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Il soffione svelato da un timelapse: così la Rete riscopre la natura

Immagini tratte dal timelapse "Dandelion flower to seed head" di Neil Bromhall (YouTube, 2010)
Immagini tratte dal timelapse "Dandelion flower to seed head" di Neil Bromhall (YouTube, 2010) 
Le immagini ipnotiche della fioritura del tarassaco postate su Reddit accendono la curiosità sul ciclo della pianta. E il fiore giallo (che diventa nuvola) conquista la Rete
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ALZI la mano chi non ne ha mai soffiato uno. Se siete stati bravi a far volare tutti i semi in un colpo solo, leggenda vuole, realizzerete un sogno segreto o incontrerete l'amore. E adesso alzi la mano chi sapeva che il dente di leone, il bellissimo fiore giallo che sboccia a primavera un po' ovunque nei nostri prati, è il tarassaco, più noto come soffione o dente di leone. Una meraviglia della natura talmente diffusa da essere definita in un'infinità di modi, più o meno gergali: piscialetto, cicoria selvatica, grugno di porco, ingrassaporci, brusaoci, pisciacane o se volete la lappa, la missinina, il girasole dei prati o magari l'erba del porco. Ma in realtà mai abbastanza conosciuta.
Perché complice una gif rispuntata su Reddit e tratta da un video del 2010 del fotografo inglese Neil Bromhall, un timelapse che mostra le varie fasi della pianta erbacea, adesso pare che la Rete abbia piacevolmente riscoperto il fascino di questa angiosperma così comune ed eclettica, tanto che la si potrebbe definire dai mille volti e i mille nomi.

"Ma davvero è la stessa pianta?", si chiedono in sunto decine di utenti nei forum online. La risposta è sì, magia della natura che ci ha regalato un vegetale super sorprendente, a partire dal nome. Il Taraxacum officinale deriva infatti dal greco tarakè che significa "scompiglio o turbamento", e da "akos" che significa "rimedio", quello che garantisce grazie alle sue proprietà medicamentose. Usato come diuretico (da qui i tanti nomi come "piscialetto"), per le sue proprietà anti-cellulite, per quelle curative nella tarassacoterapia ed è alla base di numerose tisane, piatti, caffè e persino marmellate.
Eppure, quando camminiamo nelle nostre campagne o in montagna, poche volte ci rendiamo conto della magia di questo fiore giallo che si trasforma in soffione. "Davvero i 'dandelion' (come vengono chiamati in inglese) e i soffioni sono la stessa cosa? Ma da quando?", si chiede stupito un utente su Reddit. Se pensate che la sua fosse isolata ignoranza ricredetevi, perché di commenti così ce ne sono a decine, ma adesso grazie alle immagini virali in tanti  scoprono con passione che in realtà "quei ciuffi bianchi sono i frutti", oppure che il fiore giallo è un "mazzo di fiori" e tante altre curiosità su questa pianta perenne che, finita la fioritura, lascia spazio all'achenio, il frutto secco (o infruttescenza) con il caratteristico pappo.
Questo non è altro che il ciuffo di peli bianchi che tanto ci piace soffiare e che, volando come un paracadute, disperde i semi in natura. Alla Rete, invece, un altro compito: disperdere i semi della conoscenza e rilanciare la voglia di riscoprire ciò che ci circonda.