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Frasi di vita, 

psicologia e 

autostima 

Non c'è niente di peggio che il talento sprecato. 

(Robert de Niro) 

L'artista che mira alla perfezione in tutto, in nulla la 

raggiungerà. 

(Eugène Delacroix) 

Non "troverai" mai il tempo per una cosa che vuoi fare: se 

hai bisogno di tempo, devi crearlo tu. 

(Charles Buxton) 

Una nave in porto è al sicuro ma non è per questo che le 

navi sono state costruite. 

(Benazir Bhutto) 

La sofferenza, il dolore, la tristezza, la depressione ci 

legano a sé tenendoci prigionieri. La felicità ci libera 

scogli trovano la forza per ricominciare. 

(Sergio Bambarén) 

Il tempo e la pazienza possono più della forza o della 

rabbia. 

(Jean De La Fontaine) 

Siamo stati messi su questa terra per scoprire quale sia la 

nostra strada, 

e non saremo mai felici se viviamo secondo l’idea che della 

vita si fa qualcun altro. 

(James Van Praagh) 

Contano le azioni non le parole. Se dovessimo dar credito ai 

discorsi, saremmo tutti bravi e irreprensibili. 

(Giovanni Falcone) 

Dovete essere originali: se sarete come qualcun altro, chi 

avrà mai bisogno di voi? 

(Bernadette Peters) 

I sogni non sempre si realizzano, è vero. Ma non perché 

siano troppo grandi o impossibili. Perché si smette di 

crederci. 

(Martin Luther King) 

Ho provato. Ho fallito. Non importa. Riproverò. Fallirò

meglio. 

Se il vostro successo non arriva alle vostre condizioni, se 

cioè appare buono al mondo, 

ma non al vostro cuore, non è affatto un successo. 

(Anna Quindlen) 

La vita o è un' audace avventura, o non è niente. 

(Helen Keller) 

L'uomo è nato per vivere, non per prepararsi a vivere. 

(Boris Pasternak) 

Lo scopo della vita è lo sviluppo del proprio io. Il completo 

sviluppo di se stessi: 

ecco la ragione d'essere di ognuno di noi. 

(Oscar Wilde) 

Non ho chiesto a nessuno di nascere, perciò lasciatemi 

vivere come voglio. 

(Jim Morrison) 

Molte persone credono di pensare ma in realtà stanno solo 

riorganizzando i loro pregiudizi. 

(Williams James) 

L'uomo ragionevole si adatta al mondo. L'uomo 

irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui. 

Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli. 

(George B. Shaw) 

La solitudine ci dà il piacere d'una grande compagnia: 

(Roberto Gervaso) 

Ognuno ha bisogno di una filosofia di competizione che 

aiuti ad essere sia buoni perdenti, sia vincitori modesti. 

(Lou Marinoff) 

Sofferenza e crisi non sono necessariamente stati negativi. 

Essi potrebbero servire ad uno scopo: 

eliminare tutto quello che potrebbe ostacolare il vostro 

cammino verso un maggior benessere. 

(Tae Yun Kim) 

Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso. 

(Eleanor Roosevelt) 

Accettate le sfide se volete provare l'eccitazione e il gusto 

della vittoria. 

(George Patton)

Ora dico: l'uomo e in generale ogni animale razionale, 

esiste come fine a se stesso, 

non semplicemente come un mezzo da utilizzare in maniera 

arbitraria da questa o quella volontà. 

(Immanuel Kant) 

Cogli ogni opportunità che la vita ti dà, perché se te la lasci 

sfuggire ci vorrà molto tempo prima che si ripresenti. 

(Paulo Coelho) 

La vita si misura dalle opere e non dai giorni 

Nessuno si può cambiare, ma tutti possono migliorarsi. 

(E. von Feuchtersleben) 

O Dio, dacci la serenità per accettare quello che non si può 

cambiare, il coraggio di cambiare quello che va cambiato, 

e la saggezza per distinguere l'uno dall'altro. 

(Reinhold Niebuhr) 

Ogni abitudine rende la nostra mano più ingegnosa e meno 

agile il nostro ingegno. 

(F. Nietzsche) 

Chi appartiene solo a sé stesso non può essere abbandonato. 

(David Leavitt) 

Preferisco fallire in qualcosa che amo, che avere successo 

in qualcosa che odio. 

(George Burns) 

Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo 

lo stesso orizzonte. 

(Konrad Adenauer) 

Un uomo non dovrebbe mai vergognarsi di confessare di 

aver avuto torto; 

che poi è come dire, in altre parole, che oggi è più saggio di 

quanto non fosse ieri 

Saggio è colui che non ritiene infallibile il suo giudizio e 

non si lascia abbagliare da tutto ciò che gli sembra buono. 

(Hazrat Ali) 

Lo sciocco cerca la felicità lontano, il saggio la fa crescere 

ai suoi piedi. 

(J. Openheim) 

Non piangere perché qualcosa si è conclusa, sorridi perché 

è successa.

(Gabriel G. Marquez) 

La persona che non rischia nulla, non è nulla e non diviene 

nulla. Può evitare la sofferenza e l'angoscia, ma non può 

imparare a sentire, cambiare, progredire, amare e vivere. 

Incatenata alle sue certezze, è schiava. 

(Leo Buscaglia) 

Per molto tempo ho avuto l'impressione che la vita stesse 

per iniziare, la vita vera. Ma c'era sempre qualche ostacolo 

sulla via qualcosa che prima bisognava risolvere, qualche 

affare in sospeso che richiedeva ancora del tempo, o 

fine mi sono reso conto che questi ostacoli erano la mia 

vita. 

(Alfred de Souza) 

Il tempo fa crescere cio' che è vivo; fa invecchiare tutto il 

resto. 

(Paolo Calvi) 

Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa, non è 

affatto una prova che non sia completamente assurda. 

(Bertrand Russell) 

Non è tanto importante quello che ci accade, quanto il 

modo con cui vi reagiamo. 

(Hans Selye) 

Ciascuno chiama idee chiare quelle che hanno lo stesso 

grado di confusione delle sue. 

(Marcel Proust) 

Se ti tratto come se tu fossi ciò che sei capace di essere, ti 

aiuterò a diventarlo. 

(J.W.Goethe) 

La vita è un'opera di teatro che non ha prove 

iniziali...quindi, canta, ridi, balla, ama, 

e vivi intensamente ogni momento della tua vita... prima 

che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi 

Il vostro rivale più accanito è la vostra stessa visione del 

futuro. 

(Watts Wacker) 

Io non voglio essere un prodotto del mio ambiente, voglio 

che il mio ambiente sia un mio prodotto. 

(Jack Nicholson)

L'incertezza è la condizione perfetta per incitare l'uomo a 

scoprire le proprie possibilità. 

(Erich Fromm) 

La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre. 

(Albert Einstein) 

Non potrai mai volare come un’aquila fintanto che ti 

circonderai solo di tacchini. 

(Anonimo) 

Un animo forte è quello che anche nelle più forti emozioni 

non perde il proprio equilibrio interno. 

(Clausewitz) 

Una delle mie tesi filosofiche preferite è che la gente sarà 

d'accordo con te solo se è già d'accordo con te. 

Non riesci a cambiare la mente degli altri. 

(Frank Zappa) 

Come si può conoscere sé stessi? Non mai attraverso la 

contemplazione, bensì attraverso l'agire 

L'uomo forte crea lui gli eventi, l'uomo debole subisce 

quelli che il destino gli impone. 

(Alfred de Vigny) 

Si odiano gli altri, perché si odia se stessi. 

(Cesare Pavese) 

Nessuno può a lungo avere una faccia per sé stesso e 

un'altra per la folla senza rischiare di non sapere più quale 

sia quella vera. 

(Nathaniel Hawthorne) 

Le idee chiare e precise sono le più pericolose, perché 

allora non si osa più cambiarle. 

(André Gide) 

La chiave di un uomo si trova negli altri: è il contatto con il 

prossimo quello che ci illumina su noi stessi. 

(Paul Claude) 

La vita si perde nei rinvii e ognuno di noi muore senza aver 

goduto una sola giornata. 

(Epicuro) 

L'uomo è vittima di un ambiente che non tiene conto della 

sua anima. 

(Charles Bukowski)

Ognuno vede quel che tu pari, pochi sentono quel che tu 

Si confessano le proprie stoltezze per indicare che si è 

sufficientemente intelligenti per accorgersene. 

(Paul Rée) 

Ecco a cosa serve il futuro: a costruire il presente con veri 

progetti di vita. 

(Muriel Barbery) 

Quando non si può tornare indietro, bisogna solo 

preoccuparsi del modo migliore per avanzare. 

(Paulo Coelho) 

Io voglio darvi un solo e semplice messaggio: quello che 

cercate è dentro di voi. Abbassate il volume del frastuono 

all'esterno, se volete sentire il sussurro interiore. 

Comprendete che voi stessi siete la fonte della gioia e della 

pace nella vostra vita. 

( Prem Rawat ) 

Tra vent'anni sarai più infastidito dalle cose che non hai 

fatto che da 

quelle che hai fatto. Perciò molla gli ormeggi, esci dal porto 

sicuro e lascia che il vento gonfi le tue vele. Esplora. 

Sogna. Scopri. 

(Mark Twain) 

Nessuna libertà esiste quando non esiste una libertà 

interiore dell’individuo 

La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è. Per questo 

nessuno che sia felice può sapere di esserlo. 

Per vedere la felicità, ne dovrebbe uscire. 

(Theodor W. Adorno) 

Non dispiacerti di ciò che non hai potuto fare, rammaricati 

solo di quando potevi e non hai voluto. 

(Mao Tse-tung) 

A durare son soltanto le qualità superficiali. La natura più 

profonda di un uomo si scopre molto presto. 

(Oscar Wilde) 

Il mondo è pieno di sofferenze ma è altrettanto pieno di 

persone che le hanno superate. 

(Milan Kundera) 

Per menti diverse, lo stesso mondo può essere inferno o

paradiso. 

(R.W. Emerson) 

Ciascuno vede ciò che si porta nel cuore. 

(J.W. Goethe) 

Se siamo felici, se siamo in pace, possiamo sbocciare come 

un fiore; 

e la nostra famiglia, tutta la società, trarranno beneficio 

dalla nostra 

Le persone allegre sono come la luce del sole: rallegrano 

tutti coloro che le circondano. 

(H.Ward Beeker) 

La suprema felicità della vita è sapere di essere amati per 

quelli che si è, e più precisamente, di essere amati 

nonostante quello che si è. 

(Victor Hugo) 

Se hai ragione non hai bisogno di gridare. 

(Proverbio zen) 

Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a 

cambiar se stesso. 

(Lev Tolstoj) 

Con ogni uomo viene al mondo qualcosa di nuovo che non 

è mai esistito, qualcosa di primo e unico. 

(Martin Buber) 

La gente vive per anni e anni, ma in realtà è solo una 

piccola parte di quegli anni che vive davvero, e cioè negli 

anni in cui riesce a fare ciò per cui è nata. Allora, lì, è felice. 

Il resto del tempo è tempo che passa ad aspettare o a 

ricordare. 

(Alessandro Baricco) 

Quando ti trovi in disaccordo con le persone a te care, 

affronta soltanto il problema attuale, senza tirare in ballo 

(Dalai Lama) 

Fai la cosa che temi, e la morte del tuo timore sarà certa. 

(R.W.Emerson) 

Non appena comprendiamo che il segreto della felicità non 

sta nel possedere, ma nel donare, diventiamo capaci di 

donare felicità e di rendere così felici noi stessi. 

(André Gide)

Le nostre speranze ci rendono felici, finché non si 

avverano. 

(Paul Rée) 

La lezione più importante che l'uomo possa imparare in vita 

non è che nel mondo non esiste paura, ma che dipende da 

noi trarne profitto e che ci è consentito tramutarla in 

coraggio. 

(R. Tagore) 

In alcuni invecchia per primo il cuore, in altri lo spirito, e 

molti sono vecchi già dalla giovinezza. 

(Nietzsche) 

Il timore de' pericoli, è talvolta dei pericoli di tutti il 

maggiore. 

(N. Tommaseo) 

Viviamo tutti sotto lo stesso cielo, eppure non abbiamo lo 

stesso orizzonte 

I campioni non si costruiscono in palestra, i campioni sono 

fatti con qualcosa che hanno profondamente dentro di loro, 

un desiderio. un sogno. una visione. 

(Muhammad Ali) 

Se si vuole realizzare qualcosa al mondo, l'idealismo non è 

abbastanza; bisogna scegliere un sistema per raggiungere lo 

scopo. In altre parole, bisogna essere "pragmatici". 

(Richard Stallman) 

Un migliaio di parole non lasciano 

un'impressione tanto profonda quanto una sola azione. 

(Henrik Ibsen) 

Il futuro è come il paradiso: tutti lo esaltano ma nessuno 

vuole andarci subito. 

(James M. Baldwin ) 

La libertà è un dovere, prima che un diritto è un dovere. 

(Oriana Fallaci) 

Se pensi che il mondo non possa migliorare è perchè tu per 

primo non fai nulla, affinchè ciò avvenga. 

(G.Scalogna) 

Confusione è una parola inventata per indicare un ordine 

che non si comprende 

La creatività consiste nel vedere ciò che tutti hanno visto e

nel pensare ciò che nessuno ha pensato. 

(Albert Szent Gyorgyi) 

Spesso ci si dimentica che calpestiamo tutti la stessa terra e 

siamo coperti tutti dallo stesso cielo. 

(G. Scalogna) 

Al mondo ci sono più sciocchi che furbi, altrimenti i furbi 

non avrebbero abbastanza da vivere. 

(Samuel Butler) 

Ciascuno deve trovare la propria strada da sè, proprio come 

nessuno può respirare per un altro. 

(Marco Aurelio) 

Quando non si ha voglia di niente, si ha bisogno di tutto. 

(Oscar Wilde) 

La nostra natura ci spinge a reggerci in piedi da soli, per 

quanto disperati possiamo essere. 

(Mahoko Yoshimoto) 

Non ingombratevi la mente di pensieri inutili. A cosa serve 

rimuginare sul passato, anticipare il futuro? Dimorate nella 

semplicità del momento presente. 

(Dilgo Khyentse Rinpoche) 

L’anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci 

sei vicino. 

(Charles Bukowski) 

Ci sono persone che vivono nel mondo dei sogni, quelle che 

affrontano la realtà e infine quelle che trasformano in realtà 

i sogni. 

(Douglas Everett) 

Il liberalismo prima che una questione di più o di meno in 

politica, è un'idea radicale della vita: è credere che ogni 

essere umano debba essere libero di soddisfare la propria 

individualità e il proprio destino intrasferibile. 

(J. Ortega y Gasset) 

Quelli che non si ritrattano mai, amano se stessi più che la 

verità. 

(Joseph Joubert) 

L'uomo rimane importante non perché lascia qualcosa di se, 

ma perché agisce e gode e induce gli altri ad agire e godere. 

(W. Goethe)

Molte mete importanti si raggiungono a tappe, un obiettivo 

temporaneo dopo l'altro. 

bensì quello che la maggior parte delle persone tende a fare. 

(Brian D. Johnston) 

Chi non cambia è solo il saggio più elevato, o lo sciocco più 

ignorante. 

(Confucio) 

Ci sono persone che sanno tutto, e purtroppo è tutto quello 

che sanno. 

(Oscar Wilde) 

Se vuoi vedere l'arcobaleno... devi sopportare la pioggia. 

(Dolly Parton) 

Né la contraddizione è indice di falsità né la coerenza è 

segno di verità. 

(Blaise Pascal) 

Tutti parlano di come vorrebbero cambiare le cose, aiutando 

a mettere tutto a posto: 

ma alla fine, se tutto va bene, si riesce solo a sistemare se 

stessi. Ed è già un gran bel risultato, perché in questo modo 

si innesta un effetto a catena. 

(Rob Reiner) 

Se proprio volete farvi un'idea del carattere di un uomo, non 

considerate le sue opere grandi 

comportarsi da eroe. Guardate piuttosto come un uomo 

compie le azioni più comuni: esse vi riveleranno il vero 

carattere di un grande uomo. 

(Swami Vivekananda) 

La coscienza non è la stessa per tutti. Quindi, mentre essa 

rappresenta una buona guida per la condotta individuale, 

I'imposizione di questa condotta a tutti sarebbe 

un'insopportabile interferenza nella libertà di coscienza di 

ognuno. 

(Gandhi) 

Ci sono persone che non vivono la vita presente, ma si 

preparano con grande zelo come se dovessero vivere una 

qualche altra vita e non quella che vivono: e intanto il 

tempo si consuma e fugge via. 

(Antifonte di Ramnunte)

Ammirazione: il nostro educato riconoscimento della 

somiglianza di un altro a noi stessi. 

(Ambrose G. Bierce) 

E' meglio un giorno solo da ricordare, che ricadere in una 

nuova realtà sempre identica. 

musica ed esprimere pensieri elevati, 

cercando di mettere a disagio le persone che vorrebbero 

ammirarlo per la sua ricchezza soltanto. 

(Ennio Flaiano) 

Và con i saggi e saggio diventerai, chi pratica gli stolti ne 

subirà danno. 

(Salomone) 

Intelligenza non è non commettere errori, ma scoprire 

subito il modo di trarne profitto. 

(Bertolt Brecht) 

Le sconfitte non hanno grande importanza nella vita; la più 

grande disgrazia è quella di restare fermi. 

(Inayat Khan) 

Generalmente ciò che detestiamo negli altri lo detestiamo 

perché lo sentiamo anche nostro. 

Non ci danno fastidio i difetti che noi non abbiamo. 

(Miguel de Unamuno) 

Ama tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno. 

(William Shakespeare) 

A parte l'uomo, tutti gli animali sanno che lo scopo 

principale della vita è godersela. 

(Samuel Butler) 

Chi non è padrone di se, finisce servo degli altri. 

(Roberto Gervaso) 

Impara dagli errori degli altri, non puoi vivere così a lungo

per farli tutti da te. 

(Eleanor Roosevelt) 

Le persone cambiano e dimenticano di dirlo agli altri. 

(L. Neumann) 

L'uomo veramente grande è colui che non vuole esercitare 

il dominio su nessun altro 

e che non vuole da nessun altro essere dominato. 

(K. Gibran) 

Non è importante ciò che vorresti essere, ma ciò che diventi 

lungo la via. 

(Donald Epstein) 

Non puoi giudicare nessuno al di là di quanto conosci di lui; 

ed è ben poco quel che tu ne conosci. 

(K. Gibran) 

Tutto va sempre per il meglio. Se le cose non stanno 

andando bene è perchè non hai ancora raggiunto la fine. 

(Domingos Sabino) 

Lontano nell'alba ci sono le mie più alte aspirazioni. E' 

possibile che non riesca a raggiungerle, 

ma posso guardarne la bellezza, crederci, e cercare di 

seguirle dove esse conducono. 

(Louisa May Alcott) 

Il saggio non si cura di ciò che non può avere. 

(George Herbert) 

Non dà gioia il possesso di nessun bene, se non puoi 

dividerlo con altri. 

perseveranza. 

(Samuel Johnson) 

Chi non ricorda il passato è condannato a ripeterlo. 

(George Santayana) 

Non si desidera ciò che è facile ottenere. 

(Ovidio) 

Non conosco una via infallibile per il successo, ma soltanto 

una per l'insuccesso: voler accontentare tutti. 

(Platone) 

Creare è dare una forma al proprio destino. 

(Albert Camus) 

Soltanto chi non ha bisogno né di comandare né di ubbidire

è davvero grande. 

(J. W. Goethe) 

Io non ero nessuno, adesso sono me stesso. 

(Bruno Franchi) 

Molte parole non sono mai indizio di molta sapienza. 

(Talete) 

Quando tutti pensano nello stesso modo, nessuno pensa 

molto. 

(Walter Lippmann) 

Non tutte le verità sono gradite, mentre tutte le menzogne lo 

Di regola, le grandi decisioni della vita umana hanno a che 

fare più con gli istinti e altri misteriosi fattori inconsci 

che con la volontà cosciente, le buone intenzioni, la 

ragionevolezza. 

(Carl G. Jung) 

Se hai commesso un errore, hai sempre un'altra possibilità. 

Si può ripartire in qualsiasi momento si voglia, 

poiché quello che chiamiamo "fallimento" non è cadere, ma 

restare dove si è. 

(Mary Picford) 

Il tuo cuore è un gabbiano che vola libero nei cieli della 

vita. Lascialo andare senza paura, ti saprà condurre alla 

felicità. 

(Sergio Bambarèn) 

L'uomo mediocre si ferma troppo presto dopo il pensiero 

giusto; di qui le tante mezze verità che sono nel mondo. 

(Hugo Von Hofmannsthal) 

TUTTI GLI INDOVINELLI 

durante la 2ª guerra mondiale ed internato in un 

campo di raccolta negli Stati Uniti, dove rimase fino 

alla fine delle ostilità. 

... e l’enigmista 

Da cosa nasce il genio? Cosa fa di Leonardo un artista

inimitabile, di Dante un poeta sommo, di Einstein 

un mostro della fisica? 

Il Nano - evidentemente - l’enigmistica ce l’ha dentro, 

è parte di lui, del suo spirito attento e sottile, del suo 

gusto per la battuta umoristica e fulminante. 

Spesso, durante i nostri incontri settimanali, da una 

conversazione banale su fatti qualsiasi, la sua perspicacia 

lo porta a buttare giù - su due piedi - un epigramma 

sull’argomento, condito dei canonici bisensi e concluso 

- sempre - dalla battuta finale di umorismo calibrato; 

il tutto con un verseggiare perfetto in endecasillabi, 

che il suo orecchio musicale gli elargisce magistralmente. 

La sua produzione è immensa e spazia su tutti gli 

argomenti dello scibile; memorabile però rimane la sua 

serie - tuttora in corso - di giochi sulla “suocera”, dove 

- come in una saga antica - riesce sempre a rinnovare 

gli argomenti ed a trovare le battute e i bisensi più diversi 

e divertenti... 

Se ha un difetto, il Nano (ma difetto veniale) è 

quello comune a tanti di noi, e cioè di essere cattivo 

giudice di se stesso. Sovente chiede al Gruppo un parere 

su due giochi da inviare per un concorso: invariabilmente

il Gruppo indica come migliore quello che 

l’autore ha ritenuto di riserva... 

Oggi, superati da un po’ gli ottant’anni, Il Nano Ligure 

è la dimostrazione vivente che la mente e lo spirito 

non invecchiano: dai suoi epigrammi gli autori di 

oggi possono imparare molto, dalla metrica precisa 

all’originalità dei bisensi, fino al sapiente e raffinato 

uso della battuta conclusiva. 

3 

Il "Nano ", un enigmista… a tutto humour 

di Giacomo Marino (Mimmo) 

Il Nano Ligure, come recentemente ha narrato lui 

stesso (v. "Il Labirinto" 4-2005), è giunto a noi nel 

1953. In quell’anno gli era capitato di acquistare per 

caso "Domenica Quiz" e rimase subito folgorato da un 

indovinello del Valletto; lo stesso accadde nelle due 

settimane successive. A quel punto volle provarci anche 

lui. Inviò due o tre indovinelli al Troviero e questi, 

intuitene subito le doti, si affrettò ad indirizzarlo 

nel nostro mondo. 

Oggi ci si trova a parlare di lui per il CD, con tutti i 

suoi indovinelli, realizzato dalla BEI. E’ un avvenimento

molto importante anche perché il Nano, come 

tutte le persone eclettiche e dotate di fervida fantasia 

ma con scarso senso dell’ordine, mai si era curato di 

raccogliere i suoi giochi. Per fortuna vi ha provveduto 

ora la BEI, utilizzando un prezioso lavoro fatto da Hidalgo 

sino a tutto il 2000 e aggiornandolo a oggi. 

Dobbiamo quindi essere tutti grati (a cominciare dallo 

stesso Nano) a queste persone che, svolgendo un non 

indifferente e paziente lavoro di ricerca, ci hanno 

messo a disposizione la raccolta completa degli indovinelli 

di uno dei nostri più brillanti brevisti di ogni 

tempo. 

Come autore, il Nano Ligure ha avuto, con pieno 

merito, consacrazione rapidissima. Ricordo perfettamente 

il primo giorno che venne al “Che l’Inse?” (Ser 

Berto ed io c’eravamo già). Aveva in tasca un bel po’ 

di foglietti tutti pieni di suoi giochi buttati giù alla 

spicciolata, come poi avrebbe sempre fatto. Erano in 

prevalenza indovinelli. Giochi che però già lasciavano 

stupefatti per humour e per una certa eleganza nella 

forma dovuta alla piacevole scorrevolezza dei versi. 

Ma non solo per quello. Già si notava nei suoi indovinelli

quel sottile piacere di trarne più che altro dei 

bozzetti scherzosi, divertenti, un po’ sul modello di 

quelli che portavano la firma dei grandi umoristi e 

scrittori satirici del tempo, suoi idoli, dei quali ancora 

oggi si bea nel declamarne le battute: 

Quanto ho sofferto 

quando ho saputo 

che l’inventore dell’alta fedeltà 

era cornuto. 

(Marcello Marchesi) 

Il professore di lingue morte 

che per poterle parlare 

si era suicidato. 

(Leo Longanesi) 

Sono stato a un funerale, 

ma era un funerale 

così povero, ma così povero 

che forse non c’era neppure 

il morto nella bara. 

(Ennio Flaiano) 

Ecc. ecc. 

Su quel filone, superando brillantemente le inevitabili

difficoltà dilogiche proprie dell’enigmistica, ha 

costruito un po’ tutta la sua opera edipea. Un qualsiasi 

fatto saliente di cronaca (spettacolo, sport, politica, 

ecc.) bastava a dargli lo spunto, stuzzicare la fantasia 

per cavarne un gioco spassosissimo. Si ha l’impressione, 

insomma, che il Nano abbia sempre fatto i suoi 

giochi, specialmente gli indovinelli, mai partendo da 

un’idea vera e propria, bensì da un qualcuno, da un 

qualcosa che l’abbia colpito per poi su di esso - a 

ruota libera - costruirvi su una scenetta briosa, un bozzetto 

malizioso, trovando come per incanto le occorrenti 

dilogie lungo la strada. Per averne un piccolo 

saggio, basta pescare a caso nella sua vastissima produzione: 

Indovinelli 

Leader politico inquisito 

Per il male che ha fatto 

c’è chi lo vuol togliere davvero 

anche se questo lascerà un gran vuoto: 

è piombato nei guai e probabilmente, 

anche se sostituito, ci sarà 

sempre qualcun che mangerà ugualmente. 

(il dente - Il Labirinto 1993 / 7-8)

Incidente al portiere 

Si spiega benissimo 

come si sia inevitabilmente 

preso una testata: 

esce troppo di frequente, 

esce anche quando la palla 

finisce sul fondo. 

(il giornale - L'Enimmistica Moderna 1990 / 7) 

4 

Cicciolina 

Esponente del vizio per la quale 

si son sprecati fiumi di parole 

per dirne sempre male, 

checché si dica è un grande avvilimento 

ritrovarcela oggi in Parlamento. 

(la balbuzie - Sibilla 1990 / 7-8) 

Una montagna di giochi riguarda naturalmente la 

moglie e la suocera. Ma neppure in questa sede ha disdegnato 

qualche scappatella extraconiugale, magari 

conclusasi non proprio com’era nei suoi desideri. 

Indovinello 

Amoreggio con Laura ma...

Ogni qualvolta mi strofino a lei 

ed allungo le mani per toccarla, 

mi diventa irritante e non permette 

che la sfiori con un solo dito: 

sicché debbo tenermi il mio prurito. 

(l'ortica - Il Labirinto 2000 / 6) 

Forse per questo suo modo di concepire i brevi sarà 

assai improbabile, nella sua pur vasta produzione, 

trovarne di tipo concettuoso, i cosiddetti “giochi costruiti”. 

Anche in quelli - pochissimi - meno riusciti, 

tant’è non manca mai la pennellata. Tanto per citarne 

una, in un suo indovinello che aveva per titolo Cristoforo 

Colombo e per soluzione l'ubriaco - cito a 

memoria - vi è una trovata direi geniale, spiritosissima, 

deliziosa: “(….) sfidò le insidie delle acque 

(….)”… 

Se il Nano in qualche suo gioco appare meno brillante 

del solito, a sua giustificazione va ricordato il 

“pressing” a cui si è sovente sottoposto per soddisfare 

richieste di “veloce” collaborazione, cosa che sta ad 

avvalorare come pure in un rapporto qualità-velocità, 

il Nano occupi senz’altro a buon diritto una pole position

nel campo epigrammatico: “The fastest writer of 

riddles alive”, l’avrebbero inquadrato nel vecchio Far 

West! Al riguardo, mi va di raccontare un episodio recentemente 

vissuto in prima persona. Ero appena tornato 

dall’ultimo Convegno di Cattolica (2003) e il 

Nano, per telefono, dopo avere ascoltato un rapido resoconto 

di come era andata, mi chiese che tema era 

stato assegnato per la gara estemporanea brevi. Glielo 

dissi: un gioco che avesse per titolo “Un desiderio mai 

realizzato”; e la conversazione ebbe termine lì. Bene, 

non erano passati neppure dieci minuti e il Nano era 

nuovamente al telefono per dirmi: “Senti come l’avrei 

fatto io”… Si trattava naturalmente di quel tipico suo 

indovinello tutto humour nato come sopra accennato: 

Un desiderio mai realizzato 

Nei desideri miei c’è una signora 

che mi farei da sempre volentieri 

e nonostante sia tutto destino, 

a tentarla imperterrito mi ostino, 

al punto tal che per averla un giorno, 

sarei disposto anche a portare un corno. 

(la fortuna - Penombra 2005 / 2)

Questo è Il Nano Ligure: tutto - e unicamente - all’insegna della 

spontaneità e della estemporaneità. E’ il suo 

modo di divertirsi con l’enigmistica, e divertire chiunque. Anche al di fuori 

dell’ambiente. 

.. .. .. .. .. .. .. .. 

B.E.I. Il Nano Ligure - Tutti gli indovinelli pag. 5 

1) ODE DEL CONTADINO ALLA TERRA 

Da te ci viene il pane per la vita 

ed uom io mi scoprii nel darti ascolto; 

che abbondanza di messe ora m'invita! 

Già vedo in te il mio prossimo raccolto. 

2) AVEVA UNA PISTOLA NELLA BORSA 

Quando "a far frigger" si sentì mandata, 

non tardai a fiutare 

che, scherzando col fuoco, proprio quella 

potea farmi saltare le cervella! 

3) INTERVISTA A UNA SOUBRETTE 

Ci attende a braccia aperte e in teatrale 

atteggiamento; alquanto profumata. 

E' molto accomodante, ma è fatale: 

pel numero è talor preoccupata. 

4) DICE IL MAESTRO 

Il sudicion che suole

sporcar con tanto zelo 

prima lo sbatto fuori 

e s'è il caso gli liscio pure il pelo! 

5) IL MIO CAPO-UFFICIO 

Se talvolta gli fo girar la testa, 

pronto a buttarmi fuori egli s'appresta; 

mi frego assai se mi vuol liquidare; 

faccia pure: ne avrà da guadagnare. 

6) LA SUOCERA 

Ma chi me l'ha affibbiata 

questa pellaccia dura, inaridita? 

L'avrò d'attorno per tutta la vita 

finché sarà crepata? 

1) la chiesa (Penombra 1956-2) 

2) la padella (Penombra 1956-5) 

3) la poltrona (Penombra 1956-6) 

4) lo zerbino (Penombra 1957-10) 

5) il rubinetto (Penombra 1958-2) 

6) la cintura (Penombra 1958-2) 

7) UN VECCHIO CASTELLO 

Dopo averlo ordinato con gran cura, 

è stato intonacato tutto in nero;

uniformato nella sua struttura, 

non appar secolare per davvero. 

8) SPASIMANTE DEFORME 

A dir la verità, lui s'è prestato 

ad una saggia e dignitosa corte; 

però volerlo dritto, alto e forte 

è pretesa che l'ha solo un toccato. 

9) BAMBAGIA ANTISUOCERA 

Ogniqualvolta salta su e mi mangia 

(e a dire il ver di scatti ne ha parecchi) 

io sospettosamente 

la metto negli orecchi. 

10) L'IMPUTATO VISTO DAL DIFENSORE 

Certo vi parrà grossa, 

ma anch'esso è come voi di carne e d'ossa: 

e questa verità 

l'afferman gli occhi suoi tutta bontà. 

11) EREDI IPOCRITI 

Essi, che son votati 

a far totale la diffamazione, 

tutti alla forca andrebbero appiccati 

per ogni intromissione;

e poiché sopra i fondi di famiglia 

mostran la faccia rossa, 

avidamente questo si consiglia: 

se li mangino i vermi nella fossa! 

12) L'ATTRICETTA 

E' quella che si vale 

sol di qualche battuta nel finale 

e che, benché non manchi di calore, 

viene imboccata dal suggeritore. 

7) il prete (Penombra 1958-2) 

8) il giuramento in tribunale (Penombra 1958-2) 

9) la pulce (Penombra 1958-4) 

10) il brodo (Penombra 1958-6) 

11) gli spaghetti al pomodoro (Penombra 1959-2) 

12) la pipa (Penombra 1959-4) 


13) RILEGGENDO LA "VISPA TERESA" 

Nello scorrerla provo un po' una stretta: 

vi do la mia parola, 

quando arrivo a "gentile farfalletta" 

sento venirmi un nodo qui alla gola. 

14) PARLA UN AGENTE DI P.S.

Altro non è che spirito di corpo 

che ci consente d'esser come siamo; 

chi osa affrontarci non ne avrà per molto; 

e ciò perché spariamo! 

15) CRITICA ALLA NAZIONALE 

a Marin Faliero 

Causa i passaggi che sa far Da Costa 

e che finiscon dalla parte opposta, 

la forza dei mediani è necessaria; 

dico una cosa ch'è campata in aria? 

16) I CASI LATINI 

Ricordare conviene 

che se si voglian declinar per bene 

risulterà effettivo 

incominciare col nominativo. 

17) UNA MOSTRA DESTINATA 

ALL'INSUCCESSO 

Ora che l'hanno aperta 

non credan di aver fatto una scoperta: 

più la guardo e più noto 

tutto un lavoro che finisce a vuoto. 

18) UN FINTO GENERALE

Decise in zona d'operazione 

d'applicare la legge del taglione: 

dopo la topica che ha combinato 

s'è visto smascherato. 

13) la cravatta (Penombra 1959-4) 

14) i fantasmi (Penombra 1959-5) 

15) il ponte (Penombra 1959-6) 

16) le generalità (La Sfinge 1959-7) 

17) la galleria (La Sfinge 1959-7) 

18) il chirurgo (La Sfinge 1959-7) 

19) IL DUCA DI MANTOVA 

SUONATORE DI CORNETTA 

Allorché nella tromba si esibisce 

e la marcetta solida ci dà 

a prenderlo sul serio si capisce 

che in quanto a scale invero non ne fa. 

20) MIO FIGLIO SOSPESO DA SCUOLA 

In sé prova un gran vuoto 

per quella sua mancanza; 

e lo conforta un solo fatto noto: 

quello di far vacanza. 

21) MI CHIAMO NANO, SONO ALTO

Son d'accordo, i motivi son più d'uno 

per cui spesso mi prendono di petto; 

se mi volete basso, non mi resta 

altro da dir: "Tagliatemi la testa". 

22) LA MIA PREFERENZA SU SANREMO 

Nell'elegante esibizion di Testa 

noto il valore di "Partir con te" 

e ne deduco che, così mi pare, 

con Calvi non ci sia nulla da fare. 

23) MIO FIGLIO HA GLI ESAMI 

Col suo rigor di logica 

e quel candore tanto naturale 

mi fa spesso venir la pelle d'oca: 

sicché tremando solamente spero 

che non mi porti zero. 

24) MOGLIE TRADITA 

Se per la vita dura 

con il passar degli anni s'è fissata, 

or nemmen delle donne è più sicura: 

si sente derubata. 

19) l'ascensore (La Sfinge 1959-7) 

20) il buco (Penombra 1959-8)

21) il "do" (La Sfinge 1959-9) 

22) il pettine (Penombra 1959-10) 

23) la neve (La Sfinge 1959-10) 

24) l'età (La Sfinge 1959-11) 


25) PRIMO GIORNO D'ASILO DI PIERINO 

Il padre era con lui e se lo ricorda 

come anelava di tagliar la corda… 

Ma, poi che un cappuccino gli hanno dato, 

fu alquanto sollevato… 

26) LA PETTEGOLA ELSA MAXWELL 

Siccome il suo parlare, 

dobbiamo dirlo francamente qua, 

fu un motivo, ci pare, 

che inver le procurò celebrità, 

bisogna dir che sbaglia quella gente 

che la prende in parola ingenuamente 

27) PIERINO ALL'ESAME DI QUINTA 

Quando guardando bene la cassetta 

si costatò trattarsi d'una serpe, 

questo fu il voto sulla sua licenza: 

buono in condotta per la diligenza.

28) IL VANGUARD AMERICANO 

Poiché al momento in cui sta per partire 

di solito si stacca una metà, 

già si prevede come va a finire: 

non appena in funzione, scoppierà. 

29) LA MIA SOCIA FA IL CONTRABBANDO 

Da parte mia mi prendo la metà, 

anche se so che questo non le va; 

poi le spiffero in faccia 

che ho saputo dei generi che... spaccia! 

30) MIA SUOCERA 

Si esprime solo con battute spinte 

che hanno lo scopo dell'insinuazione, 

ma quando ha torto marcio per lo più 

cambio soggetto… e deve mandar giù. 

25) l'impiccato (La Sfinge 1960-1) 

26) la papera (Penombra 1960-2) 

27) il postiglione (La Sfinge 1960-2) 

28) il divorzio (Penombra 1960-4) 

29) la suocera (La Sfinge 1960-4) 

30) il martello (Penombra 1960-6) 

31) UN AUDACE RAPINATORE

Mi disse: "Ora la servo in un baleno"; 

e aggiunse: "posi lì", e mi prese tutto. 

Moral della storiella: 

devo dire che me l'ha fatta bella! 

32) PIERINO AL GINNASIO 

Considerato i punti 

che ha preso di latino, 

io me lo spiego e posso immaginare 

che in quanto al greco lo farà sbuffare. 

33) IL RIFORMATO 

Constatato che non è un gran colosso, 

giunto a destinazione l'han scartato; 

però quanto spaghetto aveva addosso 

quando per visitarlo l'han spogliato! 

34) MARINO IN "GIULIETTA" SULLE DOLOMITI 

a Lui 

Sulla bianca distesa 

la garanzia di un numero si avrà; 

quanto però a parlare di ripresa, 

dopo le sue girate si vedrà. 

35) LA FUNZIONE DEL PRESIDE 

al Duca di Mantova

E invece è con i guanti che ha trattato 

ché ormai da troppo il filo si era teso: 

naturalmente chi restò fregato 

fu proprio il capo che finì sospeso. 

36) CAMEO AL "CIRCOLO CORNIGLIANO" 

C'era chi si esibiva tentennante 

mostrando anzichennò un certo candore; 

ma allorquando, piuttosto acutamente, 

fu sottoposta lor la soluzione 

che invero stupefatti li lasciò, 

qualcuno a bocca aperta ne restò. 

31) il fotografo (Penombra 1960-8) 

32) il fazzoletto (Penombra 1960-10) 

33) il pacchetto (Penombra 1960-12) 

34) la cambiale (La Sfinge 1961-6) 

35) la lavandaia (La Sfinge 1961-6) 

36) i denti (Penombra 1961-7) 


37) INTERVISTA A UNA BALLERINA 

Tento seguire il filo del discorso 

pel numero che ha avuto testé corso; 

ma giacché col tutù mi si presenta,

che volete che senta? 

38) LA MEZZ'ALA NICOLE' 

Specialista in passaggi raso terra, 

per stato di servizio, originale 

mezzo sinistro della nazionale; 

talun lo definisce un solitario. 

Però, perseverando al proprio posto, 

con il fumo verrà pure... l'arrosto. 

39) IL FRAC 

M'innervosisce è vero, 

perché esso è scuro, addirittura nero; 

e ad esser proprio schietto 

vi dirò pure che mi va ristretto. 

40) IL MIO CANE CRESCE 

Poiché a fatica lui si fa tirare, 

m'avvedo che si fa sempre più grosso; 

e quando sento ch'esso vuol scappare 

a lungo trattenere non lo posso. 

41) BRAVO MA DISONESTO AVVOCATO 

Questi che è il re dei Fori, 

ma i pezzi grossi non vuol farli fuori, 

anche se bianco ha il crino,

viene considerato un burattino. 

42) L'ALLENATORE PARLA DEL SUO PUGILE 

Siccome un duro s'era dimostrato 

io di farlo tirar m'ero promesso, 

ma un rammollito adesso 

a furia di… "pastette" è diventato: 

sicché se ancor c'è chi ci passa su 

il moccolo io non lo reggo più. 

37) il telefono (La Sfinge 1961-9) 

38) il verme (Penombra 1961-10) 

39) il caffè (La Sfinge 1961-10) 

40) il fiato (La Sfinge 1961-11) 

41) il setaccio (Penombra 1961-12) 

42) il callo (La Sfinge 1961-12) 

43) OMAGGIO AL VALLETTO 

A lui che in quattro righe ben piazzate 

brilla nei suoi bisensi 

anche se detto stazionario e… morto, 

vada l'obbligatissimo trasporto 

di chi, volendo andar lontan, si affida 

alla sua ferrea guida. 

44) HENRY SALVADOR

Quando il mulatto ci vien presentato 

e, quale pezzo forte, 

gli sentiamo cantare "foglie morte", 

penso che per riuscir tanto struggente 

trovi lo spunto grazie al suo mordente. 

45) I TIFOSI DI LOI 

A vederlo in continue giravolte 

consentite da un margine di punti 

si… leccano le dita; 

e se nel pugno ha il titolo, è sancito 

che questo è proibito. 

46) JULIETTE GRECO 

Essa che pel suo vasto repertorio 

esige carta bianca, 

quando volle provare 

che con un pezzo forte 

la testa a molti potea far girare 

allora si esibì con "Foglie morte". 

47) FIGLI SPENDACCIONI 

Veri incidenti sono, belli e buoni, 

che mi consuman tutto: ma li avverto 

che se precarie son le condizioni,

mangio bene e non... cavoli di certo! 

48) UNA NOVELLINA DEL POKER 

Da un buon colpo fu tanto impressionata 

che restò annichilita e fu spacciata. 

Credete a me, imitarla non conviene: 

solo una volta la si azzecca bene. 

43) il binario (Penombra 1962-2) 

44) il sigaro (Penombra 1962-4) 

45) il libro (Penombra 1962-6) 

46) la sigaretta (Penombra 1962-11) 

47) i denti (La Sfinge 1962-11) 

48) la moneta (Penombra 1963-3) 


49) IL MATRIMONIO VISTO DAL PESSIMISTA 

Presa la cotta, questo è l'espediente 

che azzardati progetti ci consente: 

metter su casa e fare arditi piani 

che poi risulteranno tutti vani. 

50) UN PORTIERE IN ERBA 

Anche se a volte blocca egli palesa 

che i tentativi di salvarsi in angolo 

sono dovuti ad un'incerta presa;

d'accordo le richieste 

vanno considerate assai modeste 

e in fondo quel che conta è proprio quello. 

Parare para e… tanto di cappello. 

51) UN TIPO AMBIGUO 

Come amico me l'han raccomandato, 

ma un semplice barbone è risultato; 

so che arretrata ha una grossa pendenza 

(è un fido d'una certa consistenza) 

e mi si dice di far quel che possa? 

Certo, certo: gli romperò le ossa! 

52) DAL CALZOLAIO 

"Siamo d'accordo, il corno non ce l'ha; 

però questa soletta scompagnata, 

che forse niuno vuole e mi si dà, 

non vale certamente la metà!" 

53) I MEDICI DAL NONNO 

L'hanno trovato giù, ché la pressione 

e soprattutto la respirazione 

gli son causa d'attacchi; e se si è alzato, 

malgrado si sentisse liquidato, 

fu soltanto per via di quell'impaccio

dovuto a certi crampi d'un polpaccio. 

54) LA DESTRA POLITICA 

Questione di chiarezza: per costoro 

il fatto grave è apparentarsi a Moro, 

perché la congiuntura par di quelle 

da far pensare: "Salverem la pelle?!" 

49) il mattone (Il Labirinto 1965-2) 

50) il mendicante (Il Labirinto 1965-2) 

51) il cane (Il Labirinto 1965-3) 

52) la zitella (Il Labirinto 1965-3) 

53) il palombaro (Il Labirinto 1965-3) 

54) i razzisti (Il Labirinto 1965-3) 

55) IL VINO NELLA MIA INFANZIA 

Mamma me lo allungava, e il dì che il babbo 

me ne lasciò due dita e forse più, 

l'impressione rimasta è proprio questa: 

scalda gli orecchi e fa girar la testa. 

56) UN ISTITUTO DI DUBBIA REPUTAZIONE 

Per salutar che sia, 

qui ci conviene prendere la porta, 

se per certi massaggi 

è stato fatto il nome d'una morta.

57) L'OMBRELLO 

E' un maniaco con qualche buona stecca 

e note son le peculiarità: 

in relazione al tempo ci accompagna, 

ma in qualche canto poi si scorderà. 

58) UNA... DONNINA RACCONTA 

Prima m'han pedinata 

ed al ritorno m'han vista accoppiata: 

ma, cari miei, bisogna pur mangiare; 

capita così spesso di saltare. 

59) IL TERMOMETRO E L'INFLUENZA 

Quando ho preso la "russa" su per giù 

facea 40 gradi e forse più; 

sicché ogni volta, al sollevar del braccio, 

mi venia consigliato un po' di ghiaccio. 

60) IL TERMOMETRO 

Quando capita di sentirci male, 

noi brontolando ricorriamo ad esso; 

ma poi se qualche linea ci propina 

allor ci risentiamo più di prima. 

55) il ceffone (Penombra 1965-3) 

56) la mano (Il Labirinto 1965-4)

57) la chitarra (Il Labirinto 1965-5) 

58) la dama (Penombra 1965-5) 

59) la vodka (Il Labirinto 1965-6) 

60) il centralino del telefono (Il Labirinto 1965-6) 


61) IL BAR 

E' il classico esercizio, 

dove l'espresso comandato al banco 

anche stillato lungo oppur ristretto, 

sarà sempre più buono se corretto. 

62) FIDANZATO IN LICENZA 

Avanzo piano piano 

verso il tesoro mio: 

mi interessa, ma ammetto che in sostanza 

è soltanto una guardia di finanza. 

63) L'ULTIMO ROMANZO 

Poiché uscito di fresco andava a ruba, 

è stato sentenziato 

che ha fatto con le nuove leve: 

per questo l'hanno preso e rilegato. 

64) FRA NOI ENIGMISTI 

Se è facile lo scioglier la freddezza

godendo i frutti, è cosa dimostrata 

che ciò è dovuto alla scorrevolezza 

di questa nostra lingua fortunata. 

65) LA NUOVA ALA DELLA NAZIONALE 

Scatta fra i pali, elude la difesa 

ed allorché conclude la discesa 

la tecnica di Fabbri manifesta 

questo campione del salto di testa. 

66) CAPUFFICIO IRASCIBILE 

Poiché mirando solo ad arrivare 

va in bestia facilmente, 

se comanda a bacchetta è perché spera 

che il metodo gli faccia far carriera. 

61) il compito in classe (Il Labirinto 1965-7) 

62) la banca (Il Labirinto 1965-7) 

63) il ladro (Il Labirinto 1965-7) 

64) il gelato (Il Labirinto 1965-7) 

65) la ghigliottina (Il Labirinto 1965-7) 

66) il fantino (Il Labirinto 1965-7) 

67) RICORDO DI TOGLIATTI 

Lui fra i compagni rossi 

il colto, il più maturo,

quei che alle prese col conservatore 

versò il suo sangue per un buon futuro, 

darà col suo passato e la sua azione 

fil da torcere a più d'un forchettone. 

68) LA MIA NIPOTINA E LA CARNE 

Il dì che l'ho invitata 

a tavola notai ch'era fissata: 

quella che le ho imparato non c'è più 

e un pezzo di filetto non va giù. 

69) IL PROTAGONISTA DI UN GIALLO 

DI M. SPILLANE 

E' un uomo di colore che fu visto 

strisciare contro i muri e il cui carteggio 

lo rivela una sudicia figura 

dalla pistola facile e sicura. 

70) SORBETTI SOFISTICATI 

Un simile gelato fa pietà 

e se qualcuno giù lo manderà, 

ciò si deve al barista accomodante 

che salda pronta cassa sull'istante. 

71) DOPO I "15 MINUTI CON... 

" PIERO FOCACCIA

Privo com'è di quella distinzione 

che per far strada valida rimane, 

per lui quel che ci vuole è un buon bastone 

e poi... dargli del cane! 

72) IL SI' MATRIMONIALE 

L'averlo pronunciato 

e con gli anelli poi consolidato, 

dimostra che il contratto ben s'intona 

con l'organo che suona. 

67) il pomodoro (Penombra 1965-7) 

68) la vite (Il Labirinto 1965-9) 

69) il verniciatore (Il Labirinto 1965-10) 

70) il morto (Il Labirinto 1965-11) 

71) il cieco (Il Labirinto 1965-11) 

72) il bicipite (Il Labirinto 1965-11) 


73) M. BONGIORNO IMPERVERSA IN TV 

(parla Corrado) 

Si sa, più d'una "Fiera" ha presentato 

per questo non è raro 

che gli spetti la parte del leone 

e faccia anche "L'amico del Giaguaro".

74) LE BARZELLETTE DI DAPPORTO 

Le parole ridicole 

voi le potrete udire nel finale 

allorché le battute 

vi verranno senz'altro ripetute. 

75) UN INTRAPRENDENTE 

RAPPRESENTANTE DI COMMERCIO 

Commesso viaggiatore, con funzioni 

di esperto in tubazioni, 

ha per la piazza una speciale cura, 

in quanto qui la grana si procura. 

76) UNA TRATTORIA DOVE... 

NON SI MANGIA BENE 

Appena entrato, m'han portato in tavola 

certe… pappine in bianco, 

e poiché un incosciente sono stato 

anche la carne ai ferri m'hanno dato! 

77) IL GENOA 

Giacché in avanti non si tira mai, 

è condannato alla retrocessione, 

e se talvolta è a rete, lo dovrà 

ai passaggi che fa in profondità.

78) UNA SPECIALITA' GENOVESE 

Se proverete il pesto 

spalancherete certamente gli occhi, 

toccherete con mano, e lo dichiaro 

in special modo a chi non pare chiaro. 

73) il domatore (Il Labirinto 1965-11) 

74) l'eco (Penombra 1965-11) 

75) il colombo (Aenigma 1966-1) 

76) il paziente operato (Aenigma 1966-1) 

77) il gambero (Il Labirinto 1966-1) 

78) il buio (Il Labirinto 1966-1) 

79) I NOSTRI VICOLI 

A Genova, si sa, ne abbiamo tanti 

e siccome son stretti tutti quanti, 

circa il passar non passa anima viva: 

se vi ci troverete, voi signori, 

vedrete che non mettono mai fuori. 

80) COME SI CUCINA LO ZAMPONE 

Per cura estrema non è certo male 

mettere acqua, acqua a profusione 

ponendo quindi a bagno lo zampone 

con le cipolle in umido, poi sale.

81) NOI SEMO ALPIN... 

Sull'alte vette ancora non s'è spento 

l'antico ardor, mentre gagliarda e fiera 

sopra il cappello librasi nel vento 

la lunga penna nera. 

82) HO UNA BAMBINA PREPOTENTE 

La mia Rossella molte volte eccede 

ché venire alle mani la si vede: 

io che lo so, però, sto sempre accorto 

e, per spuntarla, devo tagliar corto. 

83) UNA MIA FACELLA 

Ve la spiattello lì per… benservito 

e la lascio così, per far presente 

che non potete dir sia incompetente, 

se, rinunciando al resto, mi son detto: 

"codesta è degna del miglior Valletto". 

84) UN IMBECILLE... DA SALOTTO 

Fra gli errori di lingua 

fra strizzatine d'occhio, parolacce 

ed anche versi, lui usa licenza 

per far soltanto della maldicenza. 

79) gli avari (Il Labirinto 1966-1)

80) il pediluvio (Il Labirinto 1966-1) 

81) il vulcano (Il Labirinto 1966-1) 

82) l'unghia (Penombra 1966-1) 

83) la mancia (Penombra 1966-2) 

84) il balbuziente (Aenigma 1966-3) 


85) GIOCA L'INTER... 

Allor che avanza in blocco 

con Picchi ed attaccando con Mazzola, 

se la forma è in risalto potrà dirlo 

la gradinata sola. 

86) IL CAMPEGGIO 

Macchine ferme per l'accampamento, 

masse d'autostoppisti organizzati, 

tende sempre all'aumento 

con picchetti robusti e ben piantati. 

87) RECLUTA AL PRIMO RANCIO 

Pensando ai cappelletti addirittura 

più invitanti dei tubi, certamente 

si prenderà una bella fregatura 

con questa pasta al dente! 

88) LA CRISI DEI TESSUTI

Poiché quella che si dicea segreta 

sia pur forzatamente è stata aperta, 

di già si pensa che si arresterà 

quando il filato si riprenderà. 

89) UN'AMAZZONE E IL SUO CAVALLO 

Giacché fra i saltatori 

campionessa indiscussa si rivela, 

solo ad un purosangue fa ricorso 

perché è una bestia facile di morso. 

90) DAPPORTO IN RIVISTA 

Da esperto mattator, con la battuta 

più o meno fresca, è giusto si procacci 

le cosce, i petti a punta 

e la coreografia di Coltellacci. 

85) lo scultore (Aenigma 1966-3) 

86) lo sciopero (Il Labirinto 1966-3) 

87) il dentifricio (Il Labirinto 1966-3) 

88) l'evaso (Il Labirinto 1966-3) 

89) la pulce (Il Labirinto 1966-4) 

90) il macellaio (Il Labirinto 1966-4) 

91) UNA CONCERTISTA DISGRAZIATA 

Il dì che nel trasporto

si è esibita in un pezzo d'attrazione, 

dopo toccata e fuga l'hanno scorta 

cader lunga distesa bell'e morta. 

92) MIO FIGLIO E' ACCANITO 

LETTORE DI GIALLI 

Giacché sostiene i gialli 

e l'unico suo scopo è conservarli, 

da un'accurata pila salta fuori 

la raccolta di tutti i Mondadori. 

93) LA TORRE DI PISA 

Quando cadrà, e di questo siate certi, 

sarà inutile stare ad occhi aperti: 

la conferma l'avrete su per giù 

proprio dal dì che non ci sarà più. 

94) MIO FIGLIO AL GENIO FERROVIERI 

Appena andato sotto ed assegnato 

in forza al corpo, già si prevedeva 

che al movimento fosse destinato 

pel servizio di leva. 

95) IL MIO FILM DAL CAMPANILE DI PISA 

Con questa sua pendenza, 

esiger che sia saldo è una chimera;

tentare la ripresa mi conviene 

con la speranza poi che renda bene. 

96) I PARTITI DELLE CAMPAGNE ELETTORALI 

Ce n'è d'ogni colore e tutti in vena 

per fare certe storiche figure: 

guardate un po' tra chi si scaglia e picchia 

il partito di massa come nicchia. 

91) la mano (Il Labirinto 1966-5) 

92) il riso (Il Labirinto 1966-5) 

93) la notte (Il Labirinto 1966-5) 

94) il palanchino (Il Labirinto 1966-5) 

95) il debitore (Il Labirinto 1966-5) 

96) il marmo (Il Labirinto 1966-6) 


97) I VARI PROCESSI A CHESSMAN 

Sottoposto all'arresto 

quale bandito dalla luce rossa, 

esso, con un passato ormai trascorso, 

fermò più d'un procedimento in corso. 

98) CLAUDIO VILLA 

Appena l'han sentito fu sfidato 

ché per l'affermazione era in difetto;

oggi, però, è il "Reuccio" incontrastato 

ed acceso esponente del falsetto. 

99) IL TRASFERIMENTO DELLA COMPAGNIA 

Allorquando il servizio è terminato 

la sua libera uscita è consegnata; 

quanto al foglio di via 

fa capo all'ufficiale di giornata. 

100) PIERINO CAPELLONE E PAPA' 

Tu la sai troppo lunga 

e la cosa di certo ti dà gusto; 

ma tagliarmela, credi, non è giusto 

e se lo fai, io non ti parlo più. 

101) LA MINIGONNA, MODA INTERNAZIONALE 

Fa, innanzi tutto, risaltar le gambe 

e in più d'un'esercizio si presenta; 

la svedese che pratico, però 

la… crisi dei tessuti mi rammenta. 

102) E' ARRIVATA LA SUOCERA 

Spiritualmente mi sentii fregato 

prima ancora che entrasse; 

ebbi, però, il più grande dispiacere 

quando m'ha dato un calcio nel sedere…

97) il semaforo stradale (Il Labirinto 1966-7) 

98) il bugiardo (Penombra 1966-8) 

99) il giornale (Il Labirinto 1966-9) 

100) la lingua (Il Labirinto 1966-9) 

101) la ginnastica (Il Labirinto 1966-10) 

102) l'iniezione (Il Labirinto 1966-11) 

103) IL NAZIONALE MAZZOLA 

In ogni sua partita fuori casa 

non manca di mordente 

e lo si vede spesso a gambe alzate 

colpire il palo con la rovesciata. 

104) CAPORETTO 

Allor che i pezzi furono puntati, 

v'era nell'aria già sentor di fuga; 

perciò le linee furono accerchiate 

al fin di contenere le avanzate. 

105) MUSICA JAZZ, MUSICA SPINTA 

Quando le sue battute, 

sottoposte ad accordi dissonanti, 

son divise in un ritmo sincopato, 

più che leggere allor direm ch'è spinta: 

ascoltarsi e seguirsi sarà bene

ché questo è quel che Canfora sostiene. 

106) IL PLAY-BOY 

E' quei che passa da una donna all'altra 

liberamente e che, invitato spesso 

ai loro party, non ha pregiudizi 

quando si tratta di parlar di sesso. 

107) LA POP-ART 

Col Pop si è dato inizio 

ad un'arte che è poi quella del… ciuccio: 

ben troverà chi abbocca per avere 

qualche incosciente al quale darla a bere. 

108) PITTORE POP 

Attacca latte, a volte con la gomma, 

vantando aspirazioni di grandezza; 

però nei suoi pannelli si rivela 

solo un imbrattatela. 

103) il cane (Il Labirinto 1966-12) 

104) i dischi del grammofono (Il Labirinto 1966-12) 

105) il cuore (Penombra 1966-12) 

106) l'ostetrico (Il Labirinto 1967-1) 

107) il poppatoio (Il Labirinto 1967-3) 

108) il lattante (Il Labirinto 1967-3)


109) LA MIA NUOVA AVVENTURA 

Attraversando Nervi, 

di sera ho conosciuto una biondina: 

veramente un bel fior che ben promette. 

M'han detto che con lei ci si rimette, 

ma io rispondo: "Calma, amici miei, 

son quasi certo di dormir con lei". 

110) LE BIZZE DI MIA MOGLIE 

Nonostante alla casa sia attaccata, 

se capita un rovescio e siamo al verde, 

eccola uscire a spasso sull'istante 

per dimostrar l'umore suo brillante... 

Naturalmente poi quando ritorna, 

siatene certi: porterà le corna! 

111) UN BUON AVVOCATO 

Per le finezze circa il suo lavoro, 

quei che hanno a far con lui restano scossi 

e lo dicono un principe del foro 

che ha messo a freno certi pezzi grossi. 

112) SONO ATALANTINO 

Ammiro Pelagalli,

i cui tiri son sempre micidiali, 

e quando fa un allungo è per spezzare 

la possibile azione delle ali. 

113) IL CANTAUTORE 

E' quello che in barbetta si presenta 

e ha sempre qualche pezzo da lanciare; 

ma noi, vittime, inver troviamo pace 

solo quando la bocca sua si tace. 

114) PENSIONATO IN TRATTORIA 

Fra gente che ha tant'anni sulla schiena 

lui non fa certo pena, 

se questo Stato con le sue pensioni 

consente che comandi i rigatoni. 

109) la camomilla (Aenigma 1967-4) 

110) la chiocciola (Aenigma 1967-4) 

111) il setaccio (Il Labirinto 1967-4) 

112) il pollaiolo (Penombra 1967-4) 

113) il cannone (Il Labirinto 1967-5) 

114) il secondino (Aenigma 1967-6) 

115) LA FONTANA DI PIAZZA 1° MAGGIO 

Con quella forma sostenuta a braccia 

da muliebri figure, riscontrate

che, per quanto improntata ad eleganza, 

le tartarughe son sacrificate. 

(3° class., Gara Estemporanea Il Doge, Cattolica 1967) 

116) CANTAUTORE FUORI MODA 

I pezzi che lui fa 

sono di quelli che non vanno più; 

ma le incisioni, in verità, le cura 

studiando lo spartito addirittura. 

117) STROMBAZZATORE E ARRIVISTA 

Da che al centro-sinistra sta piazzato 

si può dire, così non è invecchiato; 

ma quando in gabbia un dì sarà finito 

noi renderemo omaggio al suo Partito. 

118) COME SI GUSTA LA BISTECCA 

Oltre ad essere morbida 

ricordatevi che dev'essere calda; 

se poi la fate ai ferri è tutto detto: 

cominciare col prendere il filetto. 

119) AGRIGENTO 

E' qui che, con i piani andati a pezzi, 

si risolse il problema delle case 

e si die' la scalata a certi posti,

mangiando a tutti i costi. 

120) LA REGINA DI BIDONVILLE 

Chi più chi meno la conoscon tutti 

e quando la si incontra 

non c'è niente da fare: lei ci impone 

il solito barbone. 

115) la borsetta (Il Labirinto 1967-6) 

116) il perito settore (Il Labirinto 1967-6) 

117) il cuore (Il Labirinto 1967-6) 

118) la lana (Aenigma 1967-7) 

119) la scacchiera (Il Labirinto 1967-7) 

120) la noia (Il Labirinto 1967-10) 


121) ERETICI IN SENO ALLA CHIESA 

Per via di certe masse 

che si erano staccate, 

si ricorse a un riparo, a capolino 

ha fatto la riforma di Calvino. 

122) UNA SINFONIA CORRETTA 

Giacché l'accordo risultò stonato, 

concertata che fu la partitura 

s'è fatto un sol e un si fu cancellato.

123) UN CAVALLO SICURO 

Nonostante abbia avuto un'impennata, 

del piazzamento suo sono sicuro 

fino al punto di metterci la testa! 

124) LE MIE FIGLIOLE 

AL CONCORSO DI BELLEZZA 

Poiché in principio furono ammonite, 

pur di scappar mi son saltate al collo... 

Ma la sfilata, ognuno la ricorda, 

devo dir che l'han fatta giù di corda. 

125) LA TITTI E IL "FUSTO" FUGGITI INSIEME 

Parte di lui si sente, del suo "fusto", 

e, se un legame simile le cure 

per creare un Savoia non nasconde, 

allor scappino pure. 

126) IL MITO MARIN FALIERO 

Me l'hanno messo in testa 

sin dal giorno che entrai nel nostro mondo 

e da che con Marino ebbi contatto 

posso dire che un nome mi son fatto. 

121) la parrucca (Aenigma 1967-11) 

122) il divorzio (Il Labirinto 1967-12)

123) il guanciale (Il Labirinto 1967-12) 

124) le perle della collana (Il Labirinto 1968-1) 

125) il nodo (Il Labirinto 1968-2) 

126) il sale (Penombra 1968-2) 

127) MAZZOLA 

Nei tiri che fa in porta 

accade spesso che lui prenda il palo; 

e c'è da dir che se l'azion delude 

in area di rigore la conclude. 

128) IL BURBERO GENERALE 

Non è un uomo di spirito ed inoltre, 

per la nota corrente che sostiene, 

allegro non è mai, che, nei suoi piani, 

usa l'off limits per gli americani. 

129) IL PIANOFORTE 

Essendo percussivo fa furore 

nell'arte del suonare a quattro mani; 

vibran le corde e c'è un esecutore 

che s'abbandona e poi fa il sognatore. 

130) IL CONTRABBASSO 

Forti aspiranti non ha quasi più 

ché ormai non fa più presa:

se ne esiste qualcuno è un raffreddato 

e l'usa solamente pizzicato. 

131) LA CHITARRA 

E' strumento d'appoggio destinato 

a reggere, si sa, un complesso intero; 

quanto però all'elettrica vi dico: 

"Dio me ne scampi e liberi davvero". 

132) IL SASSOFONO 

Chi lo tien fra le braccia si premura 

di curarne la buona imboccatura, 

perciò allorquando cresce un pochettino 

si deve all'apertura del bocchino. 

127) il ladro (Aenigma 1968-3) 

128) l'astemio (Il Labirinto 1968-3) 

129) il pugilato (Aenigma 1968-4) 

130) il tabacco da fiuto (Aenigma 1968-4) 

131) la sedia (Aenigma 1968-4) 

132) il lattante (Aenigma 1968-4) 


133) IL VIOLINO 

Quella che soprattutto va curata 

sarà sempre l'arcata

ché, con lo swing, può capitare spesso 

di contare su lui senza successo. 

134) IL CLARINO 

A sentirlo, si sa 

che si distingue per sonorità, 

ma se esprime un motivo deplorevole 

non è mai carrezzevole. 

135) LA BATTERIA 

Con certi colpi secchi e ben precisi 

spesso dopo una scarica si passa, 

dal rullo del tamburo, 

all'accompagnamento della cassa. 

136) PARTY PSICHEDELICO 

Squisitezza bestiale è ritenuto 

ogni fatto di sangue, 

ed a renderlo ancora più allettante 

si usa la droga come stimolante. 

137) FACCHETTI 

Posto che l'hanno al centro dell'attacco, 

lui, che vuol fare il libero, protesta; 

resta però indicato pei passaggi 

con spioventi lunghissimi di testa.

138) IL MICROFONO 

Il suo funzionamento lo si deve 

alla forza d'un amplificatore, 

perciò chi balla ascolta 

sa ben quanto la voce sia distorta. 

133) il pugile k.o. (Aenigma 1968-4) 

134) lo schiaffo (Aenigma 1968-4) 

135) la fucilazione (Aenigma 1968-4) 

136) il migliaccio o sanguinaccio (Il Labirinto 1968-4) 

137) il capellone (Penombra 1968-4) 

138) la frottola (Aenigma 1968-5) 

139) HO COMPERATO 

UN APPARECCHIO RADIO 

M'avevano avvisato 

che mi sarei con questo addormentato; 

ma io m'ero fissato ed ho ceduto 

allor che l'occhio magico ho veduto. 

140) UNIVERSITA' IN RIVOLTA 

Si rende responsabile il Governo 

che agisce tra freddezza inesplicabile; 

però per farsi strada ormai s'è avvezzi 

a fare i banchi a pezzi.

141) LE ELEZIONI VISTE DA UN DIVORZISTA 

Aspettammo il responso delle schede 

morbosamente trepidando, ma 

se un giorno l'onorevole Fortuna 

passasse, questo ci ripagherà. 

142) LA RECENTE CAMPAGNA ELETTORALE 

Fra le tante campagne mi si dice 

che questa è stata proprio la più sana; 

caspita, a con l'aria che tirava 

qualche Mangione pure qui girava... 

143) I COMIZIANTI 

Fra penosi mortali che si espongono 

l'originale non esiste più, 

e all'orator che eleva la sua voce 

segue l'atto in cabina e poi la croce. 

144) NENNI 

Lui, sempre rispettoso della forma, 

tanto s'è spolmonato e s'è sfiatato 

per portare alla causa un po' di voti, 

e quale risultato? 

Solo i fiaschi che a tutti sono noti. 

139) l'ipnotizzatore (Il Labirinto 1968-5)

140) la nave rompighiaccio (Il Labirinto 1968-5) 

141) il totocalcio (Aenigma 1968-6) 

142) la villeggiatura (Aenigma 1968-6) 

143) la confessione (Aenigma 1968-6) 

144) il soffiatore di vetro (Aenigma 1968-6) 


145) FRA QUELLI DEL MEDIOLANUM 

Per me la più brillante 

rimane sempre Liu, 

ma debbo dir, vedendola passare, 

che l'ho trovata a terra, proprio giù. 

146) IL MEDIOLANUM 

Questo, all'insegna della Madonnina, 

oltre ad Alto contar su L'Arcangelo, 

e, sovrastando tutti, s'è mostrato 

più d'una volta un pluribistellato. 

147) MIA SUOCERA HA L'EMICRANIA 

Allor che al colmo della sfacciataggine 

si presenta col suo... piramidone, 

se l'ambiente è deserto 

dico: "Sei proprio un mostro, ne son certo!" 

148) PREVISIONI SU UN MATCH DI BENVENUTI

Nella "noble art", la dote sua migliore 

rimane quella dell'incassatore, 

e lavorando al corpo finirà 

che in terra prima o poi lo metterà. 

149) LE MIE FIGLIE DISERTANO 

IL MIO COMPLEANNO 

Le pagheranno tutte, v'assicuro! 

Io che ho sgobbato duro 

e me le son tenute sempre care, 

con il solo pensiero per la testa 

di far con loro la più bella festa, 

dichiaro qui a priori 

che al momento opportun… le faccio fuori! 

150) LE TASSE MI ROVINANO! 

Nudo alla meta? E sia, 

però la pasta in tavola dev'esserci 

sia pur senza contorno, 

perché io sono tra color che han cura 

di far bella figura. 

145) la cera (Aenigma 1968-6) 

146) il cielo (Aenigma 1968-6) 

147) la sfinge (Il Labirinto 1968-6)

148) il becchino (Penombra 1968-6) 

149) le ferie (Aenigma 1968-7) 

150) il pittore (Aenigma 1968-7) 

151) MAOISMO AD ARCHITETTURA 

Presentando, codesta facoltà, 

idee tutt'altro che d'attualità, 

si pensa, e riteniamo con ragione, 

a un successo dovuto a sovvenzione. 

152) MORANDI SOLDATINO ALLA BUONA 

E' di manica larga ed a richiesta 

della sua Compagnia si dice che 

canti spesso e più volte 

"In ginocchio da te". 

153) MANTENGO I FIGLI CON LA MUSICA 

I sette che posseggo sono molti 

e per andare avanti 

dovrò chiuderli certo tutti quanti: 

pensate un po'; tanto per fare il punto, 

fino a un pezzo per banda sono giunto. 

154) UN AUTORE ERMETICO 

Se nel senso apparente delle frasi 

v'è un certo zoppicare,

lo si deve seguire attentamente 

per poterne le frasi interpretare. 

155) UNA VITTIMA DELL'INGRATITUDINE 

Di quelli che, di fronte a riflessioni 

che sono oggetto di riconoscenza, 

assiduamente l'hanno visitato, 

ora, che ha l'esistenza a un fil legata, 

una parte è sfumata. 

156) GANIMEDE SPOSO PER INTERESSE 

E' questione d'età 

è lui più vecchio o lei, chi mai lo sa? 

Anche se è un giallo è chiara e niuno inficia 

che questo nato sia con la camicia. 

151) la memoria (Aenigma 1968-7) 

152) la geisha (Il Labirinto 1968-7) 

153) le toppe (Penombra 1968-8) 

154) il balbuziente (Il Labirinto 1968-9) 

155) il barbiere (Il Labirinto 1968-10) 

156) l'uovo e la gallina (Il Labirinto 1968-10) 


157) SANDROCCHIA RENDE BENE 

Dal tempo in cui impacciata si muoveva

ai primi colpi della manovella 

ne ha fatta della strada! Nondimeno 

continuano a lanciarla e fare il pieno. 

158) LA SUOCERA 

Quanto al metodo vecchio di pestarla 

mi dà una certa ebbrezza!… 

Io prendo la biancona con dolcezza 

e, per sfruttare i suoi bollenti spiriti, 

poi le riduco le ossicina rotte; 

proprio così: giù botte! 


Dolce, buona parente, 

c'è chi la definisce... un Paradiso! 

La mia, però, lo noto dall'affetto, 

usa tenersi su con qualche ovetto. 


Poiché gira sovente in casa mia 

ostentando la solita energia, 

voglio vederci chiaro: 

son convinto che faccia anche la spia! 

161) FANCIULLI A PRIMAVERA 

Con i primi tepori

sgusciano dalle case fra schiamazzi, 

mentre alla luce sbocciano man mano 

pollini in fiore piano, piano, piano... 

162) IL 13 AL TOTOCALCIO 

Se un giorno lo farete 

v'auguro che sia buono, sicché tosto 

potrà senz'altro farvi cambiar posto 

e soddisfare l'occasion palese 

di mandare la gente a quel paese. 

157) l'automobile (Il Labirinto 1968-10) 

158) l'uva (Aenigma 1968-11) 

159) la torta (Aenigma 1968-11) 

160) il contatore della luce (Aenigma 1968-11) 

161) i pulcini (Aenigma 1968-11) 

162) il viaggio (Aenigma 1968-12) 

163) L'ULTIMO FILM DI CAROL WHITE 

Bella, nell'innegabile freschezza 

di falsa magra, anzichenò nervosa, 

quella sua parte tutta tenerezza 

fa pensare a una cosa: 

malgrado l'evidente taglio dato, 

è il pezzo di "Poor Cow" più ricercato.

164) POLEMICA SU DI UN MIO GIOCO 

S'è aperta in conseguenza a una battuta 

su di un certo lavoro e, devo dire, 

che profonda impressione ha suscitato; 

cambiano i tempi ed oggi ancor mi assale 

il dubbio che ci sia rimasto male 

per via dei pochi punti che m'han dato... 

165) LE BIRBONATE DI MIO FIGLIO 

Ci son passato sopra tante volte 

e me ne son fregato, sissignori: 

ora, però, dapprima l'ho pestato 

e dopo l'ho sbattuto pure fuori. 

166) IL GOVERNO BALNEARE 

Accettato il Governo balneare 

proposto all'attenzione della gente, 

ci farà certo, a forza di insabbiare, 

tutti quanti in mutande circolare. 

167) IL MATRIMONIO DI JACQUELINE 

Per via di tanto liquido può darsi 

che si sia riscaldata, ma pensate 

alla soddisfazione del... Vecchietto 

che se la porta a letto!

168) I GOALS DI RIVA 

Egli, che col suo tocco autoritario, 

spesso ne infila dentro anche più d'uno, 

in quanto a punizioni ha un tal mestiere 

da dare alle difese un dispiacere. 

163) la bistecca (Aenigma 1968-12) 

164) la ferita (Il Labirinto 1968-12) 

165) lo zerbino (Il Labirinto 1968-12) 

166) il bagnino (Il Labirinto 1968-12) 

167) la borsa dell'acqua calda (Il Labirinto 1969-1) 

168) il giudice (Aenigma 1969-2) 


169) L'INFERNO DI DANTE 

Pei tremendi gironi ove i dannati 

tutti quanti in disgrazia son cascati, 

questo è davvero il posto 

dove il male si paga ad ogni costo. 

170) ALLA MOGLIE CHE M'ABBRACCIA 

(mentre compongo un indovinello) 

Sei tutta la mia vita, e t'assicuro 

che gli occhi tuoi mi sono di sostegno: 

ma se tu mi lasciassi io potrei

mostrarti pure i chiapperelli miei. 

171) LA BELLA SORAYA 

Per via dei lineamenti s'è trovata 

a portata di mano la fortuna; 

ciò che sarà, si sa che in avvenire 

solamente Indovina lo può dire. 

172) I MALANNI E LE FRECCIATE 

DI MIA SUOCERA 

E' un vecchio passatempo che ogni volta 

mostra secondi fini, per cui tali 

sboccate sottigliezze che propina 

le attribuisco ai calcoli renali. 

173) LA SQUADRA DEL CAGLIARI 

Quando, attaccando spassionatamente, 

elude le difese ed alla frusta 

ne mette il decantato virtuosismo, 

agendo con il suo irruente impegno 

Martiradonna lascia sempre il segno. 

174) GIOCATORE DI RAMINO IN LITE 

Era un tipo di Cuneo con i ricci, 

uno di quelli dediti all'incastro; 

scoperto un asso di bastoni, pare

che l'altra parte a botte voglia fare. 

169) l'assicurazione (Aenigma 1969-2) 

170) la cinghia dei pantaloni (Aenigma 1969-2) 

171) la chiromante (Il Labirinto 1969-2) 

172) la clessidra (Penombra 1969-2) 

173) il sadico (Aenigma 1969-3) 

174) il falegname (Aenigma 1969-3) 

175) SONO UN PADRE SEVERO 

Lo sfogo o il grande affetto non apprezzo, 

però quando il mio cocco ha la tossina, 

inoculatamente ciò che faccio 

altro non è che prendermelo in braccio. 

176) MORTE DI BOB KENNEDY 

Trascinator di masse 

la cui ferrea teoria 

un indirizzo nuovo prometteva; 

e poiché rifuggiva 

ogni luogo comune, ci si chiede 

come la fine Sua predestinata 

sia stata decretata 

da un essere che sa di marciapiede. 

177) IL FIGLIO DI SOFIA

Siccome fu voluto ad ogni costo, 

ora ch'è fatto e che ci è stato imposto 

non ci sono parole per coloro 

che pensano davvero che sia… d'oro. 

178) IL FIGLIO DI SOFIA 

Ammetto il rischio di portarlo a termine, 

ma quante son le bionde che in Italia 

passano inosservate? A ben pensarlo 

c'era da andare in Svizzera per farlo? 

179) LA MOSTRA DI VENEZIA 

Se tante discussioni ha sollevato 

e più d'una protesta ha suscitato, 

bisogna dir che la "contestazione" 

fu data per scontata, 

e sulla scorta dell'urbanità 

l'uomo comune è quel che l'ha elevata. 

180) EROE PARTIGIANO 

Quando, dopo l'attacco, 

avvenne anche la resa, ha dimostrato 

l'opposizione alle camicie nere 

e a uno sporco passato. 

175) il vaccino (Aenigma 1969-3)

176) il treno (Il Labirinto 1969-3) 

177) il silenzio (Il Labirinto 1969-3) 

178) il contrabbando (Il Labirinto 1969-3) 

179) la contravvenzione (Aenigma 1969-4) 

180) la lavatrice (Aenigma 1969-4) 


181) IL MATRIMONIO DI JACQUELINE 

Per due ce n'è abbastanza 

e si vedrà se è proprio fortunata; 

per ora quel che è certo 

è che s'è sistemata. 

182) SANREMO E LE SUE CANTANTI 

A sentir certi dischi da spostati, 

altro che allegra manifestazione... 

Con le lotte intestine e qualche urlata 

più d'una, forse, si sarà strozzata. 

183) SANREMO E LA CANZONE VINCENTE 

Stando al calore espresso dalla massa, 

il disco si imporrà; quanto al rialzo 

delle poltrone, meglio, senza fallo, 

il tempo in cui cantava Nunzio Gallo. 

184) BUAZZELLI

Con gli esponenti eccelsi si distingue 

per il suo portamento familiare, 

e per definizione puoi vedervi 

certe caratteristiche di Cervi. 

185) MIA SUOCERA AL MATRIMONIO 

Ricordo l'occhio: le brillava, eccome, 

e non perdeva il filo del discorso; 

ma quando alla stazione si trovò, 

siccome si sentiva disturbata, 

ebbe uno scatto e più non mi parlo. 

186) UNA SERIE DI MIEI GIUOCHI 

Dopo averli battuti con timore 

m'accorsi che più d'uno non andava; 

perciò mi son deciso: li ho strappati, 

ma i buoni li ho allegati. 

181) la schedina del Totocalcio (Il Labirinto 1969-4) 

182) l'ernia (Il Labirinto 1969-4) 

183) l'alba (Il Labirinto 1969-4) 

184) il corno (Aenigma 1969-5) 

185) la radio (Aenigma 1969-5) 

186) i denti (Aenigma 1969-5) 

187) ROCCIATORE MIO MALGRADO

Non l'avessi mai fatto! Per più giorni 

appeso là in parete ad aspettare 

solo il momento dell'affermazione. 

Oggi risento al fianco 

la conseguenza grave ed importuna 

per cui spero mi salvi la fortuna. 

188) PARTE L'APOLLO 

Nell'allettante invito ad avanzare 

l'uomo s'avvia alle porte del vettore; 

la grande spinta è prossima e c'è in vista 

dello spazio, bramoso, la conquista. 

189) SBRUFFONE E AVARO AL BAR 

Dal momento che al verde non è mai 

è avvezzo a spopolare, sfido io 

ma se sapeste quanto è desolato 

di offrir da bere, lui così restio. 

190) UN FIASCO DI VINO SOSPETTO 

Da buon ligure no, non mi sorprendo 

giacché in quanto a… risparmio me ne intendo; 

però, come misura, qui mi pare 

che lasci alquanto da desiderare, 

ma poiché ho visto il tappo e ho constatato

ometto che giammai si sia allungato. 

191) L'ITTERIZIA 

Allorquando l'ho presa, e fui costretto 

ad andarmene a letto, 

gli amici hanno deciso 

di bersagliarmi con il loro riso. 

192) SALVATORE 

Nei tentativi di passaggi a volo 

o quando c'è da intercettar le ali, 

lui, fermo a centro campo, è quel campione 

che riesce sempre a farla da padrone. 

187) il matrimonio (Aenigma 1969-5) 

188) il tram (Il Labirinto 1969-5) 

189) il deserto (Il Labirinto 1969-5) 

190) il nano (Penombra 1969-5) 

191) la sposa (Aenigma 1969-6) 

192) il cane da caccia (Aenigma 1969-6) 


193) MELA ACERBA AL RISTORANTE 

Pensai di darla a un tale, ma l'intoppo 

era che avrebbe poi parlato troppo, 

sicché, pur di sbrigarla

e andare via, decisi di tagliarla. 

194) ASTRONAUTA IN ORBITA 

Costui che in fondo sfrutta 

solo un campo magnetico, 

per l'attrazion terrestre che lo afferra 

fa la rivoluzione della terra. 

195) I NUOVI PRETI 

Quanto all'Olanda c'è da constatare 

che qualcosa di rosso qui traspare; 

chi non salva la forma è ben che ammetta 

che forse qualche trappola lo aspetta. 

196) LA MATERIA E L'ESAME 

Si cominciò con Fermi 

e quindi fu divisa a malapena; 

in seguito poi venne 

la reazione a catena. 

197) I NUOVI PRETI VOGLIONO MOGLIE 

Ciò che per via dei tempi qui s'impone 

è solamente rigorosità, 

e se l'aspetto è candido, potete 

voi concepirvi a letto con un prete? 

198) I SOLONI DELLA T.V.

Per non toccare il fondo han messo in onda 

"un disco per l'estate"; 

la trasmissione è stata preceduta 

da una buona bevuta. 

193) la corda (Il Labirinto 1969-6) 

194) il contadino (Il Labirinto 1969-6) 

195) il formaggio (Il Labirinto 1969-6) 

196) la prigionia (Il Labirinto 1969-6) 

197) l'inverno (Il Labirinto 1969-6) 

198) il salvagente (Aenigma 1969-7) 

199) AL "DISCO PER L'ESTATE" 

Hanno dato una coppa a Fred Bongusto. 

200) L'ALLENATORE SOLLEVA IL SUO PUGILE 

Siccome era suonato, 

usò il vecchio metodo: 

dopo averlo dapprima sollevato, 

lo prese per l'orecchio. 

201) TRATTORIA MERIDIONALE 

Zucchine ripiene 

trovate anche buone 

e dentro ci stava 

la solita Concetta che frullava.

202) MIO FIGLIO SI VUOLE ACCASARE 

Se ci tien tanto ad esser sottomesso 

lasciate che s'accoppi; già si sa 

che per via di codesta sua mancanza 

non passa molto e si raffredderà. 

203) MACELLERIE D'OGGIGIORNO 

Carne di prima scelta! Questa poi 

davvero è senza effetto, una scoperta 

che può piacere a più d'una persona, 

una provocazione bell'e buona. 

204) LA BOCCA DELLA VERITA' 

Io non so bene di chi sia la Bocca 

che, per disgrazia, sopportar mi tocca; 

ma se di spolmonarsi vuol cessare 

forse allora comincio a respirare… 

199) il gelato (Aenigma 1969-7) 

200) il telefono (Aenigma 1969-7) 

201) l'idea (Il Labirinto 1969-7) 

202) il suicida (Il Labirinto 1969-7) 

203) la spogliarellista (Il Labirinto 1969-7) 

204) l'asfissiato (Il Labirinto 1969-7) 

B.E.I. Il Nano Ligure - Tutti gli indovinelli pag. 22

205) PROPRIO ME, SAN GENNARO, 

CONTESTANO? 

Solo con la ragione quel sant'uomo 

si pone la domanda e poi conviene 

che non sia proprio il caso di reagire. 

Ma il sangue pur di botto fa bollire! 

206) BARUFFA CON UN NOBILUOMO 

Avea un servo da prendere a pedate 

e, all'estremo pressato, 

per ritegno mi sono in fin fermato: 

mi sentii sottomesso e son ricorso 

persino a dargli un morso. 

207) I NUOVI PRETI 

Giacché sono alla mano e li si vuole 

ammessi al matrimonio, questo è il caso 

di vederli in catene e quindi posso 

selvaggiamente prenderli pel naso. 

208) MIA SUOCERA AL VEGLIONE 

DI CARNEVALE 

La dovreste vedere come balla 

con quelle gambe corte… 

In verità, giacché s'è mascherata,

davvero una credenza m'è sembrata. 

209) AVE MARIA 

Con Te, piena di grazia, sia propizia 

una buona novella, e persuasione 

siano l'Atto di Fede e di Speranza 

nell'ora della nostra Estrema Unzione. 

210) MINA 

Sì, sì, si fa per dire; 

però il successo che riporta lei 

lo si risente all'estero parecchio; 

e pensate che canta solo a orecchio… 

205) l'ira (Il Labirinto 1969-9) 

206) il freno (Il Labirinto 1969-9) 

207) gli anelli (Il Labirinto 1969-9) 

208) la bugia (Aenigma 1969-10) 

209) la bustarella (Aenigma 1969-10) 

210) la spia (Il Labirinto 1969-10) 

211) BARNARD INNAMORATISSIMO 

Fidando sul mestiere ha… sconfinato 

ed ora s'è ridotto in questo stato; 

quel che gli resta adesso 

altro non è che… trapiantar se stesso.

212) L'OPINIONE DI MIA MOGLIE 

Non dice mai la sua, ma se lo fa 

c'è sempre l'intenzion di darci un taglio, 

e se con questo lustro perderà, 

a conti fatti non ammette sbaglio. 

213) FRUTTA DI UN PRANZO A PREZZO FISSO 

A dire il vero verde m'è sembrata; 

ma era tutto compreso e l'ho mangiata. 

214) SOLIDARIETA' CON UNA RECLUTA 

A costo di passare anche per fesso 

ed esser consegnato, 

risultò che qualcuno aveva messo 

una parola buona 

allor che la bustina gli han strappato. 

215) QUESTI PEDONI! 

Se un pedone t'investe è certo un fallo: 

non è bene però tirarlo in ballo. 

216) IL PALIO DI SIENA 

Dal rustico sagrato sale al cielo 

la popolare sfida del Rione; 

mentre in costume consono alla Fiera 

scendono le madonne in fitta schiera.

211) l'emigrante (Il Labirinto 1969-10) 

212) l'età della donna (Il Labirinto 1969-11) 

213) la foglia (Il Labirinto 1969-11) 

214) il biglietto di auguri (Aenigma 1969-12) 

215) il calcio (Aenigma 1969-12) 

216) la bestemmia (Aenigma 1969-12) 


217) LE MASSIME DI MAO... 

Le sue massime vedi rivelate 

coi movimenti della scorsa estate; 

ma con "l'autunno caldo" è proprio adesso 

che se ne nota ancor di più l'eccesso. 

218) L'APPARTAMENTO E' UN MIRAGGIO 

Il tutto sta a trovare 

chi vi ci mette la parola buona: 

questa è la sola base 

che risolve il problema delle case. 

219) LO SCAMBISTA 

Per quanto abbia di fronte sempre un fine, 

allor che si presenta 

col classico suo modo di abbassarsi 

mi ricorda il candore di Cencino:

credete: c'è davver da sbellicarsi! 

220) LE MASSIME DI MAO 

Massime? E quali, vivaddio, se ad oggi 

nessuno ha mai sentito la sua voce? 

L'unico pregio di cui s'ha sentore 

è che sia un formidabil nuotatore. 

221) I FATTI DELLA SCALA 

Anche fra gli spartiti, l'occasione 

di mangiare non manca: qui si agisce 

sul filo della discriminazione 

e un grosso grattacapo si intuisce. 

222) STUDENTE INNAMORATO 

Legato alla sua cocca 

porta il ricordo seco: 

solo così si spiega 

lo sfogo per il greco. 

217) la temperatura (Il Labirinto 1969-12) 

218) il cruciverba (Penombra 1969-12) 

219) la resa (Aenigma 1970-1) 

220) il pesce (Il Labirinto 1970-1) 

221) il pidocchio (Il Labirinto 1970-1) 

222) il fazzoletto (Aenigma 1970-2)

223) UN BUON PITTORE 

La fonte da cui trova ispirazione 

è quella dello schizzo, 

che butta giù di getto e che gli acquista 

fama d'incontrastato acquarellista. 

224) BRAIBANTI 

Per quel tipo di barba da cui trasse 

originalità e raffinatezza, 

finì candidamente impacchettato 

e, poiché molti a pezzi lo vorranno, 

penso che prima o poi lo scanneranno. 

225) LA STRAVAGANTE CALLAS 

Quanti fiori ai suoi piedi! Sfido io, 

emana una dolcezza! E poi direi 

che, oltre al vantaggio dell'acuto, trova 

pure chi regge il moccolo per lei… 

226) TONY FOTOGRAFO 

L'opera sua, ch'è fatta di fissaggio, 

di messa a fuoco e di sviluppo, dice 

ch'è il mago delle intense sfumature… 

Penso, però, che sia pompata pure! 

227) UN TIPO TEMIBILE

Il punto è questo: avevano tentato 

di evitarlo comunque 

ma allorquando è passato 

ci fu qualcuno mogio che ha incassato. 

228) LA MIA FIDANZATA 

Dopo una settimana si presenta 

ed io non ho intenzion di attaccar briga, 

e trova, la domenica seguente, 

tener certi musetti, conveniente. 

223) l'astemio (Aenigma 1970-2) 

224) lo zucchero (Aenigma 1970-2) 

225) l'ape (Il Labirinto 1970-2) 

226) il piromane (Il Labirinto 1970-2) 

227) il goal (Il Labirinto 1970-2) 

228) il settimanale enigmistico (Il Labirinto 1970-2) 


229) LA SAMPDORIA 

La difesa, operando coi passaggi 

di fondo e con allunghi di successo, 

vanta un'estremo che quando la porta 

protegge, para raso terra spesso. 

230) SUOCERA IN "NUDE LOOK"

Allor che in "nude look" fa la sua entrata 

con fare schizzinoso, 

se dico che le dà volta la testa 

ad atteggiarsi a vittima si appresta. 

231) IL VINO AIUTA LA DIGESTIONE 

In molti casi, sì, aprirà lo stomaco 

ma è vero pur che fa venire sonno; 

il bianco poi, fra tante cose strambe, 

vanta il potere di tagliar le gambe. 

232) TENORE SNOBBATO 

Con i tempi che corrono, 

sentendolo fischiare a più riprese, 

solo un capro espiatorio l'hanno detto; 

quanto a me, trovo giusto un tal concetto... 

233) ALLA FIERA CON LAURETTA 

Quando passa la banda 

e mi costringe a fare il girotondo 

con spaccata finale, si dibatte 

e a bocca aperta mostra 

quell'unico dentino suo da latte. 

234) LA TITTI E IL NUOVO "FUSTO" 

A vederla così abbracciata al "fusto",

stringersi a lui, legarlo per la vita, 

pur se c'è un po' di ruggine, direi 

che a circuirlo è lei! 

229) la scarpa (Il Labirinto 1970-2) 

230) la tuffatrice (Il Labirinto 1970-3) 

231) il chirurgo (Penombra 1970-3) 

232) l'arbitro di calcio (Aenigma 1970-4) 

233) l'apriscatole (Penombra 1970-4) 


235) LITE FRA AUTISTI 

Nel momento che uscì fuori di mano 

ci fu qualcuno che l'ha provocato; 

di conseguenza lui s'è risentito 

per quel… bislungo tutto scatenato. 

236) RICORDANDO LA SUOCERA 

Avea subìto tante operazioni 

e tutte suggerite da una storia 

legata a certi calcoli che poi 

- sia benedetta quella Sua memoria! - 

problematici furono per noi. 

237) DE GAULLE 

Se nel suo campo fu riconosciuto

come il numero uno fra i quotati, 

ciò nonostante si trovò battuto 

da avversari… gollisti scatenati. 

238) PER COMBATTERE LA FAME 

Basta usare la pillola, ma spesso 

c'è qualche suscettibile più fesso 

che andrebbe eliminato, e per il quale, 

per bocca della gente, questo è male. 

239) BARUFFA DI DONNA AL VOLANTE 

Siccome dietro avea una gomma liscia 

ed un tale ci volle metter lingua 

per via dell'aderenza col bagnato, 

fu sistemata quando 

presasi un pugno, l'hanno messa al bando. 

240) CANTAUTORE BRILLO 

Fra il... nettare scolato 

e la stesura di taluni pezzi, 

al primo "sol" che prese s'è seccato 

e poi s'è ritirato. 

235) l'applauso (Aenigma 1970-5) 

236) il cervello elettronico (Il Labirinto 1970-5) 

237) il portiere di calcio (Il Labirinto 1970-5)

238) il mal di denti (Aenigma 1970-6) 

239) la marca da bollo (Il Labirinto 1970-6) 

240) il bucato (Il Labirinto 1970-7) 


241) MI SONO TROVATO IN UNA RETATA 

Il punto in cui vorrebbero portarmi 

è previsto dal codice, per cui 

la raccomandazione del tenente 

è di andarmene via speditamente. 


Per fortuna degli altri a me è toccata! 

Ed io che ce l'ho a carico e che devo 

sopportare una vita disgraziata, 

posso dir ch'è una spina di rilievo. 

243) COLTO IN FLAGRANTE DALLA MOGLIE 

A sangue freddo me la son veduta 

proprio davanti: ed io che ho sempre usato 

con lei soltanto la maniera forte, 

ora, che virtualmente l'ho perduta, 

sento la debolezza della sorte. 

244) UN NOTO CALCIATORE 

Corre voce su lui che, se attaccato,

tutto il campo a rumore metterà; 

per gli incidenti che ci ha procurato 

è ben se la parola manterrà. 

245) PIERINO, DOPO L'ESAME 

Poiché era a terra in fatto di cultura 

- tra gli zucconi avendo un posto eletto - 

sembrava ben disposto per natura 

ad attendersi il classico verdetto. 

Ma, allorquando la cosa maturò, 

"Capperi!", fece, e poi s'incavolò. 

246) PARLA UN NEGRO 

Quando alla cassa il fuoco appiccheranno, 

quando ci spareranno, 

quel giorno questo mondo lasceremo 

con manifesta gloria 

e al cielo saliremo: 

ma del razzismo parlerà la storia. 

241) la lettera (Il Labirinto 1970-9) 

242) la gobba (Aenigma 1970-10) 

243) la calma (Il Labirinto 1970-10) 

244) il registratore (Il Labirinto 1970-11) 

245) l'orto (Aenigma 1970-12)

246) gli astronauti (Penombra 1970-12) 

247) SUOCERA TITOLATA 

Pur di mettermi sotto, il tipo bieco, 

oltre a prometter di portarmi seco, 

mi vuol fare barone e, non di meno, 

pare voglia intestarmi anche il terreno. 


Oltre a prenderla in giro 

la costringo ogni giorno a qualche tiro, 

ma non ne vuol sapere di crepare: 

tiene tanto alla vita a quanto pare! 

249) MADRIGALE 

Nullo è con te il mio scopo 

bruna tonda di fuoco 

e di rosolio. 

E grilli 

cantano nei tuoi occhi 

marrone. 

250) NIPOTINA CHIACCHIERINA 

Ogni qualvolta voglio divertirmi 

dapprima le do corda 

poi le combino sempre qualche tiro

fatto così, per prenderla un po' in giro. 

251) I CAPELLONI 

C'è fra di loro chi la grana frega 

per cui li si vorrebbe sulla forca; 

che l'argomento scotti sia sgradito 

è perché ognun di loro è un rammollito. 

252) MIA FIGLIA E LE AMICHE HAN MARINATO 

Or che davanti me la son trovata 

e l'ho messa alle strette, 

scappino pure, tanto la vedranno 

se certi nodi ai pettini verranno! 

247) la morte (Aenigma 1971-1) 

248) la cintura (Aenigma 1971-1) 

249) la padella (Il Labirinto 1971-2) 

250) la trottola (Il Labirinto 1971-2) 

251) i maccheroni (Il Labirinto 1971-2) 

252) la cravatta (Aenigma 1971-3) 


253) QUANDO SPOSAI MIA MOGLIE 

Era piuttosto secca, ma se penso 

al dì che l'ho accettata 

risento ancora quell'odor d'incenso

e la rivedo ardente e affascinata. 

254) EROINA RIVOLUZIONARIA 

L'avesse messa al muro e definita 

un'arrampicatrice, ma essa è pianta 

dai radicali e il giorno del distacco 

ci fu chi disse che morì all'attacco. 

255) CONTADINO DI BUONA TEMPRA 

Indefesso bracciante 

bevitore accanito, incontrollato, 

della sua buona terra innamorato; 

le sue alzate di gomito notando 

lo sguardo e vo pensando 

ad un raccolto alquanto fortunato. 

256) SUOCERA PERSEGUITATA 

La finirò soltanto il giorno in cui 

avrà deciso di lasciarmi; giuro 

che se verrà a mancarmi immantinente 

sarò un angelo: non dirò più niente! 

257) SUOCERA PERMALOSA 

Se talvolta mi esprimo in complimenti, 

categorica mi risponde "Menti!" 

E se le dò la mia parola, lei

Non tarda a risentirsi, giurerei. 

258) SUOCERA COLLERICA 

Se c'è più d'uno che con essa osa 

alzar la voce, lei direttamente 

s'esprime con "Pagliacci!". Ha certi mezzi 

che v'invitano proprio a farla a pezzi! 

253) la legna (Il Labirinto 1971-4) 

254) l'edera (Il Labirinto 1971-4) 

255) il naufrago (Penombra 1971-4) 

256) la vita (Aenigma 1971-5) 

257) l'eco (Aenigma 1971-5) 

258) l'opera lirica (Aenigma 1971-5) 

259) SUOCERA OSSESSIONANTE 

Se in istato di grazia ti ritrovi 

ed a lasciarla provi, 

dal ricordo sarai perseguitato 

di sentirti al suo braccio vincolato. 

260) SUOCERA IN AUTO 

Non la posso soffrire; non di meno, 

tanto per soddisfarla, 

sono costretto spesso a fare il pieno: 

è il metodo migliore per calmarla!

261) SUOCERA TREMENDA 

Sporco individuo io? Ma se mi tocca 

star sottomesso a lei 

soltanto che apra bocca!... 

Quante volta ho pensato di freddarla! 

Ma tutto quello che con lei io posso, 

è… di farmela addosso! 

262) ABITO CON LA SUOCERA 

A quei che ancora non l'hanno 

ma cercandola vanno, auguro solo 

che, come me, la trovino di... ferro; 

ma spero che non debba capitare 

dovere un dì nella sua casa entrare. 

263) SUOCERA IN VISITA 

Per mal che vada, sono del parere 

che se, pazienti, la farete entrare, 

lei finirà col mettersi a sedere. 

264) SUOCERA ATTACCABRIGHE 

E' lei che con la prole 

solleva insinuazioni e fa parole, 

ed è la prima a cominciar persino 

quando mi dà dell'asino e assassino.

259) la prigione (Aenigma 1971-5) 

260) la fame (Aenigma 1971-5) 

261) la doccia (Aenigma 1971-5) 

262) la salute (Aenigma 1971-5) 

263) la supposta (Aenigma 1971-5) 

264) la lettera A (Aenigma 1971-5) 


265) LA SOUBRETTE DONAT-CATTIN 

Benedetti contratti! Si è decisi 

a procurar, s'è il caso, anche una crisi 

coinvolgendo ogni cellula e (vi lascio 

immaginare) gli aderenti al fascio. 

266) FIGLIO D'ARTE 

Con una tale maschera 

si ritenne tagliato e con i numeri 

per esibirsi in pubblico e a richiesta: 

pertanto a darsi al cinema si appresta. 

267) GARGANO, SPERONE D'ITALIA 

Salvo la produzion dei latticini 

dovuti al Monte Calvo, 

la zona tutta va considerata 

sostanzialmente sottosviluppata.

268) LA MIA AUTO 

Siccome quando è in folle gira male 

e non si può cambiare, 

questo mi dà piuttosto da pensare. 

269) "VINCERE ALLA ROULETTE 

NELL'OPINIONE DI MIO FIGLIO 

Dopo l'incontro con un pezzo grosso 

esso s'è messo in testa 

ch'è frutto di un buon colpo: s'indovina 

che uscito sia per una… capatina. 

270) MINACCE RECIPROCHE 

CON LA SUOCERA 

"T'avverto, taglia corto, se mi tocchi 

ti lascio dieci dita sotto gli occhi". 

"Prova a darmele, e poi t'accorgi tosto 

come ti fo tener le mani a posto! 

265) i nervi (Il Labirinto 1971-5) 

266) il biglietto d'ingresso (Il Labirinto 1971-5) 

267) il seno (Il Labirinto 1971-5) 

268) il cervello (Il Labirinto 1971-5) 

269) il bernoccolo (Balkis 1971-6) 

270) la manicure (Aenigma 1971-6)

271) LA MODA DEGLI HOT-PANTS 

Mi piace, eccome, e se per certi petti 

vale la pena di... allungare il collo, 

qui, per la verità, si riconosce 

il fascino stupendo... delle cosce. 

272) LA MIA OPINIONE SUI POETICI 

A chi pretende che io faccia il punto 

su tale gioco, io che sono il Nano 

e che sono un brevista, 

dirò che non mi si confà: destino 

è sempre di finire nel cestino. 

273) PETTEGOLEZZI SUL MIO CONTO 

Talvolta c'è chi dice che son bello 

tal'altra che son brutto; poi c'è quello 

che ambisce di fermarmi quando passo 

soltanto per il fatto 

di chiedermi se è vero che son matto. 

274) L'ARTE DI ARRIVARE 

Per far carriera e giungere a una carica, 

scàgliati contro i rossi, 

sopporta le frecciate dell'astuto 

e lasciati anche dare del cornuto!

275) PER CERTI ESTREMISTI 

Siccome i più dan segno, oltre l'aumento, 

d'arrogarsi diverse proprietà, 

propongo una crociata: è necessario 

un processo sommario! 

276) ATTRICE IMPEGNATA 

Di natura estremista, 

nota come espressione di cert'arti, 

allorquando la senti non nascondi 

che la sua violenza sfoga in parti 

legate ai bassifondi. 

271) il pollo (Il Labirinto 1971-6) 

272) la pallacanestro (Il Labirinto 1971-6) 

273) il tempo (Penombra 1971-6) 

274) il toro (Aenigma 1971-7) 

275) l'addizione (Aenigma 1971-7) 

276) la pedata (Il Labirinto 1971-7) 


277) ODIO LA BARBA 

Non la porto, non sono mica un frate, 

e perché allora me la consigliate? 

Se la gente s'arrabbia ed alza il tono

posso soltanto dir che la perdono. 

278) L'OROSCOPO DELLE MIE BAMBINE 

E' nata prima Bianca 

nel segno della Vergine, 

poi venne Lisa ed appartiene a quelli 

col segno dei Gemelli. 

279) L'ULTIMA VITTORIA DI H. HERRERA 

In relazione ai tipi adoperatisi, 

affinché fosse licenziato, è giunto 

a dimostrar la sua virtù di saggio 

ed è riuscito ad essere riassunto. 

280) SUOCERA SPRECONA 

Prende sempre la vita come viene, 

perciò presto si appresta 

a fare all'uno e all'altro la sua festa: 

questo perché possiede, a quanto pare, 

il difettaccio di non risparmiare. 

281) MOGLI CHE REAGISCONO 

Le piegano soltanto 

quelli che, con la testa fra le nuvole, 

temendo sempre d'essere lasciati 

sono abituati a batterle:

situazione precaria 

per cui si può finire a gambe all'aria. 

282) CIALTRONE POLITICANTE 

Solitamente al verde, s'è trovato 

proprio in mezzo a una strada, con l'intento, 

per altro assecondato 

d'essere candidato al Parlamento. 

277) la pazienza (Il Labirinto 1971-7) 

278) la camicia (Il Labirinto 1971-7) 

279) il libro (Il Labirinto 1971-9) 


281) le ali (Il Labirinto 1971-10) 

282) il pappagallo (Penombra 1971-10) 

283) SUOCERA MANIACA 

Toccarla con un dito? V'assicuro 

che, se continua a far la letterata, 

camminerà a tastoni; 

per questo vorrei batterla, e l'impegno 

è proprio quello di lasciare il segno! 

284) BRAVO MA SUPERBO CARICATURISTA 

Gli do il dovuto peso e addirittura 

depongo per la sua caricatura,

ma quanto al portamento... beh, lo ammetto, 

lo prenderei davvero pel colletto. 

285) E' FORTE A BRISCOLA, MA... 

...dinanzi ad un rifiuto egli è, di solito, 

tutt'altro che inurbano, ma sa cogliere 

di far piazza pulita l'occasione 

dedicando due mani allo scopone! 

286) UNA SINFONIA COSI' COSI' 

Escono le cornette 

e inizia una marcetta 

con passaggi argentini; 

ma l'andante è presagio 

d'un deprimente adagio. 

287) AH, PIERINO, PIERINO! 

Trovandosi in bolletta, è naturale 

che qualche volta tenti anche la fuga, 

d'onde, qualor ti tocchi 

di entrar nella sua camera, per forza 

devi chiudere gli occhi. 

288) LA LUNGA CORSA AL QUIRINALE 

Giacché tanti vecchioni son disposti 

a bruciarsi, direi di darci un taglio;

ché, in questo ballottaggio, abbiam notate 

già sin troppe… pelate! 

283) la macchina per scrivere (Aenigma 1971-11) 

284) il facchino (Il Labirinto 1971-11) 

285) il netturbino (Aenigma 1971-12) 

286) la lumaca (Aenigma 1972-1) 

287) il gas (Aenigma 1972-2) 

288) le castagne (Il Labirinto 1972-2) 


289) IL POPOLO INDIANO 

Stretto attorno al suo Capo, 

mi fa l'effetto di quell'avvoltoio 

che, facendo... l'indiano, spesso incombe 

sopra una piazza scevra dalle bombe. 

290) SUOCERA VAMP 

Non me la porto dietro, no davvero, 

ché non son bestia sino a questo punto; 

se così fosse me la troverei 

sempre a seguirmi, e pur di starmi a fianco 

sarebbe pronta a dimenarsi, eccome, 

cacciatrice com'è d'ogni moscone. 

291) IL COMPUTER INARDI

Se il "Rischiatutto" n'esce con successo 

lo deve a ogni puntata elettrizzante 

dovuta all'infallibile intervento 

di questo invitto mago del pulsante. 

292) ATTRICI D'OGGI 

Oltre ad una pellicola rigonfia 

di certi porcaccioni tanto in voga 

nei più sudici ambienti, 

ebbi sentore pure che si droga. 

293) IL PIRATA DELL'ARIA 

E' quello che nel cielo s'avventura 

qualche colpo esplodendo e minacciando 

di far precipitare; ma l'intento 

è sempre quello del… dirottamento. 

294) L'ECOLOGIA 

Roba da capogiro, e c'è davvero 

da far gli spiritosi se pensiamo 

a tutto quello che mandiamo giù 

e ai fumi che ci avvolgon sempre più. 

289) il turbante (Il Labirinto 1972-3) 

290) la coda (Aenigma 1972-4) 

291) il cardiochirurgo (Il Labirinto 1972-4)

292) il salame (Aenigma 1972-5) 

293) il temporale (Il Labirinto 1972-6) 

294) l'alcool (Il Labirinto 1972-9) 

295) LA NEFANDA BIENNALE 

Quelli che hanno abboccato 

presentandosi in massa all'apertura, 

evidenziato il marcio, 

si esposero alle risa addirittura. 

296) "L'ÉQUIPE 84" 

E' un piccolo complesso che, mi pare, 

miri in alto tentando di arrivare, 

ma per me, che non manco d'esperienza, 

il basso è troppo poco in evidenza. 

297) DILEMMA TV: PAL O SECAM? 

E' questione di tempo e di... fortuna 

dopodiché, se il cielo lo vorrà 

e ci decideremo a uscirne fuori, 

la vedremo a colori. 

298) ULTIMO TANGO A PARIGI 

Sino a quando si tratta d'un cornetto 

(diciamolo tra i denti), beh, lo ammetto; 

però l'uso di burro è consentito?...

Roba da far passare l'appetito! 

299) IL DIGESTIVO ANTONETTO 

Giacché "lo si può prendere anche in tram", 

allorquando vi tocca, non è vano, 

onde evitar la pesantezza, in fondo 

badar di tener saldo il passamano. 

300) RICORDO DEL VALLETTO 

Quante volte ho cercato di conoscerlo! 

Voi non sapete quanto 

rimasi affascinato dall'incanto 

davvero prestigioso d'ogni gioco. 

Oggi, stupito, a salutare passo 

la scomparsa di quello che fu un Asso. 

295) i denti (Il Labirinto 1972-10) 

296) il nano (Il Labirinto 1972-11) 

297) l'iride (Il Labirinto 1972-12) 

298) il panino (Aenigma 1973-4) 

299) il pomicione (Aenigma 1973-6) 

300) il trucco (L’Enimmistica Moderna 1973-6) 


301) IL DRAGONE DI ANNA 

Quest'inglese brillante,

tradizionale e buon conservatore, 

s'è votato ad un Corpo 

che va per la maggiore. 

302) MOGLIE FEDIFRAGA 

La presi un dì che andò tutto a rovescio 

e quella bestia mi facea le corna! 

Ora son qui ridotto ad uno stecco 

giacché, dopo la cotta, 

ad uscire di casa l'ho ridotta. 

303) COLERA IN T.V. 

Giacché la cosa anzichenò è scottante, 

oltre ad un gran lavaggio generale, 

abbiamo visto in loco 

la spazzatura a fuoco. 

304) FAN 

a lui, con... amichevole cattiveria 

E' quello che si butta su ogni Coppa 

e, quindi, se la squaglia 

dando alle lingue lunghe l'occasione 

di dire che ha l'aspetto del... frescone. 

305) SONO UN AUTORE ERMETICO 

Giacché mi son più volte sbilanciato,

sarò uno squilibrato! 

Però non sia mai detto 

che son negato pel doppio soggetto. 

306) IL BUON PUGILE 

E' chiaro che richieda una prestanza 

e inoltre incassi con disinvoltura, 

senz'esser troppo facile alla resa; 

pertanto il motto al quale lui s'aggiorna 

è sempre quello: "Indietro non si torna". 

301) il sale purgativo (L’Enimmistica Moderna 1973-7) 

302) la lumaca (Aenigma 1973-9) 

303) l'eruzione vulcanica (Il Labirinto 1973-10) 

304) il gelato (Penombra 1973-10) 

305) l'ubriaco (Aenigma 1974-2) 

306) il debitore (Penombra 1974-3) 

307) BATTONA SQUILIBRATA 

Gira tutta la notte nell'attesa 

d'un programmato e… squallido richiamo 

ma, dal momento ch'è suonata, spesso 

colui che le dà corda, poveretto, 

viene scaraventato giù dal letto! 

308) CONTO IN BANCA

E MOGLIE SPENDACCIONA 

L'ho aperto un giorno, giusto 

per non sentirmi addosso troppo liquido; 

naturalmente l'ho intestato a me 

e il cielo sa perché! 

309) ANTIALLUVIONALE 

Son le piante che van tenute d'occhio! 

310) GOVERNO DI CENTROSINISTRA 

Gli basta di curar la mangiatoia, 

perciò si sfiata tanto; 

ma se incontrasse una difficoltà, 

statene certi, allora cascherà, 

e noi potremo dire senza fallo: 

"Siamo quasi a cavallo!". 

311) SINISTRE EVERSIVE 

In quanto a certi rossi 

che si scagliano spesso platealmente 

contro i molti insuccessi, 

le idee che nutro sono sempre quelle: 

prima di tutto gli farei la pelle. 

312) ANGIPORTO GENOVESE 

Quando per Via del Campo

dall'Acquaverde transitar vi tocchi, 

se incontrate… gambone ben piantate 

fate attenzione: è zona di finocchi! 

307) la sveglia (Aenigma 1974-4) 

308) l'ombrello (Penombra 1974-5) 

309) le lacrime (Aenigma 1974-6) 

310) l'asino (Aenigma 1974-9) 

311) i pomodori (Aenigma 1974-9) 

312) l'orto (Aenigma 1974-10) 


313) IL DIVORZIO 

Il punto è questo: quelli che lo fanno, 

pur di riuscire a prendere la porta, 

san bene che talvolta 

è solo frutto d'un colpo di testa; 

spesso bastan due gambe venerande 

e l'uomo è a terra. E per di più in mutande! 

314) FATTORINO TIMIDO 

Scopo di ognuno è di tenerlo sotto 

sicché lo prendon tutti pel sedere 

però ci fu chi sostenere volle 

che il tipo sia da prender colle molle.

315) BARONETTO MADE IN ENGLAND 

Uomo di vita? No, è la persona 

che al fin di sostenere la Corona 

con un certo trasporto s'è impegnato, 

quand'è il caso, a vestire lo sparato. 

316) NUOVO GIORNALE ENIGMISTICO 

Per certi aspetti questa è una rivista 

di parole incrociate: coi quadretti 

così ben allineati 

è il passatempo adatto agli svitati. 

317) SOLGENITZIN 

Per la fermezza imposta nel disegno 

di mantener costante la tensione, 

tanto s'è spinto che per risultato 

la cortina di ferro ha attraversato. 

318) CANTANTE SFORTUNATO 

Urlatore mancato ebbe il difetto 

di prender malamente un "re" di petto: 

da quel momento s'è bruciato e invano 

cerca qualcuno che gli dia una mano. 

313) il goal (Penombra 1974-10) 

314) il sofà (Aenigma 1974-11)

315) il becchino (Aenigma 1974-12) 

316) il cimitero (Aenigma 1974-12) 

317) la puntina da disegno (Aenigma 1974-12) 

318) Muzio Scevola (Penombra 1974-12) 

319) LA MIA AMANTE 

Allor che con calore mi si accosta 

penso e ripenso a quello che mi costa: 

ostenta un viso netto, ma è... vacchetta 

questa cara, carissima Concetta. 

320) VECCHIA DIVA 

Ogniqualvolta sullo schermo appare 

col rossetto, i capelli ossigenati 

e quello stile bolso del passato, 

il "viveur" può restare senza fiato. 

321) AVE MARIA 

A Te, spiccata in alto, 

monda da tutti i mali, 

che racchiudi nel cuore la dolcezza 

del Virgulto terreno, 

sia benedetto il Frutto del Tuo seno. 

322) LA "CANZONISSIMA" DELLE IDIOZIE 

Si vuol tenerla su anche s'è a bagno

e c'è rischio che crolli; 

manda le cartoline e quindi gira, 

cambia canale: è buona per i calli! 

323) NOI, PICCOLI RISPARMIATORI 

Pur di strappare qualcosa 

ci s'affida a un'azione ch'è in ribasso 

e alla fine di questa folle corsa 

assisteremo al crollo della Borsa. 

324) IL VECCHIO ALTAFINI 

Quando in certe discese si produce 

nel solo intento di portarsi sotto, 

l'unico rischio che si mette in luce 

è di prender cappotto. 

319) la pelliccia (Aenigma 1975-1) 

320) il polmone (L’Enimmistica Moderna 1975-2) 

321) l'uva (Aenigma 1975-3) 

322) Venezia (L’Enimmistica Moderna 1975-3) 

323) lo scippo (L’Enimmistica Moderna 1975-4) 

324) il termometro (Aenigma 1975-5) 


325) I PREZZI DEL VITELLO 

Quello da latte non esiste più

ed è la lingua a batter l'ossobuco; 

inoltre, per la carne, a quanto sento 

si minaccia l'aumento. 

326) HO COMPRATO UNA SEDIA 

L'ossatura era rigida e pareva 

che una spalliera fosse difettosa; 

la cosa rilevante è dunque stata 

che indietro l'ho portata. 

327) GIOVANE TROMBONISTA JAZZ 

Quando s'è presentata l'occasione 

di improvvisare con il suo trombone, 

dopo qualche battuta un professore 

disse: "E' un esempio da prendere a cuore". 

328) "L'ORLANDO" DI CARTAPESTA 

Pur rispettando il filo conduttore 

che vuole Orlando nel giusto rilievo, 

ci sono punti che, basta vederli, 

son fatti apposta per onor dei… merli. 

329) SUOCERA MALEDUCATA 

Se parlo, amici miei, 

credetemi, lo fo solo per lei; 

e se capita in visita, signori,

son disposto a buttarla pure fuori. 

330) VIGILE DONNAIOLO 

Schiavo del sottogola e interessato 

alla circolazione, spesso eccelle 

in quella sua dannata aspirazione: 

s'attacca al collo delle donne belle. 

325) il mal di denti (L’Enimmistica Moderna 1975-5) 

326) la gobba (Aenigma 1975-6) 

327) l'infarto (Aenigma 1975-6) 

328) il ricamo (L’Enimmistica Moderna 1975-6) 

329) la lingua (Aenigma 1975-7) 

330) il vampiro (Aenigma 1975-7) 

331) UN TIMIDO 

Trattandosi d'un tipo alquanto chiuso 

Era soggetto ad esser punzecchiato, 

ma lui si rivoltava e le sue lotte 

avevano un sol scopo: farla a botte. 

332) PASTA "MADE IN ENGLAND" 

Visto che quella inglese 

per via della sua buona granitura 

ha la tendenza a crescere di più, 

d'or innanzi… la butteremo giù.

333) FACILE PIETANZA PIEMONTESE 

Farla è una cosa proprio da bambini 

e riesce sempre con facilità: 

bastano solo dei piselli teneri 

e quindi "bagna cauda" a volontà. 

334) L'ULTIMA ARRIVATA DELLO ZOO 

E' una bertuccia alquanto spiritosa 

che con la coda, prensile e curiosa, 

novellina com'è, girando ha spesso 

la serietà dell'orso compromesso. 

335) UN INVADENTE 

Non manca mai di spirito e per questo 

a sgomitare spesso s'è abituato, 

per cui lo scopo ch'egli si propone 

è sempre quello d'attaccar bottone. 

336) GIOCANDO A TRESSETTE 

Metto giù il re di coppe perché è franco. 

331) Attilio Regolo (Aenigma 1975-7) 

332) la sterlina (L’Enimmistica Moderna 1975-7) 

333) la pipì (Aenigma 1975-9) 

334) la barzelletta (L’Enimmistica Moderna 1975-9) 

335) l'ubriaco (Aenigma 1975-11)

336) lo champagne (Aenigma 1975-11) 


337) TRATTORIA DI CAMPAGNA 

E' questo un ristorante 

nel quale ad occhi chiusi veramente 

vi troverete il solito coperto, 

ma in quanto a pesci, niente. 

338) AFA: BASTA LAVORO! 

Con questo caldo non sarà uno sbaglio 

se ci daremo un taglio; 

e se mai sarà fresco che vuol dire? 

Uno si può imbottire. 

339) DONNACCIA 

Dicon che sia suonata e ciò può darsi 

se nella vita è solita sbronzarsi; 

per me son tocchi quelli a cui si dona 

quando fa la battona. 

340) UN LOCALE CHE INCONTRA 

E' un ristorante in piazza tipo "night", 

da tutti ad occhi chiusi ben accetto, 

anche se i suoi coperti più che mai 

son sempre per la carne all'uccelletto.

341) MITA MEDICI 

Bella, lo so, ma in quanto a gambe pare 

lasci a desiderare 

e come portamento si rivela 

solamente un'autentica... candela. 

342) DETENUTI E ALLEGRE CARCERI 

Ficcati dentro, e ci son fino al collo, 

c'è sempre chi a tirarli fuor s'appresta: 

sparano un colpo e via; naturalmente 

c'è da beccarsi un buco nella testa. 

343) DONAT CATTIN 

La sinistra D.C. letteralmente. 

337) il sonno (Aenigma 1975-12) 

338) il panino (Aenigma 1975-12) 

339) la campana (Aenigma 1976-1) 

340) il letto (Aenigma 1976-1) 

341) la bugia (L’Enimmistica Mod. 1976-2) 

342) i tappi delle bottiglie (L’Enimmistica Mod. 1976-3) 

343) la lettera B (Aenigma 1976-5) 

344) IMPIEGATO MINISTERIALE 

Tipo modello alquanto compassato, 

di quelli che si fanno tutto a un tratto

e che hanno sempre qualche prospettiva 

oppure qualche piano da mostrarvi: 

io, ad esempio, l'ho visto sulla scala 

e subito m'è parso inconfutabile 

che fosse un impiegato in pianta stabile. 

345) LA TRASMISSIONE "IL GAMBERO" 

Con il presentatore sempre pronto 

a tener corda e al caso darci un taglio, 

càpita di sentir che il più apprezzato 

magari è… un pezzo d'asino e premiato! 

346) IL CUOCO CINESE 

Giacché il capo lo tiene sottomesso 

è sempre con le pentole a contatto, 

qui qualcuno si appresta 

presto o tardi a rimetterci la testa. 

347) CANTANTI... FISCHIATI 

Ognuno d'essi è un "giallo" e, con la grana, 

li hanno gonfiati per piazzarli meglio; 

però, santa polenta, adesso pare 

che più d'uno si sia fatto beccare! 

348) IL DIRETTORE DEL COLLEGIO 

PER SIGNORINE

Donnaiolo com'è, certo è soggetto 

ad esser prima o poi preso di petto; 

allora si vedrà quant'è servile 

questo dritto rettore femminile. 

349) FILANTROPO MARTIRE 

Fu nel periodo dell'occupazione 

che soddisfece più d'un bisognoso; 

eppure, dopo averlo incatenato, 

l'hanno pure accoppato. 

344) il bozzetto (L’Enimmistica Moderna 1976-5) 

345) il salame (L’Enimmistica Moderna 1976-5) 

346) il guanciale (L’Enimmistica Moderna 1976-5) 

347) i chicchi del mais (L’Enimmistica Moderna 1976-5) 

348) il reggiseno (Aenigma 1976-6) 

349) il gabinetto (Aenigma 1976-6) 


350) I VOLI DELLE BUSTARELLE 

In questa Italia grigia, Italia al verde, 

si manovran le leve gradualmente; 

ma la regola in fondo è sempre quella: 

ad ogni capo la sua bustarella! 

351) ELEZIONI ANTICIPATE

Nessuno le voleva, dunque male 

per tutti quei che prese l'han sul serio 

ché infine già si sa che su per giù 

qualche faccia scassata avremo in più. 

352) LA LIRA 

Seguendo il saliscendi giornaliero 

c'è da prendersi un colpo, 

e, quel che più è scottante 

è che finisce sempre più calante. 

353) LA D.C. E ZACCAGNINI 

E' risaltata fuori ché ha trovato 

il giusto capo che la sa lanciare, 

pertanto è chiaro adesso ch'essa resta 

eternamente in testa. 

354) I NUOVI PADRONI DEI "DUCATI" 

Nobil prodotto delle fregature 

che secondo l'andazzo han preso piede, 

a venire alle mani son portati: 

salvo i casi in cui vengono pestati. 

355) BACICCIA, IL PORTUALE 

Scaricatore nato, egli abilmente 

stende le pelli a terra come niente;

e ha grandi mire, ma la più genuina 

è svuotare alla svelta la fondina. 

350) l'esercito (L’Enimmistica Moderna 1976-6) 

351) le botte (Aenigma 1976-7) 

352) il sole (Aenigma 1976-7) 

353) l'idea (Aenigma 1976-7) 

354) i calli (L’Enimmistica Moderna 1976-7) 

355) il pistolero (Aenigma 1976-9) 

356) IL DECENNALE DI AENIGMA E I FRILLI 

E' questa una finale travolgente 

da togliere il respiro veramente; 

merita tanto di cappello, eppoi 

l'abbiamo inaugurata tutti noi! 

357) FATEVI RACCOMANDARE 

Per un pubblico impiego l'aderenza 

specie pel posto in vista, è di rigore. 

Per ciò evidente appare l'influenza 

del solito patron Commendatore. 

358) RACCHETTE MONDIALI IN TORNEO 

(alti e bassi di un concorrente) 

Sono bastate un paio di partite 

e lui fu posto tra le favorite;

ma nel doppio maschile, a suo disdoro, 

perse due palle d'oro. 

359) MARIN FALIERO 

Questo Marino ch'è così versato 

e che in ogni dispensa si ritrova, 

cura il senso apparente; 

ma se arriva secondo si risente. 

360) IL MOSTRICIATTOLO 

Scivoloso com'è, quel che di lui 

salta agli occhi con più facilità, 

è quella sua pretesa di candore 

che poi ti brucerà. 

361) IL MOTOSCAFO DEL COMMENDATORE 

Quando a scatola chiusa fu acquistato, 

si disse che lo avrebbero fregato; 

per provarlo bastò qualche secondo 

ed è finito a fondo. 


357) il manifesto pubblicitario (Aenigma 1976-9) 

358) l'eunuco (Aenigma 1976-9) 

359) il sale (L’Enimmistica Moderna 1976-9) 

360) il sapone (L’Enimmistica Moderna 1976-9)

361) il cerino (L’Enimmistica Moderna 1976-9) 


362) RISTORANTE "DA MARIO" 

(Angiporto di Genova) 

Per quanto prenda tutto l'isolato 

resta un locale da scaricatori, 

ma il servizio alla carta è dei migliori 

ed il posto a sedere assicurato: 

difatti - onde l'uscita sia efficiente - 

c'è sempre un buttafuori per cliente! 

(1° class. sez. Brevi, Decennale di Aenigma) 

363) UN TENNISTA SCARSO 

Appar prestante col rovescio, ma 

con il diritto non ne infila una 

e poiché l'infinocchiano sovente 

da una parte fa pena: in verità 

c'è da dir che fa acqua solamente! 

364) PIERINO, DOPO LA REFEZIONE 

ALL'ASILO 

L'hanno preso per mano e l'han portato 

a fare il girotondo, nonostante 

dentro di sé sentisse che per lui

la carne ben condita era ingombrante 

e l'aveva fregato. Per di più 

gli andava su e giù! 

365) CORRADO E LA "CORRIDA" 

E' quello che dà vita ad una serie 

di numeri e di pezzi che in sostanza 

valgono poco o niente: sissignore, 

si salva solo qualche imitatore. 

366) MANGIATORE DI MINESTRA 

Avido d'ogni piatto, egli è colui 

che non di rado se la fa coi dadi, 

e a dirgli "Bada poi rimetti!", ascolta 

ma vi risponde "bischero" ogni volta. 

362) Il cesso (Aenigma 1976-10) 

363) l'invertito (Aenigma 1976-10) 

364) l'anello (Aenigma 1976-10) 

365) il falsario (L’Enimmistica Moderna 1976-10) 

366) il giocatore d'azzardo (Aenigma 1976-11) 

367) LA SUOCERA IN VISITA 

Ogniqualvolta arriva lei e m'assale 

io la ricevo sempre fermamente 

giacché so bene quel che c'è da fare:

atterla solamente. 

368) COLONNELLO DEPRAVATO 

Fautor dell'ammucchiata in cui va a mille, 

riunisce i pezzi grossi e quindi ostenta 

di serbare il più fiero attaccamento 

alla divisa ed al suo reggimento. 

369) MINA IN "PAROLE, PAROLE, PAROLE"... 

Allor che appare Lupo e la circuisce 

con quella voce affatto melodiosa 

- e lei lo fa penar con le sue brame - 

bisogna dir ch'è proprio favolosa! 

370) GALEOTTO PAVIDO 

Tra quelli che son chiusi 

e che scappare, ahimé, non se la sentono, 

a denti stretti lui, ci puoi giurare, 

brama una sola cosa: andare, andare… 

371) VENEZIA AFFONDA 

Che scenda un po' alla volta tutti i giorni, 

lo rivela la Piazza di San Marco, 

per cui dal crollo galoppante, tosto 

dobbiamo risparmiarla ad ogni costo. 

372) UNO DEI TANTI DECRETI

Con il vento che tira e, a giudicare 

dagli asini che girano, direi 

che ottiene gran successo: lo sentenzia 

ogni camice bianco che licenzia. 

367) la fiacca (Aenigma 1976-12) 

368) il risparmiatore (Aenigma 1976-12) 

369) Cappuccetto rosso (Aenigma 1976-12) 

370) lo stitico (Aenigma 1976-12) 

371) la lira (L’Enimmistica Moderna 1976-12) 

372) il mulino (L’Enimmistica Moderna 1977-1) 


373) GLI ITALIANI E LA CARNE (TENERA) 

Noi ci dobbiamo togliere quest'aria 

ch'è deleteria superiorità 

e che prelude sempre a fregature. 

Noi la dobbiam piantare! E poi, Signori, 

con i colpi di man "Chiappa se puoi!" 

non posson che soffrirne i posteriori! 

374) PULSANTE PER FOTO-TESSERE 

E' piccolo e leggero e non occorre 

neppure che vi dilunghiate troppo, 

visto che ad occhi chiusi si può farlo:

asta mettersi in posa e poi schiacciarlo. 

375) SONO UN POCO DI BUONO 

Se all'apparenza in me gioca il sospetto 

d'un cattivo soggetto, voi pensate 

di fare una scoperta? Mi trovate 

di facile parola? Se si deve 

tener la lingua a posto, sarò breve. 

376) IL RICCO 

Fra gli alti e bassi 

che i tempi impongono, 

lui scorda facilmente 

che il calo della lira 

può ridurre i suoi valori. 

377) IMPIEGATO AL MINISTERO 

Nonostante sia stato anche fascista 

e vanti più d'un santo in calendario, 

si ritiene aggiornato ed è evidente 

che nel lavoro renda poco o niente. 

378) IL MIO "BREVE" DI S. GIULIANO 

a Ciampolino 

D'accordo che quel passo, 

tutt'altro che scorrevole, t'ha indotto

a dire che fa acqua; però, infine, 

le meritava pur due cornicine! 

373) la puntura (L’Enimmistica Moderna 1977-2) 

374) il pisolino (L’Enimmistica Moderna 1977-2) 

375) l'indovinello (L’Enimmistica Moderna 1977-2) 

376) il tono musicale (L’Enimmistica Moderna 1977-4) 

377) il sabato (L’Enimmistica Moderna 1977-7) 

378) la lumaca (L’Enimmistica Moderna 1977-11) 

379) LA VICENDA KAPPLER 

Colpevole d'avere fatto fuoco 

in casa nostra, sulla nostra carne, 

egli resta un pericoloso evaso 

la cui fuga ci prende per il naso. 

(3° premio Brevi, S. Giuliano) 

380) SUOCERA ELEGANTE 

Pur di mettere in vista il suo bel taglio 

con lo spacco alla coscia 

e dimostrare i suoi freschi tesori, 

si farebbe palpare i posteriori. 

381) SUOCERA VANITOSA 

A chi asserisce che ha i polpacci grossi, 

eccola pronta a dargli del frescone;

ma se trova qualcuno che ci sta, 

non vi dico le occhiate che gli dà! 

382) SUOCERA SALOTTIERA 

Non c'è santo che tenga! Son sicuro 

dia i numeri da quando ho costatata 

una vita ch'è tutto un perdigiorno 

per mantenere la parola data. 

383) SUOCERA BANDISTA 

Allor che si presenta in etichetta 

e con la banda l'"ouverture" attacca, 

penso alla magra che uscirà e le dico: 

"Faccia di tola, sei proprio una vacca!". 

384) SUOCERA CANTANTE 

Questione di principio. Ogniqualvolta 

la sento in "Senza fine" oppure in "Always" 

le dico: "E' ancora lunga, come fai; 

ma è possibile tu non muoia mai"? 

379) il gas (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

380) il macellaio (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

381) la pescivendola (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

382) il calendario (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

383) la scatoletta di carne (L’Enimmistica Mod. 1977-12)

384) l'eternità (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 


385) SUOCERA CALCIATRICE 

L'han destinata in porta e lei scattante 

esegue bene le respinte a pugno 

e c'è da dir che nei passaggi rende; 

ma di manate, ahimé, quante ne prende! 

386) SUOCERA SADICA 

Disponendo di un corpo niente male, 

ti si presenta in tunica: ho sentore 

voglia, pertanto, esser battuta a sangue 

e, a dir il ver, la cosa mi sta a cuore. 

387) SUOCERA MACELLAIA 

Se c'è da dar manforte ecco che lei 

si precipita e cade; io direi 

che questo è male e non c'è da abusarne: 

lei va lasciata a battere la carne. 

388) SUOCERA RISPARMIATRICE 

E' fantastica! Pur essendo al verde, 

promette bene e se mancasse, guai, 

ché, moralmente, è lei che mi sostiene: 

bisognerebbe non morisse mai!

389) SUOCERA VILLEGGIANTE 

Scalmanata com'è, va per S. Remo 

dondolandosi tutta, la qual cosa 

l'ha ridotta grondante ed io le dico: 

"Fatti il bagno, schifosa!". 

390) SUOCERA SPUDORATA 

Allorquando si accinge a far la mossa, 

penso solo al miracolo futuro 

d'un rapimento, e tutto ciò perché 

mi fa bollire il sangue, ve lo giuro. 

385) la maniglia (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

386) l'aorta (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

387) la sculacciata (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

388) la speranza (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

389) la barca (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

390) San Gennaro (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

391) SUOCERA VOLUBILE 

Va da un estremo all'altro ed è evidente 

che alfine mi sopporti; ma lasciate 

che qualche punto debole le scopra 

e poi vedrete se ci passo sopra. 

392) SUOCERA ORRENDA

Fuori lei, dentro io, e nel caso ammetto 

d'averle anche mancato di rispetto; 

ma a dir la verità, osservarla bene 

quand'esce dalla camera conviene. 

393) SUOCERA PRESUNTUOSA 

Oltre a pretender che la mantenessi 

voleva, a volte, che filassi dritto 

e ho colto a volo questa: "In fede mia, 

sono la più seguita per la via". 

394) SUOCERA DISINIBITA 

Sarà magari calda, e so per questo 

che c'è chi se la gode e stringe al seno; 

ma, dico, poveretto, 

trovarsela tra i piedi pure a letto! 

395) SUOCERA DISSOLUTA 

Conta molto sul fisico per cui 

qualche persona l'ha pure... pagata: 

cercate di capir quel che mi costa 

saper che a certi fischi è sottoposta. 

396) SUOCERA ALLA MODA 

Con lei, caduta in basso 

da quando s'è votata ad ogni costo

interamente al "topless", 

ci vuol altro a tener la testa a posto! 

391) la passerella (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

392) la legge (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

393) la rotta (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

394) la borsa dell'acqua (L’Enimmistica Mod. 1977-12) 

395) la tassa (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

396) la ghigliottina (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 


397) SUOCERA COMPLICE 

So bene che, se cede alle pressioni, 

è perché… regge il sacco e per di più 

giacché è allettante e vuol la distensione, 

penso sia meglio che ci dorma su. 

398) SUOCERA IPOCRITA 

C'è chi la dice buona ed assicura 

che ricordi... la Vergine e che è pura; 

io dico che è bestiale e garantisco 

che ormai con lei più non rabbrividisco. 

399) SUOCERA BRONTOLONA 

Siamo davvero a terra! 

non perde l'abitudine di... rompere

invangando il passato, ed io: "Alla forca, 

sai solo far la porca!". 

400) BUSTOMETRO PER LETTERE 

Questione di misura! Questo sforzo 

è davvero all'altezza e ho constatato 

(per fare il punto) che fra le partite 

qualcosa verrà sempre cestinato. 

401) I MISTERIOSI UFO 

Il mistero dei benedetti dischi 

- per bocca della gente che ci crede - 

porta un uomo che vien dall'altro mondo; 

ma che nessuno in verità mai vede. 

402) SUOCERA MALMENATA 

Le ho dato della stupida per cui 

s'è impaperata ed ecco 

tutto d'un tratto scatenarsi il giallo: 

è stato quando osò darmi del becco. 

397) il materasso (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

398) la lana (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

399) l'aratro (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

400) la pallacanestro (L’Enimmistica Moderna 1977-12) 

401) l'eucarestia (L’Enimmistica Moderna 1978-1)

402) l'oca (Il Labirinto 1978-1) 

403) CANTANTE IN ERBA 

Finirà per fissarsi. Dal momento 

che s'è attaccato al canto trovo giusto 

che segua le parole: ciò mi pare 

una priorità per arrivare. 

404) CICLISTA FANATICO 

Sempre alle prese con i suoi cerchioni 

e con quei maledetti suoi bulloni, 

per via dei tentativi di primato 

giustamente alla forca fu mandato. 

405) IL PROCESSO DI CATANZARO 

E' una scaricatoia che continua 

con il suo tira-molla tutto inganni 

e scatti irrefrenabili a dovizia, 

che ha coinvolto, fra gli altri, anche Malizia. 

406) AMES 

Elemento davvero indispensabile 

in seno al gruppo; certe 

brillanti e fresche uscite lui le basa 

su se stesso allorquando gira in casa. 

407) BENIAMINO

Risolve tutto o quasi e nonostante 

quel suo farsi vedere raramente 

Beniamino si fa voler bene, 

anche se c'è chi dice 

che ne ha le tasche piene. 

408) GIGI D'ARMENIA 

E' il più vecchio di tutti e lo raggiungi 

solamente se crepi. Certi crucci, 

per divergenze avute con Fra Diavolo, 

rimangono avallati da Santucci. 

403) il francobollo espresso (Il Labirinto 1978-1) 

404) il diavolo (Il Labirinto 1978-1) 

405) la trappola (Il Labirinto 1978-1) 

406) il rubinetto (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

407) il denaro (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

408) Dio (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 


409) IL FARO 

Ha assimilato molto bene gli assi 

ed ha compreso il senso figurato, 

sicché son certo che pei nostri giochi 

esso è proprio tagliato.

410) IL FRASCA 

Il Frasca sempre pronto a lamentarsi 

perché gli dan del brocco, è un coccolone 

che si ritiene un fusto ed io gli dico: 

"Ma smettila di far sempre il frescone". 

411) IL GRIGIO 

Dicon sia un capocellula. Comunque 

materialmente Il Grigio è un elemento 

ch'è legato al Genietto ed ha diritto 

agli allori benché si senta fritto. 

412) IL GENIETTO 

Lo ricordo a Venezia; il suo lavoro 

lasciò metà davvero senza fiato: 

pei suoi versi accorati so che ognuno 

come avversario teme sempre Bruno. 

413) IL LAGACCIO 

Benvenuto fra noi principalmente 

perché è sempre presente; 

ora si va facendo e questo è un dato 

per dire grazie a chi ce l'ha portato. 

414) SER BRU 

Tante battute sue non è possibile

che non siano apprezzate; quando certe 

sue qualità tu puoi toccar con mano 

è allor che, porca vacca, ti diverte! 

409) il mazzo di carte (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

410) il salice piangente (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

411) il cervello (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

412) Otello (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

413) il regalo (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

414) la peripatetica (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

415) IL NANO LIGURE 

Per me vien sempre prima la "facella", 

poi tutti gli altri giochi; i competenti 

la sostengano e gli ultimi arrivati 

se s'impegnano un dì saran premiati. 

416) I TRAGHETTI D'ORO E GIOIA 

Proverbialmente d'oro, a sentir lui 

non c'è niente da dire; ma si sa 

basti una corda al collo di qualcuno 

e poi tanto mutismo sparirà. 

417) TRAGHETTI D'ORO 

La vicenda di questi vaporetti 

che fan tirar giù moccoli alla gente

abituata a tutt'altre aspirazioni, 

ha sistemato molti capoccioni. 

418) UN BUCATO INCONFONDIBILE 

Con quel bianco splendente 

ch'è la nota di fondo, si conviene 

che tutto il trucco sta nel turchinetto: 

naturalmente va strizzato bene. 

419) DEPUTATO MERIDIONALE 

Avendo preso parte a molte lotte 

come separatista, ha sempre pronta 

la comprensione per la gente a terra: 

ed è questo che conta. 

420) BAGNANTE TIMOROSO 

Essendosi più volte col gommone 

ritrovato nel punto del risucchio, 

ora il bagno lo fa tutto tranquillo 

in piscina, laddove è lo zampillo. 

415) l'olimpiade (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

416) il silenzio (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

417) il suffumigio (L’Enimmistica Moderna 1978-2) 

418) l'occhio (Il Labirinto 1978-2) 

419) l'arbitro del pugilato (Il Labirinto 1978-2)

420) il neonato (Il Labirinto 1978-2) 


421) LE DONNE... CON GLI STIVALI 

Si fanno in molte pelli ed a vederli 

delle donne infilati nelle gambe 

vien voglia di… tagliarli: son sincero 

mi stanno sullo stomaco davvero. 

422) HO VISITATO UN PIED-À-TERRE 

Per chi vuole un bel bagno è funzionale, 

però stare in un buco come questo 

è davvero rischioso e la questione 

è tragica se scoppia l'inflazione. 

423) CICLISTA IN GITA 

Era partito con l'aspirazione 

assai profonda di farsi un bel viaggio 

e il sogno s'è avverato. 

Non contiamo le volte che ha forato... 

424) L'INIZIATIVA DI SADAT 

Era tempo per cui ci si muovesse, 

magari intervenendo con il partner, 

in brillanti battute che alla fin 

premian l'esibizione con Begin.

425) RICORDIAMO LE IMPRESE SPAZIALI 

Nei lanci e nelle imprese dell'"Apollo" 

bisogna dir fu complice la luna; 

perciò con l'attrazione e la caduta, 

una grande conquista s'ebbe in pieno! 

426) MIO FIGLIO CERCA LAVORO 

Costretto a far la coda, la questione 

gli ha messo addosso un po' di agitazione; 

ritroverà di sé la padronanza 

solamente ch'io possa 

all'occasione rompergli le ossa. 

421) i peli (Il Labirinto 1978-2) 

422) il salvagente (Il Labirinto 1978-4) 

423) il drogato (Il Labirinto 1978-4) 

424) la gara di ballo (Il Labirinto 1978-4) 

425) il dongiovanni (L’Enimmistica Moderna 1978-5) 

426) il cane (L’Enimmistica Moderna 1978-5) 

427) L'ERMETICO TABULARIO 

Sian rivelati qui quei maledetti 

mortali, che ci han messo in mezzo ai mali 

con codesta dannata situazione 

per la fuga di tutti i capitali!

428) CIBI SOFISTICATI 

Quando ho un piatto davanti noto spesso 

che il sottovuoto ha sempre più successo, 

pertanto opto per quel che più conviene: 

le zucchine ripiene. 

429) FELICE CAVALLOTTI 

Lui, trascinato per un'impennata 

ad oscure parole e destinato 

a cadere con Macola, rivela 

sé stesso con gli scritti che ha lasciato. 

430) L'ENIGMISTICA E' AMORE 

Come si possa sostenere, io 

davvero non lo so, lo saprà Iddio; 

per me è una grossa palla che a suo tempo 

fu messa in giro sol per passatempo. 

431) PUGILE E NUOTATORE 

a Nucci con affetto 

E' un mosca naturale, un mosca nato 

che se allunga il sinistro e se ti becca 

con un pugno me lo puoi salutare. 

Ma è nello stile libero che pecca. 

432) SUOCERA LADRA DI GALLINE

Bella figura ha fatto 

allor che s'è intestata 

a nascondere un pollo spelacchiato: 

era in piazza e l'han subito acciuffata. 

427) la confessione (L’Enimmistica Moderna 1978-5) 


429) l'inchiostro (Il Labirinto 1978-5) 

430) il mondo (Il Labirinto 1978-5) 

431) il comunista (L’Enimmistica Moderna 1978-6) 

432) la parrucca (L’Enimmistica Moderna 1978-7) 


433) SUOCERA GIOCATRICE DI CARTE 

Lei, come campionessa di scopone 

sentendosi a cavallo, coi presenti 

sostiene ch'è venuta pel cappone 

e a tutti quanti dà dello scarpone. 

434) SUOCERA PETTEGOLA 

Non è di bocca buona e in quanto tale 

se c'è da dire dice sempre male, 

ma ammetto che è la sola 

che mi prenda in parola. 

435) SUOCERA PREPOTENTE

Tutta la vita l'ho portata avanti 

e ho inghiottito per lei proprio di tutto, 

ma quando ho visto quanto s'è montata 

ho dovuto allungarle una cinghiata. 

436) SUOCERA AL BALCONE 

Dissi: "L'affare scotta, non mi va" 

e ho pensato: "Finisce che la spezzo"; 

sentii bollir qualcosa sempre più 

e fu allora che l'ho buttata giù. 

437) SUOCERA MATTACCHIONA 

Proverbialmente sorda, 

vi darà certo la battuta attesa 

soltanto che proviate a darle corda: 

è così che si sente più distesa. 

438) SUOCERA VEDOVA 

La benedetta donna se non trova 

chi è deciso a sposarla, sa che questo 

va attribuito al… pudico spogliarello 

fatto per il suo Salvatore bello. 

433) la befana (L’Enimmistica Moderna 1978-7) 

434) la balbuzie (L’Enimmistica Moderna 1978-7) 

435) la pancia (L’Enimmistica Moderna 1978-7)

436) la pasta (L’Enimmistica Moderna 1978-7) 

437) la campana (L’Enimmistica Moderna 1978-7) 

438) la suora (L’Enimmistica Moderna 1978-7) 

439) SUOCERA STUDENTESSA 

Dal momento che va a ripetizione 

lascerete che ammetta 

che nelle lingue ha gran difficoltà 

codesta maledetta. 

440) GERONTOCOMIO TV 

Noi, che del lor buongusto ci fidiamo 

ed a scatola chiusa li paghiamo, 

facciam presente che son pur graditi 

tutti questi vecchioni rammolliti. 

441) PRONOSTICI SUI CAMPIONATI MONDIALI 

Per me la squadra c'è, ma è necessario 

fare muro in difesa; va curata 

di più l'elevazione e il gioco d'ala: 

poi l'Argentina è bell'e liquidata. 

442) IL NAPOLI NON INGRANA 

Dico ch'è tutto un pianto e, se vi pare 

che sia un fatto da poco, solo cruccio, 

se non si sa tirare, si procura

al tifoso del Ciuccio. 

443) CHI INGRASSA GRASSI 

Lui, che dall'alta carica propina 

i tempi belli in cui viviam, giammai 

lascerà la poltrona incandescente: 

ha una parola d'ordine ed è RAI. 

444) FELICE CAVALLOTTI 

Con Macola, auspicando il sopravvento 

sino all'annientamento, 

nello scontro subì la fregatura 

e ci lasciò la pelle addirittura. 


440) i "marrons glacés" (L’Enimmistica Mod 1978-7) 

441) il muratore (Il Labirinto 1978-7) 


443) il sole (L’Enimmistica Moderna 1978-9) 

444) la gomma per cancellare (Il Labirinto 1978-9) 


445) SUICIDOMANIA ENIMMISTICA 

Visto che il nostro campo ben si adatta 

a quelli che finiscono ammazzati, 

chi vorrà più profonde indicazioni

potrà averle affidandosi a Zapponi. 

446) SINDACALISTA IN GONNELLA 

Specialista nel sollevar le masse, 

quand'è alle prese con i pezzi grossi 

usa il braccio di ferro; ciò la mette 

a rischio di… strapparsi le braghette. 

(2° premio, S. Giuliano) 

447) SCOTTI SCOTTA 

Fra i tanti… baccellieri che si adattano 

a far l'occhietto ai bianchi oppure ai rossi 

purché i romani al verde sian ridotti, 

ci sono pure i duri come Scotti. 

448) SARA SIMEONI 

Ben caricata, spesso 

brilla ottenendo ovunque il suo successo: 

infatti è campionessa di risalto 

proprio nel salto in alto. 

449) SUOCERA IN COMPAGNIA 

Me la son vista capitare e giuro 

era meravigliosa al punto tale 

che rimasi scioccato; ho solo detto: 

"E come la mettiamo con Pasquale?".

450) SUOCERA CANTANTE 

Cantare canta, sì, ma canta a orecchio 

e ha riportato pur qualche successo, 

e, a ciò in riferimento, è quasi certa 

d'essere, presto o tardi, anche scoperta. 

445) i floricultori (L’Enimmistica Moderna 1978-10) 

446) la gru (La Sibilla 1978-11) 

447) i fagioli (L’Enimmistica Moderna 1979-1) 

448) la mina (Il Labirinto 1979-1) 

449) la sorpresa (L’Enimmistica Moderna 1979-2) 

450) la spia (L’Enimmistica Moderna 1979-2) 

451) SUOCERA A DIETA 

Quella che m'è venuta nell'orecchio 

mi fa davvero sospettar parecchio, 

se è vero che coi pasti sia prudente 

al punto di saltar regolarmente. 

452) SUOCERA CONSIGLIERA 

Ma guarda 'sta carogna! 

Ha la coda di paglia eppur mi esorta 

ad evitar qualunque corruzione: 

ah, la sa fare ben la gatta morta! 

453) L'IDEA DEL PONTE

C'è chi la gonfia e c'è chi certamente 

dice che non è priva di mordente; 

io, tra una palla e l'altra, lo confesso, 

so che quella del ponte avrà successo. 

454) ATTIVISTA FANATICA 

al Biondello 

Tessere, sempre tessere, perdio 

perché il partito è vivo e verrà il giorno 

che lo constaterete. 

E, quanto a fare, non fa proprio un corno! 

455) FAN 

Fra quei che si esibiscono 

con brillanti battute e che man mano 

si ripetono ancor nelle riviste, 

va ricordato Fan. 

456) IL CONI GELATO 

Modello di fermezza, l'opinione 

è che possegga anch'esso il suo barone; 

s'è un organismo ormai paralizzato 

sfido che sia… gelato! 

451) la pulce (L’Enimmistica Moderna 1979-2) 

452) l'imbalsamatore (L’Enimmistica Moderna 1979-2)

453) la gomma da masticare (L’Enimmistica M. 1979-2) 

454) Penelope (Il Labirinto 1979-2) 

455) l'applauso (Il Labirinto 1979-2) 

456) il morto (L’Enimmistica Moderna 1979-3) 


457) ANDREOTTI 

Visto ch'è sempre in carica, più d'uno 

lo prende in giro pel suo portamento; 

infatti, a ben guardarlo, non son balle, 

voi lo vedete il collo fra le spalle? 

458) CRAXI 

E' quello che al partito 

ha evidenziato un nuovo corso ai fini 

di procedere tutti unitamente 

compresa la corrente di Mancini. 

459) ALMIRANTE 

Esponente del nero, spesso insiste 

con certe sue difese oscurantiste 

sicché alla fine d'ogni agitazione 

finisce in preda a qualche forchettone. 

460) LONGO 

E' un richiamo alla gente che coi voti

gli ha dato la fiducia; le sue doti 

gli permetton la posizione ambita 

che è sempre il posto di Romita. 

461) LA MALFA 

Elemento di peso a mezza via 

tra i sassoni e la massoneria 

ei, sia pure sbuffando, non si oppone 

ai progetti di pianificazione. 

462) ZANONE 

Economista eccelso è lui che spesso 

la bilancia dei pagamenti aborre 

sostenendo che forse 

sarebbe bene chiudere le Borse. 

457) il facchino (L’Enimmistica Moderna 1979-4) 

458) il senso unico (L’Enimmistica Moderna 1979-4) 

459) la seppia (L’Enimmistica Moderna 1979-4) 

460) il convento (L’Enimmistica Moderna 1979-4) 

461) il rullo compressore (L’Enimmistica Mod. 1979-4) 

462) l'avaro (L’Enimmistica Moderna 1979-4) 

463) ...PONTI D'ORO 

Che sia d'oro si sa, ma per il chiasso 

ch'è stato sollevato dalla gente,

è natural che si sia dileguato 

così rapidamente!… 

464) PIERINO E' INTELLIGENTE 

C'è chi sostiene ch'è davvero in gamba 

pel modo in cui riflette, ma si trova 

chi vuol metterlo a terra, allor si piega 

e lo vedrete se non fa una piega! 

465) IL PISOLINO 

Non saprò mai chi me lo ha messo in testa 

però dopo mangiato non mi resta 

altro che prender due dita di Zucca; 

dopo, naturalmente, quel che faccio 

potete immaginarlo: me lo schiaccio. 

466) SUOCERA MALIGNA 

Qualora vi ospitasse 

e notereste il modo velenoso 

di certe sue espressioni soffocanti, 

credete, ve ne andreste tutti quanti. 

467) SUOCERA IMMIGRATA 

Ah, s'è inserita bene! E' andata in giro 

a scopo di trovar chi la... stringesse 

e infatti ha avuto… un maschio: è roba questa

da tagliare la testa. 

468) SUOCERA SARTA 

Notai una certa pezza di valore, 

me lo ricordo bene, salvo errore; 

però lei, saldamente devo dire, 

m'ha obbligato a... scucire. 

463) il silenzio (L’Enimmistica Moderna 1979-5) 

464) il ginocchio (Il Labirinto 1979-5) 


466) la camera a gas (L’Enimmistica Moderna 1979-6) 

467) la vite (L’Enimmistica Moderna 1979-6) 

468) la fattura (L’Enimmistica Moderna 1979-6) 


469) LA LUNGA CRISI 

Passeremo anche questa! Chi l'ha aperta, 

non ha davvero fatto una scoperta, 

ché, per quanto sia lunga, appare noto 

solo un lavoro che finisce a vuoto. 

470) LUNA... PORC! 

Fra le tante battute alquanto spinte 

che molte volte mettono al tappeto, 

c'è pur chi si esibisce e spesso azzecca

la sua solita stecca. 

471) HO COMPRATO UNA VECCHIA AUTO 

DA CORSA 

Quanto all'albero della trasmissione 

con tutti quei primati va benone: 

ho solo constatato 

un copertone alquanto consumato. 

472) RECLUTA AVVILITA 

E' fatale, ma c'è chi se l'è presa 

sostenendo che sia come una morsa; 

e serpeggia una voce che anche appaia 

destinata a morir sotto la naia. 

473) ZAC... LACRIMA TRA LE CORRENTI DC 

Giacché c'è chi la vuol cotta e chi cruda, 

onde mostrare spirito di corpo, 

allor che affronta qualche... spaccatura, 

qualche lacrima dà pronta e sicura. 

474) PARLA L'ALLENATORE DEL MILAN 

Mi fan notar che non ho sale in zucca, 

che sono un commediante e le mie gesta, 

anche se tengo ben salda la testa, 

sanno creare solo disappunto;

io però non demordo e lo dimostro 

col rosicchiare sempre qualche punto. 

469) la galleria (L’Enimmistica Moderna 1979-6) 

470) il giocatore di biliardo (L’Enimmistica Mod. 1979-9) 

471) il mandrillo (L’Enimmistica Moderna 1979-10) 

472) Cleopatra (L’Enimmistica Moderna 1979-10) 

473) la cipolla (L’Enimmistica Moderna 1979-10) 

474) il conte Ugolino (Il Labirinto 1979-10) 

475) IL CALIFFO E LE SUE DONNE 

Donnaiolo com'è, sostiene pure 

che ne ha agganciate molte. 

Roba da dar di stomaco! Sospetto 

che prima o poi lo prendano di petto. 

476) WALT DISNEY 

Pel suo disegno eccelso 

ricordiam soprattutto Biancaneve, 

e resta proverbiale che ha persino 

un giorno partorito Topolino. 

477) LEGNA DA ARDERE 

Si avrà un riscaldamento assicurato 

qualora sia ben secca; 

chi la piazza nel retro sia ben certo

che oltre all'aria sia pure allo scoperto. 

478) FILANTROPI, PANE E... RADICI 

Si dan tutti da fare e andranno a fondo 

per debellar la fame ch'è nel mondo; 

ma di fronte al problema del mangiare, 

le radici dovranno sopportare! 

479) UN SIGNORE 

Per la sua condizione è più che giusto 

riconoscergli il pregio del buon gusto; 

l'accento è parmigiano, ma è scontata 

l'origine della Basilicata. 

480) IL BARONE BERLINGUER 

C'è chi lo prende in giro, però lui 

s'è fatto un'invidiabile tenuta 

che giunge a mantener grazie alla fama 

d'essersi stretto a Lama. 

475) il reggiseno (L’Enimmistica Moderna 1979-11) 

476) la montagna (L’Enimmistica Moderna 1979-12) 

477) la sculacciata (Il Labirinto 1979-12) 

478) i denti (L’Enimmistica Moderna 1980-1) 

479) il pesto (L’Enimmistica Moderna 1980-2) 

480) il manico del coltello (L’Enimmistica Mod. 1980-2)


481) SUOCERA TREMENDA 

Allorquando m'ha preso per la gola 

io l'ho buttata fuori immantinente, 

però se un giorno mi assalisse ancora 

mi verrà qualche colpo certamente. 

482) IL TOPOLINO 

Terrore delle donne, quando passa 

la consideran spesso una sciagura 

e, soprattutto per salvar la faccia, 

ricorrono anche ai trucchi addirittura. 

483) A PASSEGGIO CON MOGLIE E SUOCERA 

Malauguratamente son costretto 

a tenermele strette sottobraccio 

ché, a camminar con certe disgraziate, 

si va a gambe levate... 

484) TRANCIATORE INVALIDO 

In conseguenza a molte ricadute 

per cui più volte ci lasciò le dita 

ci furon quei che si son lamentati 

perché ha riscosso pure gli arretrati. 

485) A CHE SERVONO QUESTI GIANNINI?

Ogni qualvolta c'è da comandare, 

servono eccome! Infatti, 

da buoni Don Chisciotti della Mancia, 

hanno successo nel… riempir la pancia! 

486) SUOCERA AL MARE 

Sfido che abbia rimorso poiché essa 

in un giro di boa s'è compromessa: 

ricorda bene quel che le è costato 

dandosi al primo che le è capitato. 

481) la tosse (L’Enimmistica Moderna 1980-2) 

482) l'età (L’Enimmistica Moderna 1980-2) 

483) le stampelle (Il Labirinto 1980-2) 

484) la sculacciata (Il Labirinto 1980-3) 

485) i camerieri (L’Enimmistica Moderna 1980-4) 

486) Eva (L’Enimmistica Moderna 1980-5) 

487) LA RICEVUTA FISCALE 

Benedetto il Ministro 

se proprio per sue mani 

la sacra ricevuta ci consente 

di dir che abbiam mangiato... da cristiani. 

488) FIDANZATA RIPUDIATA 

Se c'è chi a ogni buon conto l'ha sganciata

dimostrando che agli altri s'era data, 

c'è pur chi se l'e presa ed ora pensa 

di metter le sue grazie in evidenza. 

489) LA JUVE 

Nei passaggi lunghissimi che fa 

in certe azioni di profondità 

si nota ancor di più 

la mancanza di fiato: è proprio giù! 

490) UN VANITOSO DEL BILIARDO 

Nelle boccette va considerato 

come un campione da tenere d'occhio; 

ma ogni uscita che fa pare consista 

nel solo scopo di mettersi in vista. 

491) L'URSS IN AFGANISTAN 

Dall'alta posizione conquistata 

usa tiranneggiar chi le sta sotto, 

sempre cercando grane e si compiace 

d'atteggiarsi ad emblema della pace. 

492) MANIFESTAZIONE ANTI B.R. 

Per completar l'effetto 

occupare la piazza qui ci resta; 

quanto però a scoprirne il capo, questo

ve lo potete toglier dalla testa. 

487) l'eucarestia (L’Enimmistica Moderna 1980-5) 

488) la mancia (Il Labirinto 1980-5) 

489) il palombaro (Il Labirinto 1980-5) 

490) il collirio (L’Enimmistica Moderna 1980-6) 

491) la colomba (L’Enimmistica Moderna 1980-6) 

492) il cappello (L’Enimmistica Moderna 1980-6) 


493) MARCO PANNELLA 

a Pindaro con simpatia 

Vista la commovente sua tendenza 

a impersonare l'uomo della strada 

il cui interesse è volto alla pietà, 

prima o poi troverà chi gliele dà. 

494) IL DIRETTORE DI UN NUOVO 

QUOTIDIANO 

Viste le sue aspirazioni 

orientate al consumismo 

e l'interesse 

ad una buona tiratura, 

diciamo che l'indice medio 

si presta a sostenere

la richiesta di dargli una mano. 

Resta però inteso 

che attendiamo la fine 

dell'accesa polemica 

pendente dalle sue labbra. 

495) LA MOGLIE 

Se la prendo so già 

la conseguenza: un colpo mi verrà! 

496) LE CORNA, OGGI 

Ce l'han più o meno tutti, nondimeno, 

se è vero che ti danno da pensare, 

le più grandi le trovi in testa a quello 

che spesso vanta d'aver più cervello. 

497) MAURIZIO COSTANZO 

Direttore dell'Occhio, egli difetta 

innanzi tutto di chiarezza e inoltre, 

in relazione al corpo, ho l'impressione 

che si tratti d'un povero guardone! 

493) l'accattone (L’Enimmistica Moderna 1980-6) 

494) il fumatore (Il Labirinto 1980-7) 

495) la mira (Il Labirinto 1980-7) 

496) le idee (L’Enimmistica Moderna 1980-9)

497) il miope (L’Enimmistica Moderna 1980-9) 

498) P.C.I. E COMPROMESSO STORICO 

Anche se sono molti 

i motivi plausibili 

che richiedono 

un appoggio mentale, 

noi riteniamo 

che per le sue posizioni 

sia sempre prevedibile 

una solenne fregatura. 

