3. insieme... in sicurezza il percorso didattico nel dettaglio
1. Progetto “Safety School Model”
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Safety School Model
Creazione e utilizzo di strumenti didattici interattivi utili a sensibilizzare gli studenti sui temi della salute e sicurezza sul lavoro
Progetto approvato da INDIRE, Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa - Ente di ricerca del
Ministero dell’Istruzione - e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il patrocinio del MIUR
CAPOFILA/SOGGETTO PROPONENTE:
Istituto Comprensivo Giuliano Giorgi di Montorio Romano
SOGGETTI PARTECIPANTI ALLA RETE:
Istituto Comprensivo la Città del Bambini di Mentana
Istituto Comprensivo di Riano
SOLCO SRL – Ente di Formazione (Partner Tecnico)
KIT INFORMATIVO/FORMATIVO CONTENENTE GLI STRUMENTI ED I PERCORSI
DIDATTICI FINALIZZATI ALLA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA
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TITOLO DEL PERCORSO DIDATTICO
INSIEME IN... SICUREZZA (24 ORE)
SCUOLA DELL’INFANZIA - GIOCO INTERATTIVO SUI PERCORSI SICURI
NOTA BENE: Tutte le risorse menzionate, suggerite e/o riprodotte all’interno del Percorso Didattico e i riferimenti a
filastrocche, a testi, a disegni, a brani musicali, non costituiscono concorrenza all’utilizzazione economica del
Percorso Didattico stesso e dell’intero Progetto “Safety School Model”. Tali risorse non sono utilizzate a scopo di
lucro e per fini commerciali, ma ai fini d’insegnamento, di studio, di discussione e di documentazione per finalità
illustrative.
Il Percorso Didattico è di proprietà di INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa).
Tutti i diritti sono riservati. Si fa espresso divieto di copiare, licenziare, pubblicare o modificare il presente
documento fatto salvo il consenso scritto da parte di INDIRE.
2. Progetto “Safety School Model”
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PERCORSO DIDATTICO PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA
GIOCO INTERATTIVO SUI PERCORSI SICURI
INSIEME IN... SICUREZZA
(3, 4, 5 anni)
Il Percorso Didattico nel dettaglio
Risultati dell’apprendimento
Gli alunni hanno:
• interiorizzato le regole e le norme che danno sicurezza al comportamento autonomo;
• sviluppato un comportamento adeguato alle varie circostanze;
• preso consapevolezza delle situazioni di pericolo concreto e reale per saper mantenere comportamenti
idonei;
• sviluppato comportamenti di solidarietà, collaborazione ed autocontrollo;
• preso coscienza dell’importanza di adeguate strategie di prevenzione;
• migliorato la loro competenza in materia di prevenzione e di coscienza civica;
• dimostrato di saper attuare strategie condivise.
Obiettivi
Promuovere negli alunni la conoscenza dei comportamenti corretti per prevenire gli incidenti e vivere in ambienti
sicuri.
Utilizzare ogni spazio secondo la relativa funzione.
Conoscere le regole di comportamento a scuola.
Sviluppare la capacità di riflettere e di analizzare consapevolmente quali comportamenti individuali e collettivi
possono diventare fonte di pericolo per sé, per gli altri e scatenare reazioni emotive a danno della sicurezza.
Stimolare gli alunni ad esprimere opinioni ed informazioni riguardo ai problemi connessi alla prevenzione e alla
sicurezza.
Promuovere comportamenti ispirati alla solidarietà ed al rispetto.
Elaborare e redigere strumenti per valutare le conoscenze e le competenze in materia di sicurezza.
Favorire e promuovere la formazione di tutti coloro che vivono e lavorano in ambiente scolastico.
Elaborare percorsi didattici per la promozione, a livello scolastico, della cultura della sicurezza e della prevenzione.
Sequenza delle attività, metodologie, luoghi, tempi
1° attività - 1 ora e mezza: presentazione della storia "Le avventure di Pinocchio ", utilizzando un burattino di legno o
una figura di cartone. Narrazione e riflessione sulle esperienze del burattino e su come avrebbe potuto evitare tutti i
suoi guai.
Circle-time sui contenuti narrati ed esposizione delle proprie esperienze relative a comportamenti scorretti. Disegno
individuale di queste esperienze.
2° attività - 1 ora e mezza: si riprende l'argomento in circle time parlando solo di 1 comportamento rischioso, per
esempio: spinte in aula con l'introduzione del protagonista Rischietto (bambino non consapevole) ed elaborazione di
una breve storia inerente al suo comportamento. Drammatizzazione della storia elaborata, disegno e costruzione del
burattino-protagonista.
3. Progetto “Safety School Model”
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3° attività - 1 ora e mezza: riprendendo la situazione dell'attività 2 - spinte in aula - riflettiamo con i bambini su quali
siano i comportamenti idonei da adottare. Il gruppo dovrà elaborare una storia con il protagonista Sicuretto (bambino
consapevole). Drammatizzazione, disegno e costruzione del protagonista-burattino.
4° attività - 1 ora e mezza: si riprende l'argomento in circle time parlando del secondo comportamento rischioso:
superfici scivolose con l’utilizzo del protagonista Rischietto (bambino non consapevole) e di come si sarebbe
comportato in quella specifica situazione. Drammatizzazione e disegno
5° attività - 1 ora e mezza: riprendendo la situazione dell'attività 4 - superfici scivolose - riflettiamo con i bambini su
quali siano i comportamenti idonei da adottare e di come si sarebbe comportato Sicuretto (bambino consapevole) in
quella situazione. Drammatizzazione e disegno.
6° attività - 1 ora e mezza: si riprende l'argomento in circle-time sul terzo comportamento scorretto: correre con
l’utilizzo del protagonista Rischietto (bambino inconsapevole) protagonista di una breve storia da elaborare con i
bambini inerente al suo comportamento. Drammatizzazione e disegno.
7° attività - 1 ora e mezza: riprendendo la situazione dell'attività 6 – correre - riflettiamo con i bambini su quali siano i
comportamenti idonei e di come si sarebbe comportato Sicuretto (bambino consapevole) in quella situazione.
Drammatizzazione e disegno e realizzazione della fatina Prudentina.
8° attività - 1 ora e mezza: divisi in gruppi, i bambini dovranno riordinare, con l'aiuto dell'insegnante, i disegni
realizzati in sequenza associandoli ai due protagonisti. La prima storia ha come protagonista Rischietto (bambino
inconsapevole), mentre la 2° storia ha come protagonista Sicuretto (bambino consapevole). Si realizzeranno due
piccoli libri distinti da tenere in classe ed utilizzare come materiale didattico strutturato.
9° attività - si prevedono circa 6 ore per la realizzazione del gioco.
Durante questa attività i bambini coloreranno le schede didattiche rappresentanti le situazioni di rischio trattate
presenti a scuola, ma anche a casa e sul territorio per la realizzazione di un gioco interattivo tipo Memory e/o gioco
dell'Oca; impiegando le carte delle azioni corrette e scorrette i bambini impareranno a riflettere sulle conseguenze di
tali azioni e quindi sull'importanza di correggere il proprio comportamento.
Le restanti 6 ore di sperimentazione saranno impiegate proponendo ai bambini l'utilizzo del gioco con cadenza
settimanale fine al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Valutazione
Si prevede di realizzare due monitoraggi dei risultati raggiunti, di cui uno in itinere e l'altro a fine percorso, attraverso
la somministrazione agli alunni di schede didattiche atte ad evidenziare il confronto tra i comportamenti corretti ed i
comportamenti scorretti ed eventuale adeguamento dell'azione educativa per ottenere il raggiungimento degli
obiettivi prefissati all'inizio del percorso progettuale. Sarà inoltre organizzata una tabella con gli indicatori e i
descrittori dell'analisi del lavoro svolto.