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Casellario Giudiziale: cos’è e quando serve

Il Casellario Giudiziale serve per conoscere i provvedimenti giudiziari e amministrativi su una persona.
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Il Casellario Giudiziale serve per conoscere i provvedimenti giudiziari e amministrativi su una persona.

Cos’è il casellario giudiziale e quando serve

Il Casellario Giudiziale (o Casellario Giudiziario) permette di conoscere i provvedimenti giudiziari e amministrativi riferiti a una determinata persona, facendo chiarezza sulla sua situazione giudiziaria. All’interno del Casellario vengono riportati i principali provvedimenti in materia penale, come:

  • sentenze di condanna
  • decreti penali irrevocabili
  • sentenze con le quali vengono applicate misure di sicurezza

Ma si trovano anche provvedimenti civili, tra cui:

  • le sentenze di interdizione e inabilitazione
  • le sentenze di fallimento
  • i provvedimenti di espulsione di un cittadino straniero

Ma quando può servire il casellario giudiziale? Dimostrare di essere libero da qualsiasi condanna civile o penale può servire in numerose situazioni, ad esempio, per un eventuale assunzione di lavoro a contatto con bambini, pratiche di adozione o affidamento di minori, controversie di lavoro, accesso a determinati concorsi pubblici, richieste di permesso di soggiorno, passaporto, partecipazione alle gare d’appalto.

Tipi di Casellario Giudiziale

Non esiste un unico tipo di casellario giudiziale e solitamente l’Ente o il datore di lavoro che lo richiede specifica di quale tipologia ha bisogno. Il Casellario Giudiziario può essere di tipo civile, penale e generale:

  • Il Certificato Civile contiene eventuali sentenze civili passate in giudicato quali interdizione, inabilitazione, dichiarazione di fallimento, pene accessorie che comportano limitazioni alla capacità civile.
  • Il Certificato Penale, chiamato anche fedina penale, contiene eventuali sentenze penali passate in giudicato. In genere viene richiesto per uso amministrativo, lavoro, elezioni.
  • Il Certificato Generale contiene le eventuali sentenze, civili e penali, passate in giudicato. In genere viene richiesto per uso amministrativo, adozione, lavoro, cittadinanza ed emigrazione (permesso/carta di soggiorno), volontariato, concorso.

Una volta ottenuto, il documento ha la validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Nel caso di uso per adozione, il casellario giudiziale è esente dal pagamento di bolli e diritti.

Certificato Casellario Giudiziale: Chi Può Richiederlo

Chiunque può richiedere il certificato del casellario giudiziale presso la Procura della Repubblica di ogni città sede di Tribunale: la richiesta va presentata dall’interessato, o da persona da lui delegata, muniti di documento di riconoscimento in corso di validità, utilizzando l’apposito modello.
Per i minorenni la domanda può essere presentata con documento e delega del genitore esercente la potestà genitoriale: in questi casi la pratica può essere gestita solo dal genitore agli sportelli del tribunale.
Puoi anche richiedere il casellario giudiziale online tramite Pratiche.it .
In questo modo potrai ricevere il documento comodamente sul tuo pc, mentre il certificato in originale potrà essere spedito per posta prioritaria.

Le informazioni contenute nel blog sono fornite a solo scopo informativo e non intendono sostituire in alcun modo il parere o le procedure ufficiali delle autorità e degli enti pubblici. In nessun caso possono costituire la base per decisioni legali o amministrative, né sono da considerarsi definitive o esaustive riguardo le tematiche trattate. Si raccomanda di consultare sempre i siti ufficiali delle relative istituzioni per informazioni aggiornate e ufficiali. Pratiche.it e gli autori del blog declinano ogni responsabilità per eventuali inconvenienti o danni derivanti dall’uso delle informazioni qui presentate. L’uso delle informazioni fornite avviene sotto la piena responsabilità dell’utente.
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