Scarica PDF Scarica PDF

Gli eventi negativi del passato possono renderti difficile vivere il presente. Quando sono angoscianti, i ricordi possono impedirti di dormire bene o di affrontare la giornata. Arriverà un momento in cui dovrai lasciar andare il passato, altrimenti c'è il rischio che condizioni il futuro. E tuttavia, porterai sempre con te una traccia del tuo vissuto nel modo di pensare, parlare e percepire il mondo. Quando tenti di gestire tutto questo, ti sembrerà di camminare sul filo del rasoio, senza scorgere alcuna meta all'orizzonte. Tieni conto, però, che facendo un passo alla volta e mantenendo una certa apertura mentale, puoi arrivare ad accettare il passato come una parte di te. In questo modo, troverai la forza di lasciare alle spalle le abitudini negative, che ti hanno tenuto legato a sogni irrealizzati e promesse tradite.

Parte 1
Parte 1 di 3:

Accettare gli Effetti delle Esperienze Passate

Scarica PDF
  1. Talvolta, le esperienze passate irrisolte possono produrre effetti psicologici e fisiologici duraturi. In questi casi, è importante comprendere il modo in cui il passato influisce sull'atteggiamento o sulle abitudini attuali.
    • Un primo passo piuttosto importante è smettere di fingere che gli avvenimenti passati non lascino strascichi nella vita. Infatti, non potrai superarli finché non li accetti. Se succede qualcosa che ti ricorda un evento traumatico o che innesca una forte reazione emotiva, prova ad ammettere con calma che le cose stanno in questo modo. Concedi a te stesso la possibilità di prendere coscienza di ciò che senti riguardo al passato. I passaggi successivi ti spiegheranno alcune particolari strategie per aiutarti ad affrontare tutto questo.
    • Per esempio, se ti trovi a vivere in mezzo agli altri una situazione che risveglia forti emozioni legate al passato, non cercare di respingerle. Invece, scusati un attimo e allontanati dal gruppo. Dopodiché rifletti un momento su quanto hai vissuto e su come ti condiziona prima di riunirti alla tua comitiva.
    • L'effetto dei traumi passati può essere particolarmente forte se non hai intorno una valida rete di sostegno morale.[1]
    • A volte, il trauma derivante dalle esperienze trascorse può essere così intenso da influenzare i rapporti con le persone a cui tieni.[2] Se lasciati irrisolti, gli eventi passati possono impedirti di costruire solide relazioni con chi ami. Possono persino renderti ansioso al pensiero di non poter realizzare i tuoi sogni. Tutto questo, a sua volta, può condizionare il tuo atteggiamento e le tue abitudini attuali tanto da complicare la gestione degli ostacoli nel corso della vita.[3]
  2. Le esperienze traumatiche o particolarmente forti possono condizionare il nostro sistema neurochimico. A volte, possono anche produrre effetti sul cervello a livello strutturale.
    • Se hai l'impressione che devi solo "fartene una ragione", ricordati che la realtà è più complicata di ciò che sembra. Gli eventi traumatici possono realmente modificare il modo in cui lavora il cervello. Pertanto, è probabile che avrai bisogno di molto tempo per superarli, quindi cerca di darti una tregua e sii paziente.
    • L'emergente ricerca nel campo delle neuroscienze suggerisce che il cervello ha una certa "plasticità". La predisposizione genetica può essere condizionata ed esprimersi in modo imprevedibile a seguito di forti esperienze.[4] In altre parole, il cervello può modificarsi, diventando un prodotto di combinazioni genetiche ed esperienze.
    • Probabilmente avrai l'impressione che sia difficile superare e assimilare nella tua vita gli effetti fisiologici e psicologici determinati dalle esperienze passate. Tuttavia, è importante tenere a mente che il corpo e il cervello si ristrutturano costantemente in base alle nuove esperienze.[5] Si sono già modificati in passato e continueranno a farlo ancora. Pertanto, prova a interpretare questi cambiamenti come fenomeni positivi.
  3. Non hai la possibilità di riscrivere il passato, però hai la capacità di cambiare il modo di percepirlo e gestirlo d'ora in avanti.[6] In caso contrario, la parte di te che soffre trascinerà quel dolore emotivo in altre esperienze e relazioni.
    • A questo punto i tuoi sforzi dovrebbero essere diretti ad accettare il passato e perdonare coloro che possono averti ferito.[7] Consenti a te stesso l'opportunità di provare qualunque tipo di emozione legata al passato. Dopodiché cerca di staccarti da quei sentimenti e lasciarli andare.
    • Quando provi rabbia o dolore rispetto a un avvenimento trascorso, cerca di tenere presente che, restando ancorato alle sensazioni negative, a lungo andare non farai altro che danneggiarti. Tutta la rabbia di questo mondo non riuscirà ad annullare ciò che è successo. Perciò, prendi coscienza di ciò che provi, poi trova dentro di te la compassione per perdonare chi ti ha ferito e la forza di lasciare alle spalle il male ricevuto.[8]
