Quanto è la durata di un mazzo di fiori? E’ davvero difficile rispondere a questa domanda perché molto dipende dal tipo di fiore di cui si tratta, ma non solo, perché anche la stagione incide sulla sua durata. Durante i periodi più freschi dell’anno vediamo che i fiori tendono ad appassire decisamente più lentamente. Anche se non si può dare un’indicazione precisa, c’è da dire che i bellissimi mazzi di fiori sono purtroppo destinati a rovinarsi nel giro di appena qualche giorno appena.
Niente paura, perché esistono dei piccoli trucchi che ci consentono di renderli ancor più resistenti e di far sì che essi possano completare il look della nostra casa un po’ più a lungo. Come si può mantenere un mazzo di fiori freschi? Allora, non appena si riceve in dono o si acquista un bouquet sarebbe opportuno non perdere tempo e metterlo subito nell’acqua questo perché gli steli non devono essere del tutto sommersi per cui sarebbe meglio riempire il vaso soltanto a metà.
Le foglie che restano a contatto con l’acqua, per cui parliamo di quelle più basse, devono sempre essere eliminate e la cosa a cui far attenzione è che prima si deve tagliare lo stelo dei fiori in obliquo, in modo da favorisce al meglio l’assorbimento dell’acqua stessa. Il taglio deve essere deciso e netto e proprio per questa ragione vediamo che le forbici utilizzate devono essere non solo pulite ma affilate alla perfezione.
Come far per non fare appassire i fiori? Ecco i consigli
Se il mazzo di fiori è un regalo, prima di donarlo si consiglia di tenerlo all’interno del frigorifero in modo da mantenere quanto più intatta la sua freschezza. Ma come ci si può prendere cura di un mazzo di fiori cercando di non farlo appassire?
Una delle cose più importanti è sicuramente scegliere la giusta zona dove posizionare il vaso perché deve trattarsi di una stanza fresca e ventilata, posizionato lontano dai raggi del sole diretti e da qualsiasi possibile fonte di calore.
Si consiglia inoltre di tagliare ogni giorno qualche centimetro di stelo eliminando tutti gli eventuali fiori del bouquet che sono diventati secchi. Inoltre, l’acqua del vaso dovrebbe essere cambiata ogni giorno, in modo da evitare quanto più possibile la proliferazione batterica.
Avete mai sentito di qualcuno che mette la candeggina nei fiori? Non stiamo scherzando, è tutto vero. Questo prodotto serve innanzitutto per trovare i batteri che tendono a proliferare nell’acqua per cui, appena qualche goccia di candeggina, ecco che ci consente di contrastarli con assoluta efficacia.