E l'evidenza di ciò 

la esprime 

tutto l'arco costituzionale. 

499) LA MOSCHEA DEI PETROLIERI 

L'abbiam nello stoppino, cari miei! 

E' il vecchio petroliere d'altri tempi 

che non trascura un tubo e lo dimostra 

con il mettersi in luce in casa nostra. 

500) UN MALEDUCATO 

Questo buffone che si scalda tanto 

con lo scopo preciso di seccarmi, 

vista l'aria che tira, ad ogni costo

io metter gli farò la testa a posto. 

501) STALIN 

Oltre alla sua violenza manifesta 

per cui più d'uno ci lasciò la testa, 

risulta incontestabile, evidente 

ch'ei del colpo alla nuca è l'esponente. 

502) L'EQUO CANONE 

Per chi ha una casa da portare avanti 

la legge appare delle più striscianti 

e tirandola fuori si ritorna 

a rimangiarci, sì, pure le corna. 

498) il violino (Il Labirinto 1980-9) 

499) il lume a petrolio (L’Enimmistica Moderna 1980-10) 

500) il phon (L’Enimmistica Moderna 1980-10) 

501) lo scappellotto (Il Labirinto 1980-10) 

502) la lumaca (Il Labirinto 1980-10) 


503) LA PRESA DELLA PASTIGLIA 

Si prende volentieri solo quando 

c'è un'affezione e si è tutti infiammati; 

a dispetto di ciò, però gli scaltri 

ne prendon sempre la metà degli altri.

504) CRISI DI GOVERNO 

Colpa delle correnti e soprattutto 

di certe posizioni altolocate 

contrarie alla chiarezza: vuoi vedere 

che finirà di nuovo per cadere? 

505) CARNE CON ESTROGENI 

Chi l'ha data ai bambini con lo scopo 

d'allervarli per bene, ha fatto male: 

è servita a gonfiarli e un tale effetto 

lo si nota scoprendogli il culetto. 

506) RICORDO DI ZENO COLO' 

Nella discesa libera in cui vanta 

trofei di sana pianta, 

ancora l'ho sott'occhi e non potrò 

scordar l'impeto suo. Viva Colò! 

507) LA MIA VECCHIA CASA 

Dal momento che mi fu assicurato 

che prima o poi cadrà, 

per tempo mi preoccupo e già so 

che un giorno o l'altro la riparerò. 

508) CONCORSI ENIMMISTICI 

Giacché nel nostro campo s'è notato

che abbondano i baroni, io se posso 

l'ultimo voglio esser, quanto meno 

per non farmi buttar la croce addosso. 

503) la moglie (L’Enimmistica Moderna 1980-11) 

504) la pioggia (Il Labirinto 1980-11) 

505) la sculacciata (L’Enimmistica Moderna 1980-12) 

506) la lacrima (L’Enimmistica Moderna 1981-1) 

507) la pioggia (L’Enimmistica Moderna 1981-1) 

508) il cimitero (L’Enimmistica Moderna 1981-1) 

509) SUOCERA JAZZOFILA 

Qual sensibilità e che tatto ha in fondo: 

quando si trova in pieno del trasporto 

si lascia andare e infatti 

sente Rotondo ma trascura i piatti. 

510) L'AVIS 

Gli addentellati suoi sempre in sviluppo 

volti a collezionar qualsiasi gruppo, 

lo inducono a cercare là per là 

donatori di sangue in quantità. 

511) MIA MOGLIE CANTANTE DILETTANTE 

La ricercano in molti perché ancora 

nella vecchia canzone è una signora,

ma quando ciecamente si esibisce 

m'auguro che ci arrivi, si capisce! 

512) GIOCANDO ALLA ROULETTE 

La perdita 

è sempre superiore 

alla previsione: 

qualcosa sfuma sempre 

e si finisce per lasciarci 

un po' di noi stessi. 

Del resto 

chi è signore 

non si preoccupa. 

L'importante 

è uscirne in bellezza. 

513) TRATTENIMENTI IN CASA DI FAN 

Ogniqualvolta mi accompagna al piano 

mostrandomi di usar quei pochi tasti, 

son io che seguo lui sempre di più; 

e quando me ne vado par che dica: 

"Attento, caro, trovo che vai giù". 

509) la mano morta (L’Enimmistica Moderna 1981-1) 

510) il vampiro (L’Enimmistica Moderna 1981-2)

511) la fortuna (Il Labirinto 1981-2) 

512) il parrucchiere (Il Labirinto 1981-2) 

513) l'ascensore (Il Labirinto 1981-3) 


514) SUOCERA CON ECZEMI 

Oggi che le sue forme appetitose 

sono roba da vacche stagionate, 

che fregatura ha preso 

con quelle croste che non van grattate. 

515) CIANG CING 

Quella che in Cina stava al primo posto 

è stata messa all'ultimo pertanto, 

visto il rovescio, appare naturale 

quanto il regime loro sia bestiale. 

516) MAO DEMAOIZZATO 

Di lui che un giorno in Cina 

s'è piazzato alla testa delle masse, 

i capi han decretato 

che va recisamente debellato. 

517) IL PENTOLONE DEL MORELLO 

a lui, per celia 

Se non ti va di reggerlo

per amore degli altri, abbi cautela 

nel cercare qualcun che te lo tenga, 

ché il gioco vale proprio la candela. 

518) IL PUGNO DEL MORELLO 

Allungarlo a qualcuno con l'intento 

che te lo mandi giù proprio bocconi 

è poco spiritoso e ho la certezza 

che non ti dia nemmeno un po' di ebrezza. 

519) CURZIO MALAPARTE 

Tra quei di Prato è stato sempre detto 

un malefico, il vero "maledetto", 

e ritenuto un colto è ricordato 

per l'uomo che "La Pelle" ci ha lasciato. 

514) il formaggio (L’Enimmistica Moderna 1981-4) 

515) l'antipodo (L’Enimmistica Moderna 1981-5) 

516) il codino (L’Enimmistica Moderna 1981-5) 

517) il moccolo (Il Labirinto 1981-5) 

518) il vino (Il Labirinto 1981-5) 

519) Il fungo velenoso (L’Enimmistica Moderna 1981-6) 

520) RAGAZZE MODERNE 

Spesso si fan notare tra i passanti 

per certi spunti anzichennò brillanti;

son di manica larga e garantisco 

che se sono in camicia preferisco. 

521) IO E IL NANO BAGONGHI 

Quando mi si vuol ridere alle spalle, 

mi si prende per lui: piaccia o non piaccia 

il mio è soltanto un anagramma sano, 

e questo ve lo voglio dire in faccia. 

522) SUOCERA STUCCHEVOLE 

Per lei le gambe sono indispensabili 

per poter sostener ch'è fatta bene; 

ah, ma alla lunga stanca e, miei signori, 

so già che prima o poi la faccio fuori. 

523) SUOCERA ALLEGRA 

A che punto è arrivata! M'hanno detto 

che l'appuntato le fa il filo e è giunto 

a… farsela anche in macchina; chissà 

se almeno questa unione reggerà! 

524) EDITORE MODERNO 

Cultore di buon gusto fu apprezzato 

pel lancio di Ristori e di Pavese; 

oggi che alle dispense s'è votato 

c'è davvero da dire che ha stufato.

525) SINATRA 

a Lilianaldo, con affetto 

Se il suo "filone" regge ciò è dovuto 

al successo di tutti i dischi suoi 

che a buon diritto viene constatato: 

ecco perché mi son sempre inchinato. 

520) i gemelli per i polsi (L’Enimmistica Mod. 1981-6) 

521) il naso (L’Enimmistica Moderna 1981-6) 

522) la passeggiata (L’Enimmistica Moderna 1981-6) 

523) la cucitura (L’Enimmistica Moderna 1981-6) 

524) il cuoco (Il Labirinto 1981-6) 

525) la colonna vertebrale (Il Labirinto 1981-6) 


526) "IL CICLISTA" DEL FARO 

Per via dello scossone che c'è stato, 

durante il giro incominciò a sbiancare, 

perciò alla fine, poiché anche ha bucato, 

la lavata di capo ha meritato. 

527) "LA NIPOTINA" DEL MORELLO 

Ah, se ci fosse stata una cassata, 

non si sarebbe presa un cappuccino: 

la gola andrebbe sempre rispettata…

altro che sollevarla un pochettino! 

528) "LA SARTINA" DI ASCANIO 

Che tagli e cucia e non le manchi il filo 

è vero, però suole 

venir spesso a parole, 

perciò, qualora tu ti affezionassi, 

vorrei me la mostrassi. 

529) "LE BANCHE" DI PINDARO 

E' roba da magone! Puoi notare 

come oltre a farti fesso 

siano in grado di farti anche crepare, 

e tu che sei informato 

saprai dei pezzi grossi che han schiacciato: 

ora è un pezzo che rompono, mi pare, 

li possino ammazzare. 

530) "LA COLPA" DI ALIADA 

Lo sai bene che esiste, caro mio, 

ed ammetterlo è cosa sacrosanta, 

però da te, Onorato, 

questo in eterno sarà deprecato. 

531) "IL PALY BOY" DI MIG 

Fra le vecchie signore c'è anche quella

che ci ha provato gusto 

ed ha abboccato e se l'è fatta fare: 

mostrò con lei un sorriso e è stato giusto 

che dopo la facesse anche ballare. 

526) la lavatrice (Il Labirinto 1981-6) 

527) l'impiccata (Il Labirinto 1981-6) 


529) i martelli (Il Labirinto 1981-6) 

530) Dio (Il Labirinto 1981-6) 

531) la dentiera (Il Labirinto 1981-6) 

532) "IL KILLER" DI CAPISTRANO 

Levare uno dal mondo 

tutto d'un tratto e con parola altera 

è un metodo sicuro 

e si ritrova sempre la maniera. 

533) IL REFERENDUM PER LA PENA DI MORTE 

Essendo un argomento assai scottante 

par che la gente sia restia ad andarci, 

pertanto qui si impone 

la calorosa manifestazione 

che mostri come viene castigata 

tutta codesta gioventù bruciata.

534) "I SOLDI" DI GISGAR 

Se questo è soprattutto l'argomento 

che fa esprimer la gente, 

per quei che stanno male 

è una faccenda sporca veramente. 

535) "LA JUVE" DI CIAMPOLINO 

Sì, è la vecchia Signora che da sempre 

impone il suo prestigio 

con un gioco piacevole che avvince: 

Gentile imposta, l'avversario elude 

e Verza poi conclude. 

536) "LO PSICHIATRA" DI ERO 

Inquadrati i soggetti ecco procede 

per un verso o per l'altro con l'intento 

di eliminar gli ostacoli con tatto; 

si arrende solo se ha davanti un matto. 

537) "LA SUORA INFERMIERA" 

DI FRA BOMBETTA 

Per quanto la freddura sua corrente 

la sottoponga al Corpo 

nelle forme più belle, io sospetto 

che sia priva d'effetto.

Quanto a lei so che è certa 

di dimostrar che ha fatto una scoperta. 

532) il modo (Il Labirinto 1981-6) 

533) l'inferno (L’Enimmistica Mod. 1981-7) 


535) la fata (Il Labirinto 1981-7) 

536) il giocatore di scacchi (Il Labirinto 1981-7) 

537) la spogliarellista (Il Labirinto 1981-7) 


538) DINO ZOFF E' ORMAI VECCHIO 

Prestigioso portiere i cui riflessi 

lo rendono brillante, spesso pare 

che più d'uno ne lasci anche passare, 

ma poiché viene ritenuto eterno 

non lo si può mandar manco all'inferno. 

539) IL DRAGOMANNO 

Fra gli enigmisti sarà ricordato 

nel segno illustre di quel letterato 

che con la Sua figura sancirà 

la via della conseguenzialità. 

540) MARINO 

Solo con te, o Marino, il nostro mondo

ha espresso una portata di buon gusto 

che ha fatto presa con le sue finezze: 

il resto, senza Te, sono sciocchezze. 

541) MASSONI OBBLIGATI A DIMETTERSI 

Giacché molti ministri 

ci sono proprio dentro fino al collo, 

l'ordine è ormai palese e dir vi posso 

che qui più d'uno se l'è fatta addosso. 

542) VECCHIO MARINAIO 

Avea fatto il bagnino con Giovanni, 

riuscendo a farsi un nome 

per via di tanta gente che ha salvato, 

grazie alla sua lodevole passione. 

543) IL WIND-SURF 

E' il mezzo adatto a scivolar sull'onde 

e va bene pei grassi che han tendenza 

a mantener la linea: almeno questa 

ve la dovete metter bene in testa. 

538) San Pietro (L’Enimmistica Moderna 1981-9) 

539) il rebus (L’Enimmistica Moderna 1981-9) 

540) il sale (L’Enimmistica Moderna 1981-9) 

541) la monaca (L’Enimmistica Moderna 1981-9)

542) Gesù (L’Enimmistica Moderna 1981-9) 

543) la brillantina (Il Labirinto 1981-9) 

544) FACELLE SPINTE 

Quando trovo il soggetto che si presta 

e la combinazione da sfruttare 

le faccio ma so che chi le riceve 

non le vorrà di certo pubblicare. 

545) FACELLE SPINTE 

So che mia moglie non le può soffrire 

ma a me dan gusto ed io perciò le faccio 

e insisterò finché in testa le metto 

che dalle donne io sarò… più letto. 

546) LA LETTERA SUI GIOCHI SPINTI 

La letteraccia fuori del comune 

è scritta a evidenziare un punto solo 

e potete schedarvela magari: 

così saremo pari. 

547) MALDERA 

Gira e rigira gli fan far la punta. 

548) L'ELETTRICISTA DEL RIONE 

Per quanto favoloso nel lavoro, 

è proprio ver che l'apparenza inganna

se pur di realizzare egli si ostina 

sempre a fregarsi qualche lampadina. 

549) MARITO A TAVOLA 

Se il ripieno disdegna e la ventresca 

non può mandarla giù, pure si sa 

che anella la vitella ed oltremodo 

è fanatico per il baccalà. 

544) le corna (Il Labirinto 1981-9) 


546) la X del totocalcio (Il Labirinto 1981-9) 

547) il temperamatite (Il Labirinto 1981-9) 

548) Aladino (L’Enimmistica Moderna 1981-10) 

549) l'obeso (L’Enimmistica Moderna 1981-10) 


550) NONNINO PERMALOSO 

Anni ne ha tanti e li dimostra tutti 

però continua a farsi i suoi giretti 

e si dice sia… un porco un po' anzianotto: 

e questo è quel che a terra l'ha ridotto. 

551) SPADOLINI 

Con le grane che adesso si ritrova 

dovremmo benedirlo

anche se si rivela misterioso: 

questo, almeno, mi par dovremmo dirlo. 

552) IL P.C.I. 

Se in materia di fronte popolare 

ha un Capo ineccepibile, è pur vero 

che la sinistra non perde occasioni 

per fare nuove ramificazioni. 

553) LA D.C. 

Nonostante il suo Capo ognuno ammetta 

che vien dalla gavetta, c'è chi avalla 

che col suo disfattismo e tanti imbrogli 

la sua teoria sia ormai solo una palla. 

554) LE PATURNE DI MIA MOGLIE 

Quando preda dei tuoi venti minuti 

con aria tronfia imponi ad ogni costo 

i tuoi rabbuffi, è allor che sei seccante: 

e pretendi di aver la testa a posto! 

555) QUELLI DELLA P2 

Agli amanti dei gialli che sostengono 

che qualora dovessero scovarli 

li dovrebbero sbattere nei fondi, 

dirò che fra le tante soluzioni

qualcuno avrà i galloni 

e qualcun altro con un po' di zelo 

se la cava magari per un pelo. 

550) il mondo (L’Enimmistica Moderna 1981-10) 

551) il rosario (L’Enimmistica Moderna 1981-10) 

552) il cornuto (L’Enimmistica Moderna 1981-10) 

553) la matassa (L’Enimmistica Moderna 1981-10) 

554) il phon (Il Labirinto 1981-10) 

555) le uova (L’Enimmistica Moderna 1981-11) 

556) NUOVO SCANDALO: LOGGIA P2 

Continuiamo a fregarcene 

e passiamoci sopra, tanto ormai 

sotto sotto sappiamo quanto il mondo 

abbia toccato il fondo. 

557) LICIO GELLI 

Che fosse sottoposto 

a manovre striscianti e alquanto sporche 

già si sapeva, e passi, passi pure: 

ma chi l'ha messo a capo d'una loggia 

ha certamente avuto l'occasione 

di fare la sua brava riscossione. 

558) GENOVESI IN AUGE

I tempi son cambiati: oggi ad esempio 

di primi e di secondi ci fu scempio 

da parte un po' di tutti. Si dirà 

che questa è l'ora della verità. 

559) IO, GIGI E IL "POZZETTO" 

Per averlo anche noi, come non pochi, 

con tanto amore abbiamo fatto i giochi, 

e se in due siam riusciti confessiamo 

ch'era da tempo che l'aspettavamo. 

560) IL LAGACCIO HA VINTO 

Anche se è giunto primo, ciò non toglie 

desiderasse aver con sé la moglie: 

per cui, quand'è arrivata, ha domandato: 

"Hai già mangiato, cara? Che peccato!" 

561) LA MIA FACELLA 

Interessa l'obeso. Va seguita 

e osservata, direi, con attenzione: 

fermarsi alla lineetta o addirittura 

rischierete di far magra figura. 

556) lo zerbino (L’Enimmistica Moderna 1981-11) 

557) lo zerbino (L’Enimmistica Moderna 1981-11) 

558) l'ora solare (Il Labirinto 1981-11)

559) il figlio (Il Labirinto 1981-11) 

560) Adamo (Il Labirinto 1981-11) 

561) la dieta (Il Labirinto 1981-11) 


562) IL GIOCO DI SER BRU 

La battona di strada qui è trattata 

con un lavoro, a dire il vero, spinto 

non privo di trasporto. Io l'ammiro 

anche se va a mostrar la targa in giro. 

563) ANCHE IL FRASCA PREMIATO 

Lui s'è preso un buon quarto ed ha promesso 

di riprenderlo spesso; 

era in delirio ed ha persino detto 

d'ambire addirittura ad un "Pozzetto". 

564) IL GENIETTO 

Aspettava da un pezzo il suo successo 

e, a dire il vero, aveva i suoi motivi; 

ha preso quindi nota ed è evidente 

che abbia tirato giù qualche accidente. 

565) IL GRIGIO 

Il Grigio è andato in bianco ma, per quanto 

resti all'asciutto, la soddisfazione

è d'avere passato ad Il Lagaccio 

in precedenza la combinazione. 

566) IL COMMENTO DEL FARO 

Durante la lettura d'ogni gioco 

siamo rimasti al buio nella sala: 

è stato fortunato chi s'è visto 

d'assi l'accolta e la regale scala. 

567) LE MOGLI 

Hanno emesso, era ovvio, il lor giudizio 

con un candore alquanto naturale 

facendo le boccacce a tutti quanti: 

ed hanno retto male! 

562) l'automobile (Il Labirinto 1981-11) 

563) l'alcoolizzato (Il Labirinto 1981-11) 

564) il compositore (Il Labirinto 1981-11) 


566) i giocatori di poker (Il Labirinto 1981-11) 

567) le gengive (Il Labirinto 1981-11) 

568) KRUSCEV AL XX CONGRESSO 

Non appena ebbe inizio la seduta 

si risolse di far piazza pulita: 

attaccò i favoriti e l'occasione

gli consentì di far fuori Baffone. 

569) TERRORISTA DI DESTRA 

L'impressionante pista ebbe una svolta 

proprio quando la spia s'è rivelata; 

dalle voci che girano ci pare 

che prima o dopo lo faran parlare. 

570) TERRORISTA DI SINISTRA 

Anche se la sinistra lo sostiene 

perché il fatto sta a cuore a tutti quanti, 

è ormai tagliato fuori: questo avvenne 

per quel che ci han lasciato anche le penne. 

571) MUSSOLINI 

Per certi "autunni caldi" 

e certi climi alquanto arroventati, 

di questi giorni bui 

bisognerebbe che tornasse lui... 

572) IMPIEGATO LADRO 

Essendo egli scomparso con l'incasso 

vien definito privo di buon senso 

e quanto all'opinione della gente 

non si farà più vivo certamente. 

573) SCREZI AL "GRUPPO"

Ora che è tutto chiaro 

resta sospeso solo questo: ecco, 

mi chiedo come Il Faro 

sostenga che qui c'è più d'un ch'è becco. 

568) il parrucchiere (L’Enimmistica Moderna 1981-12) 

569) il registratore (L’Enimmistica Moderna 1981-12) 

570) il taschino della giacca (L’Enimmistica M. 1981-12) 


572) il morto (L’Enimmistica Moderna 1981-12) 

573) il lampadario (L’Enimmistica Moderna 1981-12) 


574) RAGAZZA PIGRA 

Che abbia perennemente i ferri in mano 

e faccia l'uncinetto, questo è un fatto, 

ma che rifiuti di dare una mano, 

questo accade perché manca di tatto. 

575) "L'ACCORDO" DI ALIADA 

L'unione a due si potrà dir compiuta 

solo allorquando questa ha una tenuta, 

ma senza consistenza all'occasione 

avviene la scissione. 

576) "IL FIGLIO" DI ASCANIO

Direi che sia tutt'altro che una peste 

e ti sta pure bene: 

prega perciò che duri, anzi io spero 

Dio te la mandi buona per davvero. 

577) "LO SPACCIATORE" DI BALKIS 

Se per certi motivi tutti suoi 

cerca speciali accordi, la sua dote 

migliore è di toccare i tasti adatti 

ché le cose che spaccia sono note. 

578) "LICIO GELLI" DI CERASELLO 

Che sia un raccomandato non c'è dubbio 

però un po' di spaghetto se l'è preso 

e gli toccò partire di filato 

allor che a quel paese l'han mandato. 

579) "LA PROPAGANDA VETERINARIA" 

DI CIAMPOLINO 

Mangiare in latteria? Per me è evidente 

che lo può fare solo un incosciente: 

sarà piccineria ma è tanto bello 

quando un prodotto è tenero e novello! 

574) il monco (Il Labirinto 1981-12) 

575) la colla (Il Labirinto 1981-12)

576) la salute (Il Labirinto 1981-12) 

577) il compositore (Il Labirinto 1981-12) 

578) il pacco (Il Labirinto 1981-12) 


580) "L'ARTICOLO" DI FLORAURO 

Il pezzo messo in piedi 

è soltanto un articolo di fondo, 

messo fuori da qualche buona lana 

per quei che ancora crede alla befana. 

581) "I COMMILITONI" DI FRA BOMBARDA 

Che i più siano quadrati sono fatti, 

quanto al gioco però è roba da matti 

che li abbian pedinati suppergiù 

col solo intento di mangiarci su. 

582) "IL SADAT" DEL GRIFO 

Visto che come capo addirittura 

ha avuto un peso e una certa misura, 

trovò chi freddamente ha ben pensato 

a una rivolta e quindi l'ha puntato. 

583) "IL PEDANTE" DEL LAGACCIO 

Se lui ha la luna su ed un certo umore 

vuole manifestarti, son sicuro

che come va a finire 

soltanto il Padreterno lo può dire. 

584) "IL VIGILE" DEL MANDARINO 

Impegnato nella circolazione 

presta servizio in centro e sarà in gamba 

ma tu lo prendi in giro a dichiarare 

"quello che cerchi ti può sempre dare". 

585) "L'ATLETA" DEL MORELLO 

Ha preso un solo punto e proprio questo 

è stato quel che l'ha portato in testa, 

però per via del tonico egli adesso 

il punto ci ha rimesso. 

580) la calza (Il Labirinto 1981-12) 

581) la scacchiera (Il Labirinto 1981-12) 

582) il cappotto (Il Labirinto 1981-12) 

583) il cielo (Il Labirinto 1981-12) 

584) il compasso (Il Labirinto 1981-12) 

585) la lettera i (Il Labirinto 1981-12) 


586) "LA SUOCERA" DEL PISANACCIO 

Caro il mio Pisanaccio, sei nel torto; 

non abbatterti e cerca di star su,

anche senza diritto: all'occasione 

garantisci un bel pezzo di torrone. 

587) "I POLITICANTI" DEL VANFRICHINO 

Ne spuntano ogni giorno e ciò dimostra 

che si dedican solo a relazioni 

dove lo scontro in piazza è contingente: 

son da mandare al fronte solamente! 

588) "I BUONI E ONESTI" DEL VATE 

Che quella che ci passa per la testa 

sia forse grassazione lo si sa, 

ma se si vuol star bene non ci resta 

che richiamarci alla lucidità. 

589) "GLI INTELLETTUALI" DI IPNOS 

Saran magari un trucco per piacere, 

però il trucco si sa ma non si vede: 

sono sempre "bifronti" e resta un rito 

l'assegno al portatore garantito. 

590) "L'INFERMERIERA" 

DI IPNOS E SER VILIGELMO 

Carini tutti e due, belli davvero 

se Rosetta attraverso la puntura 

si gingilla con voi. Vi fate vanto,

magari con "Il Labirinto" accanto. 

591) "IL MASSONE" DE LO SCUDO 

E' riservato lui ma non la moglie, 

povera Donatella che, pel fatto 

d'essere buona, gode fra gli astanti 

stima. Perciò se la son presa in tanti. 

586) il campanile di Pisa (Il Labirinto 1981-12) 


588) la brillantina (Il Labirinto 1981-12) 


590) gli orecchini (Il Labirinto 1981-12) 

591) il cornuto (Il Labirinto 1981-12) 

592) UNO SMARGIASSO 

Lo so bene ch'è in gamba ma di quelli 

uguali a lui ne ho fatti fuori tanti: 

or ch'è quasi agli estremi e m'ha stancato 

si faccia pure avanti! 

593) RICETTA AL POMODORO 

Il segreto sta tutto nei pelati 

che van coperti bene, 

quindi si laveranno le zucchine 

che dopo van ripiene.

594) TOSCANA TERRA DI PALIO 

E' questa la regione 

dove da sempre imperversò l'agone 

e dove le madonne di buon cuore 

ti concedono un pizzico d'amore. 

595) IL "TAKE FIVE" DI BRUBECK 

L'atmosfera eccitante è sostenuta 

dall'incalzare d'uno swing costante, 

ch'è il motivo dell'alto e che sa darti 

lo sviluppo del tema in cinque parti. 

596) GLEEN MILLER 

I suoi stupendi pezzi che tutt'oggi 

vanno per la maggiore per la cura 

d'affiatare gli ottoni a meraviglia, 

mi ricordan lo stile di Mobilia. 

597) LA POLEMICA 

E' il canto solitario 

dell'uomo della strada ch'è abituato 

a farla tanto lunga e che di fatto 

se manca non può dirsi soddisfatto. 

592) il passo (L’Enimmistica Moderna 1982-1) 

593) il trapianto dei capelli (L’Enimmistica Mod. 1982-1)

594) la natica (L’Enimmistica Moderna 1982-1) 

595) l'ubriaco (Il Labirinto 1982-1) 

596) l'antiquario (Il Labirinto 1982-1) 

597) il vespasiano (Il Labirinto 1982-1) 


598) LA VECCHIA AUTO 

Il fatto di incrostarsi addirittura 

succede per effetto di natura; 

il pregio, credi sta nell'olio e basta: 

non ti resta che controllare l'asta. 

599) L'ASCENSORE 

Sarà il tocco di un dito solamente 

che aziona il movimento, ma supponi 

ti resti chiusa fra due piani: sai 

quanti stramaledetti urlacci dài! 

600) CAPPUCCETTO ROSSO 

Se va sempre a finire in bocca al lupo 

ci va pel bene altrui; che ne diresti 

se dimostrassi che l'intento suo 

è volto contro tutti i guastafeste? 

601) LA PADRONA DI CASA 

Per quanto ad appianare sia portata

e per quanto ferrata, 

la cosa che più preme, mal che vada, 

è servirsi di lei per fare strada. 

602) IL VECCHIO POLITICANTE 

Diffidiamone pure s'è imbiancato 

ché quel rappresentante d'un partito 

per fare dello spirito assicura 

che all'occasione ancora fa paura. 

603) LA NUORA SVAMPITA 

La croce che si porta, 

la porta per aver curato il corpo: 

ma quello che sospetto 

è che tutto il valore sia nel petto. 

598) la pittura (Il Labirinto 1982-1) 

599) la falange (Il Labirinto 1982-1) 

600) l'augurio (Il Labirinto 1982-1) 

601) la schiacciapietre (Il Labirinto 1982-1) 

602) il fantasma (Il Labirinto 1982-1) 

603) il decorato (Il Labirinto 1982-1) 

604) SFRUTTATORI 

Di tutti quelli che procedon male 

perché costretti a dure ristrettezze

c'è chi s'è lamentato 

perché qualcuno invero fu pestato. 

605) NOTAIO DELUDENTE 

Far base su di lui ci rassicura 

Perché da un lato ci fa far figura: 

però, per quanto vanti acume, oso 

definirlo piuttosto spigoloso. 

606) ISTITUTI SCOLASTICI 

Dal momento che son parificati 

e c'è un'identità pur di vedute, 

l'uguaglianza è raggiunta e la coerenza 

vuole uno sforzo di riconoscenza. 

607) IL CABRIOLET DA MUSEO 

Se è marciante soltanto spinto a mano 

e spesso picchia in testa, hai da saperlo 

che ha il freno su ganasce 

e in folle è problematico tenerlo. 

608) ANNA MAGNANI 

Chi la ricorda bene in "Mamma Roma" 

rammenta certamente quei bastardi 

che lei s'è mantenuta e che io sospetto 

l'abbian presa di petto.

609) IL SERVIZIO MUTUALISTICO 

Se qui chi se la prende 

ed altresì sostiene che non va 

dovesse sollevar l'agitazione, 

speriam non ci rimetta Pantalone. 

604) i calli (Il Labirinto 1982-1) 

605) il triangolo (Il Labirinto 1982-1) 

606) i gemelli (Il Labirinto 1982-1) 

607) il pugno (Il Labirinto 1982-1) 

608) la lupa (Il Labirinto 1982-1) 

609) la purga (Il Labirinto 1982-1) 


610) MOSER 

Quando scende dai colli a dire il vero 

una certa prudenza mette in atto 

ma nonostante ciò nelle sue gesta 

prima o dopo te lo ritrovi in testa. 

611) IL CONSULTO 

Tutti quei capi che si son riuniti 

giusto per fare il punto, ci scommetto 

che alla fin fine ricorrendo ai ferri 

otterranno davvero un certo effetto.

612) LA NAVE DEI PROFUGHI 

Se l'effetto è scadente, a quanto pare 

ne approfitta chi vuole governare; 

è un drappello che serve addirittura 

a darti qualche buona fregatura. 

613) IL REGISTA 

Per quanto abbia operato con rigore 

c'è da dire ch'è un uomo di giudizio 

ché se ai fischi è soggetto si può dire 

che tanti sparapalle han da subire. 

614) IL LATIN LOVER DI ALIADA 

E' lui che nei momenti d'imbarazzo 

sblocca la situazione. Quanto al corpo, 

cosa ci sarà mai da brontolare? 

Mi par che possa andare! 

615) IL COLONNELLO DI ASCANIO 

Se lo promuoveranno generale 

son sicuro che con la sua protesta 

farà ripristinare 

la fermata a richiesta. 

610) il pidocchio (L’Enimmistica Moderna 1982-2) 

611) il lavoro a maglia (L’Enimmistica Moderna 1982-2)

612) lo strofinaccio (L’Enimmistica Moderna 1982-2) 

613) l'arbitro (L’Enimmistica Moderna 1982-2) 

614) il purgante (Il Labirinto 1982-2) 


616) LA MOGLIE DI CERASELLO 

Quei che la mette all'asta e si propone 

di usar con lei il bastone 

potrà cantar vittoria là per là 

soltanto il giorno che la pianterà. 

617) LA TEMPESTA DI CIAMPOLINO 

C'è stata anche una palma 

ch'è caduta così pesantemente 

nella violenza d'un rovescio tale 

da farmi rivoltare sul guanciale. 

618) I RAPPORTI DIFFICILI DI FRA BOMBETTA 

Che si dia delle arie è proprio vero, 

ma quello che en passant è sconcertante 

è che con quel viziaccio di fischiare 

noti che ha pure l'alito pesante. 

619) IL GIRO D'ITALIA DI GISGAR 

Se da grandi si sono trasformati, 

ora che son passati

ogni primo che arriva è un'occasione 

per dimostrar la buona condizione. 

620) L'ATTORE SCORBUTICO DEL FARO 

Caro, piccolo Faro, non ti resta 

che ammettere di aver perso la testa 

e l'hai persa perché sei destinato 

ad esser prima o poi sempre fregato. 

621) LE CEREBROPATICHE DI FAN 

Lo so che son gemelle e m'hanno detto 

che sian solite darsi anche ai bambini: 

per me queste son palle belle e buone, 

che ogni "tronco di donna" si propone. 

616) la bandiera (Il Labirinto 1982-2) 

617) il ceffone (Il Labirinto 1982-2) 

618) il vento (Il Labirinto 1982-2) 

619) i pomodori (Il Labirinto 1982-2) 

620) il cerino (Il Labirinto 1982-2) 

621) le mammelle (Il Labirinto 1982-2) 


622) LA RAGAZZA DI FAN 

M'hanno detto ch'è brutta veramente 

e chi l'ha posseduta

dice che non ha niente; c'è anche stata 

molta gente che porca l'ha chiamata. 

623) IL PRETE TIMIDO DI FAN 

Ha bisogno di troppo e allor ricorre 

a quella inanellata che mi pare 

si metta molto in tiro, al solo scopo 

di farsi liquidare. 

624) I FRANCOBOLLI E I FIGLI DEL VICINO 

Se la loro raccolta è conseguenza 

di pezzi a volte rari, veder puoi 

che ogniqualvolta c'è qualcun che rompe 

questi son sempre i suoi. 

625) IL TIMIDO 

Poiché la dote che di più egli apprezza 

nei suoi simili è inver la tenerezza, 

quando avvicina una buona figliola 

dopo un poco si sente il cuore in gola. 

626) MIA MOGLIE AMMIRA N. MARTELLINI 

Qual fautrice di Rossi in nazionale 

si spiega a meraviglia, ma i suoi fini 

sono di sostener gli strafalcioni 

legati a Martellini.

627) A RITA DI MALU' DOLCE VETERINARIO 

Visto che con lodevole attenzione 

tratti i cavalli con un certo tatto, 

che faresti qualora uno stallone 

si rivelasse matto? 

622) la miseria (Il Labirinto 1982-2) 

623) il cesso (Il Labirinto 1982-2) 

624) i cocci (L’Enimmistica Mod. 1982-3) 

625) il cannibale (Il Labirinto 1982-3) 

626) la bandiera dell'URSS (Il Labirinto 1982-3) 

627) lo scacchista (Il Labirinto 1982-3) 

628) ORVIETO SENZA MARINO 

E' ritornato Aprile e tu, Marino, 

sei stato ricordato per i giochi 

che sempre gioia in tutti han suscitato. 

Or che la terra ha spento il tuo ansimare 

sappiamo quale fosse la tua spina: 

l'agguato traditor della retina. 

629) LA MORTE DI SADAT 

Per quanto s'è notato 

che abbiano fatto attorno a lui quadrato, 

la sinistra ha sfondato la parata

e ogni difesa è risultata vana. 

Oggi è per lui che "suona la campana". 

630) VIGNETTISTA POLITICO 

Riuscendo bene in certe aspirazioni 

dedicate ai fumetti, non a caso 

allorquando la dose rincarava, 

era tutta una presa per il naso. 

631) OSPITE ASTEMIO 

Lei che non beve con facilità, 

benedett'uomo, adesso accetterà 

l'invito che le porgo appassionato: 

"Solo un dito, magari un po' allungato!". 

632) CONTROVERSIA ALL'ENEL 

"Oltre a sorbirmi tutte le bollette 

ho fatto il versamento, guardi qua, 

vede che qui ho pagato la corrente 

e qui c'è pure il gas? Quindi perché 

lei la vuol dare a bere proprio a me?". 

633) SUOCERA CHE CI STA 

E' bionda, calda e dolce e vi confesso 

che io… me la farei; 

anzi, poiché con essa io son tranquillo,

proprio stasera andrò a dormir con lei. 


629) il pugile k.o. (L’Enimmistica Moderna 1982-4) 

630) il tabacco (L’Enimmistica Moderna 1982-4) 

631) S. Tommaso Apostolo (L’Enimmistica Mod. 1982-4) 

632) l'acqua minerale (L’Enimmistica Moderna 1982-4) 

633) la camomilla (L’Enimmistica Moderna 1982-4) 


634) MAESTRO ELEMENTARE IN CATTEDRA 

Allor che dal suo scanno egli si appresta 

a sviscerar qualche soggetto oppure 

ad affrontare certi… cervelloni, 

lo senti dir: Buoni, bambini, buoni… 

635) IL CAMPANILE DI PISA VISTO 

DAL TURISTA 

Sta in piedi ma è evidente 

che ci sta malamente 

e quel che mi preoccupa di più 

è l'incosciente che ci monta su. 


636) MARITO CAGIONEVOLE 

Poiché la trippa lo fa stare male

e il ripieno non può mandarlo giù, 

gli do dello sformato 

sino a quando non si sarà seccato. 


637) MONITO AI COMUNISTI 

Visto che i radicali un po' alla volta 

si sono imposti con la massa incolta 

a dispetto di Lama, ciò dimostra 

che son cresciuti ma alla faccia vostra. 

(2° premio, Ciocco) 

638) GINO BARTALI ALLENATORE 

Lui, per essere a posto coi rincalzi 

spesso in rivolta, suole dimostrare 

che quanto a cuscinetti e copertoni 

oggigiorno "gli è tutto da rifare". 

639) PIANTONE INDISCIPLINATO 

E' quei che comandato di giornata 

esce in libera uscita, ma se poi 

non c'è chi lo strapazza, m'hanno detto 

ch'è capace di fare anche il galletto. 


635) il callo (Il Labirinto 1982-4)

636) l'obeso (Il Labirinto 1982-4) 

637) i peli della barba (Il Labirinto 1982-4) 

638) il letto (L’Enimmistica Moderna 1982-5) 

639) l'uovo (Il Labirinto 1982-5) 

640) L'AVVENTURIERO 

E' giusto che abbia dato fondo a quello 

ch'è stato il suo deposito: però 

in passato non è mai stato chiaro 

e questo, caro mio, mi brucia un po'. 

641) IL BIMBO IN VACANZA 

E' vero aveva il moccolo e ho notato 

che a un certo punto se l'è pur soffiato, 

e a priori servì 

ad affrontare i tempi d'oggidì. 

642) L'ASPIRANTE AL PARLAMENTO 

Anche se si presenta appeso a un filo 

non è poi tanto piccolo d'ingegno 

se trama e cerca con azione losca 

le simpatie di Mosca. 

643) LA RISPOSTA DI RITA 

I cavalli son soliti nascondere 

una loro natura imbarazzante,

la qual cosa può essere spiegata 

quando li vedi fare una sfilata. 

644) SUOCERA INGENUA 

C'è chi ci mangia addosso, la qual cosa 

mi va giù per un po' e son convinto 

esca con uno aduso all'estorsione 

che chiamano "Tortino" 

e che in realtà è soltanto un aguzzino. 

645) UN LADRO ELEGANTE 

C'è chi lo apprezza come un manichino 

e chi invece lo prenderebbe a botte, 

io so bene però che quel briccone 

si rivela nel pieno della notte. 

640) il caffè (L’Enimmistica Moderna 1982-6) 

641) il sagrestano (L’Enimmistica Moderna 1982-6) 

642) il ragno (L’Enimmistica Moderna 1982-6) 

643) i calzoni (Il Labirinto 1982-6) 

644) l'amo (L’Enimmistica Moderna 1982-7) 

645) il vaso (L’Enimmistica Moderna 1982-7) 


646) UN BUON FIASCO DI CHIANTI 

Quando vi pare di sentirvi male

e "Il Labirinto" non vi attira più, 

proprio questo mi pare 

sia il momento di farselo stappare. 

647) SIGNORA COMPIACENTE 

Il giorno che l'ho vista mi son detto: 

"Perbacco, questa me la porto a letto". 

Ho atteso quindi l'atmosfera adatta 

e poi... me la son fatta. 

648) UNA CARICA DEL TERZINO 

Quando dopo un passaggio rasoterra 

un fallo di rigore ha procurato 

s'è udito il fischio e quindi una vocina 

gridava: "La melina, la melina...". 

649) IL BALLO DI MIA MOGLIE 

Tanto per stuzzicarmi, m'ha mostrato 

di dimenarsi con lo shake; ma io 

mi sono fatto un liscio e è stata questa 

la cosa che mi fe' girar la testa. 

650) SUOCERA CON LE MIE PANTOFOLE 

Poiché strofina sempre con i piedi 

talvolta par che sdruccioli ed allora 

io le rifaccio il verso ed ecco tosto

in un cantuccio le rimette a posto. 

651) ATTORE ALCOOLIZZATO 

Sentendosi piuttosto stimolato 

per le parti squisitamente umane 

egli tira a campare, poverino, 

mandandosi ogni tanto giù un bianchino. 

646) l'orecchio (Il Labirinto 1982-7) 

647) la borsa dell'acqua calda (Il Labirinto 1982-7) 

648) il serpente dell'Eden (L’Enimmistica Mod. 1982-9) 

649) l'aperitivo (Il Labirinto 1982-9) 

650) la poesia (L’Enimmistica Moderna 1982-10) 


652) LO SCIOPERO 

Poiché non manca mai qualcun disposto 

a fregarti, fregarti ad ogni costo, 

per la Costituzione è regolare 

e ognuno lo può fare; 

quindi se andiamo in piazza, a conti fatti, 

ci andiamo pel rinnovo dei contratti. 

653) LEZIONI DI CANTO IN 1ª ELEMENTARE 

"L'asinello là in fondo che si sfiata 

per raggiungere il "re":

si sincronizzi con il suo vicino 

o sta fresco il bambino!". 

654) LO SCIVOLONE DELL'ALA 

Davver l'avrei strozzata 

per quella sua caduta disgraziata: 

s'è una punta che val l'intero attacco 

il pallone dovrebbe esser nel sacco! 

655) LA MEDICINA AL PUPO 

Che sia di un mese, un anno e anche di più 

va sempre imposta giudiziosamente 

e spesse volte vi capiterà 

quello che in faccia ve la sputerà. 

656) FIGLIO SPORTIVO 

E' un campione nei tuffi e le sue imprese 

sono sempre soggette alle sorprese: 

lo sfiderò alle corse ma di già 

sono sicuro che mi batterà. 

657) LA SOVRANA E L'INTRUSO 

Visto il barbone attraversar la porta 

e accomodarsi senza alcun impaccio, 

lo interrogò e cogliendo l'occasione, 

pensò fra sé: "Io questo me lo faccio!".

652) il massaggio (Il Labirinto 1982-10) 

653) la Natività (L’Enimmistica Moderna 1982-11) 

654) l'ernia (L’Enimmistica Moderna 1982-11) 

655) la sentenza (L’Enimmistica Moderna 1983-1) 

656) il cuore (L’Enimmistica Moderna 1983-1) 

657) il barbiere (L’Enimmistica Moderna 1983-1) 


658) ATTENTI ALLE SCARPE 

Rifiutatele corte perché mai 

le potreste legar regolarmente; 

c'è chi le ha vecchie con le grinze e ammette 

di risparmiare a stento le solette. 

659) L'OROSCOPO 

Che possa portar bene è naturale, 

ma in certi casi porta pure male: 

perciò chi gli dà peso ha pur sentore 

che sia una balla per forza maggiore. 


Poiché ha una casa da portare avanti 

e i tempi sono brutti, se talvolta 

dovesse uscir, c'è chi la cerca e torna 

a pensar che gli possa far le corna.

661) MOGLIE DISPOTICA E MANESCA 

Se nell'estate sono sempre al verde, 

in autunno per colmo della sorte 

me le dà bell'è secche, col motivo 

che frasche e finterie oramai son morte. 

662) AL RAPPRESENTANTE DI MOQUETTE 

"Abbia fede, ripassi e lei vedrà 

che l'ordine l'avrà e all'occorrenza 

anche la messa in opera, ma adesso 

porti solo pazienza..." 

663) ALTISSIMO E IL TICKET 

La circolar che gli balena in testa 

e tanto chiaramente manifesta 

stimola in molti i moccoli, per cui 

chiedete grazie a lui… 

658) le zitelle (Il Labirinto 1983-1) 



661) le foglie (Il Labirinto 1983-1) 

662) il frate novizio (Il Labirinto 1983-1) 

663) il santo (Il Labirinto 1983-1) 

664) TRADIMENTO D'UN AMICO

Con quale sfacciataggine ha potuto 

farmi un numero tale? Son convinto 

che ci sia una questione d'interesse, 

per la quale qualcuno l'abbia spinto. 

665) MIKE BONGIORNO 

Se ha lanciato brillanti trasmissioni 

e con "Flash" s'è portato all'avanguardia, 

è naturale che chi l'ha incontrato 

talvolta anche un abbaglio abbia pigliato. 

666) SEDICENTE PLAY BOY 

La presenza di spirito cui spesso 

ricorre e mette tutti in soggezione 

non esclude che vada pure in bianco; 

visto perciò che l'apparenza inganna, 

se ne deduce sia illusione sola 

tutta l'audacia sua fra le lenzuola. 

667) IL PUGILE RACCONTA IL MATCH 

Quando me lo trovai lungo disteso 

proprio davanti al naso, ogni commento 

da allora in poi cessò: vi garantisco 

che ciò mi fu davver di gradimento. 

668) BIMBA IN PASTICCERIA

In quella sua espressione assai toccante 

c'era davvero del risentimento 

che prevedeva una ripercussione: 

s'era infatti fissata nel torrone. 

669) IL DEPUTATO NUDO 

Se si presenterà nudo alla Camera, 

privo di giacca e di indumenti intorno 

giusto per fare i comodacci suoi, 

ha soltanto uno scopo: fare un corno! 

664) il dado (Il Labirinto 1983-1) 

665) il faro (L’Enimmistica Moderna 1983-2) 


667) l'indice (L’Enimmistica Moderna 1983-3) 


669) l'adultero (L’Enimmistica Moderna 1983-4) 


670) VECCHIA MA EFFICACE BARZELLETTA 

Essendo stata detta in tutti i tempi 

e indirizzata ad esseri di spirito, 

chi ora la dirà potrebbe invero 

far sbellicare ancora il mondo intero. 

671) MAFIOSO PENTITO

Essendo a terra, fra i tanti rimedi 

ha solo quello di buttarsi ai piedi 

di chi gli potrà dar altre future 

vilissime e continue fregature. 

672) KOJAK 

La classica teoria che lui sostiene 

è una teoria di ferro e non a torto 

seguendo la sua guida 

in qualche posto trovi sempre il morto. 

673) LA MUSICA CLASSICA 

Per me quella da camera 

è più adatta a creare un certo effetto 

ché, con certe correnti, suppergiù 

le vecchie arie non si senton più. 

674) LA SOVRANA, L'INTRUSO E LA STAMPA 

Sono stati attaccati soprattutto 

per l'effetto che han fatto e che in sostanza 

è la constatazione di potere 

trovarli insieme nella stessa stanza. 

675) SUOCERA SGRADITA 

Ogniqualvolta arriva lei mi tocca 

a malincuore torcere la bocca

e accusatemi di non aver tatto 

ma non mi muovo, non mi muovo affatto. 

670) la preghiera (L’Enimmistica Moderna 1983-5) 


672) il binario (Il Labirinto 1983-5) 

673) la vestaglia (Il Labirinto 1983-5) 

674) i bottoni (L’Enimmistica Moderna 1983-6) 

675) la paralisi (L’Enimmistica Moderna 1983-6) 

676) UNA SIGNORA COMPIACENTE 

Quei che se la son fatta e che ogni giorno 

ne attendono il ritorno, 

san bene che colui ch'ora ce l'ha 

la porta in giro, ma non se la fa! 

677) SIENA E IL PALIO 

Dove le torri s'alzano e i cavalli 

preceduti da alfieri s'avventurano 

fra ali di pedoni, s'indovina 

del Palio la regina. 

678) STUDENTE DROGATO AGLI ESAMI 

Anche se passerà, e ne sono certo, 

in vita sua sarà sempre un perdente 

e lo dico perché ho la convinzione

che si buchi di già per colazione. 

679) IL SELVAGGIO 

Tagliatore di teste impenitente 

solo una volta ha titubato: alludo 

al giorno in cui è incappato 

davanti al grande capo tutto nudo. 

680) IL DIALETTO MILANESE 

Tra le diverse lingue, senza dubbio, 

questo è il più scintillante, e non si scampa 

da un certo struggimento ogni qualvolta 

lo rappresenta Svampa. 

681) L'INTRUSO REGALE 

Conscio di non aver le carte in regola, 

s'è trovato davanti la Regina; 

ma quando l'invitarono a parlare, 

rispose che volea solo passare. 

676) la barba (L’Enimmistica Moderna 1983-6) 

677) gli scacchi (L’Enimmistica Moderna 1983-6) 

678) il colino (Il Labirinto 1983-6) 


680) il fuoco (Penombra 1983-6) 

681) il giocatore di poker (L’Enimmistica Mod. 1983-7)


682) LE CHIOSE NEI GIOCHI 

Se il soggetto è scabroso e sotto sotto 

lo copriam con effetti stiracchiati, 

allora, per chiarire, noi, signori, 

le metteremo a tergo e a posteriori. 

683) PIERINO IN CLASSE 

Se talvolta per gioco 

gli prendono il suo banco 

ed alla spicciolata 

lo lasciano poi vuoto, ha preso il vezzo 

di piangere, ma piange per un pezzo. 

684) GIGI D'ARMENIA PESCATORE 

Quando l'ho visto in piazza, debbo dire, 

non si reggeva in piedi. 

So bene anch'io che, se non è destino, 

lui pesci non ne prende, poverino! 

685) MILANO 

Fra le tante bordate della storia 

subì il rovescio e portò la sua croce 

spesso con gran valore, 

e nel risalto della sua leggenda

illante e sopraffina 

resta la luminosa Madonnina. 

686) ASSESSORE SOCIALISTA 

Ne ho fatto della strada e lo si vede 

da come facilmente ho preso piede: 

forse ho la lingua lunga ma, dovendo 

assecondar le entrate d'ogni giorno, 

non è detto ch'io non accetti un corno. 

687) L'ASCOLI 

Già alle prime battute fu evidente 

che sarebbe finito tutto storto: 

qualche colpo di testa ben piazzato 

fu quel che la sconfitta ha decretato. 

682) le mutande (Il Labirinto 1983-7) 

683) il piatto di poker (L’Enimmistica Moderna 1983-9) 

684) il dormiglione (Il Labirinto 1983-9) 

685) la medaglia (Il Labirinto 1983-9) 

686) la scarpa (L’Enimmistica Moderna 1983-10) 

687) il chiodo (Il Labirinto 1983-10) 

688) AL MIO VICINO CHE HA UN DILEMMA 

"Angelo, senta, è inutile che lei 

si dolga delle corna e meni vanto

al contempo di battersi anche l'anima. 

Mi vuol dire perché si scalda tanto?" 

689) IL MEDICO AL PAZIENTE 

"Se sta al coperto e vuole ardentemente 

debellar la cirrosi, lei i vantaggi 

li otterrà riposando questa notte: 

domattina, però, mi faccia i raggi..." 

(3° premio Brevi, S. Giuliano) 

690) L'AVELLINO 

Ha elementi di spicco che s'impongono 

nelle uscite di testa e all'occasione, 

anche se fuori casa perde spesso, 

dietro ha un nome che spopola: Cervone. 

691) IL CATANIA 

Ha un attacco bruciante e son sicuro 

che non ha certo un avvenire oscuro 

giacché davanti c'è chi sa tirare. 

E poi Fiammelio lo può dimostrare. 

692) LA FIORENTINA 

E' un undici coi fiocchi che s'è imposto 

più volte fuori casa e che persino 

potea vantar, sia pur velatamente,

fra i suoi sostenitori anche Marino. 

693) IL GENOA 

C'è chi sostien che se ne ha presi cinque 

gli è andata bene, è stato fortunato; 

ora però, con il gioco di zona, 

ci sarà una riscossa più che buona. 


689) il sole (Il Labirinto 1983-10) 


691) il cerino (Il Labirinto 1983-10) 

692) la barca Azzurra (Il Labirinto 1983-10) 

693) il vincitore al lotto (Il Labirinto 1983-10) 


694) L'INTER 

E' il vanto di Milano e piace a tanti 

che non lesinan troppo le ovazioni; 

sino ad oggi però l'abbiam veduta 

quasi sempre battuta. 

695) LA JUVENTUS 

Fra gli italiani Rossi è ritenuto 

l'attaccante che sa spadroneggiare 

e in coppia col Polacco si potrà

anche prendere certe libertà. 

696) LA LAZIO 

Qui più d'uno fa acqua e è naturale 

che perda a tutto spiano: è necessario 

metter dentro Piscedda e all'occasione 

faccia il libero anche se è un bidone. 

697) IL MILAN 

Me lo ricordo ancora 

ai tempi belli, quando aveva Mora; 

ora in fatto di punte è da notare 

che solo su Spinosi può contare. 

698) IL NAPOLI 

La difesa non regge e quanto al resto 

Casale e Castellini sono giù; 

il centro campo balla e all'occasione 

soltanto Krol s'impone. 

699) IL PISA 

A buona protezione della porta 

in difesa possiede Secondini 

ed uno sbarramento consistente; 

e riesce a metter dentro anche sovente! 

694) la cotoletta (Il Labirinto 1983-10)

695) il comunismo (Il Labirinto 1983-10) 

696) il pitale (Il Labirinto 1983-10) 

697) il rovo (Il Labirinto 1983-10) 

698) il terremoto (Il Labirinto 1983-10) 

699) la prigione (Il Labirinto 1983-10) 

700) LA ROMA 

La sua spinta in avanti, irresistibile 

per chi attenzione di prestar si degna, 

finirà per mostrar sicuramente 

la sua punta che segna. 

701) LA SAMPDORIA 

Siamo quasi a cavallo e son sicuro 

che coi tiri che fa si andrà lontano. 

Quanto a Francis dirò una cosa sola: 

è stato veramente di parola. 

702) IL TORINO 

La sua è una società che è in pianta stabile 

perennemente al verde e quanto a ingaggi 

ha davanti una situazione nera: 

può contare soltanto su Selvaggi. 

703) L'UDINESE 

Tutto gira a dovere perciò adesso

si ha sete di successo; 

la fusione non manca e fa piacer 

il lavoro costante di Tesser. 

704) IL VERONA 

E' giunto a un punto di maturità 

per cui sarà vagliato attentamente; 

batterlo sarà duro anche se avrà 

Volpati fuori forma certamente. 

705) ESAME DI MATEMATICA 

La materia m'ha un po' preoccupato 

nonostante per questa sia tagliato: 

le operazioni non sono il mio forte, 

mi fanno addormentar tutte le volte. 

700) l'indice (Il Labirinto 1983-10) 

701) il mulo (Il Labirinto 1983-10) 

702) la foresta (Il Labirinto 1983-10) 

703) la filanda (Il Labirinto 1983-10) 

704) il grano (Il Labirinto 1983-10) 

705) il paziente (L’Enimmistica Moderna 1983-11) 


706) LA DONNA ARLECCHINO 

Per acquistare punti in società,

segue ogni "palla" che viene proposta 

e a scarpe con tacchetti usa persino 

accoppiar le mutande-calzoncino. 

707) MAFIOSO DI PAESE 

Per quanto consumato, 

viene dall'entroterra: perciò penso 

che oltre ad essere un tipo senza cuore 

sia privo di cervello e di buon senso. 

708) SUOCERA E SEDATIVI 

Quando dissi che quei piramidoni, 

su cui contava per tenersi su, 

potrebbero portarle anche un collasso 

c'è rimasta di sasso. 

709) MOGLIE ADIRATISSIMA 

"Con quel difetto di scordarti sempre 

sei spudoratamente sconcertante, 

quindi la tua boccaccia non aprire 

perché io non ti voglio più sentire". 

710) IL GENOA 

Chiuso com'è in difesa, molla solo 

se è certo di non perdere e poiché 

pecca oltretutto negli allunghi, hai

voglia tu di gridargli: "Dai, dai, dai!". 

711) LA VICENDA DI TONI NEGRI 

Questa storia di Toni, 

ormai da tempo strumentalizzata, 

può consentire sol di prender nota 

della sua fuga bene concertata. 

706) il giocatore di calcio (L’Enimmistica Mod. 1983-11) 

707) lo scheletro (Il Labirinto 1983-11) 

708) la sfinge (Il Labirinto 1983-11) 

709) lo stonato (Il Labirinto 1983-11) 


711) la musica (L’Enimmistica Moderna 1983-12) 

712) SCAPOLO DEMORALIZZATO 

Dato che il mondo mi fu sempre ostile 

e ho dovuto sorbir più d'un rifiuto, 

considerato il mio destino infame 

non mi resta che dir: "Sarò un salame!". 

713) LA SIGNORA NON LE TRATTIENE 

Potreste anche ammazzarla ma la cosa 

non cesserebbe d'essere spinosa 

ed oltremodo scempia se i commenti 

l'han definita ormai "quella dei venti".

714) LA DENUNCIA DEI REDDITI 

Nudo alla meta? Dice che ha provato 

che sarei nettamente liquidato 

e se dovessi farla oggi o domani 

mi fregherei con le mie stesse mani. 

715) A SCOPONE CON MIA MOGLIE 

a lei senza allusioni 

Calando il sei, sapevo 

che l'avrei vista brutta certamente; 

e infatti lei s'è fatta scopa e ha detto: 

"Ora sono a cavallo veramente!". 

716) A PRANZO DALLA SUOCERA 

Appena pronto il primo, ecco, perfetta 

l'altra portata con la costoletta 

la quale col suo gusto originale 

ha finito per fare a tutti male. 

717) UOMO, SESSO DEBOLE 

Chi lo frega è la donna: all'occasione 

fa le smorfie poi se ne fa un boccone. 

712) il maiale (La Sibilla 1983-62) 

713) la rosa (La Sibilla 1983-62) 

714) la doccia (La Sibilla 1983-62)

715) la Befana (L’Enimmistica Moderna 1984-1) 

716) Eva (L’Enimmistica Moderna 1984-1) 

717) il rossetto (Il Labirinto 1984-1) 


718) FINE D'UNA BATTONA 

Sfruttata dai papponi, 

lei che sostanzialmente 

non manca di dolcezza, s'è ridotta 

spiccatamente a prendersi una cotta: 

ritenuta pertanto un'invasata 

l'hanno stesa con qualche coltellata. 

719) GLI ANGELI IMBRACATI 

Già da tempo si sa che, quanto a sesso, 

non son classificabili, perciò 

se non è giusto che abbiano le brache, 

manco le mutandine lo è, però! 

720) LE MIE GEMELLINE 

Ne ho un paio e son di quelle, è tutto detto, 

veramente coi fiocchi: se talvolta 

le tengo in casa e non le porto fuori 

si nascondono spesso sotto il letto. 

721) IN GARA COL MIO BALLERINO

E' il re del liscio e a star nelle sue braccia 

ti fa girar la testa e ogniqualvolta 

c'è da fare la bella io rinasco 

e mi accaloro: poi alla fine casco. 

722) VECCHIO PLAY BOY 

Fra certi adoni vien considerato 

uno dei più baciati, ma mi pare 

che non si regga in piedi, tanto è vero 

che più volte fu visto zoppicare. 

723) SUOCERA MALIGNA 

L'ho avvertita più volte, la schifosa, 

per la sua cattiveria e pei sospetti 

ch'essa mi voglia prender per il naso: 

ad ogni modo chi la fa l'aspetti. 

718) la marmellata (Il Labirinto 1984-1) 

719) i gay (L’Enimmistica Moderna 1984-2) 

720) le pantofole (Il Labirinto 1984-2) 


722) il verso (Il Labirinto 1984-2) 

723) la puzza (Il Labirinto 1984-2) 

724) ZOROASTRO 

Dove c'è lui l'ambiente si riscalda,

quando manca però tu non sai mai 

dove vada a cacciarsi, lo sa il cielo: 

forse sarà che ha troppi impegni in RAI. 

725) TIBURTO 

Nel gruppo dei romani ti ritrovi 

a dare un certo lustro ma direi 

sia bene che tu impari 

a non pretender d'esser come sei. 

726) MARISA 

Se prende qualche granchio e se talvolta 

lo prende a sangue freddo, c'è persino 

da dir che spesso resta punzecchiante 

e certi esposti butta nel cestino. 

727) LE PRETESE DI RENATO ZERO 

Questo fasullo e così vuoto Zero 

vorrebbe dimostrare per davvero 

che vocalmente in fondo 

potrebbe scimmiottar Nunzio Rotondo. 

728) IL BRODO DI TARTARUGA 

In vita mia non l'ho provato mai 

però mia moglie sa che va servito 

molto, molto ristretto e ci si getta

dentro qualche pezzetto di pancetta. 

729) RAGAZZI E MOTORINI 

Quella di andare in giro con il casco 

penso che sia una cosa naturale 

giacché si può finire a terra e spesso 

qualcuno anche la pelle ci ha rimesso. 


725) il numero cinque (Il Labirinto 1984-3) 

726) la pescivendola (Il Labirinto 1984-3) 

727) la lettera O (Il Labirinto 1984-3) 

728) il busto (Il Labirinto 1984-3) 

729) la banana (Il Labirinto 1984-3) 


730) IL NUOVO PARLAMENTO 

Vogliam metterlo a fuoco? Troverete 

quella solita cerchia abituale 

e Spadolini sempre bene in carne; 

ma quel che brucia è la constatazione 

di trovarci altresì qualche testone. 

731) TONI NEGRI 

Se pur come esponente radicale 

in Parlamento si sa far valere,

alla lunga sarà più conveniente 

che stia dentro in eterno veramente. 

732) CRAXI CHITARRISTA 

Direi vada seguito, soprattutto 

in relazione all'accompagnamento; 

ma quanto al resto, ahimè, sarò sincero, 

credete, c'è da pianger per davvero. 

733) CRAPULONE E BUONTEMPONE 

Di lui buona forchetta si ricorda 

l'iperbole del motto "Sursum corda"; 

per ammazzare il tempo ora è passato 

a vivere da vero scapestrato. 

734) LA CASTA MILITARE 

Anch'essa ha la sua classe: ci son quelli 

messi in aspettativa 

che già in partenza scalpitano e gente 

che può vantare a fianco un attendente. 

735) SONO UN DONGIOVANNI 

In materia di corte garantisco 

di posseder cert'arti che per quanto 

paiano limitate, ben lontano 

hanno portato il Nano.

730) il forno (L’Enimmistica Moderna 1984-4) 

731) la lingua (L’Enimmistica Moderna 1984-4) 

732) il funerale (L’Enimmistica Moderna 1984-4) 

733) il boia (Il Labirinto 1984-4) 

734) la sala d'aspetto (Il Labirinto 1984-4) 

735) le gambe (Il Labirinto 1984-4) 

736) IL S. CARLO E I NAPOLETANI 

Per quanto possa anche apparir venale, 

l'abbiamo tutti a cuore e quindi è chiaro 

che se vogliamo un fervido risveglio, 

sarà bene invocare S. Gennaro! 

737) IL PIANISTA 

L'abitudine ai tasti fa di lui 

lo specialista tra gli ascoltatori. 

Gli chiedi: "Malatia, ce l'ha presente?" 

"Sta bene", ti risponde immantinente. 

738) IL CONTRABBASSISTA 

Nel pizzicato è quello che ancor oggi 

fa presa presso i vecchi estimatori: 

c'è però, in ogni caso, 

quei che ha il vizio di prenderlo pel naso. 

739) IL BATTERISTA

Per la disinvoltura naturale 

con cui sa usare i piatti e le bacchette, 

annulla il piano e a fare il vuoto in fondo 

ci impiega la portata d'un secondo. 

740) IL SAXOFONISTA 

Usando l'emissione della voce, 

con tutta parsimonia s'è affermato, 

riportando successi a tutto spiano 

prima con "Speak low" e poi "Parla più piano". 

741) LA TROMBA 

Si dice che il suo ardore e un certo gusto 

in parte sia dovuto anche al bocchino: 

perciò in "Fumo negli occhi" a volte emana 

quel suo candor di marca americana. 

736) il sangue (L’Enimmistica Moderna 1984-5) 

737) il medico (Il Labirinto 1984-5) 

738) il tabacco (Il Labirinto 1984-5) 

739) il commensale cinese (Il Labirinto 1984-5) 


741) la sigaretta (Il Labirinto 1984-5) 


742) IL VIOLINISTA

Allor che suona e fa vibrar le corde 

cercando di svisare, si rivela 

piuttosto deboluccio nell'arcata, 

però ogni sua battuta è controllata. 

743) IL PRESIDENTE MANTOVANI 

Nonostante l'indubbia sua chiarezza 

c'è chi sostien che non comprende un tubo 

ma grazie a lui più di uno può vedere 

quello che riesce a fare un petroliere. 

744) IL PRESIDENTE FOSSATI 

Per via di tutti quei che gli fan guerra 

deve sentirsi a terra; 

voglion vincer soltanto e son fissati 

che questa sia la parte di Fossati. 

745) LA CASSA INTEGRAZIONE 

Se le capiti sotto 

e temporaneamente t'ha fregato 

è vano dimostrar che sei all'asciutto: 

puoi ritenerti bell'e liquidato. 

746) MAROCCHINO 

Il calcio è quello che l'ha realizzato 

e l'ha reso completo; se ha la palla

tira con precisione specialmente 

se c'è qualcuno che gli fa da spalla. 

747) CANUTI 

Non si è mai risparmiato e lo si sa 

quello che ha fatto per la Società 

ma l'avvicendamento lo destina 

a sedersi più volte anche in panchina. 

742) il pugile (Il Labirinto 1984-5) 

743) il lume (Il Labirinto 1984-6) 

744) la trincea (Il Labirinto 1984-6) 

745) la doccia (L’Enimmistica Moderna 1984-7) 

746) il fucile (Il Labirinto 1984-7) 

747) il pensionato (Il Labirinto 1984-7) 

748) GESU' 

Egli s'è fatto uomo 

ricercando nell'uomo la bontà 

e donando altresì la vita eterna 

per una sostanziale verità. 

749) PENOMBRA 

E' la nota rivista sempre in fiore 

che indugia fra svolazzi e che persino 

presenta un certo acume e la cui cura

sostanzialmente deve a Favolino. 

750) LA PRODE ANSELMI 

In questa operazion di pulizia 

la Tina gode di gran simpatia; 

ma poiché i Capi han pure il loro peso 

qui tutto quanto finirà sospeso. 

751) IL CANTANTE 

E' un negro ormai affermato in tutto il mondo 

che ha fatto anche la grana e che financo, 

oltre ad essere il re del cabaret, 

quanto a certi locali tiene banco. 

752) L'ITALIA DELLE COSCHE 

E' quella che sta in alto battagliera 

con la faccia di bronzo e s'indovina 

dai colpi messi a segno 

con tutti quanti i "Don" che ci propina. 

753) PIERINO SEMPRE ASSENTE 

Poiché da qualche giorno era mancato 

quando fu dal maestro richiamato 

s'è alzato in piedi e in preda all'emozione, 

"Ma, Cristo" - disse - "c'è la ricreazione..." 

(1° premio, S. Giuliano)

748) il cannibale (L’Enimmistica Moderna 1984-9) 

749) l'ape (L’Enimmistica Moderna 1984-9) 

750) il bucato (L’Enimmistica Moderna 1984-9) 

751) il caffè (Il Labirinto 1984-9) 


753) Lazzaro (Penombra 1984-11) 


754) IL GOVERNO CRAXI 

Pur se precaria è la stabilità, 

si regge appena in piedi; ma si sa 

che, siccome va male, l'evidente 

previsione è che cada facilmente! 

755) FAN A S. GIULIANO 

So che me la vuoi far, caro dottore, 

ma spero pur che non la spunterai, 

ho il verso pronto io e pertanto tu 

questa la devi proprio mandar giù. 

756) A FAN DOPO S. GIULIANO 

Ora che io mi son pappato il "primo" 

se c'è qualcosa che ti brucia, in fondo 

sai bene che ti stimo 

per via del tuo encomiabile secondo.

757) IO E FAN A S. GIULIANO 

Se quei che ha fatto la caricatura 

della tua testa ci ha impiegato poco, 

io qui completo l'opera, fregandoti: 

e così trovi chi ti mette a fuoco. 

758) IL LIBRO DI FAN 

Ho visto il tuo volume e voglio dirti 

che non potrà passare inosservato: 

è qualcosa di grosso per l'inclita 

che si ricorderà tutta la vita. 

759) NUCCI 

E' buono e mi fa ridere perché 

penso che sia versato solamente 

a beneficio dei "compagni" e posso 

arguire ciò dal suo umorismo "rosso". 

754) lo zoppo (L’Enimmistica Moderna 1984-12) 

755) l'iniezione (Penombra 1984-12) 

756) il cuoco (Penombra 1984-12) 

757) il cerino (Penombra 1984-12) 

758) l'obeso (Penombra 1984-12) 

759) il sangue (Penombra 1984-12) 

760) AMOREGGIAMENTI ALL'UNIVERSITA'

Nell'aula magna dove si ritrovano 

i testi formalmente ammessi e dove 

le dispense economiche più ghiotte 

vengono avidamente consultate, 

si sprecano le cotte. 

761) RAFFAELLA CARRA' 

Se sa render brillante tutto quanto, 

la sua è solo un'enorme fregatura 

imposta alle massaie più proterve 

e adatta ad un programma per le serve. 

762) CIAMPOLINO 

Bisogna dir che ci sa proprio fare. 

763) LILIANALDO 

Fra tutti quelli della "Settimana" 

è quello che ha la trippa. 

764) INTRUSO AL RINFRESCO 

Bevitore indefesso, fu notato 

al rinfresco senz'essere invitato 

mandare giù spumante a più non posso 

e trangugiare pure salatini; 

ma, tra un boccone e l'altro, c'è anche stato 

qualcun che l'ha pescato.

765) VINELLO DA POCO 

Essendo di assai bassa gradazione, 

lo si trova in galloni alla portata 

di chi l'ha comandato 

magari addirittura di giornata. 

760) la cucina (Penombra 1984-12) 

761) lo strofinaccio (La Sibilla 1984-63) 

762) la mamma (La Sibilla 1984-63) 

763) il sabato (La Sibilla 1984-63) 

764) il naufrago (L’Enimmistica Moderna 1985-1) 

765) il caporale (L’Enimmistica Moderna 1985-1) 


766) L'INFLAZIONE 

Con gli avvoltoi che pratican la Camera 

per fare solamente ostruzionismo, 

anche questa non è da trascurare 

perché la cinghia ci farà tirare. 

767) RIFORMA COSTITUZIONALE 

Chi se la prende perché all'occasione 

s'è trascurata la Costituzione, 

dimostri la sua forza, il suo potere 

e pure a Magri provi a darla a bere.

768) FIGLIO POLTRONE 

Sarà che sia esaurito ma sospetto 

che se continua a star fra le coperte 

raccontandomi storie e storie vecchie, 

io prima o poi gli tirerò le orecchie. 

769) PANNELLA IN TV 

Appena andato in onda ha cominciato 

ad agitarsi e aveva la pretesa 

gli dessero un sostegno garantito 

per tornare alla vetta del partito. 

770) SCALATRICE IN PERICOLO 

Proprio allorquando stava per cadere 

qualcuno l'ha strappata all'occasione 

di ruzzolare in fondo 

tenendola sull'orlo del ciglione. 

771) BORDON E' GRANDE! 

Quando si gioca in casa è da seguire 

per certi spunti interessanti: solo 

basta notar le numerose uscite 

e son sicuro che vi andrà a fagiolo. 

766) la tapparella (Il Labirinto 1985-1) 

767) la vitamina (Il Labirinto 1985-1)



770) la lacrima (L’Enimmistica Moderna 1985-2) 

771) la tombola (Il Labirinto 1985-2) 

772) IL PILOTA DI HIROSHIMA 

Quando, messo alle strette, l'occasione 

esigeva di premere il bottone, 

per quanto impresa dolorosa e seria 

è stata liberata la "materia". 

773) SONO UNO PSICOLOGO 

Per quanto apparir candido io possa 

la gente la intuisco ad occhio nudo 

e so anche per natura dir se ha pene 

ché, sotto sotto, la conosco bene. 

774) SOCRATES E' GIU' DI FORMA 

E' inutile contar sulla ripresa, 

tanto non rende e basta! 

La palla, sì, la sa dar bene: è scaltro, 

ma per riprender quota ci vuol altro! 

775) OPERAIO LICENZIATO 

Da quella volta in cui 

si fe' trovare alticcio e poi ci fu

una vertenza e la liquidazione, 

da qualche tempo non si vede più. 

776) IN UN VECCHIO ARMADIETTO 

Assieme a certe carte arrotolate 

e a un paio di vasetti ho rinvenute 

delle essenze tutt'altro che gradevoli 

nella tazza per fare le spremute… 

777) LA MIA FAMIGERATA "CIRROSI" 

Oltre che a sostenerla ardentemente 

con essa io vorrei 

mettere in chiaro che se il gioco vale, 

vale proprio per lei. 

772) il foruncolo (Penombra 1985-2) 

773) il bidè (Penombra 1985-2) 



776) il cesso (L’Enimmistica Moderna 1985-3) 

777) la candela (Il Labirinto 1985-3) 


778) LA SCIARADA MODERNA 

Messa su un certo piano, riconosco 

che oggi si ispira solo a certi canoni,

però non si riesce più a trovare 

una chiusa che possa soddisfare. 

779) IL WHISKY FA BENE 

Se lo considerate alquanto grave 

usarlo quando vi sentite giù, 

optate per un tonico: 

questo però mettetecelo in più. 

780) MIO FIGLIO BEVE A GARGANELLA 

Da quando ha messo il dente del giudizio 

vuole la carne al sangue e poi s'accende 

se vien ripreso perché beve al collo: 

dice che ormai s'è fatto la ragazza. 

781) IN QUESTURA PER UNA RETATA 

Poiché fui trattenuto per un po' 

dissi a qualcuno: "Senta, la scongiuro 

mi lasci andare, non ne posso più". 

E l'atro a ribadir: "La faccia al muro!" 

782) MARTINA E IL GENOA 

Codesto rossoblù che riconosco 

per certe uscite valide, confesso 

che una calda e una fredda me ne dà: 

infatti so che in casa perde spesso.

783) PERMALOSO A TRESSETTE 

Gli capita sovente di strisciare, 

magari con un carico; ma guai 

se si sente ripreso pel viziaccio 

di non bussare mai. 

778) la casa (Penombra 1985-3) 

779) l'accento (Penombra 1985-3) 

780) il vampiro (Penombra 1985-3) 

781) la minzione (Penombra 1985-3) 

782) il rubinetto (L’Enimmistica Moderna 1985-4) 

783) il ladro (L’Enimmistica Moderna 1985-4) 

784) APRILE A ORVIETO 

Nella piazza deserta 

dove ristanno ancora mosaici antichi, 

un prodigio di vita si riaccende 

con la pioggia dolcissima che scende. 

785) FANTASMA MINACCIOSO 

"Tu campi praticando 

balzelli, però, credi, 

alla prima occasione 

io a te vengo a tirarti per i piedi!" 

786) UNA NUOVA ATTRICE

Si esibisce con Brando 

nella parte di Elsa 

e se è vero ch'è tra le più ferrate 

la vedremo alle prossime puntate. 

787) IO A S. GIULIANO 

Per quanto il mio ritorno può esser stato 

prodigioso ed io stesso un fatto nuovo, 

in quel momento ad essere sincero 

io mi sentii rinascere davvero. 

788) GIOVANNI DEI MEDICI 

Impeccabile capo, s'è distinto 

in conquiste di rango e corti austere, 

passando anche alla storia 

con l'attributo "Dalle bande nere". 

789) LA BISTECCA DEVE FROLLARE 

La logica pretende 

passi un periodo per poterla fare, 

dopo di che, s'intende, 

fatela pure al sangue se vi pare. 

784) la manna (Penombra 1985-4) 

785) il gioco del calcio (Penombra 1985-4) 

786) la spada (L’Enimmistica Moderna 1985-5)

787) Lazzaro (Il Labirinto 1985-5) 

788) lo smoking (Il Labirinto 1985-5) 

789) l'analisi (Il Labirinto 1985-5) 


790) IL MIO COMPAGNO A TRESSETTE 

Se deve farsi la napoletana, 

prima ci tira il sugo e poi con gesto 

d'intenditore te la mette in tavola, 

sostenendo ch'è lui quel che fa testo. 

791) BATTIBECCO IN CODA 

Signore, lei non perde l'occasione 

per farmi constatar che son terrone; 

ma umanamente le dirò, perdio, 

che il primo sono io. 

792) HO UNA MOGLIE PREZIOSA 

Oltre a far ben le bavettine al sugo 

e i filetti alla griglia, 

si esibisce nel canto e non di rado 

lavora a maglia ch'è una meraviglia. 

(1° premio Brevi, Punta Ala 1985) 

793) PIERINO RACCONTA UN GIORNO 

ALLA SPIAGGIA

Il primo ad arrivare è il mio papà 

che si fa fuori la sua costoletta 

seguito dalla mia cara mammina 

che si accinge a sfruttar la melanina, 

poi vengo io e son quello 

che faccio far da morto a mio fratello. 

794) FAN DOPO PUNTA ALA 

Si trova in brutte acque e per di più 

non può nemmeno mordersi la coda: 

l'ho beffato, buttato giù e offeso 

con tutte quelle botte che si è preso. 

795) FAN E IL SUO ACHILLE 

Quante volte oramai t'ho strapazzato! 

Sicché sei andato in bagno un momentino 

e, per venire al sodo, che hai trovato? 

Me, che per l'occasione t'ho affogato! 

790) il pizzaiolo (Il Labirinto 1985-5) 

791) Adamo (L’Enimmistica Moderna 1985-6) 

792) il ragno (Il Labirinto 1985-6) 

793) Caino (Il Labirinto 1985-6) 

794) il rospo (Il Labirinto 1985-6) 

795) l'uovo (Il Labirinto 1985-6)

796) LE MINACCE DI FAN 

Ah, mi volevi fare il mazzo, vero? 

E invece sei riuscito ad apparire 

grazie allo spunto, in verità carino, 

di quel tuo "talloncino". 

797) UN RISTORANTE DA DIMENTICARE 

Debbo dir che la cima col contorno 

m'è rimasta nel gozzo e per di più, 

tornandomi alla gola tristemente, 

non ho gradito quel "tiramisù". 

(2° premio Brevi, Concorso Iperion) 

798) IL MIO CANE E LA PIPI' 

Quando furtivamente la vuol fare, 

lui prende e se ne scappa di filato 

e pei suoi porci comodi si vale 

di qualche palo che gli è congeniale. 

799) IL PIANISTA DEL SALOON 

Visto che qui son tutti quanti armati, 

allor che l'occasione sia propizia, 

pur di spronarli sempre più a sparare, 

quel cornuto continuerà a suonare. 

800) GIOCATORE CHIACCHIERATO

Come punta bisogna convenire 

che non c'è proprio niente da eccepire; 

quanto all'insinuazione che si fa, 

se ha stoffa si vedrà. 

801) IL MODERATORE DI TRIBUNA POLITICA 

Ha un tocco ben preciso, inconfondibile 

e una cura zelante pei legati, 

eppur nelle sue molte esibizioni 

ha presentato solo dei "mattoni"… 

796) il fiore (Il Labirinto 1985-6) 

797) l'impiccato (L’Enimmistica Moderna 1985-7) 


799) la caccia (Il Labirinto 1985-7) 

800) l'ago (Il Labirinto 1985-7) 

801) lo psichiatra (Penombra 1985-7) 


802) PICCOLI 

Anch'egli ha la sua croce se, a ragione, 

fu oggetto d'una comunicazione 

e ha pure confessato l'evidenza 

d'aver spesso parlato con Pazienza. 

803) CRAXI

Uomo di punta è lui che con Martelli 

riesce a darci lustro e può persino 

dimostrare che al desco oltre al capretto 

non mancano la lingua ed il tacchino. 

804) PANNELLA 

Tipo d'un certo è ben noto 

l'atteggiamento suo contrario al voto 

ch'egli vorrebbe almeno 

ottener che si realizzasse in pieno. 

805) ALMIRANTE 

Si parla sempre di cambiarlo il che 

ad esser nei suoi panni è veramente 

imbarazzante ché, giacché è in crescendo, 

è l'uomo del domani certamente. 

806) LIQUIDAZIONE AI GRANDI MAGAZZINI 

Se c'è chi ne vorrà saper di più, 

è bene vi si rechi: ma attenzione 

che quanto eventualmente acquisterete 

vi venga dato insieme all'istruzione. 

807) IL RESTAURO DELLA TORRE DI PISA 

Visto che la recente prestazione 

non ha ottenuto una soddisfazione,

la cosa inver che andrebbe liquidata 

è la pendenza critica e spiccata. 

