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Primavera 2

Il Renate c'è: i padroni di casa strappano un punto alla superpotenza Parma

Un match molto equilibrato, dove i padroni di casa spiccano per spirito di sacrificio: le Pantere interrompono la serie negativa

Fabio Deviardi

RENATE-PARMA PRIMAVERA 2 • Fabio Deviardi, centrocampista classe 2006 agli ordini di Gianluca Savoldi

Termina 0-0 la partita tra Renate e Parma, un risultato che però non racconta l'intensità e la voglia di fare bene messa in campo dalle due squadre. Il primo tempo non offre particolari occasioni da gol, chiudendosi allo 0-0 e mostrando dapprima un Renate più convinto e pericoloso e poi un Parma più aggressivo, che dà mostra delle proprie capacità sopratutto negli ultimi 15 minuti. Nella ripresa gli  ospiti crescono d'intensità e arrivano a sfiorare la rete del vantaggio, che gli viene negata prima da un grande intervento di Bragotto e poi da un palo; rimarrà questa la più netta occasione del gol della gara. Il Renate deve soffrire un po', ma riesce comunque a tenere botta e a provare ad infilategli avversari nelle ripartenze: nessuna delle due squadre, comunque, riesce a superare la difesa avversaria, con l'arbitro che al triplice fischio manda tutti negli spogliatoi con un punto a testa.

EQUILIBRIO STABILE

Il match si apre in maniera interessante, con entrambe le squadre che si mostrano desiderose di imporsi già dalle fasi iniziali: a dettare il ritmo è il Renate, che già nei primi minuti ha una buona occasione da gol, tirando in porta per tre volte consecutive sfruttando una disattenzione della difesa del Parma. Poco dopo, le Pantere si guadagnano anche un buon piazzato, ma gli ospiti rimangono compatti ed evitano maggiori preoccupazioni. I ducali iniziano a farsi sentire intorno al 10', quando Cardinali sfonda dal lato destro e si accentra in area, servendo un buon pallone che viene però schermato dalla difesa del Renate. I padroni di casa cercano di sfruttare il rombo di centrocampo per aprire il campo, optando per un attacco che si sviluppa sulle fasce dopo il recupero del pallone: un'occasione che ben rappresenta questo piano tattico avviene al 21', quando Iacovo riesce ad aggiustarsi la sfera e aprire un buon tiro dal lato destro dell'area, che però si infrange contro la difesa posizionata. Le Pantere, nonostante siano ad ora più pericolose del proprio avversario, presentano però qualche difficoltà quando non riescono a mettere immediatamente la palla a terra: i lanci lunghi, infatti, terminano spesso ben oltre la linea offensiva, in quella porzione di campo tra la difesa ospite e il portiere dove nessuno è in grado di rappresentare un pericolo. Anche il Parma accusa qualche difficoltà sul piano tattico, fermandosi spesso sulla trequarti per via dei reiterati errori all'ultimo passaggio: gli ospiti provano così ad affidarsi a un tiro potente di Amoran, lasciato forse un po' troppo libero di avanzare, che però termina fuori dallo specchio della porta. Gli emiliani, che ora sono in crescita, trovano un'altra occasione interessante grazie al gioco a due tra Haj e Flex,  che vanno via in velocità lungo la fascia sinistra e conducono il pallone fino all'area piccola.

