Mortara Garavelli (Bice ), dir. Storia della punteggiatura in Europa, Bari , Laterza , 2008 , Oscillando » tra tempi e luoghi diversi , tra «, volumi a stampa , e-mail e SMS , tra manoscritti , Albania , Russia , Inghilterra , Finlandia , Italia volume laterziano curato da Bice Mortara il e` mosso dalla sana curiosita` di un '' indagine Garavelli sul valore del sistema interpuntivo al-'' interno del quadro europeo . Si tratta di una l di ricerca nuova nel suo genere , una tipologia che rispecchia un interesse troppo spesso ricerca nel quadro delle scienze umane e che trascurato cominciando a venire fuori con la sua vivacita` sta solo negli ultimi anni . Si tratta di un esa-centripeto e centrifugo ad un sol tempo : lo me di una comune indagine che si muova scopo '' uso consueto della punteggiatura , fino a dall verso sponde alle quali e` possibile ap-spingersi solo attraverso studi fortemente settorialprodare , va a coniugarsi con la variegata organiz-delle singole parti di cui il volume si zazione . Contributi di specialisti del calibro di compone Laura e Giulio Lepschy , Mario Geymonat Anna , Livio Gaeta , Manuel Carrera Dí ´ az , Maria — solo per citarne alcuni — escono dagli Careri circoscritti del loro ambito disciplina-ambienti , arricchendo il volume : «se la diversità , comre pare sia usuale asserire , e` una ricchezza , al-si accetteranno anche certe disuguaglianze lora trattamento degli stessi temi , o i privilegi ac-di talora ad alcuni degli argomenti fondamentalcordati a scapito di altri » (p . X ), afferma nei

Preliminari (p . V-XIX ) la Mortara Garavelli suoi . In effetti , la disomogeneità e` un tratto viene fuori agli occhi del lettore , il quale , che essendo consapevole della diversa formazio-pur e del diverso approccio di chi ha contribuito ne volume miscellaneo , ugualmente non può al 650 p ., ill . ISBN : 8842086886 . interrogarsi su aspetti taciuti in alcuni capitoli non ma sui quali ci si dilunga in altri . Tutta-, alla luce delle singole sezioni , ci si chiede via se dalle diverse lingue , attentamen-soprattutto te esaminate singolarmente , venga fuori una

, e se da queste possa tracciarsi un comune specificita` denominatore che non viene messo in ri-dall '' impostazione cronologica della raccoltsalto di studi (1 ); peraltro , manca una sezione quale si sintetizzino le esperienze delle singole nella lingue , per quanto ogni autore tenda a in chiaro una situazione linguistica ‘ fin mettere origini '', e da un '' origine comune , rappre-dalle dalla riflessione grammaticale e retorica sentata mondo classico . Il volume , pero` , reca un del nella direzione in cui ogni buon manuale contributo dovrebbe e riesce a suscitare stimolo ed interrogativi . scientifico

Preliminari , che fungono da introduzio-Nei ai diversi saggi e illustrazione dell '' intero progettne , la Mortara Garavelli si muove dall '' ogget-stesso dello studio , «l '' interpunzione », della to mette in rilievo la forte polisemia e le quale manipolazioni » (p . V ) che ha generato , insieme «all '' interscambiabilita` del termine con «pun-», in funzione della quale la studiosa teggiatura una serie di esempi che spaziano dagli scritti dà Calvino agli spot pubblicitari . Prima di sintetizzare di l '' intero volume capitolo per capitolo , , la Mortara Garavelli motiva anche tuttavia '' impianto complessivo , sottolineando come al-l '' italiano sia stata dedicata la sezione piu` ampil , mentre alcune lingue sono state tagliate dalla ricerca ; di qui , l '' invito a portare fuori l '' operazione fortemente sperimentale avanti con il libro si dà il via . cui a questioni teoriche e` Dedicata apre il volume , Punteggiatura e linguaggio che p . 3-24 ), in cui A . L . e G . Lepschy si sofferma-(sulla complessita` di rapporti tra fonologia , no , lessico e sintassi e su una rivaluta-morfologia dello scritto come «parallelo alle (e non zione dalle ) strutture del parlato » (p . 5 ) (2 ), derivato

COMPTES RENDUS

la sezione

162