l'edificio era una casa di tipo signorile rilevata dal Comune di Ardauli per realizzare la biblioteca comunale. Le strutture murarie sono realizzate in blocchi di pietra trachitica e volte a botte, con architravi di porte e finestre in lastre lapidee. L'edificio, posto a filo strada con cortile retrostante, copre una superficie di 15 metri per 10, si eleva per due piani. L'ingresso è messo in evidenza, rispetto ai laterali, dall'incisione della data di costruzione dell'immobile sulla chiave dell'arco e dall'acronimo CMF, sigla che fa riferimento ai primi proprietari. All'interno, nonostante i lavori di conversione in biblioteca, si possono ancora notare le volte originarie e parti delle pietre del muro di spina. Il piano superiore è stato oggetto di restauro per cui non si sono conservati gli elementi originari.