    • Questo processo richiede tempo ed è diverso in ogni persona. I seguenti passaggi dell'articolo sono concepiti per aiutarti ad affrontarlo.
    • Soffermandoti sul passato, potresti causare a te stesso dei problemi e non ti servirà a nulla desiderare razionalmente di superarlo.
  4. Esistono diverse attività, definibili come "pratiche di consapevolezza corporea", che possono favorire una riconciliazione col passato. La meditazione e lo yoga, per esempio, contribuiscono a sviluppare tecniche di adattamento personale all’esistente. Grazie a questo genere di attività, è possibile diventare più sensibili al modo in cui le emozioni condizionano diverse parti del corpo.[9]
    • Lo yoga si apprende meglio sotto la guida di un istruttore professionista. Se non lo hai mai provato prima d'ora, fai una ricerca su Internet per vedere se dalla tue parti ci sono corsi introduttivi gratuiti o a basso prezzo. Molte palestre propongono lezioni di prova a prezzi accessibili, che puoi sfruttare per renderti conto se questa pratica fa al caso tuo.
    • La meditazione è qualcosa che puoi fare facilmente da solo in casa. Trova un posto comodo in cui sederti con le gambe incrociate e le mani sul grembo. Chiudi gli occhi e respira in maniera lenta e profonda. Prova a eliminare tutto dalla mente, eccetto l’attenzione sulla respirazione. Puoi acquistare CD e scaricare file musicali in formato MP3 che possono aiutare la tua concentrazione, guidandoti lungo le fasi meditative.[10]
    • Queste pratiche ti offrono tempo e spazio psicologico per individuare particolari emozioni legate alle esperienze passate. In tal modo, ti consentono di distinguere ed esaminare gli effetti che hanno prodotto sul tuo modo di pensare e agire.[11]
  5. Scrivi gli avvenimenti che appartengono alla vita di tutti i giorni o che riguardano il passato. È un ottimo modo per analizzare le emozioni più complesse.[12]
    • Inizia una sera, elencando semplicemente gli eventi che ti sono capitati durante il giorno. Non devi nemmeno sforzarti di raccontarli seguendo una forma narrativa. Cerca di non pensare troppo a questo, ma tieni la mente aperta e annota solo le sensazioni che scaturiscono spontaneamente. Così facendo, ti sentirai a tuo agio davanti al tuo diario.
    • Dovrebbe essere più facile man mano che i giorni passano, perché diventerà un'abitudine. A questo punto puoi iniziare a raccontare le esperienze passate che riaffiorano nella tua mente mentre scrivi.
    • Concentrati su ciò che pensi e provi. La cosa importante è esprimersi, non raccontare una bella storia.[13]
    • Tenere un diario a cui affidare il ricordo degli avvenimenti angoscianti accaduti nel passato può essere utile per riconciliarsi con loro e a renderli meno invadenti nella vita quotidiana. La scrittura espressiva possiede benefici per la salute sia fisica che mentale. Può essere utile a elaborare le proprie emozioni e anche a correggere i disturbi del sonno.[14]
    • Probabilmente un lavoro emotivo del genere richiederà tempo e capacità introspettiva. Tuttavia, può essere molto produttivo se permetti che si sviluppi liberamente.
  6. A volte, le esperienze passate irrisolte ci impediscono di riporre fiducia in altre persone che conosciamo nel corso della vita, rendendo difficile la costruzione di relazioni sane. Tuttavia, la presenza di un forte sistema di sostegno da parte degli altri può essere il fattore più importante per rimarginare le ferite causate da esperienze negative.[15]
    • È importante sentirsi sostenuti, e non spaventati, quando siamo in presenza degli altri. Perciò, all'inizio procedi con cautela, magari invitando qualcuno a prendere un caffè.
    • Anche il volontariato può essere un ottimo modo per sentirti più a tuo agio quando interagisci con altre persone. Può persino aiutarti a prendere maggiore dimestichezza con le tue debolezze, vedendo gli altri come gestiscono le loro.
  7. Se qualche volta ti senti abbattuto o completamente impotente, prendi in considerazione di chiedere aiuto a un professionista. Se le difficoltà con cui hai a che fare non scompaiono né migliorano dopo aver seguito i passaggi precedentemente descritti, parla con uno psicanalista o uno psicoterapeuta.
    • Ci sono momenti in cui le esperienze passate possono essere così debilitanti che è necessario ricevere un aiuto da chi ha esperienza nell'assistere persone che hanno già attraversato problemi simili. È per questo che esistono psicanalisti e psicoterapeuti.
    • Se non sai come trovarne uno, puoi parlare con il tuo medico curante. Probabilmente sarà in grado di consigliarti un bravo professionista.
    • Puoi anche ricorrere alla consulenza dello psicologo dell'ASL. Recati presso l'ASL a te più vicina e chiedi dei servizi di psicologia.
    Pubblicità
Parte 2
Parte 2 di 3:

