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Comune di Soddi

Località

Nei pressi del lago Omodeo, l'invaso artificiale più ampio d'Italia - e quando venne costruito, nel 1924, il maggiore d'Europa -, adagiato sul versante orientale del bacino si trova il paese di Soddì. 
È un piccolo centro di circa 140 abitanti, ma presenta notevoli spunti di interesse per quanto riguarda il territorio limitrofo. Grazie alla posizione altamente panoramica dell'abitato, infatti, Soddì gode di paesaggi estremamente affascinanti del lago e delle montagne circostanti. 

Perché visitare Soddì
Il principale motivo di interesse di Soddì risiede nella foresta fossile che ricade nel suo territorio, in parte ricoperta dal lago, dal quale emerge solo in periodi di particolare siccità. A metà strada tra Soddì e il centro di Zuri (frazione di Ghilarza, interamente ricostruita insieme alla bellissima chiesa romanica di S. Pietro in un punto più alto in seguito alla realizzazione dell'invaso), leva al cielo i suoi rami ciò che resta di una foresta del Miocene (circa 25 milioni di anni fa) con palmizi e baobab, distrutta da una pioggia di lapilli provenienti dai vicini coni vulcanici. Fu così che il legno subì un'azione di silicizzazione e si è conservato pietrificato fino ai nostri giorni. 
Una parte dei tronchi fossili della foresta di Montigu Abile è esposta davanti alla chiesa di S. Maria Maddalena a Soddì. 

È possibile noleggiare canoe per compiere escursioni sul lago Omodeo e da qualche anno è presente anche un piccolo battello che accompagna i turisti in giro per il bacino ad ammirare panorami di montagne rigogliose e visitare le numerose emergenze archeologiche disseminate lungo le rive (e in parte sommerse dalle acque, come i nuraghi che sporadicamente fanno capolino). 
Nel territorio di Soddì sono stati tracciati due percorsi per escursioni, facilmente percorribili da chiunque. Essi, indicati con i segnavia convenzionali bianchi e rossi, recano i numeri 815 e 816 e guidano lungo due itinerari particolarmente interessanti dal punto di vista paesaggistico ed archeologico. 
Il sentiero 815, partendo dalla SP 54 ad un chilometro circa dal paese, consente la visita dei nuraghi Aurù, il nuraghe Corona, il nuraghe Pajolu e il bellissimo nuraghe Crastu. Il sentiero 816, invece, attraversa il paese e lambisce il nuraghe di S. Anastasia, percorrendo il bordo dell'altopiano, da cui si può godere una vista impareggiabile sul lago e i territori vicini.

 

Distanza da Oristano Km. 42.100
Abitanti: 143 
Superficie: kmq 5,60 
Provincia: Oristano 
Municipio: via Torino, 1 - tel. 0785 50024 
Guardia medica: (Ghilarza) - tel.0785 52537 
Biblioteca: via Torino, 52

Località
Telefono
0785 50024
Indirizzo
Via Torino, 1
Fax
0785 50175
Annotazioni
Codice Avviamento Postale 09080