802) il frate (Penombra 1985-7) 

803) il calzolaio (Penombra 1985-7) 

804) il leone (Penombra 1985-7) 

805) il neonato (Penombra 1985-7) 

806) la scuola (L’Enimmistica Moderna 1985-9) 

807) il debito (L’Enimmistica Moderna 1985-9) 

808) PUNTA ALA 

a Nucci 

Anche se non è proprio salutare 

il posto dà una certa distensione 

per cui tutta la gente che ci va 

si fa certe dormite 

così profondamente 

e ti convince che ne val la pena. 

Quanto a te stai tranquillo, 

dai tempo al tempo e non ti lamentare, 

vedrai che verrà il giorno che anche tu 

potrai senz'altro andarci a riposare. 

Certo, quel giorno, io, naturalmente 

Dovrò dir che sei proprio un incosciente.

809) GENNAIO 

Si impone col suo tempo imperversando 

sui campi dove gli uomini a fatica 

affrontan la giornata con fervore 

e subiscono spesso il suo rigore. 

810) FEBBRAIO 

Per parlare di questo, è ben palese 

che manifesta il solito difetto: 

perciò per tutto quel che c'è da dire 

ripetiamo che è "corto e maledetto". 

811) MARZO 

Giacché risulta freddo per metà, 

viene affrontato senza trascurare 

la parte superiore che sapete: 

quella che è sotto il segno dell'Ariete. 

812) APRILE 

Infonde con i fiori che ci dà 

un giusto senso di serenità, 

per cui si può capire 

il proverbiale suo "dolce dormire". 

808) il cimitero (Il Labirinto 1985-9) 

809) l'arbitro (Il Labirinto 1985-9)



812) la camomilla (Il Labirinto 1985-9) 


813) MAGGIO 

Si impone con il canto degli uccelli 

prorompendo nei boschi: dai canneti 

si levan le sue voci e strepitose 

sboccian nei campi le sue belle rose. 

814) GIUGNO 

Arriva il primo caldo e c'è di già 

quei che nel piatto mare si avventura 

e chi si dà alla pesca col pretesto 

che va tenuto conto anche di questo. 

815) LUGLIO 

Allor che giunge con il sol leone 

noi lo stimiamo accalorati, ma 

quanto ci fa sudare constatando 

le sferzate terribili che dà! 

816) AGOSTO 

Si parte. Eppure c'è chi si consola 

col detto "moglie mia non ti conosco"

però anche lei dal giorno ch'è partita 

benedirà la libertà acquisita. 

817) SETTEMBRE 

Rientrano le masse. Si riprende 

come al solito la fremente vita, 

seguendo i tempi con curiosità. 

Presto nei campi si vendemmierà. 

818) OTTOBRE 

Cadon le prime foglie e sulle foglie 

la pioggerella indugia. Dalla cala 

si diparte un vapore, mentre aspetta 

il proprio turno, pronta, una goletta. 


814) il ristorante (Il Labirinto 1985-9) 

815) il domatore (Il Labirinto 1985-9) 

816) il divorzio (Il Labirinto 1985-9) 

817) il campionato (Il Labirinto 1985-9) 

818) il tè (Il Labirinto 1985-9) 

819) NOVEMBRE 

Messa di tutti i Santi, 

giorno di tutti i Morti venerati, 

che cadon ricordando

il distacco di quei che son passati. 

820) DICEMBRE 

Aria di neve. Farinosa scende 

a imbiancare le gole accidentate 

e a risaltar gli indizi 

di critici e rischiosi precipizi. 

821) UNA CANZONE DI SUCCESSO 

Gli autori l'han sognato e atteso tanto 

questo successo che per loro è un vanto: 

infatti quando uscì fece scalpore 

"Piccolo grande amore". 

822) IL PIEDE DI PORCO 

Fra i piedi è proprio quello che s'impone, 

pertanto all'occasione 

si adopra nello scasso o addirittura 

per fare una rottura. 

823) PER UN BUON MATRIMONIO 

Si tratta di trovar la donna adatta 

che si lasci guidare e sia sicura, 

sia pur con leggerezza, di sapere 

stare al passo coi tempi addirittura. 

824) IL SONNO E' SALUTE

Per essere efficace è necessario 

farselo ben profondo, quindi il motto 

onde dormire ininterrottamente 

è cominciar coll'infilarsi sotto. 

819) il calendario (Il Labirinto 1985-9) 

820) la cocaina (Il Labirinto 1985-9) 

821) il neonato (Penombra 1985-9) 

822) il seccatore (L’Enimmistica Moderna 1985-10) 

823) il ballo (L’Enimmistica Moderna 1985-10) 

824) il harakiri (Il Labirinto 1985-10) 


825) A NUCCI 

Dopo avere capito 

ed esserti adeguato, io direi 

che, se ci pensi bene, 

rimani il capocellula che sei. 

826) MIO FIGLIO ALLO SNAK-BAR 

Dice che l'occhio vuole la sua parte 

per cui lo trovo spesso a dar spettacolo 

facendosi una pizza a quanto pare 

alla faccia di chi sta lì a guardare. 

827) CICLISTA IN CITTA'

S'è fatto un giro e ha pure dimostrato 

di rispettare la circolazione 

però quando ha puntato verso il centro 

ci ha rimesso un cerchione. 

828) BIBITA ESTIVA 

Per quanto sembrar possa stravagante 

la zucca come base è assai importante 

e quindi frutta, meglio se matura 

con frullata di pera addirittura. 

829) COMPAGNO BARO A CARTE 

Mi costringe a fregare gli avversari 

passandomi le coppe oppure gli ori 

sicché succede che quando si vince 

vanno dicendo che ha l'occhio di lince. 

830) FANTINO FORMIDABILE 

Nell'"Handicap" avrebbe rifiutato 

di montare una femmina di classe 

riuscendo pure, nonostante il fallo, 

a fare il vuoto con il suo cavallo. 


826) il cineoperatore (Penombra 1985-10) 

827) il compasso (Penombra 1985-10)

828) l'idea (Penombra 1985-10) 

829) il Convegno di San Giuliano (Penombra 1985-10) 

830) l'eunuco (Penombra 1985-10) 

831) CERTA POESIA MODERNA 

Oltre che darmi ai nervi il fronteggiare 

quel suo sovente andare a capo che 

mal si comporta, trovo ch'è opprimente 

e ammetto che fa pena pure a me. 

832) SCOPONISTA PERMALOSO 

Si ostina 

a prendere tutto sul serio, 

per cui se gli fai notare 

che nella mano passata, 

anche se s'è fatto gli ori, 

ha usato troppa leggerezza, 

puoi darti pace 

che in seguito non rende più. 

833) LA VITA 

Mi fu già rivelato nella cuna 

degli alti e bassi che presenta e inoltre 

mi fu detto di stare sempre a bada 

quando incontro una gobba per la strada.

834) LA RAGAZZA DELLA PORTA ACCANTO 

Chi si ferma è perduto! 

Lungi perciò da me 

il fare insinuazioni 

su quello che può essere 

un fatto per tirare avanti, 

ma l'opinione generale 

è che faccia la vita: 

batte, proprio così! 

835) IL DROGATO 

E' giusto 

che la madre lo protegga 

e ne accetti ogni iniziativa 

a scatola chiusa, 

ma sono certo 

che tutta questa sua commozione 

rivela soltanto incoscienza: 

e questo, 

oltre a darmi da pensare, 

nessuno me lo toglie dalla testa. 

831) l'emicrania (L’Enimmistica Moderna 1985-11) 

832) il ladro (Il Labirinto 1985-11)

833) il dosso (Il Labirinto 1985-11) 




836) IL "GOLPE" DI BUFFALMACCO 

A S. GIULIANO 

E' un gioco il suo davvero divertente, 

un lavoro impegnato e sorprendente 

dove, ad onor del vero, si conviene 

come le mani abbia sfruttato bene. 

837) ILARE, CANDIDA RAGAZZINA 

Come fui sopra il letto, mi fu chiaro 

che aveva fatto la "vita", quindi un terno 

realizzai quando al fin della commedia 

fra un canto e l'altro se ne andò all'inferno. 

838) IL GALOPPINO POLITICO 

Per quanto i tempi 

siano tutt'altro che buoni 

lui trova sempre il modo 

di barcamenarsi e stare a galla. 

Naturalmente, 

se l'emergenza lo esige,

accetta persino 

che gli diano dell'animale, 

intanto sa bene 

di essere protetto 

magari da un ministro Altissimo 

che gli consente 

di trovarsi tutt'altro che a secco: 

l'arcano sta tutto qui. 

839) STUDENTE DI LEGGE FUORI CORSO 

Giacché come privato 

nella sua facoltà non ha convinto, 

egli carente venne giudicato 

e in diritto penale fu respinto. 

840) MIO NONNO CUOCO PAZZO 

Di fronte a certi bucatini, guai 

a dir che non son buoni, son dolori: 

è capace aspettar che si addormentino 

e dopo farli fuori. 

836) il prestigiatore (Il Labirinto 1985-11) 

837) Dante Alighieri (Penombra 1985-11) 

838) Noè (Il Labirinto 1985-11) 

839) l'eunuco (Penombra 1985-11)

840) il dentista (Penombra 1985-11) 

841) CANI INQUINATORI 

Mettetevi nei panni di coloro 

che se li portan dietro e all'occasione 

gli fanno pure il bagno sostenendo 

che non è ver che paga pantalone. 

842) MIA MOGLIE 

Somiglia, quanto ad ordine, direi 

proprio tutta a sua madre 

e possiede la stessa condizione 

d'esser votata alla conversazione. 

843) A CHI NON PAGA LE TASSE 

Non è mai valso a nulla 

il fatto che non conta nella vita 

restare indietro in tutte le occasioni 

con lo scopo di fare dei milioni. 

844) UMBERTO ECO ENIGMISTA 

Anche se 

con "Il nome della rosa" 

può aver fatto colpo, 

il suo exploit 

nel nostro campo

non ha certamente rivelato 

un Eco sorprendente. 

Perciò 

a chi gli fa da spalla, 

sostenendolo puntualmente 

allo scopo di imporlo 

con… le mezze cartucce, 

dirò che nel nostro mondo, 

scherzando col fuoco, 

il fallimento è sempre in agguato 

ed anche un pezzo grosso 

può essere ridotto al tracollo. 

845) IL MIO MICETTO 

E' tutto nero ed ha una lunga coda 

con la quale mi fa sempre le feste 

e se lo metto fuori, il vanitoso, 

mi viene addosso assai cerimonioso. 

841) i Lines notte (L’Enimmistica Moderna 1985-12) 

842) la monaca (L’Enimmistica Moderna 1985-12) 

843) lo zero (Il Labirinto 1985-12) 


845) il frac (Il Labirinto 1985-12)


846) UN S. GIULIANO SENZA GIGI 

Era una pasta d'uomo e quella volta 

che non era presente 

a stringer come sempre la sua coppa 

dirò che ci è mancato veramente. 

847) COL GRUPPO IN CASA DI GIGI 

Mi par di rivederlo accalorato 

uscire dalla camera in camicia 

mostrandoci i suoi pezzi quotidiani 

che nel crocchio finiran di mani in mani. 

848) ELEGIA PER GIGI: IL FUNERALE 

Ora 

che lo abbiamo perduto 

così banalmente, 

inesorabilmente ammazzato 

coll'infierire dei minuti, 

ora che se n'è andato 

per non più tornare, 

chiniamo il capo 

al Suo passaggio 

e riconosciamo in Lui

un galantuomo. 

849) ELEGIA PER GIGI: L'ONESTO 

Anche se non c'è più 

noi sappiamo bene 

il Suo importante valore 

e i Suoi risultati riportati; 

ed altrettanto bene sappiamo 

che non è mai venuta meno 

la Sua responsabilità. 

Per cui, 

tutto sommato, 

nutriamo la speranza 

che sia tra i giusti. 

846) il pane (Penombra 1985-12) 

847) il pane (Penombra 1985-12) 


849) l'addizione (Penombra 1985-12) 

850) ELEGIA PER GIGI: L'AMICO 

Abbiamo sempre sentito 

il grande piacere 

della Sua compagnia; 

lo abbiamo cercato

per far fronte 

a soluzioni difficili 

ed Egli s'è sempre prestato 

per sollevare gli amici. 

Ed ora 

che il nostro "vecchio" Luigi 

non c'è più 

sentiamo un disperato 

bisogno di Lui 

e, per quanto modestamente dotati, 

ci mancherà sempre. 

851) NONNINO SCLEROTICO E MALANDATO 

Giacché ha i giorni contati e tutti sanno 

che la durata è presso a poco un anno, 

dissi: "Senta, dottore, lei ha intenzione 

di seguitare con questo testone? 

Dica la verità, ma in fondo in fondo 

la troveremo qualche soluzione? 

852) INCALLITO PESCATORE DI FRODO 

Da quella volta che preso in castagna 

l'hanno gettato fuori, 

ha mangiato la foglia e s'è rifatto

perché lui per la pesca ci va matto. 

853) A TAVOLA CON LA SUOCERA 

Per quanto mi accalori ormai riesco 

a comprendere che con lei sto fresco, 

per cui quando si alza, lo confesso, 

a me conviene fare il sottomesso. 

854) PIERINO E L'OLIO DI RICINO 

Era ridotto a zero e si capiva 

ch'era prossimo al crollo, ma ci fu 

qualcuno che gli disse: "Fai uno sforzo, 

coraggio, butta giù…" 

850) il denaro (Penombra 1985-12) 

851) il libro di Fan (La Sibilla 1985-64) 

852) il verme (L’Enimmistica Moderna 1986-1) 

853) la tenda (L’Enimmistica Moderna 1986-1) 

854) Sansone (Il Labirinto 1986-1) 


855) IL NEO OPERATO 

Poiché fu trapiantato nello stomaco, 

dopo mangiato sentì balenare 

un mostruoso sospetto: 

"dovrò subir la fase di rigetto?"

856) MIO FIGLIO E GLI OCCHIALI DA SOLE 

S'era fissato proprio sulle lenti 

ch'eran dorate e gli piacevan tanto, 

ma, poi, dopo inforcate, il bricconcello 

s'è preso quelle ch'eran del fratello. 

857) ERALDO PIZZO 

Già da bambino possedeva l'estro 

di andare facilmente anche a canestro, 

poi, da grande, le masse l'han seguito 

per le partite in acqua che ha esibito. 

858) IL FASCISMO 

Predicava l'avvento del futuro 

e cercava d'infondere lo spirito 

ai molti estimatori e fu lo stesso 

suo Capo quel che in fondo ci ha rimesso. 

859) UN CUOCO INSOFFERENTE 

Specialista nel fare gli stracotti, 

sa cucinare le animelle al forno 

e maneggiar forchette da maestro; 

ha un difetto però: quello che vive 

per farsi rispettar con le cattive. 

860) L'AMMINISTRATRICE ALL'ASSEMBLEA

DEI CONDOMINI 

Appena arriva l'ora ormai si sa 

che c'è sempre qualcun che mancherà, 

ma lei procede inesorabilmente 

prendendo in giro sempre l'altra gente. 

855) Giona (Il Labirinto 1986-1) 

856) Esaù (Il Labirinto 1986-1) 

857) Mosè (Il Labirinto 1986-1) 

858) Giovanni Battista (Il Labirinto 1986-1) 


860) la morte (Il Labirinto 1986-1) 

861) COMPLOTTO ANTISUOCERA 

Siccome è chiaramente risaputa 

la sua poca attrattiva, quando è stato 

deciso di pestarla 

ci fu qualcuno che ci andò sparato. 

862) LO STOCCAFISSO E MIO NONNO 

Se penso alla buonanima che ha sempre 

rinunciato al piacere della carne, 

convengo che ha virtù di gran valore 

anche se invero emana un certo odore. 

863) IL FORMAGGIO GROVIERA

Si impone per i buchi e negli inviti 

vi dà un aiuto da non trascurare, 

quindi siate solerti 

ed a tavola fatelo girare. 

864) LA MIA BIBLIOTECA 

E' la meta 

delle mie aspirazioni 

ma sono convinto 

che alla fine 

finirà per raccogliere 

quel che resta 

di qualche tiratura. 

865) TUTTO HA FINE 

Quella 

del Presidente Pertini 

è una carica 

che, a lungo andare, 

si esaurisce. 

In fondo 

anche le grandi aspirazioni 

hanno fine. 

861) la luna (Penombra 1986-1)

862) la santità (Penombra 1986-1) 

863) il trapano (L’Enimmistica Moderna 1986-2) 

864) il portacenere (Il Labirinto 1986-2) 

865) la pipa (Il Labirinto 1986-2) 


866) LA FILOSOFIA DI MARCUSE 

E' un'opera di stile, insinuante, 

alquanto vigorosa, che di certo 

con quella sua stesura spaventevole 

esige un uomo che sia bene aperto. 

867) LA FORTUNA NELLA VITA 

Si dice 

vada presa per i capelli 

ma se vorrete ottenere 

splendidi risultati 

mantenetevi lucidi 

e con la testa a posto. 

E ve la passerete bene. 

868) L'UOMO DELLA LAVANDERIA 

Anche se a volte 

tira giù moccoli 

ha una grande qualità:

quella di farti il bucato in faccia. 

869) CAMPING PER BAMBINI 

Ci si può anche 

dormire sopra 

ma ritengo sia il caso 

di fissare un appuntamento 

e sospendere il tutto 

visto che c'è qualcuno 

che la fa ancora a letto. 

870) L'INVENTIVA 

E' sempre espressione 

di un'idea brillante, 

salvo quando 

la corrente che la sostiene 

è vittima di contatti 

che la circuiscono 

negativamente. 

866) l'autopsia (Penombra 1986-2) 

867) la brillantina (L’Enimmistica Moderna 1986-3) 

868) il naso (Il Labirinto 1986-3) 

869) l'amaca (Il Labirinto 1986-3) 

870) la lampadina (Il Labirinto 1986-3)

871) VECCHIA GIORNALISTA 

A Genova è nota 

per la sua attività 

svolta col Fascio 

e, seppure si sia fatta 

più riflessiva, 

ancora oggi 

sostiene chiaramente 

i fuoriusciti. 


E' lei che cura 

le entrate e le uscite 

di casa, 

ma sono io che, 

sia pure dando adito 

ai suoi scatti, 

la tengo in pugno. 

873) MIO FIGLIO NON STUDIA 

So io 

come ho dovuto urlare 

quando a fine anno 

mi ha risposto "Nooo!"

Ora che non parlo più 

non si fa sentire, 

ma sono sicuro 

che va a ripetizione. 

874) LA DROGATA 

Per sentirsi realizzata 

ha assoluto bisogno 

del suo bravo buco; 

ma può accadere 

che, vittima di un'overdose, 

non si alzi più. 

875) TUTTA LA VERITA' SU TIBURTO 

(vista dagli stramaledetti genovesi) 

Era oramai invecchiato ed invecchiando 

aumentare di grado pretendeva, 

ma il "tappo" l'ha pagata a caro prezzo: 

l'han levato di mezzo. 

871) la lanterna (Il Labirinto 1986-3) 

872) la maniglia (Il Labirinto 1986-3) 

873) l'eco (Il Labirinto 1986-3) 

874) la ciambella (L’Enimmistica Moderna 1986-4) 

875) il vino (Il Labirinto 1986-4)




Dicono che facesse i nostri comodi 

e dimostrasse pur sottomissione; 

sarà, però dovete anche sapere 

che la sua fu una presa pel sedere. 



Faceva ostruzionismo e ostacolava 

l'uscita regolare e pare che 

nei versamenti non fosse sollecito, 

tenendoli per sé. 



Se n'è uscito pulito e c'è chi giura 

che s'è preso una bella fregatura, 

perché di troppe cose s'è macchiato: 

quindi è vero che l'han defenestrato. 



Siccome le espressioni sue son note

ed accidenti te ne manda tanti, 

capisco la tensione 

del Direttore che ce l'ha davanti. 



A chi gli ha dato peso voglio dire 

che s'era messo in testa e ancora spera 

poter sferrare la zampata buona 

al solo scopo di fare carriera. 



Chi, conoscendo bene il suo carattere 

di romano piuttosto decadente, 

volle metterlo in croce, so che ha detto: 

"Ora con te siam pari veramente!" 

876) la sedia (Il Labirinto 1986-4) 

877) il tappo (Il Labirinto 1986-4) 


879) lo spartito (Il Labirinto 1986-4) 

880) il cavallo (Il Labirinto 1986-4) 

881) il segno X (Il Labirinto 1986-4) 

882) TUTTA LA VERITA' SU TIBURTO


Dicon che sappia fare bene il "breve", 

e questo sarà vero; ma coi lunghi, 

per quanto si sia spesso cimentato, 

fu sempre superato. 



Era perennemente alla ricerca 

d'una sporca medaglia e all'occasione 

la faceva sparire; inoltre ammette 

che si fregava anche le saponette. 



E' viscido e cattivo ed io giammai 

aprirò bocca a un suo eventuale invito 

e nessun potrà farmi andar con lui: 

rischierei di trovarmi ripulito. 

885) AL GENIETTO 

Bruno, vecchio compagno mio di banco 

te li ricordi ancora 

gli anni ruggenti e le serate in bianco 

passate sempre al circolo a ballare?

Mi pare ancor di rivederti, o Bruno, 

quando ti rintanavi 

con le ciglia aggrottate 

un'intera stagione e a pancia in su 

trascorrevi a dormire le giornate… 

886) A FAN, ETERNO AVVERSARIO 

Sapendo che ti secchi 

io continuo a fregarti e sono giunto 

a provare anche gusto 

quando posso grattarti qualche punto. 

887) I GETTONI DEI QUIZ TELEVISIVI 

A chi preme il pulsante voglio dire 

che con il cambio c'è da starne bene 

e questo resta ancora, 

a mio parere, un fatto che rincuora. 


883) la lavandaia (Il Labirinto 1986-4) 

884) l'olio di ricino (Il Labirinto 1986-4) 

885) l'orso (Penombra 1986-4) 

886) il formaggio (Penombra 1986-4) 

887) il trapianto (L’Enimmistica Moderna 1986-5) 


888) CONCORSO LIRICO DI PERIFERIA 

Esiste anche un maestro che però 

usa barcamenarsi come può, 

ma facendo il pignolo può trovare 

magari un... cane che ce la può fare. 

889) MESTIERE DI BECCHINO 

C'è chi lo manda giù ma c'è anche quello 

che l'ha piantato con difficoltà: 

io ne ho uno fisso e debbo confessare 

che anch'io me lo vorrei proprio levare. 

890) PROVE D'ORCHESTRA 

Sia prestata attenzione allo spartito 

e ogni pezzo sia bene interpretato, 

badando di seguire la sezione 

che fa capo all'attacco del trombone. 

891) LA MIA AMANTE M'HA SECCATO 

Sostien d'avermi preso per la vita 

e che con lei starò di certo bene, 

ma io la lascio fare; però vaglio 

la situazione e dopo le do un taglio. 

892) CON LA DONNA SONO MANESCO 

Ogniqualvolta c'è da far parole

l'obbligo a rinunciare al suo candore: 

gliele do senza indugio ed in maniera 

che alla fine la faccio tutta nera. 

893) FAN, AMICO E AVVERSARIO 

Seppure l'umorismo non gli manchi 

una calda e una fredda me ne dà: 

ora di liquidarmi ha l'intenzione 

per via di un'incolore prestazione. 

888) l'albero (Il Labirinto 1986-5) 


890) l'autopsia (Il Labirinto 1986-5) 

891) la sarta (Il Labirinto 1986-5) 

892) la copia (Il Labirinto 1986-5) 

893) il rubinetto (Il Labirinto 1986-5) 

894) MALU' 

Colui che, disgraziato, insieme a Nicchia 

la deve malamente sopportare 

perché l'ha sullo stomaco, convincasi 

che sol Pasticca la può tacitare. 

895) DOPO PRANZO LA BEFFA 

M'avevano invitato, e rifiutare 

era una decisione indecorosa:

il male fu quando m'han riferito 

che dovevo lavare qualche cosa. 

896) VIOLENZA SUI CAMPI 

Che si parli di calcio oppure d'altro 

ognuno, è chiaro, che oramai è ridotto 

a mettere la pelle a repentaglio 

e, quanto meno, a farsela anche sotto… 

897) POLLAIOLO SOTTO LE FESTE 

Essendo la portata del lavoro 

soggetta ad incremento, 

trovo logico ch'egli suppergiù 

debba tirare qualche collo in più. 

898) FRUTTO ESOTICO LASSATIVO 

Con questo l'intestino s'apre bene 

pertanto vi conviene 

mandarne giù quella che sia una trancia 

e avvertirete tosto il mal di pancia. 

899) SONO UN PO' SADICO... 

Se me la voglio fare, mi concentro 

e dopo ci do dentro, 

però, sia bella o brutta, resta un fatto: 

prima la metto giù e... poi la batto.

894) l'ulcera (Penombra 1986-5) 

895) il duello (Penombra 1986-5) 


897) il facchino (Penombra 1986-5) 

898) il harakiri (Penombra 1986-5) 

899) la copia (Penombra 1986-5) 


900) GESU' E L'INFANZIA 

"Lasciate, o voi, che i pargoli 

vengano dunque a me: io sono quello 

che infonderà la gioia ed il sorriso 

e svelerà in letizia il paradiso". 

901) PIERINO IN PASTICCERIA 

Perde il pelo ma non il vizio. 

Infatti, 

non appena entrato, 

si infila fra i consumatori 

allo scopo 

di fregarsi qualche pasta. 

902) SUOCERA MIOPE 

Dovreste sentire come sfiata 

nel fare le scale.

E siccome, 

procedendo a tastoni, 

accade spesso 

che finisca in un canto, 

tirando in ballo 

la gente in giro, 

non c'è alcun dubbio 

che sia completamente suonata. 

903) RISTORANTE DI LUSSO 

E' sempre stato decantato 

per le sue prelibatezze. 

Eppure 

la chiusura fu decretata 

per aver pagato a caro prezzo 

un primo 

e una costoletta per secondo. 

Peccato! 

904) SCOPONISTA SCONFITTO 

Allor che si trovò davanti il re 

volle sfidar la sorte 

ma accortosi che avea perso la mano 

incominciò ad urlare forte forte.

900) il giocattolo (L’Enimmistica Moderna 1986-6) 

901) lo spazzolino da denti (Il Labirinto 1986-6) 

902) la fisarmonica (Il Labirinto 1986-6) 

903) l'Eden (Il Labirinto 1986-6) 

904) Muzio Scevola (Penombra 1986-6) 

905) ENERGUMENO IN ARRESTO 

Quando l'han messo dentro ed ha intuito 

che tutto andava a rotoli, 

sentì che avrebbe toccato il fondo: 

e allora giù, botte dell'altro mondo! 

906) DILOGIA ENIGMISTICA 

E' soltanto 

attraverso questa 

che si potrà riuscire. 

E ricordate 

che gli incastri 

e i lucchetti 

per essere ben trattati 

devono presentare 

una chiusa di successo. 

907) LA LIBIA E LA SUA POLITICA 

L'abbiamo un palmo sotto e quindi è d'uopo

darci da fare per tenerla a freno 

anche se ci risulta che il suo scopo 

è quello di tastar solo il terreno. 

908) CORNICE CON FIGURA 

Al fine 

di farmela accettare 

me l'anno indorata bene 

e fu allora che la presi. 

L'interno rappresenta 

una natura morta 

che, mi dicono, 

oltre ad essere rilassante, 

è la riproduzione 

d'un'opera dei Medici. 

909) GIUDIZIO SU UN PITTORE 

A sentir quello di belle signore 

sostanzialmente è buono 

per i suoi schizzi, i quali essenzialmente 

sono estratti d'un certo contenuto: 

io però, che ho buon naso, lo rifiuto. 

905) Attilio Regolo (Penombra 1986-6) 

906) la porta (Il Labirinto 1986-7)

907) la mano morta (Il Labirinto 1986-7) 

908) la pillola (Il Labirinto 1986-7) 

909) il profumo (Il Labirinto 1986-7) 


910) UMBERTO ECO 

Come letterato 

è da attaccarsi 

perché consente 

una certa impostazione 

di leccato manierismo 

e tassativamente convenzionale. 

911) GANIMEDE FERITO 

Essendo solito 

per sua natura 

a mettersi in mostra, 

ora, 

grazie al suo chiodo fisso 

s'è buscato una coltellata. 

912) INTERPRETE ASIATICA 

Questa è una giapponese che presenta 

quei ch'è con lei atterrato dopo il volo. 

913) MIA MOGLIE

E' lei che cura le entrate e le uscite 

di casa, ma sono io che, sia pure 

dando adito ai suoi scatti 

la tengo in pugno! 

914) BEARZOT E I NAZIONALI 

Della rosa 

dei venti che dispone e che giocano 

per lui, qualcuno lo fa girare, 

con la speranza che ingrani! 

915) LA MIA MISERA PENSIONE 

Io la prendo dal giorno 

che ho deciso di andar, ma fo una vita 

soggetta a ristrettezze e mi consola 

d'avere sempre la mia buona uscita. 

910) il francobollo (Il Labirinto 1986-7) 

911) il quadro (Il Labirinto 1986-7) 

912) la lotta (Penombra 1986-7) 

913) la chiave (Penombra 1986-8) 

914) il mulino (Penombra 1986-8) 

915) la purga (L’Enimmistica Moderna 1986-9) 

916) PRODUTTORI DI VINO AL METANOLO 

E' spirito che un'accurata analisi

ha definito pessimo per cui 

se te lo metti in corpo sei perduto. 

E non volete dargli del cornuto? 

917) MANGIATE BANANE 

Le acerbe, più apprezzate, 

han tendenza a restare sullo stomaco, 

quelle mature, quelle stagionate 

invece van giù meglio; 

comunque unite al cocco voi vedrete 

che spremute genuine ne otterrete! 

918) CUOCO CINESE 

Allor che con la carne stuzzicante 

ti porta il riso molto stimolante 

ottenuto grattando certe piante, 

bisogna proprio dire 

ch'è una cosa davvero da morire. 

919) ALMIRANTE E IL M.S.I. 

Certe ingiustificate insinuazioni 

di toccante bassezza 

mostrano come non sia vero 

che il suo Movimento 

sia fuori dell'arco costituzionale.

920) COW BOY GIOCATORE DI CARTE 

Siccome a Santo Spirito era stato 

quello che molti ne avea liquidato, 

allorquando ci fu la bella in ballo 

disse: "Mi gioco tutto". L'occasione 

non fu propizia e ci lasciò un testone! 

921) MATARRESE 

Fra quanti sostengono che in Lega 

si faccia valere, 

c'è anche chi è convinto 

che abbia due facce. 

916) il diavolo (L’Enimmistica Moderna 1986-9) 

917) le mammelle (Il Labirinto 1986-9) 

918) il solletico (L’Enimmistica Moderna 1986-10) 


920) S. Giovanni Battista (Penombra 1986-10) 

921) la moneta (Penombra 1986-10) 


922) CAPOCLASSIFICA DEL TOUR 

Per quanto vi potrebbe sembrar nuova, 

del tutto irraggiungibile non è 

se nonostante il piazzamento alto

ha fatto spesso "quarto". 

923) I PROSSIMI REFERENDUM 

Qui sbaglia, come vedi, 

chi dice che la cosa non sta in piedi: 

constatato che andiamo sempre male 

affrontiam la battaglia radicale! 

924) UNA SUOCERA VANITOSA 

Quando la vedo dimenarsi in mezzo 

a un branco di mosconi allora penso 

a quei che, a volte con aspetto tetro, 

è costretto a portarla sempre dietro. 

925) LA QUERELA DI PARTE 

Si potrà dare quando c'è qualcuno 

che vi segue e da un pezzo vi minaccia: 

questo sarebbe inconfutabilmente 

un valido movente. 

926) IL MIO "LAZZARO" ZOPPICA? 

A chi sostiene che il mio verso zoppica 

e il sillabare mio non è perfetto 

dirò, in parole povere, di avere, 

quanto a lingua, lo so, qualche difetto. 

927) BERLUSCONI

Alquanto interessato 

a certe azioni di risalto e in corsa 

per spingere al rialzo, vien quotato 

fra i più zelanti operatori in borsa. 

922) la luna (Penombra 1986-11) 

923) il callo (Penombra 1986-11) 

924) la coda (Penombra 1986-11) 

925) lo scacco (Penombra 1986-12) 

926) il balbuziente (Penombra 1986-12) 

927) il canguro (Penombra 1986-12) 

928) CONCORSO PER "RACCHIE" 

Per quanto come gambe 

lascino alquanto da desiderare, 

chi le sostiene spudoratamente 

lo fa perché si scopron facilmente. 

929) BALILLA E IL SASSO 

Qualcosa di lui resta: fu provato 

che quel che a sangue freddo fu scagliano 

non fu un tipo di scoglio, ma un orpello 

che assomigliava molto ad un martello. 

930) STUDENTE TOPOGRAFO 

Va osservato che se la carta muta

ivela un certo traffico, fu lui 

che con la sua mania 

l'ha segnata curandone ogni via. 

931) IN ITALIA SI STA BENE, ECCOME! 

Ci vuole Lama, solamente Lama 

anche se dopo bara: 

vi orientate sul taglio di filetto 

perché per voi la trippa non è cara? 

932) LA RISATA GRASSA 

Quando l'insinuazione è alquanto spinta 

è chiaro che si faccia a crepapelle; 

in tal caso il consiglio che vi do 

è tenersi la pancia se si può. 

933) UNA CANZONE CRETINA 

Lo spartito ottenuto 

con quella spaventosa introduzione, 

dimostra quanto fesso sia l'autore 

con quella sua incisione. 

928) le bugie (Penombra 1986-12) 


930) il baro (Penombra 1987-1) 

931) il harakiri (Le Stagioni 1987-1)

932) il harakiri (Le Stagioni 1987-1) 

933) il harakiri (L’Enimmistica Moderna 1987-2) 


934) MIO MARITO, LE RAGAZZE E IL FOOTING 

Con lui siam punto e a capo: 

alle cinque è già a mezzo puntualmente 

insieme ad esse e questo per far sì 

che la sua linea sia sempre evidente. 

935) VECCHIO PUGILE SUL RING 

Chi lo ritien suonato e per di più 

è disposto a buttarlo pure giù, 

razionalmente per lo meno ammetta 

che ha il calor di chi vien dalla gavetta. 

936) IL BATTERISTA DE PISCOPO 

Avrà una testa 

fatta a modo suo 

ma bisogna ammettere 

che quando entra 

col suo strumento 

la spunta sempre in bellezza. 

Sa accompagnare 

ogni movimento,

ogni aria, 

usando le spazzole 

con la disinvoltura 

del maestro consumato. 

937) LE CORNA DI FAMIGLIA 

Trattandosi di cosa 

anzichennò scabrosa 

convien curar la forma e, suppergiù, 

bene sarà che ci passiate su. 

938) I NUOVI FIGLI DELLA LUPA 

Sono i piccoli "lupi" contestati 

dalla massa, ed estremamente odiati 

perché dalla "falange" son gli eredi 

e innanzi ad essa noi ci alziamo in piedi! 

934) la lettera i (Il Labirinto 1987-2) 

935) il rancio (Le Stagioni 1987-2) 


937) la lima (Penombra 1987-3) 

938) i calli (Penombra 1987-3) 

939) BECKER A WIMBLEDON 

E' forte! Si è veduto quando attacca 

coi suoi colpi violenti, porca vacca!

e va sempre allo scopo, anche se affronta 

un'ardua ineguagliabile rimonta. 

940) IL BATTERISTA DE PISCOPO 

Essendo la batteria 

l'oggetto del suo lavoro 

è chiaro 

che quando si esibisce nei piatti 

ottenga successo. 

Debbo dire però 

che in una esibizione 

con Farina 

ha pasticciato un po'. 

941) MIO FIGLIO STUDIA GLI ANGOLI 

Poiché per quanti sforzi possa fare 

l'acuto non gli riesce di imparare 

ci sarà nel registro certamente 

un punto basso inesorabilmente. 

942) GALLINE IN CAMPAGNA 

Io ne ho una che è bella e me ne vanto 

ma la tengo in un canto 

perché a mandarla fuori a volte scoccia 

quelli che hanno la chioccia.

943) IL TELEFONO E' CARO 

Quando ti accingi a fare il versamento, 

puoi star davvero allegro: non a caso, 

devi mandare giù certe bollette 

che ti fanno venir la mosca al naso! 

939) il toro (Penombra 1987-3) 

940) il cuoco (Il Labirinto 1987-4) 

941) la voce (Penombra 1987-4) 


943) lo spumante (L’Enimmistica Moderna 1987-5) 


944) MIA MOGLIE VA TROPPO A SPASSO 

Per un verso o per l'altro ogniqualvolta 

s'impone per uscire 

non la trattengo mai, ma è naturale 

che mi faccio sentire. 

945) RAGAZZA INTEGERRIMA 

Essenzialmente essendo ineccepibile 

è avversa ad ogni emanazion nefanda, 

è soggetta sovente a lambiccarsi 

anche se deve fare la lavanda. 

946) L'INDOVINELLO BEN FATTO

Per averlo perfetto 

bisogna entrare bene nel soggetto 

ma per quanto lo si sviscererà 

sol per misericordia si otterrà. 

947) AL CONGRESSO RADICALE 

Pur di fare un partito 

dal chiaro orientamento che si addentri 

nella Costituzione, c'è chi abbraccia 

l'idea dell'onorevole Spadaccia. 

948) STRANIERI IN ITALIA 

E' questo il posto dove i marocchini 

la fanno da padroni e dove eccelle 

l'intento di pelare, salvo poi 

finire col rimetterci la pelle. 

949) LA MIA AUTO VA MALE 

Oltre a una lampadina che si accende, 

sento che batte in testa 

e ciò mi dà, per essere sincero, 

anzichenò pensiero. 


945) la profumeria (Penombra 1987-6) 

946) il harakiri (Penombra 1987-7)

947) il harakiri (L’Enimmistica Moderna 1987-9) 

948) la conceria (Il Labirinto 1987-9) 


950) GIOCANDO A CARTE BEVO 

Se è ver che all'occasione 

quel che prendo non è proprio limone, 

ogni mano che faccio mando giù 

solo un dito alla volta e non di più. 

951) STRANIERI A ROMA 

Faceva caldo e un negro transitava 

per Via dei Fori quando, giunto in fondo, 

un tal che l'aspettava 

lo prese per la gola. 

952) SCOLARETTO DISCOLO 

Per le sue malefatte all'occasione 

s'è buscato una bella sospensione: 

questo succede quando ci si scorda 

di non tirare mai troppo la corda. 


Quando in camicia si presenta e quindi 

al collo mi si attacca, 

la stringo, la distendo e mi consola

l'effetto che mi dà un nodo alla gola. 

954) UN CERTO SPOT PUBBLICITARIO 

Ce lo dobbiamo sorbire nonostante 

la solita immancabile rottura 

e mandar giù quel fesso, che persino 

continua a dire "Sono Coccolino!". 

955) DANTE ALIGHIERI 

Resta il solo, 

l'unico fra i tanti 

al quale si deve riconoscere 

una incontestabile creatività 

soprattutto a livello umano. 

Perciò va annotato fra i geni. 

950) la manicure (Il Labirinto 1987-9) 


952) l'impiccato (Il Labirinto 1987-10) 

953) la cravatta (Il Labirinto 1987-10) 

954) l'uovo (Penombra 1987-10) 

955) lo spermatozoo (Penombra 1987-10) 


956) NEL MIO CONDOMINIO 

Fra tutta quella gente abituata

a passare, dovreste voi vedere, 

quando viene stampata una pedata, 

il gran da fare che si dà il portiere. 

957) RAGAZZA CHE NON STUDIA 

Può capitar che disgraziatamente 

resti magari indietro: questo spiega 

il motivo per cui alza le spalle: 

essa ha preso oramai una brutta piega. 

958) L'AMORE DI GENOVEFFA 

Lei l'esige completo e quindi io 

è come se girassi col collare 

ma, all'animaccia sua, non sia mai detto 

che me la porti a letto. 

959) ARROTINO INTERESSATO 

Potrebbe capitar che il suo lavoro 

faccia magari male perché lui, 

essenzialmente dedito a molare, 

pensa a una cosa sola: ricavare. 

960) LA SCIARADA DI BERTO SU MIA MOGLIE 

tanto per contraccambiare 

La trovo umanamente inammissibile 

e anzichennò contorta, ma mi cruccia

il fatto che Frac Rosso la sopporti 

e se ne faccia vanto la... Bertuccia. 

961) QUANDO COMPRI AL SUPERMERCATO 

Allor che a far la coda ti disponi 

portandoti la borsa e la retina, 

se c'è l'acqua brillante non pretendere 

che sia col vetro a rendere. 

956) la partita di calcio (Penombra 1987-10) 

957) la gobba (L’Enimmistica Moderna 1987-11) 

958) la cravatta (Il Labirinto 1987-11) 

959) il dentista (Il Labirinto 1987-11) 

960) la coda (Il Labirinto 1987-11) 

961) l'occhio (Penombra 1987-11) 

962) MISSIONARIO PIETOSO 

E' quello che si aggira in zone calde 

per quanti dalla fame sono presi 

e nello svolger l'opera addirittura 

anche il trapasso della carne cura. 

963) TESTIMONE POCO ATTENDIBILE 

La sua deposizione 

appar campata in aria e malsicura 

quanto a mordente, quindi

essa sostiene il falso addirittura. 

964) SCONFITTO A SCOPONE 

S'era trovato con metà partita 

ormai perduta e fu perché l'amico 

volea fare la bella e è risultato 

che da un'asso di cuori fu fregato. 

965) QUELL'INGORDO DI PIERINO 

Dopo aver fatto più d'una puntata 

in quel della dispensa e propinata 

la sua solita storia, ha pure detto 

che qualcuno lo aveva messo a letto. 

966) ABBONDANZA DI CAVIALE 

Se avete dubbi sulla sua durata 

siete in errore, ché la produzione 

garantita nel tempo è assicurata 

sino a che non si estingue lo storione. 

967) UN MIO GIOCO OSTICO 

Siccome son maligno, all'occasione 

io vi voglio avvertire 

che perverrete sì alla soluzione, 

ma vi farò morire. 

962) lo spiedo (L’Enimmistica Moderna 1987-12)



965) il romanzo a dispense (Penombra 1987-12) 

966) la telenovela (Penombra 1987-12) 

967) il veleno (La Sibilla 1987-65) 


968) IL PADRONE DOPO I LICENZIAMENTI 

Di fronte a certe manifestazioni 

provocatorie dei colletti bianchi 

ha dovuto mandar giù qualche sorso 

per non sentirsi oppresso dal rimorso. 

969) FORMAGGI NOSTRANI 

L'unica mozzarella rinomata 

resta quella che un tempo fu creata 

per soddisfare i Conti siciliani: 

quella sì ch'è una vera cannonata! 

970) HO UNA BAMBINA BUONA 

Vedendo che Rosetta addirittura 

s'è prestata a subire la puntura, 

ne deduco che la sua attività 

è ispirata ai fioretti che essa fa. 

971) A CHI MI CRITICA

Chi mi accusa di fare dello spirito 

perché talvolta fu da me bruciato 

sappia che i versi miei non sono adatti 

per chi non è tagliato. 

972) HO UNA SUOCERA SEXY 

Conoscendo la figlia così bene 

per via del letto, posso immaginare 

con quel corpo davvero formidabile 

le conquiste e le stragi che può fare. 

973) LE BARONIE ENIGMISTICHE 

Il pender dalle labbra di codeste 

lo ritengo irritante, però ammetto 

che nell'intimo mio 

aspiro ad esse anch'io. 

968) il vampiro (La Sibilla 1987-65) 

969) la lupara (Penombra 1988-1) 

970) l'ape (Penombra 1988-1) 

971) l'alcool (Penombra 1988-1) 

972) il reggimento (Il Labirinto 1988-2) 

973) le sigarette (Il Labirinto 1988-2) 

974) LA LIBIA DOPO IL RAID DI REAGAN 

Così l'hanno fregata il che è servito

a dimostrare che a chi tocca tocca 

e adesso accampa per tutta risposta 

che ha trovato una bella… faccia tosta. 

975) L'UBRIACONE E' SVENUTO 

Nel momento che il polso gli han tastato 

non dava ormai già più segno di vita; 

però dopo il grappino che gli han dato 

pretendeva le solite due dita. 

976) IL NOTO GIAMPAOLO D. 

a Fantasio 

Di profonda cultura, all'occasione 

mette anche in mostra quanto sia filone: 

cosa ci caveremo mai chissà 

da chi in fondo dei fossili ci dà. 

977) CICCIOLINA 

Quell'abito di velo e un certo spirito 

molto vicino a quello di patata 

nel far gli spogliarelli, dicon quanto, 

per sua scalogna, siano solo un pianto. 

978) IL MALATO DI AIDS 

Sbagliano quei che non gli danno peso 

e sostengono che non si può aggravare:

seguir colui ch'è oppresso non è vano, 

anche se è solo un portatore sano. 

979) IL TENNISTA JIMMY CONNORS 

Tempista insuperabile 

che nessuno giammai sconfiggerà, 

rimane di gran lunga l'imbattibile 

nonostante l'età. 

974) la mano morta (Penombra 1988-2) 

975) il monco (L’Enimmistica Moderna 1988-3) 

976) la miniera (L’Enimmistica Moderna 1988-3) 

977) la cipolla (Il Labirinto 1988-3) 


979) l'eternità (La Sibilla 1988-3) 


980) L'ASINELLO 

Messo a tirar da quando fu creato 

là nella mangiatoia s'è sfiatato 

a gola aperta per donar tepore 

a Nostro Signore. 

981) SARTO DI MODA 

E' il maestro di taglio che si accinge 

a preparar le giacche all'apertura

della nuova sfilata che a suo dire 

dovrà l'uomo e la donna alleggerire. 

982) ORATORE MONARCHICO 

Chiuso nella sua splendida camicia 

si presenta in cilindro e con l'accento 

tipico del trascinator di massa 

si fa in quattro per il suo Movimento. 

983) GIOVANNI GORIA 

Dal suo riservo come economista 

c'è poco da sperare, 

quindi in sostanza a me pare evidente 

che da un tipo così non ci esca niente. 

984) GUIDO (1°) 

Le sue tirate debbo dichiarare 

che mi fanno piacere. Ci scommetto 

che se sarò disposto ad abboccare 

di certo mi farà pure un fumetto. 

985) GUIDO (2°) 

Si crede abbia da fare coi bambini 

e che sian tutti sottomessi a lui; 

punti su Capri che gli è familiare 

perché solo così si può salvare.

980) il caminetto (Il Labirinto 1988-4) 

981) il borsaiolo (Penombra 1988-4) 

982) il pistone (Penombra 1988-4) 

983) l'avaro (Penombra 1988-4) 


985) il cavolo (Penombra 1988-4) 

986) GUIDO (3°) 

Per quanto si ritenga sia ferrato 

debbo dire che molte volte "rompe" 

con certe uscite e c'è pure chi giura 

lasci a desiderare in dirittura. 

987) LADRI IN CASA 

Se tanta gente non la pensa bene 

e ci si può rimetter la camicia, 

in attesa paziente, ecco c'è quello 

che tien dietro la porta il matterello. 

988) SUOCERA MANESCA E INGORDA 

Ogniqualvolta picchia, e picchia sodo, 

mena sempre alla testa per il gusto 

di far andar le cose in senso giusto; 

ma a tavola, credetemi, non erro, 

se vi dico che manda giù anche il ferro.

989) LA PIOGGIA 

Dall'atmosfera alta cade spesso 

inesorabilmente sulle strade: 

l'acqua, per via di certe piene, ormai 

l'uomo, si sa, non la contiene mai. 

990) MASSAIA EQUIVOCA 

L'hanno vista girare per la via 

ed è anche stata scorta mentre andava 

con altre quattro a battere la strada: 

e a casa poi filava. 

991) GUIDO E' UN UBRIACONE 

Dicono che non beve, però il rosso 

se l'inghiottiva eccome e per di più 

quello che sorprendeva 

era il fatto di come andava giù. 

986) il cavallo (Penombra 1988-4) 

987) il manicomio (I Quaderni della Sibilla 1988-4) 

988) il martello (I Quaderni della Sibilla 1988-4) 


990) la ruota (Penombra 1988-5) 

991) il naufrago (Le Stagioni 1988-5) 


992) LA PADELLA 

Chi non l'ha buona è inutile pretenda 

che a contatto col fuoco poi gli renda; 

chi la prende così, alla chetichella 

non si lamenti poi della padella. 

993) L'OMOSESSUALE 

Dal canto suo ha ragione 

se vuol destar la pubblica opinione 

affinché tutti accettino il balzello 

che per la checca è bello. 

994) IL "PREMIO CAPRI" DELL'ENIGMA 

Fa presa con intenti 

spesso orientati a nobili elementi, 

ma quel ch'è illuminante e che si apprezza 

è il constatare d'Argon la saldezza. 

995) LA PIGRIZIA 

E' brutta, ne convengo, e se mi prende 

per amor di me stesso v'assicuro 

provo quasi vergogna: ciò non toglie 

che mi scappan con lei tutte le voglie. 

996) CICLISTA ALL'APICE 

Avrà magari i numeri per essere

portato alla vittoria, ma mi pare 

che nelle gare si faccia tirare 

e che si sia mostrato 

in più d'un'occasione anche sfacciato. 

997) AL PROSSIMO CONGRESSO 

Ci andiamo tutti e ognuno per suo conto 

farà quel che potrà; però se Fan 

è bene si scateni, caro mio, 

certo qualcosa butterò giù anch'io. 


993) il gallo (Penombra 1988-6) 

994) il gas (Il Labirinto 1988-7) 

995) la donna racchia (Il Labirinto 1988-7) 


997) il W.C. (Penombra 1988-7) 

998) USCIERE MINISTERIALE 

E' quei che in un governo popolare 

lo ritrovi impiegato al Gabinetto 

con le mansioni nette 

di fare, quando è il caso, le bollette. 

999) LA NUOVA FIAT TIPO 

Per quanti siano propensi

ad una normale andatura, 

ha un effetto più che garantito, 

ed è inoltre 

facile alla lubrificazione. 

Difetta però nella frenata 

e risulta perciò arduo 

tenerla in istrada 

anche per via della spinta 

che si manifesta nello scappamento. 

1000) PAVAROTTI E LE AMMIRATRICI 

Alle donne abituate 

alle mollezze della super-vita 

che sostengono per lui 

un sacco di palle, 

voglio ricordare che anch'egli 

prima di arrivare all'opera 

ha preso le sue brave stecche. 

1001) IL FILM IN TECNICOLOR 

A chi esalta il colore, voglio dire 

che stesse a me lo elimino davvero 

se non altro perché, per quanto bello 

non va paragonato al bianco / nero.

1002) AGLI OBIETTORI DI COSCIENZA 

Sarà anche vero 

che la prudenza non è mai troppa, 

ma io vorrei proprio sapere 

che cosa vi passa per la testa 

ogniqualvolta difendete 

i vostri Capi con le unghie. 

998) il sapone (La Sibilla 1988-7) 

999) il purgante (Penombra 1988-8) 

1000) il reggiseno (Penombra 1988-8) 

1001) il razzista (Penombra 1988-8) 

1002) i pidocchi (Penombra 1988-8) 



Quando la feci entrare 

ebbe il solito scatto 

e poi per la casa incominciò a girare, 

ma io, benché sia certo 

che avanti senza lei non posso andare, 

la misi fuori e proprio in quei momenti 

essa mi mostrò i denti. 

1004) MAGOPIDE

L'elaborato suo pieno d'ingegno 

che ci propina “Per filo e per segno” 

dimostra in certi punti ch'egli anela 

a lasciarci così, in brache di tela. 

1005) LA MASCOTTE DELLA FANTERIA 

Dicon che porti bene e che si presti 

nel sostenere il Corpo e il Reggimento: 

quel che non va è che, ad essere sinceri, 

se la darebbe a gambe volentieri. 

1006) BASTA CON L'ENIGMISTICA 

A chi si chiede perché più non scrivo 

io posso presentar più d'un motivo: 

oltre ai mille accidenti messi giù 

la verità è che non mi sento più. 

1007) FAN E I SUOI BREVI 

Poiché quando li fai m'è stato detto 

che sei solito prenderli di petto, 

ciò mi mette il sospetto 

che con loro tu vada pure a letto 

per cui negare più non ti conviene 

di conoscere i tuoi piuttosto bene. 

1003) la chiave (Penombra 1988-8)

1004) il sarto (Il Labirinto 1988-9) 

1005) la stampella (Il Labirinto 1988-9) 

1006) Beethoven (Il Labirinto 1988-10) 

1007) i polli (Il Labirinto 1988-10) 

1008) MIA MOGLIE FA LA COLF 

Per quanto il suo 

possa essere un lavoro terra terra, 

si sente pienamente impegnata 

per cui si dà da fare, 

anche se fosse 

una prestazione per la quale 

a volte prende poco. 

1009) AL CONGRESSO DEI VERDI 

Se auspichiamo un partito veramente 

aperto verso il centro, 

mettiamoci davver con buzzo buono 

e poi diamoci dentro. 

1010) AL ROMANTICO 

per celia 

Giacché mi chiami in causa ti rispondo 

che certe voci che tu metti in giro 

non si spiegano affatto, quindi tu

hai chiuso ed io non parlo più. 


con simpatia 

Se hai qualcosa da dire è chiaro che 

probabilmente tu ce l'hai con me: 

eccomi pronto, sono qui ti sento 

seguo il tuo filo del ragionamento. 


affettuosamente 

Risponderò all'invito che mi poni 

sempreché tu non sia troppo occupato: 

ti voglio parlar chiaro, 

per me io penso che tu sia suonato. 

1008) la pala (Il Labirinto 1988-10) 


1010) il telefono (L’Enimmistica Moderna 1988-11) 




1013) ECO E "IL NOME DELLA ROSA" 

Sfruttando i frati, specie i cappuccini 

che han dovuto sfilar onde intrecciare

tutta la trama dell'ordita storia, 

è arrivata la gloria. 

1014) ECO E "IL PENDOLO DI FOUCAULT" 

Aveva un chiodo fisso ed era quello 

di fare pure il "pendolo" per cui 

cercò l'appiglio come si conviene 

e adesso è eccelso ed è quotato bene. 

1015) ECO ENIGMISTA 

La grande padronanza della lingua 

gli consente di getto le parole 

e un continuo fluente fraseggiare: 

quanto al breve però non lo sa fare. 

1016) GLI INQUISITI DE 

"IL NOME DELLA ROSA" 

Fra quei chiamati al banco 

che s'erano macchiati 

si trovava persino 

uno che aveva fatto il cappuccino. 

1017) SO CANTARE, ECCOME! 

a Guido che non mi apprezza 

Per quanto possa aver la gola stretta 

a causa d'un attacco che mi affligge,

se c'è chi mi da corda è già accertato 

che lascio tutti quanti senza fiato. 

1018) UN PIANOFORTE TROPPO VECCHIO 

L'hanno portato su ma si sapeva 

che quell'accordatura non reggeva, 

perciò il contratto infine fu sospeso 

prima che fosse steso. 

1013) la seta (Il Labirinto 1988-11) 

1014) l'alpinista (Il Labirinto 1988-11) 

1015) il chiacchierone (Il Labirinto 1988-11) 




1019) TRASCURATEZZA POSTALE 

Si trattava d'un collo ch'era stato 

davvero malamente ritirato, 

dal quale traspariva chiaro e netto 

che prima c'era stato lo spaghetto. 

1020) SONO UN CONCORSARO 

Se fo il gioco e non vinco mi rammarico 

delle figure che mi tocca fare: 

ci sono gli assi, me ne faccio carico

ma in cuor mio li vorrei tutti strozzare. 

1021) AL FARO CHE OSA SFOTTERMI 

Quanto a chiarezza il gioco tuo m'è parso 

anzichennò visibilmente scarso: 

la sola attenuante che ti resta 

è proprio quel che ti sei messo in testa. 

1022) AL FARO CHE MI SFIDA 

Poiché hai trovato quello 

che ha osato farti tanto di cappello, 

t'accorgerai come ti ridurrò, 

e poi vediamo un po'... 

1023) AL FARO CHE CI HA PROVATO 

La tua resta la solita canzone 

di chi vuole apparire elettrizzante 

sfruttando sempre il solito filone: 

però non sei davver troppo brillante. 

1024) AL FARO CHE MI GABELLA 

Per quel che tu mi hai fatto 

prendendomi di mira tutto a un tratto 

ti dirò che in tal caso 

benché tu m'abbia preso per il naso 

una cosa è sicura:

sei tu che hai fatto la brutta figura. 


1020) la briscola (Penombra 1988-11) 

1021) l'abat-jour (L’Enimmistica Moderna 1988-12) 



1024) il caricaturista (L’Enimmistica Moderna 1988-12) 


1025) L'ITALIA CONTRO LO ZAMBIA 

E' questione di forma e in ogni caso 

non è vero che non conosca il calcio, 

ma il merito se avanzò nei gironi 

in buona parte andrà sempre a Tacconi. 

1026) VIRDIS 

Per quanto possa essere appostato 

come attaccante è sempre ben marcato 

e corre quando c'è qualcun che smista: 

quindi non sarà mai un centrocampista. 

1027) MAURO E IACHINI A SEUL 

Son quei due che a denti stretti hanno affrontato 

ognuno la partita: i laterali 

han così dimostrato

le loro qualità di Nazionali. 

1028) NOI SAMPDORIANI 

Se è ver che la prudenza 

non è mai troppo, resta 

il fatto che ce la mettiamo tutta 

e per ora ci ritroviamo in testa. 

1029) PAGLIUCA 

A volte nel rimettere 

indugia alquanto, ma 

para in modo perfetto 

quando i tiri riguardano il dischetto. 

1030) MANNINI 

Anche se sta in difesa 

sventa tiri insidiosi 

perciò fa un certo effetto 

questo stopper trovarselo di petto. 


1026) il francobollo (Il Labirinto 1988-12) 

1027) i francobolli (Il Labirinto 1988-12) 

1028) i pidocchi (Il Labirinto 1988-12) 


1030) la corazza (Penombra 1988-12)

1031) PARI 

Nel gioco a zona è quello 

che può rendere molto 

e, come punta, è tale 

che va considerato Nazionale. 

1032) VICTOR 

Prodotto della scuola 

prettamente spagnola 

batte in modo perfetto 

invitando talvolta allo sgambetto. 

1033) VIERCHEWOD 

Domina a centro campo 

e se anche s'è beccato 

l'ammonizione resta 

quei che il terrore delle ali desta. 

1034) BONOMI 

Dicono che non rende, 

che non sempre dà tutto 

ma ha un dribbling ch'è scioccante 

allor che l'avversario è più prestante. 

1035) CEREZO 

Brasiliano di origine

può aver fatto il suo tempo 

ma è tutt'altro che lento: 

è travolgente e fa un gran movimento. 

1036) SALSANO 

Per quanto piccoletto 

come attaccante è certo 

uno che sa filtrare 

e febbrilmente poi si dà da fare. 

1031) il lotto (Penombra 1988-12) 

1032) la nacchera (Penombra 1988-12) 

1033) lo spaventapasseri (Penombra 1988-12) 


1035) il samba (Penombra 1988-12) 

1036) il microbo (Penombra 1988-12) 


1037) VIALLI 

E' quei che quando affronta 

le partite di coppa 

si dà molto da fare 

con lo scopo palese d'insaccare. 

1038) MANCINI 

Nel trattare la palla

è davvero incredibile 

è tutta un'invenzione 

che gli consente la sua affermazione. 

1039) DOSSENA 

Volean metterlo a piombo 

così l'hanno scartato, 

ma ha dimostrato che 

ha qualcosa davver dentro di sé. 

1040) BOSKOV 

Può aver dei lati deboli 

ma fa la sua figura 

è retto lo dimostra 

la forma della squadra messa in mostra. 

1041) MANTOVANI 

Ha i "sacchi" necessari 

ma fa con le riserve 

a volte anche il filone: 

sgancia la grana in più d'un'occasione. 

1042) IL TIFOSO 

Se la difesa è un guaio 

e il risultato pure 

fa pena: ma è contento

quando riesce ad aver l'abbonamento. 

1037) il salumiere (Penombra 1988-12) 


1039) il pacco (Penombra 1988-12) 

1040) il triangolo (Penombra 1988-12) 

1041) il silo (Penombra 1988-12) 

1042) il detenuto (Penombra 1988-12) 

1043) LA PANCHINA 

Ai limiti del campo 

sperar che non finisca 

con ansia tu li vedi: 

potessero allungar magari i piedi! 

1044) SUOCERA FEMMINISTA 

Nella scorsa rivista l'ho notata 

che passava battendo la grancassa 

e nello spaccio offrì a tutti da bere: 

ma una casa ce l'ha, vorrei sapere! 

1045) ECO E "IL NOME DELLA ROSA" 

Anche considerandolo fra i colti 

ammazza e ammazza appare 

nel giallo pure l'esibizionismo 

d'un certo malcelato narcisismo.

1046) MIA MOGLIE S'E' FERITA 

LA MANO DESTRA 

Ha un servizio da tavola che cura 

con estrema attenzione e s'indovina 

che i piatti in fondo sono delicati 

per chi può sol contar sulla mancina. 

1047) LO SCIOPERO DEI TRASPORTI 

Dopo aver sopportato ristrettezze 

e fregature a non finire, vedi 

che quelli che li han fatti 

si lamentano perché vanno a piedi. 

1048) A CLEOS CHE M'HA RECENSITO 

Avevo già la vena, da rampollo; 

ma diventato grande ho continuato 

- oltre a bagnare il letto - 

a finire per essere sboccato. 

1043) i moribondi (Penombra 1988-12) 

1044) la pubblicità (L’Enimmistica Moderna 1989-1) 

1045) il fioraio (Il Labirinto 1989-1) 

1046) il cameriere (Il Labirinto 1989-1) 


1048) il fiume (Penombra 1989-1)


1049) FRA UBRIACHI 

"Or che hai vuotato il calice, vediamo 

se riesce a stare su una gamba sola". 

"Stai bene all'occhio tu, Donato: devo 

dirti che cado solo se non bevo". 

1050) IL COLONELLO CASO 

Oltre ad essere un duro dicon pure 

ch'esso è propenso a certe fregature 

e che con gli inferiori è assai esiziali: 

però fa molto male! 

1051) A RAPPORTO DAL COLONNELLO 

Prima l'attenti, dopo dài il riposo, 

e se capita il tipo malridotto 

e gli accordi il congedo illimitato 

stende sempre il suo bravo pistolotto. 

1052) AMANTE DI 50 ANNI FA 

Ai tempi del Regime ero di quelli 

che osservavan la regola e volevo 

magari andare in linea: ma potevo 

lasciarla, visto che me la "facevo"? 

1053) IL NUOVO SEIKO VENDE BENE

E' quello che si porta nel panciotto 

e spacca anche il minuto dimostrando, 

con le sue entrate, come sia palese 

l'imporsi dello stile giapponese. 

1054) IL COLLEZIONISTA DI MARIENRICO 

a lui per celia 

Anche volendo ammetter che del Tasso 

abbia qualcosa, a parer mio bisogna 

dire ch'è un visionario: certi quadri, 

di cui racconta in giro, se li sogna. 

1049) il fiore (Penombra 1989-1) 


1051) l'assassino (Penombra 1989-1) 

1052) la dieta (Penombra 1989-1) 

1053) il harakiri (La Sibilla 1989-1) 

1054) il dormiglione (L’Enimmistica Moderna 1989-2) 

1055) HO CHIESTO L'AUMENTO AL CAPUFFICIO 

Non dice sì, però 

neppure dice no 

e poiché nella vita 

si fa quel che si può, 

è un individuo da considerare

alquanto singolare. 

1056) LA CRAVATTA 

Oltre ad esser civile fo notare 

ch'è un accessorio alquanto famigliare 

che anche la donna non disdegna affatto: 

deve avere però un nodo ben fatto. 

1057) IO E LA BARBA 

Appena m'è spuntata debbo dire 

ch'era davvero forte ma confesso 

che quando m'è cresciuta stavo male, 

ma male più di adesso. 

1058) GREGORI 

Il suo valore è chiaro, 

per cui finché sta a guardia della rete 

assolverà il suo incarico, 

sempre con zelo e, in seguito, 

vedrete… 

1059) FERRONI 

Difensori coi fiocchi 

nell'area di rigore egli s'impone, 

come elemento chiave 

che fa valer la sua bruciante azione.

1060) GENTILINI 

Sta davanti alla porta 

e se qualcuno vuol passare e crede 

di poterlo evitare 

lo costringe a fermarsi con il piede. 

1055) lo scapolo (Il Labirinto 1989-2) 

1056) il matrimonio (Il Labirinto 1989-2) 

1057) la febbre (Il Labirinto 1989-2) 

1058) l'Enel (Penombra 1989-2) 

1059) il calorifero (Penombra 1989-2) 

1060) lo zerbino (Penombra 1989-2) 


1061) RUOTOLO 

Usa partir dal fondo 

e sfruttare la spinta da campione, 

coprendo mezzo campo: 

eppur c'è chi lo prende per bidone. 

1062) CARICOLA 

Ha i piedi buoni e quindi 

per un verso o per l'altro s'avventura 

nel prendersi licenze, 

come certi rimandi addirittura.

1063) SIGNORINI 

Secondo lui sostiene 

d'aver fatto con gli altri un partitone 

e promette di imporsi 

sfruttando ogni onorevole occasione. 

1064) ERANIO 

La sua caratteristica 

è l'improvvisazione e indubbiamente 

nel saltare di testa 

ha uno scatto davvero sorprendente. 

1065) QUAGGIOTTO 

Sa costruire trame 

davvero travolgenti e non son rari 

i suoi interventi in angolo, 

al fin di ostacolare gli avversari. 

1066) NAPPI 

Quando speditamente 

c'è qualcuno che imposta, lui, 

piazzato 

bene all'attacco parte, 

nonostante che sia sempre marcato. 

1061) il petrolio (Penombra 1989-2)

1062) la poesia (Penombra 1989-2) 

1063) il deputato (Penombra 1989-2) 

1064) l'idea (Penombra 1989-2) 

1065) il ragno (Penombra 1989-2) 

1066) il francobollo (Penombra 1989-2) 

1067) ONORATI 

Le cariche di spalla 

sono il suo forte, quindi resta inteso 

che per renderlo inutile 

devon cercare di non dargli peso. 

1068) FONTOLAN 

Armato di gran classe 

ha un'anima tenace e sa legare 

con i vari elementi: 

difficilmente si vedrà crollare. 

1069) SCOGLIO 

Come s'è rivelato 

s'è pensato di prenderlo alla lesta, 

sapendo bene quanto 

si dia da fare per restare in testa. 

1070) SPINELLI 

Dicon che se ne andrà

E di questo son tutti, su per giù, 

molto preoccupati 

pensando a quando non ci sarà più. 

1071) LA PANCHINA 

Sono in quattro e l'entrata 

consente lor d'avere l'occasione 

di far magari un tempo 

che degno sia di questa Divisione. 

1072) I TIFOSI 

Ora che sono in testa, 

se mai ci resteranno, ciò avverrà 

perché di tanti inganni 

se ne è dimenticata la metà. 

1067) il facchino (Penombra 1989-2) 

1068) il cemento (Penombra 1989-2) 

1069) il pidocchio (Penombra 1989-2) 

1070) il moribondo (Penombra 1989-2) 

1071) le stagioni (Penombra 1989-2) 

1072) le corna (Penombra 1989-2) 


1073) "IL RAGAZZO SFORTUNATO" 

DI TIBURTO

Lo conosco, è Pasquale! E' vero, è buono 

non si ribella manco se lo scannano 

e se c'è da mangiar si intenerisce: 

però i lupini non li digerisce. 

1074) LA SEGRETARIA DEL MAGGIOLINO 

So che con te ne ha fatta della strada, 

ma non la porti, no, in palmo di mano 

se facilmente credi 

di potertela togliere dai piedi. 

1075) IL FIGLIO DEL LAGACCIO 

Se qualche ristrettezza gli ha nociuto, 

amaramente è il caso 

di ammettere che spesso nel passato 

risulta che si sia pure macchiato. 

1076) LUI QUAND'ERA ARBITRO 

Per quanto tu sia ligio al tuo dovere 

di contenere i falli, sono indotto 

a pensare che, nonostante tutto, 

t'abbiano messo sotto. 

1077) I MORTI DI SPOON RIVER 

Ognuno ha un proprio canto e se taluno 

la gloria esprime, c'è chi ci propina

icordi sconfortanti: nella buca 

li unisce tutti quanti la collina. 

1078) DEPUTATI E VOTO SEGRETO 

Quei che ha sempre votato 

palesemente, adesso ha da affrontare 

la crisi di governo e quindi sa 

che prima o poi cadrà. 

1073) l'agnello (La Sibilla 1989-2) 



1076) lo slip (L’Enimmistica Moderna 1989-3) 

1077) i francobolli (L’Enimmistica Moderna 1989-3) 

1078) l'ubriaco (L’Enimmistica Moderna 1989-3) 

1079) UTENTI DELLE CUCCETTE FF.SS. 

In uno stato ch'è oramai allo sfascio 

per i buchi che non si contan più, 

se c'è chi se la prende, noi a costoro 

auguriamo buon viaggio e sogni d'oro. 

1080) IL NONNO SARA' OPERATO IN RIVIERA 

Dopo essersi misteriosamente 

trovato nelle mani di uno 

che, sia pure cordialmente,

non ha fatto che contargli palle, 

adesso, grazie alla grana 

che non gli ha mai fatto difetto, 

si può sperare 

nell'intervento di Santacorona. 

1081) LA SCOPA 

Si vede in molte case e serve a dare 

una passata in giro con lo scopo 

di ripulire bene: è l'espediente 

per togliere via tutto egregiamente. 

1082) LA VICENDA DI NICOLAZZI 

Fidando nel sostegno della base 

lui la tangente se la tiene stretta, 

ma il Parlamento meno non verrà… 

e la sentenza si ripeterà. 

1083) TANGENTE E MINISTRI 

Quei che al momento se la sono presa 

- e pare se la vogliano tenere - 

finiranno legati e ciò è sancito 

pur con l'approvazione del partito. 

1084) MINISTRI E TANGENTI 

Quei che se le son prese e adesso piangono

pel male che hanno fatto, son convinto 

nel frangente non se la sian goduta: 

ma questa è solamente una battuta. 

1079) la droga (L’Enimmistica Moderna 1989-3) 

1080) il rosario (Il Labirinto 1989-3) 

1081) la roulette (Il Labirinto 1989-3) 


1083) la moglie (Penombra 1989-3) 

1084) le botte (Penombra 1989-3) 


1085) LA CREMA DI FISSAN 

Ogniqualvolta la facevo a letto 

la mamma me la dava sul culetto 

e faceva il bucato: io piangevo 

solo per dimostrare 

la presenza di spirito che avevo. 

1086) AUTISTA PRINCIPIANTE 

Tiene la mano destra 

e prosegue molto attentamente 

inoltrandosi nel levante 

che lo porterà a Celle. 

1087) IL DOMESTICO DI FAN

Questa è la verità: io so che quello 

sa fare molto bene anche l'agnello; 

quanto però al bucato a mano, è vera 

la notizia che fu costretto a farlo 

promettendogli pure una crociera. 

1088) LA PILOTA ALIANTE DI FAN 

Per quanto fosse un'oca, dir ti posso 

che se ha rischiato grosso 

ed un certo coraggio ha dimostrato, 

fu perché aveva male calcolato. 

1089) L'AFFETTO DI FAN 

Giacché lo dài a tua moglie ed a tuo figlio 

in confidenza voglio dirti che 

se lo dessi anche a me, sai che farei? 

Lo contraccambierei. 

1090) LA BRUNETTA DELLA PREMIAZIONE 

A CATTOLICA 

a Dana, con simpatia 

Ah, l'ho fatta mia 

quando avanzando verso 

quella ch'era un'autentica poesia 

mi sono rifugiato nell'incerto

ed ho finito per baciar Ser Berto! 


1086) il borsaiolo (Penombra 1989-3) 

1087) Gesù (Penombra 1989-3) 

1088) il fegato (Penombra 1989-3) 

1089) il "tu" (Penombra 1989-3) 

1090) la rima (La Sibilla 1989-3) 

1091) "IL CINEMA" DI SER BERTO 

Ha una sua stampa che s'impone spesso 

alla faccia di molti maldicenti 

e presenta una palma che si vale 

d'opere d'arti proprio da manuale. 

1092) GIORNALISMO SPINTO 

Quello stile di Bocca sottilmente 

teso a fregar di netto i radicali 

con certi pezzi anzichennò sospetti, 

ha qualcosa in comune con Stecchetti. 

1093) LA RIVISTA E IL DIRETTORE 

DE L'IGNOTO 

E' vero, c'è qualcosa 

che può magari definirsi rosa; 

però va pure denunciato il fatto

anche quando si scopre che c'è un ratto. 

1094) LA S. AGNESE DELLA NOVELLINA 

Spiritualmente ricca, s'è trovata 

in condizione d'esser fatta a pezzi 

e questo ci ritrova, come detto, 

con le lacrime agli occhi al suo cospetto. 

1095) IL BRIO DI CIAMPOLINO 

Poiché è chiamato in causa ti dirò 

che in difesa lui fa quello che può 

e, per quanto falloso, ha dimostrato 

d'esser protetto sin dall'Avvocato. 

1096) LA "SQUILLO" DE L'ANGELO 

Quando te la sei fatta, son sicuro 

che hai pensato a spogliarti tutto nudo: 

ti vorrei fare una domanda, posso? 

E' stata lei che t'è venuta addosso? 

1091) il ceffone (La Sibilla 1989-3) 

1092) lo stuzzicadenti (L’Enimmistica Moderna 1989-4) 

1093) il topo (Penombra 1989-4) 

1094) la cipolla (Penombra 1989-4) 

1095) l'imputato (Penombra 1989-4) 

1096) la doccia (Penombra 1989-4)


1097) UN AMORE DEL LAGACCIO 

Vita filtrata, organo vibrante, 

cuore di pietra: ahimé, nel tuo lavoro 

qualche cosa non va, ci hai dimostrato 

di avere tutto male calcolato. 

1098) LA SUOCERA DI FAN 

Fra i tanti casi che conosco io 

di generi in declino, son sicuro 

tu la vuoi pure morta: io ho sentito 

che anche a farti dottore ha contribuito! 

1099) LA SUOCERA DI FAN 

Ah, l'hai studiata bene, caro mio! 

Fingi di non conoscerla ma poi, 

visto che adesso in chiesa non va più, 

mostri d'interessarti ai casi suoi. 

1100) LA "SQUILLO" DE L'ANGELO 

Se entri, è chiaro che poi te la fai, 

anche se non ti piace, 

perché una volta ammesso, 

ti puoi sentire, ma paghi lo stesso. 

1101) IL ROBOT DA CUCINA

Nonostante al subir di qualche scarica 

si bruci facilmente, è assai geniale: 

basta infatti pensare 

nelle spremute quanto sia ideale. 

1102) L'UTENTE AL CONDUCENTE 

DELL'AUTOBUS 

“Tutti coloro che ha lasciato a terra 

e non si sono risentiti, dico 

che in fondo sono solo degli inermi 

ai quali non si può non dar dei vermi”. 

1097) il rene (Penombra 1989-4) 

1098) la lingua latina (Penombra 1989-4) 

1099) la lingua latina (Penombra 1989-4) 

1100) la prigione (Penombra 1989-4) 


1102) il becchino (Il Labirinto 1989-4) 

1103) "LE ZITELLONE" DI TIBURTO 

Giacché con loro ci hai fatto la mano 

le sfrutti pei tuoi giochi e quando puoi 

so che le scopri pure: forse sbaglio 

però per me dovresti darci un taglio. 

1104) POLITICI A "BIBERON"

Sono sempre disposti a spiattellare 

quello che si nasconde tra le righe, 

magari strombazzando pure in coro: 

e il pubblico si bea alla faccia loro. 

1105) ZOROASTRO E I SOLUTORI 

Fra molti Rossi che conosco è quello 

che si ritrova spesso alla portata 

di qualche penna che pretende pure 

di sfruttarlo mostrandosi arrabbiata. 

1106) LA CENETTA DI FAN 

Cosa rompi le scatole! Io posso 

dire che quando tiri fuori il rosso 

te lo fai con le paste e all'occasione 

non manchi mai di fare lo spaccone. 

1107) LA CENETTA DI FAN 

Dal momento ch'è stata improvvisata 

di raccontarla non conviene mai 

e la prossima volta ad ogni costo 

vedi di farla, sì, ma di nascosto. 

1108) UN PRANZO DA BUOGUSTAI 

Aprite col filetto fatto al sangue 

e, mandato giù quello, ricordate

che fegato e frattaglie - è naturale - 

son, con la trippa, quelli che fan male. 

1103) le carte (La Sibilla 1989-4) 

1104) i dischi (L’Enimmistica Moderna 1989-5) 

1105) il pomodoro (Il Labirinto 1989-5) 


1107) la sorpresa (Penombra 1989-5) 



1109) GIGI AVEVA I SUOI DIFETTI 

Allor che si infuriava, in quegli istanti 

non c'era modo più di andare avanti; 

se tu sapessi il brontolone ch'era: 

un giorno mi ha strappato una cerniera. 

1110) ISE', SEI UN BIRICHINO 

So che abiti in un buco e che alle volte 

non fili sempre dritto; dal tuo canto 

direi dovresti startene più quatto: 

qualche filo d'argento ormai l'hai fatto. 

1111) I GIOCHI DI GIGI 

Alba, quelli che fai 

mi son davvero tanto cari, sai,

perché son fatti con un certo gusto: 

che sian quindi apprezzati trovo giusto. 

1112) GABELLONI, SEI IMPORTANTE 

Nel nostro campo so che ti fai vanto 

d'esser granoso ed oltretutto pare 

che tu sia un pezzo grosso: Testarossa, 

tu sei di quelli che mi fan sognare. 

1113) ISE', GLI ANNI PASSANO 

Da tempo hai messo su pure la trippa 

e il tuo lavoro quindi è assai precario 

però quello che fai 

lo sai fare in un modo straordinario. 

1114) TOMBA 

Se viene criticato su per giù 

pel fatto che potrebbe dar di più, 

nutro nei suoi riguardi l'opinione 

di certo non profonda che ha trovato 

oramai nello sci l'affermazione. 

1109) il vento (L’Enimmistica Moderna 1989-6) 

1110) il ragno (L’Enimmistica Moderna 1989-6) 

1111) i tartufi (L’Enimmistica Moderna 1989-6) 

1112) il papavero (L’Enimmistica Moderna 1989-6)

1113) il sabato (L’Enimmistica Moderna 1989-6) 

1114) il genovese (Il Labirinto 1989-6) 

1115) MIO FIGLIO CRITICA 

a Marienrico 

Sbagliano quei che dicono 

che non ha peli sulla lingua: invece 

constatare di tocca 

che è sempre con candor che mette bocca. 

1116) LE MIE FIGLIE... LAVORANO 

al Priore 

Con esse sono certo che l'effetto 

è davvero sicuro, quindi adesso 

con il loro sostegno ci scommetto 

che di tirar la cinghia ho pure smesso. 

1117) PIERINO E L'ARITMETICA 

a Zoroastro 

S'è il caso di dividere per due 

se la cava benone: il guaio avviene 

quando deve mostrar che la metà 

in quel due non ci sta. 

1118) LADRO PROFESSIONISTA 

Per quanto abbia una certa padronanza,

non si trattiene a lungo e quando scappa 

solitamente poi si va a fermare 

dove c'è sempre il palo ad aspettare. 

1119) LA "VEXATA QUAESTIO" ISLAMICA 

I versetti satanici in questione, 

segno di gran disprezzo e derisione, 

hanno messo a rumor tutto l'ambiente 

perciò son sulla bocca della gente. 

1120) AMATO CONTESTATO DAI SINDACATI 

Nell'amministrazione dello stato 

ha sempre messo in croce i contribuenti 

al solo scopo di tappare i buchi: 

perciò ha trovato il pane pei suoi denti 

1115) lo spazzolino da denti (Il Labirinto 1989-6) 

1116) le bretelle (Il Labirinto 1989-6) 


1118) il cane (L’Enimmistica Moderna 1989-7) 

1119) le pernacchie (L’Enimmistica Moderna 1989-7) 



1121) BARTALI 

a Pindaro

S'è imposto nelle alture, ma talvolta 

ha fatto pure lo spaccone e allora, 

mancando di tenuta, a quanto pare 

è nato il detto: “E' tutto da rifare”. 

1122) BEPPE GRILLO 

a Maristo 

E' tutto buon umor il suo, ma è vero 

ch'è umore alquanto nero, 

perché da quando l'hanno bidonato 

s'è alquanto raffinato. 

1123) EX CALCIATORE 

a Fra Bombetta 

Nell'ultima partita ha rivelato 

la mancanza di fiato, 

però mi sa che tu 

hai la pretesa di buttarlo giù. 

