La sede di Parma è aperta solo da qualche mese ma le risposte positive da parte del mercato già cominciano ad arrivare, grazie soprattutto al passaparola tra i clienti. E’ il miglior riscontro all’investimento che Metronotte Vigilanza ha realizzato nel nostro territorio, scegliendo di aprire nel maggio scorso una nuova sede qui, all’interno di Cittalab presso il quartiere Spip. L’azienda, nata a Piacenza a fine 2011 per iniziativa di alcuni soci con alle spalle una lunga esperienza in un grosso gruppo del settore, ha scelto Parma come territorio d’elezione in cui trasferire il proprio approccio alla vigilanza privata, un servizio che vede nella formazione, nella professionalità, nella tecnologia e nella flessibilità i pilastri su cui fondare la propria qualità messa a disposizione dei clienti, dal piccolo artigiano alla grande azienda. ''Quello che facciamo è importante ma è soprattutto come lo facciamo che fa la differenza: è questo il nostro principio ispiratore, parole che stampiamo nelle brochure di presentazione ma che realizziamo anche nella pratica, mettendoci sempre la faccia'' a parlare è Massimiliano Bengalli, socio e direttore commerciale. ''Abbiamo coltivato un rapporto aperto e fiduciario con i clienti e capita spesso che anche noi soci dell’azienda siamo contattati per un problema o una nuova esigenza. Da lì, partendo dall’analisi del rischio e attraverso pochi passaggi costruiamo una risposta rapida e su misura''. Questo approccio reattivo ha consentito a Metronotte Vigilanza di seguire lo sviluppo della clientela, aggiungendo alla sede di Piacenza, l’operatività in provincia di Pavia, Lodi e più di recente nella nostra città. ''Il territorio parmense merita grande attenzione perché ha un tessuto economico importante che va protetto con il più alto livello di professionalità e tecnologia - aggiunge il presidente e socio Pietro Ercini – Per questo abbiamo valorizzato le competenze presenti, scegliendo fornitori e dipendenti locali, e poi abbiamo applicato il nostro approccio alla vigilanza basato su programmi di formazione continua per tutti gli operatori e sull’investimento in mezzi e strumentazione, a garanzia di una maggiore sicurezza''. Per gli operatori di centrale e le pattuglie, l’azienda prevede una professionalizzazione costante, sia sugli aspetti operativi, che sotto il profilo umano e psicologico per simulare i momenti più delicati delle fasi operative. Per quanto riguarda le dotazioni, oltre ai sistemi di videosorveglianza, ai mezzi performanti, alle camere-car, ai visori termici di derivazione militare per vedere nel buio. ''Con queste scelte, ci siamo distinti dalla concorrenza e anche a Parma il mercato ci premia'' precisa Marco Pioli, responsabile commerciale di sede. Quanto fatto in nove anni di attività da Metronotte Vigilanza trova riscontro nei numeri. ''Oggi i dipendenti sono 350, le pattuglie 60 e oltre 6 mila i clienti – conclude Giovanni Maini, direttore finanziario e socio – Abbiamo un Ebtda del 14 per cento e un fatturato che nel 2020 supererà i 12 milioni. Numeri che sono in rapida crescita, di pari passo con il nostro entusiasmo e l’impegno a fare sempre meglio''.