“Baccara” era la rosa rossa per antonomasia, il nome che dagli anni ’50 associamo al rosso vellutato delle rose a fiore reciso e che si è attribuito ad ogni bella rosa rossa da giardino…

In realtà la varietà registrata come “Baccara” è di un rosso geranio, con boccioli piuttosto arrotondati e troppo cagionevole come pianta da giardino perché Meilland-Richardier continuasse ad investire sulla sua commercializzazione, scegliendo piuttosto di puntare sulla varietà che ha chiamato appunto “Black Baccara”: “black” ne indica il colore scurissimo, e “Baccara” ricollega immediatamente alla forma ideale di rosa HT.

E’ un cespuglio che acquista vigore col tempo (come quasi tutte le rose di colori così scuri) sviluppandosi in modo regolare e compatto, con fogliame verde intenso, apprezzabilmente resistente alle malattie fungine e quasi privo di spine.

I fiori sono prodotti in abbondanza per tutta la stagione, di solito riuniti in piccoli mazzi di boccioli appuntiti che si aprono in rose molto compatte, non grandi ma che non spampanano mai – il colore dei petali è rosso cupo vellutato, che diventa nero ossidandosi sotto il sole…resiste bene sotto la pioggia con le basse temperature, ma i temporali tardo primaverili o estivi rovinano irreversibilmente i fiori, che esposti al calore da bagnati diventano non più neri ma marrone chiaro.

Per mantenere integro il colore, è consigliabile scegliere per questo genere di rose, e per tutte quelle a cui il sole estivo italiano rovinerebbe i petali, esposizioni ad Est o dove ricevano comunque soltanto il sole del mattino.

Note: evitare il sole troppo forte

Tipologia: x tea