LA PARTITA SI ACCENDE

La ripresa si apre in maniera sostanzialmente simile al primo tempo, senza particolari occasioni da gol ma con un buon ritmo e intensità fisica da parte di entrambi gli schieramenti. La prima grande occasione per il Parma arriva all'11', quando Kowalski riesce a bucare la difesa ed ad involarsi verso la porta palla al piede; la retroguardia del Renate riesce ad impedirgli di tirare, ma il numero 9 apre per Mikolajewski, entrando da poco più di 30 secondi, che sbaglia quello che è in sostanza un rigore in movimento calciando alto da distanza ravvicinata. Ora il Renate sembra più in difficoltà, subendo un nuovo assalto del Parma che, sebbene, non riesca a trovare la conclusione, sembra ora più affilato che mai. Al 23' il Parma va vicinissimo al gol del vantaggio: prima è Bragotto a proteggere la propria porta con un intervento di alto calibro, e sull'azione successiva è il palo a tenere in vita le Pantere. Il Renate, dal canto suo, adesso sembra avere meno lucidità nella fase offensiva, concentrando le proprie energie nell'arginare le incursioni degli avversarsi e nel ridurre lo spazio tra i vari giocatori per evitare di subire la rete avversaria proprio negli ultimi minuti. Il Parma decide quindi di giocarsi il tutto per tutto, passano a una formazione ancora più offensiva e che sia in grado di portare con insistenza la palla oltre la trequarti. Il Renate riesce finalmente a mostrarsi nuovamente pericoloso al 39', quando Garavello fa una gran apertura per Ghibellini, che si coordina e calcia al volo: il tiro è molto potente, ma la posizione defilata gli impedisce di centrare lo specchio della porta. Le Pantere mostrano così di poter essere ancora pericolose e costringono il Parma a tenere comunque la guardia alta anche nei minuti conclusivi. Al 48' i Ducali ha un'ultima grande occasione con Cardinali che si invola verso la porta avversaria, tenendo la palla al ripario dagli avversari provano a togliergliela: all'ultimo, però, non scarica la sfera, venendo così fermato a ridosso dell'area. Il Renate trova la sua ultima possibilità al 49', quando Pellegrino apre un calcio di punizione che però è troppo basso e si infrange sulla barriera; il Parma prova allora un'ultima ripartenza, ma Garavello riesce a interrompere un passaggio all'altezza del centrocampo e a far concludere così la partita sullo 0-0. 

IL TABELLINO

RENATE-PARMA 0-0
RENATE (4-4-2): Bragotto 6.5, Mariani 6, Ziu 6.5, D'Addesio 6.5, Pellegrino 6.5, Deviardi 6, Ciarmoli 6.5 (43' st Serioli sv), Garavello 6 (49' st Cabezas sv), Ghibellini 6.5, Iacovo 7, De Leo 6 (28' st Torri 6). A disp. Maccherini, Disca, Molinaro, Napoli, Pini, Remedi, Sassudelli, Alfieri, Viscardi. All. Savoldi 6.5.
PARMA (4-2-3-1): Moretta 6, Motti 6 (32' st Rossi sv), Flex 6.5, Amoran 6, Mengoni 6.5, Conde 6.5, Cardinali 6.5, Cozzolino 6 (11' st Lorenzani 6), Kowalski 6 (21' st Marconi 6), Terrnava 6 (11' st Mikolajewski 6), Haj 7. A disp. Borriello, Mancini, Bangala, Russo, Vranici, Nwajei. All. Beggi 6.
ARBITRO: Peletti di Crema 6.
ASSISTENTI: Porcheddu di Oristano e Spina di Palermo.
AMMONITI: D'Addesio (R), Ghibellini (R), Haj (P).

LE PAGELLE

RENATE
Bragotto 7 Fondamentale il suo intervento nel secondo tempo, che di fatto regala il punto del pareggio alla sua squadra.
Mariani 6 Come di consueto cerca di aumentare la profondità della squadra alzando il baricentro e offrendo la solita sicurezza in entrambe le fasi del campo.
Ziu 6.5 Attento, si sposta tra le zone centrali e quelle laterali della linea difensiva, restando sempre attento sui movimento dell'uomo di riferimento.
D'Addesio 6.5 Spesso rimane come ultimo avamposto della difesa di casa ed è sempre attento al proprio avversario. 
Pellegrino 6 Offre l'ormai nota intensità che gli permette di essere efficace in entrambe le fasi di gioco, recuperando palloni quando la squadra ripiega e guadagnando campo quando sale.
Deviardi 6 Come di consueto, sa agire con efficacia in entrambe le metà del campo, raccogliendo il primo pallone in uscita dalla difesa e portandolo oltre la trequarti per aumentare il coefficiente di pericolosità della squadra.
Ciarmoli 6.5 Sa come farsi notare nelle ripartenze, offrendo buoni strappi e un dialogo rapido con gli altri interpreti. (43' st Ciarmoli sv). 
Garavello 6 Ha buone intuizioni e sa far uscire il pallone in maniera precisa quando ne ha l'occasione (49' st Cabezas sv).
Ghibellini 6.5 Si muove molto, cercando di offrire sempre un appoggio ai compagni e aiutando in fase di copertura quando il momento lo richiede.
Iacovo 7 Alcuni dei tentativi più pericolosi del Renate passano per i suoi piedi: apre il tiro ogni volta che può e conferisce energia alla manovra.
De Leo 6 Tiene schiacciata la linea difensiva grazie alla sua presenza fisica, fornendo un buon supporto nonostante un ridotto contributo in fase di finalizzazione.
28' st Torri 6 Non ha molto tempo per mettere in mostra le proprie qualità, ma comunque offre la giusta energia.
All. Savoldi 6.5 La partita è difficile, ma lui prepara un buon piano tattico che riesce a fruttare un punto prezioso contro una delle prime della classe.



