Il Sumo torna giapponese: dopo 10 anni di dominio estero un nipponico vince la Coppa dell'Imperatore
L'orgoglio giapponese è alle stelle: dopo dieci anni di dominio straniero un nipponico è tornato a vincere il 'Trofeo dell'Imperatore' in quello che è lo sport nazionale, il sumo.
L'atleta che ha riportato la storica vittoria è Kotoshogiku (il vero nome è Kazuhiro Kikutsugi) che è un "ozeki", che significa che ha un titolo solo di un livello inferiore allo "yokozuna", il campione assoluto. Kotoshigiku ha battuto Goeido, diventando così il primo sumotori giapponese a vincere il titolo dopo Tochiazuma nel 2006. Nella classifica ha superato di un incontro Hakuho, il grande campione di origine mongola, che con l'altro mongolo Asashoryu ha di fatto dominato il mondo del sumo negli ultimi anni insieme ai due europeiKaido Hoovelson (che combatte come Baruto Kaito), estone e campione 2012 soprannominato 'sumotori' dagli occhi azzuri, e il bulgaro Kotooshu (Kaloyan Mahlyanov Stefanov, il vero nome), primo europeo a conquistare in assoluto il trofeo nel 2008.