La Depressione senile è un disturbo molto diffuso nella e poco trattato. È fondamentale riconoscere e trattare la patologia. Infatti, quando ciò non accade abbiamo un notevole peggioramento della qualità della vita.
La depressione senile può presentarsi in co-presenza, in comorbilità, con altre malattie tra cui ictus, neoplasie, disabilità grave e declino cognitivo. Quando è presente peggiora gli esiti delle altre patologie influendo sulla mortalità. Per questo è fondamentale curare questo disturbo al fine di favorire un recupero o compenso delle patologie in comorbidità migliorando la qualità di vita e favorendo il benessere psicologico dell’anziano.
Le cause della depressione senile
L’origine della depressione senile può avere una duplice origine o eziopatogenesi. Infatti, può rappresentare una ricaduta di una depressione giovanile o adulta, sotto-soglia oppure non riconosciuta. Oppure può insorgere nella senescenza. Solitamente insorge conseguentemente ad un evento di stress come un lutto importante o il pensionamento oppure ancora a causa di fattori ambientali, quali l’impoverimento improvviso delle risorse economiche, l’isolamento sociale, la difficoltà di ricollocazione dopo il pensionamento o una insufficiente assistenza familiare.
Depressione senile: quali sintomi?
La depressione senile colpisce principalmente gli uomini. La sintomatologia che si manifesta è diversa in funzione della sua eziopatogenesi. Se vuoi approfondire clicca qui!!!
Curare la depressione senile: cosa fare?
La depressione è un disturbo che si può curare. Oggi abbiamo a disposizione numerosi strumenti e strategie per favorire la guarigione. Il primo passo per curare la depressione è riconoscerla.
Nel mio ambulatorio a Pisa, ricevo anziani e le loro famiglie, per aiutarli ad affrontare al meglio il disturbo. La cura consiste, nel supportare l’anziano e la sua famiglia, in un percorso psicologico che li aiuti a trovare gli strumenti per gestire al meglio le sue preoccupazioni e le sue angosce. Inoltre, aiuterò la famiglia stessa a trovare le migliori strategie per fronteggiare la sintomatologia della persona cara.
Il trattamento si baserà principalmente sulla terapia psicologica in caso di depressione di lieve entità. Al contrario, quando la depressione è di media o grave entità, sarà necessario introdurre nel percorso di cura psicologica il trattamento farmacologico. Infatti, i farmaci migliorano il tono dell’umore aumentando l’efficacia del trattamento psicologico favorendo il benessere psicologico dell’anziano.
Come comportarsi con un anziano che soffre di depressione senile
Spesso nel mio lavoro spesso fornisco indicazioni alla famiglia dell’anziano depresso cercando di favorire la relazione con la persona cara. Condivido in questo articolo alcune indicazioni utili.
Primo consiglio:
Cerchiamo di essere presenti, trascorrendo del tempo insieme alla persona anziana e provando a comprendere i suoi bisogni senza soffocarla o esasperarla.
Secondo consiglio:
Quando ci relazioniamo con persona anziana è importante che offriamo il nostro supporto emotivo attraverso la comprensione, l’affetto, l’incoraggiamento e ascolto. Attenzione … non critichiamo i sentimenti espressi.
Terzo Consiglio:
Aiutiamo la persona a rimanere autosufficiente. Evitiamo di fare le cose al posto suo in modo che rimanga autosufficiente, ritrovi fiducia nelle proprie capacità e abbia la forza di uscire. Qualora, quanto detto in precedenza, non sia possibile invitate la persona anziana ad uscire con voi a svolgere alcune attività insieme. Siate, comunque rispettosi, delle preferenze individuali. Infatti, gli anziani non sempre sono propensi a provare esperienze nuove anche se piacevoli. Possiamo cercare di coinvolgerlo, in attività semplici e rilassanti, come un gioco o una passeggiata.
Quarto consiglio:
Spesso la depressione senile si caratterizza di un deficit cognitivo, specificatamente è possibile osservare difficoltà d’attenzione e memoria. Per tale ragione potrebbe mostrare difficoltà da organizzarsi: aiutiamo l’anziano ad organizzare compiti e attività quotidiane. Potrebbe essere molto utile intraprendere un percorso di stimolazione cognitiva.
Quinto consiglio:
Talvolta la depressione senile porta la persona che ne soffre a non avere voglia di mangiare: è tipica la mancanza d’appetito. Qualora la persona anziana modifichi alla sua dieta invitiamolo a consultare il medico di base.
Infine, concludiamo sottolineando che la persona anziana depressa necessita di supporto emotivo, comprensione, affetto, incoraggiamento e ascolto. Facciamo attenzione … non critichiamo i sentimenti espressi!!!
Spero che questo articolo ti abbia offerto delle informazioni utili.
Visita il mio sito e scopri cosa posso fare per te, oppure contattami:
Dott.ssa Valentina Cottone Psicologa a Pisa 3381006691
info@www.valentinacottonepsicologa.pisa.it oppure utilizzando il form on line che trovi qui!
Fonti e sitografia e risorse utili.
Di seguito, estratti di testi in formato digitale. Clicca per accedere al contenuto!
- Depresión en la tercera edad: ojo a los síntomas;
- La depressione in età avanzata: dalla epidemiologia alla clinica.
- La depressione nell’anziano dai sintomi alla cura.
- Depressione Senile o Depressione nell’Anziano. A cura della Dott.ssa Federica Dima Psichiatra Pisa.