Alle pendici del Partenio a 725 metri d’altezza, questo piccolo borgo è da sempre legato all’Abbazia di Montevergine, da cui trae origine anche il toponimo, i frati crearono qui l’Ospedale di San Tommaso sorto per ospitare i pellegrini che si recavano a Montevergine. Antichi riti molto radicati, quale la Juta a Montevergine legata alla processione della Candelora lungo il sentiero di Mamma Schiavona. Un tradizionale pellegrinaggio, tra sacro e profano, con carretti, macchine e cavalli addobbati a festa, canti, balli, tammurriate, per onorare la “Mamma Celeste”. Un tempo, i fedeli giunti ad Ospedaletto, venivano ospitati nelle case per riprendere il cammino il giorno dopo a piedi verso il Santuario di Montevergine. Sull’antico sentiero verso Montevergine troviamo la “Sedia della Madonna” o Cappella Misura, che la leggenda vuole aver accolto il riposo della Vergine Maria lungo la sua ascesa al sacro Monte. Nelle vicinanze i ruderi della Cappella dello Scalzatoio del XII secolo dove ancora oggi i pellegrini si tolgono le scarpe per continuare il pellegrinaggio a piedi.
Nel centro del borgo la fontana del Tritone realizzata nel 900 da artisti locali ed il monumento al Pellegrino, un gruppo di statue che rappresentano la scena di pellegrini diretti al Santuario di Montevergine, opera dell’abate Ferdinando Vignanelli. Di interesse la chiesa dei Santi Filippo e Giacomo del XVI secolo e la rinascimentale Cappella della Confraternita del Rosario che conserva dei dipinti del settecento opera di Michele Ricciardi raffiguranti la Battaglia di Lepanto, la Nascita delle Vergini e l’Assunzione della Vergine.
Per gli amanti della natura, Ospedaletto, rientra nell’area del Parco Regionale del Partenio e nel Sito d’Importanza Comunitaria (SIC) della Dorsale dei Monti del Partenio, diversi sono le occasioni di trekking lungo i sentieri ben segnalati dal CAI, tra i quali il sentiero dei pellegrini 89° tappa del Sentiero Italia.
Non lasciate Ospedaletto, senza aver assaggiato il “cupeto”, cosi si chiama qui il torrone, che grazie al miele e alle ottime nocciole diventa prodotto di antiche tradizioni, pregiato e ricercato capace di conquistare i palati moderni.
Il calendario: i riti, le feste, le tradizioni
6 gennaio “Concerto della pace”
19 marzo “Focone di San Giuseppe” (falò e gastronomia)
3 maggio “Festa SS. Filippo e Giacomo Santi patroni”
10-11 maggio “Passione Rossa” (raduno nazionale di Ferrari)
29 giugno “Tuning Car” (raduno nazionale di auto tuning)
10 agosto “Aspettando la Juta”
18-19 agosto “Festa di San Rocco”
24 agosto “Ospedaletto per la poesia”
11-12-13-14 settembre “Juta a Montevergine” (rievocazione del tradizionale pellegrinaggio a Montevergine)
12 settembre “Marcia della pace Ospedaletto-Montevergine”
2 ottobre “Festa dei nonni”
27-28 dicembre “Dolci arie”
Prodotti Tipici
Fiano di Avellino (DOP/DOCG)
Prodotti Agroalimentari Tardizionali (PAT): Torrone di Ospedaletto d’Alpinolo – Nocciola mortarella – Castagna del prete
Altri prodotti: Frutta secca – Cioccolata e altri prodotti dolciari
- Come arrivare ad Ospedaletto d'Alpinolo
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Altitudine: 725 metri s.l.m.
Superficie: 5,62 kmq
Popolazione: 2040
www.comuneospedaletto.itCoordinate
Latitudine 40°56’19.84″ N
Longitudine 14°44’40.63″ EIn auto
Autostrada Napoli-Canosa (A16), uscire al casello di Avellino Ovest, direzione Mercogliano proseguire per la SP.ExSS.374, a 5 km dal casello
Raccordo Autostradale Salerno-Avellino (RA2/E841), seguire le indicazioni per Mercogliano, proseguire sulla SP.ExSS.374, a 13 km dall’uscita
Dista 8 km da Avellino
- Dove dormire ad Ospedaletto d'Alpinolo
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Alberghi
Royal Hotel Montevergine***
Via Cerreto, 6
Tel. (+39) 0825691660
www.royalhotelmontevergine.itIrpinia**
Piazza Demanio, 2
Tel. (+39) 0825691029La Castagna**
Via Cerreto, 11
Tel. (+39) 0825691047
www.lacastagna.it
