Viaggi

I Palazzi di Cinisello Balsamo

Sto dirigendomi alla periferia di Milano Nord per motivi di lavoro e più precisamente a Cinisello Balsamo. Arrivata quello che desta la mia attenzione sono gli alti palazzi che vedo alla mia destra. Penso che questi siano costruzioni solo della prima periferia mentre la città  abbia le costruzioni come  sono abituata a vedere io nel piccolo angolo di Veneto dove abito, palazzi la cui altezza è sui quattro

Sono arrivata alle porte della città.
E' un susseguirsi di palazzi altissimi, anche dodici piani,
Alcuni si sviluppano in lunghezza e la media dei loro piani è comunque dieci.
Oltre a questi palazzi ce ne sono altri molto alti e a pianta quadrata che vengono chiamati Torri Ognuna di esse ospita una cinquantina di famiglie.
Dove mi devo recare io le torri di questo complesso sono 7, le famiglie saranno all'incirca 350 . Numeri questi che mi lasciano meravigliata. Moltiplico 350 per 2 supponendo il minimo di due persone per famiglia, uguale 700. Io vivo in un paese di cinquemila abitanti; i numeri parlano da soli.
Una riflessione mi viene spontanea. Ognuno abbiamo al nostro fianco uno o due angeli, Allora quanti angeli ci sono a Cinisello Balsamo?
 

C'è comunque molto ordine, disciplina e cortesia da parte delle persone, sia quelle che incontro per strada sia quelle degli esercizi pubblici. Nello studio in cui mi trovo un gatto meticcio di nome Macchia per una chiazza scura che porta sulla pancia fa da mascotte. E' abituato a vivere in ufficio, è educato, se ne sta sulla sua sedia e osserva le persone. A volte si alza, fa il giro della stanza, esce per un foro, se ne va in terrazzo e poi ritorna. Altre volte si siede accanto a noi partecipanti. Questo suo mite atto lo interpreto come forma di compagnia e condivisione al lavoro e alla socialità.
 Mi viene spontaneo pensare al mio gatto di nome Girovago. Si è abituato a starsene via anche per qualche giorno oppure arrivare a casa indaffarato e solo per il pranzo perché deve ritornare in fretta alle sue occupazioni.

In questa moltitudine di costruzioni, sebbene da subito non lo si noti, sono stati progettati anche grandi e medi spazi verdi per permettere alle persone di passeggiare, correre, assaporare e vivere la natura. Nei grandi prati è stato creato anche qualche laghetto.
Da ieri, è iniziata, secondo il calendario, la primavera e le piante in fiore, donano all'ambiente un tocco particolare. Osservare in questa zona le magnolie dalle foglie di velluto bianche o striate di fucsia , i prugni selvatici in fiore e le forsizie maestose che traboccano di fiori gialli mi porta a pensare che la bellezza della natura esiste ovunque, basta solo percepirla. Basta solo farla testimoniare.
In un ristorantino alla periferia di questo paese lo chef mi propone il piatto della casa: fiori di pasta allo zafferano. Piatto squisito.

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