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Le 10 Piante da Interno più Cool

Scritto da Massimo Tortorici, 16 Mar 2021. Pubblicato in Caffè Tropicale.

Vi sarà capitato di fare un giro su alcune pagine instagram di plantlovers più o meno neofiti o di farvi ammaliare da immagini dal gusto vagamente esotico sul catalogo di qualche negozio di arredamento, oppure ancora entrare in un locale arredato in stile esotico-tropicale, per poi ritrovarvi a casa chiedendovi: come si chiama quella pianta bellissima, con quei colori brillanti, quelle foglie particolari, quell’aspetto così inimitabile?
O, più semplicemente, avete deciso così, all’improvviso, che volete cominciare a mettere qualche bella pianta tropicale in casa e non sapete da dove cominciare.
Beh, in entrambi i casi siete nel posto giusto: eccovi la lista delle 10 piante più cool che si possano avere in casa, almeno per quest’anno!

Sansevieria

Partiamo dalle basi. Se siete alle primissime armi e/o volete una pianta da appartamento senza troppe pretese in termini di cure, ma comunque super decorativa, la Sansevieria è la pianta che fa per voi! Le caratteristiche, infatti, parlano chiaro: pianta succulenta, potete innaffiarla anche solo una volta al mese durante l’inverno, un po’ di più durante l’estate, resiste alla grande anche con poca luce, è difficilmente attaccata da parassiti. Ha anche dei super-poteri: la Sansevieria fa parte infatti di un ristretto pool di piante con qualità depurative dell’aria. Non fa solo la fotosintesi, assorbendo anidride carbonica, ma assorbe anche una serie di sostanze nocive solitamente presenti, seppur in piccole quantità, nelle nostre case (forma-aldeide, monossido di carbonio, etc.).
Di varietà di Sansevierie ce n’è per tutti i gusti, davvero, se avete il pallino del collezionismo, potrebbero essere la vostra nuova droga! Comunque, 3 di queste varietà le potete trovare praticamente ovunque, non solo nei vivai, ma spesso nei supermercati o da IKEA, in particolare la Sansevieria Laurentii, la S. Cylindrica, e la Sansevieria Zeylanica. Queste 3 varietà sono adatte a tutte le tasche e, se non fate cose assurde, una Sansevieria è per Sempre!

Pilea Peperomioides

Entrata prepotentemente nelle case di tutti i plantlovers già da un po’ di anni, il suo appeal è in continua crescita. Forse perché la Pilea viene “Venduta” come pianta da condividere con gli altri, per le sue capacità di auto-riprodursi con mini-piantine che crescono direttamente dal fusto interrato della pianta-madre. Comunque, condivisa o no, la Pilea Peperomioides, anche nota come “Pianta delle Monete Cinesi”, è simbolo di abbondanza e prosperità; ma il soprannome legato alle monete è anche dovuto alla particolare forma delle foglie, che poi è il motivo principale per il quale la popolarità della Pilea è cresciuta enormemente, anche grazie a canali come Instagram e Pinterest. Certo, non è ai livelli di facilità di manutenzione tipici della Sansevieria, ma sicuramente rimane una pianta all’altezza di molti neofiti. Prezzi d’acquisto OK, ma ricordatevi di prenotarne una “figlia” se vedete una Pilea-madre in casa di qualche vostro amico!

Stephania Erecta

In assoluto LA Pianta del 2021 (e anche del 2022)! Va citata subito dopo la Pilea, per via delle foglie, vagamente simili, ma non lasciatevi ingannare…la Stephania Erecta è una pianta completamente diversa. Se provate a cercare su Google non sarà facile trovare informazioni, è davvero una novità assoluta nelle nostre case. Il portamento è dannatamente elegante con un fusto sottile da cui si dipanano le foglioline circolari, ma l’aspetto che la rende una pianta curiosa e cool al tempo stesso è il fatto che in commercio si vendano solo Bulbi, a prezzi, naturalmente, piuttosto elevati. È questo lo step successivo di qualsiasi plantlover o aspirante pollice verde, far nascere una pianta e prendersi cura di lei fin dai primi germogli. A noi la Stephania Erecta piace soprattutto per questo.

Senecio Rownleyanus

Tra le piante “ricadenti” o “pendenti” o…avete capito, quelle piante che hanno tante ramificazioni che crescono in lunghezza, c’è sicuramente il Senecio Rownleyanus. Diciamo subito che non è per niente facile tenerlo in casa, perché bisogna garantirgli una discreta aerazione e una buona dose di luce solare diretta, due cose che non sempre è possibile avere nei nostri ambienti indoor. Se però avete voglia di appendere un vaso accanto ad una finestra, magari avvolto in un fagotto in Macramè, il Senecio Rowleyanus è la pianta perfetta. Le sue foglie a forma di pisellino verde sono davvero inimitabili e inconfondibili e sarà difficile trovare un amico o un parente che, entrando in casa vostra, non noterà questo particolare. Prezzi OK, generalmente costano più i vasi decorativi abbinati che la pianta in sé!