Creare Nuove Abitudini

Scarica PDF
  1. Considera la possibilità di abbandonare gli amici che ti tengono ancorato al passato. Il contesto sociale in cui viviamo è una parte essenziale di ciò che definisce il nostro essere.[16] Condiziona anche il modo in cui assimiliamo le esperienze passate irrisolte all'interno della nostra vita.
    • Dedica un po' di tempo a riflettere (o magari a scrivere sul diario) sulle persone che frequenti e sul modo in cui ti fanno sentire. Se nella tua vita è presente qualcuno che ti fa stare male o che rafforza abitudini negative, prendi in considerazione di passare meno tempo con lui.
    • Per esempio, chi ti demoralizza costantemente non può occupare una posizione predominante nella tua vita. Anche gli amici che ti complicano il compito di riconciliarti con le esperienze passate più delicate possono costituire un problema. Considera la possibilità di fare nuove amicizie o, almeno, di accingerti a cambiare gli ambienti che frequenti.
    • Non è sempre facile, ma può essere un ottimo modo per sperimentare cose nuove, uscire della tua comfort zone e maturare come persone.
    • Sarebbe una buona idea provare nuovi hobby con nuovi amici. Quando sei pronto, inizia ad allargare i confini della tua comfort zone, magari unendoti a una squadra sportiva o iscrivendoti a un corso d'arte. Emergeranno gradualmente nuovi orizzonti di vita che altrimenti non sarebbero sembrati possibili.
  2. Non avvilirti pensando alle persone che non ti rispettano e non ti stimano. Invece, concentrati su coloro che ti stanno affianco. Dimostra che apprezzi il loro aiuto.[17]
    • Forse sarà difficile non soffermarsi sulla negatività. Tuttavia, i gli amici che ti sostengono sono quelli che meritano la tua attenzione.
    • Circondati di buoni amici durante questo periodo. Avere intorno persone solidali ti aiuterà a rimanere forte. In questo modo, avrai fiducia in te stesso quando dovrai affrontare le esperienze passate irrisolte o le emozioni complesse senza sentirti solo.
    • Quando ti senti leggermente destabilizzato, prova a passare un po' di tempo con le persone di cui ti fidi e che possono contribuire a rimetterti in carreggiata.[18]
    • Se sei sul punto di ricadere in una cattiva abitudine o sull'orlo della disperazione, chiama un amico fidato e invitalo a prendere un caffè o a fare un salto da te. Avendo qualcuno intorno, sentirai di avere un appoggio e tutto questo ti aiuterà ad attraversare i momenti difficili.
  3. È un metodo che ti espone per gradi a situazioni potenzialmente dolorose mentre fai uso di determinate tecniche per restare rilassato. L’obiettivo è aumentare la sensazione di benessere man mano che si vivono queste situazioni da soli.[19]
    • È un approccio che puoi usare per cominciare a prendere confidenza con i contesti e le circostanze che ti procurano un'ansia eccessiva.
    • Inizia a imparare le tecniche di rilassamento di base, ad esempio gli esercizi per la respirazione profonda o di meditazione. Dopodiché esponiti a situazioni analoghe a quelle che ti provocano disagio. Utilizza le tecniche di rilassamento che hai imparato per restare calmo.
    • Comincia a sottoporti a situazioni di stress per brevi periodi. Il segreto consiste nel muoversi in base ai propri tempi, evitando di spingersi troppo lontano. Alla fine, sarai in grado di affrontare tranquillamente situazioni che attualmente ti procurano sensazioni angoscianti.
