MASSIMO PALLOTTINO

SUL CONCETTO DI STORIA ITALICA

L'argomento che qui si tratta fu da me affrontato come introduzione ad una serie di conferenze, dal titolo « Lineamenti di storia dell'Italia antica prima dell'unità romana (Sketch of a History of Ancient Italy before its Romanization) », tenute all'Accademia Americana in Roma e all'Università del Michigan, Ann Arbor, nell'anno 1968 per il Thomas Spencer Jerome Lectureship. Esso costituì anche la prospettiva di base della mia relazione sulla Magna Grecia e l'Etruria al Convegno di Taranto dello stesso anno 1968 \ ed è stato poi ripetutamente svolto ed approfondito in sede di corsi universitari a Roma e a Perugia. Ma vale forse la pena di riproporlo nel momento attuale all'attenzione di un più vasto pubblico di studiosi, illustrando le premesse storico-critiche di quella interpretazione unitaria del configurarsi e del divenire del mondo dell'Italia preromana (cioè anteriore al compimento del processo di romanizzazione politico-giuridica, linguistica e culturale) che si riassume nel concetto di « storia italica ». Dedicare il mio discorso a Jacques Heurgon non è che un naturale e doveroso riconoscimento del suo apporto, in prima persona, all'affermazione di questo indirizzo di rinnovamento dei nostri studi.

È noto che gli schemi fondamentali della storiografia scientifica moderna del mondo classico cominciarono a definirsi tra la fine del XVIII e il principio del XIX secolo. In questo periodo apparvero le opere di W. Mit- ford History of Greece (1784-1810) e di Β. G~ Niebuhr Römische Geschichte