1124) LA NAZIONALE DI CALCIO 

a Buffalmacco 

I piani son tracciati e sono tali 

che in una formazione di locali 

quello che di più importa 

è che difenda ognun la propria porta.

1125) LA CONVERSA DI MAMMA EBE 

a Isè d'Avenza 

Conversa lei? Ma se, a quel che sento, 

è candidata per il Parlamento 

e prima o poi farà il suo discorsetto, 

che sarà come sempre anche scorretto. 

1126) GUIDO, ALLA "SETTIMANA" 

ad Aradino 

Quei che lavora a braccio e, dici tu, 

ha il poter di tirarti pure su, 

è uno scavezzacollo che ha trovato 

solo il modo di far lo scapestrato. 

1121) il tetto (Il Labirinto 1989-7) 

1122) il petrolio (Il Labirinto 1989-7) 


1124) il condominio (Il Labirinto 1989-7) 

1125) la pettegola (Il Labirinto 1989-7) 

1126) il boia (Il Labirinto 1989-7) 

1127) LA VENDETTA DELLA MAFIA 

a Norman 

Quello ch'era previsto per il capo 

era che si tenesse sempre in forma;

però, quando a giudizio fu portato, 

ci fu chi “tocco” l'ha considerato 

1128) GOVERNO IN CRISI 

a Morfeo 

Una certa tensione la dimostra 

pei tiri ch'è costretto a sopportare; 

quindi è chiaro che sempre più si espande: 

speriamo non ci lasci anche in mutande. 

1129) COCOTTE SENSIBILISSIMA 

Fatele avere dei fiori: ben li apprezza 

e in cambio vi darà tanta dolcezza; 

ma, sapeste, allorquando in giro va 

quanti grossi papaveri si fa. 

1130) UN VALIDO FANTINO 

Quanto filo da torcere gli danno 

certi cavalli! Eppure nelle prove 

in curva o in dirittura accade spesso 

che sia in gamba lo stesso. 

1131) I CONTI DI MIA MOGLIE 

So bene che le cifre che mi mostra 

mi riguardan, ma come San Tommaso 

me lo spiego soltanto

quando ci do di naso. 

1132) LA NAZIONALE DI CALCIO 

Quello che manca è il centro campo, dunque 

non serve esser Vicini per vedere 

che il rendimento suo è dei più scadenti 

e che davanti siano pure lenti. 

1127) il cappello (Il Labirinto 1989-7) 

1128) l'elastico (Il Labirinto 1989-7) 

1129) l'ape (Penombra 1989-7) 

1130) il sarto (Penombra 1989-7) 

1131) il fazzoletto (Penombra 1989-8) 

1132) il miope (Penombra 1989-8) 


1133) LA VERTENZA DEI PORTUALI 

Vi piaccia o non vi piaccia 

io ve la voglio proprio dire in faccia: 

sta diventando lunga e in tanto zelo 

forse la spunteranno per un pelo. 

1134) ARBORE E LA SUA TRASMISSIONE 

Avrà magari un debole, però 

bere quel ch'è abituato a sostenere 

con certe sue battute, mostra che

deve il successo alle sue Coccodé. 

1135) SESSO E TERZA ETA' 

Chi ormai è vecchiotto, in sé, a parer mio 

nutre soltanto un desiderio pio 

perché, non stando in piedi, all'occasione 

fa pure la figura del frescone. 

1136) NEW YORK 

Fu creata dall'uomo e si ritiene 

sia la seconda al mondo per l'effetto 

tentacolare, dove si rivela 

tutta la storia della grande Mela! 

1137) IL PALIO DI GENOVA 

Il nostro è marinaro e sarà certo 

di tutti alla portata: quando approda 

la ricorrenza di Colombo è bene 

che ci si metta in coda. 

1138) IL DEFICIT DELLO STATO E I BOT 

Proprio perché presenta un grande buco 

conviene approfittarne: per intanto 

l'interesse del gettito risulta 

appetibile alquanto. 

1133) la barba (Penombra 1989-8)

1134) lo zabaione (Penombra 1989-8) 


1136) Eva (Penombra 1989-8) 

1137) il sale (Penombra 1989-8) 

1138) il salvagente Penombra 1989-8) 

1139) ALCOLISTA IN CURA 

Il problema di fondo certamente 

lo preoccupa in pieno: 

se gli manca il terreno sotto i piedi 

è che di bere non può farne a meno. 

1140) UNA SIGNORA PIDUISTA 

Siccome la famiglia 

da cui pare provenga è proprio quella 

degli Ortolani, è pubblica opinione 

che alla radice ci sia un giallo: infatti 

ha sempre comandato col bastone. 

1141) COME SI CUCINA IL CARCIOFO 

Attenti alle sue punte ed evitate 

la barba che c'è al centro; 

quanto a quelli in iscatola mi pare 

sia ben farli passare. 

1142) GLI UOMINI DI GOVERNO

Fra un tentativo e l'altro di "mangiare", 

si son fatti pigliare 

e son sempre gli stessi 

che anche quando dormiamo ci fan fessi! 

1143) UNA CONCERTISTA FASULLA 

A quanti l'hanno detta assai espressiva, 

dirò che invece suona male e il fatto 

ve lo può confermar chi l'ha sentita 

proprio per il pestare delle dita. 

1144) L'ULTIMA CENA DI LEONARDO 

Laddove l'Uomo assiso ad una tavola 

sente il destino compiersi, l'inganno 

sorprende ogni compagno esterrefatto: 

si guarda quello che ha la man nel piatto. 


1140) la carota (Penombra 1989-8) 

1141) il traffico (Penombra 1989-8) 

1142) i pesci (L’Enimmistica Moderna 1989-9) 

1143) la parolaccia (L’Enimmistica Moderna 1989-9) 

1144) il poker (Il Labirinto 1989-9) 


1145) IL CHIRURGO

a Marienrico 

La presenza di spirito è all'origine 

di vite e vite con cui fu a contatto 

perciò chi lo conosce ben ricorda 

che qualche fiasco pure lui l'ha fatto. 

1146) LA CASA DI PIACERE 

ad Aradino 

Giacché ti piace lavorar… di mani 

e ti fai certe donne di nascosto, 

stai lontano da me con le tue mire 

perché tu mi faresti scomparire. 

1147) MARADONA 


Sì, sì, reti ne fa, le fa sovente 

e sempre astutamente: 

nessuno batte gli angoli suo pari 

per fregar scaltramente gli avversari. 

1148) IL MISANTROPO 

a Maristo 

E' vero che non esce mai di casa, 

ma una casa ce l'ha e, seppure al verde, 

affronta lentamente la realtà

e se vuol le bavette se le fa. 

1149) L'ETERNO ANDREOTTI 

al Maggiolino 

Se tu riuscissi a metterlo alla porta, 

sarebbe forse la fortuna tua; 

chi se lo tiene lì si sa che spera 

di potere con lui fare carriera. 

1150) "SELEZIONE" 

a Pindaro 

E' un mensile affermato in tutto il mondo, 

che in milioni di case è ricevuto 

e tende ad aumentare sempre più: 

gli abbonati però ci contan su. 

1145) il vino (Il Labirinto 1989-9) 

1146) il baro (Il Labirinto 1989-9) 



1149) il ferro di cavallo (Il Labirinto 1989-9) 

1150) lo stipendio (Il Labirinto 1989-9) 

1151) L'EX PORTIERE "COCHI" 

a Piega 

Seppur dei Sentimenti è stato quello

più decantato, all'ultima partita 

era in difficoltà: l'hanno fregato 

per un soffio, così non è durato. 

1152) THYSON 

a Simon Mago 

La forza elementare si rivela 

mostrando anche carattere, per cui 

da quel bel tomo è mio convincimento 

può venire un prezioso insegnamento. 

1153) I MIEI GIOCHI 

Io so di non appartenere a quelli 

che sanno fare i “lunghi”, ma coi “brevi” 

che mi difendo debbo dire, eccome, 

son persino riuscito a farmi un nome. 

1154) IL REINCARICO AD ANDREOTTI 

Non s'è fatto da solo, siamo noi 

che l'abbiamo voluto: il chiodo fisso 

è che ce lo terremo, son convinto, 

sino a che non diventi un caro estinto. 

1155) CICCIOLINA 

Esponente del vizio per la quale 

si son sprecati fiumi di parole

per dirne sempre male; 

checché si dica è un grande avvilimento 

ritrovarsela oggi in Parlamento. 

1156) RISERVA DI PANCHINA 

Dopo aver ogni giorno palleggiato 

è in attesa del cambio e nel frattempo 

dare il proprio sostegno è suo dovere, 

anche se è stato messo lì a sedere 


1152) il sillabario (Il Labirinto 1989-9) 


1154) il debito (L’Enimmistica Moderna 1989-10) 


1156) lo slip (Il Labirinto 1989-10) 


1157) IL CORNO COME AMULETO 

Anch'io per forza ormai mi son convinto 

che un certo peso debba averlo, dunque 

sono d'accordo con quei che sostiene 

che mettendolo al collo porti bene. 

1158) DIVERBIO SUL BIDE' 

echi di Casciana

Per quanto allegro e spiritoso sia 

il soggetto non va dritto allo scopo 

che davvero preoccupa di più: 

quello dell'acqua che non va mai giù. 

1159) IL BIDE' DI LACERBIO 

echi di Casciana 

L'ostinazione per il bianco è quella 

che procurò la sua caduta, quindi 

la sola cosa che c'era da farsi 

era soltanto quella di squagliarsi. 

1160) IL BIDE' DI SER BERTO 


Dire che ce l'ha viola con l'intento 

di dimostrar d'essere in gamba è come 

se la tirata fosse addirittura 

un elemento di canzonatura. 

1161) IL MIO BIDE' 


Oltre ad avere i suoi spruzzetti d'acqua 

che ne fan risaltare i suoi colori, 

per piacere a mia moglie 

il mio l'ho fatto a fiori.

1162) MODERNA PRIGIONE CALIFORNIANA 

Questo è un penitenziario indovinato, 

perché chi ci risiede è ben curato: 

proprio qui a Sacramento capitale 

può sempre riscattarsi ogni mortale. 



1159) la neve (Il Labirinto 1989-10) 

1160) la corda musicale (Il Labirinto 1989-10) 

1161) il mazzo (Il Labirinto 1989-10) 

1162) il confessionale (Penombra 1989-10) 

1163) PENOMBRA 

Ci sono certi giochi che fa il Nano 

che son spettacolari e ci son quelli 

del Saltimbanco che per l'aria assorta 

mi ricordano quelli di una volta. 

1164) CRITICI INVIDIOSI 

Se c'è chi nel tirare in ballo un premio 

scopre cose nascoste e poi le svela, 

è facile sapere 

che testa possa avere. 

1165) MIO FIGLIO MUSICISTA

E' effettivamente privo 

del minimo necessario 

che gli consenta di presentarsi, 

quindi anche se ha scoperto il basso 

in tali condizioni 

di strada ne farà poca. 

1166) LA PASTASCIUTTA DI MIA MOGLIE 

Ci vuol tant'acqua e non appena bolle 

salteran fuori pezzi e pezzettini 

che messi dentro le consentiranno 

di cimentarsi con i bucatini. 

1167) IL QUADRO DI FATTORI 

Dove si staglia il carro 

e i chiaroscuri van per la maggiore 

anche stavolta appare la certezza 

di tutta la sua altezza. 

1168) IL MIO CORNO AMULETO 

Quello che porto al collo dir vi posso 

garantire che è d'osso 

con una cordicella naturale: 

dentro c'è una vocale. 

1163) il circo (Penombra 1989-10)

1164) Salomè (Penombra 1989-10) 

1165) il nudista (L’Enimmistica Moderna 1989-11) 

1166) la lavandaia (L’Enimmistica Moderna 1989-11) 


1168) il pomo d'Adamo (Il Labirinto 1989-11) 


1169) "L'INCENDIO" DI MARIOLINO 

Chi l'ha visto scoppiare 

mi dice che si continuò a sfiatare, 

restando in campo aperto perché pare 

che dalla porta non potesse entrare. 

1170) "IL MAGGIORDOMO" DI ILION 

Quando il signore chiama 

forse ti senti sempre un po' seccato 

e ti rechi da lui, tutto compreso, 

con il fiato sospeso. 

1171) "LA SUOCERA" DI PINDARO 

Se la batti, caro mio, è evidente 

che tu non hai intenzione di far niente 

e lei, che ti sa debole, pretende 

la tua resa; così, dopo ti stende. 

1172) "LO SCACCHISTA" DI PINDARO

Quarto lo ha fatto a Genova e c'è gente 

che ne capisce poco e forse niente 

se lo ritiene un tipo poco adatto 

che subisce perennemente “matto”. 

1173) "UN BRUTTO GIOCO" DI AMLETO 

E' proprio vero, c'è un punto dolente 

sul quale non si può passarci su 

certi versacci paion denunciare 

l'andazzo d'un continuo zoppicare. 

1174) ANCORA SUL RIENTRO DI SER BERTO 

a lui, per celia 

Quando qualcuno l'ha pizzicato 

affinché ci trattenesse 

con quella sua solita voce 

che nell'arco del tempo 

aveva conquistato più d'uno, 

c'è stato 

chi gli ha dato del bischero 

sostenendo ch'era suonato. 

E lui s'è risentito. 

1169) il football (Il Labirinto 1989-11) 

1170) il moribondo (Il Labirinto 1989-11)

1171) la fiacca (Il Labirinto 1989-11) 

1172) il manicomio (Il Labirinto 1989-11) 

1173) il callo (Il Labirinto 1989-11) 

1174) il contrabbasso (Il Labirinto 1989-11) 

1175) IO E CATTOLICA 

Poiché fo parte di quel carrozzone 

le cui teorie son già ben collaudate, 

dico ch'io sia un "bel gancio" quantomeno: 

comunque eccomi qui, son giunto in treno. 

1176) M'E' SUCCESSO A CATTOLICA 

Tutti coloro che quando m'incontrano 

sperano di inculcarmi il loro stile, 

io li affronto e per toglierli di torno 

rispondo sempre loro con: "Un corno!" 

1177) IL MIO NIPOTINO 

Vedendomi sedere 

esso mi abbraccia e mi dà il suo bacino 

con effusione e quel candor profondo 

che mi convincon d'essere il suo mondo. 

1178) FACCIAMO L'EUROPA 

Se ci tenete, fatevela pure; 

ma non venite a dirmi

che così crescerà: 

io penso invece che scomparirà. 

1179) MUSSOLINI 

a Simon Mago 

Col petto in fuori minacciava quanti 

gli stavano davanti 

però colpiva più di tutto quella 

poderosa mascella. 

1180) NIENTE SCUSE! 

al Maggiolino 

Per me sei tu che pensi male e infatti 

se qualcuno t'ha dato del “cornuto” 

non ha poi torto perché tu in coscienza 

temi il futuro e hai piena la credenza. 

1175) il tenditore del treno (Il Labirinto 1989-11) 

1176) il toro (Il Labirinto 1989-11) 

1177) il bidet (Penombra 1989-11) 

1178) la barba (L’Enimmistica Moderna 1989-12) 


1180) il superstizioso (Il Labirinto 1989-12) 


1181) CRONACA ROMANA


Stava proprio passando in Via dei Fori 

e un negro l'ha investita: la rammento 

perché dopo aver fatto il bollo stava 

accingendosi a fare il versamento. 

1182) FIGLIA DA NON SPOSARE 

a Marac 

Mirano alla sua mano? Ma se è lei 

ch'è additata perché con i... pruriti 

che si ritrova a dover soddisfare 

ti può sempre fregare. 

1183) VITA DA SCUGNIZZI 

a Febel 

E' vero che si prestano, però 

mi preoccupa un po' che si allontanino 

questo perché oggi giorno 

non si sa mai se poi fanno ritorno. 

1184) L'ITALIANO DEI MIEI GIOCHI 

Quanto alla lingua io mi difendo bene 

e, credetemi, tengo molto al fatto, 

però gli altri mi han sempre contestato 

la mia tendenza al falso derivato.

1185) MIA MOGLIE STUDIA CANTO 

Il dono di natura non ce l'ha, 

eppur non vuol saperne di mollare: 

io però so di già 

che al DO non ci potrà giammai arrivare. 

1186) TEMPO PIOVOSO 

Continua a venir fitta 

e non mi posso muovere 

quindi finché non passa son costretto 

a restarmene a letto. 

1181) la caffettiera (Il Labirinto 1989-12) 

1182) l'unghia (Il Labirinto 1989-12) 

1183) i denari (Il Labirinto 1989-12) 



1186) il dolore (L’Enimmistica Moderna 1990-1) 

1187) HAI BISOGNO DI LIQUIDO? 

al Faro 

Se hai bisogno di liquido 

vorrei saper perché 

senza uscire di casa 

non ti rivolgi a me.

1188) IL GOVERNO 

a Febel 

Quando c'è un Capolista che si vale 

d'una certa tensione è naturale 

che per tirare avanti ci sia gente 

pronta a sfruttar la classe dirigente. 

1189) I "BREVI" DI ISE' 

a Lui 

Come potrò mai fare un “Controluce” 

dal momento che tu 

coi tuoi brillanti giochi 

ora non ci sei più? 

1190) DONNA INSAZIABILE 

a Tiburto 

Dopo averla sfruttata per la vita 

ed esser da lei stato mantenuto 

vorrei proprio saper come si fa 

a criticar la su rotondità 

1191) IL COMICO 

al Saltimbanco 

Non ha mai rinunciato a una scrittura 

e con le sue macchiette è pure vero

che abbia tenuto banco addirittura 

però ha lasciato qualche punto nero. 

1192) LA TESTIMONIANZA DEL PORTIERE 

ad Amleto 

Io trovo naturale 

che quando li hai veduti far le scale 

potevi anche affrontali a tu per tu 

pedinandoli col salire su. 

1187) il rubinetto (Il Labirinto 1990-1) 



1190) la terra (Il Labirinto 1990-1) 

1191) il calamaio (Il Labirinto 1990-1) 

1192) i pioli (Il Labirinto 1990-1) 


1193) LA PROSTITUTA 


Forse proprio perché è voluminosa 

m'assale un tal sospetto 

che tu ti sia deciso a consultarla 

con lo scopo che ti portasse a letto. 

1194) I BULLI

a Maristo 

La coppia di cui parli sulla piazza 

cosa vuoi mai che faccia? Son bambini, 

è facile perciò, per essere franco, 

che un dei due concluda andando in bianco. 

1195) LA CINTURA DI SICUREZZA 

a Morfeo 

Lo sai bene anche tu chi ce l'ha messa! 

Ce la messa il Ministro, ma è evidente 

che una buona metà 

non l'usa e addirittura non ce l'ha. 

1196) LA RABBIA 

a Piega 

Può costare parecchio e sono palle 

che passa in fretta: quindi sulla scorta 

di chi si trova al verde si consiglia 

solamente di prendere la porta. 

1197) LA VUOI LASCIARE? 

a Pindaro 

Se per chiudere tutto quel ch'è stato 

proponi alcuni punti, 

oltre che di apparire un limitato

mostri d'essere pure un sorpassato. 

1198) IL TURISTA 


Ho saputo che in capo al mondo è andato 

e questo m'ha gelato. 

1193) la biblioteca (Il Labirinto 1990-1) 

1194) gli sposi (Il Labirinto 1990-1) 

1195) il prete (Il Labirinto 1990-1) 

1196) il calciatore (Il Labirinto 1990-1) 

1197) il confine (Il Labirinto 1990-1) 

1198) il polo (Il Labirinto 1990-1) 

1199) L'ASSO A BRISCOLA 

a Giragon 

Un carico indiscusso e senza pari 

è quello di denari. 

1200) RADUNO DI MAFIOSI 

a Maristo 

Dai quadri scavalcato e poi rimosso 

è stato quel che fu il pezzo più grosso. 

1201) FRA LE PROFESSORESSE 

a Pindaro 

Ho avuto anch'io la mia decana e adesso

che sono vecchio la rimpiango spesso. 

1202) LA LUNA ARTIFICIALE 

a Zoroastro 

Quando lascerà l'orbita è evidente 

sarà un momento molto commovente. 

1203) LA PASTA NELLA MIA INFANZIA 

E' quella con la quale da bambino 

son stato rimpinzato, ma ricordo 

che io aspettavo sempre la spremuta 

e che l'asciutta non m'è mai piaciuta. 

1204) TERRORISTA IMPENITENTE 

Sbarazzatasi di quelli 

che la costringevano a nascondersi, 

oggi è venuta 

prepotentemente allo scoperto 

ed è una lucida esponente 

delle manifestazioni di piazza. 

1199) il ricco (Il Labirinto 1990-1) 

1200) il re a scacchi (Il Labirinto 1990-1) 

1201) l'età (Il Labirinto 1990-1) 

1202) la lacrima (Il Labirinto 1990-1) 

1203) la balia (La Sibilla 1990-1)

1204) la calvizie (L’Enimmistica Moderna 1990-2) 


1205) IL SALUMIERE 

ad Amleto 

A mezzogiorno ti dà il Bel Paese 

e quindi… segna, tanto si sa già 

che tu ti lasci strumentalizzare 

sol per quei quattro punti che ti dà. 

1206) IL SARTO 

ad Aradino 

Che ha un taglio indiscutibile si vede 

del perfetto lavoro intorno al collo, 

ch'è poi quello che gli ha dato fama: 

basti dire che serve pure Lama. 

1207) IL PIZZAIOLO 

a Brac 

Con le “Quattro Stagioni”, 

s'è fatto un nome in tutto il mondo, ma 

sono dell'opinione 

che non sempre gli riescon tutte buone. 

1208) UNO STRANO CAMERIERE 

a Cerasello

E' estremamente abile e ti serve 

con una cura tale, 

da farti sopportare certi piatti 

che di solito possono far male. 

1209) UN FALEGNAME IN GAMBA 

a Ciampolino 

Finché c'è una panchina sulla quale 

poter contare, tirerà a campare; 

sotto sotto, però 

se questa dia da vivere non so. 

1210) DECORATRICE AGLI ARRESTI 


Dopo esser stata presa a bella posta 

pel collo e quindi sottoposta a fermo 

certo un po' di spaghetto s'è trovata, 

se facendosi rossa s'è squagliata. 

1205) la bussola (Il Labirinto 1990-2) 

1206) la ghigliottina (Il Labirinto 1990-2) 

1207) l'anno (Il Labirinto 1990-2) 

1208) il pedicure (Il Labirinto 1990-2) 

1209) la capra (Il Labirinto 1990-2) 

1210) la ceralacca (Il Labirinto 1990-2)

1211) LA GELATAIA 

ad Ilion 

E' natural che la malcapitata, 

che fra tanti gelati s'è trovata, 

si dedicasse a quella, 

che poteva esser solo una cassata. 

1212) IL CASARO 

al Maggiolino 

C'è pure il tipo dalla grana grossa, 

salato al punto tale che persino 

il bere è necessario: a guardar bene 

pensi che sia stracchino. 

1213) IL MASTINO DEL VICINO 

a Marienrico 

Sei costretto a sorbirtelo, ma credi, 

oltre a non stare in piedi 

che abbia un bel pelo, ad essere sincero, 

non è neppure vero. 

1214) LA DONNA DI SERVIZIO 

a Piega 

Quella che viene da me, dice mia moglie 

che un giorno è uscita tutta nuda e poi,

pur di metterla in luce 

dava la colpa a noi. 

1215) LA TESSITRICE DI TAPPETI 

a Pindaro 

Che richieda un buon filo è verità 

però ha un lavoro instabile e si sa 

ch'è a un passo assai difficile e che tosto 

rischia pure di perdere il suo posto. 

1216) FACCIO LA BAGNINA 

a Simplicio 

Io non nego la tua capacità, 

ma so che tu, tanto per farla breve, 

allor che la bagnante è una bambina 

la costringi in piscina. 

1211) la salma (Il Labirinto 1990-2) 

1212) il naufrago (Il Labirinto 1990-2) 


1214) la figlia (Il Labirinto 1990-2) 

1215) l'equilibrista (Il Labirinto 1990-2) 

1216) l'orinale (Il Labirinto 1990-2) 


1217) IL REBUS

Si tratta d'un quadretto figurato 

che serve insieme a qualche letterina 

posta nel punto giusto a rivelare 

le frasi che si vogliono celare. 

1218) I GUASTI DEL '68 

Oltre ad aprir le porte al femminismo 

e a sbatter donne nude in copertina, 

le mogli si son pure assicurati 

i diritti a… cambiare i connotati. 

1219) IL MURO DI BERLINO 

Il giorno ch'è caduto è ricordato 

come un avvenimento e festeggiato, 

ma sul Natale non ci contan su 

tutti quei morti che non ci son più. 

1220) I… CARISSIMI SPOSI 

Se gli spezzati han dato più occasioni 

per appioppare tagli anche a Manzoni, 

c'è da dir che le parti più apprezzate 

son davvero costate. 

1221) IL SENO 

Sarà sempre una parte che la donna 

ama tener nascosta e quindi guai

ad indagar su quella rispettabile 

che non si scopre mai. 

1222) LA CUGINA 

ad Amleto 

Seppur mancina, devi convenire 

che il suo trasporto nell'”andante mosso”, 

checché ne dica tu 

è proprio quello che ti tira su. 

1217) il francobollo (La Sibilla 1990-2) 

1218) l'istituto di bellezza (La Sibilla 1990-2) 

1219) il compleanno (L’Enimmistica Moderna 1990-3) 

1220) la macelleria (L’Enimmistica Moderna 1990-3) 


1222) la gru (Il Labirinto 1990-3) 


ad Aradino 

La donna che ha qualcosa di animale 

non è davvero una scoperta e se 

vuoi che aderisca con un certo zelo, 

vedi ogni tanto di lisciarle il pelo. 

1224) IL CUGINO 

a Brac

Per quanto oppresso dalla pesatura 

gravosa a dismisura, 

fa una brutta vitaccia, però ha il dono 

di dimostrare ch'è di buzzo buono. 

1225) I PANNOLONI DEL NONNO 

a Buffalmacco 

Essendo incontinente 

e non potendo trattenere l'acqua, 

visto quello che passa, son sicuro 

che finirà per attaccarsi al muro. 

1226) LA NONNA NOVANTENNE 

a Cerasello 

Oltre alla lingua, ciò che non le manca 

è un posteriore alquanto appariscente, 

e se tende alla Costa, ho l'opinione 

lo faccia solo per effettuazione. 

1227) NONNO CACCIATORE 

a Ciampolino 

No, non disdegna il fuoco e prima o poi 

se smette di fumare egli ha motivo 

per mostrar che la lingua più non brucia: 

ecco perché di getto egli ha fiducia.

1228) FIGLIO ALPINISTA 

al Faro 

Dal momento che classe, tu lo sai, 

non ne ha avuta mai, 

la più bella lezione, devi ammettere. 

è di imporgli la “facoltà di lettere”. 

1223) la pelliccia (Il Labirinto 1990-3) 



1226) la macelleria (Il Labirinto 1990-3) 

1227) il pompiere (Il Labirinto 1990-3) 

1228) l'analfabeta (Il Labirinto 1990-3) 


1229) LA VECCHIA ZIA 

a Giragon 

Se ammetti di conoscere il motivo 

per cui lei spesso si facea sentire, 

mi dovresti spiegare per intanto 

come mai se ne sta sempre in un canto. 

1230) LA PAGLIETTA 

a Ilion 

Ai tempi in cui cercavi di cavartela

facendo il fantasista e per lo più 

andando in giro con la brillantina, 

l'hai sempre avuta in testa pure tu. 

1231) PAPPONE ALLA GUIDA 

al Maggiolino 

Poiché arriva fulmineo, chi lo sa 

se sarà il “palo” che lo fermerà, 

o se il percorso della sua “sparata” 

lo porterà a finir nella “retata”. 


a Marac 

Te la tieni per mano perché sai 

che, se la lasci, troverà qualcuno 

al quale tu dovresti all'occorrenza 

poi dimostrar la tua riconoscenza. 

1233) LA COGNATA 

a Marienrico 

Quando alla mensa l'incontrai, ho notato 

che avea preso la cotta e ho pure visto 

che stava alzando il calice, brindando 

ad un povero Cristo. 

1234) SUOCERA CONTROCORRENTE

a Piega 

Se si trascina da una casa all'altra, 

scavalcando le amiche, con gli auspici 

di farsi in fondo un'alta posizione, 

non è proprio la dama che tu dici. 

1229) la canzone (Il Labirinto 1990-3) 


1231) il pallone (Il Labirinto 1990-3) 

1232) l'impronta digitale (Il Labirinto 1990-3) 

1233) il sacerdote (Il Labirinto 1990-3) 

1234) la pedina della dama (Il Labirinto 1990-3) 

1235) SUOCERA ANTIPATICA 

a Pindaro 

Allorquando è nel bagno, proprio tu 

pure di comandarla salti su 

perché ti porti la tua canottiera 

e poi dici “faccia da galera”? 

1236) IL NONNO 

a Simplicio 

Poiché s'è messo in testa molte volte 

d'esibirsi in divisa, la maniera 

migliore per far sì ch'egli non rompa

è di fargli notar che ha la dentiera. 

1237) IL GUARDIANO NOTTURNO 

a Tiburto 

Quando è avvenuto il colpo è naturale 

che scuotesse la testa, ma chi sbaglia 

poi ci prende la mano: quindi adesso 

“chi è causa del suo mal pianga sé stesso”. 

1238) PUGILE IRREPRENSIBILE 

Il veloce sinistro gli consente 

di far strada al montante ed è perfetto 

anche quando partendo giunge a segno 

col classico diretto. 

1239) CENTRAVANTI CHE PROMETTE 

Quando si infila nell'azione e passa 

ricorda molto Spillo, però desta 

qualche perplessità: 

è una punta e non entra mai di testa. 

1240) MODIGLIANI 

Nelle sue mostre un che di livornese 

traspare sempre, però è peculiare 

che tra i lavori quelli più apprezzati 

sono i colli allungati.

1235) la barca (Il Labirinto 1990-3) 

1236) il pettine (Il Labirinto 1990-3) 

1237) la martellata (Il Labirinto 1990-3) 

1238) il ferroviere (Penombra 1990-3) 

1239) l'ago (Penombra 1990-3) 

1240) il pollivendolo (Penombra 1990-3) 


1241) UNA SIGNORA DEL MIO QUARTIERE 

Allor che vado a prendere il giornale 

non manco di seguirla e non mi curo 

di saper la figura che farei 

se mi invitasse in camera con lei. 

1242) OSTE ASTEMIO 

Per via delle richieste dei clienti 

è in continuo stappare e c'è di più: 

nonostante le coppe ch'egli serve 

solo l'acqua riesce a mandar giù. 

1243) PENSIONATO SOLO 

Oltre a doversi far pagare le imposte 

ed a mettersi a tavola costretto 

a mandar giù qualcosa, non è raro 

ch'egli si debba fare pure il letto.


L'evidente stortura non poteva 

reggere a lungo quindi, dato il clima, 

è maturato il giallo che ha fruttato 

la cascata che ognuno ha constatato. 

1245) ILION E' BRAVO 

Davanti alle battute scintillanti 

dei suoi lavori sempre a fuoco, ammetto 

che ho apprezzato la chiusa impareggiabile 

dell'ultimo lucchetto. 

1246) L'ESTATE 

In barba all'oppressione del costume 

quando la donna non resiste più 

perché si sente dal calore invasa 

gira nuda per casa. 

1241) la televisione (Penombra 1990-3) 

1242) l'idraulico (Penombra 1990-3) 

1243) il falegname (Penombra 1990-3) 

1244) la banana (Penombra 1990-3) 

1245) il fabbro (Penombra 1990-3) 

1246) la pornostar (Il Labirinto 1990-4) 

1247) IL GOMITO

ad Amleto 

E' proprio quando s'alza che vediamo 

ballarci tutto innanzi e per di più 

tremano anche le gambe, 

sino a quando non lo si mette giù 

1248) ALA GENOANA 

ad Aradino 

Pur ammettendo ch'essa abbia un pallino 

nel segnare di testa, spero tu 

l'abbia vista marcare e far passaggi 

in campo rosso-blu. 

1249) L'ATTRICE 

a Brac 

Fu quella trasmissione di successo 

fatta con... beneficio d'inventario, 

che, oltre alla sovvenzione dello Stato, 

un sacco di quattrini ha poi fruttato. 

1250) AFFARE ANDATO A MONTE 

a Buffalmacco 

Trattandosi di affare andato a monte, 

l'intenzione di vendere non c'era 

e son mancati i soldi: il caso è brutto,

infatti poi s'è ritirato tutto. 

1251) BRUNO CONTI 

a Ciampolino 

E' il noto giallo-rosso che si batte 

per ottenere la rimonta e che 

in ogni azione di rottura pone 

una chiara visione. 

1252) CIVETTA AL LIDO 

al Faro 

Devo dir che vederla sugli scogli, 

in mezzo a tante amiche tutte secche, 

facea davvero colpo: mi sarei 

veramente gettato su di lei! 

1247) il sipario (Il Labirinto 1990-4) 

1248) la penna biro (Il Labirinto 1990-4) 

1249) l'eredità (Il Labirinto 1990-4) 

1250) il banco di pegni (Il Labirinto 1990-4) 


1252) l'ondata (Il Labirinto 1990-4) 


1253) MAAZEL INVIDIATO 

a Febel

Un passato esemplare ne conferma 

il tocco estremamente asciutto e secco; 

però c'è gente, credi, 

che lo vuole veder sempre ai suoi piedi. 

1254) FELLINI 

a Giona 

Il noto romagnolo, che ha firmato 

una inebriante produzione, è spesso 

sulla bocca di molti 

per via di certi fiaschi che fa adesso. 

1255) IL BALLISTA 

al Guado 

Per quanto vuoto fosse, 

poiché attraverso lui mandavo giù, 

puoi confessare adesso 

che passavi per fesso. 

1256) POLIZIOTTI E BORSAIOLI 

a Ilion 

Conosco un borsaiolo 

che, oltre ad avere un sacco di lavoro, 

gioca coi figli: un giorno 

l'ho visto che saltava insieme a loro.

1257) UNA TELA PREGIATA 

a Marienrico 

Se la parete in cui venne attaccata 

la tela è assai cambiata, 

lo si deve al pennello 

di quei che ha rifinito un tale pannello. 

1258) VOTAZIONE ALLA CGIL 

a Morfeo 

Per constatare come stanno i fatti 

è in pieno lo scrutinio, nell'attesa 

che con l'arrivo poi di Benvenuto 

si possa valutarne il contenuto. 


1254) il lambrusco (Il Labirinto 1990-4) 

1255) il buco (Il Labirinto 1990-4) 

1256) il canguro (Il Labirinto 1990-4) 

1257) la tappezzeria (Il Labirinto 1990-4) 

1258) l'ecografia (Il Labirinto 1990-4) 

1259) IL MASSIMO FOREMAN 

a Piega 

Che vanti un braccio solido 

ed al momento giusto sappia chiudersi

gli avvezzi a certi colpi lo san bene: 

il rischio non conviene. 

1260) IL CUORE 

a Piega 

Hai un aspetto smagliante e trovo giusto 

che tu vada regolarmente a piedi: 

quei come te pedalino! Si sente 

dir che fai la sfilata solamente. 

1261) LE RIFORME 

a Pindaro 

Che siano fatte tutte con i piedi, 

giusto per l'impressione della gente, 

son cose che tu sai 

e lo so anch'io ormai. 

1262) LA DONNA IN ITALIA 

a Simplicio 

Se per la posa sua viene apprezzata 

sotto sotto mi sa ci sia qualcosa: 

resti infatti di sasso 

quando ricopre certi posti in basso. 

1263) MIA MOGLIE FA LE PULIZIE 

L'"Omino Bianco"

sarà anche fantastico 

per le lenzuola, 

ma lo spirito 

continua ad essere 

il suo ingrediente 

fondamentale. 

Alla fine poi 

finisce sempre 

col passare il "Folletto". 


1260) la calza (Il Labirinto 1990-4) 

1261) le impronte (Il Labirinto 1990-4) 

1262) la pietra tombale (Il Labirinto 1990-4) 

1263) il fantasma (Penombra 1990-4) 


1264) GIUDICE DI CORTE D'ASSISE 

Presentatosi 

col suo impeccabile tocco 

ha galvanizzato l'udienza 

ed imposto il suo piano con tatto 

riuscendo anche 

ad ottenere per un pezzo

il silenzio del pubblico. 

1265) RISPOSTA AGLI SFOTTO' DI GUIDO 

Si va dicendo in giro da parecchio 

ch'io sia di quelli che cantano a orecchio, 

ma quante affermazioni ho riportato 

e quanti agenti m'han sempre cercato! 

1266) SONO GENOVESE E BELLO 

Se talvolta son stato messo in luce 

come un "bel tenebroso", 

posseggo pure un'altra qualità: 

il pesto come me nessun lo fa. 

1267) MARADONA 

Poiché come argentino è da parecchio 

che si sa far sentire, gioverà 

prenderlo, se si può, per un orecchio, 

anche se ha dalla sua tutti gli ultrà. 

1268) L'AEREO 

Batti e ribatti è vano 

senza di cui cercar di andar lontano 

ché, oltre a consentirti un gran conforto, 

è il più comune mezzo di trasporto. 

1269) NON E' COLPA DELLA MOGLIE

ad Amleto 

Oltre che a lavorare come un negro, 

ti tocca fare pure il tappabuchi, 

per cui ti senti a terra: però, bada, 

la colpa è solo tua, ché vuoi far strada. 

1264) il concertista (Penombra 1990-4) 

1265) la spia (La Sibilla 1990-4) 

1266) il buio (L’Enimmistica Moderna 1990-5) 

1267) il suono (L’Enimmistica Moderna 1990-5) 


1269) il catrame (Il Labirinto 1990-5) 

1270) L'INVERNO 

ad Aradino 

Ritengo sia comunque una minaccia 

che lascia bene o male qualche traccia, 

quindi è giusto aver cura 

di controllare la temperatura. 

1271) LA "MEZZA STAGIONE" 

a Brac 

Un tempo, quando c'era, 

era la primavera; 

oggi, lo sai anche tu,

col passare degli anni non c'è più. 

1272) I MIEI CAPELLI 

a Buffalmacco 

Per via di certe oscene soluzioni, 

che mia moglie per hobby mi propina, 

io mi dico contento se al presente 

mi crescon sulla fronte solamente. 

1273) BUONTEMPONE RICATTATO 

a Febel 

Se quel tuo caposcarico davvero 

si trova a terra ed è ridotto a zero, 

è perché la sua qualità più nota 

è ch'è una testa vuota. 

1274) S.A. NON E' PIU' ALL'OPERA 

al Guado 

Seppur lo attende la corona, quando 

lo chiameranno non verrà più fuori: 

non di sua volontà lui se n'è andato, 

quindi è bene che non sia disturbato. 

1275) LE ACCUSE DI NUCCI 

a Ilion 

Per quanto possa aver parlato male,

avea le sue ragioni: certa gente, 

che mostra di apprezzar le sue fatiche, 

in verità non ha capito niente. 

1270) la matita (Il Labirinto 1990-5) 

1271) la giovinezza (Il Labirinto 1990-5) 


1273) il teschio (Il Labirinto 1990-5) 




1276) COLPA DEL TERZINO? 

al Maggiolino 

Dopo aver fatto un ripresa ferrea 

senza poter segnare, trovo strano 

che lo si accusi poi d'una mancanza 

dicendo che ha toccato con la mano. 

1277) IL MAESTRO DELLE FIGLIE 

a Marienrico 

Conosco anch'io un maestro 

abituato a sfruttare i bassifondi, 

la gravità del cui comportamento 

è una voce che in parte ha un fondamento.

1278) LE DUE SOCIE 

a Maristo 

Giacché per via degli alti e bassi accade 

che tra di loro ci sia disaccordo 

sino a giungere a forzature estreme, 

non c'è motivo per tenerle insieme. 

1279) LA JUVE ALL'INIZIO 

a Piega 

Ci furono elementi che nel gioco 

non mi han reso affatto: se ben guardi, 

il risultato è nato da una mischia 

e adesso Fortunato val miliardi. 

1280) I ROSSONERI E SACCHI 

a Piega 

Con un tale maestro che s'impone 

han preso il volo e il fatto quindi attesta 

che, qualora dovessero raggiungerli, 

sono destinati a ritornare in testa. 

1281) UNA RAGAZZA PARTICOLARE 

a Pindaro 

Sarà particolare ma si dà 

a chi con grazia l'avvicinerà:

ci fu persino, e dicon ch'è di chiesa, 

chi sulle sue ginocchia se l'è presa. 


1277) il baritono (Il Labirinto 1990-5) 

1278) le note musicali (Il Labirinto 1990-5) 

1279) la lotteria (Il Labirinto 1990-5) 

1280) i cappelli (Il Labirinto 1990-5) 

1281) l'eucarestia (Il Labirinto 1990-5) 

1282) ARBITRO BRIGATISTA 

a Tiburto 

Che l'abbiano battuto e strapazzato 

è stato anche assodato, 

ma il fatto che ce lo dobbiam sorbire 

è un giallo da chiarire. 

1283) IL CONVEGNO DELLA SIBILLA 

DELL'8 APRILE 

E' stato fatto a Genova e ho scovato 

un'accogliente nuovo posto: quella 

che, andando verso il Lido, 

è la straordinaria "Caravella". 

1284) GIOCATORE INCALLITO 

Nello "chemin de fer" rimane quello

che inver ha oltrepassato ogni livello 

ed è continuo progredir per via 

di una sua formidabile teoria. 

1285) L'ON. ANDREOTTI 

Stan freschi quelli che sono costretti 

a star sotto di lui: solo i Romani 

ne sfruttan l'importanza, ma c'è gente 

per la quale non vale proprio niente. 

1286) IL SUO LUI 

a Brac 

Per quanto possa esprimere dolcezza 

la conclusione appare assai evidente: 

s'è un tipo che va preso colle molle 

prima o dopo si squaglia certamente. 

1287) GIAMPAOLO DOSSENA 

a Buffalmacco 

Sa irritarti la vita e ha la pretesa 

di fregarci ma so che se la pianta 

gli daranno un motivo in più, mi pare, 

per farci sbellicare. 


1283) Cristoforo Colombo (La Sibilla 1990-5)

1284) il treno (La Sibilla 1990-5) 

1285) lo zero (Il Labirinto 1990-6) 

1286) lo zucchero (Il Labirinto 1990-6) 

1287) il solletico (Il Labirinto 1990-6) 


1288) LE FS E SCHIMBERNI 

a Febel 

Qualche taglio bisogna che lo dia 

quindi una parte va mandata via 

per cui l'operazion più naturale 

è quella di ridurre il personale. 

1289) GLI ECOLOGISTI 

a Gisgar 

Se il loro è un modo alquanto angelicale 

perché non san neppure camminare, 

seguano “Biberon” chiusi in famiglia 

scolandosi magari una bottiglia. 

1290) LA MIA VECCHIA AUTO 

a Marac 

La mia ce l'ho da quando ho preso moglie 

e non l'ho mai cambiata; la sopporto 

sino a quando potrò

ma presto o tardi la demolirò. 

1291) LA PANDA 

a Marienrico 

Da un certo canto la sua affermazione 

bisogna constatar che ha fatto storia; 

ha una guida piacevole e di certo 

proprio questa risulta la sua gloria. 

1292) GLI ARBITRI 

a Ninni 

Batterli con distacco? Se pensiamo 

quel che ci costa il lor mantenimento 

con i tempi che corrono è evidente 

ch'essi resisteranno certamente. 

1293) L'AUTO DEL DONGIOVANNI 

a Piega 

Alla faccia di quelli che non possono 

farsela, ei non a caso 

t'offre un passaggio e ti fa accomodare 

sui sedili di raso. 

1288) il chirurgo (Il Labirinto 1990-6) 

1289) i neonati (Il Labirinto 1990-6) 

1290) la suocera (Il Labirinto 1990-6)

1291) Johnny Dorelli (Il Labirinto 1990-6) 

1292) i record (Il Labirinto 1990-6) 


1294) LA TUA FUORISERIE 

a Pindaro 

Che tra i diversi numeri possegga 

il pregio di tenere anche la strada, 

voglio sperarlo, se no dimmi tu 

chi ti ritrova più. 

1295) DISSERVIZIO POSTALE 

a Pindaro 

L'impiegata in servizio è quella che 

ogniqualvolta si rivolge a te 

e dà di piatto e desta l'impressione 

d'attender solo la liquidazione. 

1296) L'AUTO CATORCIO 

a Simplicio 

So che con lei sei andato liscio liscio 

proprio a S. Pellegrino e so per certo 

che t'hanno visto correre, perciò 

con lei non dir che andare non si può. 

1297) FU VERA GLORIA?

a Tiburto 

Io so che a quelli che l'hanno additato 

lui le ha sempre suonate 

perciò quanto a pestarlo forte e bene 

questo ve lo scordate. 

1298) L'ENIGMISTICA 

a Cocò neofita dolcissima 

Visto che non pretende un gran cervello, 

il metodo migliore per gustarla 

è prenderla di petto e vi dirò 

che a me piace quella che fa Cocò. 

1299) IL MAMMASANTISSIMA 

Guarda dall'alto in basso tutti quelli 

che son venuti su sotto di lui 

e, armato, impone i piani a chi ha vicino 

senza far mai casino. 

1294) l'indirizzo (Il Labirinto 1990-6) 

1295) la tazza (Il Labirinto 1990-6) 


1297) il pianoforte (Il Labirinto 1990-6) 

1298) la gallina (La Sibilla 1990-6) 

1299) il grattacielo (La Sibilla 1990-6)


1300) INCIDENTE AL PORTIERE 

Si spiega benissimo 

come si sia inevitabilmente 

preso una testata: 

esce troppo di frequente, 

esce anche quando la palla 

finisce sul fondo. 

1301) LA CASA DI CAMPAGNA 

Il mio è un appartamento 

capace a soddisfare ogni bisogno 

e se mi preme l'acqua s'indovina 

che voglio proprio farci la piscina. 

1302) ODOARDO SPADARO 

ad Amleto 

Quel certo disco “Polvere di stelle” 

fu un successo di Armstrong: lo ricordo 

perché da allora in poi non c'è mai stato 

chi l'abbia più imitato. 

1303) CRAXI 

ad Aradino 

Che abbia un peso è scontato ed è pur vero

che tiene in pugno il suo successo; quelli 

che parlano di lotta usano dire 

che la faccia Martelli. 

1304) IVA ZANICCHI 

a Brac 

Avendo avuto naso veramente 

ha colto per un soffio l'occasione 

accettando la cifra messa a punto: 

è facile davver la spiegazione. 

1305) MIKE TYSON 

a Buffalmacco 

Chi l'ha messo alle corde è stato un bianco, 

uno dei nuovi fusti in emergenza 

ed è bastato un solo pugno preso 

per finire disteso. 

1300) il giornale (L’Enimmistica Moderna 1990-7) 

1301) il W.C. (Il Labirinto 1990-7) 

1302) la luna (Il Labirinto 1990-7) 


1304) il fazzoletto (Il Labirinto 1990-7) 


1306) GIANFRANCO FUNARI

a Cerasello 

Son mesi che presenta e certo un anno 

che fa lo stesso numero, ma a parte 

il suo valore dozzinale, c'è 

chi lo stima per “Mezzogiorno è”. 

1307) SILVIO BERLUSCONI 

a Ciampolino 

La grana è certamente 

quella che gli consente di campare 

e lo fa parlar tanto ma è pur vero 

ch'è in dissenso con ogni ministero. 

1308) L'AMAZZONE NERVOSA 

a Febel 

Quando, mano alla frusta, lei si appresta 

tutta agitata alla sua prestazione 

ed a salire è pronta, 

a gente fa: “Perbacco come monta!”. 

1309) PAVAROTTI 


Per le voci che l'opera presenta 

è certo lui una grande affermazione 

e ogni Maestro segue la sua scuola

anche perché con tutti è di parola. 

1310) GRETA GARBO 

a Gisgar 

Con tutti i suoi lavori di buon gusto 

a distribuito cotte dappertutto 

quindi fa testo e non è esagerato 

definirla “una donna del passato”. 


a Ilion 

Risponde sempre a quei che... gliele canta 

preciso e misurato e quel che conta 

è che si sa adeguare bene ai tempi 

ed ha per tutti la battuta pronta. 

1306) il dodici (Il Labirinto 1990-7) 

1307) l'avvocato difensore (Il Labirinto 1990-7) 

1308) la panna (Il Labirinto 1990-7) 

1309) il vocabolario (Il Labirinto 1990-7) 

1310) la cuoca (Il Labirinto 1990-7) 

1311) il metronomo (Il Labirinto 1990-7) 


1312) GENE GNOCCHI 

a Lo Stiviere

Se continua a girare con lo scopo 

che la sua meta è il passatempo, forse 

se va avanti così ed il tempo passa 

finirà per fermarsi nella cassa. 

1313) PIPPO BAUDO 

al Maggiolino 

Per l'indice che ha di gradimento 

un pizzico di simpatia la vanta, 

quindi penso ti piaccia 

se si esibisce con la torta in faccia. 

1314) BAMBINO TERRIBILE 

a Piega 

E' stato fatto fesso addirittura 

ecco perché è propenso alla rottura: 

mettigli in testa che può usufruire 

solo di cento o di duecento lire. 

1315) SCHIAVO DELLA MOGLIE 

La moglie a volte, tanto per cambiare, 

lascia che uno si attacchi enormemente 

e noi, incoscienti, ci accorgiamo un giorno 

che tutto ciò è servito proprio un corno. 

1316) COMUNISMO CINESE

Sempre la stessa storia! 

Si impone con la gente 

che se la passa come può e sovente 

aspetta un po' di riso solamente. 

1317) IL MEZZOGIORNO 

DEL RAPPRESENTANTE 

Per mole di lavoro tutto il giorno 

a girare e girare egli è costretto, 

quindi è giusto che poi dia un taglio a tutto 

e si faccia un filetto. 

1312) l'orologio (Il Labirinto 1990-7) 

1313) il buffetto (Il Labirinto 1990-7) 

1314) il salvadanaio (Il Labirinto 1990-7) 

1315) l'adulterio (Il Labirinto 1990-7) 

1316) la barzelletta (Penombra 1990-8) 

1317) l'arrotino (L’Enimmistica Moderna 1990-9) 

1318) I VU CUMPRA' 

Visto che i molti neri qui venuti 

han già i loro caduti, 

con la testa che ho io, mi sono accorto 

che sono i bianchi quei che non sopporto. 

1319) LA SICILIA

Mi piaccion tanto i siciliani che, 

oltre alle loro buone qualità, 

sono pieni di sé: qui si rivela 

la vera crema della società 

1320) LA VILLEGGIATURA MIA 

E DI MIA MOGLIE 

ad Amleto 

E' da un pezzo che la facciamo sempre 

in quel di Pietraligure: nei pressi 

esiste un polveroso cancellino 

passato il quale… ci scappa il bianchino. 

1321) ESTATE IN CAMPAGNA 

a Brac 

Visto che in acqua non ci andrai perché 

ti si proibisce di far la bagnante, 

asciuga il ciglio e frena quindi il pianto, 

cercando d'esser tu meno seccante. 

1322) VIAREGGIO D'ESTATE 

a Buffalmacco 

Per dire il vero, a un simile carnaio 

di corpi che si crogiolano al caldo 

per acquistar scioltezza, fossi matto,

io non aspiro affatto. 

1323) CAMPEGGIO MARINO 

a Cerasello 

Dove brillan le stelle, là nel buio, 

si può scorgere in parte una figliola 

che, espression dei tempi, 

s'agita sempre più sulle lenzuola 

1318) i capelli (L’Enimmistica Moderna 1990-9) 

1319) i cannoli (Il Labirinto 1990-9) 

1320) la lavagna (Il Labirinto 1990-9) 

1321) la siccità (Il Labirinto 1990-9) 

1322) la cremazione (Il Labirinto 1990-9) 

1323) il cinema (Il Labirinto 1990-9) 


1324) ANCH'IO AMO L'ISOLA D'ELBA 

Sono settentrionale e il mio lavoro 

consiste nel far su la spazzatura 

il che, per quanto buffo, mi consente 

di vantar “Porto Azzurro” addirittura. 

1325) VILLEGGIATURA IN MACCHINA 


Se è vero che l'hai fatta con la macchina

e non è poi riuscita tanto male, 

ammetti che l'impresa 

la devi solo all'ottima ripresa. 

1326) NON PAGHI L'ENEL? 

a Giona 

Sia pure stando al verde, tu non puoi 

pretendere di non pagare mai, 

sperando sempre di vedere al buio 

prima o poi la disdetta troverai. 

1327) ASSUNZIONI CLIENTELARI 

a Giona 

Quanto a sistemazione ogni partito 

un posticino lo ritrova sempre, 

ma in tal caso t'avverto che è finita 

perché non ci fai vita. 

1328) VILLEGGIATURA E AGRITURISMO 

a Ilion 

Farla in campagna espone a un certo rischio 

perché si può trovar la distensione, 

però può pure abbattere: provate 

a osservar certe terre sterminate. 

1329) DONNE IN VILLEGGIATURA

a Piega 

Il tipo smorto che appare scottante 

e che ostenta uno strato di cerone 

vanta un'anima candida e sovente 

è vergine e s'infiamma facilmente. 

1324) la tramontana (Il Labirinto 1990-9) 

1325) la fotografia (Il Labirinto 1990-9) 

1326) il giocatore di poker (Il Labirinto 1990-9) 

1327) il cimitero (Il Labirinto 1990-9) 

1328) la guerra (Il Labirinto 1990-9) 

1329) la candela (Il Labirinto 1990-9) 

1330) RAGAZZA AL MARE 

a Pindaro 

La cerco e ogniqualvolta viene a galla 

m'auguro si presenti tutta nuda, 

quindi candidamente affermo che, 

più si scopre e davvero meglio è. 

1331) DIFENDIAMO LE POSTE 

a Pindaro 

Poiché non sei un grafomane 

e lettere tu non ne scrivi mai, 

oltre a mostrar di non capire un acca

noto che un bel carattere non hai. 

1332) IL NAPOLI CAMPIONE 

a Simplicio 

Il successo ottenuto nelle coppe 

anche se coi rigori, è una certezza 

sulla bocca di tutti 

che alla fine dilegua ogni amarezza. 

1333) LA VALLE D'AOSTA 

a Stella Marina 

Dove il Bianco s'impone 

ed il versante ci riserva il fresco, 

l'occhio accarezza quella 

ch'è una visione doppiamente bella. 

1334) GENOVA 

Siam partiti da Quarto e siamo giunti 

sino a Marsala: adesso eccoci qua 

nel tortuoso cammino imbarazzante 

del porto e delle sue difficoltà. 

1335) LA CALCOLATRICE 

ad Amleto 

Fatevela, conviene, 

perché, oltre a potervi venir bene,

garantisco ad ognuno addirittura 

che fa la sua figura. 

1330) la verità (Il Labirinto 1990-9) 



1333) l'osteria (Il Labirinto 1990-9) 

1334) gli ubriachi (Il Labirinto 1990-10) 

1335) la fotografia (Il Labirinto 1990-10) 


1336) ROMAGNA OGGI 

a Brac 

Cosa sentir mi tocca! 

Un'espression che va di bocca in bocca? 

No, a me tu non la fai, 

questa non la potrei accettare mai! 

1337) MAREMMA RIFUGIO DI PACE 

a Buffalmacco 

Questa è davvero grossa! Son sicuro 

che se Massa Marittima ti incontra, 

ti ritrovi nei guai: per l'occasione 

quanto meno ti prendi del buffone. 

1338) IL GIOCO DI ZIA TOSCA

a Cerasello 

Trovo anch'io che sia molto originale 

per via della sua impronta personale: 

questa in un certo senso è veramente 

indice che ha la mano certamente. 

1339) GENIERI AL FRONTE 

a Ciampolino 

Quando vanno all'attacco è come un gioco 

per loro fare fuoco: 

aman le schioppettate e son parecchi, 

sfruttando l'occasion, quei che fan secchi. 

1340) IL PIGMALIONE 

a Febel 

Sarà magari oscurantista, ma 

questo succede quando è giù di giri 

e lo è proprio per via 

che ha da fare con la tua gelosia. 

1341) IN MOLISE CI VANNO MATTI 


Se c'è qualcun che si dimostra affetto, 

quello che civilmente si può fare 

è dapprima accertarsi che abbia letto

e quindi che si lasci anche legare. 

1336) la pernacchia (Il Labirinto 1990-10) 

1337) la balena (Il Labirinto 1990-10) 

1338) il dito (Il Labirinto 1990-10) 

1339) i piromani (Il Labirinto 1990-10) 

1340) la tapparella (Il Labirinto 1990-10) 

1341) lo sposo (Il Labirinto 1990-10) 

1342) LA SICILIA 

a Gisgar 

La sogniamo con tutti i suoi versanti 

e per lei lavoriamo tutti quanti, 

ma la riscossa nazionale pare 

lasci a desiderare. 

1343) LA TUA REGIONE 

a Ilion 

Capri, ecco un esempio che ridesta 

come a tanti sian state messe in testa 

cose che, a guardar ben, sono l'ideale 

nostro coronamento esistenziale. 

1344) LA LOMBARDIA DI BOSSI 

a Lo Siviere 

Chiaro che se la Lega

mantiene la promessa, questo spiega 

che aderendo al suo invito 

si avrà un nuovo partito. 

1345) IL TRENTINO 

al Maggiolino 

Certo che per chi vuole stare al fresco 

questo è il posto ideale, 

inoltre pare che qui i rigatoni 

li facciano anche buoni. 

1346) TI PARE INDECISO? 

a Marac 

Chiuso com'è in sé stesso, si può dire 

che all'occasione si sa far sentire: 

infatti il suo obiettivo, guarda caso, 

è cercar di arrivare: e in questo ha naso. 

1347) LA LIGURIA 

a Marienrico 

A me che son costretto a digerirla 

con tutti i suoi sconvolgimenti e attendo 

solo il momento di poter scappare, 

immagina l'effetto che può fare. 

1342) la pensione (Il Labirinto 1990-10)


1344) lo sposo (Il Labirinto 1990-10) 


1346) il pugno (Il Labirinto 1990-10) 



1348) LA MIA ESTEMPORANEITA' 

a Piega 

Quanto a pontificare, ti dirò, 

si fa quel che si può, 

ma i “Controluce” (sì, ne ho fatti tanti) 

pensi che sian lavori edificanti? 

1349) "MEZZOGIORNO E'" 

Le tirate assassine di Funari 

se posson sollevarti per un verso 

ti lascian senza fiato e non di rado 

ti mandano il boccone di traverso. 

1350) GIANFRANCO FUNARI 

Allor che appare e calorosamente 

inizia la brillante trasmissione, 

per quanto possa far colpo non sai 

se resterà per molto ancora in RAI.

1351) IL M° DINO SIANI 

La sua è una direzione che si apprezza 

perché è sempre all'altezza, 

e come ti trasporta mano mano 

che si esibisce al piano! 

1352) MI SI CRITICA PERCHE' BEVO 

Quanto a… scolare, io 

so bene il fatto mio 

e quindi non ammetto 

che ci si sbagli poi su quanto detto. 

1353) LA TV 

Poiché mia moglie l'apre dal mattino 

e mi costringe a sopportarla, io 

se posso gliela chiudo: poi mi arrangio 

a l'apro solamente quando mangio. 

1348) l'ingegnere (Il Labirinto 1990-10) 

1349) l'impiccagione (Penombra 1990-10) 

1350) il sole (Penombra 1990-10) 

1351) l'ascensore (Penombra 1990-10) 

1352) la maestra (Penombra 1990-10) 

1353) la bocca (Il Labirinto 1990-11) 

1354) ANDREOTTIANO SFEGATATO

ad Amleto 

L'hanno irretito al punto che oramai 

ripete solo quel che dice il “gobbo”; 

guai pertanto a dir male 

ogniqualvolta legge il suo giornale. 

1355) LA VIVANDIERA 

ad Aradino 

Dedicandosi tanto al Reggimento 

ha successo per forza, ma si sa 

che avanza per il suo sostentamento 

pretese di una certa gravità. 

1356) I VALORI DELLA "NAIA" 

a Buffalmacco 

Oggi, per carità, con l'esperienza 

so solo che l'ho fatta in sussistenza; 

quanto a date, ricordo il necessario 

dal tempo in cui esisteva il sussidiario. 

1357) DONNA SCOSTUMATA 

a Cerasello 

Tu prima l'hai sconvolta 

con lettere su lettere per sola 

voglia di divertirti

e ora la vuoi cambiare? E' una parola! 

1358) LA ZUPPIERA 

a Ciampolino 

E' questione di grana: chi l'ha fatta 

sapeva ben che andava liquidata, 

quindi, alla lunga, c'è da consigliare, 

giacché l'hai rotta, che la puoi buttare. 

1359) IL MIO OROSCOPO FAMILIARE 

a Giona 

Io che sono un Ariete ho la iattura 

di trovarmi di fronte la più dura 

ostilità dei capi: ciò non toglie, 

mi consolo perché ho una bella moglie. 

1354) il mezzobusto (Il Labirinto 1990-11) 

1355) il pesista (Il Labirinto 1990-11) 

1356) l'elemosina (Il Labirinto 1990-11) 

1357) l'anagramma (Il Labirinto 1990-11) 

1358) la pasta (Il Labirinto 1990-11) 



1360) ANCHE A ME PIACE LA FENECH 

Sono un uomo e perciò so già che a lei

io non resisterei. 

quindi alla fin se te la devi fare, 

meglio farsela bella, non ti pare? 

1361) AL COMIZIO 

a Marac 

Quelli che stanno in piedi da una parte 

e costringon la gente a lamentarsi 

son gli stessi che trovi l'indomani 

sempre disposti a spellarsi le mani. 

1362) LA LADRA NEL PALAZZO 

a Marienrico 

Se continua a passar da un piano all'altro 

andrebbe liquidata, ma è evidente 

che, non potendola mai metterla in fuga, 

si porta via la casa certamente. 

1363) SANDROCCHIA 

a Maristo 

Tenuta insieme da… tiranti, spesso 

si ritrova fischiata, ciò non toglie 

che, oltre ai maschiacci che se la son fatta, 

ci sia pur chi per lei lascia la moglie. 

1364) UN RAGAZZACCIO

a Piega 

S'è una brutta pellaccia e te ne fa 

veder d'ogni colore, non avrai 

mica intenzione di pestarlo? Attento, 

passeresti i tuoi guai. 

1365) FUNARI 

a Pindaro 

Va bene per chi è privo di mordente 

e oltremodo paziente 

da attender sempre all'erta 

che inizi il suo programma “A bocca aperta”. 

1360) la morte (Il Labirinto 1990-11) 



1363) la partita di calcio (Il Labirinto 1990-11) 



1366) LA MAFIA 

a Simplicio 

E' vero che ci son periodi neri 

ed è pur vero che ha lasciato un segno, 

ma l'aver carta bianca gli consente

darsi spesso alla macchia impunemente. 

1367) LA TUA EX 

a Tiburto 

Se parli già di “battere”, vuol dire 

che ormai l'hai perduta veramente; 

del resto anche il fratello è stato mosso 

a mettere vieppiù le mani addosso. 

1368) LE AUTO BLU 

Di queste se ne servono i partiti 

per la comodità dei nostri capi 

i quali, chiusi dentro, può ben darsi 

che abbiano sottane a cui… strusciarsi! 

1369) ANIMA CANDIDA? 

ad Amleto 

Dici che non va dietro alle signore 

ma mia moglie si lagna 

di ritrovarsi spesso un tipo alto 

che le sta alle calcagna. 

1370) LA FELICITA' 

ad Aradino 

Quanti l'hanno cercata e alfin di averla 

c'è chi per lei ha cambiato pure Stato

salvo accorgersi un giorno 

che non puoi mantenerla per un corno. 

1371) LA TERZA RETE TV 

ad Aradino 

Esponente di vari gruppi rossi 

e quindi sinistrorsa, è naturale 

che quel che tutti quanti sta più a cuore 

resta il primo canale. 



1368) le valigie (L’Enimmistica Moderna 1990-12) 

1369) il tacco (Il Labirinto 1990-12) 

1370) la moglie (Il Labirinto 1990-12) 

1371) l'aorta (Il Labirinto 1990-12) 


1372) MIA MOGLIE, LA MEDICINA E LA TV 

a Brac 

Quando non voglio prender certe gocce 

che son sempre nel bagno, allora l'apro: 

lo faccio solamente perché questa 

è una cosa che mi son messo in testa. 

1373) LA DECISIONE PER IL “REPLAY”

a Buffalmacco 

Poiché l'hai presa in acqua ti conviene 

sperar davvero che ti porti bene 

ché, se così non fosse, non nascondo 

che ti potresti ritrovare in fondo. 

1374) IN CROCIERA 

a Cerasello 

In questi casi i capi son soggetti 

alla sottomissione e ciò perché 

debbon mettere in mostra a certa gente 

le bellezze di Capri solamente. 

1375) LE FACELLE DELL'EDIPO SUSCETTIBILE 

a Ciampolino 

Le doti cui tu fai riferimento 

e che accoppi a un cervello di rispetto, 

io non le apprezzo affatto: ben si sa 

ch'è la moglie colei che gliele fa. 

1376) FALLIMENTO EVITATO 

a Giona 

Se ti sei ritrovato con il rosso 

per forza sei finito sbilanciato: 

il consiglio che in questo caso si usa

è acqua in bocca e tener la bocca chiusa. 


a Gisgar 

Chi lavora con lui mi garantisce 

che la sua prestazione è straordinaria, 

ma penso che il successo suo evidente 

ei lo debba alla… trippa solamente. 

1372) l'ombrello (Il Labirinto 1990-12) 

1373) la barca (Il Labirinto 1990-12) 




1377) il sabato (Il Labirinto 1990-12) 

1378) LA BOTTIGLIA… ALLUNGATA 

a Ilion 

Ci hai messo dentro l'acqua e, con l'aggiunta, 

pretendi sostenere 

che non ti frega un tubo 

se la cosa è una presa pel sedere? 

1379) LE PRESENTATRICI TV 

a Marac 

Anche se molte son lagnose, han tutte

denti da fare invidia e all'occasione 

tagli di vero pregio in cui si impone 

sempre lo spacco di queste stangone. 

1380) TELEVISORI DI CASA MIA 

a Piega 

Ne ho due ma come capo di famiglia 

io dal vederle mi ritengo indenne 

anche perché è mia moglie 

quella che sa far funzionar le antenne. 

1381) IL TELEFONO 

a Pindaro 

Certo ha la sua tariffa e all'occasione 

a lui si sottomette Pantalone, 

il quale in verità ha sempre aspettato 

ogniqualvolta lo trovò occupato. 

1382) LA SEGRETARIA 

a Simplicio 

Quanto a gambe la sorte 

davvero gliele ha fatte troppo corte 

ma come balla lei, sono sincero 

è cosa da non credere davvero. 

1383) DONGIOVANNI DA STRAPAZZO

Sfruttatore di "night", esibizionista, 

"viveur" fasullo dai castelli in aria, 

sei sempre andato in bianco e, vanitoso, 

hai il coraggio di far lo spiritoso. 

1378) il clistere (Il Labirinto 1990-12) 

1379) le seghe (Il Labirinto 1990-12) 



1382) la bugia (Il Labirinto 1990-12) 

1383) il fantasma (Le Stagioni 1990-13) 


1384) DRACULA A VENEZIA 

Per riuscire a sfruttare magari un collo 

s'avventura per calli come può 

rivelando all'istante 

la sua presenza alquanto allucinante. 

1385) NUOVO CAPO MAFIA 

E' l'emergente classico selvaggio 

facile al bere e quindi per natura 

razza da bassi fondi col sospetto 

che sia quello che emette ogni verdetto. 

1386) CRONACA NERA

Il fatto più eclatante 

fuori d'ogni buon senso 

che lascia il mondo con grande sgomento 

è proprio il rapimento. 

1387) L'INFLAZIONE 

Non reggendo all'andazzo della vita 

pei buchi che presenta, l'opinione 

è che il solito calo 

finisca per pagarlo Pantalone. 

1388) LE SEDIE DI CASA MIA 

Poiché le ho fatte io 

mia moglie non le vuole e mi contesta 

che son pesanti da portar qua e là: 

ma guardate un po' voi che testa ha! 

1389) SCENDERO' IN PIAZZA A PROTESTARE 

Se c'è qualcuno al mondo 

che faccia come me 

esibendosi nell'assembramento 

il mio riceva riconoscimento. 

1384) il piede (Le Stagioni 1990-13) 

1385) l'albero (Le Stagioni 1990-13) 

1386) l'estasi (Le Stagioni 1990-13)

1387) la cinghia (L’Enimmistica Moderna 1991-1) 


1389) il sosia (Il Labirinto 1991-1) 


Ormai la divisione non poteva 

interessare più nessuno, quindi 

fra tante grida s'è verificato 

il crollo inaspettato. 

1391) IL MIO GATTO 

So che il piatto di carne è quello che 

lui vorrebbe per sé perché ogni giorno, 

oltre ad essere stufo della trippa, 

non apprezza nemmeno il suo contorno. 

1392) IL WHISKY 

Essendo stagionato ammetto che 

sia allungato con acqua: 

quanto a me ogniqualvolta che lo faccio 

me lo prendo col ghiaccio. 

1393) I TEMPI CAMBIANO 

E' pur vero che oramai tutto è aumentato 

però la vita ha fatto il suo progresso 

e questo è dimostrato

dall'arrotondamento per eccesso. 

1394) IO CANTANTE 

ai Sibillini 

Oltre che a metter bocca, in questo caso 

ci metto pure il naso 

e ciò per dirvi che, 

vi piaccia o no, mi son fatto da me! 

1395) PIQUILLO PENTITO 

L'hanno visto raccolto che affrontava 

l'atto di contrizione: c'è da dire 

che quando uno è maturo 

dovrebbe, quanto meno, un po' arrossire. 

1390) la borsa valori (Il Labirinto 1991-1) 




1394) l'autoritratto (La Sibilla 1991-2) 

1395) il pomodoro (La Sibilla 1991-2) 


1396) BARDO, CHE PAPPONE! 

S'era fatta una porca con l'intento 

di sfruttarla a dovere

e infatti dopo qualche settimana 

le ha mollato la grana. 

1397) HOMBRE IL DOVIZIOSO 

S'è abituato al "gancino" e non trascura, 

quand'è a scrocco, di farsi anche la torta 

e l'hanno anche veduto addirittura 

andare in giro a far la mano morta! 

1398) SADDAM HUSSEIN 

Passerà certamente alla riscossa 

e sarà nel momento della mischia 

che mostrerà il suo forte: nei suoi piani 

si vuol disfare degli americani. 

1399) ALBERTO SORDI 

Una donna ce l'ha ma si premura 

di non darlo a vedere addirittura: 

fa il sostenuto, ma talvolta invano 

ché qualche amico lo toccò con mano. 

1400) CINEMA IMPEGNATO 

Non va dato per buono, tanto è vero 

che la stessa sua stampa non si cura 

di salvare la faccia e l'impressione 

è che si voglia imporlo addirittura.

1401) I CINEMA ITALIANI 

Se i vuoti sono molti ciò è dovuto 

a certe vecchie immagini sfuocate 

in dissolvenza delle sue visioni, 

nonché alla crisi delle sovvenzioni. 

1396) il seminatore (La Sibilla 1991-2) 

1397) il monco (La Sibilla 1991-2) 

1398) il barman (L’Enimmistica Moderna 1991-3) 


1400) lo schiaffo (Il Labirinto 1991-3) 

1401) la memoria (Il Labirinto 1991-3) 

1402) CINEMA IN CRISI 

Dopo l'avvento del sonoro resta 

solo qualche pellicola a colori, 

improntata a violenza: 

il resto sono dolori. 

1403) UN BEL LEIT-MOTIV 

L'ho sempre avuto in testa, però adesso 

il ricordo è scemato e l'ho perduto; 

però c'è sempre il fatto 

che per questo motivo vado matto. 

1404) GLI ATTORI

Fra tutti quei che circolano apprezzo 

colui che ha fama di buon doppiatore 

e ad arrivare ha sempre dato peso 

caparbiamente e per partito preso. 

1405) "VIA COL VENTO" 

Par sia stato girato a più riprese 

e sia costato soldi: l'opinione 

è che ha fatto incassar quattrini a molti 

e che tuttora sia in circolazione. 

1406) FEDERICO FELLINI 

Accostandosi prima a certa gente 

ritenuta avvincente, ha realizzato 

la sua bella figura tanto ambita, 

allor che presentò “La dolce vita”. 

1407) FRED ASTAIRE 

Io lo ricordo in “Cheek to cheek”, nel pieno 

di quel suo slancio caloroso, e so 

che la sua proiezione 

è di quelle che restan per un po'. 



1404) il corridore (Il Labirinto 1991-3)

1405) l'assegno (Il Labirinto 1991-3) 

1406) il busto (Il Labirinto 1991-3) 



1408) SOFIA LOREN 

E' additata da tutti e poiché ha 

un'aggressiva femminilità 

dirò che, quanto a me, 

le offrirei il mio servizio da “lacchè”. 

1409) ALBERTO SORDI 

Allor che in romanesco si presenta, 

mostrandosi abbacchiato, l'espressione 

che di lui mi sovviene sulle prime 

è: “Mamma mia, che impressione!”. 

1410) JOHN WAYNE 

E' lui quell'incredibile campione, 

che in tutte le sue storie 

non perde l'occasione 

di farsi strada con le sparatorie. 

1411) IL FILMONE 

Già alla prima visione 

quel che ha fatto impressione

è stata la sequenza 

di quelle sue comparse in dissolvenza. 

1412) CASA ITALIA 

Oltre al gruppo di giovani albanesi 

che son diretti a Brindisi, nel porto 

il clima ha i suoi fermenti più grotteschi: 

a proteggerli tutti stiamo freschi! 

1413) IL GENOA 

Il frangente peggiore 

fu il momento che s'è imbattuta in Scoglio: 

tanta amarezza a mio parer finiva 

solo se avesse contattato Riva. 

1408) l'unghia (Il Labirinto 1991-3) 

1409) l'agnello (Il Labirinto 1991-3) 

1410) il bugiardo (Il Labirinto 1991-3) 


1412) la cantina (L’Enimmistica Moderna 1991-4) 

1413) l'onda (Il Labirinto 1991-4) 

1414) IL LIBRO DI CUCINA 

Le ricette che ti può suggerire 

sono davvero tante, ma si vale 

pur di estratti di carne e pantostati,

che spesso vanno a male. 

1415) LE TAGLIATELLE FATTE IN CASA 

Fra le molte portate stupireste 

se vi trovaste un dì di fronte a queste: 

mia moglie, se ne ha voglia, è di buon cuore 

e me le fa con tanto, tanto amore. 

1416) IL RAGU' 

Quando lo faccio io, mia moglie vuole 

che insieme all'animella 

ci metta un po' di cuore: 

dice che il sugo poi viene migliore. 

1417) LA BISTECCA 

Seguite la mia logica 

e fatevela al sangue, 

vi posso garantire 

che bianchi e rossi vi farà apparire. 

1418) IL CONIGLIO 

Provate a farlo andar con le cipolle: 

manda un profumo che non ha l'eguale 

e, se ha la pelle dura, 

tagliatela perché vi può far male. 

1419) LA BAGNA CAUDA

Usate un bel grilletto e procurate 

che sia sempre a contatto con il fuoco: 

io la voglio che bruci e, non appena 

posso, mi faccio la fondina piena. 

1414) il medico (Il Labirinto 1991-4) 


1416) l'amore (Il Labirinto 1991-4) 

1417) l'analisi (Il Labirinto 1991-4) 

1418) il piede (Il Labirinto 1991-4) 

1419) la rivoltella (Il Labirinto 1991-4) 


1420) LA CERNIA 

Oggi si può trovare spesso in trance, 

ma un certo bello spirito ha l'ardire 

della battuta e, certo del futuro, 

dice che poi scomparirà sicuro. 

1421) IL BUDINO DI RISO 

Non essendo proverbialmente un piatto 

che abitualmente resta sullo stomaco, 

la maggioranza l'ha sempre apprezzato 

solamente col latte concentrato. 

1422) L'OLIO

Per esser di genuina qualità 

deve avere una certa acidità, 

ciò non vuol dir, per essere sincero, 

che sia proprio extra vergine davvero. 

1423) IL GRANA REGGIANO 

Di solito lo prendo e, per trovarlo, 

persino in capo al mondo vo a cercarlo 

e il perché l'indovini: 

me lo voglio grattar sui capellini. 

1424) LA FRUTTA 

Non sopporto la pera, ma mia moglie, 

che non rinuncia a metter becco, coglie 

l'occasione e… toccandomi nel vivo 

mi dà del lavativo. 

1425) IL VINO 

Posso dire che l'amo! Ho una passione 

per la superba denominazione 

e non mi priverei nemmeno morto 

di un dito di buon Porto. 

1420) il medium (Il Labirinto 1991-4) 


1422) la zitella (Il Labirinto 1991-4)


1424) il clistere (Il Labirinto 1991-4) 

1425) Genova (Il Labirinto 1991-4) 

1426) HO UNA MOGLIE IPOCONDRIACA 

Siccome è sempre di cattivo umore, 

se vuole uscire io non la trattengo, 

anche perché mi aspetto che ci sia 

un pappagallo che la porti via. 

1427) SER BERTO GIUDICE SCHIZZINOSO 

Abituato com'è a mostrare i denti 

(ma i suoi si vede chiaro che son protesi), 

imponendo il suo peso, quand'è il caso, 

non si perita d'arricciare il naso. 

1428) FRATICELLO ALLA QUESTUA 

Davanti a un pezzo d'uomo che gli offriva 

sostanzialmente di riempirgli il sacco, 

egli, accettando ringraziò il Signore 

mostrando di gradire il suo buon cuore. 

1429) LA THAILANDIA 

Questo è uno stato libero, nel quale 

l'uomo vive tranquillo e senza guai, 

anche circa le donne:

qui la donna non se la prende mai. 

1430) IL GIORNALISTA 

Fra le varie testate trovi quello 

che riesce pure a mettersi in risalto 

grazie ad una battuta originale, 

con lo scopo preciso di far male. 

1431) IL VIGILE URBANO 

Quale soddisfazione si può avere 

a pizzicar la gente e a darla a bere 

prendendola pel naso? Chi riflette, 

vede che sa far solo le bollette. 

1426) la pipì (La Sibilla 1991-4) 

1427) l'elefante (La Sibilla 1991-4) 

1428) il cannibale (La Sibilla 1991-4) 

1429) il celibato (Il Labirinto 1991-5) 

1430) il bernoccolo (Il Labirinto 1991-5) 

1431) l'acqua minerale (Il Labirinto 1991-5) 


1432) IL DENTISTA 

Dedito ad estrazioni cui talvolta 

può capitar che cavi pure il buono 

il suo continua ad essere un lavoro

con un compenso a volte proprio d'oro. 

1433) IL PITTORE 

Seguendo la corrente impressionista 

con la fedele tavolozza in mano 

si esibisce in “marine” e non sopporta 

il dover fare la natura morta. 

1434) L'OSTETRICA 

E' questa la comune levatrice 

che, oltre a prendersi in carico 

chi si sforza a sgravare, fa di più: 

ti tira pure su. 

1435) IL SALUMIERE 

Oltre a qualsiasi tipo di passato 

e al tonno rinomato, 

c'è sempre un banco dove puoi trovare 

il solito salame stagionato. 

1436) IL FORNAIO 

Coi filoni dorati, 

che bei pani si vedono oggidì! 

Lo sapete che il giovane Caruso 

ha lavorato qui? 

1437) IL MURATORE

Quando paziente a riparar si appresta 

certe lesioni con “l'assetto in testa”, 

lo si vede raccoglier tutti i vari 

mattoni refrattari. 

1432) il minatore (Il Labirinto 1991-5) 

1433) il naufrago (Il Labirinto 1991-5) 


1435) la scuola (Il Labirinto 1991-5) 

1436) la solfatara (Il Labirinto 1991-5) 


1438) L'IDRAULICO 

Davanti a certi tubi che ritiene 

sian da buttare o quasi, per lo più 

fa leva come può, riuscendo spesso 

ad ottener che tutto vada giù. 

1439) IL PARRUCCHIERE 

Quello da uomo mostra 

di saper fare anche la barba, mentre, 

per quanto faccia, quello da signora 

sono sicuro che lui proprio l'ignora. 

1440) IL SARTO 

Oltre che saper fare

i tagli su misura, prende nota 

ed eventuali accordi, pel momento 

che s'imponesse qualche arrangiamento. 

1441) IL CHIRURGO 

Capita spesso che fra la sua “équipe”, 

durante gli interventi, un temerario, 

ch'è un pallone gonfiato, gli si imponga, 

ma lo allontana perché è lui il primario. 

1442) SONO CADUTO IN UNA DISCESA 

Di giorno non la faccio, ma ho il difetto 

di finire per farla sempre a letto 

e questo mi procura anche sentore 

di buio qui nel cuore. 

1443) C'E' POCO DA SFOTTERE 

A chi vuol darmi a bere ch'io non sia 

affatto spiritoso ed oltre tutto 

del candido m'ha dato, 

dirò che sono alquanto vaccinato. 