    • Per esempio, immagina di essere stato aggredito e ferito gravemente da un cane aggressivo. Probabilmente avrai iniziato a evitare tutti i cani. Per superare questa paura, dovresti provare a incontrare un amico fidato che possiede un cane dal temperamento mite. Utilizza le tecniche di rilassamento prima e durante la visita in casa sua. Prova a tornare altre volte, aumentando il tempo. Potrebbe essere difficile al principio, ma trascorrendo qualche momento con un cane che non costituisce alcuna minaccia, potrai sconfiggere le sensazioni negative legate all'aggressione ricevuta in passato.
  4. A volte sviluppiamo abitudini che ci impediscono di affrontare e superare le esperienze irrisolte. Possono trattenerci dall’elaborare gli effetti che le medesime esperienze producono sulle nostre decisioni attuali.[20] Per assimilare questi effetti, è necessario cambiare queste abitudini e, di conseguenza, sarà possibile affrontare i propri sentimenti.
    • Continuiamo con l'esempio sulla paura dei cani. Se fossi aggredito da un cane, potresti sviluppare l'abitudine di attraversare la strada quando vedi qualcuno che passeggia con un cane. Potresti persino arrivare al punto di farlo senza nemmeno pensarci. Nell’immediato questo comportamento riduce probabilmente l'ansia. Tuttavia, a lungo andare potrebbe impedirti di vincere la tua paura. In ogni caso, è un inconveniente. Pertanto, sforzati di eliminare questa abitudine. Non hai bisogno di trovare un cane, ma prova a smettere di attraversare la strada quando ne vedi uno venire nella tua direzione. Una volta che avrai preso dimestichezza con questo tipo di situazioni, potresti anche chiedere a uno sconosciuto di accarezzare il suo cane. A poco a poco riuscirai a lasciarti alle spalle il trauma che hai vissuto.
    • La desensibilizzazione sistematica può essere utile quando cerchi di cambiare abitudini controproducenti.
    • A volte non ci accorgiamo di come le esperienze irrisolte ci possano cambiare. Gli sforzi che profondiamo per evitarle si insinuano nelle nostre abitudini quotidiane. Un modo per diventare più consapevoli dei cambiamenti comportamentali consiste nel chiedere a qualcuno di cui ci fidiamo se si è accorto di qualcosa di strano nel modo in cui agiamo. Spesso gli altri sono in grado di cogliere atteggiamenti che non siamo capaci di notare in noi stessi.[21]
    • Per esempio, dopo una rottura sentimentale prova a chiedere al tuo migliore amico: "Mi sono comportato in modo strano da quando la mia ragazza ed io ci siamo lasciati?".
  5. Siediti e compila una lista delle volte in cui hai evitato di fare qualcosa perché avevi paura o non volevi sentirti a disagio. Non devi nemmeno sapere perché hai avuto paura in quel momento. A volte, il semplice fatto di annotare sensazioni legate a esperienze del passato può essere un ottimo modo per lasciarle fluire più apertamente.
    • Questo lavoro può essere utile soprattutto se non hai accanto un buon amico a cui chiedere del tuo comportamento.
    • Quando le idee cominciano a scorrere, pensa a un nuovo modo per affrontare questo genere di situazioni in futuro.
    • Per esempio, immagina che grazie alla tua lista hai capito di essere restio a uscire con gli amici. Inizia a invitarli a casa tua in modo da tenere la situazione un po' più sotto controllo. In un primo momento potresti invitare gli amici più stretti e poi, dopo qualche volta, chiedere loro di portare altre persone che non conosci molto bene.
    • Non avere fretta né paura di chiedere aiuto alle persone di cui ti fidi. Se procedi gradualmente, potrai elaborare gli effetti delle esperienze passate più negative che non sei mai riuscito a risolvere.
    • Se ti spingi lentamente verso un terreno su cui prima ti saresti sentito a disagio, le abitudini disfunzionali inizieranno a svanire. Dopodiché potrai cominciare ad acquisire nuove abitudini, più funzionali, nella vita di tutti i giorni.
    Pubblicità
Parte 3
Parte 3 di 3:

