Al Crocetta riesce la mission impossible: battuto l'invincibile Beiborg, Armitano e Garlassi magici

Apoteosi Crocetta, che si impone per 1-3 in casa del Beiborg grazie alla doppietta di Armitano nell'arco dei primi quarantacinque minuti e al sigillo finale di Garlassi nella ripresa. L'avvio dell'incontro vede i padroni di casa partire forte, tanto da sbloccare il risultato dopo pochi minuti grazie al tap-in vincente di Ciminelli. Il provvisorio vantaggio, però, dura poco dato che in meno di un quarto d'ora Armitano sale in cattedra con una doppietta prima di testa e successivamente dagli undici metri.

La seconda frazione di gioco è molto combattuta, ma al primo affondo offensivo gli ospiti calano il tris col diagonale mancino di Garlassi. La duplice ammonizione rimediata nell'arco di sessanta secondi da parte di Candigliota spiana la strada al trionfo del Crocetta che si porta soli due punti dalla vetta.

LA PARTITA

ARMITANO RIBALTA IL BEIBORG

Le battute inaugurali dell'incontro denotano subito un certa verve agonisticamente da parte di ambedue le compagini, data che la posta in palio è elevata trattandosi di uno scontro diretto al vertice. Al 7' il Beiborg sblocca il risultato: successivamente ad un batti e ribatti all'interno dell'area di rigore, la sfera giunge sulla destra, da dov'era iniziata l'azione, a Zimmari che di destro di prima serve al centro per Ciminelli che si fa trovare al posto giusto al momento giusto battendo l'estremo difensore avversario con precisione.

Nonostante lo svantaggio, la formazione in trasferta né si scoraggia né si disunisce sfiorando il pari al 13' sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra che trova l'imponente stacco aereo di Armitano, con Lenisa che si supera compiendo una parata straordinaria per riflessi e posizionamento che nega il pari al Crocetta. Tracciando un primo bilancio dopo un quarto d'ora dall'avvio dell'incontro si denota come i padroni di casa abbiano subito cercato di incrementare il pressing offensivo usufruendo soprattutto delle corsie laterali, mentre gli ospiti si sono resi minacciosi sulle palle aree.

Al 18', i gialloblù ristabiliscono la parità: su un traversone dalla destra verso l'area di rigore, Armitano svetta più in alto di tutti anticipando i difensori avversari e firmando l'1-1 con un colpo di testa preciso all'angolino. Successivamente, i verdeblù si rendono insidiosi su palla inattiva, col sinistro a giro dal limite dell'area di rigore di Makboul che per poco non sorprende Pastore, che riesce a bloccare la sfera in due tempi.

La partita è viva, e gli ospiti insidiano la retroguardia difensiva avversaria con Scarlat che imbuca con un pallonetto Garlassi, autore di un grande aggancio al volo, ma stoppato al momento della conclusione dalla tempestiva uscita dell'estremo difensore verdeblù. Lo stesso numera prova a vestire i panni dell'uomo assist alla mezz'ora, ma entrambi i suoi tentativi vengono intercettati.

Al 31' il Crocetta passa in vantaggio: Armitano viene attratto in area di rigore, il direttore di gara indica il dischetto e dagli undici metri lo stesso Armitano spiazza Lenisa trovando il raddoppio gialloblù. Dopo un avvio ampiamente positivo dei padroni di casa, la compagine opsite è salita in cattedra ribaltando il risultato in meno di quindici minuti grazie al doppio sigillo di Armitano. Non solo dal punto di vista del risultato, ma anche sotto il profilo del ritmo il Crocetta si è impossessato del pallino del gioco limitando l'attacco della profondità da parte dei padroni di casa.

Al 40' il Beiborg sfiora il pari: su suggerimento dalla trequarti, Corrarati viene pescato tra le linee, appoggia la sfera al volo per Candigliota che prima viene intercettato dalla provvidenziale uscita di Armitano e nel rimpallo successivo non riesce a ribattere in rete da pochi passi. I verdeblù si rendono minacciosi sugli sviluppi di un calcio d'angolo successivamente, al culmine del quale Vairo prova la conclusione ma trova la deviazione di un avversario.

APOTEOSI OSPITE

Si riparte dal vantaggio di misura degli ospiti grazie alla doppietta di Armitano. Al 3' giunge il primo squillo offensivo della ripresa da parte della formazione di D'Amico con una conclusione dai venti metri di Timeo che sorvola di poco la traversa. La compagine di Borgaretto ha approcciato la ripresa con la medesima intensità denotata nello scorcio iniziali del match, anche il Crocetta è più attento a non offrire il fianco all'attacco della profondità da parte degli esterni offensivi.

Sugli sviluppi di una palla inattiva dalle retrovie, la sfera giunge in area di rigore a Garlassi che per poco non riesce a deviare in porta lo spiovente. Il match è contraddistinto da un sostanziale equilibrio, dato che attualmente non si denota un marcato predominio territoriale da parte di una delle due formazioni. Non manca la cattiveria agonisticamente come minimo comun denominatore sia da una parte sia dall'altra del rettangolo verde, con molteplici duelli e contrasti che portano il direttore di gara a interrompere il gioco più frequentemente.

Tuttavia, sul fronte offensivo le due compagini sono meno presenti con azioni minacciosi o spunti che possano insidiare le retroguardie difensive avversarie. La formazione di D'Amico, complice lo svantaggio di misura maturato nell'arco dei primi quarantacinque minuti, tenta di innalzare il pressing offensivo ma riscontra criticità nel trovare il pertugio giusto per insidiare il reparto arretrato gialloblù.

Al 25' il Crocetta cala il tris: Garlassi viene imbucato sulla corsia mancina, attacca la profondità portandosi in area di rigore e concludendo con un mancino a incrocio chirurgico sul quale Lenisa non può nulla. Al primo affondo nell'arco della seconda frazione di gioco, i gialloblù hanno trovato lo spunto vincente incanalando sul binario giusto la propria partita. Incontro che al 35' si complica notevolmente per i padroni di casa, dato che Candigliota rimedia la doppia ammonizione in appena sessanta secondi lasciando in inferiorità numerica la compagine di D'Amico, la cui impresa si fa davvero ardua adesso.

Nelle battute inaugurali dell'incontro il Crocetta non trova il poker, ma riesce nell'impresa di battere in trasferta il Beiborg 1-3 ponendo fine alla striscia di otto vittorie consecutive della formazione di D'Amico, il cui vantaggio in classifica si riduce a sole due lunghezze di vantaggio.

IL TABELLINO

BEIBORG-CROCETTA 1-3
RETI (1-0, 1-3): 7' Ciminelli (B), 18' Armitano F. (C), 31' rig. Armitano F. (C), 25' st Garlassi (C).
BEIBORG (3-4-1-2): Lenisa 7, Vairo 6, Spilberga 6, Corrarati 6, Godino 6 (1' st Lamantia 6), Parolo 6, Zimmari 6.5, Makboul Yassine 6 (26' st Sena sv), Ciminelli 7, Candigliota 5.5, Cucinotta 6 (9' st Sciara 6). A disp. Pucci, Aubry, Mongiello, Pomatto, Stoian. All. D'Amico 6. Dir. Corrarati.
CROCETTA (4-4-2): Pastore 6.5, Timeo Fabio 7, Scarlat 7 (27' st Puglisi sv), Lampitelli 7, Garlassi 7.5, Nisci 6.5, Cristea George 7, Crut 7 (39' st Stoppelli Alessandro sv), Armitano F. 8, Lahlimi 7 (28' st Clara Alberto sv), Cinieri 7. A disp. Caccia, Simon, Brunetto Nicolò, Moizo, Francavilla, Vaglini. All. Lampitelli 7.5.
ARBITRO: Caporusso di Nichelino 6.5.
AMMONITI: 46' Lampitelli (C), 21' st Lahlimi (C), 34' st Candigliota (B).
ESPULSI: 35' st Candigliota (B).

