Trecase come Castellammare di Stabia. Anche l'Ente di via Nuova Cirillo come quello di palazzo Farnese, infatti, dovrà fronteggiare le lamentele di un ex netturbino non integrato nel passaggio di cantiere per la gestione della nettezza urbana. L'uomo ha così deciso di fare causa al Comune: la vertenza è stata fissata per il 28 giugno prossimo davanti alla sezione Lavoro del Tribunale di Nocera Inferiore. Il lavoratore era stato assunto nel 2015 dall'ex ditta affidataria, la quale però l'aveva poi licenziato per effetto della cessazione dell'appalto.
L'ex netturbino chiede ora ai giudici di obbligare il Comune di Trecase a integrarlo nella lista degli addetti presso il cantiere, di fatto imponendo una nuova assunzione alla stessa ditta. Il lavoratore ha ovviamente citato in giudizio anche il vecchio datore di lavoro: il suo avvocato rivendica ora un contratto di lavoro full-time, oltre al pagamento - a titolo risarcitorio - di tutte le retribuzioni maturate e non percepite con interessi e rivalutazione monetaria, per un ammontare mensile di poco più di 1800 euro.
L'Ente locale ha già premesso come non sussistano in alcun modo rapporti di lavoro di tipo subordinato con l'interessato, ritenendo così opportuno costituirsi in giudizio. A occuparsi del processo per conto del Comune, con incarico professionale congiunto e disgiunto, saranno gli avvocati Rocchina Staiano Rocchina e Francesca Manchia Francesca del foro di Nocera Inferiore. Il 28 giugno prossimo, dunque, tutte le parti compariranno davanti al giudice che dovrà accertare la dinamica dei fatti e adottare eventuali provvedimenti.
Dalla sala De Sanctis di Palazzo Santa Lucia presentato l'intervento per il nuovo ospedale di Castellammare di Stabia.