Superare i Momenti Difficili

Scarica PDF
  1. Per un certo periodo può essere utile tenere riposte in una scatola le cose che ti ricordano esperienze passate irrisolte. Procurati uno scatolone e butta dentro tutto ciò che ha un legame con una relazione fallita o un lavoro che ti ha fatto soffrire. Dovresti mettere da parte qualsiasi cosa materiale ti riporti alla mente esperienze angoscianti.
    • Passato qualche tempo, decidi se gettare o conservare la scatola. In entrambi i casi, arriverai a una conclusione sul suo contenuto che non potrà più influenzarti.
  2. Definire a parole le emozioni e le esperienze irrisolte può renderle più tangibili e aiutarti a gestire meglio le tue sensazioni.
    • Potresti, per esempio, scrivere una lettera a una persona o a più persone del passato che ti hanno ferito o che hanno vissuto con te un evento difficile. Sarebbe molto utile riuscire a entrare in contatto con loro, anche se non sono effettivamente presenti e non possono parlare con te.[22]
    • Potresti scrivere o recitare una poesia o un brano narrativo. Andrà bene qualsiasi cosa ti permetta di liberare i sentimenti a cui sei ancorato da tempo. Non importa quanto orribili possano essere le parole che ti vengono in mente, pronunciale.
  3. Mentre affronti il processo di guarigione, sii consapevole dei fattori scatenanti che possono farti ripiombare nelle vecchie abitudini, come ad esempio entrare in contatto una persona che ti fa soffrire. A volte, anche guardare un film che ricorda un'esperienza irrisolta può rappresentare un fattore scatenante.
    • Quando sei esposto a una situazione del genere, ricorri alle tecniche descritte precedentemente. Mira a controllare attivamente le tue reazioni abituali e sfida te stesso a fare le cose in modo diverso.
    • Questo significa anche evitare di prendere delle decisioni affrettate di cui potresti pentirti in seguito. Per esempio, rifletti attentamente prima di tagliare ogni tipo di legame con un membro della tua famiglia o di inviare un biglietto al vetriolo a qualcuno. Prima di abbandonare qualcosa che hai costruito nel tempo, come un lavoro, sottoponi una simile decisione a un attento esame. Alla fine alcune di queste scelte potrebbero costituire il percorso che intraprenderai dopo aver riflettuto accuratamente. Tuttavia, all'inizio questo esercizio è teso a rafforzarti affinché tu possa prendere decisioni con serenità e assennatezza.
    • Può essere particolarmente proficuo rivolgersi a uno psicoterapeuta o un consulente per la salute mentale. Ti offrirà suggerimenti utili per affrontare esperienze che scatenano sensazioni negative.
    • Nei momenti difficili ricordati che il futuro è importante. Il tuo obiettivo è costruire un futuro in maniera responsabile, riflessiva e onesta, libero dalla morsa esercitata dalle abitudini del passato.
  4. Non aspettarti una trasformazione da un momento all'altro. Otterrai i migliori risultati se concedi a te stesso il tempo e lo spazio per elaborare gli effetti del passato nella tua vita.
    • Ogni persona si riprende con tempi diversi. Se inizi a pensare "Ormai avrei dovuto superare tutto questo" prova a sostituire un simile pensiero con "Ho fatto progressi e continuerò a farli".
    Pubblicità