1438) la recluta (Il Labirinto 1991-5) 

1439) il mento (Il Labirinto 1991-5) 

1440) il musicista (Il Labirinto 1991-5) 

1441) il portiere del calcio (Il Labirinto 1991-5)

1442) la notte (L’Enimmistica Moderna 1991-6) 

1443) il latte (L’Enimmistica Moderna 1991-6) 


1444) GLI ANELLI 

Mi dedico agli anelli e, v'assicuro, 

passo dall'uno all'altro col profitto 

di chi s'impegna al massimo; e non basta: 

a volte mi esibisco anche nell'asta. 

1445) CAPODANNO 

Ne abbiamo uno. Io sono 

convinto che sarà davvero buono, 

anzi il migliore: credo di saperlo 

anche se ancora è presto per vederlo. 

1446) LA BEFANA 

Fa presa con la gente pei tesori 

dovuti a quel suo sacco di valori, 

però porta via tutto, quindi è bene 

che si metta la calza quando viene. 

1447) S. GIUSEPPE 

Si celebra affinché sia sublimato 

un uomo di misericordia armato, 

però con volgarissimi attributi

dicon che sia la festa dei cornuti. 

1448) PASQUA 

Qui l'olivo si vale 

d'una sua parte che direi essenziale, 

ma in verità sostanzialmente trovo 

che aumenti di prestigio se c'è l'uovo. 

1449) FERRAGOSTO 

A motivo del caldo che c'è stato 

più d'uno s'è squagliato; 

io invece me lo prendo e allor riesco 

ad attender fin quando arriva il fresco. 

1444) l'orefice (Il Labirinto 1991-6) 

1445) Dio (Il Labirinto 1991-6) 

1446) il rapinatore (Il Labirinto 1991-6) 

1447) la corrida (Il Labirinto 1991-6) 

1448) la maionese (Il Labirinto 1991-6) 


1450) TUTTI I SANTI 

Martiri che si son sacrificati, 

che hanno subito e che, perseguitati 

a causa delle fede, qui, si sa, 

son meno, molto men della metà.

1451) NATALE 

Ecco, all'insegna dell'Alta Signora, 

il Bambino tremante, 

gli Angioletti pennuti e laggiù in fondo 

l'asinello sbuffante. 

1452) S. STEFANO 

Segue sempre il Natale ed il bambino 

il nome suo giammai potrà scordare, 

essendo questo un santo assai giulivo: 

e questo nominandolo da vivo. 

1453) PROFESSIONE BATTONA 

Se la son stretta in tanti: è stata presa 

nuda, lunga distesa, 

ma a voler giudicare umanamente 

s'è data per bisogno certamente. 

1454) HO DIVORZIATO DALLA MOGLIE 

Finalmente è finita! Quando penso 

agli accidenti che tirava giù 

e a quanto era perversa, 

non mi lamento per averla persa. 

1455) LA DENUNCIA DEI REDDITI 

Sia maledetta la dichiarazione

che gli italiani onesti ha dissanguato: 

dico questo perché 

ieri è toccato farla pure a me. 

1450) i mariti (Il Labirinto 1991-6) 

1451) la scuola (Il Labirinto 1991-6) 

1452) il battesimo (Il Labirinto 1991-6) 

1453) la mano (Penombra 1991-6) 

1454) la guerra (Penombra 1991-6) 

1455) la guerra (Penombra 1991-6) 


1456) RICORDO DEL DRAGOMANNO 

Coloro che sostengono abbia errato 

allor che fece il "Poliambulatorio", 

sappiano il movimento che ha creato 

con la consequenzialità che ha dato. 

1457) VILLEGGIO IN SICILIA 

La vacanza in passato 

l'ho sempre fatta a Trapani ed in moto 

questa volta però 

la faccio sol per osservare un voto. 

1458) IL CALCIO 

Essendo popolare non c'è dubbio

che per le folle possa anche contare, 

ma gli eccessi che a volte constatiamo 

ci rivelano proprio quel che siamo. 

1459) IL PUGILATO 

Sarò magari poco spiritoso 

ma questo a me davvero non va giù: 

uno vien preso a botte ed è apprezzato 

proprio perché qualcuno l'ha pestato. 

1460) LA SCHERMA 

Onde evitare d'esser trapassato 

va indossata la maschera, ma è stato 

deciso che nel caso d'una perdita 

l'aspirante risulti eliminato. 

1461) L'ARTE MARZIALE 

In Giappone la praticano in tanti 

e, data la sua buona prestazione, 

uno si può trovar lungo disteso: 

bella soddisfazione! 

1456) il nomade (L’Enimmistica Moderna 1991-7) 


1458) il censimento (Il Labirinto 1991-7) 

1459) il vino (Il Labirinto 1991-7)


1461) la geisha (Il Labirinto 1991-7) 

1462) LA FORMULA UNO 

Siccome essa consente 

di andare velocissimi, io posso 

capir che quella che vien dietro, spesso, 

stringi i denti, ma te la senti addosso. 

1463) LA PALLAVOLO 

L'importante è “schiacciare”, quindi è d'uopo 

saltare sulla rete con lo scopo 

d'ottenere un profitto vantaggioso 

quando si va a riposo. 

1464) LA PALLANUOTO 

Si fa restando a bagno ed eseguendo 

passaggi a destra e a manca; indubbiamente, 

anche se adesso non si vede più, 

Pizzo è stato il più noto suo esponente. 

1465) LA MARATONA 

E' la corsa in cui l'uomo 

si è sempre dedicato anche per svago: 

uno sport che può renderti anche lasso, 

ma correrla è uno spasso.

1466) IL CICLISMO 

C'è chi lo fa per gioco e avrebbe pure 

i numeri per vincere: si nota 

che infatti, sempre, nelle varie tappe, 

c'è qualcuno che riesce a stare a ruota. 

1467) IL TENNIS 

Qui siamo deficienti! E' un'illusione 

sperare di potere aver ragione 

con certi geni: eppure resta il fatto 

che qualcuno continua a andarci matto. 


1463) il pisolino (Il Labirinto 1991-7) 

1464) la barba (Il Labirinto 1991-7) 

1465) la cavallina (Il Labirinto 1991-7) 

1466) il lotto (Il Labirinto 1991-7) 



1468) IL CANOTTAGGIO 

Per chi vuol farlo è necessaria tanta, 

tanta passione, troppa, 

e, oltre all'affiatamento della coppia, 

va seguito l'omino che sta a poppa.

1469) IL NUOTO 

Fare il bagno diventa un'abitudine, 

quindi prima di tutto si dovrà 

trattenersi in piscina con costanza, 

poi vedere le vasche che si fa. 

1470) IL SABATO DEL CUOCO 

Dopo aver messo su la trippa che 

fa andare con il lardo e la ventresca, 

il polpettone ha sempre rivelato 

com'egli sappia fare lo sformato. 

1471) LA NOSTRA LIRA 

L'hanno emessa a montagne 

perciò candidamente già si sa 

che regge al crollo come può, ma presto 

il fondo toccherà. 

1472) CAINO 

Ha atteso che il fratello, con pazienza 

giungesse a lui, gli offerse un cappuccino, 

e quindi sentenziò: “Non ti nascondo 

che adesso io ti leverò dal mondo”. 

1473) NOE' 

Chi lo conosce bene sa persino

ch'egli fu il primo estimator del vino, 

ma sa altresì dei rischi che ha affrontato 

allorquando dall'acqua fu salvato. 

1468) il figlio (Il Labirinto 1991-7) 

1469) l'incontinente (Il Labirinto 1991-7) 

1470) l'obeso (Penombra 1991-7) 

1471) la valanga (Il Labirinto 1991-9) 

1472) il monastero (Il Labirinto 1991-9) 

1473) l'oste (Il Labirinto 1991-9) 

1474) SANSONE 

Per quanto la prudenza per lui fosse 

una grande virtù, finì tradito 

da un taglio di capelli e s'è trovato 

prima preso di mira e poi ammazzato. 

1475) GESU' 

Voleva dimostrare coi Romani 

d'esser nel giusto, ma la previsione 

s'è tramutata in delusione atroce 

quando l'han messo in croce. 

1476) SALOME' 

Se ha ballato lo ha fatto con lo scopo 

d'ottenere che dopo

l'uomo che le alte sfere avea sfidato 

fosse decisamente decollato. 

1477) MOSE' 

Sottomesso al Signore, egli ha portato 

sulle tavole i suoi comandamenti 

proprio come ordinato, con l'intento 

che sian fonte di vita e nutrimento. 

1478) GIULIO CESARE 

Per colpa di quel Bruto 

che, oltre a farlo passare per cornuto, 

un giorno si trovò sulla sua strada 

egli perì di spada? 

1479) NERONE 

Oltre ai Cristiani nell'arena, ai quali 

ha dato sofferenze senza eguali, 

ha sempre avuto una passione indoma: 

quella di prima o poi bruciare Roma. 


1475) il segno X (Il Labirinto 1991-9) 

1476) l'aereo (Il Labirinto 1991-9) 

1477) il menù (Il Labirinto 1991-9) 

1478) il toro (Il Labirinto 1991-9)

1479) la Lazio (Il Labirinto 1991-9) 


1480) CRISTOFORO COLOMBO 

Viaggiatore indefesso, temerario, 

punzecchiato a suo rischio nel profondo, 

ma sempre in vena, è giunto 

finalmente a scoprire il Nuovo Mondo. 

1481) DANTE ALIGHIERI 

Come lingua davvero ha fatto scuola 

pel suo modo di usare la parola, 

tant'è vero che ancor oggi si vale 

d'esempio a tutti quei che parlan male. 

1482) NAPOLEONE 

E' stato un generale vittorioso 

che ha disposto le masse in condizione 

di operar l'avanzata, dimostrando 

di saper sempre farla da padrone. 

1483) HITLER 

Tra i vari movimenti che son stati 

promossi da spostati 

in cerca di vittoria, qui s'è fatto 

omaggio ad uno dichiarato matto.

1484) LA SETTIMANA ENIGMISTICA 

Fra tante concorrenti 

questa è il fior fiore della produzione 

e resta la regina: basta dire 

le caselle che ti dà da riempire. 

1485) UN FILM IMPEGNATO 

Sarà pure un prodotto di rottura 

ma è stato un vero fiasco e vi confesso 

ch'io lo ritengo solo spazzatura: 

uno fa pure la parte del fesso. 

1480) il drogato (Il Labirinto 1991-9) 

1481) la pettegola (Il Labirinto 1991-9) 


1483) gli scacchi (Il Labirinto 1991-9) 

1484) l'arnia (Il Labirinto 1991-10) 

1485) il coccio (Il Labirinto 1991-11) 

1486) HO L'ENIGMISTICA FACILE 

In parte i miei lavori 

che metto in atto sempre con parole 

di facile apprensione, vi divertono 

e vi sarete accorti di sicuro 

che nemmeno i testoni io trascuro.

1487) MAFIOSI OSPEDALIZZATI 

C'è qui più d'una faccia rivoltante 

che si nasconde sotto la coperta 

ma c'è anche quel saggio che si presta 

nonostante le sue costole rotte 

a girare fra i molti che lo scartano 

perché vuol fargli il letto. 

Ognuno ha la sua guardia, è ben trattato 

ma un tale fu legato e rilegato 

per il fatto che sosteneva questo: 

"Quello che dico io fa sempre testo!" 

1488) IL PROCESSO AL GIOVANE KENNEDY 

Se ha rischiato la gabbia e ci ha rimesso 

qualcosa come cassa, è sorprendente 

che l'uomo in fondo se la sia cavata: 

la donna se l'è fatta certamente! 

1489) LA NIPOTINA MI DA' LA SVEGLIA 

Tanto per cominciare 

vuol sempre farmi alzare. 

poi gioca, fa la matta e si diverte 

a tirarmi ogni volta le coperte. 

1490) L'ULTIMO LIBRO DI GIUPÌN

Notate come maschera il soggetto 

in tutti i suoi lavori: son convinto 

che molti accoglieran festosamente 

i bei giochi di Pinto. 

1486) l'attore (L’Enimmistica Moderna 1991-12) 

1487) il libro (Le Stagioni 1991-19) 

1488) la costola d'Adamo (Il Labirinto 1992-1) 

1489) il cartaio (Il Labirinto 1992-1) 

1490) il clown (Il Labirinto 1992-1) 


1491) IO ENIGMISTA 

Con chi sostiene che io sia un cannone 

io lungamente mi son già spiegato: 

mi sento solo un verme 

e mi ritrovo spesso imbarazzato. 

1492) VIVA CRISTOFORO COLOMBO 

Allorquando la costa fu avvistata 

ecco la bella impresa realizzata 

che ha dato il Nuovo Mondo e che a memoria 

fu la prima scoperta della storia. 


Manovrando la "Pinta"

partì da un porto della Spagna e grazie 

al suo indefesso spirito di corpo 

sfidò l'insidia delle acque e osò 

volgere verso quella Nuova Terra 

che alla fine il suo sogno coronò. 

1494) AI DENIGRATORI DI COLOMBO 

Chi sostiene che lui all'umanità 

quanto a valori non ha dato niente, 

scorda che al Genovese 

bastano a dimostrare il suo successo 

sol le strette di mano che ha concesso. 

1495) PROFESSORESSA DI ITALIANO 

Padrona della lingua e abituata 

a spiegar certi passi con calzanti 

e lucide espressioni, essa è portata, 

nei suoi interventi, ad essere stringata. 

1496) ZENGA BATTUTO 

Dicono che sia grande però è stato 

malgrado tutto pure lui infilato: 

avea subito un palo in precedenza 

causato da un tiraccio di sinistro 

che l'ha messo in ginocchio

e ora sostien d'essere stato all'occhio. 

1491) l'intestino (Penombra 1992-1) 

1492) Eva (La Sibilla 1992-1) 

1493) l'ubriaco (La Sibilla 1992-1) 

1494) l'avaro (La Sibilla 1992-1) 


1496) Polifemo (Penombra 1992-2) 

1497) LA CALZA DELL'EPIFANIA 

Quella che ci ha portato la Befana 

col suo passaggio nelle nostre case 

è qualcosa a cui il mondo in verità 

giammai rinuncerà. 

1498) PESCE INQUINATO 

Siccome s'è scoperto 

il verme delle acciughe, sono certo 

che si farà la coda lungamente 

per consumar la trippa solamente. 

1499) OCCHETTO 

Dopo che i rossi autentici 

han fatto la scissione, decidendo 

di non alimentar certi pasticci, 

egli, messo alla frusta, ha cominciato

ad agitarsi tanto, 

da far pensare che si sia montato. 

1500) LA FESTA DELLA "SIBILLA" 

Chi è partito pensando che codesta 

come trovata non sia originale 

appena giunto qui si stupirà: 

grazie alla "Caravella" abbiamo avuto 

un mondo di gradite novità 

che a Genova ha portato dignità. 

1501) IL "CHIRURGO PIGRO" DI FAN 

a lui, eterno antagonista 

Se a tanta gente un "cuore buono" ha dato 

mostrando d'aver fegato, è pur vero 

ch'egli agiva da vero smidollato: 

nei suoi interventi, a parte la modestia, 

operava da bestia. 

1502) GOVERNO IN CRISI 

E' chiaro che va a rotoli, difatti 

tra l'uno e l'altro strappo s'è risolta 

atta a mostrare che d'ora in avanti 

di piani se ne possono far tanti. 

1497) la scopa (La Sibilla 1992-2)

1498) la tenia (L’Enimmistica Moderna 1992-3) 

1499) l'albume (Il Labirinto 1992-3) 

1500) la scoperta dell'America (La Sibilla 1992-3) 

1501) il macellaio (La Sibilla 1992-4) 

1502) la carta igienica (L’Enimmistica Moderna 1992-5) 


1503) L'ULTIMA CENA 

Tutti seduti a tavola laddove 

ecco il povero Cristo rivelarsi 

vittima destinata tutto a un tratto 

di quello che ha la mano dentro il piatto. 

1504) IL QUORUM PER IL PRESIDENTE 

Per quanto appaia lontano, anche 'sta volta 

prima o dopo si troverà l'eletto 

che lo raggiungerà, ragion per cui 

noi potremo esclamar: "Beato lui!". 

1505) IL GIOCO DELL'OCA 

Per farlo occorrono un paio di dadi 

e può alle volte diventare lungo: 

finisce solo quando arriva in fondo 

e penso che a nessuno sia secondo. 

1506) SCALFARO PRESIDENTE

Dopo più votazioni sal di grado 

1507) LA "CORRIDA" DI CORRADO 

E' per infima gente dilettante. 

1508) A COLAZIONE SONO PARCO 

Sono propenso ad evitare guai 

ma al mio diritto non rinuncio mai, 

mando giù il cappuccino e sono incline 

al sacchettino delle patatine. 

1509) IL FA 

La nota favolosa per i bassi. 

1503) il perdente a poker (Il Labirinto 1992-5) 

1504) il Paradiso (L’Enimmistica Moderna 1992-6) 

1505) il brodo (Il Labirinto 1992-6) 


1507) l'asilo (Il Labirinto 1992-6) 

1508) il profilattico (La Sibilla 1992-6) 

1509) Biancaneve (La Sibilla 1992-6) 

1510) IL DUCE 

Quando passava lui 

c'era chi borbottava ed è pur vero 

che qualcuno gli dava del briccone 

perché si presentava sempre in nero.

1511) L'EROE ENRICO TOTI 

Tra i tanti che oramai fanno la storia 

lui non mancava certo di carattere 

quando, galvanizzato, tirò quella 

ch'era la sua stampella. 

1512) LA TANGENTE 

C'è chi la chiede, ma c'è pure chi 

di prendersela mostra la pretesa; 

come quei che han voluto la metà, 

quando han deciso di portarla a Chiesa. 

1513) S. FRANCISCO 

Dove innanzi i suoi ponti portentosi 

si resta a bocca aperta, io dichiaro 

che solo ripensando al “Golden Gate” 

densamente mi torna molto caro. 

1514) LA STRAGE DI PALERMO 

Tutte le previsioni e i preconcetti 

son risultati vani e prima o poi 

qualche cosa di grosso era previsto, 

ma c'è da fare una constatazione: 

tutto il peso gravava su Falcone. 

1515) LIBERTINA INCORREGGIBILE

Siccome a molti amici s'era data 

fu da sempre additata 

e se qualcuno l'ha tenuta in pugno 

essa ha poi dimostrato 

che prima o poi ritorna 

ignominiosamente a far le corna. 

1510) il caffè (La Sibilla 1992-6) 

1511) il tipografo (La Sibilla 1992-6) 

1512) la moglie (L’Enimmistica Moderna 1992-7) 


1514) il palazzo (Il Labirinto 1992-7) 

1515) la mano (Il Labirinto 1992-7) 


1516) CRONISTA INTERVISTATA 

Votatasi a servizi tipo quelli 

sulla vita curiosa degli Agnelli, 

seppi che amava Pascoli e Carducci 

e allor lasciai che si esprimesse lei: 

“Beh - mi ha detto - per essere sincera 

a volte mi fan fare anche la nera”. 

1517) CHIESA E LA TANGENTE 

Fregò la grana: è in condizion scabrosa.

1518) MOANA POZZI 

Quando appare spogliata 

mettendo in mostra le sue belle cosce 

ed esibendo il petto, 

c'è chi la vuole sempre più tagliata 

per gli sporchi appetiti dei gaudenti 

e appena può l'attacca. 

Ma nessuno può dir che sia una vacca. 

1519) MOANA POZZI TROMBATA 

Ha affrontato la piazza 

con l'intento di raccattare voti 

al fine di poter convalidare 

la sporca professione sua: scopare! 

1520) AMO MOANA POZZI 

Pensate pure ch'io sia poco serio, 

che sia incline al sollazzo, però quando 

mi sento una manina sottobraccio 

l'eccitazione sale ed è evidente 

che allor me la farei sfacciatamente. 

1521) L'ENIGMA DI TOM SAWYER 

Potrebbe anche far colpo però è d'uopo 

convenire che in fondo è un brutto gioco

perciò, trattando del preservativo, 

se fallisse, vi giuro, son giulivo. 

1516) la pecora (Il Labirinto 1992-7) 

1517) la grattugia (Il Labirinto 1992-7) 

1518) la gallina (Penombra 1992-7) 

1519) il netturbino (Penombra 1992-7) 

1520) la risata (Penombra 1992-7) 

1521) la roulette russa (Penombra 1992-7) 


Quando tutta scoperta, tutta nuda 

mette in mostra le parti più nascoste 

seppur l'esibizione appaia spinta 

sfido chiunque a dire che sia finta. 

1523) IL CORRIERE DELLA SERA 

Essendo milanese certa gente 

sostiene che non manca di mordente 

e ritiene che sia ben informato: 

ma c'è da dire ch'è molto gonfiato. 

1524) ANDREOTTI, FORLANI, DE MITA, GAVA 

Son quattro che hanno fatto il loro tempo. 

1525) IL PUGILE E IL SUO TITOLO 

Il medio l'ha difeso e ha vinto ai punti.

1526) PAURA DELLA CRISI ECONOMICA 

Io non ne ho e mi offendo, 

se mi beffan perché non me la prendo; 

chi sente d'esser male governato 

pianga sé stesso: io non sono Amato. 

1527) LA TESTA 

E' quella che fa i piani e che risolve 

i problemi che attengono alla casa 

e che alla fine si ritrova adorna 

d'un bel paio di corna. 

1528) COSSUTTA 

E' per Mosca che lui perde le bave. 

1522) la verità (L’Enimmistica Moderna 1992-9) 

1523) il panettone (Il Labirinto 1992-9) 

1524) le stagioni (Penombra 1992-9) 

1525) il ditale (Penombra 1992-9) 

1526) lo scapolo (L’Enimmistica Moderna 1992-10) 




1529) MOANA POZZI AL PARLAMENTO? 

Serve soltanto a quelli

che son propensi a farsela, per cui 

se giunge al Gabinetto non esclude 

ci venga imposta anche a sedere nudo. 

1530) FORLANI SE N'E' ANDATO 

Destinato alla guida del partito 

ne ha sostenuto il peso col conforto 

di condurlo alla fine; 

ma adesso va considerato morto. 

1531) ALBA PARIETTI 

E' avvincente perché è di coscia alta. 

1532) DORMIGLIONE 

- Alzati, salta su, 

lascia quelle lenzuola. 

- Ma che succede, perché m'hai svegliato? 

Lasciami stare ancora un po' sdraiato. 

- Alzati, ho detto, e mettiti il pigiama, 

muoviti, c'è un signore che ti chiama. 

1533) A CENA 

- M'hai promesso di fare la porchetta 

con qualche pezzo di maiale e invece… 

- Ma l'hai proprio di fronte, non lo vedi? 

- Scusami, cara, ho un po' di mal di testa.

- Ed io son molto stanca: te l'ho detto, 

oggi son stata tutto il giorno a letto. 

1534) SCREZI AMOROSI 

- Con me tu hai chiuso e quindi 

prendi la porta e vatti a fare un giro. 

- Certo... a fianco di Pietro ch'è deciso 

a offrirmi un paradiso... 

1529) la carta igienica (Penombra 1992-10) 

1530) il binario (L’Enimmistica Moderna 1992-11) 

1531) la giarrettiera (Il Labirinto 1992-11) 

1532) Lazzaro (Penombra 1992-11) 

1533) le corna (Penombra 1992-11) 

1534) la chiave (Penombra 1992-11) 

1535) IN CERCA D'APPARTAMENTO 

- Ce n'erano dei vuoti? 

- Sì, ce n'era più d'uno 

e me li son sorbiti tutti quanti. 

- Allora certo avrai trovato casa. 

- E invece no, perché io non sopporto 

taluni belli spiriti 

che poi m'han fatto andare tutto storto. 

1536) MOGLIE E MARITO A CARTE

- Dirai che son seccante ma convieni 

che di punti ne ho fatti in qualche mano. 

- Con me stai fresca, bella mia, direi 

che solamente un'invasata sei… 

1537) NUOVO EQUO CANONE 

- Vorrei saper chi te l'ha messa in testa 

questa nuova trovata, 

certi vecchi cadenti sono i primi 

che ci rimetteranno. 

- Vuoi proprio dire ch'è una fregatura 

e che alla fine i fitti aumenteranno? 

1538) MOGLIE E MARITO IN CUCINA 

- Lucio, per imparare a far l'arrosto 

inizialmente devi usare il burro. 

- Io credevo bastasse un po' di strutto 

e invece adesso qui mi brucia tutto. 

1539) LAVORATORE INDEFESSO 

- Vorrei sapere s'è arrivato Umberto. 

- Sì, da un pezzo. E' arrivato con la Rosa. 

- Encomiabile! Pur di lavorare 

s'è messo a fare pure il pendolare. 

1540) FOTO CON POLAROID

- Fermo così, non muoverti, 

ora vedrai quando verrà giù questa. 

- Oh, guarda un po' che male, 

guarda, sono rimasto senza testa. 

1535) l'ubriaco (Penombra 1992-11) 

1536) la rosa (Penombra 1992-11) 

1537) la lozione per i capelli (Penombra 1992-11) 

1538) Nerone (Penombra 1992-11) 

1539) il prof. Eco (Penombra 1992-11) 

1540) la ghigliottina (Penombra 1992-11) 


1541) STUDENTE AGLI ORALI 

- Entra, Marco, coraggio 

l'esame che t'aspetta 

verte sulla Disfida di Barletta. 

- Qualche spunto lo avrei, penso però 

che se non me la caverò per niente 

si tratterà di botte certamente. 

1542) SEGRETARIA INSIDIATA 

- Signora Amanda, è vero 

che se ne vuole andare? A quel che sento 

ha perduto davver l'orientamento.

- Sarà, ma a dire il vero 

siccome Antonio a lungo m'ha circuita 

confesso che mi sono inviperita. 

1543) COLLIER PRESTIGIOSO 

- Queste pietre preziose son stupende. 

- Ti piacciono? Le vedi; tutt'intorno 

ci son le acque marine. 

- Ma dove le hai trovate? 

Me lo dici, sii buona. 

- In un'isola in terra d'Aragona. 

1544) CANTANTE INCOMPRESA 

- Anche se è sempre stata scalognata 

mostra d'avere spirito 

e alla sua terra d'essere attaccata. 

- E' vero a certi pezzi 

come "Resta cu mé" 

lei non rinuncia mai. 

- Ma il suo forte rimane 

"Tu che nun chiagni e chiagnere me fai". 

1545) CORTEGGIAMENTO DISCRETO 

- Chiara, sei proprio splendida e ciò spiega 

come ci sia chi t'abbia fatto il filo.

- Lucio, non trovo giusto che tu attenda 

nemmeno per idea che io mi accenda. 

1541) Attilio Regolo (Penombra 1992-11) 

1542) Cleopatra (Penombra 1992-11) 

1543) i faraglioni (Penombra 1992-11) 

1544) la cipolla (Penombra 1992-11) 

1545) la lampadina (Penombra 1992-11) 

1546) VETRINE DI BOUTIQUE 

- Papà, guarda un po' quella di velluto, 

me la prendi per la maturità? 

- Figliolo, ora non posso, 

se la compro ci ridurremo all'osso. 

1547) NOSTRO FIGLIO RUBA? 

- Quando l'ho visto uscire dalla porta 

dissi: "Son tutte palle". 

- Ciò non vuol dir che non abbia il vizietto 

di mettere le mani nel tiretto. 

1548) SONO POLEMICO 

Se all'occasion mi tocca 

di dover metter bocca, 

per quanto sia portato ad infierire 

io mi indirizzo sempre umanamente

ad una sola parte della gente: 

quello che voglio dire 

è che di certo non mi guasto il fegato 

con quelli che non posso digerire. 

1549) GENOVA: NUBIFRAGIO E TASSE 

Quant'è piovuto! Dopo aver subìto 

l'imposta sulla casa 

ci mancava anche questa: parrà strano 

ma, facciamo le corna 

e speriamo di uscirne: 

però andiamoci piano… 

1550) ITALIANO NEI GUAI 

Dopo avere oramai toccato il fondo, 

se veramente vuol ricuperare 

dev'esser messo a piombo ed il da farsi 

è tirare la cinghia per salvarsi. 

1551) LE BIRO 

Son scorrevoli per via del pallino 

1546) la pèsca (Penombra 1992-11) 

1547) il portiere di calcio (Penombra 1992-11) 

1548) il cannibale (L’Enimmistica Moderna 1992-12) 

1549) le lumache (L’Enimmistica Moderna 1992-12)

1550) il palombaro (L’Enimmistica Moderna 1992-12) 

1551) le bocce (Il Labirinto 1992-12) 


1552) INCIDENTE SCIISTICO 

Non può andare per via d'un piede zoppo. 

1553) L'ESTORSORE 

Taglieggiatore al quale paghi il pizzo. 

1554) UN GIOCO RIFIUTATOMI 

Anche se me lo avete dato indietro 

perché pedestre, 

conto di restituirvelo: m'impegno 

a garantirvi che lascerà il segno. 

1555) DISCUSSIONE COL CAMERIERE 

- Versi, versi, mi par proprio che lei 

con quei suoi piedi dolci 

ci sappia proprio fare. 

- Senta, che cosa mai vuole insinuare, 

può dir d'avermi visto zoppicare? 

- No, ma siccome la fa troppo lunga 

manifesto una certa diffidenza 

sul fatto che lei abbia la licenza. 

1556) LA DIVINA COMMEDIA

"Nel mezzo del cammin di nostra vita" 

vi sono invero passi allucinanti. 

1557) IN GIARDINO 

- Basta, Giovanni con quell'acqua, adesso 

ne ho fin sopra i capelli. 

- Faccio proprio così, ora ci vuole 

una spruzzata su narcisi e viole. 

1552) l'endecasillabo (Il Labirinto 1992-12) 


1554) il calcio (La Sibilla 1993-1) 

1555) il poeta (Penombra 1993-2) 

1556) il piede (Penombra 1993-2) 

1557) il Battista (Penombra 1993-2) 

1558) INCONTRO 

- Finalmente ti vedo realizzato. 

- Sì, però tu non sai quanto ho girato 

come rappresentante d'una casa 

che faceva rocchetti? Credi a me 

dopo avere compiuto i trentatré 

posso dire che adesso, 

nonostante i sussulti 

per quel che m'è successo,

qualche scatto l'ho avuto. 

- Certo, la busta, lasciatemelo dire, 

ha pur la sua importanza. M'hanno detto 

che t'han visto a bracetto… 

Ciao, ciao, fatti sentire… 

1559) SCREZI AMOROSI 

- Ah, sei pure capace 

di presentarti con i fiori, vero? 

Sei soltanto un cretino! 

- Sono rimasto giù tutta la notte 

caso mai tu di me bisogno avessi 

e cosa sento adesso? 

Mi dai pure del fesso! 

1560) IL 1993 

Prevedo sarà nero, ma si sa 

prima o dopo anche questo passerà 

e in fondo troverem probabilmente 

qualcosa di eccitante veramente. 

1561) UN BOSS DI TANGENTOPOLI 

La sua natura fiera non celava 

una certa tendenza all'ingordigia 

per cui l'uomo mangiava e son convinto

che lo facesse proprio per istinto. 

1562) I AM THE BEST 

al Maranello 

Se tu attraverso me non riesci a scorgere 

la superiorità indubbia, evidente 

che appare a tutti e che fa grande il Nano, 

tu non capisci un tubo veramente. 

1558) il disco (Penombra 1993-2) 

1559) il vaso (Penombra 1993-2) 

1560) il caffè (Penombra 1993-2) 

1561) il cannibale (Penombra 1993-2) 

1562) il cannocchiale (La Sibilla 1993-2) 


1563) IL MARANELLO 

C'è chi ritiene si sia fatto in fretta 

e questo ha contribuito sulla piazza 

il nascere d'una rivolta incerta 

ma anche una probabile scoperta. 

1564) CRAXI 

C'è da dir che al partito, ufficialmente 

l'han messo fuori, l'han spedito via, 

pertanto adesso è sbrigativo e suole

spiegarsi in fretta e con poche parole. 

1565) VECCHIO NARCISISTA 

Sarà magari stagionato e forse 

sarà anche brutto, però resta quello 

che per quanto un aspetto abbia da cani 

essenzialmente tende a farsi bello. 

1566) IL CONTRABBASSO 

Colui che sa suonare si prevede 

che ne sfrutti le corde e soprattutto 

abbia mano veloce e sia portato 

alle battute con il pizzicato. 

1567) CRAXI 

Con certe note messe in evidenza 

s'è tagliato le palle: è dimostrato 

che coi diversi accordi accidentali 

abbia pure rubato. 

1568) UN NOTO CRITICO E LE SUE DONNE 

Seppur certi villani l'han votato 

dev'essere affossato e liquidato 

pel fatto che al suo fianco abitualmente 

non trovi altro che porche, veramente! 

1563) il letto (La Sibilla 1993-2)

1564) il telegramma (Il Labirinto 1993-3) 

1565) il tempo (Il Labirinto 1993-3) 

1566) il ring (Il Labirinto 1993-3) 

1567) lo spartito (Penombra 1993-3) 

1568) il solco (Penombra 1993-3) 

1569) ATTRICE ANZIANA 

E' stata scritturata in menopausa. 

1570) VECCHIO PUGILE 

E' sonato per via della pressione. 


Stimolò il viaggio e fu stupefacente. 

1572) UNA LADRA 

L'hanno acchiappata nel sottopassaggio. 


E' un tipo che si spoglia con freddezza. 

1574) VOCE POCO ESTESA 

Sale, va su, ma non arriva al sol. 

1575) LE ALLIEVE DEL SOCIOLOGO 

Han lasciato Alberoni ormai seccate. 

1576) AVER L'ASSO A BRISCOLA 

Quando succede si può prender tutto. 

1577) COLORED OFFESO

Restò scottato il negro e ha fatto fuoco. 

1569) la virgola (Penombra 1993-4) 

1570) il campanello (Penombra 1993-4) 

1571) la droga (Penombra 1993-4) 


1573) l'albero (Penombra 1993-4) 

1574) l'astronauta (Penombra 1993-4) 

1575) le foglie (Penombra 1993-4) 

1576) l'erede (Penombra 1993-4) 

1577) il carbone (Penombra 1993-4) 


1578) NON TUTTI AMANO GLI SCHERZI 

C'è più d'uno che se la prende a morte. 

1579) L'ATTENTATO A COSTANZO 

Questione di coraggio! Esiste gente 

che inver ce l'ha con lui sicuramente 

e che si dà da fare 

nel tentativo di farlo saltare. 

1580) L'ATTENTATO A COSTANZO 

Essendosi da sempre prodigato 

a sostegno dei deboli, io trovo 

che la cosa non stia davvero in piedi;

però non digerisco ch'egli sfrutti 

quel suo slogan "Buona camicia a tutti!". 

1581) LA LEGGE SUI PARTITI 

Se quelli del potere esecutivo 

la metteranno in pratica 

per i capi è finita, ma qualora 

facessero cadere pure questa 

allora c'è da chiedersi: 

"Ma non han proprio altro per la testa?". 

1582) LA BOMBA DI FIRENZE 

La matrice è la solita, deduco 

sian quei che hanno annientato Borsellino, 

tipi usciti dalla banda del buco, 

quindi sentenzio tosto: 

prenderli e farli fuori ad ogni costo! 

1583) MARANELLO, TI SERVO SUBITO! 

Quello che faccio io in carne ed ossa 

dovrai mangiarlo pure tu con gli occhi: 

nel tuo si vede proprio che sei "cotto". 

Ah, il sacro fuoco come t'ha ridotto! 

E scusami se aggiungo 

che quanto a me so fare pure il lungo.

1578) l'eredità (Penombra 1993-4) 

1579) il fegato (La Sibilla 1993-4) 

1580) l'uovo (La Sibilla 1993-4) 

1581) la ghigliottina (La Sibilla 1993-4) 

1582) i quattrini (La Sibilla 1993-4) 

1583) il brodo (La Sibilla 1993-4) 

1584) MELAGRANA, ATTENTA A FAN! 

So che ti butteresti assai giuliva 

nelle braccia dell'accogliente Riva: 

sciagurata, resisti alla tua sorte 

e consolati con un pianoforte. 

1585) ATTENTA, MELAGRANA! 

Se col tuo pianoforte tu riveli 

tutto un segreto sentimento, Fan, 

soggetto adatto alla dichiarazione 

sarà per te una gran rivelazione. 

1586) SGARBI SA PARLARE 

Con la lingua che invero si ritrova 

era destino che facesse strada; 

quindi, se gli dàn lustro, mi consola 

per questa qualità ch'è poi la sola. 

1587) SGARBI E' UN DONGIOVANNI

Si dice che alle molte donne avute 

fece girar la testa; donne oneste 

che con lo scopo di seguir la moda 

si son fatte conciare per le feste: 

pensate che per lui facean la coda! 

1588) SGARBI IL RIBELLE 

Per quanto sia restio a rigar dritto 

egli è ossequioso ad ogni circolare, 

per cui viene da molti preso in giro: 

pare lo faccia per arrotondare. 

1589) SGARBI E' QUALCUNO 

Che sia sfacciato è un fatto, 

ciò però non vuol dire che ad un tratto 

si possa dir che valga proprio zero: 

è uno che ha dei numeri davvero! 

1584) la naufraga (La Sibilla 1993-4) 

1585) la spia (La Sibilla 1993-4) 

1586) la scarpa (Penombra 1993-5) 

1587) il parrucchiere (Penombra 1993-5) 

1588) il compasso (Penombra 1993-5) 

1589) il dado (Penombra 1993-5) 


1590) SGARBI L'INVIDIATO 

Quelli che lo vorrebbero 

magari sottoterra e che sostengono 

non ci sia un cane che lo cerchi, è raro 

riescano a capir che oltre a piacere 

a tutti quanti è caro. 

1591) SGARBI E IL DIRETTORE DI CUORE 

L'hanno considerato terra terra 

per via che se la prende anche con Serra, 

che spesso, oltre che a renderlo paonazzo, 

per quanto colto, gli fa pure il mazzo. 

1592) SGARBI E' PRESUNTUOSO 

Quando si tratta di proposte note 

vuol essere seguito e rispettato 

e non permette lo si fermi affatto: 

a volte penso che sia pure matto. 

1593) SGARBI E' IRRESISTIBILE 

Sono sempre le donne suppergiù 

che fan di tutto per tenerlo su 

ma lui, per quanto retto ami restare, 

finisce prima o dopo per cascare. 

1594) SGARBI HA UN'AMANTE

Alta e morbosamente calda, pare 

sia proprio il tipo da non trascurare 

quindi, siccome è sui quaranta, ammetto 

che uno se la porti pure a letto. 

1595) SGARBI NUDO 

In una esibizione plateale 

copriva certe belle parti che 

è ostico mostrare al naturale: 

e gli hanno anche pagato un buon "cachet". 

1590) il tartufo (Penombra 1993-5) 

1591) il fiore (Penombra 1993-5) 


1593) il seno (Penombra 1993-5) 

1594) la febbre (Penombra 1993-5) 

1595) l'attore (Penombra 1993-5) 

1596) SGARBI E' ARROGANTE 

Portato ad esibirsi 

alla faccia di molti, c'è chi dice 

che quando si presenta è sempre pronto 

ad offendere, a provocar l'affronto: 

e questo di ottenere gli consente 

una stretta di mano dalla gente.

1597) SGARBI IN T.V. 

Tutti i giorni raccoglie quotidiani 

e comincia a sfogliare, però trovo 

che arrivato alla fine 

riattacca sempre col "Giornale Nuovo". 

1598) GUIDO PRIMO NEI BREVI 

Per quanto sia cagione d'alti e bassi, 

sa giudicare i lunghi e, quando capita, 

di esibirsi nei brevi, sembra strano, 

sa misurarsi pure con il Nano. 

1599) L'HOTEL "GRANDUCA" 

E' aderente alla strada e tutt'in giro 

c'è un grande movimento 

e poi fra le altre cose 

ha le camere veramente ariose. 

1600) FUNZIONARIO SMASCHERATO 

Se ci troviamo in brutte acque a causa 

del suo continuo scarica barile, 

or si è scoperto, e posso presagire 

che il bello ha da venire. 

1601) MARITO DOPO LA LITE 

E' uscito su due piedi e ha fatto male.

1596) il pugno (Penombra 1993-5) 

1597) il calendario (Penombra 1993-5) 

1598) la statura (La Sibilla 1993-5) 

1599) la ruota (La Sibilla 1993-5) 

1600) il tempo (Il Labirinto 1993-6) 



1602) LA VITE 

Viene dal fresco quel suo bel filare. 

1603) FAN, TU NON CONOSCI MELAGRANA 

Poiché ha preso a modello 

ciò che le ha suggerito Maranello, 

adesso, mal che vada, 

riesce a fare qualche "cambio" ma 

lei deve fare ancora tanta strada 

quindi mi par stia correndo troppo. 

Quanto a sottane non è vero niente, 

lei gira in minigonna solamente. 

1604) MARANELLO, CON ME NON LA SPUNTI! 

Anche se tu mi vuoi far pianger, io 

non ti farò mancar l'affetto mio 

però voglio svelarti

che oltre a sapere come cucinarti 

posseggo pure i mezzi 

per ridurti anche a pezzi. 

1605) LE FACELLE DI MELAGRANA, 

MARANELLO E FAN 

Belle, divinamente divertenti, 

però, per Giove, io constato che 

oltre a chiamare in causa anche dei grandi 

vi ci mettete in tre! 

1606) IL MISSIPPI 

Scorre attraverso i campi straripando 

sull'umile lavoro contadino 

spesso con irruenza inospitale: 

in America questo è il principale. 

1607) LEADER POLITICO INQUISITO 

Per il male che ha fatto 

c'è chi se lo vuol togliere davvero 

anche se questo lascerà un gran vuoto: 

è piombato nei guai e probabilmente 

anche se sostituito ci sarà 

sempre qualcun che mangerà ugualmente. 

1602) l'evaso (Penombra 1993-6)

1603) la Ferrari (La Sibilla 1993-6) 

1604) la cipolla (La Sibilla 1993-6) 

1605) le Grazie (La Sibilla 1993-6) 

1606) il boss (Il Labirinto 1993-7) 

1607) il dente (Il Labirinto 1993-7) 

1608) PRIMA ALLA SCALA 

Molto pubblico con tipi di classe. 

1609) LA CATTEDRA 

La parte che sta sotto, quella piana, 

vien chiamata pedana, 

e la maestra ci fa ben sperare 

perché con lei siam certi di passare. 

1610) UNA DELLE MIE EX 

a Fantasio contraccambiando la simpatia 

Allorquando correa la cavallina 

ed ero tutto ardore, è presto detto, 

avevo una morbosa 

che non mancava di portarmi a letto. 

1611) CON LE DONNE CONTINUO A PROVARCI 

Da giovane davvero andavo forte 

e pertanto ne ho fatta di carriera, 

ma pure adesso che son vecchio e grosso

se chiedono un passaggio di premura 

io me la faccio in macchina se posso. 

1612) VECCHIO SI', MA ANCORA VALIDO 

A chi mi dà del porco, del maiale 

dirò che avrò anche i gusti d'un salame 

ma se trovo una giovane troietta 

io me la cavo anche se ho la pancetta. 

1613) LA PIOGGIA 

Qualor non esistesse mi domando 

come potrebbe l'uomo quando è sporco 

fare il suo bagno: in verità la cosa 

trovo sarebbe anzichennò penosa. 

1608) l'editore (Il Labirinto 1993-7) 

1609) la via (Il Labirinto 1993-9) 


1611) la corsa (Penombra 1993-9) 

1612) il salumiere (Penombra 1993-9) 



1614) PIOGGIA INSISTENTE 

Succede a volte che invadendo i campi 

straripi poi in città e distrugga tutto

assumendo persino all'occasione 

la vera e propria impronta del tifone. 

1615) RICORDO DI NUCCI 

Non ti mancò la fiamma, non i mezzi 

per ammannirci i tuoi gustosi pezzi: 

come non far girare a poco a poco 

la filza degli uccelli messi a fuoco? 

1616) LUNA IN CITTA' 

Dopo il salir dei fumi che ne offuscano 

la limpida chiarezza, più esaltante 

appare il tremolio: l'ultimo quarto 

si fa vieppiù brillante. 

1617) IL CAVALLO DEGLI SCACCHI 

Pezzo importante questo se non altro 

per una buona copertura; mai 

quando si fa una mossa o uno sgambetto 

rischiare il salto del cavallo: guai! 

1618) CORIACEO TAGLIABOSCHI 

E NUOTATORE 

Nell'abbattere un fusto è primo al mondo 

e dicon che impiegò solo un secondo 

e inoltre è pure quello

che insegnò a fare il morto a suo fratello. 

1619) CREDITORE FATTO FESSO 

Davanti ai minacciosi piantachiodi 

che oltre a voler mandare tutto a rotoli 

gli promettevan botte, 

ei trovò requie solo a condizione 

d'accettare il solito bidone. 

1614) la passione calcistica (Penombra 1993-10) 

1615) lo spiedo (Penombra 1993-10) 


1617) il pantalone (Il Labirinto 1993-11) 

1618) Caino (Il Labirinto 1993-11) 

1619) Attilio Regolo (Il Labirinto 1993-11) 

1620) LITE COL SARTO 

Per cominciare metti giù le mani 

perché col taglio che ti ho dato io 

non son contento affatto 

di quel brutto cappotto che mi hai fatto. 

1621) A NENE' IL PREMIO C. MARCHI 

Col suo “Accavallavacca” ha dimostrato 

d'esser decisamente decollato, 

per cui si sente forte addirittura:

ma non sarà la sua una montatura? 

1622) IL PIZZAIOLO 

Gira e rigira la rotonda pizza. 

1623) STORIA DI UN PENTITO 

Davanti alla promessa straordinaria 

rilasciatagli in cambio della resa, 

egli accettò ma quando l'han legato 

bisogna proprio dir che se l'è presa. 

1624) L'INQUILINO NON MI PAGA L'AFFITTO 

Poiché quand'è il momento 

di fare il versamento 

lui lo lascia passare, 

siccome so che non gli manca il liquido, 

prima lo prendo bene per il collo 

e poi per compier l'opera lo scrollo. 

1625) UN'ESIBIZIONE DI GIUCAS CASELLA 

Dopo l'invito a unir le mani accadde 

che la gente alla fin si sia trovata 

saldamente legata, 

e nel bel mezzo di tanto casino 

lui ha affermato persino 

che "finirà, perdio,

quando lo dico io". 

1620) il giocatore di carte (Penombra 1993-11) 

1621) il toro (Il Labirinto 1993-12) 

1622) il film (Il Labirinto 1993-12) 

1623) lo sposo (Le Stagioni 1993-22) 

1624) l'imbuto (Le Stagioni 1993-22) 

1625) il sì matrimoniale (Le Stagioni 1993-23) 


1626) IL TEMPO E NOI 

Ci sfiora oltre la vita e inesorabile 

passa veloce e, oltraggio della carne, 

un pizzico d'amore ecco in noi scocca: 

e non si può saper quello che ci tocca. 

1627) LA VECCHIA ZIA 

E' venuta 

per mangiare da noi 

e poi s'è accorta 

che per motivi contingenti 

dovrà saltare; 

ma io che posso farci? 

Vado a grattare? 

1628) HO AVUTO ANCH'IO UN'AMANTE

L'accompagnavo fuori e all'occasione 

lei mi portava a far l'ondulazione, 

però al ritorno io 

la spingevo nel bagno e quantomeno 

lei mi faceva alfin toccare il seno. 

1629) IL BAR CHE PRATICO 

Il banco, a parte la consumazione, 

serve pure per fare colazione, 

c'è il gelato col gusto della pesca 

e la focaccia come sempre fresca. 

1630) ANCHE SE AVARO, GIOCO 

AL TOTOCALCIO 

Dei cretini che mi vogliono male 

per forza ormai ne ho fin sopra i capelli, 

quindi mi diano pure dell'ebreo 

però di questi tempi per lo più 

io due colonne me le butto giù. 

1631) MIA MOGLIE IN CUCINA 

Siccome cambia testa molto spesso, 

ne fa d'ogni colore: 

taglia e infarina con la precisione 

di chi spacca il capello,

ma coi pelati, v'assicuro gente 

che non sa combinare proprio niente! 

1626) la mano morta (Le Stagioni 1993-23) 

1627) la pulce (Penombra 1994-1) 

1628) la barca (Penombra 1994-1) 

1629) il polo (La Sibilla 1994-1) 

1630) Sansone (La Sibilla 1994-1) 

1631) il parrucchiere (La Sibilla 1994-1) 

1632) POLITICO LATITANTE 

“So già che prima o poi mi prenderanno 

e col dibattimento 

si può dir decretata la mia fine, 

sicché continuo a viver sulle spine”. 

1633) SCETTICO IMPENITENTE 

Completamente privo della fede, 

è quello che qualora nella vita 

incontrasse magari una befana 

o, sia pure, una fata bella assai 

non se la prende mai. 

1634) PRIMO GREGANTI 

E' quei che dedicandosi al partito 

sino all'esaurimento, non fu alieno

a servire la causa a tempo pieno 

raccattando quattrini ad ogni istante: 

una cosa davvero ributtante! 

1635) CRAXIANI INDEFESSI 

Chi l'ha seguito ed or con delusione 

sa d'averlo perduto, è pur convinto 

che passati i periodi invero bui, 

il partito rimane sempre lui. 

1636) LA SUOCERA E' DEMONIACA 

Poiché è soggetta al male ed è evidente 

che lo fa sempre svisceratamente, 

conosco un tipo che l'ha sbudellata 

ed un altro che invece l'ha strozzata. 

1637) MIO PADRE ALLA GUERRA MONDIALE 

Quando l'hanno assegnato al Tagliamento 

ha dovuto accettare; 

ciononostante fu sempre bollato 

addirittura come un imboscato. 


1633) il celibe (Il Labirinto 1994-2) 

1634) il distributore (Il Labirinto 1994-2) 

1635) il treno (Il Labirinto 1994-2)

1636) l'ernia (Il Labirinto 1994-2) 

1637) il legnaiolo (Il Labirinto 1994-2) 


1638) SEMINARISTA POCO CONVINTO 

Non sopportando più di stare al chiuso, 

decise d'uscir fuori ed oramai 

s'è accertato il motivo dell'uscita: 

voleva anch'esso fare la sua vita. 

1639) CON IL WINDSURF NON HO RIVALI 

Mi dovreste vedere come filo! 

Faccio parte d'un trio, ma all'occasione 

mi basta solo il piatto d'una tavola 

per fendere qualsiasi cavallone. 

1640) IL BASE-BALL 

Si racconta che per lanciar la palla 

è d'uopo un certo spirito: 

gira e rigira a me è sempre venuta 

la voglia di provar qualche battuta. 

1641) AGUILERA 

Che passaggi puliti raso terra! 

1642) L'OSTE 

Se non bevo si secca.

1643) I TASTI DEL MIO PIANOFORTE 

a Melagrana 

Ce n'è più d'uno ch'è da eliminare 

e certe corde sono da tirare, 

infatti per giudizio d'un esperto 

ho avuto anche sentore 

che sarà ben chiamar l'accordatore. 


1639) il coltello (Il Labirinto 1994-2) 

1640) la barzelletta (Il Labirinto 1994-2) 

1641) la scopa (Il Labirinto 1994-2) 

1642) la gola (Il Labirinto 1994-2) 

1643) il boia (La Sibilla 1994-2) 

1644) IL MARANELLO E' UN PRESUNTUOSO 

Se doveste trovarvelo davanti 

guardatevi da lui, ch'egli è di quelli 

che hanno l'argento vivo addosso ma 

pretende di mostrarvi 

che all'occasione sa pure imitarvi. 

Io l'ho affrontato e lui: "Amico mio, 

d'ora innanzi ti farò veder io!". 

E quale faccia egli m'ha fatto poi!

Ma, dico, immaginatevi un po' voi… 

1645) QUELLA SBANDATA DI MIA SORELLA 

So che talvolta le sue scappatelle 

se le fa in casa stessa e di soppiatto, 

sicché, anche a costo di morire, giuro 

che io in camera sua non entro affatto. 

1646) GESU' NEL GETZEMANI 

Nell'orto dove sosti già intravedesi 

la corona di spine che costringeti 

ad affrontare la morte giudìa, 

ma l'uomo savio conta sul calore 

del tuo grande buon cuore. 

1647) IL MARCIATORE DA MILANO 

A chi sostiene 

che come marciatore 

ha sempre fatto secondo, 

ricorderò che col tempo 

riuscirà a fare anche primo. 

Ed ora 

guardate attentamente 

perché ve la farà vedere lui! 

1648) MIA SUOCERA MI ADORA

Se è vero che per lei 

io conto qualcosa, 

è altrettanto vero 

che più m'ha insegnato 

e meno ho imparato. 

1644) lo specchio (La Sibilla 1994-2) 


1646) il carciofo (Il Labirinto 1994-3) 

1647) l'orologio (Penombra 1994-3) 

1648) l'aritmetica (Penombra 1994-3) 


1649) SUOCERA OPPRIMENTE 

A forza d'essere 

soggetto alla sua lingua, 

correggetemi se sbaglio, 

ma nello stato in cui mi ritrovo 

ho anch'io la pretesa di parlare: 

però a questo punto 

mi si accusa 

di essere tutt'altro che devoto. 

1650) LE MUTANDE LUNGHE 

Sono opprimenti, oscene e onestamente

penso che voi giammai le mettereste, 

ma se a imporvele fosse vostra moglie 

allora a malincuor le portereste. 

1651) IO E LA TANGENTE 

A chi felice avverte che va resa 

dirò che me l'han data ed io l'ho presa, 

quindi con "tante grazie" me la tengo: 

questo in fondo è il consiglio anche di Chiesa. 

1652) IL GIOCO DEL 15 

a Ciang e Amleto 

Se il male è ormai passato, ciò non toglie 

che i punti tolti abbian lasciato il segno, 

per cui l'intento mio prossimamente 

è di farvi la pelle certamente. 

1653) ILION ED IO 

Siamo proprio irritati 

per i punti che ci avete grattati, 

sicché non garantiamo ad ogni costo 

di tenere con voi le mani a posto. 

1649) l'italiano (Penombra 1994-3) 

1650) le corna (La Sibilla 1994-3) 

1651) la moglie (La Sibilla 1994-3)

1652) la cicatrice (Il Labirinto 1994-4) 

1653) le unghie (Il Labirinto 1994-4) 

1654) IL GIOCO DEL 15 

Coi pochi punti che mi avete dato 

pensate d'aver chiuso l'argomento? 

Poiché con questo agone 

proprio come uno straccio fui trattato, 

a costo di crepare, parrà brutto, 

ma vi farò vedere, spacco tutto. 

1655) IL NANO LIGURE A SAN GIULIANO 

A dare retta a certe malelingue, 

pur se si è presentato in pompa magna, 

fatto ha un buco nell'acqua. A dirla tutta 

non è da lui restare a bocca asciutta. 

1656) IL MIO DENTISTA 

Oltre a togliere i denti e a sistemare 

quelli che son spuntati, mette a posto 

ogni incisivo e poi si dà da fare 

anche con il molare. 

1657) CUBA 

Visto che come stato proletario 

questo è tutto un completo fallimento,

davvero ha il suo da fare 

l'amico Fidel Castro a vigilare. 

1658) CRAXI 

Temuto per gli abboccamenti strani 

con tutti i democratici cristiani, 

è giunto al colmo, se lo scopo pare 

fosse soltanto quello di mangiare. 

1659) S. GIULIANO: LA DEPOSIZIONE 

Son tutti ai piedi del povero Cristo 

che al fine d'un cammino di dolore 

e sopportando la sua bieca croce, 

si lamenta a gran voce. 

1654) lo strappo (Il Labirinto 1994-4) 

1655) il pompiere (La Sibilla 1994-4) 

1656) l'arrotino (La Sibilla 1994-4) 

1657) l'eunuco (Il Labirinto 1994-5) 




1660) IL NONNNO E LA PIPA 

Il mattino si sveglia e l'ha già in bocca. 

1661) DISSETANTI ESTIVI

Anche se la spremuta 

da tutti quanti viene ritenuta 

un prodotto genuino di natura, 

l'acqua di cocco resta la più pura. 

1662) LA MIA COLF 

Da quando me la sono messo in casa 

ne ha combinate di tutti i colori 

e se a volte al comando son ricorso 

lo sapete che fa? Cambia discorso. 

1663) PALADINO ANFITRIONE 

echi del congresso 

Tanto per la chiarezza che, si sa, 

dev'esser cristallina, 

oltre a quelle che largamente spande 

c'è chi le cose le fa sempre in grande. 

1664) IL FARO 


Quanto ha mangiato, quanto s'è riempito 

eppur girava anzichennò in ingrugnito, 

ma io l'avrei ammazzato soprattutto 

quando alla fin s'è fatto anche il prosciutto. 

1665) QUANDO IO CANTO AI CONVEGNI


Se i pezzi che io faccio 

personalmente non vi son graditi, 

io son disposto pure a darci un taglio 

ed esibirmi con altri partiti. 

1660) l'oro (Il Labirinto 1994-5) 

1661) la pipì (La Sibilla 1994-5) 

1662) la televisione (La Sibilla 1994-5) 

1663) la lente (Il Labirinto 1994-6) 

1664) il maiale (Il Labirinto 1994-6) 


1666) MIA MOGLIE SI E' ESIBITA 


Anche se sa armeggiare alla graticola 

e far certi filetti a perfezione, 

son sicuro che il canto 

rimarrà sempre la sua gran passione. 

1667) LA TENUTA DI PANINI FRATELLO 


Ci son le vacche tutte quante in fila 

tenute per il collo, poi le macchine 

che attendono l'entrata: appena giunge

la prima vacca, ecco che lui la munge. 

1668) "NON TOCCARE" LA CADILLAC 

D'EPOCA 

echi dal congresso 

Quando ci fu impartita all'occasione 

la santissima raccomandazione 

ci fu chi se l'è presa: oh, dico, gente, 

ma questa era d'un Papa veramente. 

1669) ECHI DAL CONGRESSO 

Io con Panini ci sto proprio bene 

anche perché mi riempio le budella: 

nel vedermi mangiare, infatti, un tale 

disse ch'ero per lui solo un maiale. 

1670) IL BALLO DEL SABATO SERA 


A un certo punto si son presentati 

tutti in fila e di norma 

tra i molti stagionati 

ne ho visto tanti freschi e bene in forma. 

1671) HO VINTO ANCHE NEI REBUS 


Ero con Rossi e coi miei congruppati

e mi sono detto: "M'han chiamato, parto". 

Son felice per Genova 

d'avere fatto quarto. 


1667) il pappone (Il Labirinto 1994-6) 

1668) la benedizione (Il Labirinto 1994-6) 

1669) l'insaccato (Il Labirinto 1994-6) 

1670) i formaggi (Il Labirinto 1994-6) 

1671) il garibaldino (Il Labirinto 1994-6) 


1672) MAGOPIDE E IL CONGRESSO 

Siccome la bugia ha le gambe corte 

anch'io son come lui, mi son ridotto 

a dubitare che faccia il gran passo: 

salutatemi quindi Campobasso. 

1673) MATUSALEMME 

Fu nella lunga vita condannato 

sempre a tirare avanti e non a torto 

camminava sbuffando: dicon tutti 

che ha cominciato a riposar da morto. 

1674) LA MIA GIACCA DA UFFICIALE 

Pel taglio del tessuto

quando la infilo entra a meraviglia 

c'è da dire però che alla parata 

la uso soprattutto sfoderata. 

1675) IN VILLEGGIATURA GIOCO A SCOPONE 

In estate sparisco e non mi faccio 

nemmeno più sentire: dove arrivo 

quei che mi affrontan treman tutti quanti 

perché san già ch'io do cappotto a tanti. 

1676) LA DIVINA COMMEDIA A DISPENSE 

E' splendida e ne curo ogni puntata 

tenendola davanti in bella mostra, 

contento di esibirla anche perché 

più di un verso è illustrato dal Dorè. 

(1° premio, Concorso Dante) 

1677) CARONTE 

E' lui che condurrà alle vive fiamme 

i rottami che niente hanno di umano, 

tutti quei trapassati 

che al fuoco sono stati condannati. 


1673) il treno a vapore (Il Labirinto 1994-6) 

1674) la spada (La Sibilla 1994-6)

1675) il freddo (Il Labirinto 1994-7) 

1676) la spilla (Il Labirinto 1994-7) 

1677) lo spiedo (Il Labirinto 1994-7) 

1678) IL CONTE UGOLINO 

E' quei che pur di procurare il pasto 

con irritante fregola si appresta 

ad affrontare con la bocca il capo 

per rosicchiar la testa. 

1679) DIVORZIO A CAUSA DELLA SUOCERA 

Io che più o meno l'ho seguita 

nei suoi numerosi problemi, 

ho scoperto 

(e non è questione d'opinione) 

che se m'ha consentito 

di conoscere la metà che mi ritrovo 

lo ha fatto consapevole 

che prima o poi 

sarei arrivato alla divisione. 

1680) HO UN'AMANTE 

Siccome pago le sue prestazioni 

oltre a vederla tutti i santi giorni 

talvolta me la posso anche godere;

mi mostra certe cosce 

davver spettacolari 

da far venir le voglie: 

vi giuro che la guarda anche mia moglie. 

1681) LORENA BOBBIT ASSOLTA 

Nella contesa per quel che ne so 

hanno lasciato correre, perciò 

si presuppone che chi l'ha tagliato 

si ritenga premiato. 

1682) LA VICENDA DI LORENA BOBBIT 

Ma come mai è possibile 

essere resi ciechi al punto tale 

da ridursi a tagliare col coltello 

un ingrediente tanto naturale 

sperando si squagliasse bellamente? 

Io non ci vedo chiaro, veramente! 


1679) la matematica (Penombra 1994-7) 

1680) la televisione (Penombra 1994-8) 

1681) il traguardo (Penombra 1994-8) 

1682) la nebbia (Penombra 1994-8) 


1683) SUOCERA IMPERTINENTE 

Dal momento che aveva bruscamente 

intenzione di darmi una strigliata 

e s'era messa in testa 

che intanto son di quelli 

con i quali si può passare liscia, 

alla fine l'ho presa pei capelli. 

1684) LITE FRA PAPPONE E BATTONE 

Allorquando fu preso per il collo 

egli più d'una ne riempì di botte, 

talché per quella prestazione offerta 

sono rimasti tutti a bocca aperta. 

1685) PAOLO VILLAGGIO 

E' veramente forte! Eppure molti 

non ne apprezzan lo spirito per cui 

son pronti a denigrarlo e di buon grado 

certi pregi li mandan giù di rado. 

1686) LA ZUPPA DI FAGIOLI 

In vita mia non ho mai rinunciato 

ad essa e mi ci metto anche la trippa: 

se dovessi lasciarla son sicuro 

di perdermi qualcosa, ve lo giuro.

1687) LA MIA ENIGMISTICA 

Se c'è una cosa che mi fa star male 

è che ci sia chi pensa 

che non la sappia fare 

e poiché crede di saperla lunga 

osi guardarmi e taccia: 

se proprio non vi piace, padronissimi 

di dirmela anche in faccia. 

1688) TANGENTI 

Oltre ai ladroni e alle persone abiette 

arresesi perché messe alle strette, 

oggi nessuna nega 

ch'esse siano servite anche alla Lega. 

1683) la spazzola (Penombra 1994-8) 

1684) l'imbuto (Penombra 1994-8) 

1685) il liquore (Il Labirinto 1994-9) 

1686) la cintura (Il Labirinto 1994-9) 

1687) la barba (Penombra 1994-10) 

1688) le manette (Penombra 1994-10) 

1689) IL LEONE DEL CIRCO 

Convinto di poterlo liquidare 

lo presi lì per lì per la criniera

ma rimasi fregato: 

infatti l'avean prima imbalsamato. 


Nel far la trasmissione egli è un portento 

va su e giù in continuo movimento 

ma a vederlo ingrassare sempre più, 

si pensa ch'egli sia innegabilmente 

nato con la camicia veramente. 

1691) SEVERISSIMO PROFESSORE INGLESE 

Gli asini ch'egli ha sotto e che si beccano 

le bacchettate e note ch'egli appioppa, 

se allor che a batter cassa egli si appresta 

osan farsi sentire, lui gli pesta. 

1692) L'ANIMALE PIU' FEROCE 

Abitualmente nella vita io 

sono determinato a prender tutto 

con gran facilità: la vedo nera 

solo quando davanti ho la pantera. 

1693) HO AVUTO UN PADRE SEVERO 

Soltanto perché un dì mi son lasciato 

prendere da uno scatto, 

non vi dico la faccia che mi ha fatto

e l'impressione che alla fine ho avuto: 

ma fu da allor che mi son riveduto. 

1694) MANI PULITE 

Finalmente ci siamo liberati! 

Tutti quelli che un dì se la son presa, 

i viscerali, quelli che all'interno 

auspicavano un po' di pulizia, 

dopo i subbugli che ci sono stati 

oggi si sentiranno rilassati. 

1689) lo shampoo (Penombra 1994-10) 

1690) il pistone (Penombra 1994-10) 

1691) il suonatore di tamburo (Il Labirinto 1994-10) 


1693) il fotografo (Il Labirinto 1994-10) 



1695) LA FUGA DI V. EMANUELE III 

Quando avvenne lo sfascio s'è intravisto 

quello che aveva dentro: è presto detto, 

da come in verità s'è defilato 

doveva averne tanto di spaghetto. 

1696) BIGLIETTO AMOROSO

"Giacché sai ben quel che la gente dice, 

colgo in certo senso l'occasione 

per farti questa mia dichiarazione; 

quindi se vuoi parlarmi sappi che 

ho anch'io molto da dire: 

ti voglio confidare 

tutto quello che io sento per te". 

1697) IL POLITICO CORROTTO 

Approfittando che siam troppo buoni 

ha sempre rosicchiato a più non posso: 

selvaggiamente ci riduce all'osso. 

Quasi ci strazia il fegato davvero! 

1698) L'OSPEDALE 

Qui, dove tra un prelievo ed un consulto, 

c'è chi ha costole rotte e chi è esaurito, 

per esser ben trattati, 

oltre a star tutti sotto le coperte, 

devon tenersi i letti allineati. 

1699) DOMANDA DIFFICILE 

Concorrente, per essa sta tremando. 

1700) IL PENTITO DI MAFIA 

E' un dritto a cui conviene

farsi carico di quel che sostiene 

onde evitare il crollo e quindi all'uopo 

accettare un appoggio a tale scopo. 


1696) il telefono (Il Labirinto 1994-12) 


1698) la biblioteca (Il Labirinto 1995-2) 

1699) la scossa elettrica (Il Labirinto 1995-2) 

1700) il bastone (La Sibilla 1995-2) 


Vi dico io il difetto di quest'uomo: 

è veramente in gamba, quindi attenti 

prima di dargli dello sciagurato 

perché osservando il suo comportamento 

qualora anche ci fosse una mancanza, 

salterà fuori nel procedimento. 

1702) IL BACIO ANDREOTTI-RIINA 

All'asino e ai suoi pari tutti in blocco 

che giurano convinti 

di aver sentito persino lo schiocco, 

dirò che ce n'è un'altra di versione: 

poiché di fronte a tanta agitazione

c'è molto di appannato, addirittura 

penso che sia tutta una montatura. 

1703) NUOVA LOTTERIA NAZIONALE 

Vincerla non è facile, per cui, 

se vi prende la smania, è salutare 

agire con prudenza: 

e vi auguro successo nel grattare. 

1704) L'AQUILA 

A me non sembra affatto un predatore 

e non mi par che abbia vista acuta: 

a notar ben la testa noto, ecco, 

solamente un gran becco. 

1705) LA STATURA 

Non sono come Atlante che si appresta 

perennemente a tener su la testa, 

sarò una… schiena dritta, però sento 

di vantare un deciso portamento. 

1706) I CAPELLI 

Fra i molti bianchi esiste 

anche qualcuno nero che resiste; 

sono piuttosto incolti e, a quanto pare, 

non c'è per essi, ahimé, nulla da fare.

1701) lo zoppo (La Sibilla 1995-2) 

1702) la frusta (La Sibilla 1995-2) 

1703) la scabbia (Il Labirinto 1995-3) 


1705) la vertebra (Penombra 1995-3) 

1706) i vu cumprà (Penombra 1995-3) 


1707) GLI OCCHI 

Mio fratello vorrebbe avere i miei 

che sono bei diritti, però anch'io 

a mia volta ho ceduto innanzi al fatto 

delle lenti a contatto. 

1708) IL NASO 

So d'essere di quelli 

che l'han decisamente pronunciato 

e ne sono felice anche perché 

quel di mia moglie è in concorrenza a me. 

1709) LE ORECCHIE 

Sono piccole e identiche, per cui 

quando sono nel bagno io ben bene 

le lavo con lo scopo 

di mettere le cuffie appena dopo.

1710) LA BOCCA 

Appena l'apro, ad essere sincero, 

s'intravede la lingua, e mi consola 

che ogni volta che capita 

abbia comunque pronta la parola. 

1711) I DENTI 

Nel corso dei miei anni ho stritolato 

persino i sassi ed ora, 

per risalire a monte, 

m'hanno dovuto fare pure un ponte. 

1712) IL MENTO 

Per esigenze di lavoro è il caso 

di dire che l'avessi sempre raso, 

ma ora ho terminato e, soddisfatto, 

vedeste che pizzetto mi son fatto! 

1707) Esaù (Penombra 1995-3) 

1708) il sì matrimoniale (Penombra 1995-3) 

1709) le neonate gemelle (Penombra 1995-3) 

1710) il dizionario (Penombra 1995-3) 

1711) il fiume (Penombra 1995-3) 

1712) il ricamo (Penombra 1995-3) 

1713) DE LORENZO

Fu sempre ritenuto un galantuomo 

però guardando gli anni in cui in passato 

egli ha rubato senza sosta, allora 

c'è da pensare ai vecchi che ha fregato. 

1714) IL FRULLATORE 

Poiché a volte mi gira e a volte no 

la moglie mia vorrebbe lo cambiassi 

ma non le posso fare un tal favore: 

amo troppo il mio vecchio frullatore. 

1715) LA TRASMISSIONE DI SANTORO 

Ormai l'abbiamo tutti messa a fuoco: 

vien fatta solamente a condizione 

d'evidenziar che questa 

la pressione dei rossi manifesta. 

1716) AI MIEI DENIGRATORI 

Visto che avete il solo chiodo fisso 

di farmi fare una certa figura, 

mi chiedo addirittura 

come mai per ridurmi spalle al muro 

e farvene poi vanto 

non mi avete attaccato anche nel canto? 

1717) LE CALZE INVERNALI

Quelle che porto io le fa mia moglie 

scegliendo in giro certe buone lane 

che all'aderenza emanano calore: 

le trovo un po' pesanti ma le accetto 

perché, povero amore, me le fa 

quand'è sdraiata a letto. 

1718) CONTADINI CON L'ANNAFFIATOIO 

Hanno la loro vita e all'occasione 

vanno a bagnare e a far l'irrigazione 

poiché di gocce ne occorrono tante 

per un buon incremento delle piante. 



1715) la salsa (Penombra 1995-5) 

1716) il quadro (La Sibilla 1995-5) 


1718) le lacrime (Il Labirinto 1995-6) 


1719) BASTA CON LADY DIANA 

ad Andio 

A tutti quelli che han passato il segno 

premendo sul carattere già ombroso

e inducendola spesso a voltafaccia, 

io vorrei dire adesso: 

"Ragazzi, calma e gesso!". 

1720) L'ALUNNA INGENUA 

a Mac 

Sfido io che in condotta se la cavi 

e si senta a cavallo: l'esperienza 

vuole che in una buona direzione 

ci sia chi conti sulla diligenza. 

1721) IL GRASSONE 

a Cocò 

Sarà magari muscoloso, ma 

nessuno mai saprà 

se abbia più ciccia o fegato e se quello 

può vantare un cervello. 

1722) IL WATER 

a Moreno 

Per ora mi risulta che s'è avuta 

sicuramente più d'una battuta, 

quanto alla catenella, poi, ricorda 

che tiene, sì, però ci vuol la corda. 

1723) LO SO IO COME MORI' TUA MOGLIE

al Maranello 

Ah, questa è da parecchio 

che con sospetto mi gira all'orecchio: 

saltò dal letto, è vero, ma ha trovato 

un'orribile morte 

per via che tu le hai dato 

una compressa ch'era troppo forte. 

1724) RAGAZZA FACILE 

a Beppe 

A letto l'ho portata pure io 

e anch'io con lei mi sono addormentato, 

ma assicurar ti posso 

che dopo averla usata, 

al mattino l'avevo ancora addosso. 

1719) la lavagna (La Sibilla 1995-6) 

1720) il postiglione (La Sibilla 1995-6) 

1721) il macellaio (La Sibilla 1995-6) 

1722) l'orologio (La Sibilla 1995-6) 

1723) la pulce (La Sibilla 1995-6) 

1724) la camicia da notte (La Sibilla 1995-6) 

1725) ALBA PARIETTI 

a Ciampolino

E' vero che fa colpo ma c'è stato 

chi, nel recriminar sul suo passato, 

l'accusa di una grande leggerezza 

denunciando a priori 

una vera mancanza di valori. 

1726) IL SOCIO PESTATO 

a Ilion 

Per quanto fosse un tipo grande e grosso 

assicurar ti posso che se al Circolo 

qualcuno l'ha pestato, 

questo è stato freddato. 

1727) LA CURA DIMAGRANTE 

a Piega 

Per quanto cerchi di filare dritto 

io la linea, lo giuro, 

non riesco a mantenerla di sicuro: 

per essere preciso non nascondo 

di tendere al rotondo. 

1728) QUELLA DAL BEL VISO 

a Fan 

S'era attaccata a te che sei un bel tipo 

e non potevi ormai più farne senza

quindi per dimostrar riconoscenza 

te la tenevi sempre sotto il muso: 

quanto al didietro, per la verità, 

la conoscono bene in quel di Pra. 

1729) AL GIUDICE CHE MI CREDE CORNUTO 

a Bardo 

Non manca mai il filone sempre pronto 

a diffamarti e a sostenere il detto 

che fra quei che si prendono la cotta 

è facile trovar qualche cornetto. 

1725) il ladro (La Sibilla 1995-6) 

1726) l'iceberg (La Sibilla 1995-6) 

1727) il compasso (La Sibilla 1995-6) 

1728) la targa dell'auto (La Sibilla 1995-6) 

1729) la panetteria (La Sibilla 1995-6) 


1730) NESSUN VOTO AI MIEI BREVI 

ai giudici 

Son rimasto all'asciutto la qual cosa 

m'ha davvero seccato: a dirla franca 

m'è mancato lo sprazzo però a voi 

son sicuro che l'umorismo manca.

1731) MIA SUOCERA VUOL COMANDARE 

Siccome la faccenda anzichennò 

bisogna dire che mi puzza un po', 

io la vorrei buttar fuori di casa, 

ma poiché urbanamente non si può 

non mi farò scappare l'occasione 

e appena posso le farò un bidone. 

1732) NONNO, TI FA MALE IL TABACCO 

Non si può dire che non mangi, ma 

da quando ha cominciato 

tra una boccata e l'altra avidamente 

a masticare pure il suo trinciato 

avrà i polmoni a pezzi certamente. 

1733) LOUIS ARMSTRONG 

Siccome in "Stormy Weather" imponeva 

la sua voce straziante, lacrimosa 

di celestiale negro, dico che 

ei della tromba resta il vero re. 

1734) SUOCERA VANESIA MA PREVIDENTE 

Siccome abitualmente prende il largo 

con lo scopo di andarsene a ballare 

con qualche altra… popputa d'alto bordo,

adesso sono in rotta: la questione 

di fondo è che l'ho vista nel portone 

in cui, sbuffante, s'era riparata, 

ed ho saputo che va in giro armata. 

1735) PAMELA PRATI DI "LA SAI L'ULTIMA?" 

Anche se ammetto che sia sempre in forma 

sostengo che Pamela a mio giudizio 

non è proprio una bomba: per me questa 

è la cosa che mi son messo in testa. 

1730) la siccità (La Sibilla 1995-6) 

1731) la spazzatura (Il Labirinto 1995-7) 


1733) il temporale (Penombra 1995-7) 

1734) la nave (Penombra 1995-8) 

1735) il cappello (Il Labirinto 1995-9) 

1736) LA MAFIA 

Per via dell'onorata società 

ne abbiam vedute ormai d'ogni colore; 

pertanto adesso spero 

sia ora di piantarla per davvero. 

1737) LE "HOSTESS" 

So che questi bei pezzi di ragazze

sono state adibite alle funzioni 

di contenere gli eventuali trucchi 

e le pastette con le soluzioni. 

1738) GENOVESI PIGLIATUTTO 

Fra quei che son riusciti 

chiaramente a piazzarsi è risaltante 

il nostro Faro che si è messo in luce 

con un lavoro anzichennò brillante. 

1739) L'ARMADIO 

Oltre ad essere un mobile che va 

è altrettanto di tutti alla portata: 

io l'ho preso vedendo per lo più 

i tanti eletti che ci vanno su. 

1740) I PERDENTI 

A contatto degli assi 

anche quelli che furono battuti 

e non si son piegati hanno i diritti 

di sentirsi tutt'altro che sconfitti. 

1741) CARLO DI FONZO 

Quante rotture ha avuto! Eppure lui 

anche se a volte c'era da scoppiare 

bisogna dire che s'è fatto in quattro:

ma per qualcuno a tavola fu vano 

il tentare di prendergli la mano. 

1736) la bandiera (Il Labirinto 1995-9) 

1737) le borsette (Il Labirinto 1995-10) 

1738) la lanterna (Il Labirinto 1995-10) 

1739) il nastro trasportatore (Il Labirinto 1995-10) 

1740) i chiodi (Il Labirinto 1995-10) 

1741) lo scopone (Il Labirinto 1995-10) 


1742) IL S. MICHELE DELLA FOTO 

Questi poveri diavoli 

votati alla sventura 

che in virtù degli anelli a cui si aggrappano 

resiston strenuamente a un'avventura, 

si dovranno difendere dall'Angelo 

talvolta con le corna addirittura. 

1743) IO E IL VINO 

Il nero quando è vecchio in verità 

lo mando giù ma molto non mi va, 

il bianco è quello da me preferito: 

mi stuzzica oltremodo l'appetito. 

1744) LA LEPRE E IL FILOSOFO

Si dice che di solito Bacone, 

da quel grande ghiottone, 

se la mangiasse spesso, 

allo scopo palese che sapete: 

farsi venire sete. 

1745) ALL'ULTIMO DENIGRATORE 

A parer mio, solitamente vuole 

soltanto far parole: 

quindi, se lo ascoltate, noterete 

che, oltre a non saper quello che dice, 

allorquando apre bocca si ripete; 

blaterator loquace, all'occasione 

è capace di darti anche del "becco": 

naturalmente alludo al Chiacchierone. 

1746) AL CHIACCHIERONE CHE MI CANZONA 

Quanto al canto io son dell'opinione 

che ci voglia una certa inclinazione; 

quindi un incontro è d'uopo, 

onde ottener lo scopo 

di dimostrare a tutti 

che con un tipo ottuso 

l'argomento può ritenersi chiuso.

1742) i mariti (Il Labirinto 1995-10) 


1744) la foglia (Il Labirinto 1995-10) 

1745) il pappagallo (Il Labirinto 1995-10) 

1746) l'angolo (Il Labirinto 1995-10) 

1747) AH, NON VI PIACE COME CANTO? 

Cosa abbiate nel cranio non lo so! 

Se intervengo è perché son dell'avviso 

che non sappiate quanti dischi ho inciso, 

ma posso procurarvi (e forse è male) 

l'apertura mentale, 

al fine di levarvi dalla testa 

il grave dubbio ch'essa manifesta. 

1748) LA MIA "PERFORMANCE" 

Quanto a me, posso dir che a lungo andare 

m'han costretto a cantare e vi confesso 

che, per quanto fui preso all'improvviso, 

ho riportato tutto il mio successo, 

salvo sentirmi poi quasi distrutto: 

mi pare d'aver detto proprio tutto. 

1749) UTO UGHI 

Allorquando sul palco si esibisce

col pizzicato su una corda sola 

ed avverti che ormai sta per finire, 

ti viene un nodo proprio qui alla gola. 

1750) UMBERTO BOSSI 

Fra i tanti che lo seguono 

non gli mancano certo i tirapiedi, 

però c'è pure chi lo sparerebbe 

ed è una cosa questa 

che a volte lo fa andar fuori di testa. 

1751) SANTORO 

E' un rosso che da sempre, come sai, 

osa imporsi con prepotenza in RAI. 

1752) NIETZSCHE, IL DISSACRATORE 

Affossator profondo, 

che, ricorrendo a basse insinuazioni, 

ci priva di quel che ci fu più caro, 

con inumanità egli abilmente 

ci mette tutti a terra veramente. 

1747) il neurochirurgo (Il Labirinto 1995-10) 


1749) il boia (Penombra 1995-10) 

1750) il pallone (Penombra 1995-10)

1751) il sole (Penombra 1995-10) 



1753) IL MAGIO MELCHIORRE 

Pur essendo una testa coronata, 

egli, con familiar sottomissione 

ed immensa umiltà, offre al Signore 

tutto il suo grande amore e all'occasione 

porge un dono: un autentico caprone. 