Monstera Adansonii

Lo so, state pensando che secondo voi qui ci dovrebbe stare la cugina più grande di questa piccolina, SUA MAESTA’ Monstera Deliciosa. Però quella la conoscete tutti, sbaglio? Quindi, forse è il caso di spendere due parole per questa specialità della stessa famiglia, la Monstera Adansonii. Ovunque viene chiamata anche “Monkey Mask”, forse perché le foglie, grandi quanto la capoccia di una di quelle scimmie che sono solite stare sugli alberi (escluso l’orango tango, che è un bestione!) sarebbero adatte per i loro travestimenti carnevaleschi! Vallo a sapere…quello che è certo è che questa piccoletta sta conquistando sempre più terreno nei cuori dei plantlovers amanti di tropicali…almeno fino a quando non comincia a dare problemi! Già, perché non è facile mantenere con successo una Monstera Adansonii in casa! Si trova in tutti i vivai a prezzi più che accettabili.

Calathea Orbifolia

Di Calathee ce ne sono molte, ma questa è sicuramente una degna rappresentante della categoria, per l’argomento di questo articolo. Sarà per le sue foglie più chiare rispetto a molte altre cugine della famiglia, con colori tenui e incredibilmente eleganti, ma questa bellezza è la Calathea Regina su Instagram. Il livello di difficoltà è meno alto di quanto si racconti in giro; certo, se volete una pianta da interni auto-sufficiente, non è questo il caso! La Calathea Orbifolia, come tutte le altre componenti della famiglia, sta bene anche in una zona non troppo luminosa. Anzi, meno intensa è la luce che la circonda, più accese ed evidenti sono le bellissime trame delle sue foglie…ma non esagerate, ha comunque bisogno di un bel po’ di luce indiretta! Prezzi più alti rispetto a tutte le altre “cool plants” trattate finora, ma la bellezza e la grazia si pagano!

Maranta Leuconeura (Fascinator)

Strettamente imparentata con la Signora qua sopra c’è questo gioiellino, la Maranta Leuconeura Fascinator. In comune hanno praticamente tutto: stesse cure, stesse condizioni ideali, stesso livello decorativo del fogliame, stesse abitudini “religiose”. Sì, perchè uno dei motivi che fa impazzire tutti i possessori o aspiranti tali di una Marantha o di una Calathea è il comportamento delle foglie che si alzano col buio e si abbassano il mattino dopo con le prime luci…un “atteggiamento” che le ha fatto guadagnare l’appellativo di “Pianta della Preghiera”. Sulle foglie c’è poco da dire, basta guardare qualsiasi foto, in particolare della varietà “Fascinator” per rimanerne affiscinati per l’appunto, senza fiato.

Alocasia Zebrina

Se la batte con le sue cugine, la Alocasia Amazonica e la Macrorrhiza, ma non può che essere lei la degna rappresentante della famiglia all’interno di questa lista. I suoi fusti zebrati sono unici, e uniti al portamento slanciato delle grandi foglie apicali la rendono davvero un pezzo unico in grado di arredare con eleganza e stile qualsiasi angolo della casa. È una pianta un pò capricciosa, ma anche questo fa parte del personaggio. Dovete corteggiarla, farla sentire a proprio agio e vedrete che vi ripagherà con una bellezza imperturbabile.
I prezzi qui sono un po’ più alti rispetto alle precedenti, causa dimensioni e tiratura (non si trovano facilmente in tutti i vivai).

Strelitzia Nicolai

Eccoci arrivati ai pezzi da novanta. Qui si parla di veri e propri Alberi, signore e signori!
La Strelizia Nicolai è decisamente il rappresentante più cool della sua famiglia. Perchè? Per via delle sue enormi foglie lucenti, molto simili a quelle di un banano. Ciò che la rende preferibile al banano è il portamento più ordinato, con le foglie che si sviluppano solo in due direzioni opposte tra loro. Certo anche i fiori che fa non sono male, eh!  Con le sue dimensioni (può tranquillamente raggiungere l’altezza del soffitto, se opportunamente rinvasata) è in grado di riempire un’intera parete, dando alla vostra casa l’aspetto di una vera giungla urbana! Prezzi altini, ma come detto, si tratta di una pianta che può diventare un albero, e quando lo vedrete in vivaio non riuscirete a togliergli gli occhi di dosso.

Ficus Lyrata

Ed eccolo, Sua Magnificenza Ficus Lyrata! Negli ultimi anni si è conquistato il ruolo di maggior rappresentante della sua categoria a discapito dei noti parenti Ficus Elastica e Ficus Benjamin. Il motivo sono le Foglie, incredibili foglie giganti a forma di violino; il tronco snello fa il resto. Ultimamente, il Ficus Lyrata va così tanto che alcuni marchi di arredamento ne vendono delle copie. E, si sa, quando ti fanno finto, vuol dire che sei davvero popolare! Piazzato in un angolo, con tanto spazio a disposizione e tanta luce indiretta, può fare un figurone in qualsiasi casa. Se volete un esemplare già un pò sviluppato siamo sui 50 euro, ma se ne trovano anche di piccolissimi, a prezzi più contenuti; vederli crescere sarà un piacere!


Considerazioni Finali

Sicuramente queste ora sono piante molto in voga, direi anche a ragione, vista la bellezza e le emozioni che sono in grado di suscitare. È quindi molto facile convincersi a comprarne un esemplare. Ma ricordatevi che sono comunque esseri viventi, e che hanno pur sempre bisogno di cure e attenzioni, chi più chi meno. Il consiglio quindi, in questo caso ancor più che in altri, è di fermarsi un attimo, valutare oggettivamente il luogo e le condizioni nelle quali potreste coltivare la vostra pianta  super cool, e solo allora agire. Le vostre capacità piantologhe non sono un problema, come spesso dico “potenzialmente, siamo tutti pollici verdi!”

Massimo Tortorici