Consigli

  • Alcune perdite non sono definitive. Anche se sei adulto, hai ancora l'opportunità di soddisfare piaceri che ti sono stati negati da piccolo. Indipendentemente dell'età, non esitare e inizia a collezionare fumetti, bambole o qualsiasi altra di importante che ti sei lasciato scappare. Puoi fare in modo che lo stupore infantile ti accompagni per tutta la vita, anche se non hai vissuto la fanciullezza nel modo che avresti voluto.
  • Credi sempre in te stesso. Non ascoltare mai coloro che cercano di denigrarti e non prendere le critiche in maniera personale.
  • Prova a essere positivo e concentrati sui progressi che stai facendo, anziché sulle battute d'arresto occorse in passato.
Pubblicità

Avvertenze

  • Evita di vivere nel passato come giustificazione per non migliorare il presente. Qualora le cose non dovessero andare come vuoi, analizzale invece di fossilizzarti lamentando che tutto era più bello una volta. In quanto essere umano, hai la capacità di innovare, creare e adattarti, e sei anche perfettamente in grado di scegliere di vivere meglio. Tuttavia, rischi di frenarti paragonando la tua attuale situazione al passato.
  • Un'infanzia infelice non rappresenta qualcosa di esclusivo. Usandola costantemente come scusa per non migliorare la tua persona o la situazione che stai vivendo, ti farai solo del male, compromettendo la capacità di elaborare gli effetti delle esperienze irrisolte. Accetta il fatto che quanto ti è successo quando eri piccolo non è stato né bello né giusto e cerca di riprenderti. Segui una terapia, se necessario, ma non permettere che le tue attuali possibilità di avere una vita soddisfacente siano distrutte da quello che provi. Se lo fai, i demoni del passato vinceranno.
Pubblicità

wikiHow Correlati

Dimenticare le Ferite del PassatoDimenticare le Ferite del Passato
Dimenticarti del Passato, Vivere il Presente e Non Pensare al FuturoDimenticarti del Passato, Vivere il Presente e Non Pensare al Futuro
Guarire dalla DepressioneGuarire dalla Depressione
Superare una Perdita e il DoloreSuperare una Perdita e il Dolore
Iniziare una Nuova Vita con un Passato NegativoIniziare una Nuova Vita con un Passato Negativo
Comportarti quando Ti Senti EsclusoComportarti quando Ti Senti Escluso
Avere un Glow UpAvere un Glow Up
Sapere Cosa Significa Quando una Farfalla si Posa su di TeUna farfalla si posa su di te: interpretazione, colori e molto altro
Fare in Modo che un Desiderio si Realizzi da un Giorno all'AltroFare in Modo che un Desiderio si Realizzi da un Giorno all'Altro
Leggere la Carta del Disegno Umano (o Corpo Grafico)Come leggere una carta del disegno umano (Corpo Grafico)
Dimenticare Volontariamente le CoseDimenticare Volontariamente le Cose
Superare l'Ossessione per una PersonaSuperare l'Ossessione per una Persona
Trovare la Tua PassioneTrovare la Tua Passione
Far Passare Più Velocemente il TempoFar Passare Più Velocemente il Tempo
Pubblicità