1754) UMBERTO BOSSI 

Ogni qualvolta prende la parola, 

oltre a esprimersi in modo assai banale, 

non fa che parlar male, 

ma, seppure si sfiata 

con la sua sceneggiata, 

qualcuno dietro gli dà l'imbeccata; 

quanto al resto sappiamo 

che non è una panzana 

il fatto che s'è preso anche la grana. 

1755) MASSIMO D'ALEMA 

A chi lo osserva superficialmente 

mostra un certo candore

senonché interiormente 

è un rosso alquanto acceso 

di quelli che, poiché si son montati, 

io li sopporto solo se... affogati. 

1756) SILVIO BERLUSCONI 

Non appena alla Camera fu entrato 

un martellante attacco fu sferrato 

ma lui, ch'è un temperato per natura, 

non si alterò per far bella figura: 

fra gli astanti qualcuno ha pure avuto 

il coraggio di dargli del venduto. 

1757) GIULIO ANDREOTTI 

Molti attraverso lui sono riusciti 

a farsi un nome ed una posizione 

nei vari campi della società, 

ma appena colto in fallo l'han fischiato 

e poi perseguitato: tutta gente 

che vorrebbe vederlo finir dentro 

inesorabilmente. 



1755) l'uovo (Penombra 1995-12)

1756) il quadro (Penombra 1995-12) 

1757) il pallone (Penombra 1995-12) 

1758) MARCO PANNELLA 

Data la sua funzion particolare 

ch'è certo da ammirare, 

dirò che come lui non c'è nessuno 

disposto a rispettare ogni digiuno: 

poiché pure alla carne ha rinunciato 

ora speriamo ch'egli sia curato. 

1759) BETTINO CRAXI 

A lui non è toccata niente male, 

giacché, dopo esser stato a quota bassa 

ad armeggiar con frode, 

tutti quanti sappiam come la passa: 

la passa liscia e in fondo se la gode. 

1760) ROCCO BUTTIGLIONE 

Il partito è allo sbando, ma per quanto 

lui non intenda sbilanciarsi troppo, 

dapprima sembra voglia andare a destra 

e poi tende a seguire la sinistra: 

ormai quindi bisogna proprio dire 

che questo consumato Buttiglione

non ha davvero più niente da offrire. 

1761) GIANFRANCO FINI 

E' anch'esso un pezzo grosso e ho la certezza 

che tanta sua freddezza 

gli derivi dal ruolo 

di appartenere al Polo: 

quindi colui che va auspicando i mezzi 

per riuscir prima o dopo a farlo a pezzi, 

stia lontano da lui: non è focoso 

ma del posto è geloso. 

1762) VITTORIO SGARBI 

Si dice che per quanto intraprendente 

con le donne non riesca a fare niente 

e alquanto inconcludente: 

questo forse accadrà 

perché buona creanza non ne ha. 

1758) il prete (Penombra 1995-12) 

1759) il manomorta (Penombra 1995-12) 


1761) l'iceberg (Penombra 1995-12) 

1762) lo sterile (Penombra 1995-12) 


1763) LAMBERTO DINI 

Giacché come esponente del potere 

s'è guadagnato tutto con fatica, 

ora, determinato a stare al gioco, 

c'è chi pensa che durerà ben poco: 

illusi, se ne andrà soltanto quando 

avrà finito l'esistenza sua. 

Ah, ve lo raccomando, 

con lui lo avete visto, 

abbiam davvero fatto un bell'acquisto! 

1764) INDRO MONTANELLI 

Avrà la penna facile 

ma nonostante questa 

ha certamente piccola la testa; 

è un arrivista nato e come tale 

non vanta alcun rivale 

se ha messo a terra nella sua avventura 

il capo addirittura: 

ha mostrato, per essere sincero, 

d'avere un bello stomaco davvero. 

1765) POGGIOLINI 

E' quello che cogliendo l'occasione

d'un'altra, dilagante corruzione 

ha dato inizio, sulla nostra pelle, 

a un giallo disgustoso e deprecato: 

e sfido io che l'abbiano arrestato! 

1766) EUGENIO SCALFARI 

Per essere talvolta intervistato 

ha la pretesa d'essere pregato 

e poi, bene ispirato, all'occasione 

ti fa la concessione. 

E' imparentato con De Benedetti 

per cui quanto a potere 

non gli mancan le possibilità: 

ma, quanto a me, non lo posso vedere! 

1767) LE IDEE ENIGMISTICHE 

Mi spuntano così, improvvisamente 

e mi saltano in testa specialmente 

grazie a mia moglie così stimolante 

da farmene venir davvero tante. 

1763) il denaro (Penombra 1995-12) 

1764) lo struzzo (Penombra 1995-12) 

1765) il pus (Penombra 1995-12) 

1766) il santo (Penombra 1995-12)

1767) le corna (Le Stagioni 1995-29) 

1768) CAPOCOSCA ASSASSINATO 

Approfittando d'una posizione 

altolocata che gli ha consentito 

d'esporsi fra i più forti protettori 

di tutti i tempi, l'hanno fatto fuori 

in omaggio alle regole che tanti 

ritengono oltremodo edificanti: 

deve alle inclinazioni che ha mostrato 

se rigorosamente fu accoppato. 

1769) SONO INCONTINENTE 

Non mi venite a dir che non si spiega 

e che non fo una piega: 

io prima di dormire 

non manco mai di farla eppure ammetto 

che non posso evitar di farla a letto. 

1770) IL CUOCO 

Prerogativa della professione 

è curar gli sformati o lo zampone 

e quest'obbligo è quel che l'ha ridotto 

ad esser sempre sotto, 

sicché, tra un piatto e l'altro tu lo vedi

svolgere il suo lavoro sempre in piedi. 

1771) ANTONIO DI PIETRO 

E' chiaro che una certa esitazione 

certamente la deve avere avuta 

allorquando ha spacciato 

quelli che hanno mangiato, 

ma quanti ce ne sono ai nostri dì 

che possono vantare 

un fegato così? 

E' lui quel che possiede 

i mezzi più ortodossi 

per spezzare le ossa ai pezzi grossi. 

1772) CIRINO POMICINO 

Dovunque da grattare ci sia stato 

lui non è mai mancato 

e, per quanto invecchiato, formalmente 

dove c'è da mangiare egli è presente: 

ed a voi pare strana 

che abbia fatto la grana? 

1768) il tetto (Le Stagioni 1995-29) 

1769) la coperta (Le Stagioni 1995-29) 

1770) il plantare (Il Labirinto 1996-1)

1771) il macellaio (Penombra 1996-1) 

1772) il formaggio (Penombra 1996-1) 


1773) EMILIO FEDE 

Quando, ostentando certe inclinazioni, 

vuole dare a vedere 

d'essere un'espression del Cavaliere, 

sbaglia colui che nega 

che quando a devozion non fa una piega. 

1774) RIPA DI MEANA 

Si sente un pezzo grosso e certamente 

vanta un cuore di pietra di sicuro 

s'egli in ogni frangente 

ci tiene a dimostrar d'essere un duro: 

ma volete spiegarmi come fa 

a sopportare da sera a mattina 

le offese che subisce da Marina? 

1775) IL PROCURATORE IELO 

Sentendosi un potente ha la pretesa 

di far comunque presa 

e per motivi di forza maggiore 

ei maltratta qualunque oppositore:

però sempre si tratta 

d'uno che non sopporta la cravatta! 

1776) GERARDO BIANCO 

Si sa ch'è un sinistrorso 

e da che parte va 

e c'è chi garantisce 

che col suo movimento arriverà, 

ma c'è pure qualcun ben informato 

al quale pare che si sia montato: 

prendetelo così, lasciate andare, 

lasciatelo fischiare. 

1777) IO CORNUTO CONTENTO? 

a Bardo che mi crede tale 

Sarò magari un candido però 

per quanto vecchio e inacidito sia 

son pure vaccinato, quindi, avanti 

mi volete impazzito, porca vacca, 

voi che mi date in pasto a tutti quanti? 

1773) l'inchino (Penombra 1996-1) 

1774) lo scoglio (Penombra 1996-1) 

1775) il lottatore (Penombra 1996-1) 

1776) il treno (Penombra 1996-1)

1777) il latte (La Sibilla 1996-1) 

1778) LE FRITTELLE DI BACCALA' 

Non mi piacciono troppo ed il motivo 

è che a mandarle giù ho difficoltà 

ma, visto che mia moglie me le fa, 

ed è abituata a farmene anche tante, 

mi sento sempre la testa pesante. 

1779) LE MIE BAMBINE 

Non è ch'io proprio le volessi, ma 

siccome sono di mia moglie il frutto, 

adesso che le ho devo tenerle 

e mi tocca portarle dappertutto: 

voi pensate che sian da sopportare, 

ma sapeste come mi fan dannare! 

1780) HO UNA MOGLIE SERIA 

a chi lo mette in dubbio 

E' il mio più grande bene e non sia mai 

che io la debba perdere perché 

se qui se c'è uno che osa far le corna 

quello son proprio io 

quindi, alludendo a lei, d'ora in avanti 

v'auguro di crepare tutti quanti!

1781) COMIZIANTE SETTARIO 

Trascinator di masse i cui discorsi 

han lo scopo di sollevar la gente 

andrebbe, per le balle che spiattella, 

preso pel collo risolutamente. 

1782) L'ESIMIO PENTITO 

A me la cosa puzza! S'è accertato 

che all'occasion durante le sue fughe 

più d'uno ne ha ammazzato; 

ora però è protetto e oltre a una camera 

può vantare di avere, il disgraziato, 

il privilegio d'essere spesato. 



1780) la salute (La Sibilla 1996-1) 




1783) LA NUOVA RIVISTA 

A chi sostiene ch'è tutta un'illusione 

giusto per far chiarezza 

con tutto quello che si vede in giro

a me pare evidente 

che MORGANA si affermi certamente. 

1784) OSCAR LUIGI SCALFARO 

Ormai non ha più scampo, quindi è vano 

lapidarlo sia pur perché inumano: 

quello ch'è stato è stato però adesso 

alle urne dovrà andarci lo stesso. 

1785) CARLO DE BENEDETTI 

Siccome è quel che ha sempre approfittato 

di molte sovvenzioni dello Stato, 

riferendosi a lui c'è chi sostiene 

che ora andrebbe legato proprio bene. 

1786) CESARE SALVI 

Ha un aspetto piuttosto raffinato 

e in ogni sua sortita 

combatte le amarezze della vita, 

ma se non lo sapete 

è nemico di Abete. 

1787) ROMANO PRODI 

Anche se abitualmente è sempre stato 

in alte posizioni sistemato, 

di rovesci ne ha avuti pure lui;

quindi, io dico a voi che l'ammirate: 

"Quand'era all'IRI, ve lo ricordate?" 

1788) MIA MOGLIE PIACE 

a Bardo 

A tutti quei che intendono convincermi 

che è veramente "buona", 

se mi san persuadere, allora cedo 

e anche se so ch'è di principi saldi 

sarei pronto a prestarla; almeno credo… 

1783) il miraggio (Morgana 1996-2) 

1784) il morto (Penombra 1996-2) 

1785) l'erede (Penombra 1996-2) 

1786) lo zucchero (Penombra 1996-2) 

1787) l'arcobaleno (Penombra 1996-2) 

1788) la fede (La Sibilla 1996-2) 

1789) FAUSTO BERTINOTTI 

Sappiamo cosa è stato 

in tutto il disastroso suo passato, 

eppure qualche volta ancora adesso 

scuote la gente ed ha pure successo, 

ma resta un incosciente di sicuro 

che non sa ancora che è caduto il Muro.

1790) IRENE PIVETTI 

Anche se a molti ispira simpatia 

direi ch'è stata tutta una follia 

imporne agli italiani la presenza, 

ne avremmo fatto volentieri senza: 

probabilmente colui che l'apprezza 

lo fa per via della sua giovinezza. 

1791) LEONARDO DA VINCI 

Cultore attento dei valori umani, 

ei s'impose nel nostro patrimonio 

oltre che per le sue abili mani, 

per la sua grande sensibilità; 

nel riconoscimento già auspicato 

grati gli siam per quel che ci ha lasciato. 

(1° class., Concorso Leonardo) 

1792) ANTONIO DI PIETRO 

Per quanto lo si voglia liquidare 

in omaggio all'assioma 

che tutto passa e nulla resta, penso 

ch'egli nel suo lavoro 

resterà sempre un principe del foro. 

1793) LEWIS, L'INCORRUTTIBILE

Egli il record del salto in lungo sa 

d'averlo alla portata, ma gli tocca, 

per resistere, non aprir mai bocca: 

persino nell'offerta della "grana" 

ha opposto il suo rifiuto risoluto. 

E non crediate faccia il sostenuto...! 

1789) il terremoto (Penombra 1996-3) 

1790) il fascismo (Penombra 1996-3) 

1791) il borsaiolo (La Sibilla 1996-3) 


1793) il digiunatore (Il Labirinto 1996-4) 


1794) FAN DOPO L'AVVENTURA 

CON LA NICCHIA 

Allor che uscì dal bagno, il rammollito, 

giusto per rabbonirlo e liberarlo 

da quella ch'era stata la sua spina, 

l'hanno fatto passar di là in cucina. 

1795) MALU' A CHIANCIANO 

Mi guardo ben dal dir che sia sgraziata, 

però per ottener da lei qualcosa 

vuol essere pregata;

l'ho vista in giro ed immancabilmente 

in compagnia di Nicchia solamente. 

1796) IL WHISKY 

Dirò che uno ogni tanto me lo faccio 

e, qualche volta, con un po' di ghiaccio: 

consiglio il tipo secco, è più genuino 

anche se veramente 

di gradi ne fa pochi o quasi niente. 

1797) I MINISTRI DEL NUOVO GOVERNO 

Ah, buffoni, cosa mi raccontate, 

che storia è questa, come andrà a finire, 

ma qui si sta scherzando: 

cosa mi dite mai, anche Burlando? 

1798) IL GRANDE VALENTINO 

Fra i tanti operatori questo è forse 

l'acconciator che in fatto di corpetti 

e borse in pelle ottiene favolosi 

effetti con i tagli suoi preziosi. 

(2° class., 5° Simposio E.R.) 

1799) IL "LADRO" DI MARIENRICO 

Se taglia corto e lo fa addirittura 

senza perdere il filo, è naturale

che si procuri una reputazione 

anche agendo alla faccia del barbone. 

1794) lo stoccafisso (Il Labirinto 1996-5) 

1795) la Madonna (Il Labirinto 1996-5) 


1797) la barzelletta (Morgana 1996-5) 

1798) il chirurgo plastico (La Sibilla 1996-5) 

1799) il rasoio (La Sibilla 1996-5) 

1800) LE "RECLUTE" DI ACHAB 

Dal momento che ognuno 

di lettere è digiuno, 

è inutile si prendano la briga 

di metterle anche in riga. 

1801) LO "STRIP" DI MAC 

Che tu sia un linguacciuto 

è ormai notoriamente risaputo 

ma a praticar lo "strip" non n'esci indenne, 

prima o dopo ci lascerai le penne. 

1802) LA "RICAMATRICE" DI ILION 

Ma cosa va cercando! 

Capisco che in sostanza tu vorresti 

che fosse senza pelo, però questo,

dato ch'era in camicia, 

è soltanto un pretesto. 

1803) LA "PASTAIA" DEL TERAMANO 

Se la prendono in giro 

non mi dirai che non faccia una piega? 

Una volta l'ho vista per istrada 

ed ho deciso di affrontarla: giuro 

sono riuscito a farmela per cui 

che non sia retta lo so di sicuro. 

1804) LA "VIP" DI FAN 

Non sono affatto palle 

che faccia collezione di farfalle 

e che i ricevimenti li procura 

grazie ad una sua rendita sicura: 

guarda gli effetti che ha sempre portati: 

sono tutti firmati. 

1805) LA GRATICOLA 

Adesso se ne fan d'ogni colore 

ma quelle che trattengono il calore 

estremamente son le più perfette: 

io ce l'ho e mi ci metto certe fette… 

1800) gli analfabeti (La Sibilla 1996-5)

1801) il pappagallo (La Sibilla 1996-5) 

1802) l'uovo (La Sibilla 1996-5) 

1803) la curva (La Sibilla 1996-5) 

1804) il debitore (La Sibilla 1996-5) 

1805) le calze (Il Labirinto 1996-6) 


1806) LA TUA COLITE SARA' OPERATA 

E' inutile che sbuffi se, dio mio, 

t'apriranno la "ghirba": hai la fortuna 

dalla tua parte e noi siam consenzienti 

giacché sei abituato a fare i venti. 

1807) IL MISANTROPO ACCIGLIATO 

Si impunta facilmente e mi par giusto 

prenderlo con le molle, ma sapendo 

che tu ci dormi su, penso, perbacco, 

che hai la testa nel sacco. 

1808) LA SUOCERA FERITA 

Se tu avessi sparato 

sai che bella figura avresti fatto! 

Colpire con lo stile è bello ma 

ora una coda certamente avrà. 

1809) IL MATRIMONIO

Oltre alle botte, presumibilmente 

ci sono i calci e quindi certamente 

un volare di piatti che presumi 

finiscano in frantumi. 

1810) IL GIRINO 

Per quanto sembri anzichennò comune 

che in istrada imponesse autorità, 

ei fa un lavoro, spero tu lo ammetta, 

che ti riduce prima o poi in bolletta. 

1811) IL PRINCIPE CARLO 

Dicon che sia sboccato 

e l'hanno anche stampato, 

inoltre lo descrivono un gaudente 

uso a darsi piuttosto facilmente: 

il tutto, si asserisce, 

alla faccia degli altri, si capisce. 

1806) Eolo (La Sibilla 1996-6) 

1807) il materasso (La Sibilla 1996-6) 

1808) il frac (La Sibilla 1996-6) 

1809) il poligono di tiro (La Sibilla 1996-6) 

1810) il vigile (La Sibilla 1996-6) 

1811) il bacio (La Sibilla 1996-6)

1812) HAI PICCHIATO LA NONNA 

PERCHE' VOLEVI L'AUTO 

Siccome a me hanno detto 

che anelavi la "Croma" ora è evidente 

che l'hai presa di petto 

procurandole pure un accidente 

poi, non contento di averla acciaccata, 

l'avresti dal tuo canto anche sbranata. 

1813) A SCUOLA DI FORMULA 1 

Va bene l'importanza dei cilindri 

ma per piazzarsi in alto 

oltre ad essere in forma 

ci vuol la stoffa adatta certamente: 

so di uno ch'è una bomba veramente. 

1814) MARITO CORNUTO 

Senza alcuna premura, piano piano, 

prima s'è fatta Margherita e poi 

s'è pappata con comodo Violetta 

e adesso ecco il verdetto conseguente: 

porta le corna inesorabilmente. 

1815) IL VIDEOREGISTRATORE 

Ma, porca vacca, quando è stato fatto

sapevi che potea finire in pezzi; 

adesso manca solo che proviate 

le sue testine: sono consumate. 

1816) DIRETTORI DI SETTIMANALI 

Per quanto stramba sia la situazione, 

c'è sempre in gioco la competizione, 

perciò ogni capo è pronto addirittura 

a prestarsi alla grande tiratura. 

1817) I DENIGRATORI 

Hai perduto le staffe e adesso rompi 

e non ti pare sia una cosa giusta 

che qualcuno ti metta anche alla frusta: 

ad essere sincero 

per me tu sei montato per davvero. 

1812) la nota (La Sibilla 1996-6) 

1813) il cappello (La Sibilla 1996-6) 

1814) la lumaca (La Sibilla 1996-6) 

1815) il vitello (La Sibilla 1996-6) 

1816) la fune (La Sibilla 1996-6) 

1817) il cavallo (La Sibilla 1996-6) 


1818) IL CRISTO

La figura scavata 

lesa nel corpo perforato e infranto 

per le ferite aperte nel tessuto, 

sprona il berciar delle adoranti donne 

pel Figlio amato della Trinità 

finito in croce. 

1819) I CAVOLI 

Mia moglie li fa spesso perché dice 

che non costano nulla, ma a me pare 

che ogni qualvolta vado in un negozio 

me li faccian pagare. 

1820) LAMENTELA DI INSEGNANTE 

Nonostante abbia sempre avuto cura 

di procurarmi una buona coltura, 

adesso che mi sono realizzato 

mi sento uno sfruttato, 

più lavoro e più mi ritrovo al verde: 

mi tocca inoltre, nelle mie mansioni, 

tirarmi su certe teste di rapa 

ed occuparmi pur degli zucconi. 

1821) IL CANTANTE FIORELLO 

Nonostante le stecche c'è da dire

che sa vendere e vende proprio bene 

e non dite che i giovani non c'entrano, 

c'entrano eccome: intanto io presumo 

siano al corrente che qui è tutto fumo 

1822) BERLUSCONI 

Coloro che lo vogliono far fuori 

e vederlo altresì risotto al verde, 

prima di aprire bocca biascicando 

come tanti salmi consumati, 

ascoltino il consiglio mio discreto: 

"Stendetegli un tappeto!" 

1818) il ricamo (Il Labirinto 1996-7) 

1819) i debiti (Il Labirinto 1996-7) 

1820) l'orto (Penombra 1996-8) 

1821) la tabaccheria (Il Labirinto 1996-9) 

1822) il pic-nic (Il Labirinto 1996-9) 

1823) W BERLUSCONI 

E' il colmo! A chi sostiene che s'è fatto 

stando nella bambagia e che pertanto 

ad esser messo in piazza egli si presta, 

dirò che, avendo letto quanto basta, 

io su di lui ci metterei la testa.

1824) A CHI CONTESTA BERLUSCONI 

Oltre a stare costantemente all'occhio 

è un duro e caso mai 

si pensi di schiacciarlo saran guai, 

quindi se puoi cammina perché, credi, 

non è facile toglierlo dai piedi. 

1825) LA PRESIDENZA DEL SENATO 

Bisogna dir che disgraziatamente 

la destra ha perso inesorabilmente 

quindi per rio destino 

ora ci sorbiremo anche Mancino. 

1826) AVARI NOI GENOVESI?!... 

So d'un ciociaro ch'è così taccagno 

e così estremamente interessato 

da lesinar persino quando è al desco 

e quindi aduso alle sconfitte sole; 

ora sta per tirar le cuoia e in conto 

dicono che abbia il "coccodrillo" pronto. 

1827) SAN FRANCISCO 

Ci sono stato più volte e in fin dei conti 

quel che apprezzo di più sono i suoi ponti: 

il Golden Gate ad esempio è sempre stato

quello che le vacanze mi ha impegnato. 

1828) GIOCATORE PRESTIGIOSO 

Carbone con il calcio fa faville. 

1823) il cuscino (Il Labirinto 1996-9) 



1826) il calzolaio (Il Labirinto 1996-10) 


1828) il carburo (Il Labirinto 1996-10) 


1829) NOTTURNO D'AMORE 

Dove il buio infittisce 

e i cuori hanno la meglio, 

voci d'ansia e sussurri 

accarezzano donne 

adagiate tra i fiori; 

si alternano ai silenzi e agli abbandoni 

grandi speranze e sconsolati nulla 

sino a che, infine, giungono le quattro. 

1830) LA CATENINA 

Questo ninnolo me lo porto al collo. 

1831) CLEPTOMANE AL SUPERMERCATO

Si presenta candidamente 

con un raffinatissimo spolverino, 

ma non appena colta 

con le mani nel sacco 

si rivela un tipo che vale zero: 

ora finirà a pane e acqua. 

1832) TARZAN 

E' l'amico fedel d'ogni animale 

che sfruttando il suo fascino bestiale, 

oltre ad emettere un urlo ch'è inumano, 

confida in una liana 

che lo trasporterà molto lontano. 

1833) AMORE PERDUTO 

Confuso nei colori della notte 

si riversa il passato 

e un caldo desiderio m'accarezza 

rinnovandomi in gola l'amarezza. 


Quando torno dalla mia passeggiata 

e al solito mi dà una strapazzata 

ventilandomi pure la minaccia 

di rompermi le ossa,

per non sentirla, io, vittima buona, 

me ne vado a seder di là in poltrona. 



1831) la farina (Il Labirinto 1996-11) 

1832) il circo (Il Labirinto 1996-11) 


1834) la fatica (Penombra 1996-11) 

1835) INNAMORATO CALVO 

Va sfogliando la margherita, 

ma se gli si dà del pelato 

rende pan per focaccia. 

1836) IL BAR SOTTO CASA 

Ci entro spesso per l'ottima china 

che va giù ch'è un piacere 

e non manco di prender per lo più 

lo stimolante suo "tiramisù". 

1837) GIULIANO FERRARA 

Se la gente continua a dargli peso, 

è perché con i pezzi grossi eccelle, 

ma prima o dopo sarà scaricato: 

lo faran perché porta bretelle?

1838) RAZZISMO 

Sentirsi dare dello "sporco negro" 

per nero in fondo in fondo è naturale, 

perché per quanto raffinato sia 

resterà eternamente un viscerale. 

1839) IL CAPITANO BARESI 

Avete visto bene tutto quello 

ch'egli ha saputo fare con Capello? 

Tira certi spioventi, 

fa passaggi di testa e mette in riga 

gli eventuali ribelli che ha dintorno: 

e voi mi dite che non vale un corno? 

1840) LE MINIGONNE 

Non mi piacciono affatto e non mi esorta 

vedere chi le porta 

eppure ciò non toglie 

che debba sopportarle specie quando 

chi le mette è mia moglie. 

1835) il pizzaiolo (Il Labirinto 1996-12) 



1838) il petrolio (Il Labirinto 1996-12)

1839) il pettine (Penombra 1996-12) 



1841) LE BRETELLE 

Non mi va di portarle ma mia moglie 

dice che non si vedono e dovrei 

pensare sol che fan piacere a lei: 

ma dico, porca vacca, io mi adiro 

a dovermene andar con queste in giro. 

1842) IL TERRIBILE POPEYE 

Per via della sua burbera natura 

soggetta alle questioni più onerose, 

quando Braccio di Ferro appare teso 

è vostro tornaconto dargli peso. 

1843) IL SETTIMANALE "CUORE" 

Se c'è stata una crescita palese 

e ci furon lungaggini, è pur vero 

che i molti ch'eran alla sua portata 

l'hanno sempre spuntata. 

1844) L'ASSENTEISTA AL BAR 

No, non si scorderà ne son sicuro, 

questa penosa sua contrarietà,

ma quando l'han sospeso, il poverino, 

s'era da poco preso il cappuccino. 

1845) BASTA COI CIECHI FASULLI! 

D'ora innanzi qualora per istrada 

vi capitasse d'incontrare un cieco, 

di seguirlo evitate ad ogni costo 

ché non potrà portarvi in nessun posto. 

1846) TU E IL TUO TROMBONE 

Siccome è uno strumento maledetto 

il cui timbro metallico straziante 

spicca davvero ineluttabilmente. 



1843) la barba (La Sibilla 1997-1) 

1844) l'impiccato (La Sibilla 1997-1) 

1845) il vicolo (La Sibilla 1997-1) 

1846) la ghigliottina (La Sibilla 1997-1) 

1847) LA MAESTRA ALL'ANTICA 

Quando con argomenti penetranti 

si addentra in un soggetto e mette in luce 

la parte sconveniente, tu, da un lato 

spiritualmente ti senti fregato.

1848) IL MARCHIO FERRARI 

Se in corsa si ebbe pure la sventura 

d'esser vittima di qualche rottura, 

ora c'è una ripresa e presto o tardi 

tornerà il Cavallino ai suoi traguardi. 

1849) IL LUNATICO CHEF 

Per quanto vanti nobili estrazioni 

e sia apprezzato per la buona vena, 

ha un pregio che per me un giallo rimane: 

alla sua età fa ancora bene il pane. 

1850) AENIGMATICA 

Quanto al profondo senso di distacco 

destato dalla Piazza, qui si nota 

soltanto una brillante esposizione 

di chi ha la testa vuota. 

1851) UN COMICO MISCONOSCIUTO 

Apriti cielo quando arriva lui! 

Io evito il fastidio di guardarlo 

arrossendo per lui e ti dico pure 

che le sue son tutt'altro che freddure. 

1852) UNA MOGLIETTINA DEVOTA 

Sarà candore il suo però poiché

si fa vedere a letto insieme a te 

ho ragione di credere che spesso 

nei suoi riguardi tu sia sottomesso. 

1847) l'iniezione (La Sibilla 1997-1) 

1848) il trotto (La Sibilla 1997-1) 

1849) l'oro (La Sibilla 1997-1) 

1850) la calvizie (La Sibilla 1997-1) 

1851) il sole (La Sibilla 1997-1) 

1852) il lenzuolo (La Sibilla 1997-1) 


1853) VALERIA MARINI 

Sicché indugi anche tu sopra il sedere! 

Fai male a fare certe insinuazioni 

e poi c'è un punto che affrontar dovrai: 

ma il liquido ce l'hai? 

1854) IL FAMOSO BASTIANO 

Poiché è il "contrario" per antonomasia, 

egli si adopra inutilmente spesso 

per sovvertire l'ordine 

comportandosi alfin come un ossesso. 

1855) LA TRAVIATA 

Quando Armando un bel dì si dichiarò

non vi dico il disastro che scoppiò: 

per lei furon dolori, furon pianti 

perché se l'eran fatta proprio in tanti 

1856) L'ISTITUTRICE MALINCONICA 

Io so ch'è una svedese e oltre allo sfizio 

di averla sempre per il tuo esercizio 

te la sei fatta in camera: hai scordato 

di dir però che adesso t'ha stancato. 

1857) LA TUA RECITA CON NAZZARI 

Sei comparso in "Catene" e son convinto 

che hai dato anche una certa garanzia, 

però per l'ermetismo messo in uso 

è pur vero che dopo il "ciac" hai chiuso. 

1858) UNA ARRIVISTA 

Se scatta a destra e a manca lo farà 

per un salto che sia di qualità: 

s'è già buscata qualche sospensione 

che l'ha tenuta anzichenò in tensione. 

1853) l'iniezione (La Sibilla 1997-1) 

1854) il palindromo (La Sibilla 1997-1) 


1856) la ginnastica (La Sibilla 1997-2)

1857) il lucchetto (La Sibilla 1997-2) 

1858) la molla (La Sibilla 1997-2) 

1859) L'UFFICIALE IMPAZZITO 

Col fatto di impegnar gli incrociatori 

pel solo gusto del divertimento, 

ha conseguito certo l'attrazione 

dei molti quadri della divisione. 

1860) IL VIGILE ESALTATO 

Quanto a circolazione oltre che in gamba 

sarà magari necessario al corpo, 

ma in verità non posso 

spiegarmi come mai dove c'è lui 

ci trovi sempre il rosso. 

1861) IL LADRO INCALLITO 

Altro che darci un taglio! Accade spesso 

che a qualcuno piuttosto addormentato 

taglia i tessuti addosso e quindi osa 

alleggerirlo sempre di qualcosa. 

1862) LO SCOOP DI BOSSI 

E' portato alle curve il che lo ha reso 

soggetto alle frecciate: ora è iperteso 

per via della sua "cocca", proprio quella

che avea una volta ed era una porcella. 

1863) FAUSTO COPPI 

Con lui furono in tanti 

a sperar di poter passare avanti 

però con la sua classe ad ogni costo 

è sempre stato lui quel che s'è imposto. 

1864) IL FICCANASO E' RICCO 

Il becco al quale alludi e che è soggetto 

a suscitar sospetto, 

ha una tale legittima oggigiorno 

che lo rende contento 

e che non si può dir non valga un corno. 

1859) il cruciverba (La Sibilla 1997-2) 

1860) il sangue (La Sibilla 1997-2) 

1861) il chirurgo (La Sibilla 1997-2) 

1862) l'arco (La Sibilla 1997-2) 

1863) il maestro (La Sibilla 1997-2) 

1864) il marito tradito (La Sibilla 1997-2) 


1865) LA MOGLIE FORTE 

Oltre ad esser portata alla difesa 

sa soddisfare pur certi pruriti:

la crescenza, ad esempio, parrà strano 

ma per come la fa vale la pena 

proprio di dire: "Rosa, qua la mano!". 

1866) SINATRA 

Tu sei "la Voce" 

stimolante gaiezza 

tu sei "La Voce" 

che con beffardo tono 

s'impone fra i tromboni 

in arie che conciliano il sorriso: 

"Smile, thow your fear and sorrow, smile". 

E canzoni, canzoni, canzoni... 

1867) L'ALPINISTA 

Avrà pure prestanza, sì, lo ammetto 

e quel che dico ti fa forse effetto, 

ma per tenersi saldo sui versanti 

di chiodi ne ha piantati proprio tanti. 

1868) IL ROMANZO DI AGATHA CHRISTIE 

Visto l'andazzo alquanto dissennato 

e il proceder tortuoso; è delirante 

- talvolta esilarante - e giusto, credi, 

affermare che non sta proprio in piedi.

1869) PLAGI ENIGMISTICI 

Siamo in un bel casino, 

qui qualcuno dà i numeri davvero! 

Quella che più ti fa girar le palle 

è la mania di chi rischiando poco 

si dà da fare per fregarti il gioco. 

1870) COSE DI TANGENTOPOLI 

Se molti son cascati nella rete 

non sono certo tutte palle, 

razze che a ben guardare 

solo una scopo avevano: mangiare. 

1865) l'unghia (La Sibilla 1997-2) 

1866) l'umorista (Il Labirinto 1997-3) 

1867) il debitore (La Sibilla 1997-3) 

1868) l'ubriaco (La Sibilla 1997-3) 

1869) la roulette (La Sibilla 1997-3) 

1870) i pesci (La Sibilla 1997-3) 

1871) L'ALLENATORE CHE VA IN B 

Se col suo "catenaccio" sotto andava 

e in affondo, al bisogno, si portava 

una sola salvezza è garantita: 

sarà certo sospesa la partita.

1872) LA PREDILETTA VA IN CROCIERA 

So di chi parli, è Bianca, la conosco 

ma so altresì che l'hai sempre frustata 

ed or che sale a bordo dici che 

la prenderanno in molti per montata. 

1873) PIVETTI LA PASIONARIA 

Non sarà proprio di buon gusto ma 

allor ch'è in compagnia dei militari 

ed a tutti ha da dar soddisfazione 

non fa che alimentar la divisione. 

1874) LE NEOFITE GIULIANA E CLAUDIA 

a loro con affetto 

Mi dicon siano nuove: bella coppia 

che farà certo strada, senonché, 

siccome non transigo per un corno, 

se voglion fare del cammino, credi, 

prima o dopo le voglio qui ai miei piedi! 

1875) BALLERINA INESPERTA 

Fa male quando marcia sulla punta. 

1876) IL NIPOTE 

L'attaccamento suo può far piacere, 

però quando risulta esagerato

ed alla lunga dura 

puoi ben dire che secca addirittura. 

1871) l'ancora (La Sibilla 1997-3) 

1872) la panna (La Sibilla 1997-3) 

1873) il rancio (La Sibilla 1997-3) 

1874) le scarpe (La Sibilla 1997-3) 

1875) il foruncolo (Il Labirinto 1997-4) 

1876) la colla (La Sibilla 1997-4) 


1877) QUELLO CHE SVIENE 

Poiché viene alle mani facilmente 

dici ch'è una pellaccia addirittura 

ma a me risulta incontestabilmente 

ch'è piuttosto portato alla freddura. 

1878) SQUADRE MILIARDARIE 

Saran pure battute, il che si apprezza 

perché rendono in fondo contentezza, 

per cui valle a capire: son sincero, 

certe mi fanno ridere davvero. 

1879) L'ESATTRICE 

Sarà pungente come dici tu, 

però, per fare il punto, ogniqualvolta

entra facendo certe insinuazioni 

così alla mano, c'è da convenire 

che fa male perché ti fa soffrire. 

1880) IL PRIMO ABBORDAGGIO 

Sarà stata lunatica e magari 

tutt'altro che brillante, ma ho il sospetto 

che tu con lei abbia realizzato un sogno 

e che con quella nera 

ci sia andato a letto. 

1881) FIGLIO CHE PREOCCUPA 

Seppur ci dà di piatto 

di cose buone in verità ne ha fatto, 

come la volta in cui fece secondo 

andando a tutto gas: 

ed or ch'è in casa ed opera in panciolle 

mi vieni a dir: "Quello che fa le bolle?". 

1882) BRR, LA MOGLIE! 

A quei che della propria si fa vanto 

io non do affatto peso più di tanto: 

un tempo anch'io l'ho avuta 

però dal giorno in cui lei m'ha lasciato 

anche se l'ho perduta

un profitto ce l'ho: sono ingrassato. 

1877) il guanto (La Sibilla 1997-4) 

1878) le barzellette (La Sibilla 1997-4) 

1879) l'ago (La Sibilla 1997-4) 

1880) la notte (La Sibilla 1997-4) 

1881) la cuoca (La Sibilla 1997-4) 

1882) la linea (Il Labirinto 1997-5) 

1883) IL CENTENARIO DELLA JUVE 

Essendo alquanto lenti, a prima vista 

ricordavano un po' le tartarughe, 

poi sono andati in orbita ed adesso 

hanno avuto con Lippi il lor successo. 

1884) IL FACCENDIERE 

Lo spirito con cui si può mostrare 

è quel di scoraggiar candidamente 

quei che ha di fronte: adesso per gli inganni 

passa le notti in bianco certamente. 

1885) LA CANTANTE DEL NIGHT 

Creatrice di atmosfere? Io presumo 

che, sboccata com'è dia l'impressione 

alla fin fin d'esser soltanto fumo 

e che non valga la consumazione.

1886) IL VOYEUR 

Siccome nello stato in cui si trova 

a lungo trattenersi non potrà, 

occhieggia i nudi e guarda più che può 

con la morbosa sua curiosità: 

e dopo il vagabondo se ne va. 

1887) NUOTATRICI BRAVE SI', MA TUFFI? 

Quanto al dorso una certa inclinazione 

l'abbiamo certamente, però resta 

il fatto che nell'andar giù di testa 

siamo all'umiliazione: non si spiega 

come si possa non fare una piega. 

1888) E BRAVO AMBROGIO! 

La sua vita è di quelle che potrebbero 

definirsi opulente, tanto è vero 

che c'è una massa alquanto rilevante 

che aumenterà via via 

col progredir della sua tripperia. 

1883) gli occhiali (La Sibilla 1997-5) 

1884) il fantasma (La Sibilla 1997-5) 

1885) la sigaretta (La Sibilla 1997-5) 

1886) il turista (La Sibilla 1997-5)

1887) l'inchino (La Sibilla 1997-5) 

1888) l'obeso (La Sibilla 1997-5) 


1889) BORDELLI PER LA TERZA ETA' 

Poiché certi "catorci" con dentiera 

avvertono il bisogno d'una femmina 

di quelle che "a girare" sono aduse, 

torneremo ad aprir le case chiuse. 

1890) QUELL'ANGELO DI OSTE 

Se i piatti che ti portan ti van bene 

devi dir che col primo e col secondo 

resta sempre la solita canzone: 

cipolle in uno e l'altro con zampone. 

1891) IL CUGINO AMERICANO 

Che i suoi interventi siano eccezionali 

sono d'accordo, infatti è ormai provato 

che quanto uno è tagliato 

alla mala parata 

farà di certo una vita beata. 

1892) LA TORTA AVARIATA 

Quella che fé mia moglie neppur io 

la digerisco, eppure

debbo dire ch'è buona e per di più 

debbo mandarla giù: 

quindi, pur di finirla (questo è il bello) 

prima o dopo la taglio col coltello. 

1893) MIA MOGLIE IN CUCINA 

Tra i fumi che s'innalzano pur io 

son solito godermela: per altro 

con lei do sfogo ad ogni aspirazione: 

mi consente persino 

di farmi il cicchettino. 

1894) RILEGGETE LA STORIA DI BALILLA 

A chi avrà la pazienza di sfogliare, 

agli sconfitti vorrei ricordare 

codesto Genovese che oramai 

s'è imposto perché un dì affrontò i mortai. 

1889) la chiave (La Sibilla 1997-5) 

1890) i piedi (Il Labirinto 1997-6) 

1891) il chirurgo (Il Labirinto 1997-6) 

1892) la suocera (Il Labirinto 1997-6) 


1894) il pesto (Penombra 1997-6) 

1895) IL 13 AL TOTOCALCIO

A me non tocca mai, ma ciò non toglie 

che se un bel giorno toccherà a mia moglie 

affermerà giuliva 

che lei se la sentiva. 

1896) LA DONNA VISTA DA TRISTANO 

E' quella che ritrovi vincolata, 

sia pure a far la maglia e a sferruzzare, 

nella serie davvero ininterrotta 

del "Raccordo Anulare". 

1897) TUO FIGLIO E LE CIABATTE 

Ma cosa mai si sarà messo in testa? 

Vuol fare anche il cinese? E' una mania, 

ritengo sia di quelli 

che andrebbero pigliati pei capelli. 

1898) OFFERTE AL WWF 

Se in zona operazioni è risultato 

che han sempre fatto acute osservazioni, 

ormai si sa a memoria ed è accertato 

che sono tanti quelli che hanno dato. 

1899) GLI ITALIANI AL "TOUR" 

Quelli ch'erano in testa, nella fuga 

si sono fatti prendere, sicché

col pigia pigia che n'è risultato 

immaginate il sangue ch'è schizzato. 

1900) STUFATO DI PESCE 

Lo si può far con una bassa cifra: 

metteteci il nasello per lo più 

quand'è ben raffreddato, e vi consiglio 

pertanto di soffiarci bene su. 


1896) la catena (Penombra 1997-6) 

1897) il codino (La Sibilla 1997-6) 

1898) i computer (La Sibilla 1997-6) 

1899) i pidocchi (La Sibilla 1997-6) 



1901) PRODI 

Per quanto impervia sia la strada ei vuole 

mostrarsi equilibrato e, mal che vada, 

se c'è un destino che gli tiene corda 

noi ci auguriamo tutti che non cada. 

1902) UN BREVE BRUTTO 

Io non ci vedo proprio niente niente 

per cui si possa definir brillante

e se qualcuno anela 

a sostener che valga la candela 

di questo passo io mi sento dire: 

"Dove andremo a finire?" 

1903) IL SARTO DI CLASSE 

Grazie alle prestazioni della donna 

nelle sfilate d'abiti, costui 

mostra d'aver costantemente in testa 

certe stranezze spinte e bell'e pronte 

coi bozzetti di fronte. 

1904) LAZIALE VISCERALE 

Per quanto si sia sempre lamentato 

d'essere quello che ha sempre pagato 

con sacrifici e risultati cupi, 

mai gli faran gridare: "Forza, lupi!" 

1905) A TAVOLA 

Quando c'è il pesto io non vedo altro. 

1906) CAVALLO DA CORSA 

E' un morello davver dolce di morso. 

1907) LA DIVINA COMMEDIA 

E' l'opera di Dante più richiesta. 

1901) il funambolo (Morgana 1997-7)

1902) il buio (Morgana 1997-8) 

1903) il cornuto (Morgana 1997-8) 

1904) l'agnello (Penombra 1997-8) 

1905) il buio (Il Labirinto 1997-9) 

1906) il cioccolatino (Il Labirinto 1997-9) 

1907) l'elemosina (Il Labirinto 1997-9) 

1908) ELVIS PRESLEY 

Tanto per fare il punto, c'è da dire 

che, grazie alla finezza dei suoi pezzi, 

lui di "perle" ne ha inanellate tante; 

però, sottilizzando, è a tutti chiaro 

che fu sempre e soltanto un "rocchettaro". 

1909) PIERINO MONELLO ANCHE A TAVOLA 

La lavata di capo che s'è preso 

gli ha procurato una tal fregatura 

che per far sì che fosse più disteso 

gli hanno dato la torta addirittura. 

1910) L'AMICO CHE NON PAGA 

Voglio avvertirvi che, 

per quanto lo si creda un raffinato, 

non appena s'è preso il suo caffè, 

s'è subito squagliato.

1911) TENORE SFIATATO 

Dal momento che in ogni prestazione 

lascia a desiderar, si consigliò 

di curar per benino l'emissione 

con la speranza di arrivare al "do". 

1912) MIO FIGLIO E' STUDIOSO 

Quando s'è presentato 

all'esame per la maturità 

non si trovò certo in difficoltà 

per essere passato: 

anche perché si è bene concentrato. 

1913) IL POKERISTA 

S'è ridotto in mutande per il gioco. 

1908) il filo (Il Labirinto 1997-9) 

1909) il capello (Il Labirinto 1997-9) 


1911) il debitore (Il Labirinto 1997-9) 

1912) il pomodoro (Il Labirinto 1997-9) 

1913) il calciatore (Il Labirinto 1997-9) 


1914) UNA VITTIMA DELLE BR 

Ah, l'han conciato bene!

Siccome andava a piedi abitualmente, 

quando l'han gambizzato 

finì in ginocchio inesorabilmente. 

1915) RIVOLUZIONARIO CATTURATO 

Dopo avere subito la tortura 

e aver rischiato d'esser messo al muro, 

ora tutto è sospeso: 

lui sostiene però che sono i capi 

che devono esser presi 

e tutti quanti appesi. 

1916) CABARETTISTA AL DEBUTTO 

Simpatico è davvero, ma c'è stato 

anche qualcuno che lo trova vago, 

per cui dev'esser sempre controllato: 

a guardar bene il più eccitato è certo 

colui che l'ha scoperto. 

1917) FABIO FAZIO 

Ogniqualvolta appare ed, allo scopo 

di far lo spiritoso, ci propina 

certe battute alquanto scoraggianti, 

dobbiamo sopportarlo 

perché non ci è concesso di ammazzarlo:

ma quello che più turba, vi dirò, 

è il circuir la gente con quel bianco, 

che in verità più bianco non si può. 

1918) ZABAIONE AL MARSALA 

Per avere una buona riuscita 

ne bastano due dita, 

ma per gustarlo e inoltre faccia effetto, 

oltre a qualcuno che vi dia una mano 

di consumarlo vi consiglio il letto. 

1914) lo stivale (Il Labirinto 1997-9) 

1915) il gancio (Il Labirinto 1997-10) 

1916) il nervo (Il Labirinto 1997-10) 


1918) il matrimonio (Il Labirinto 1997-10) 

1919) PRODI VITTIMA DI BERTINOTTI 

Avrà magari le vedute chiare, 

ma se dal "rosso" si fa strapazzare 

sta fresco per davvero: di sicuro, 

se intende dimostrar d'essere un duro 

e salvare la pelle, il solo modo 

è prima o dopo di venire al sodo. 

1920) IL CORRIDORE CICLISTA BUGNO

Allorquando accaldato e tutto rosso 

segue col gruppo le tortuose strade 

e poi al traguardo in impetuoso ardore, 

penso che chi lo spinge è proprio il cuore. 

1921) BERLUSCONI TARTASSATO 

Quando c'è da sparare qualche palla 

su di lui, gli avversari sono pronti 

sperando sempre che non le la prenda: 

ma lasciate che almeno si difenda! 

1922) RICORDO DI JEAN GABIN 

Vittima della solita donna 

abilissima nel darla a bere, 

eccolo 

interprete della dissoluzione 

ne "Il porto delle nebbie" 

ed uomo dallo spirito forte 

che si rode il fegato 

alla ricerca d'un sostegno 

sulla via della rettitudine 

in "Alba tragica". 

1923) LA MIA NUOVA AMANTE 

Questa bionda che io mi porto a letto

ha davver qualità che fanno effetto: 

comincia col distendermi e finisce 

che dopo mi intontisce; 

io che non son da meno e in certe cose 

mi piace pure rincarar la dose 

l'epilogo non taccio: 

prima di addormentarmi me la faccio. 


1920) il sangue (Il Labirinto 1997-10) 

1921) il portiere di calcio (Il Labirinto 1997-10) 


1923) la camomilla (Penombra 1997-10) 


1924) LA MIA DISAVVENTURA A CHIANCIANO 

Stavolta è andata buca, ma la cosa 

che certo più mi fa girar le palle 

è sostenere che il gioco sia spinto: 

avrò steccato, ma sono convinto 

che il tutto sia accaduto addirittura 

per il piacere della bocciatura. 

1925) LA NOSTRA NEOFITA CLAUS 

Oltre a geniale è alquanto bella e buona,

per cui chi l'ha sposata si indovina 

che spesso l'accarezzi, 

magari al chiaro d'una lampadina. 

1926) DISCOTECHE TRAGICHE 

Tutti questi ritrovi nella notte, 

tutto ciò che succede, 

le cose da non creder che si vede, 

son speranze di illusi 

abituati ad avere gli occhi chiusi. 

1927) LA PASTASCIUTTA 

Se volete provarla vi consiglio 

d'usare sempre il fegato 

ma che sia di coniglio: 

io poi sono di quelli 

che se la fa soltanto 

con gli spaghetti e con i vermicelli. 

1928) DROGATO SOTTO LE ARMI 

Poiché per il passato 

ei s'è sempre bucato, 

anche come tenente 

risulterà perdente. 

1929) COME SI DIVENTA BREVISTI

Se uno se la sente sarà bene 

che cominci a buttare giù qualcosa 

a poco a poco posso assicurare 

che insistendo se la potrà cavare. 

1924) il biliardo (Penombra 1997-10) 


1926) i sogni (Il Labirinto 1997-11) 

1927) la paura (Morgana 1997-11) 

1928) il colo (Penombra 1997-11) 

1929) la fame (Penombra 1997-11) 

1930) GALILEO GALILEI 

Quando decise di farsi sentire 

si presentò ai maestri con le prove 

e li costrinse a scuotersi 

dimostrando davver che "eppur si muove". 

1931) MARTE 

Pianeta a quanto pare 

con una sua funzion particolare, 

infatti ai nostri tempi ha procurato 

sempre qualche fedel comunicato. 

1932) L'OSPEDALE 

Sembra un luogo comune in questi tempi,

ma quello che vi è entrato 

e che perciò dev'essere curato, 

si deve preparare 

anche a sacramentare 

perché di cose ostili ne vedrai, 

come del resto sai. 

1933) UN "VIP" STA MOLTO MALE 

Certe cose traspaiono dagli occhi, 

non può il volto nascondere il dolore, 

lo si rivela dal cattivo umore: 

noi comunque a buon conto 

abbiamo sempre il "coccodrillo" pronto. 

1934) MIO FIGLIO E IL LAVORO 

Oltre ad un primo che gli capitò 

ora pure il secondo rifiutò 

per cui ritengo questa sua condotta 

alquanto insostenibile: io spero 

che non si manterrà sempre così 

e prima o poi si seccherà davvero. 

1930) il terremoto (Penombra 1997-11) 


1932) la sacrestia (Il Labirinto 1997-12)

1933) le lacrime (Il Labirinto 1997-12) 

1934) il digiunatore (Il Labirinto 1997-12) 


1935) INDOSSATORI 

Direi che son grotteschi: si presentano 

con movenze da grandi ballerini 

nella stagione primavera-estate; 

poi, tanto per non perder l'abitudine, 

ben rimpinzati e con parecchia ciccia 

persino a letto van con la pelliccia. 


Se dovesse scapparvi che fareste, 

dite la verità, vi arrabbiereste? 

Io non la voglio perdere perciò 

con lei sopporto tutto e, vi dirò, 

spero non se ne vada anche perché 

è sempre lei che tiene a bada me. 

1937) IL PECCATO SECONDO NIETZSCHE 

Allor che l'occasione 

ci induce in tentazione 

noi prima lo facciamo 

e poi, fessi che siam, ce ne pentiamo;

il prete invece non ne fa, ma poi 

campa su quello che facciamo noi. 

1938) DOLORE DI UNA POVERA CRISTA 

Quando è acuto così può capitare 

che a morte certa possa anche portare 

quindi, pescata o no, io per lo più 

a chi ha l'acqua alla gola 

sconsiglio sempre di mangiarci su. 

1939) UN GOLEADOR BRASILIANO 

Oltre ad andare in porta facilmente 

si adopra nei passaggi e addirittura 

corre su e giù scattante 

sino a quando non giunge la chiusura. 

1935) gli orsi (Morgana 1997-12) 

1936) la pazienza (Penombra 1997-12) 

1937) il matrimonio (Penombra 1997-12) 

1938) l'amo (Il Labirinto 1998-1) 

1939) la maniglia (Il Labirinto 1998-1) 

1940) RAPINATORE INESPERTO 

Quella che fa anche schifo è quella faccia 

da tipo navigato 

che si comporta proprio alla maniera

d'un autentico avanzo di galera. 

1941) BULLO DI PERIFERIA 

Per quanto sia alla mano non eccelle 

davvero come amico per la pelle: 

sfoga infatti il viziaccio suo pedante 

esibendosi sempre tra le piante. 

1942) IL CASO SOFFIANTINI 

Avrà pure un effetto clamoroso 

se lascia in tutti noi grande sgomento: 

con l'aiuto di Dio sarà un miracolo 

far ritorno da questo rapimento. 

1943) IL CALZOLAIO DI CINECITTA' 

L'intento è di piazzarsi ad ogni costo 

e col successo far la sua fortuna 

sicché, allo scopo di portarsi avanti, 

adesso fa le scarpe a tutti quanti. 

1944) IL FABBRO FERRAIO 

Sensatamente è quello 

che nell'usar l'incudine e il martello 

talvolta fa il mercante e allora finisce 

che solo lui sa quel che percepisce. 

1945) TUA MOGLIE

Se tu continuamente l'hai tra i piedi 

è perché solo non ti lascia andare 

ma so che nonostante la tua lagna 

non è che ti stia proprio alle calcagna. 

1940) la polena (Il Labirinto 1998-1) 


1942) l'estasi (Il Labirinto 1998-1) 

1943) l'arrivista (Il Labirinto 1998-1) 

1944) l'orecchio (Il Labirinto 1998-1) 

1945) il callo (La Sibilla 1998-1) 


1946) ALTRO CHE BOTTI APERTE! 

So ben io dove intendi tu arrivare 

con quel tuo "tappa tappa" e mi son note 

pure le tue tirate quando punti 

i tuoi numeri su tutte le ruote. 

1947) LE PAROLE CROCIATE 

Sono piuttosto schizzinoso, ma 

i quadretti li riempio tutti quanti: 

trovar la soluzione addirittura 

è nella mia natura. 

1948) INCIDENTE SFOCIATO IN RISSA

Quello che con un pugno hai messo giù 

doveva essere grosso ma non sciocco, 

io al tuo posto lo avessi pizzicato 

me lo sarei mangiato. 

1949) L'IMPRESARIO E IL BALLERINO 

Per lui chi si accalora è sempre il capo 

il quale ha la mania di farsi bello 

e anche la resistenza allor si spiega: 

quindi non dite che non fa una piega. 

1950) AVVOCATO COCCIUTO 

Che lo si dica un Principe del Foro 

è cosa che potrebbe anche passare 

a ogni buon conto però non si ignori 

che i pezzi grossi non li fa mai fuori. 

1951) IL TERRONE 

Se talvolta ha dei liquidi a contatto 

sta tranquillo, non li conserva affatto, 

lavora tanto ma non tiene niente 

per cui si può ben dire ch'è un perdente. 

1946) il girino (La Sibilla 1998-1) 

1947) il pittore (La Sibilla 1998-1) 

1948) il sale (La Sibilla 1998-1)

1949) il casco da parrucchiere (La Sibilla 1998-1) 

1950) il colo (La Sibilla 1998-1) 

1951) il colo (La Sibilla 1998-1) 

1952) ALTRO CHE POTENTE! 

E' in basso e ciò è dovuto 

ai molti fiaschi che ha collezionato 

quando al momento giusto si è svignato: 

meriterebbe botte nel suo stato. 

1953) S'E' INNERVOSITA PER INTERNET 

Se intende stare al passo con i tempi 

finisce prima o dopo a gambe all'aria: 

qualche punta d'orgoglio le assicura 

di far sempre la sua bella figura. 

1954) LO SGARBO 

Ma che razza d'amico è questo mai 

che oltre a non saper dire una parola 

usa il rifiuto in certe situazione: 

dev'essere un compagno di Veltroni. 

1955) GIULIO CESARE 

Dopo aver realizzato il suo successo 

coi Galli, è ricordato molto spesso 

per via del "dado" che tutto d'un tratto

a un certo punto ha estratto. 

1956) IL TELEFONO EROTICO 

Anche se anzichennò candidamente 

reclamizza le poppe, tutti sanno 

che deve il suo successo 

a quel gruppo di vacche che lo fanno. 

1957) TANGENTOPOLI 

Son tanti quelli che, avendo una carica 

a tamburo battente, addirittura 

l'hanno usata per far qualche buon colpo: 

e tu vieni a parlarmi di sicura? 

1952) la cantina (La Sibilla 1998-1) 

1953) la ballerina (La Sibilla 1998-1) 

1954) il cane (La Sibilla 1998-1) 

1955) il brodo (Il Labirinto 1998-2) 

1956) il latte (Il Labirinto 1998-2) 

1957) la rivoltella (Il Labirinto 1998-2) 


1958) GIOVANE BARBONE 

Qualcosa che non va? Perdio se va, 

e sotto i ponti non ci finirà: 

intanto, a quanto pare,

ha già prenotato un posto al mare. 

1959) LA NUOVA INSEGNANTE 

Sarà pure precaria, però è vero 

che a posteriori è sempre accomodante: 

infatti c'è chi ammette 

che con lei si rimedia sempre il sette. 

1960) PERSONAGGI IN VISITA 

Anch'io ne ho visto uno nelle scale 

salire piano piano, ma ho notato 

che, obbedendo al richiamo della tromba, 

doveva certo essersi montato. 

1961) SORELLE 

Gira e rigira quella ch'è abituata 

a fare l'ammucchiata 

gode di tutte le mie simpatie 

proprio per via di certe porcherie. 

1962) TI FA SOFFRIRE 

Passa e ripassa - e tu già ne pregusti 

i caldi baci suoi - ma in fondo in fondo 

svanisce ogni bollore e la certezza 

che ti resta è soltanto l'amarezza. 

1963) LA SIGNORA DEL PRIMO PIANO

Son anni che la seguo ed ogni giorno 

che la vedo passar vorrei fermarla 

ma non so come fare, 

se va avanti così vi posso dire 

che mi farà morire; 

mia moglie che è gelosa ne ha ben donde 

e a sostener si adopra 

che è meglio che si copra. 

1958) il fiume (Il Labirinto 1998-2) 

1959) la toppa (Il Labirinto 1998-2) 


1961) la lavatrice (Il Labirinto 1998-2) 


1963) l'età (Penombra 1998-2) 

1964) L'AMANTE 

Ne ho una anch'io e bisogna che confessi 

d'averla sempre avuta, però adesso 

comincia a preoccuparmi specialmente 

perché ogni dì che passa 

si fa sempre più bella veramente. 

1965) RIVOLUZIONARIO BASCO 

Esponente dell'ETA che nessuno

fermare mai potrà, continua a imporsi 

fuggendo sino a quando troverà 

qualcuno che alla fin lo ammazzerà. 

1966) IL BARO 

E' veramente in una brutta china! 

Dal giorno in cui s'è dato alle boccette 

bisogna dir davvero 

che il suo umore risulta alquanto nero. 

1967) IL LOCATORE OSPITALE 

Se non manca il contante, all'occasione 

qui puoi sempre bussare, è fatto apposta 

per trovare una buona distensione. 

Basta farsi sentir: botta e risposta. 

1968) LA NONNETTA IN PALESTRA 

Ogni sua mossa cela il tentativo 

di fare tutto a pezzi, senonché 

se trova un matto ch'è della partita 

essa è bell'e finita. 

1969) YURI CHECHI PREMIATO 

Tipo alquanto alla mano 

non disdegna però la cerimonia 

per cui egli è di quelli

che ha sempre preso l'oro con gli anelli. 

1964) l'età (Penombra 1998-2) 


1966) l'inchiostro (La Sibilla 1998-2) 

1967) il ring (La Sibilla 1998-2) 

1968) lo scacchista (La Sibilla 1998-2) 

1969) l'anulare (La Sibilla 1998-2) 


1970) ALTRO CHE ELOGI A GUIDO! 

Dato il tipo sanguigno è naturale 

che si faccia sentir, ragion per cui 

non mi si venga a dir che non c'è male: 

sono gli altri che dan dei punti a lui. 

1971) L'AMICA CRUDELE 

Da parte sua non ci contare su 

perché son certo che non l'avrai più, 

del resto se non ha mai corrisposto 

gliela vuoi far pagare ad ogni costo? 

1972) FACCHINO MALPAGATO 

Per quanto vecchio, non appena arriva 

povero cristo trova tanta gente 

che approfitta di lui e si fa portare

qualsiasi cosa che sia lì presente. 

1973) FASCINO DEL VECCHIO CIRCO 

Ogni animale che qui si esibisce 

nella migliore delle parti, è d'uopo 

che lo si accetti anche se all'occasione 

vien presentato con affettazione. 

1974) JURY CHECHI 

Per quello che sa fare mi par giusto 

che l'oro gli sia molto congeniale, 

quindi han ragione quelli 

che lo dicon "Signore degli anelli. 

1975) VALERIA MARINI 

Anche a me preme farmela, ma stento 

a costringerla a un mio trattenimento: 

se mi riuscisse, giuro, 

me la farei magari contro un muro. 

1970) il ferito (La Sibilla 1998-2) 

1971) lo scroccone (Il Labirinto 1998-3) 

1972) Papà Natale (Il Labirinto 1998-3) 

1973) la macelleria (Il Labirinto 1998-3) 

1974) l'orafo (Il Labirinto 1998-3) 

1975) la pipì (Il Labirinto 1998-3)

1976) PASCOLINA STRANA 

Quel grande Valentino che a seconda 

delle stagioni ha gran facilità 

nel vestire e spogliare certi fusti, 

lo trovo alquanto ombroso ed è evidente 

che s'inalbera pure facilmente. 

1977) L'AUTORE DI BREVI DIFFICILI 

Sarà magari un osso duro ma 

di strada certamente non ne fa 

anzi, a pensarci bene, ciò denota 

ch'egli è una testa vuota 

e ci fa addirittura 

una magra figura. 

1978) FAVOLINO 

Ebbe successo già dai primi anni 

in cui s'è messo in luce: sono tanti, 

ora che fa Penombra, ad apprezzare 

i giochi suoi brillanti. 

1979) TIBURTO 

Per quanto vecchio sia nessun potrà 

giammai negarne l'amabilità 

infatti oltre che esser generoso

lo trovan tutti quanti spiritoso. 

1980) GIUPÌN 

I suoi lavori han l'intendimento 

di suscitar sempre divertimento, 

guardatevi i suoi giochi, son convinto 

che apprezzerete molto il nostro Pinto. 

1981) CIAMPOLINO 

Per quanto ostica una combinazione 

con lui resiste poco, 

in men che non si dica, ci scommetto, 

per quanto duro, piega ogni lucchetto. 

1976) il parco (Il Labirinto 1998-3) 

1977) lo scheletro (Il Labirinto 1998-3) 

1978) l'abat-jour (Penombra 1998-3) 

1979) il vino (Penombra 1998-3) 

1980) il clown (Penombra 1998-3) 

1981) lo scassinatore (Penombra 1998-3) 


1982) MUSCLETONE 

Che appartenesse al fascio è risaputo 

ed è pure irritabile, comunque 

chi lo conosce, spero

che lo trovi simpatico davvero. 

1983) CERASELLO 

E' un toscano le cui reminiscenze 

rispecchiano Firenze: 

un tempo era ondulato e adesso sento 

(ed è sempre la solita canzone) 

che il pelo l'ha d'argento. 

1984) BUFFALMACCO 

E' un vecchio generale ch'è orientato 

a far valer certi lavori e infatti 

si manifesta sempre ben piazzato; 

come ufficiale ha un vanto: lo si apprezza 

per la sua insindacabile fermezza. 

1985) MORFEO 

Indole siciliana, i suoi lavori 

son duri da risolver: si può dire 

che ce ne son di quelli 

che ci fanno morire. 

1986) VINO AD ALTA GRADAZIONE 

Anche se un solo fiasco può accoppare 

questo va giù ch'è una delizia e quindi 

voglio vederci il fondo: può sorprendere

ma quello che di solito si butta 

è sempre il vuoto a rendere. 

1987) IL PINO 

Alto o basso che sia, dove c'è un monte 

esso cresce per dare poi i suoi frutti. 

ammenoché qualche sconsiderato 

se lo prenda per fare il compensato. 

1982) il nervo (Penombra 1998-3) 

1983) l'Arno (Penombra 1998-3) 

1984) lo sciopero (Penombra 1998-3) 

1985) la mafia (Penombra 1998-3) 

1986) il paracadutista (La Sibilla 1998-3) 

1987) l'interesse (Il Labirinto 1998-4) 

1988) I FANATICI DEI TENNISTI 

Quelli che fan la coda 

non son davver da perdere di vista, 

prima o poi certamente 

finiran chiusi inesorabilmente. 

1989) LUI, SOLO LUI 

Sarà certo il tuo bene, ma non dire 

che adesso hai lui e nessuno conta più: 

accanto al tuo tesoro son sicuro

che chi conta di più sei solo tu. 

1990) IL FALSO EROE 

La faccenda dev'essere chiarita! 

Riuscendo a fare presa 

in grazia al magnetismo e all'energia 

ha finito per fare anche la spia. 

1991) RAGAZZA TROPPO ENERGICA 

Altro che giù di corda! Il cappuccino 

davvero non le basta: a ogni portata 

lei se ne fa una buona forchettata, 

ma per tirarsi su deve trovare 

lo sventurato ch'è pronto a pagare. 

1992) SCEMA DEL VILLAGGIO 

Con le si può anche ridere, però 

dopo mangiato lo vorrei sapere 

come faccia a ballare 

riuscendo a stare su senza cadere. 

1993) RAGAZZA CORTEGGIATA 

Seppur non si conceda facilmente, 

delle sue grazie ci fu molta gente 

che ne ha tratto un profitto interessato: 

e questo resta un importante dato.

1988) gli occhi (Il Labirinto 1998-4) 

1989) il denaro (Il Labirinto 1998-4) 

1990) la lampadina (Il Labirinto 1998-4) 

1991) l'impiccagione (Il Labirinto 1998-4) 


1993) il prestito (Il Labirinto 1998-4) 


1994) CICLISTA ALL'INSEGUIMENTO 

Quanto a curve è un portento, quindi è ovvio 

che si trovi alle costole i cannoni: 

pertanto, oltre a sfruttare qualche metro, 

deve guardarsi soprattutto dietro. 

1995) MIO FIGLIO CERCA UN LAVORO 

Dir che sia inappuntabile è bugia 

perché la stoffa non gli manca e quindi 

prima o dopo entrerà: ci vuole quella 

solitamente detta: "spintarella". 

1996) LA PILLOLA VIAGRA 

L'uomo la prende per levar le voglie 

alla sua bella moglie, 

lasciate quindi alluda alle signore 

giacché l'effetto le manda in calore:

ma quanto a quei che privo di modestia 

la compra, c'è da dargli della bestia. 

(2° class., Concorso Recco 1998) 

1997) IL NOBEL A DARIO FO 

Bel colpo, grazie al quale 

qualcuno sentenziò piuttosto offeso 

che a darglielo hanno fatto proprio male: 

in verità ci vuol la faccia tosta 

di quello che l'ha preso. 

(1° premio epigrammatici, Congr. di Amalfi) 

1998) IL MONDO DELLA MODA 

E' un ambiente di classe che si vale 

di certe linee d'indubbia condotta, 

ma c'è da dir che ultimamente è stato 

anzichenò fuorviato. 

1999) IL LATIN-LOVER E L'AMANTE 

Gonfio si sé, capisco 

che si dia un sacco d'arie, però, essendo 

una brutta pellaccia, adesso, ecco 

che tutti sanno che l'han fatto becco. 

1994) l'indossatrice (Il Labirinto 1998-4) 

1995) la spilla (Penombra 1998-4)

1996) la pelliccia (La Sibilla 1998-4) 

1997) il ceffone (Il Labirinto 1998-5) 


1999) l'otre (Il Labirinto 1998-5) 

2000) CAMICIA E CAMICIAIO 

Che sia proprio il colletto 

mi sembra un po' una balla: voglio dire 

che, anche se te l'han fatto troppo stretto, 

lo potrai sempre aprire. 

2001) SMANIE DELLA VELOCITA' 

A colui che si appresta 

a imporre certi chiodi fissi in testa 

io tengo ad informarlo: non sopporto 

che dica che ci può scappare il morto. 

2002) ESTREMI DI UN CONCERTO MILANESE 

Dopo l'esibizione di un quartetto 

che nella sfida programmata osa 

presentare i suoi assi, 

è la Scala che n'esce vittoriosa. 

2003) MARIN FALIERO 

La stoffa, è vero, non gli è mai mancata 

egli s'è imposto a tutti quanti noi

e dacché fu investito io vi posso 

giurar che me lo sento sempre addosso. 

2004) IL BASILICO NEL MINESTRONE 

Viene bene in campagna, ma qui in zona 

il pesto lo si trova dappertutto; 

i nostri nonni, ch'eran specialisti, 

usavano il mortaio dappertutto. 

2005) DOPO L'INFLUENZA 

Sono uscito 

in punta di piedi 

ma devo salvaguardarmi 

dai colpi di sole: 

soffro soprattutto 

per via della pressione bassa. 

2000) il sacco (Il Labirinto 1998-5) 



2003) l'abito (Il Labirinto 1998-5) 


2005) il callo (La Sibilla 1998-5) 


2006) LA CELLA DI RIGORE

E' questa una stanzetta e confermare 

posso che solo in piedi si può stare: 

io che ci son finito dentro, giuro, 

è molto meglio che finire al muro. 

2007) GIOCHI DA TAVOLO 

Amo quello dell'oca però ammetto 

che fo talvolta qualche pasticcetto, 

quindi, a calcoli fatti, acutamente 

dovrò provarlo coraggiosamente. 

2008) IL TESTIMONE OCULARE 

Se ha le labbra cucite ciò è dovuto 

a una natura anzichennò bestiale: 

va quindi stimolato e si vedrà 

che alla fin l'animale parlerà. 

2009) LA BILANCINA 

Sapendo che ce l'hai 

invece di nasconderla dovresti 

tirarla fuori, se no il tuo passato 

con che riferimento andrà pesato? 

2010) LA REGIONE DEL CONTRIBUENTE 

ONESTO 

Se i fondi qui non mancano è pur vero

che ciò è dovuto ad un lavoro in nero. 

fatto scottante e preda all'occasione 

del solito briccone 

2011) GIOCANDO A POKER 

Se non si è arrotondato resta il fatto 

che, essendo un mezzo piatto, 

risulta in arretrato: 

pertanto non andrebbe mai toccato. 

2006) il vespasiano (La Sibilla 1998-5) 

2007) il fegato (Il Labirinto 1998-6) 




2011) il sedere (Il Labirinto 1998-6) 

2012) L'ORO CORRUTTORE 

Se i tanti che riuscì ad influenzare 

cedettero all'iniquo allettamento, 

bisogna convenir che il suo possesso 

un bel piacere lo procura spesso. 

2013) IL GREGARIO DELLA MAGLIA ROSA 

Per mantenersi con il gruppo d'assi 

si impegna nelle azioni penetranti

coi suoi colpi di testa: è da notare 

ch'è soggetto però sempre a bucare. 

2014) LA GUARDIA DEL CORPO DI BOSSI 

Lo sanno tutti che il suo ambiente è il verde 

e che non mancan le teste di rapa 

pronte a sfruttare il campo, quanto a noi 

possiam dir: faccia i cavoli suoi. 

2015) CENA A CASA DI FAN 

Le tagliatelle che questo spaccone 

fa sono sempre d'uno strazio tale 

che m'hanno fatto male; 

ciononostante ammetto 

che ogniqualvolta fa la carne al sangue 

usa sempre il filetto. 

2016) ATTRICETTA COL TANGA 

Non le manca la stoffa certamente 

per mandare in calore tanta gente: 

anch'io ne ho una e ammetto 

che sono lieto di andarci insieme a letto. 

2017) LA RICETTA 

Onde rendere il riso stimolante 

ci dev'esser qualcosa di piccante

quindi un tantin di pepe ci mettiamo: 

dite che non vi piace? Ma scherziamo?... 

2012) la battona (Il Labirinto 1998-6) 


2014) l'orto (Il Labirinto 1998-6) 

2015) il coltello (La Sibilla 1998-6) 

2016) la coperta (Il Labirinto 1998-7) 

2017) la barzelletta (Il Labirinto 1998-7) 


2018) CRISI DEGLI ALLOGGI 

Quanto all'appartamento so di un tale 

che l'ha ottenuto grazie al voto, ma 

è poi finito in un penitenziario 

e ammazza il tempo a fare il solitario. 

2019) JUGOVIC E PAULO SERGIO 

Quello che più di tutti si accalora 

è proprio il giallo-rosso: è lui che infatti 

con i suoi colpi, in campo, lo si sa, 

fa prevalere la maturità. 

2020) AMORE DI MAMMA 

Vanta una casa anzichennò accogliente 

e ad ogni costo si mostra indulgente,

ma per incanto c'è da dir che eccelle 

proprio allorquando occhieggiano le stelle. 

2021) LE FACELLE 

Quello della BILANCIA a cui mi pare 

tu intenda dare peso, non nascondo 

che quanto a riempitivi è proprio al colmo: 

basta notare il fondo. 

2022) NASCONDIGLIO PER ORO 

C'è dentro un po' di tutto e lo si nota 

appena viene aperto: 

ci si nasconde a volte l'eroina 

ma quanto al portafogli questo è certo. 

2023) HO LITIGATO CON LA RAGAZZA 

Non la voglio veder, quindi è evidente 

che non vado a cercarla certamente 

anche perché ritengo addirittura 

che per me sia immatura: 

però se decidesse di arrivare 

quel che farò è mancare. 

2018) l'eremita (Il Labirinto 1998-7) 


2020) l'albergo (Il Labirinto 1998-7)

2021) il piatto (Il Labirinto 1998-7) 


2023) la morte (Penombra 1998-7) 

2024) HO UN'AMANTE BRUTTINA, MA... 

Dal momento che è lei mi mantiene 

tenermela ben cara mi conviene 

e, visto che ci campo, 

v'assicuro che non mi dice il cuore 

di passare magari a una migliore. 

2025) APOLOGIA DI ME STESSO 

Quanto sia bello io 

lo sa soltanto Dio 

ed ho inoltre infinite qualità, 

ma la cosa da mettere in risalto 

è che son molto alto. 

2026) IL NOBEL A FO 

Siccome è destinato a casa nostra 

vuol dir ch'è risultato alla portata 

di un sacco di scrittori: ciò dimostra 

che bene o male va considerato 

anch'egli un letterato. 

2027) IL NOBEL A FO

Decisamente è un giallo: l'opinione 

è che, tra i vari tipi più brillanti, 

venne prescelta la sua condizione 

pel fatto che con lui han riso in tanti. 

2028) FO PREMIO NOBEL 

E' un rosso per natura, un elemento 

di facile rottura che a suo tempo 

ebbe in cellula la sua formazione; 

adesso, che s'è imposto per un pelo, 

lui si è pure montato: come vedi 

è una cosa che proprio non sta in piedi. 


Quel che dà da pensare 

è che per quanto appaia assai geniale 

resta un materialista bigio che 

si atteggia pure a intellettuale. 

2024) la vita (Penombra 1998-7) 

2025) il cielo (Penombra 1998-7) 

2026) il postino (Penombra 1998-8) 

2027) lo zafferano (Penombra 1998-8) 


2029) il cervello (Penombra 1998-8)



E' quello che tra i rossi del passato 

sempre grande successo ha riportato, 

e in questa condizione che facciamo? 

Senz'altro lo premiamo. 

2031) DARIO FO RITIRA IL NOBEL 

Costretto al frac, il suo comportamento 

alla prova palmare nell'alzarsi 

è parso anzichennò rudimentale 

e quindi l'accoglienza fu glaciale. 

2032) L'ALBERGO 

Per uno ch'è partito 

è una sistemazione naturale; 

può capitar però che vi troviate 

le camere oramai di già occupate. 

2033) MARITO ACCETTATO 

Poiché è un po' tozzo, capita di norma 

che si dimeni per tenersi in forma, 

ma essendo un pasticcione smidollato 

debbo dire, per essere sincero, 

che alla lunga è seccante per davvero.

2034) ARTE RUBATA 

Se per certe incisioni venne fuori 

uno schizzo che fu del Canaletto, 

alla fin fine è stata pure imposta 

una bozza che risultò una crosta. 

2035) LA CUGINA ANNA 

Grazie alla sua raffinatezza è chiaro 

che faccia buona presa, ma è evidente 

che in certi casi è da trattare colle 

tradizionali molle. 


2031) il pinguino (Penombra 1998-8) 

2032) il parlamento (Il Labirinto 1998-9) 

2033) il pane (Il Labirinto 1998-9) 



2036) LA PROFESSIONE DI BAGNINO 

Chi la fa è naturale che non possa 

lasciare il bagno, ma ce ne son certi 

che spesso vanno a prendersi una spuma 

e non tengono affatto gli occhi aperti. 

2037) I MASOCHISTI

A ben guardarli danno l'impressione 

d'una costituzione 

piuttosto ferrea, però son nati 

per essere picchiati. 

2038) LA BATTAGLIA NAVALE 

Colpir la corazzata non si può: 

c'è da dir che però 

qualora ci sia in ballo una fregata 

sarà sempre affondata. 

2039) L'OROLOGIO 

Poiché il lavoro è a rischio, sarà bene 

curar la precisione e ricordare 

che la cassa va sempre controllata: 

scoccando l'ora, poi, dev'essere spaccata. 

2040) LA PELLICCIA DI MIA MOGLIE 

Era venuta ormai una fissazione, 

per cui mi sono indirizzato a questa: 

l'ho presa in centro nell'ora di punta 

e m'è costata un occhio della testa. 

2041) IL "PUB" 

Non c'è niente di vero 

in quello che si dice e che si crede,

i ragazzi l'apprezzano sovente 

perché qui c'è da bere solamente. 

2036) la doccia (Il Labirinto 1998-9) 

2037) i chiodi (Il Labirinto 1998-9) 

2038) la lama (Il Labirinto 1998-9) 

2039) il furto con scasso (Il Labirinto 1998-9) 


2041) la favola (Il Labirinto 1998-10) 


2042) IL TUO AMICO E' ANCHE DONNAIOLO 

Non nego che sia in gamba e per di più 

aggiungo che si tiene pure su, 

incalza anche le donne e le costringe 

ad il suo tira e molla e poi le stringe. 

2043) LA CUCINA 

E' lei che ti consente addirittura 

di approntare la tavola con cura: 

avrai sempre con i suoi adempimenti 

qualche cosa da metter sotto i denti. 

2044) LA VICINA AL RISTORANTE 

Avendo una tenuta consistente 

il pane non le manca certamente

e questo le consente 

farsi vedere a tavola sovente. 

2045) LA BATTAGLIA NAVALE 

E' un gioco redditizio se colpisci 

i primi che ti capitano a tiro: 

potresti rimediare una fregata, 

visti i numeri che ci sono in giro. 

2046) I CONTI DELL'ICI 

Se con intima grave sofferenza 

finiam per fare i calcoli, s'intende 

che in fatto di coraggio c'è carenza: 

e sai che mal di pancia allor ti prende?! 

2047) ANCHE MIA MOGLIE E' PUNK 

In fondo lo stivale le consente 

di mostrarsi piuttosto intraprendente, 

ma con quelle catene 

che non la fanno muovere 

fa schifo veramente. 

2042) la giarrettiera (Il Labirinto 1998-10) 

2043) la sega (Il Labirinto 1998-10) 


2045) il superenalotto (Il Labirinto 1998-10)

2046) il fegato (Il Labirinto 1998-10) 

2047) la nave (Il Labirinto 1998-10) 

2048) IL VIAGRA 

Va preso specialmente da coloro 

che si sentono giù: la sua funzione 

è quella ormai da tutti risaputa 

di procurarti sempre l'erezione. 

2049) IL VIAGRA 

Chi vuol toccar con mano 

la scoperta corrente 

provi a prenderla e poi constaterà 

che fa fare scintille veramente. 

2050) IO, IL VIAGRA E LE DONNE 

Onde ottenere un'ottima erezione 

non ci rinuncio per un corno, infatti 

ne prendo due alla volta e come vedi 

le ho sempre qui ai miei piedi. 


Come trovata è alquanto edificante 

e non si può davver non darle peso: 

oltre che a sollevarci dal gravame 

di un'ardua ponderosa situazione

procura facilmente l'erezione. 


Quando l'ho presa io vi garantisco 

che in men che non si dica ero in calore 

per cui mia moglie, visto tanto affetto, 

ha approfittato e m'ha portato a letto. 

2053) MINISTRO MODESTO 

E' quei che estrinsecando qualità 

verso supreme posizioni, esprime 

tolleranza per l'onerosa carica 

che affronta a testa alta e che, contento, 

ostenta un remissivo portamento. 