PARMA
Moretta 6 Non eccessivamente sollecitato, si fa comunque trovare pronto sulle traiettorie disegnate dagli avversari.
Motti 6  Copre con buona efficacia la sua zona, dialogando con i compagni e assicurandosi di non lasciare troppi metri scoperti dietro di sé. (32' st Rossi sv). 
Flex 6.5 Fondamentale nel garantire profondità sulla fascia sinistra, alzandosi e portando il pallone fino all'ultimo quarto del campo.
Amoran 6 Non sempre preciso nella lettura dell'1 vs 1, ma comunque in grado di fornire il giusto supporto nei momenti più concitati.
Mengoni 6.5 Giocatore attento, sa offrire una copertura precisa e puntuale quando il compagno di reparto non riesce ad arginare l'incursione avversaria.
Conde 6.5 Difensore di ottima presenza fisica e di una buona attenzione ai movimenti avversari, dà diversi problemi all'attaccante di riferimento.
Cardinali 6 Giocatore capace di spaccare il campo nelle sue zone centrali grazie alle sue accelerazioni con il pallone tra i piedi.
Cozzolino 6 Non è sempre preciso nel dialogo coi compagni e sembra pagare un po' in termini di efficacia quando il gioco si fa più intenso.
11' st Lorenzani 6 Offre buone energie e un paio di intuizioni interessanti per gestire bene il pallone.
Kowalski 6 Prova ad offrire un buon contributo come sponda offensiva, sfruttando l'altezza e la presenza fisica per aiutare la squadra a risalire. 
21' st Marconi 6 Entra in un momento positivo e contribuisce alle sfuriate offensive dei suoi.
Terrnava 6 Elemento di raccordo tra le difesa e il centrocampo, pulisce i palloni che gli arrivano e individua il compagno meglio posizionato. 
11' st Mikolajewski 6 Appena entrato sbaglia il gol che avrebbe potuto cambiare l'inerzia della partita. Comunque, si riprende subito e gioca una buona gara.
Haj 7 Giocatore dalla grande rapidità, quando ha il pallone tra i piedi sa essere davvero pericoloso per via dei suoi strappi e della capacità di dialogare con i compagni in velocità. 
All. Beggi 6.5 I suoi ci mettono un po' a entrare in partita, ma disputando una ripresa di alto livello e vanno vicino al gol per un soffio.

ARBITRO
Peletti di Crema 6
Buona gara la sua: fischia quando è necessario e ammonisce il giusto, intervenendo quando gli animi si scaldano per mantenere gara sui binari giusti.

LE INTERVISTE

Soddisfatto della gara il tecnico di casa Savoldi: «Il primo tempo siamo riusciti a concedergli poco e a coprire il campo nel modo giusto. Nella ripresa loro hanno capito come reagire, fatto diverse rotazioni e ci hanno messo un po' in difficoltà, adottando le giuste contromisure grazie alle qualità enormi. So che oggi abbiamo proposto meno rispetto al solito, ma era necessario adattarsi all'avversario di rilievo. Aldilà del risultato, che comunque ci lascia soddisfatti, sono fiero dell'attitudine messa in campo dai miei ragazz, che stanno dimostrando partita dopo partita di saper lavorare al meglio in questa categoria».

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