Quintano, 04 ottobre 2023

(Gianluca Maestri) Ben vengano le piste ciclopedonali. Dove però si incrociano con strade comunali o provinciali il comportamento errato di chi le utilizza crea situazioni di pericolo. È il caso, segnalato da alcuni residenti, dell’incrocio fra la ciclabile in fregio alla SP2 e la via Per Torlino, all’altezza del semaforo, e, poco più avanti in direzione di Trescore, dell’incrocio fra la stessa ciclabile e la via Verdi. 

“Quando le biciclette arrivano da Pieranica per attraversare l’incrocio di via IV Novembre, SP2 e via Per Torlino – spiega un cittadino quintanese - spesso ignorano il semaforo rosso e passano ugualmente. E così anche qualche pedone. È un rischio, perché da via Per Torlino arrivano auto, ma anche trattori, diretti verso la provinciale. E la stessa cosa succede dove la ciclopedonale incrocia la via Verdi. Lì non c’è un passaggio di gente con il rosso perché non c’è semaforo ma il pericolo c’è lo stesso”.

La soluzione proposta? “Un ostacolo continua il cittadino - che possa frenare le biciclette in prossimità delle due intersezioni, magari. Non aspettiamo che qualcuno si faccia male”. 

“Nessuno mi ha mai segnalato questo genere di pericolo. Tuttavia quando noi siamo arrivati ad amministrare il comune abbiamo cambiato la temporizzazione del semaforo dell’incrocio fra la SP2 e le vie IV Novembre e Per Torlino, nel senso che prima avevano il verde sia le auto che svoltavano che i pedoni mentre adesso solo quando le auto sono ferme scatta il verde per pedoni e ciclisti. Se qualcuno non rispetta il semaforo non possiamo fare molto. Mettere degli archetti per indurre le bici a fermarsi? Attenzione, perché va garantita la possibilità di transito senza ostacoli ai disabili”.