2048) l'ascensore (Penombra 1998-10) 

2049) la scossa (Penombra 1998-10) 

2050) le scarpe (Penombra 1998-10) 

2051) la gru (Penombra 1998-10) 


2053) il cornuto (Penombra 1998-10) 


2054) IL COLLEGA CHE CORTEGGIA VITTORIA 

Ad uno che si presta a un "buon accordo" 

non si può dare dello scapestrato

per la ragione sola 

d'un legame che gli tira alla gola. 

2055) IL POKERISTA DILETTANTE 

Se in qualche mano fa il superficiale 

e gingillarsi spesso lo si vede 

facendo anche il prezioso, 

bisogna dir che lo fa in buona fede. 

2056) L'ON. BERLUSCONI 

E' deputato al Parlamento, ma 

siccome è sempre pronto a rimbeccare 

c'è da dir che s'impegna facilmente 

ripetendosi spesso inutilmente. 

2057) SPOSI NOVELLI A PISA 

Se è davvero la Piazza dei Miracoli 

ricetto di quei che ci son cascati, 

bisogna dire che alla fin riscuote 

l'approvazion di certe teste vuote. 

2058) L'EVASO IMPRUDENTE 

Diciam che se la precipitazione 

mostra quanto egli sia d'umore nero, 

c'è da ammetter che dopo l'evasione 

ei se ne stia alla macchia per davvero-

2059) DI PIETRO E L'ULIVO 

E' un simbolo del grande... carrozzone 

che va in giro ad accalappiar la gente: 

lo manovra qualcun, ragion per cui 

non vi consiglio di attaccarvi a lui. 


2055) l'anello (Il Labirinto 1998-11) 


2057) il trapianto dei capelli (Il Labirinto 1998-11) 


2059) il tram (Il Labirinto 1998-11) 

2060) L'ABITO CHE HAI COMPRATO 

Sarà magari una creazion di grido, 

ma un buon taglio non è: come tessuto 

è liso e poi con quel che t'è costato 

devi esserti davvero dissanguato. 

2061) JUVENTUS DOCET 

Elementi 

dal magico tocco, 

questi bianconeri 

vantano un piano 

che consente loro

qualsiasi successo. 

2062) FANTERIA DI BERSAGLIERI 

Allor che con le piume svolazzanti 

esegue la sfilata coi suoi capi, 

ostentando del corpo la scioltezza, 

bisogna dir ch'è proprio una bellezza. 

2063) IL VINO DA GRANDE 

Esco solitamente a tarda sera 

e il locale notturno è il mio destino 

però rifletto sempre e all'occasione 

mi fo solo un quartino. 

2064) LA MOGLIE IPOCONDRIACA 

Se proprio debbo dir la verità, 

il pappagallo so che ormai ce l'ha, 

ma io, che son di bocca buona, a un tratto 

se vuole uscir non la trattengo affatto. 

2065) IL CAMPANILE DI PISA 

Sta in piedi, ma è evidente 

che ci sta malamente; 

quindi confermo che la sua pendenza 

va attribuita apertamente a un fiasco 

e incosciente considero vieppiù

colui che rischia di cascare giù. 


2061) i tasti (Penombra 1998-11) 

2062) l'indossatrice (Il Labirinto 1998-12) 


2064) la parola (Il Labirinto 1998-12) 



2066) PIERINO E' ANCHE MANESCO 

Per lui quello che conta 

è di sentirsi dare del tesoro, 

ma, a riprenderlo quando può mancare, 

si rischia di buscare. 

2067) IL MESTRO E I BAMBINI 

Buoni sono buoni, ma succede spesso 

che freddamente sopportar gli tocca 

il linguacciuto solito, 

che non si stanca di mettere bocca. 

2068) SUOCERA IN VISITA 

Nonostante quel calcio mi abbia scosso, 

ora sono più forte, ma non posso 

davvero sopportare la magagna

d'essere vittima d'una tale cagna. 

2069) L'ATTORE ALCOLIZZATO 

Squisitamente umane le sue parti? 

Ma no, è soltanto un manierato che 

tenta di incrementar la sua credenza 

con qualche apparizione: ad esser franco, 

quando deve far atto di presenza 

come stimolo non disdegna il bianco. 

2070) L'AIUTO DI ARIANNA 

Facendo affidamento sul suo filo 

lei ce la mette tutta purché esca. 

E il tranello ha successo! 

come avrà fatto mai! vattel'a pesca... 

2071) TESEO IN FUGA DAL LABIRINTO 

C'era ben poco ormai da cincischiare 

per cui se alfin riuscì ad aprirsi un varco 

e a tagliare la corda, è dimostrato 

che deve tutto al filo che ha sfruttato. 

2066) il denaro (Il Labirinto 1998-12) 

2067) i gelati (Il Labirinto 1998-12) 

2068) l'osso (Il Labirinto 1998-12) 

2069) il fantasma (Il Labirinto 1998-12)

2070) la lenza (Penombra 1998-12) 

2071) il coltello (Penombra 1998-12) 

2072) L'ESECUZIONE DI O'DELL 

Oramai su di lui con il processo 

gravava un peso enorme: 

fermo restando il classico trasporto 

delle masse che l'han sempre adottato, 

era da tutti già considerato 

decisamente morto. 


Quando scende da letto e con calore 

mi viene ad abbracciare 

sarebbe una bugia 

raccontare che non ha fantasia: 

io la stringo alla vita e allora sento 

che d'averla per casa son contento. 

2074) SONO STATO ARRESTATO 

Oltre a trovarmi al fresco mi si accusa 

d'avere anche sparato 

e inoltre di mancar di umanità, 

ma io a mio buon diritto, 

per dir la verità

nella vita ho filato sempre dritto. 

2075) IL BUON CONTRATTO 

E' quello che tra un rigo e l'altro mostra 

le varie voci tutte chiare note 

e che un motivo vanta: 

il proverbiale detto "Carta canta". 

2076) ATTENTI AL PORTAFOGLIO 

Il passaggio obbligato 

è allorquando si apre, 

pertanto vi conviene 

chiuderlo sempre bene: 

tenerlo in tasca inoltre penso sia 

soltanto una rischiosa fesseria. 

2072) il binario (Morgana 1998-13) 

2073) la vestaglia (Morgana 1998-14) 

2074) il pinguino (Morgana 1998-15) 

2075) lo spartito musicale (Morgana 1998-16) 

2076) il buco (Morgana 1998-17) 


2077) IL PARTY DEL MAFIOSO 

Il suo invito al rinfresco debbo dire 

che l'ho accettato tanto per gradire,

ma vedendo che attorno mi girava 

capii subito l'aria che tirava. 

2078) TESEO NEL LABIRINTO 

Non mancando di acume, grazie al filo 

che gli ha dato nell'occhio ed ha seguito, 

pur di venirne a capo s'è impuntato: 

ma, mi domando, chi ce l'ha infilato?... 

(1° premio Indovinelli, Capri) 

2079) VIP SINISTRORSI 

Il fatto che da tempo anche il bel mondo 

si sia votato alla rivoluzione 

la ritengo una "palla", dalla massa 

messa in circolazione 

2080) HO UN CALLO DOLOROSISSIMO 

Mi opprime soprattutto ogni qualvolta 

lo tengo a bagno nelle catinelle: 

non lo posso toccare con un dito 

perché a volte mi fa veder le stelle. 

2081) PASTASCIUTTA DI PENNE 

ALL'ARRABBIATA 

Se un giorno a farla vi deciderete, 

usate la passata e sentirete

come va giù: sappiate che però 

deve comunque pizzicare un po'. 

2082) IL TEPPISTELLO 

Nella sua cerchia è stato dimostrato 

ch'egli il passo più lungo della gamba 

non l'ha mai fatto e quindi 

perché dal "giro" l'hanno eliminato? 

2077) il ventilatore (Morgana 1998-17) 

2078) l'ago (Il Labirinto 1999-1) 

2079) la Terra (Il Labirinto 1999-1) 




2083) LA MAMMA ATLETA 

Sarà pure fissata, è vero, 

devi ammettere che i numeri ce l'ha 

e, se in corsa sta dietro, ci son tanti 

che l'han vista davanti. 

2084) SILVIO PELLICO 

Esponente della Carboneria 

appartiene alla grande galleria 

di chi visceralmente in fondo in fondo

ha fatto ricco il mondo. 

2085) LA BISTECCA 

Siccome a me piace ben calda, a volte 

mia moglie che sa farla bene ai ferri, 

prende il filetto e poi mi dice: "Aspetta, 

ci vuoi mettere mica la pancetta?". 

2086) LA GAZZA UCCISA 

Se è vero che te l'hanno impallinata, 

per fare il punto, è logico il sospetto 

che sia andata a cadere ruzzoloni: 

ma chi tirò il grilletto? 

2087) GLI ALPINI 

Quanti ne son caduti là sul campo! 

Quei che però coi "bocia" son riusciti 

a schivare le palle di cannone, 

li puoi vedere ancora dritti impettiti. 

2088) IL MILITANTE TRADITO 

Se dopo averti preso per il collo 

t'hanno giocato un brutto tiro e in più 

sei stato messo a terra, è dimostrato 

che il partito sei solamente tu. 

2083) la targa (Il Labirinto 1999-1)

2084) la miniera (Il Labirinto 1999-1) 

2085) la maglia (Il Labirinto 1999-1) 

2086) la boccia (Il Labirinto 1999-1) 

2087) i birilli (Il Labirinto 1999-1) 



2089) LA SPADA NEI SECOLI 

Dalla notte dei tempi in occasione 

di ogni rivoluzione, s'ha la prova 

che la gente piuttosto illuminata 

ne sfruttava una nuova, se spuntata. 

2090) BATTISTA L'OPPORTUNISTA 

Oltre ad avere più facce ha la pretesa 

di dar dei punti a tutti, ma si sa 

che essendo pur soggetto a dare i numeri 

ei si rivolta con facilità. 

2091) LA CONCESSIONE EDILIZIA 

Ascolta bene! In riferimento 

a quanto tu anelavi di sapere 

sei stato soddisfatto: ora mi pare 

quindi chiaro che tu possa cantare. 

2092) LA SQUADRA PREFERITA

E' un complesso che ingrana, sì, però 

di risultati bianchi ne fa troppi, 

quindi si impone un grano di buon senso: 

e appunto a Sacchi penso. 

2093) CRITICHI LA SUOCERA? 

Sarai pure di spirito, però 

nonostante il candore, ti dirò 

che siccome alla fine sei parente 

devi eclissarti inevitabilmente. 

2094) LUIGI AL GINNASIO 

Sei col greco? Ma allora 

penso tu sia riuscito per un soffio: 

più volte ti ho spiegato 

che ogni tuo punto è sempre stiracchiato. 




2092) il mulino (Il Labirinto 1999-2) 



2095) JUVE ACCHIAPPATUTTO 

Quelli come Signori, io direi

che di lei se ne sian sempre fregati; 

lo negherebbe pure il Cavaliere 

alla vecchia signora un tal piacere. 

2096) UN ASSO DEL PUGILATO 

Anche se a volte appare alquanto sodo, 

quando l'han strapazzato s'è veduto 

che avea difficoltà a reggersi in piedi: 

ecco il motivo perché fu battuto. 

2097) I NAPOLETANI COME GUIDO 

Bagnoli: ecco la terra 

a cui sono attaccati e per la quale 

alzano spesso il calice, però 

io che li ho liquidati 

dopo un po' li ho veduti a testa bassa 

anzichenò seccati. 

2098) I COMUNISTI OGGI 

Proprio perché hanno peso, all'occasione 

occupa ognuno d'essi due poltrone, 

ma anelano però in ogni sortita 

nasconder le ricchezze della vita. 

2099) L'AVVENTURIERO E LA STAMPA 

Sarà uno sfegatato, ma ti posso

davvero garantire 

che, anche se in fondo è buono, 

certe penne dovrebbero arrossire. 

2100) A PROPOSITO DI LINGERIA 

Poiché certe magliette 

mi son venute strette, 

non ti so dire quanto le disprezzi: 

me ne libererò col farle a pezzi. 



2097) i fiori (La Sibilla 1999-2) 

2098) gli obesi (Il Labirinto 1999-3) 

2099) il sugo (Il Labirinto 1999-3) 

2100) le catene (Il Labirinto 1999-3) 


2101) SCIOPERO DEI NEGOZIANTI 

Le nostre donne san per esperienza 

che allorquando rincara la crescenza 

poi segue la pancetta: ormai la vita 

è da considerar tutta in salita. 

2102) CLEANTE L'INCOSTANTE 

Si sarebbe dovuto uccider prima

di vender la pelliccia, 

ma quel che più mi fa meravigliare 

è che quell'animal vada a ballare. 

2103) ANCH'IO LA PENSO COME IL BERLUSCA 

Ai tempi di Sonnino per lo più 

c'era ben poco da dormirci su: 

sarà un piccolo sogno, amici miei, 

ma anch'io lo schiaccerei. 

2104) UN OTTIMO INSEGNANTE? 

Ma che maestro è questo che dall'alto 

della sua posizione quando perde 

la tramontana è solito sbuffare 

e per farsi notar usa fischiare? 

2105) IL MIO NIPOTINO 

Se si tratta di fare il girotondo 

è sempre pronto, ma in quanto alle aste 

s'impunta e se lo sprono non accetta 

giammai di darmi retta. 

2106) MOGLIE FEDIFRAGA 

Con lei tutto è chiarito, il che m'induce 

a pensar che per mettersi in luce 

giri tutta la notte e quando torna

son sicuro che m'ha fatto le corna. 

2101) la gravidanza (Il Labirinto 1999-3) 

2102) l'orso (Il Labirinto 1999-3) 

2103) il pisolino (Il Labirinto 1999-3) 

2104) il vento (Il Labirinto 1999-3) 

2105) il compasso (La Sibilla 1999-3) 


2107) L'OSTERIA SOTTO CASA 

Sempre piena non è perché qualcuno 

le si ferma davanti e poi si eclissa, 

è comodo però sino al mattino 

che sia a disposizion per un quartino. 

2108) IL VICINO VIOLENTO 

Guai a scontrarsi con lui, c'è da rischiare, 

è grande e grosso e non lo si può urtare, 

è una calamità che certamente 

dovrebbe stare al fresco eternamente. 

2109) L'ESAMINATRICE DI GUIDA 

Allor che monta la devi affrontare 

possibilmente senza mai sbuffare, 

ma con le marce è bene che ti avverta 

di stare sempre all'erta.

2110) IL SERGENTE INGUAIATO 

Allor che sfila con certe "cappelle" 

se ne vedon davvero delle belle, 

per cui destan stupori 

le marce fatte con il petto in fuori. 

2111) VIAGGIO IN BARCA CON BAGNO FINALE 

Anch'io lo faccio spesse volte al buio 

e lo trovo eccitante per davvero: 

quanto al resto, lo vado sempre a fare 

dove sono sicuro di toccare. 

2112) STATISTI ALBANESI 

Per certi versi io ne ammetterei 

quattro o cinque, magari pure sei: 

quindi non dire che ti appare strano 

che tra i grandi ci sia il Nano. 


2108) l'iceberg (Il Labirinto 1999-4) 

2109) la salita (Il Labirinto 1999-4) 

2110) la moda (Il Labirinto 1999-4) 

2111) l'amore (Il Labirinto 1999-4) 

2112) il gioco breve (Il Labirinto 1999-4) 


2113) IL LADRO ALL'OPERA 

Allorquando col ferro si appropinqua 

a passare all'azione, prima striscia 

e dopo, tutto teso, 

s'augura che ogni cosa vada liscia. 

2114) TUA SUOCERA 

La pretendi ai tuoi piedi e ad ogni costo, 

oltre a farle tener la lingua a posto, 

la fai filar dritta: essa è di quelle 

alla quale tu prenderai la pelle. 

2115) SPETTACOLO A VIAREGGIO 

Con la gente che a frotte s'incammina 

verso la "Capannina" 

c'è pure una straniera di passaggio 

che ha interrotto il suo viaggio 

e in abito da sera con lo strascico 

(nel caso chiaramente fuori moda) 

s'è messa a far la coda. 

2116) TOTOCALCISTA INCONCLUDENTE 

Che barba deve avere questo qua, 

e mortificazione all'occorrenza, 

per non riuscire a farne la metà:

deve davvero averne di pazienza! 

2117) GAETANO LO SCHERANO 

Oltre a darsi da far con Margherita 

e a palpeggiar le gambe di Violetta, 

ho saputo una cosa: 

pare sia quello che ha ammazzato Rosa. 

2118) L'EX CAMPIONE DI PUGILATO 

Sarà magari forte ma ci fu 

anche qualcun che l'ha buttato giù: 

il che, per quanto in modo assai fumoso, 

gli consente di far lo spiritoso. 

2113) la stiratrice (Il Labirinto 1999-4) 


2115) la cometa (La Sibilla 1999-4) 

2116) il frate (Il Labirinto 1999-5) 

2117) il fioraio (Il Labirinto 1999-5) 

2118) il liquore (Il Labirinto 1999-5) 

2119) FIGLIE MORIGERATE 

Dille pure per bene, ma la resa 

sarà migliore se le porti in chiesa: 

prima o poi troveran pure un signore, 

al quale veramente stiano a cuore.

2120) IL MEDICO E IL PAZIENTE IMPAZIENTE 

Se c'è un'infiammazione è naturale 

che esso intervenga onde evitare il male: 

lascia quindi che sbuffi, smetterà 

allorquando il bruciore passerà. 

2121) CHE DONNA! 

Se le accordi buon viso già da tempo 

e lei va per le lunghe, 

mi spieghi come mai 

non rinunci al tuo onore e te la fai? 

2122) SALTATRICE INCAPACE 

Andrebbe eliminata già a priori, 

e quindi con coraggio fatta fuori, 

accampando il motivo che attualmente 

riesce a far novanta solamente. 

2123) INNAMORATA 

L'amo 

e mi tengo stretta a lui 

e se qualcuno oserà mettere bocca, 

vi garantisco che incontrandomi 

si sentirà un verme. 

2124) SUORA, NON SONO BIGOTTO!

La reverenda madre superiora 

che mia moglie ama tanto e invita spesso, 

appena in casa attacca a predicare 

con manifesti intenti 

mirati a imporre i suoi comandamenti. 

2119) le preghiere (Il Labirinto 1999-5) 

2120) l'estintore (Il Labirinto 1999-5) 

2121) la barba (Il Labirinto 1999-5) 

2122) la paura (Il Labirinto 1999-5) 

2123) l'esca (Il Labirinto 1999-5) 

2124) la suocera (Penombra 1999-5) 


2125) IL PESSIMISTA INCALLITO 

Ad uno che non ha difficoltà 

a dichiarare chiaro che "non va" 

non sarò certo io che in tal faccenda 

gli vado a consigliar "non se la prenda". 

2126) L'EX IMPIEGATO 

Allor che fu radiato 

da quella ch'era un'alta posizione, 

sentendosi scottato 

s'è prosciugato la liquidazione.

2127) LE TORTE DI VERDURA 

Le faccio anch'io e di solito le accettano 

proprio perché so presentarle bene, 

comunque son più soddisfatto se 

trovo qualcuno che le fa per me. 

2128) GIOVANE SCIOCCO E SECCATORE 

I legami che vanta mi ricordano 

cose che rivelare io non oso, 

pertanto se lo prendono pel naso 

ciò succede perché è solo un moccioso. 

2129) I LIBRI GIALLI DI PERRY MASON 

Per via dei colpi a effetto personale 

vantano forte tiratura, il che 

porta a considerare 

che sian soggetti pure ad incassare. 

2130) FERITO DALLA MAFIA 

Qualcuno prima o poi ebbe occasione 

di scaricarlo e quindi tutto a un tratto 

è stata una soffiata quella che 

giustifica i due buchi che gli han fatto. 


2126) il sole (Il Labirinto 1999-6)

2127) le scuse (Il Labirinto 1999-6) 


2129) i pugili (Il Labirinto 1999-6) 

2130) il naso (Il Labirinto 1999-6) 

2131) IL VECCHIO CARCERE 

Avrà fatto il suo tempo, ma il motivo 

per cui fu demolito va cercato 

fra quelli che se la son data a gambe 

per via d'un tale che aveva sparato. 

2132) L'WHISKY CON GLI AMICI 

Data l'aria che tira, quand'è il caso 

mi lascio anche pigliare per il naso, 

ma almeno uno anch'io poi me lo faccio: 

però lo prendo sempre con il ghiaccio. 

2133) IL MOTTO SPIRITUS NOS SUSTINET 

Per via di quelli che l'han sentenziato 

alla fine c'è chi forzatamente 

si trova addirittura incatenato: 

per me questo fa pena solamente. 

2134) STEWARDS LIGI 

L'ordine dato in Compagnia presume 

fermezza e dirittura, ed esser quindi

eseguito con zelo premuroso, 

sino al momento in cui si andrà a riposo. 

2135) REMINISCENZE 

Se tu nel rievocar gli appuntamenti 

dici che alcuni furono dolenti, 

la fregatura avuta ed i dolori 

si son verificati a posteriori. 

2136) L'ISPETTORE DERRICK 

I casi che presenta è naturale 

che sian tutti diversi nel finale; 

c'è da considerar però una cosa: 

si ispira sempre al "Nome della Rosa". 

2131) il record (Il Labirinto 1999-6) 

2132) il raffreddore (Il Labirinto 1999-7) 

2133) l'ergastolano (Il Labirinto 1999-7) 

2134) l'attenti (Il Labirinto 1999-7) 

2135) gli aghi (Il Labirinto 1999-7) 

2136) la coniugazione latina (Il Labirinto 1999-7) 


2137) SENATORE NON ELETTO 

Per quanto avesse un piano e all'occasione 

si fidasse dell'organizzazione,

si dava troppe arie e il risultato 

è quel di ritrovarsi anche trombato. 

2138) LE GIURIE DI OGGI 

Sarò un asino io, però siccome 

vogliono i giochi con nome e cognome 

li metto tutti in croce: son portato 

al vecchio uso dell'anonimato. 

2139) IL NUOVO COMICO 

Debbo dir che a me piace e piace a tanti 

proprio per certe sue freddure, ma 

per via delle linguacce che lo insinuano 

durare non potrà. 

2140) LE FACELLE DEL VALLETTO 

Le migliori, bisogna convenire, 

le ha fatte tutte lui, non c'è che dire, 

soggetti affascinanti e sempre più 

tante belle trovate messe giù. 

2141) IL VALLETTO E SUOI EPIGRAMMI 

E' un nostro caro estinto e va onorato 

perché in ogni occorrenza si è prestato 

a destar l'interesse che sappiamo: 

è infatti grazie a lui che noi ridiamo.

2142) L'INDOVINELLO SECONDO IL VALLETTO 

Oltre ad esser scorrevole dovrà 

coi versi assecondare la battuta 

e inoltre dimostrare 

che anche i bisensi sa privilegiare. 

2137) l'orchestra (Il Labirinto 1999-7) 



2140) il play boy (Penombra 1999-7) 

2141) il debito (Penombra 1999-7) 

2142) la strada (Penombra 1999-7) 

2143) IL VALLETTO E L'INDOVINELLO 

E' il re indiscusso! Fra i parecchi fatti 

ricordo "il ladro" estremamente eccelso, 

ma come tutti ammetto 

che "il verbo" resta quello più perfetto. 

2144) RECLUTE AL CAR 

Ogniqualvolta c'è la messa al campo, 

proprio al momento dell'elevazione, 

ecco i drappelli col picchetto armato 

ed i pezzi disposti a far quadrato. 

2145) SALMAN RUSHDIE

Dal giorno in cui s'è imposto 

coi "Versetti satanici", siccome 

c'è chi vuol farlo fuori ad ogni costo, 

egli realmente se ne sta nascosto. 

2146) PORCELLONE E AVARO 

Lavora nel quartiere ed è opinione 

che faccia anche il guardone 

ma per curar la forma è da notare 

che al desco suole sempre lesinare. 

2147) GOVERNO LADRO 

Siccome anzichennò 

a guardar bene qui mangia chi può, 

io ritengo opportuno 

che di movente ce ne sia più d'uno. 

2148) IL TANGO 

Colui ch'è in grado spiritosamente 

di far certe figure, sa già che 

l'ultimo passo obbligatoriamente 

deve sempre finire col casché. 

2143) Gesù (Penombra 1999-7) 

2144) la tenda (Penombra 1999-8) 

2145) l'indovinello (Penombra 1999-8)

2146) il calzolaio (Penombra 1999-8) 

2147) il gioco della dama (Penombra 1999-8) 



2149) IL MITO DI MARILYN 

Nonostante i critici 

oggi la contestino 

per certe sue evanescenti qualità, 

continua ineluttabile 

ad essere sulla bocca di molti 

i quali, 

sedotti dalla sua silhouette 

e insidiati 

dal prorompente petto, 

continuano 

a spolmonarsi nel sostenerla 

citando ad esempio: 

"Gli uomini preferiscono le bionde". 

2150) NOVELLO DONGIOVANNI 

Si dice che la cotta più importante 

l'abbia presa così, su ordinazione, 

ma, in vista della fede, ciò non toglie

che si ostini a non prendere mai moglie. 

2151) PITTORE DEL SUD 

Sarà tagliato per le bionde, eppure 

in molti casi è stato rifiutato 

nonostante le sue focose doti: 

lo dovreste veder com'è conciato. 

2152) MASSIMILIANO L'ARTIGIANO 

Nel suo lavoro sarà tutto preso 

però, poiché lo fa furtivamente, 

è chiaro che alla fine 

non rende certamente. 

2153) RAGAZZE CHE SAN FARSI VALERE 

Siccome in un discorso accade spesso 

che con lo scopo di mostrar le curve 

siano pronte a intromettersi, vorrei 

dire la mia opinion: le chiuderei. 



2151) il tabacco (Il Labirinto 1999-9) 


2153) la parentesi (Il Labirinto 1999-9) 

2154) HEATHER PARISI

Dai oggi, dai domani, ha lavorato 

a più non posso e trovo naturale 

che l'intento sia far la grana a iosa: 

con "Cicale, cicale" è favolosa. 

2155) IL FIGLIO VIADO 

L'ho visto anch'io con l'erba ed ho notato 

la lunga chioma: è un tipo ben piantato, 

ormai caduto in basso, la cui sorte 

è pianger sino al giorno della morte. 

2156) RICORDO DI MARILYN MONROE 

Allor che fu lanciata 

già si sapea che avrebbe fatto colpo 

perché, oltreché brillante, aveva il vanto 

d'un corpo, che a dir poco era uno schianto; 

pertanto val la pena di notare 

ch'essa ha lasciato un mondo di dolore: 

l'hanno fatta crepare 

con la morte nel cuore. 

2157) CASE DI RIPOSO PER ANZIANE 

Certi vecchi cadenti ormai decrepiti 

non conviene mostrarli, fan paura: 

ciò nonostante esiste chi si arrangia

e con loro ci mangia. 

2158) BEETHOVEN 

E' veramente forte! Certamente 

procura un batticuore a chi lo sente, 

e pensare che s'è imposto, ben ricordo, 

pur essendo completamente sordo 

2159) CANDIDATA RACCOMANDATISSIMA 

Se alla prova fa acqua è necessario 

dirla in faccia a colui che la presenta 

e, viste inoltre le qualità sue, 

gli occhi si dovran chiuder tutti e due. 

2154) la formica (Il Labirinto 1999-9) 

2155) il salice (Il Labirinto 1999-9) 

2156) la bomba (Il Labirinto 1999-9) 

2157) i denti (Il Labirinto 1999-9) 

2158) il rumore (Il Labirinto 1999-10) 

2159) la lacrima (Il Labirinto 1999-10) 


2160) RAIMONDO PIU' BRILLO CHE IRACONDO 

Se non ammetti la sua professione 

e dici che non c'è più religione, 

ti sbagli: son sincero

non puoi dargli del porco per davvero. 

2161) LAMENTO DI ORATORE 

Se provi un vuoto intenso 

perché ti fan passare da parte a parte, 

dai retta a me, fai la tua rimostranza: 

prenditi una vacanza. 

2162) DAL MOBILIERE 

Anch'io quanto a credenza son di quelli 

che la rifiutan totalmente, ma 

so già che al giorno d'oggi, prima o poi, 

qualcuno c'è che me la venderà. 

2163) LO SCIVOLONE 

Di sederi finiti sul bagnato 

io ne ho veduti d'ogni qualità 

e ognuno è scivolato, si suppone, 

su un pezzo di sapone. 

2164) IL CONCERTO DI ACCARDO 

Dal momento che il palco è prenotato, 

capisco tu ti senta sollevato 

e, al vibrar delle corde, ho ben compreso 

che dopo tu ti senta più disteso. 

2165) ALTRO CHE EDILIZIA!

Quanto a canne mi si potrà fregare, 

ma poiché anch'io son stato messo sotto, 

ora mi faccio vivo e allor mi tocca 

proprio metterci bocca. 

2160) il musulmano (Il Labirinto 1999-10) 


2162) la bugia (Il Labirinto 1999-10) 

2163) il bidè (Il Labirinto 1999-10) 



2166) LIBRI E LIBRONI 

Chi ha letto ed è profondo, certamente 

deve sempre seguire la corrente: 

quindi soltanto consigliare posso 

di preferire quel ch'è un po' più grosso. 

2167) CIRIACO L'IPOCONDRIACO 

Anche dopo l'estate è sempre stato 

dai molti estimatori ricercato 

per certe sue piacevoli freddure 

e quanto a voglie le soddisfa tutte. 

2168) NEL CORPO ACCADEMICO 

Quella femmina che nel corpo è entrata

ivela che sei tu che l'hai mandata 

e quanto ad i tuoi scatti mi conforta 

il fatto che ti ha messo anche alla porta. 

2169) ACCUSE TRA HAKKINEN 

E SCHUMACHER 

Gli exploits su "Quattroruote" mostran pure 

che la vittoria si può dir parziale, 

ma se non sei sicuro tu che fai, 

attribuisci le uscite ai bottegai? 

2170) NON AMO IL TANGO 

Per quanto ritenuto travolgente, 

questo è un ballo che non ho mai apprezzato: 

per certe sue cadenze ha indubbiamente 

deluso tutti quei che l'han provato. 

2171) ENNIO MORRICONE 

Bisogna convenir che di spartiti 

ne ha prodotti moltissimi ed inoltre 

conta all'attivo "stacchi", in cui trovate 

molte note slegate. 

2166) il fiume (Il Labirinto 1999-11) 


2168) la serratura (Il Labirinto 1999-11)

2169) il superenalotto (Il Labirinto 1999-11) 




2172) PROVVEDIMENTO ECONOMICO 

Se è fatto apposta per accalappiare 

e i rami secchi dovrà trascurare, 

certe belle conquiste sono ammesse 

a patto che non restino promesse. 

2173) SUOCERA ALLA SPIAGGIA 

Con la pretesa di cambiar colore 

prende la tintarella e agisce pure 

squadrando tutti quelli che son nudi: 

ma fa certe figure! 

2174) LA PICCOLA PASTORELLA 

La pecorella se la tiene al collo, 

ma per farsi sentire poi si scuote 

sbatacchiando per aria 

i doni suoi, solite cose note. 

2175) MALATA GRAVE 

Se, minata nell'intimo, 

per quanta resistenza possa avere,

allor che l'organismo esploderà 

puoi stare certo che essa crollerà. 

2176) DONATO ESTROVERSO 

Lavora per la fabbrica di Agnelli 

però non si può dir che questo sia 

l'unico suo interesse: infatti ha pure 

una bene avviata latteria. 

2177) TU, POVERO FANTOZZI 

Quando ti dan la china è proprio vero 

che tu ti senti poi d'umore nero, 

però con essa ti sei realizzato: 

senza, tu ti consideri spennato. 

2172) il corteggiamento (Il Labirinto 1999-11) 

2173) il pittore (Penombra 1999-11) 

2174) la campana (Il Labirinto 1999-12) 

2175) la roccia (Il Labirinto 1999-12) 

2176) la mucca (Il Labirinto 1999-12) 

2177) il calamaio (Il Labirinto 1999-12) 

2178) SARAH FERGUSON 

La bella rossa, che se ne va in giro 

in minigonna, affronta le rivali 

grazie a certi attributi e a certe doti

che non esito a definir mondiali. 

2179) IL DENTISTA DELLA MAFIA 

Se una bocca è in disordine 

ci passa e ci ripassa su più volte, 

curandola per bene: 

in questo modo ne ha rifatte molte. 

2180) LA COMETA DI NATALE 

E' solo di passaggio ed il suo scopo 

è dimostrar l'avvenimento in corso 

con tutta la sua massa che si snoda, 

imponendosi con la lunga coda. 

2181) INZAGHI CANNONIERE 

Poiché segnare segna è chiaro che, 

vantando certi numeri davvero, 

al limite può fare ancora strada, 

questo ormai ben piazzato bianconero. 

2182) LA STORIA DI DI PIETRO 

Nonostante abbia sempre sostenuto 

buoni principi, adesso salta fuori 

- e con ciò stesso torneranno i conti? - 

che aspirava realmente ad una casa, 

e inoltre pretendeva anche regali.

2183) EDIPO E GIOCASTA 

Parente stretto della madre che 

nel fargli da maestra 

s'è unita ad esso, lui, 

che non aveva alcuna via d'uscita, 

s'è reso cieco e adesso 

ecco qualcuno che lo imbocca spesso. 

2178) la Ferrari (Il Labirinto 1999-12) 

2179) il rossetto (Il Labirinto 1999-12) 

2180) il corteo (Il Labirinto 1999-12) 

2181) il paracarro (Il Labirinto 1999-12) 

2182) il monarchico (Penombra 1999-12) 

2183) il vicolo (Morgana 1999-19) 


2184) IL "POSTINO" DI TROISI 

Tenuto conto delle prestazioni 

fornite dalla bella Cucinotta, 

il suo successo in fondo ha rivelato 

un gusto veramente raffinato. 

2185) FORSE HO TROVATO MOGLIE 

Quella che importa è solo la realtà 

e questa invero i numeri ce li ha:

spero sia quella giusta, per intanto 

tutto sommato adesso mi compiaccio 

per via che in fin dei conti me la faccio. 

2186) GENERO TEMERARIO 

"Benché per la paura 

sia diventato bianco addirittura 

ti posso assicurare che giammai 

tu afferrarmi potrai". 

2187) A CHI CERCA MOGLIE 

A quei che la pretendono gentile 

e addirittura casta, io di buon grado 

e a titolo gratuito osserverei 

che dopo i conti li faran con lei. 

2188) COMPLIMENTI A MORGANA 

Per quanto ho letto, a dir la verità 

non manca certo di lucidità: 

con lo sfogliare dirò che ho trovato 

un incastro (ma chi ve l'ha appioppato?) 

che attribuirei pesino 

allo stile del vostro Maggiolino. 

2189) RICORDO DI DUKE ELLINGTON 

Grazie all'agilità delle sue mani

e allo swing incalzante, ha la virtù 

d'essere un suonatore che s'è affermato 

per gli importanti pezzi messi giù. 

2184) il cuoco (Morgana 1999-19) 

2185) l'addizione (Morgana 1999-20) 

2186) il fantasma (Morgana 1999-21) 

2187) la nobiltà (Morgana 1999-22) 

2188) il mobile (Morgana 1999-22) 


2190) FA LA BATTONA, MA SI VERGOGNA 

Quella che fa la vita è per lo più 

la sola su cui puoi contarci su 

persevera, continua e n'ha ben onde, 

ma come donna dopo si nasconde. 

2191) MAFIOSI 

Sempre disponibili qualora 

ci sia da far la festa a qualcuno 

hanno anche l'ardire 

di presentarsi poi al funerale 

alzando magari il calice. 

Ma, se colti in flagrante, 

noi risponderemo a questi invasati

tagliando loro le gambe 

ed auspicando 

che si ammazzino l'un l'altro. 

2192) NUOVO GOVERNO DI SINISTRA 

Ormai 

per il povero Pantalone 

non è nemmeno più il caso 

di tirare la cinghia 

perché grazie all'arrendevole, 

strisciante duttilità, 

esso continuerà 

a reggersi sulle nostre gambe: 

è questa la croce 

che portiamo sulle nostre spalle. 

2193) IL VERO DUELLO 

Scelto il padrino, si va alla riscossa 

tenendo ben presente che va fatto 

sempre all'ultimo sangue: il risultato 

si conclude quand'uno è liquidato. 

2194) PIERINO HA L'INFLUENZA 

Se si lamenta per il mal di gola 

io gli do corda e, per tenerlo su,

non perdo l'occasione 

di coinvolgerlo in un tiro birbone. 


2191) i fiori (Penombra 2000-1) 

2192) le bretelle (Penombra 2000-1) 

2193) il miracolo di S. Gennaro (Il Labirinto 2000-2) 



2195) MOGLIE INGRATA 

Con lei son sempre stato tollerante, 

ma, or che m'è scappata e l'ho perduta, 

mi sono incollerito; ma, pensate, 

m'han detto che l'han vista con un frate. 

2196) "FICO" IN DISCOTECA 

Allor che si avvicina e, provocante, 

mi costringe a ballare, 

provo un'agitazione incontenibile: 

mi sento addirittura sprofondare. 

2197) HO SEMPRE AMATO LE CASE CHIUSE 

Poiché la carne è debole, 

anch'io ci sono stato e posso dire 

che fui sempre allettato

perché mi ci facevano dormire. 

2198) BUGIARDO E VOLGARE 

Allor che, messo a ferro e fuoco a causa 

delle sparate che ascoltar ci tocca, 

diventa minaccioso e non vi dico 

tutto quello che gli esce dalla bocca. 

2199) LA FAME IN AFRICA 

Ogni giorno che passa qui son tutti 

destinati a morir d'esaurimento; 

strappiamoli alla morte e il grido sia: 

"Date, date, ma senza economia". 

2200) LA PASTASCIUTTA 

Chi di farla abbondante e sostanziosa 

ne ha ormai le tasche piene, 

provi quella di puro grano e poi 

non venga a dire che non rende bene. 



2197) la sala operatoria (Il Labirinto 2000-3) 

2198) il cannone (Il Labirinto 2000-3) 


2200) la ricchezza (Il Labirinto 2000-4)

2201) IL GIOVANE D'ALEMA 

Viveva chiuso nel suo studio e mai 

si degnava accettar suggerimenti, 

già da apprendista quel che aveva a cuore 

era di diventar come il Migliore. 

2202) LA MANO MORTA 

A tratti qui si rischia addirittura 

di fare una ridicola figura 

perché, se pur spassosa, la trovata 

è solo una piacevole strisciata. 

2203) BRAVO RAGAZZO, MA PLAY-BOY 

Per via di certi impulsi di natura 

già da bambino aveva dimostrato 

attitudine a fare il buon figliolo 

e poi s'è rivelato un donnaiolo. 

2204) COME SI CUCINA IL BRASATO 

Se lo volete fare, ricordate 

che al fin di non riuscire disgustoso, 

va soffocato e il miglior modo è certo 

tenerlo ben coperto. 

2205) ZEUS 

Figlio di Crono, dio di tutti i tempi

nella sua alta carica dispone 

del battito del polso dei mortali 

sempre con una certa precisione. 

2206) IL RECINTO DEL GIARDINO 

Nelle intenzioni mie volevo farlo 

il più alto possibile, però, 

nonostante i miei sforzi, lo steccato 

m'è venuto piuttosto sgangherato. 

2201) il secchione (Il Labirinto 2000-4) 

2202) il fumetto (Il Labirinto 2000-4) 

2203) il parto (Il Labirinto 2000-4) 

2204) lo scandalo (Il Labirinto 2000-4) 

2205) l'orologio (Il Labirinto 2000-5) 

2206) l'acuto (Il Labirinto 2000-5) 


2207) LA MIA COCCA VUOLE ANDARE 

A BALLARE 

Con lei io sono cavaliere, ma 

di portarla davvero non mi va: 

avea uno spasimante che fu visto 

far la figura del povero cristo. 

2208) A PASSEGGIO COL MIO CANE

Quando sono in istrada io son di quelli 

che fanno buona guardia e, quel che conta, 

nell'eventualità d'ogni "bisogno" 

ho sempre la paletta bell'e pronta. 

2209) INCONTRO CON LA SUOCERA 

"Per questa volta vai, gira alla larga!" 

L'ho incontrata in istrada minacciosa 

e, come d'abitudine, 

mancò di rettitudine. 

2210) SAN GENNARO NON HA PIU' CARISMA 

Tra i molti santi, questo 

col passare del tempo ha dimostrato 

d'essersi logorato, e quindi noi 

ora onoriam la fine dei giorni suoi. 

2211) E' PRIMAVERA 

Nel clima suo accogliente, invero quanti 

sono gli allettamenti interessanti: 

i monti si riscuotono e noi tutti 

ne potremo godere i buoni frutti, 

e sono proprio tante sui versanti 

quelle bianche farfalle svolazzanti. 

2212) PENOMBRA

I giochi di parole promettenti 

di cui con fantasia davvero abbonda 

rivelan che, sia pur barcamenandosi, 

è in verità sulla cresta dell'onda. 

2207) la croce (Il Labirinto 2000-5) 

2208) il vigile urbano (Il Labirinto 2000-5) 

2209) la curva (Il Labirinto 2000-5) 


2211) la banca (Penombra 2000-5) 

2212) il marinaio (Penombra 2000-5) 

2213) LA SPALLA 

E' una parte che all'uomo 

non sarà mai di peso 

per cui quella di cui non mena vanto 

può essere la scapola soltanto. 

2214) AMOREGGIO CON LAURA MA... 

Ogniqualvolta mi strofino a lei 

ed allungo le mani per toccarla, 

mi diventa irritante e non permette 

che la si sfiori con un solo dito: 

sicché debbo tenermi il mio prurito. 

2215) ZOFF ALLENATORE

Sbaglia chi dice che non è all'altezza 

pel fatto che davanti mette Chiesa 

e non fa entrare gli altri, e trovo stolta 

l'opinione di chi ha dimenticato 

ch'egli è il grande portiere di una volta. 

2216) IO BREVISTA 

In fatto di bisensi mi ritengo 

anzichennò ferrato e mi diverto 

facendo scambi e scarti, ma talvolta 

mi vien meno lo slancio e seguitare 

m'è impossibile e allora taglio corto: 

nel qual caso mi sento come morto. 

2217) PIERINO IN PRIMA ELEMENTARE 

Siccome le vocali 

non è che le abbia fatte tutte eguali, 

nella bella scrittura 

prese più d'una nota addirittura 

ed ora che qualcun l'ha canzonato 

si vuole presentare accompagnato. 

2218) IL GRIGIO CUOCO CON IL VIZIETTO 

Nel gruppo si distingue per il fatto 

che essendo egli un diverso, tutti gli altri

non posson sopportarlo: però ha un dono, 

bisogna dir che il riso lo fa buono. 


2214) l'ortica (Il Labirinto 2000-6) 

2215) San Pietro (Il Labirinto 2000-6) 

2216) il binario (Il Labirinto 2000-6) 

2217) il cantante (Il Labirinto 2000-6) 

2218) il sangue (Penombra 2000-6) 


2219) LA RUOTA DELLA FORTUNA 

Si tratta di saper metter le lettere 

nelle giuste caselle con lo scopo 

d'ottenere le frasi risultanti 

che ognuno leggerà subito dopo. 

2220) UN CERTO PARLAMENTARE 

Ogniqualvolta prende la parola 

non è che abbia ragione, eppur se parla, 

desta la meraviglia della gente, 

la quale lo ritiene intelligente. 

2221) CANTANTE NAPOLETANO AFFERMATO 

Mi sono messo in luce quella volta 

che ho cominciato con "O sole mio"

e oggi per me c'è gente che stravede: 

è chiaro, chi s'impone qui son io. 

2222) PENSIONATO DEPRESSO 

Son piuttosto all'asciutto e già qualcuno 

va dicendo che finirò stecchito: 

potrò sembrar seccante, ma sospetto 

di non poter contar sul vostro affetto. 

2223) IL CAPOBANDA 

La rapina è decisa e se alla prova 

c'è qualcuno, che cova 

il timor di rimetterci le penne 

ed osa alzar la cresta, 

lo sapete che fa? Gli fa la festa! 

2224) LAMENTO DI EXTRACOMUNITARIO 

Siccome sono nero per natura 

quelli che tengon banco all'occasione 

mi fan passare non solo per becco, 

ma pure per briccone. 

2219) la composizione tipografica (Il Labirinto 2000-7) 


2221) il giorno (Il Labirinto 2000-7) 

2222) il baccalà (Il Labirinto 2000-7)

2223) la faina (Penombra 2000-7) 

2224) il caffè (Penombra 2000-8) 

2225) VITTIMA DEL PAPPONE 

Un tempo è stata a carico d'un tale 

che, tra tormenti e insulti gravi assai, 

prima l'ha trascinata sulla via 

e dopo se n'è andato (poi sappiate 

ch'era uno con le mani bucate). 

2226) POLITICANTE DEMAGOGICO 

Entrato è nell'arena di gran sprone, 

ma il suo cavallo di battaglia resta 

sempre e comunque la provocazione, 

quindi se c'è chi lo ritiene astuto 

garantisco che non la spunterà: 

e lasciatemi dargli del cornuto! 

2227) LA PUBBLICITA' D'UN DETERSIVO 

Viene fatta così tambureggiante 

e così massacrante 

da togliere il respiro: sarò franco, 

ammetto che il bucato lo fa bianco. 

2228) DELITTI DAL CAVALCAVIA 

Certi maniaci vengono quassù

e allo scopo palese 

di sentirsi qualcuno: 

eccoli tutti all'opera i gradassi! 

e qui tirano i sassi. 

2229) L'ESIMIO POLITICO CAMPANO 

Chi sbaglia è certa gente 

che insiste a ritenerlo un emergente, 

facendo lodi sperticate, e apprezza 

quel Bassolino che non è all'altezza. 

2230) SUOCERA VANITOSA 

Si ritiene incantevole, perciò, 

al fin di confermar la sua illusione 

e quindi aver successo, 

deve rifarsi il trucco molto spesso. 

2225) la croce (Penombra 2000-8) 

2226) il picador (Penombra 2000-8) 

2227) la rivoltella (Penombra 2000-8) 

2228) la piccionaia (Penombra 2000-8) 


2230) il prestigiatore (Il Labirinto 2000-9) 


2231) SPETTACOLO DI VARIETA'

Per via di certi petti e cosce nude 

c'è spesso chi è tirato per il collo: 

pertanto è bene accetto 

colui che abitualmente fa il galletto. 

2232) BATTONA INTERESSATA 

Oltre che a soddisfar certi bollori, 

essa è pure disposta 

a far la grana con la faccia tosta, 

passando la misura per davvero: 

oggi, a esempio, s'è fatta più d'un nero. 

2233) L'ASPIRAPOLVERE 

Si mette in moto e non appena gira 

vedrete come tira, ma il segreto 

è che pressando con pochi secondi 

puoi passarlo al tappeto. 

2234) FIRENZE SPREGIUDICATA 

Con certi tipi alquanto stagionati 

che oltre ad esser pronti alla "tirata" 

s'accoppiano talvolta a bionde snelle 

disposte a offrirsi con facilità, 

coerente ai vizi e alle virtù nostrani, 

mi vien da dir: "Maledetti toscani!".

2235) GIOVANE ANTIPATICO 

Non appena mi è stato presentato 

è andato giù di corda per il fatto 

che io decisamente l'ho scartato: 

non solo, è stato indotto 

a fare anche fagotto. 

2236) VECCHIO COMANDANTE BIGOTTO 

Per via dei nodi che gli tocca fare 

è piuttosto abbacchiato. La questione 

è che vorrebbe avere il piede a terra: 

ma come si è potuto all'occasione 

dare il comando a un tale bacchettone? 

2231) la polleria (Il Labirinto 2000-9) 

2232) la macchina per il caffè (Il Labirinto 2000-10) 


2234) i sigari (Il Labirinto 2000-10) 


2236) il bastone (Il Labirinto 2000-10) 

2237) FAN ANFITRIONE 

Grazie alla calorosa sua condotta 

anche se a casa sua fossero in tanti 

riusciva a cucinar per tutti quanti

senza che il fatto per lui fosse un dramma: 

adesso che s'è spento lo ricordo 

attivo e disponibile in Via Fiamma. 

2238) FAN BREVISTA INSUPERABILE 

Altro che lasciar correre! Va detto 

che affrontarlo era impresa disagevole 

perché per certi giochi 

ad essere sincero 

batterlo era difficile davvero. 

2239) FAN, PARLIAMO DEI PREMI VINTI 

Serve, sì, serve! Era abituato 

ai primi ed ai secondi e non ho detto 

delle coppe che s'è portato via: 

io lo stimo all'altezza del Valletto. 

2240) FAN EPIGRAMMISTA SUPER 

Di già da principiante, inizialmente, 

c'è voluto letteralmente poco 

a capir che nel "breve" aveva tali 

attributi da non temere uguali. 

2241) GAY PRIDE, UNA PREPOTENZA 

Altro che Giubileo, qui l'indulgenza 

e il perdono non ha prevalso, e invano

s'è riusciti a evitare quest'offesa 

attuata con un colpo di mano. 

2242) ZIA MATILDE STRAVEDE PER ME 

Mia madre va dicendo 

d'essere nata prima lei, comunque, 

per quanto possa anche sembrare sciocco, 

io sono contento d'essere il suo cocco. 

2237) il gas (Penombra 2000-10) 

2238) il record (Penombra 2000-10) 

2239) il cameriere (Penombra 2000-10) 

2240) la sigla (Penombra 2000-10) 

2241) il ceffone (Penombra 2000-10) 

2242) la gallina (Il Labirinto 2000-11) 


2243) VINO PER IL PESCE 

Per chi lo mangia il bianco è preferito. 

2244) GAY PRIDE SCANDALOSO 

Chi curando le poppe nutre sogni 

anzichennò puerili non è altro 

che un gran figlio di vacca: si permette 

pure di uscire fuori con le tette. 

2245) LA SFILATA DEL GAY PRIDE

Fra tutti quelli che si sono avviati 

qualcuno è stato messo alla berlina 

perché, oltre a truccarsi, quando è giunto 

avea un cilindro in testa unto e bisunto. 

2246) LO SCANDALO DEL GAY PRIDE 

Durante la sfilata c'era un tale 

che tallonava un altro e approfittando 

con mano bassa in quel ch'è il suo mestiere 

gli passava la mano sul sedere. 

2247) GENTE DA GAY PRIDE 

Quelli che come me 

son sempre andati a donne 

non sopportano certi esagerati 

che si presentano siliconati. 

2248) IL CALZOLAIO DEL PRESEPE 

Pensa solo a tirar lo spago e inoltre 

a lavorar di lesina, perciò 

delle richieste che può far la gente 

lui non ne tiene conto proprio niente. 


2244) il latte (Penombra 2000-11) 

2245) il motore (Penombra 2000-11)

2246) il borseggiatore (Penombra 2000-11) 

2247) il reggiseno (Penombra 2000-11) 

2248) l'avaro (Il Labirinto 2000-12) 

2249) MIO NONNO E' UN MEGALOMANE 

Dal momento che s'è sempre montato 

nella vita ne ha prese di pedate 

e siccome è da lui che io discendo 

ad ogni incontro appare per lo più 

che poi mi senta veramente giù. 

2250) DONGIOVANNI DA STRAPAZZO 

Anche se c'è chi lo sostiene, io 

con quei che lo ritengon donnaiolo 

assoderei la cosa: son sincero 

non è uno sciupafemmine davvero. 

2251) IL CAPPELLANO DELL'OSPEDALE 

E' un cappuccino noto a tutti quanti 

che vagando dall'uno all'altro letto 

ti si para davanti intemerato 

e con il suo "libera nos a malo" 

t'infonde la salvezza dal peccato. 

2252) I MIEI NUMERI AL LOTTO 

Allor che sono usciti tutti e due

contemporaneamente, 

non appena li vidi 

me li guardai e poi li riguardai 

con una certa confusione e mai 

potrò spiegar la gioia che provai; 

ora indistintamente so che fare: 

continuerò col farmeli giocare. 

2253) LA CANDEGGINA 

Va messa nel bucato dei vestiti. 

2254) MOGLIE INSONNE 

Quando è a letto si gira e si rigira. 

2249) lo scalino (Morgana 2000-27) 

2250) il seno (Morgana 2000-28) 

2251) il profilattico (Morgana 2000-29) 

2252) i gemelli (Il Labirinto 2001-1) 

2253) la toppa (Il Labirinto 2001-2) 

2254) la pagina (Penombra 2001-2) 


2255) CALVINO A UN PREMIO LETTERARIO 

Proveniente da Cuba è ricordato 

in smoking nell'imporsi agli aspiranti 

grazie a un lavoro di mordaci spunti

pungolo a sfumature scintillanti: 

in Toscana ebbe fine la sua vita 

ma la virtù dei forti gli è sancita. 

(1° premio, Concorso Agilulfo, Capri) 

2256) FIRENZE SPREGIUDICATA 

Qui gli aspiranti a forti sensazioni 

trovan tipi piuttosto stagionati 

disposti alla "tirata" che, accoppiati 

a bionde snelle facili ad offrirsi, 

vantan vizi e virtù solo nostrani: 

"Maledetti toscani". 

(3° premio, Concorso Cerasello) 

2257) SVENIMENTO 

Causa l'operazione viene meno 

2258) IL PIROMANE 

Ha dato fuoco e poi se n'è scappato. 

2259) SANTA DONNA 

Siccome in vita sua pare sia stata 

a portare le corna condannata, 

tira avanti pian piano ma si sa 

che col tempo alla fine passerà: 

quel che sorprende assai

è che di casa essa non esce mai. 

2260) ERGASTOLANO GRAZIATO, MA... 

Essendo stato al fresco 

per un'intera vita, 

qualcuno caldamente ha presentato 

la richiesta d'uscita, 

ma s'è verificato 

che non appena fuori fu accoppato. 

2255) il sigaro (Il Labirinto 2001-2) 

2256) i sigari (Il Labirinto 2001-2) 

2257) la sottrazione (Penombra 2001-2) 

2258) il camino (Il Labirinto 2001-3) 



2261) ERA RACCHIA, MA... 

L'appuntamento era di quelli che 

si va a colpo sicuro, senonché, 

dopo averla fissata per un po', 

avrei tirato dritto, sì però 

ho chiuso un occhio e quindi presa io l'ho. 

2262) QUANDO ARRIVA IL MIO AMANTE 

Lo prendo sottobraccio ardentemente,

poi lo faccio salire lentamente, 

quindi a dimostrazion di tanto affetto 

finisco sempre per portarlo a letto. 

2263) ONESTISSIMO RAPPRESENTANTE 

Certo che per la carica che ha 

ostenta un portamento ricercato, 

cui non manca una certa gravità: 

e pensar che non è neppur spesato!..... 

2264) ALLA MESSA DEL MIO PARROCO 

Durante la fervente sua orazione 

racconta la via crucis del Signore 

e, concludendo che Lui ci ha salvato, 

mostra il dissanguamento del costato. 

2265) MIA SUOCERA E L'AUTO 

La tiene ancora ferma, con la scusa 

che va a farsi le onde e poi a sciare: 

ma se vi porta lei, non vi nascondo, 

potreste anche finire all'altro mondo. 

2266) BISCAIOLO SINO AL DIGIUNO 

Dedito al gioco, accade molto spesso 

che si trovi in rimessa e allora salta 

e va a prendersi aria, ma è evidente

che il calcio non gli manca certamente. 

2261) la mira (Penombra 2001-3) 

2262) il termometro (Il Labirinto 2001-4) 


2264) l'avvocato (Il Labirinto 2001-4) 

2265) la nave (Il Labirinto 2001-4) 

2266) il pallone (Il Labirinto 2001-4) 


2267) RAGAZZA, DATTI PACE... 

Franca, ma cosa credi 

ch'io mi prostri ai tuoi piedi 

solo per farti pena? Sei molesta, 

non ho intenzion di perdere la testa. 

2268) LADRO IN FUGA 

Lo sciagurato va a gambe levate. 

2269) A MAGOPIDE CHE QUALCHE VOLTA 

MI HA SVIOLINATO 

Ho letto e ora ti spiego: 

con te, io lo confesso, 

mi sento innanzitutto sottomesso, 

debbo dire però che hai dimostrato 

anzichennò candore

nello scoprirmi sempre ben piazzato, 

e ti dirò di più, 

è pur vero che se mi sento giù 

mi prendo sempre un buon "tiramisù". 

2270) LA MODA IN TV 

Io trovo interessanti le sfilate, 

guardo con attenzione e dopo vaglio 

quale profitto possa procurare 

l'effettuazione d'un ottimo taglio. 

2271) NIENTE VAPORETTO PER LE TREMITI 

Io là sopra lo avrei certo gradito 

quel dolce saliscendi tra le onde 

però, con la pressione che mi opprime, 

ammetto che da questo 

ne sarei uscito certamente pesto. 

2272) TORINO E IL TRAFFICO 

Ci sono stato in visita ed ho visto 

ch'è costituito a due o più corsie 

tenute tutte con morbosa cura: 

essere di stanza qui sembra scocciante, 

ma lo trovo allettante. 

2267) la ghigliottina (Il Labirinto 2001-4)


2269) il lenzuolo (Il Labirinto 2001-5) 

2270) il borsaiolo (Il Labirinto 2001-6) 

2271) il basilico (Il Labirinto 2001-6) 

2272) l'ospedale (Il Labirinto 2001-6) 

2273) COSSUTTA 

Oltre che un partigiano di sinistra, 

si è sempre dimostrato un comunista 

dalla battuta facile, per cui 

sinché una reazione ci sarà 

nessuno mai cambiare lo potrà. 

2274) HANDICAPPATO 

Finito cieco, si vede imboccato. 

2275) PAESE PER LE VACANZE 

Per quanto ricco sia di cascate, l'acqua 

non costituisce affatto un'attrazione: 

ciò che lo rende allegro e stravagante 

è che la sua estensione si trascina 

dal primo sino all'ultimo versante. 

2276) UNA SIGNORA DISPONIBILE 

La bionda parea dire: "Se ti piaccio 

prendimi pure, sono qui per te"

al che pensai: "Io questa me la faccio" 

e in men che non direi 

ho dormito con lei. 

2277) CASA IN VENDITA 

Se è questione di grana andrà vagliata. 

2278) PREGIATA SALUMERIA 

La migliore qualità degli affettati 

qui si è sempre trovata: quindi è giusto 

consigliare i salami e la pancetta 

a quella sana mostra del buongusto. 


2274) il vicolo (Il Labirinto 2001-7) 


2276) la camomilla (Il Labirinto 2001-7) 

2277) la farina (Penombra 2001-7) 

2278) l'eleganza (Il Labirinto 2001-9) 


2279) LA SIGNORA DELLA PORTA ACCANTO 

Poiché m'aveano detto che batteva 

mi sono fatto sotto e a onor del vero 

mi son spogliato nudo in un baleno: 

ci credereste che m'ha fatto nero!...

2280) LA CERTOSA DI CALCI 

Là nelle anguste celle 

dove nell'ozio laborioso ferve 

l'opera consacrata alla dolcezza, 

aleggia ogni mattina 

la corale del suo "Salve Regina". 

(2° premio estemporanea, S. Giuliano Terme) 

2281) ZOROASTRO E' SEVERO 

Se nel complesso alcuni fanno giochi 

che posson definirsi pagliacciate, 

anche quei che hanno numeri, però 

li tiene sulla corda per un po'. 

2282) LA BALENIERA 

Fregata d'alto bordo è una poppiera 

che trae sostegno grazie alle balene 

e infatti nell'esosa sua avventura 

soltanto pesci grossi essa cattura. 

2283) IN AMORE 

Se c'è dolcezza c'è pure affetto. 

2284) LA FOTO 

Prima la metto a fuoco e poi la tiro. 

2279) il sole (Il Labirinto 2001-10)

2280) l'arnia (Il Labirinto 2001-10) 

2281) il circo (Il Labirinto 2001-10) 

2282) la "coquette" (Il Labirinto 2001-10) 

2283) la torta (Penombra 2001-10) 


2285) DON GIOVANNI UBRIACONE 

Io con le mie conquiste 

son passato alla storia. 

E vi rivelo come faccio: parto 

inizialmente dal solito quarto. 

2286) IL VINO 

Poiché ho la stoffa di uno che lavora 

ho anch'io diritto al mio bicchierino 

ma vi assicuro che, solitamente, 

mando giù un dito, un dito solamente. 

2287) IL MIO VINO NOVELLO 

Quello di casa mia 

si fa sentire, eccome! E non è vero 

che alla fin fine sia così leggero: 

e ciò perché lo seguo addirittura, 

di già dalla prima premitura. 

2288) IL VINO

Ad essere sinceri 

non è che beva molto volentieri 

per cui se qualche sorso mando giù 

lo scopo è quello di tenermi su, 

quindi lo faccio sempre a malincuore 

onde evitare un dispiacere maggiore. 

2289) NONOSTANTE LA "SABBIA" 

Dopo essermi tanto lambiccato 

fra tutti quei che fan gli spiritosi, 

di buon grado dirò che la mia sorte 

è sempre quella d'essere il più forte. 

2290) BUGGERATO AL CONGRESSO 

Hai voglia a predicare! Il risultato 

è che dopo guardato e riguardato 

la "sabbia" è stata tutta un'illusione 

e, siccome non sono uno sventato, 

ora mi son risolto 

a convincermi d'essere un incolto. 

2285) Garibaldi (Il Labirinto 2001-11) 


2287) il campanello (Il Labirinto 2001-11) 

2288) il naufrago (Il Labirinto 2001-11)

2289) l'alcool puro (Il Labirinto 2001-11) 

2290) il deserto (Il Labirinto 2001-11) 


2291) AH, QUELLA "SABBIA"! 

Contavo di far strada e quindi poi 

son rimasto di sasso, 

ma io sono ostinato ed inflessibile 

per cui coloro che m'hanno incontrato 

hanno avuto occasione 

di conoscermi pur come spaccone. 

2292) IL "PIACIONE" CANDIDATO 

Ha trovato l'America! E' di quelli 

la cui sposa appartiene ai Palombelli 

e insieme a lei si dedica alla sana 

occasione di farsi un po' di grana. 

2293) LA COMETA 

Nota nei suoi passaggi, anche perché 

accompagna fra l'altro pure il re, 

ma il motivo per cui sempre è di moda 

- non scordartelo mai - resta la coda. 

2294) L'AMICA DI UN TEMPO 

Quando la incontro accade per lo più

che mi persuada e mi trascini su 

ma confesso che quando me la faccio 

poi mi sento uno straccio. 

2295) HO UNA MOGLIE COMPRENSIVA 

Poiché sapeva far la spiritosa, 

m'è piaciuta e l'ho presa 

e, siccome essa è cotta, ne approfitto 

per non rigare dritto. 

2296) LA MATEMATICA NELLA MIA INFANZIA 

Mi auguro non ve l'abbiate a male, 

ma quando imperversava 

l'imposizione della Marcia Reale 

di sangue marcio me ne sono fatto: 

io l'ho sempre trovata deleteria 

codesta schifosissima materia. 

2291) il paracarro (Il Labirinto 2001-11) 

2292) il colombo (Il Labirinto 2001-11) 

2293) il pianoforte (Il Labirinto 2001-12) 

2294) la scala (Il Labirinto 2001-12) 

2295) la sbornia (Il Labirinto 2002-1) 

2296) il pus (Il Labirinto 2002-1) 

2297) SONO UNO SCIUPAFEMMINE

A me le donne non son mai mancate, 

quante me ne son fatte! 

Ne ho avute anche di matte, 

ma le adagiavo prima sul tappeto 

ed appena potevo 

tutto contento me le prendevo. 

2298) CENTRAVANTI GIOVANISSIMO 

Dopo battuto l'angolo, d'un tratto 

ha filato all'attacco e s'è impegnato, 

riuscendo anche a far rete: 

poi s'è fermato lì come incantato. 

2299) L'ENDECASILLABO 

Quello che è preminente e che più volte 

ho toccato con mano è l'esperienza 

del fatto che comunque 

va sempre sostenuta la cadenza. 

2300) LA LUNA 

Nella realtà rituale 

resta sempre un mistero ma è pur vero 

che particolarmente questo è stato 

sempre il corpo più apprezzato. 

2301) IL "BREVISSIMO"

C'è chi lo fa coi piedi e malamente. 

2302) TRAVESTITI 

Quando nell'abbandono della notte 

te li ritrovi 

a battere sul ciglio 

ognuno con la propria borsetta, 

non puoi non avvertire 

una sensazione di disagio 

che ti perseguita 

non appena li perdi di vista. 

2297) il giocatore di carte (Penombra 2002-1) 



2300) l'eucarestia (Il Labirinto 2002-4) 


2302) gli occhi (Penombra 2002-4) 


2303) AGRONOMO CHE SA IL FATTO SUO 

Poiché la sua tenuta gli consente 

una vita piuttosto altolocata, 

lui non la molla certo, ma ha tendenza 

però a tirare a lungo ogni pendenza.

2304) BARZELLETTIERE STANCACERVELLI 

In vena di battute alquanto spinte, 

ne tira giù in sequenze a non finire 

e se qualcuno poi gli impon di smettere 

lo sapete che fa? Lo fa morire. 

2305) LO SPINONE 

Se si tratta di caccia questo è il cane 

senza dubbio più rinomato e adatto 

per qualsiasi battuta fulminante 

proprio perché è scattante. 

2306) SUCCESSO DELLE AZIONI ENEL... 

...per il riuscito tentativo in borsa. 

2307) CAMBIO SINCRONIZZATO 

Ogni sua marcia ingrana ch'è un piacere. 

2308) NUOVA TASSA 

Di pagarla sull'unghia si pretende. 

2309) VIGILE URBANO 

Liquida tutti con le sue bollette. 

2303) l'acrobata (Il Labirinto 2002-5) 


2305) il grilletto (Il Labirinto 2002-10) 

2306) lo scippo (Il Labirinto 2002-10)

2307) il mulino (Il Labirinto 2002-10) 

2308) la manicure (Il Labirinto 2002-10) 

2309) l'acqua minerale (Il Labirinto 2002-10) 

2310) IL GELATO 

Di solito la sera dopo cena 

vado a prenderlo in piazza e quasi sempre 

lo prendo ricoperto, è tra i più buoni: 

e allora, giù bocconi!... 

2311) GIOCHI FANCIULLESCHI 

Allorquando la giostra si fermava, 

l'attenzione si rivolgeva al cerchio, 

ma da che mondo è mondo 

si comincia col fare il girotondo. 

2312) UN DETERSIVO FORMIDABILE 

Lo dovreste veder con le lenzuola, 

è davvero una fola, 

m'è scaturito un bianco addirittura 

da far paura. 

2313) HO UN DEBITO ENORME 

C'è chi lo vuole estinto perché dice 

ch'è rimasto in sospeso quanto basta 

e quindi è una pendenza che va tolta,

ma io, boia d'un mondo, 

"Scordatevelo pure" vi rispondo. 

2314) LA "CORRIDA" TELEVISIVA 

E' per ogni incosciente 

disposto ad esibirsi puerilmente 

il quale ha sempre a sua disposizione 

qualche minuto per l'esibizione: 

lo scopo, lo si sa, è solitamente 

quello di farsi un nome certamente. 

2315) IL COMATOSO SI RIPRENDE 

Rischiando di finire all'altro mondo 

ha affrontato il trapianto, sicché adesso 

ch'è uscito dallo stato in cui si trova 

si guarda in giro alquanto preoccupato 

e anzichennò spaesato. 

2310) il sonno (Il Labirinto 2002-11) 




2314) il battesimo (Il Labirinto 2002-11) 

2315) l'emigrante (Il Labirinto 2002-11) 


2316) I MIEI GIOCHI 

Me li faccio di notte e vi assicuro 

che i soggetti apparenti non mi mancano 

e che molti mi sfuggon per lo più 

perché ci dormo su 

però succede che talvolta certi 

li fo immediatamente ad occhi aperti. 

2317) SUOCERA AL CONCORSO POETICO 

I suoi versi davvero non difettano 

di presenza di spirito, però 

avendo realizzato più di un fiasco 

continuerà a sbottare per un po'. 

2318) L'ULTIMO DELL'ANNO 

Lo aspettiamo ballando, ma lo scopo 

rimane quello di riempirci il gozzo: 

perciò è da dir che il malcontento enorme 

va attribuito soltanto a quei che dorme. 

2319) CANTANTI TELEVISIVI 

Poiché a certi programmi mai non manco, 

se mi permetto di tenere banco 

non venitemi a dir che non ho classe. 

Potrei risponder male: avrò anche torto

ma quello Zero inver non lo sopporto. 

2320) ASTEMIO IRRIDUCIBILE 

A contatto del rosso oppur del nero 

affronta l'emergenza 

e in qualunque frangente 

si lascia piuttosto schiaffeggiare, 

ma beve acqua ed acqua solamente. 

2321) GAY ASSASSINATO 

Noto elemento della dolce vita, 

praticava i caffè dove la gente 

ritenendolo alquanto raffinato 

solitamente lo prendeva in giro: 

qualcuno che di lui si prese cura 

pare l'abbia scannato addirittura. 

2316) i sogni (Il Labirinto 2002-11) 

2317) l'oste (Penombra 2002-11) 


2319) lo scolaro (Il Labirinto 2002-12) 

2320) lo scoglio (Il Labirinto 2002-12) 


2322) LA MOGLIE E' UN'INCOGNITA 

Mi son deciso a prenderla, dirò,

soprattutto per rilassarmi un po'; 

ma l'effetto ottenuto l'ho avvertito 

quando m'ha ripulito. 

2323) UN TIPO EQUILIBRATO 

Essendo alquanto razionale, mai 

si potrà dir che non comprenda un tubo, 

eppur quando si trova in compagnia 

c'è sempre per lo più 

l'esagerato che lo butta giù. 

2324) DONNE AL VOLANTE 

Saranno anche prudenti, ma è pur vero 

che sono un grattacapo: in certe code 

si fan strada qua e là, con la molesta 

pretesa di portarsi sempre in testa. 

2325) IL PISOLINO IN UFFICIO 

Se volete schiacciarlo, un minutino, 

attenzione a non farvi pizzicare: 

però che sia una cosa buona questa 

ve lo dovete toglier dalla testa. 

2326) CRONACA ROSA D'ALTRI TEMPI 

C'è un tale con la sua bella Veronica 

che, facendosi strada a spada tratta,

affronta il suo rivale, ritenuto 

dall'opinione pubblica un cornuto. 

2327) UFFICIALE RACCOMANDATO 

Pare che in seno al Corpo - a dire poco - 

vanti una copertura in alto loco, 

però, come tenente, bel l'apprezzo 

perché è tutto d'un pezzo. 


2323) il rancio (Il Labirinto 2003-1) 

2324) i pidocchi (Il Labirinto 2003-2) 


2326) la corrida (Il Labirinto 2003-3) 

2327) il top (Il Labirinto 2003-4) 


2328) E ORA, PUBBLICITA'! 

Orma la fanno tutti con lo scopo 

di incrementar le entrate, 

però se la si sbaglia è sconveniente 

perché non frutta niente. 

2329) VIOLINISTA DI VAGLIA 

Lui sfiora il ponticello: e che cavata! 

2330) PIERINO E L'OLIO DI RICINO

Quando si tratta di mandarlo giù 

son costretto a picchiarlo addirittura 

e allora è tutto un pianto: si nasconde 

mostrando sol di aver la testa dura. 

2331) UNA DELLE VELINE!... 

Quando va in onda "Striscia" a ben guardare 

la si nota perché è la più pelosa, 

la più brusca, colei che all'occasione 

solleva un polverone: 

ma dopo arriverà sicuramente 

la strigliata di Ricci prontamente. 

2332) PROFESSORE DELUSO 

Quanto a scolare quello che alla fine 

mi tiene sulle spine 

è l'ansia di far fiasco: immaginate, 

aver da fare con certe sbandate!... 

2333) CONCORSI DI BELLEZZA 

Passando alle sfilate assai allettanti 

di certi petti gonfi e stimolanti, 

sarei, pur d'ottenere ciò che voglio, 

disposto a metter mano al portafoglio. 

2328) la schedina (Il Labirinto 2003-5)



2331) la spazzola (Il Labirinto 2003-9) 

2332) il beone (Il Labirinto 2003-9) 

2333) il borsaiolo (Il Labirinto 2003-11) 

2334 IL CORNO COME AMULETO 

Fra caterve di balle sollevate 

una ha stancato troppo, infatti c'è 

qualcuno che sostiene 

che mettendolo al collo porti bene. 

2335) CONTADINA SGOBBONA 

Allo scopo di incrementar le entrate 

è sempre in giro con il risultato 

di occuparsi dapprima del foraggio 

ed alla fine fare anche il bucato. 

2336) IVA, ICI, IRPEF... 

Onde evitare mali ben peggiori 

e pene ancor più toste, 

mammano che ti arrivano 

pagale queste benedette imposte. 

2337) CERTE MOTO 

Se volete sfruttarle munitevi del casco.

2338) 40° ALL'OMBRA 

Dev'essere caldissimo davvero 

se ognuno che c'è in giro è così nero: 

può amareggiar la vita lì per lì 

ma a me piace così. 

2339) LASCIATE STARE IL CANE CHE DORME! 

Se qualcuno mi dà del disgraziato 

abitualmente taccio perché ammetto 

che mi lascia interdetto, 

però se insister suole 

allor non ho parole 

e, per farmi capire, son costretto 

a menare le mani: è tutto detto! 


2335) il trapano (Il Labirinto 2004-3) 

2336) la pranoterapia (Il Labirinto 2004-5) 

2337) le banane (Domenica Quiz Mese 2004-7) 


2339) il muto (Penombra 2004-8) 


2340) IO VIAGGIARE?... 

Ma dove voi pensate possa andare

una vecchia bavosa come me? 

Soltanto se da casa mi staccassi 

mi romperei le corna ai primi passi. 

2341) APOLOGIA DELLA "FERRARI" 

A te, "la Rossa" per antonomasia 

giunga il calore di bocche festanti, 

a te, che appena sei partita 

col solito mordente 

semini tutti quanti. 

2342) TV SPAZZATURA 

Quel tal programma che ritrovi intorno 

all'ora di mangiare, a mezzogiorno, 

potrei seguirlo purché non mi tocchi 

vedermi innanzi un'oca insieme a Gnocchi. 

2343) RISTORANTE CON ALLOGGIO 

Come posto è piuttosto dozzinale, 

ma per dormire sembra fatto apposta, 

poi quel che mi procura l'acquolina 

è che comincia subito deciso 

con il primo di pesce insieme al riso. 

(3° class. Premio Ciampolino) 

2344) IL PORTIERE DELLA NAZIONALE

Dicon che non sia serio e a tale scopo 

a chi ride di lui io dò un consiglio: 

seguite all'occasion 

le belle uscite che sa far Buffon. 

2345) IL MIO GIOCO BOCCIATO 

quale omaggio ad Achab 

che m'"ha fregato" 

Se ha fatto fiasco e è stato liquidato 

non è che difettasse quanto a spirito 

ma perché, come fu, come non fu, 

è risultato avere un verso in più. 


2341) l'anguria (Il Labirinto 2004-10) 

2342) il menu (Il Labirinto 2004-10) 

2343) il mese di aprile (Il Labirinto 2004-11) 

2344) il comico (Il Labirinto 2004-11) 


2346) LE CAROTE 

Ci sono donne che le fanno spesso, 

costringendo il marito a sopportarle... 

il quale non conosce, mi si dice, 

i pregi di quel giallo alla radice.

2347) I MIEI GENITORI E I PASTICCINI 

Dal giorno che son nato 

m'hanno sempre portato dappertutto 

e m'hanno pure indotto a ritenere 

che anche i dolci posson sostenere. 

2348) FOLLA NATALIZIA 

S'agita in coda e mostra la sua gioia 

innanzi ai pezzi della mangiatoia, 

mentre fra i tanti, un albero slanciato 

là in fondo sta per esser... liquidato. 

2349) MIO NONNO E LA NAIA 

Ai tempi della ferma non poteva 

neppur fiatare, poi l'han richiamato 

e, vedendo che aveva fatto la leva, 

fu riformato: allor s'è rianimato. 

2350) IL LIVORNO IN SERIE A! 

C'è un fatto: da principio 

era sicuramente nelle canne, 

ma poi, grazie a Spinelli, 

e senza trascurare 

i soliti passaggi, ha dimostrato 

che ci si può esaltar: basta tirare!

2351) IL "SERIAL KILLER" 

Tra gli invasati lui resta quel tale 

che tra uno scempio e l'altro è ricordato 

per le vite strappate 

a tutti quelli che ha sempre ammazzato 

2346) le corna (Domenica Quiz 2004-36) 

2347) i piedi (Domenica Quiz 2004-51) 

2348) il cane (Domenica Quiz 2004-54) 

2349) Lazzaro (Il Labirinto 2005-1) 

2350) il drogato (Penombra 2005-1) 

2351) il fioraio (Domenica Quiz 2005-2) 


2352) SUOCERA ENERGICA 

Quei che han provato a prenderla pel collo 

san ch'è un tipo di polso e non le manca 

la forza certamente: 

basta guardare come 

affronta lo strapazzo facilmente. 

2353) UN DESIDERIO MAI REALIZZATO 

Nei desideri miei c'è una signora 

che mi farei da sempre volentieri 

e, nonostante sia tutto destino,

a tentarla imperterrito mi ostino, 

al punto tal che per averla un giorno 

sarei disposto anche a portare un corno. 

2354) TEMPO DA LUPI IN LIGURIA 

Qua s'avverte il bisogno immantinente 

di starsene ben chiusi: è conveniente, 

perché, se si scatena, per lo più 

non vi dico la pioggia che vien giù! 

2355) SONO IL GALOPPINO DI MIA SUOCERA 

Poiché facendo capo ad un partito 

di cui la situazione è stazionaria, 

sono costretto a correr sempre più, 

quindi per forza poi mi sento giù. 

2356) PRIMAVERA NEL MIO GIARDINO 

Dallo steccato si può intravedere 

sopra il tappeto verde vellutato 

un continuo sbocciare; là in un angolo 

c’è il solito bucato. 

2352) la camicia (Penombra 2005-2) 

2353) la fortuna (Penombra 2005-2) 


2355) il metrò (Il Labirinto 2005-3)

2356) il biliardo (Il Labirinto 2005-4) 

2357) SUOCERA, D'INVERNO, FREDDOLOSA 

Solitamente se ne sta nel letto 

e sotto le coperte; ma, talvolta, 

allor che si rigira, può accadere 

che anche il di dietro ti faccia vedere. 

2358) UN MEDIUM PORTENTOSO 

Trattandosi di porci in relazione 

a certi morti, è un tipo consumato, 

perciò se vuole guadagnarsi il pane 

sol di cadere in trance gli rimane. 

2359) PAOLO BONOLIS 

Quanto a lingua, è opportuno ricordare 

che ci sa proprio fare; 

pertanto, poiché ha la parola pronta, 

con la parvenza di un buon letterato, 

è stato scritturato. 

2360) LA VERGINE 

Essendo un segno alquanto delicato, 

a quei che con codesto segno è nato 

voglio dirglielo in faccia: si prospetta 

che finisca per fare la macchietta.

2361) AMADEUS 

Le sue fiere domande 

fan spettacolo. 

2357) la pagina (Domenica Quiz 2005-5) 

2358) il salame (Penombra 2005-5) 

2359) l’alfabeto (Domenica Quiz 2005-15) 

2360) il neo (Domenica Quiz 2005-18) 

2361) il circo (Domenica Quiz Mese 2005-7) 

.. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. 


Indovinelli collegati 

1) NOSTALGIA DELLA LIRA 

a Mimmo, che ha dato il via a queste composizioni 

Sia pur trattata con giudizio è certo 

che ci ha fatto penare: un disgraziato, 

per quanto in ristrettezze, può affermare 

che con essa è riuscito anche a pagare, 

ora noi, rassegnati alla sua perdita, 

ne rimpiangiamo gli anni rigogliosi 

constatando che essendo ormai passata 

qualcuno malamente l'ha bruciata. 

Come fosse un affar da lapidare

e ciò perché lo Stato, in questo campo, 

non potendo neppure più fiatare 

dev'esser sottomesso senza scampo. 

Or ci auguriam che questa cenerentola, 

già nazionale fonte di consumo, 

non venga ulteriormente contestata 

col dir magari ch'era tutto fumo. 

2) SOLERTE COMMISSARIO NOTTURNO 

Dacché m'han fatto capo non c'è notte 

che di servizio in piazza io non sia 

e seppure l'ambiente è rilassato 

neppure al pisolino son portato. 

Con l'aggravarsi della malavita 

accade spesso che un malcapitato 

vittima di un attacco, faccia conto 

solo su me per un rimedio pronto; 

talvolta può accadere che certe voci 

ti arrivino all'orecchio e allora è il caso 

di agir direttamente onde trovare 

il modo poi di farli anche cantare: 

insomma, nel mio campo ci vuol fiuto 

perché in codesta zona ch'è nel centro

oltre a quello da prendere a pedate 

più d'uno ne dovrei mettere dentro. 

.. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. .. 

1) la condanna, la gioventù, il cimitero, la sigaretta (Penombra 2003-7) 

2) il pigiama, il medico, i coristi, il calciatore (Il Labirinto 2003-7)

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