LE PAGELLE

BEIBORG

Lenisa 7 Subisce tre reti ma è esente da colpe in ognuna di esse. Nonostante subisca un numero di reti al quale non è abituato, offre una prova ampiamente positiva emergendo come uno dei migliori in campo tra le file degli ospiti. Compie due parate straordinarie nella prima e nella seconda frazione di gioco che evitano un passivo più ampio.
Vairo 6 Nell’arco dei primi quarantacinque minuti milita nella linea a tre del reparto arretrato, mentre nella ripresa viene avanzato a centrocampo. In ambedue le situazioni si denota la sua spiccata cattiveria agonistica nei contrasti, ma in alcuni frangenti perde l’avversario nelle marcature in velocità non riuscendo a coprire bene gli spazi.
Spilberga 6 Completa il trio difensivo della compagine di D’Amico schierandosi sul lato mancino della linea arretrata ma, così come Vairo sul lato opposto del rettangolo verde, è abile nei contrasti e nei duelli ma tende ad essere meno efficiente in velocità offrendo il fianco all’attacco della profondità da parte degli ospiti.
Corrarati 6 Agisce tra le linee di centrocampo e attacco ponendosi come regista offensivo della formazione padrona di casa. Seppur provi spesso ad essere dinamico ed intraprendente per non offrire punti di riferimento alla retroguardia difensiva avversaria, si accende ad intermittenza trovando poche volte il filtrante o l’imbucata al servizio del tandem offensivo composto da Ciminelli e Candigliota. Non fa mancare comunque il proprio supporto in fase di copertura.
Godino 6 Abbandona il rettangolo verde sul finale della prima frazione successivamente ad una prova ad intermittenza nell’arco dei primi quarantacinque minuti. Positivo in fase d’impostazione, ma tende a riscontrare avversità nel fare filtro quando gli avversari incrementano il pressing sul fronte offensivo. (1' st Lamantia 6)
Parolo 6 Schierato al centro del reparto arretrato verdeblù, guida la retroguardia difensiva con leadership e autorevolezza ma i risultanti non sono totalmente positivi. Sulla rete del pari firmato da Armitano, il centrocampista viene lasciato libero di staccare di testa senza essere contrastato, mentre sulla tris finale firmato da Garlassi, quest’ultimo ha a un’autostrada davanti a sé per involarsi in area di rigore.
Zimmari 6.5 Approccia l’incontro con grande personalità, ritmo atletico e iniziativa. Schierato come esterno offensivo destro, infiamma subito la sua corsia di competenza con accelerazioni e progressioni che lo portano a firmare l’assist per il vantaggio firmato da Ciminelli. Nell’arco della ripresa non replica le medesime prestazioni, complice anche una partita che diventa molto più combattuta sulla mediana con pochissime azioni su ambedue i fronti offensivi.
Makboul 6 Al centro della mediana verdeblù si distingue per la sua tenacia nei contrasti che lo porta a ed essere solido nei duelli. Ma, ad eccezione del fattore grinta, dal punto di vista tecnico non riesce a verticalizzare la manovra offensiva con continuità non offrendo possibilità ai compagni sul fronte avanzato di ricercare la profondità (26' st Sena sv)

Ciminelli 7 Apre le marcature dell’incontro con una rete da vero numero nove dell’area di rigore facendosi trovare al posto giusto al momento giusto. Si rende molto dinamico sul fronte avanzato, ma non viene supportato adeguatamente sino ad eclissarsi nell’arco della ripresa dove riceve davvero pochi palloni giocabili.

Candigliota 5.5 La sua partita si conclude anzitempo dato che nell’arco di appena sessanta secondi rimedia una duplice ammonizione che costringe i suoi a rimanere in inferiorità numerica compromettendo qualsiasi possibilità di rimonta nel finale. Oltre all’espulsione, è autore di una prestazione incolore nella quale non riesce a fare la differenza sul fronte offensivo.

Cucinotta 6 Lascia il rettangolo di gioco nelle battute iniziali della seconda frazione di gioco successivamente ad una performance in ombra. Sulla corsia mancina si rende poche volte protagonista di spunti o iniziative personali che offrano maggiore imprevedibilità dal punto di vista della manovra avanzata. (9' st Sciara 6)

All. D'Amico 6 Un sabato no per i suoi ragazzi, anche se va sottolineata la brillante prestazione degli ospiti nell’arco dei novanta minuti. Un passo falso, che comunque contro la seconda in classifica è più che legittimo, che pone fine all’imbattibilità del Beiborg, ma che comunque non costa la vetta della graduatoria date le due lunghezze di margine sul Crocetta.

CROCETTA

Pastore 6.5 Incredibile a dirsi, dato che gli ospiti fronteggiavano la capolista, per ampi tratti dell’incontro rimane inoperoso, sopratutto nell’arco della ripresa dove la formazione di casa di rado riesce ad arrivare alla conclusione. Quando viene chiamato in causa di fa trovare pronto non correndo mai rischi eccessivi.

Timeo 7 Al centro del reparto arretrato si distingue per il suo carisma e la leadership con la quale dirige l’orchestra guidando i suoi compagni di reparto. Successivamente alla rete del vantaggio firmata da Ciminelli, abbassa la saracinesca e allo stesso tempo limita notevolmente il raggio d’azione del fronte avanzato del Beiborg.

Scarlat 7 Agisce come seconda punta in supporto di Garlassi ed è autore di una prestazione ottima fungendo come regista offensivo della compagine in trasferta. Fa da collegamento tra il centrocampo e l’attacco destreggiandosi con sapienza e notevole tasso tecnico tra le linee rappresentando una minaccia costante per il reparto arretrato avversario. (27' st Puglisi sv)

Lampitelli 7 Schierato come centrale della mediana gialloblù assieme ad Armitano, forma un duo completo che, quando sale in cattedra in seguito al vantaggio dei verdiblù di D’Amico, fa la differenza sia in fase di impostazione sia in fase di copertura offrendo un supporto costante e prezioso in fase di copertura.

Garlassi 7.5 Nell’arco della prima frazione di gioco fa il lavoro sporco in qualità di prima punta dove cerca di fare a sportellate coi difensori avversari aprendo maggiori spazi all’attacco della profondità dai parte degli ospiti. Nella ripresa riesce ad ampliare il proprio raggio d’azione e mette il sigillo finale sulla vittoria del Crocetta con uno straordinario diagonale mancino al culmine di una fantastica progressione sulla corsia mancina.

Nisci 6.5 Schierato come terzino destro esegue ambedue le fasi con accortezza, intelligenza tattica e ritmo atletico. Riesce ad arginare il raggio d’azione di Cucinotta, aspetto non da poco considerando la caratura dell’avversario.

Cristea 7 Assieme a Timeo forma un duo difensivo solido e preciso nei differenti frangenti della gara, contenendo le ripartenze avversarie e non commettendo scorrettezze negli interventi, sempre puliti e puntuali.

Crut 7 Sulla corsia mancina del rettangolo verde coniuga predisposizione all’attaccare la profondità sul fronte offensivo all’accortezza con la quale si destreggia in fase di copertura ad eccezione delle battute iniziali dell’incontro dove fatica a contrastare la velocità di Zimmari. (39' st Stoppelli sv)

Armitano 8 Nell’arco di meno di quindici minuti ribalta il risultato in favore del Crocetta grazie ad uno stacco aereo imponente e alla freddezza dagli undici metri. Preciso nel verticalizzare e rapido negli inserimenti, non sbaglia un colpo come i migliori cecchini raggiungendo la quota monstre di 26 reti stagionali.

Lahlimi 7 Sulla corsia destra del centrocampo gialloblù non disattende le aspettative coniugando capacità di recupero in fase di ripiego ad un brillante senso nell’intraprendere l’iniziativa personale con autorevolezza e tenacia. Svolge tutta la fascia supportando anche Nisci per raddoppiare una marcatura avversaria. (28' st Clara sv)

Cinieri 7 Discorso simile a Lahilmi sulla fascia opposta del rettangolo verde. Le sue accelerazioni improvvise e la sua capacità di raggiungere il fondo con traversoni precisi ampliano le soluzioni tecnico/tattiche sul fronte offensivo a disposizione di Lampitelli.

All. Lampitelli 7.5 I suoi ragazzi offrono una prestazione davvero brillante nell’arco dei novanta minuti riuscendo nell’impresa di battere quello che sino allo scontro diretto si era rivelato essere l’invincibile Beiborg. Il merito è anche suoi che schiera una formazione in grado di mettere in difficoltà i padroni di casa nonostante lo svantaggio maturato in avvio potesse rivelarsi un macigno dal punto di vista psicologico.