Riferimenti

  1. Mock, S. E., & Arai, S. M. (2011). Childhood trauma and chronic illness in adulthood: mental health and socioeconomic status as explanatory factors and buffers. Developmental Psychology, 1, 246. http://doi.org/10.3389/fpsyg.2010.00246
  2. Van der Kolk, B. (2014). The Body Keeps the Score: Brain, Mind, and Body in the Healing of Trauma (1 edition). New York: Viking.
  3. Sparrow, T. (2011). Ecological Necessity. Thinking Nature, 1. Retrieved from http://issuu.com/naughtthought/docs/ecological_necessitybytomsparrow
  4. Changeux, J.-P. (2012). Synaptic Epigenesis and the Evolution of Higher Brain Functions. In P. S. Corsi & Y. Christen (Eds.), Epigenetics, Brain and Behavior (pp. 11–22). Springer Berlin Heidelberg. Retrieved from http://link.springer.com/chapter/10.1007/978-3-642-27913-3_2
  5. Malabou, C. (2012). The New Wounded: From Neurosis to Brain Damage. (S. Miller, Trans.) (1 edition). New York: Fordham University Press.
  6. http://www.restorativejustice.org/articlesdb/articles/1273
  7. http://www.restorativejustice.org/articlesdb/articles/1273
  8. https://www.psychologytoday.com/blog/happiness-in-world/201002/how-forgive-others
  9. NurrieStearns, M., & NurrieStearns, R. (2013). Yoga for Emotional Trauma: Meditations and Practices for Healing Pain and Suffering (1 edition). Oakland, CA: New Harbinger Publications.
  1. http://theconsciouslife.com/how-to-meditate-a-guide-for-beginners.htm
  2. Siegel, D. J. (2010). Mindsight: The New Science of Personal Transformation (Reprint edition). New York: Bantam.
  3. D’Mello, S., & Mills, C. (2014). Emotions while writing about emotional and non-emotional topics. Motivation & Emotion, 38(1), 140–156. https://link.springer.com/article/10.1007/s11031-013-9358-1
  4. https://www.psychologytoday.com/blog/brain-babble/201208/turning-trauma-story-the-benefits-journaling
  5. https://www.psychologytoday.com/blog/brain-babble/201208/turning-trauma-story-the-benefits-journaling
  6. http://trauma-recovery.ca/recovery/building-a-support-system/
  7. Casey, E. S. (2009). Getting Back into Place, Second Edition: Toward a Renewed Understanding of the Place-World (Second Edition edition). Bloomington: Indiana University Press.
  8. http://www.huffingtonpost.com/gloria-horsley/8-things-you-can-do-to-ta_b_5673735.html
  9. http://www.traumasurvivorsnetwork.org/traumapedias/772
  10. http://www.simplypsychology.org/Systematic-Desensitisation.html
  11. Duhigg, C. (2014). The Power of Habit: Why We Do What We Do in Life and Business (Reprint edition). New York: Random House Trade Paperbacks.
  12. Merleau-Ponty, M., & Edie, J. M. (1964). The Primacy of Perception: And Other Essays on Phenomenological Psychology, the Philosophy of Art, History and Politics. Northwestern University Press.
  13. Johnson, W. R., & L, W. (1997). Gestalt empty-chair dialogue versus systematic desensitization in the treatment of a phobia. Gestalt Review, 1(2), 150–162.

Informazioni su questo wikiHow

Catherine Boswell, PhD
Co-redatto da:
Psicologa Abilitata
Questo articolo è stato co-redatto da Catherine Boswell, PhD. La Dottoressa Catherine Boswell è una psicologa abilitata e co-fondatrice di Psynergy Psychological Associates, uno studio di psicologia privato con sede a Houston, Texas. Con oltre 15 anni di esperienza, è specializzata nel trattamento di individui, gruppi, coppie e famiglie che lottano con traumi, problemi nelle proprie relazioni, lutto e dolore cronico. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Psicologia del Counseling presso la University of Houston. Nella stessa università ha tenuto lezioni per gli studenti dei corsi di laurea specialistica. È anche scrittrice, relatrice e coach. Questo articolo è stato visualizzato 122 791 volte
Categorie: Sviluppo Personale
Questa pagina è stata letta 122 791 volte.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicità