Champions League

L’Inter è travolgente nel secondo tempo: Benfica dominato, Thuram regala i tre punti

Inter esultanza
Inter esultanza - Foto LiveMedia/Fabrizio Carabelli

L’Inter capitalizza meno di quel che crea, ma batte 1-0 il Benfica a San Siro e sale a 4 punti nel gruppo D di Champions League 2023/2024. Dopo un primo tempo in controllo, ma tutto sommato equilibrato, è un’Inter feroce e asfissiante quella che torna dagli spogliatoi. La squadra di Simone Inzaghi impone i ritmi e domina il possesso, andando in gol con Thuram e sfiorando più volte il raddoppio con un Lautaro fermato dai pali e da un grande Trubin.

La gara è subito fisica, a ritmi alti e con tanti ribaltamenti di fronte. All’11’ Calhanoglu lancia Dumfries che di testa non trova la porta. Poco dopo è il Benfica ad affacciarsi dalle parti di Sommer: Aursnes sorprende la difesa sugli sviluppi di una rimessa laterale e calcia col destro, ma il portiere nerazzurro è bravo a deviare d’istinto. Al 16′ Dumfries ha un’altra chance. Cross dalla sinistra, un difensore alza il pallone a campanile e il terzino olandese al volo spreca ancora. Poco dopo ci prova Calhanoglu con un tiro dalla distanza al 24′, ma Trubin blocca senza problemi. L’Inter controlla il possesso e al 43′ Barella impegna ancora il portiere avversario.

Ad inizio ripresa Dumfries fallisce per la terza volta la chance per l’1-0. Al 52′ Bastoni crossa, l’esterno anticipa tutti ma di testa sfiora solo il palo alla destra di Trubin. L’Inter è a millimetri dall’1-0 e mette alle corde il Benfica. Due minuti più tardi altra doppia occasione. Barella penetra in area e scarica per Lautaro che con l’esterno destro colpisce la traversa. Nel tentativo di allontanare, dopo un tiro di Thuram, Barella torna in gioco e calcia a botta sicura, ma Trubin para. L’ucraino, accostato all’Inter in estate, dà vita al suo show ma la sua resistenza dura ancora per poco.

L’Inter alza i ritmi e la pressione, ma sembra esserci una maledizione sulla porta portoghese. Al 61′ Lautaro ha un’altra occasione in area: l’argentino sceglie la soluzione di potenza e colpisce il primo palo, secondo legno della sua serata. La rete però è nell’aria e al 62′ anche la sfortuna deve arrendersi. Barella lancia in profondità Dumfries. Thuram accompagna l’azione, riceve lo scarico del compagno e col destro realizza il suo terzo gol in Champions in carriera. Gli uomini di Inzaghi arrivano al tiro con una facilità incredibile. Ci prova anche Mkhitaryan: progressione palla al piede e destro impreciso. Lautaro, dopo aver chiesto un rosso per un tacchettata al viso ricevuta da Neres, sfiora il gol due volte tra il 73′ e il 74′. Prima il Toro salta Trubin e deve arrendersi al salvataggio in scivolata di Otamendi. Poi è proprio il portiere ucraino a sbarrargli la strada nel tu per tu poco dopo. Il Benfica cerca l’assedio finale, ma è troppo tardi. San Siro fa festa. L’Inter trova i primi tre punti europei della stagione e sale a quota 4 come la Real Sociedad.

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