Fdi, Per il bene comune e Lega attaccano la sindaca dopo l’uscita dalla maggioranza di Bruzziches (VIDEO)

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Giornata decisamente no per la sindaca Chiara Frontini e la sua amministrazione. Una frase infelice pronunciata dalla prima cittadina dopo che il consigliere Marco Bruzziches ha rassegnato le sue dimissioni questa mattina ha fatto saltare sui banchi la minoranza che di risposta ha abbandonato la sala d’Ercole per tenere poi, alle ore 15, una conferenza stampa sotto i portici di Palazzo dei Priori per spiegare le loro motivazioni. Ma qual è stata la frase infelice pronunciata dalla sindaca ad offendere i consiglieri di minoranza? La prima cittadina rivolgendosi a Bruzziches ha detto: “Stiamo contrastando la morosità. Adesso ti vediamo seduto accanto a chi questa legalità non sempre l’ha garantita”. Un’affermazione grave che ha visto i consiglieri di Fdi, Lega e Per il Bene comune abbandonare l’aula. Soltanto i consiglieri del Pd sono rimasti, raccogliendo poi le scuse della sindaca Frontini rivolte a tutta l’opposizione e che i consiglieri di Fdi, Lega e Per il bene comune hanno poi potuto ascoltare in differita dai loro telefonini, con una registrazione che è stata loro inviata. La capogruppo di Fdi in consiglio comunale Laura Allegrini ha spiegato: “Di fronte all’offesa che il sindaco ha lanciato all’opposizione noi non siamo rimasti in aula perché dopo una richiesta di presentarci delle scuse, rifiutata, non potevamo restare perché significava avallare oltre che il concetto in sé un modo che ci vede molto lontani nel gestire l’amministrazione. Secondo noi un sindaco, oltre che con i cittadini, deve avere un rapporto diretto con il consiglio. Per tutto l’intervento in cui abbiamo chiesto di spiegare politicamente che cosa stava succedendo, lei si è esclusivamente rivolta  a Bruzziches, è stato un monologo al consigliere e quello non si deve fare perché gli interlocutori siamo noi. Le nostre legittima richiesta di scuse non ha trovato risposta finché siamo stati almeno dentro. Sono arrivate le scuse dopo, in nostra assenza”. Ha, quindi, aggiunto la consigliera di Per il bene comune, Luisa Ciambella: “C’è stata una totale mancanza di rispetto anche dopo che la consigliera Allegrini ha chiesto alla sindaca di spiegare e scusarsi, visto che dopo la nostra uscita c’è stata l’indifferenza più totale con la maggioranza che ha proseguito i lavori. Nessuno ha coordinato quel momento di defaillance della sindaca che comunque dalla registrazione che ci hanno girato usciti dalla sala si è scusata, ma di fatto il rispetto avrebbe voluto che subito si interrompesse la seduta e si convocasse  una conferenza dei capi gruppo e si entrasse tutti all’interno della sala e si riprendessero i lavori. Il fatto che dopo che noi ce ne siamo andati si sia proseguito e solo dopo si sia arrivati a dare delle scuse dà la cifra dell’approssimazione  di una maggioranza sostanzialmente che cade a pezzi come si è dimostrato stamani. Quindi qualsiasi dibattito sul bilancio almeno nella giornata di oggi è abbastanza superfluo perché la fotografia è quella di una maggioranza in decadenza. Il malessere è percepibile. Noi continueremo per rispetto dei nostri elettori a essere presenti perché abbiamo anche presentato degli emendamenti che vogliamo difendere e che vogliamo vengano esaminati”. Infine, il capogruppo della Lega in consiglio comunale, Andrea Micci ha rimarcato: “Oggi non a caso è il giorno più buio dell’anno e dell’amministrazione Frontini perché stamani abbiamo capito due cose: la prima è che sul piano politico è una maggioranza sgretolata e sfaldata e lo dimostrano le dichiarazioni del consigliere Bruzziches e il passaggio che probabilmente farà la consigliera Chiatti. Quindi già dopo un anno e qualche mese siamo allo sfaldamento della maggiornaza e poi emergono cose molto più importanti: l’aspetto più caratteriale e di rapporto istituzionale che c’è in questo governo della città,  perché appare evidente che le dichiarazioni di Bruzziches non si sono fermate a elementi politici,  ma hanno tirato fuori dei fatti che, se verificati e confermati,  sono di una gravità inaudita che vanno ben oltre il rapporto politico-istituzionale tra consiglieri, giunta e sindaco”.

 Foto e video di Mariella Zadro

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE