Incuneata fra i laghi di Lugano e Maggiore, ad appena un’ora di auto da Milano, la regione svizzera del Mendrisiotto (Canton Ticino) è ricca di spunti interessanti per un fine settimana. La lingua italiana e i vigneti sono due costanti che vi accompagneranno nella scoperta di questi luoghi fra Chiasso, Mendrisio e il Monte Generoso.
A due passi dal villaggio di Meride e dal suo Museo dei fossili, si trova la Terrazza della Val Mara, dove scoprire la paleontologia e la geologia del sito Patrimonio mondiale Unesco del Monte San Giorgio.
Sulla terrazza, pannelli informativi con immagini, grafici e testi, calchi di fossili, piramidi in pietra, modelli di fossili e ricostruzioni del Triassico invitano a scoprire il passato remoto di quest’area quando la Val Mara era un bacino marino subtropicale. 
La Terrazza inoltre è immersa nel bosco, in uno dei punti più panoramici del Monte San Giorgio, dove osservare da vicino l’imponente falesia rocciosa del Calcare di Meride. 
Con 700 figuranti coinvolti, le Processioni della Settimana Santa di Mendrisio, Patrimonio immateriale dell’Unesco, portano in scena la Storia.
Il corteo del Venerdì Santo è tutto dei Trasparenti, particolari lanterne illuminate da candele che rappresentano scene della Passione di Gesù. Appese sulle case e portate a mano da centinaia di figuranti, accompagnate dalle bande e dalle confraternite, danno a Mendrisio una particolare solennità. Oggi queste queste lanterne sono conservate nel Museo del Trasparente di Mendrisio, ospitato in un edificio che è piccolo capolavoro dell’architettura dell’Ottocento, Casa Croci. 
Questo territorio è particolarmente vocato al vino. Le cantine di Mendrisio sono state edificate lungo un suggestivo viale di ippocastani centenari costruito nel 1869.
Le cantine sono allineate su quattro ripiani soprastanti ognuno dei quali ha un proprio nome: cantine della frazione di Vignoo, di sotto, di mezzo e di sopra. La prima cantina risale al 1724; con il passare degli anni ne sorsero sempre più, tanto che nell’Ottocento, il loro numero era pari a quello delle case. Oggi non è più così, ma le cantine sono pur sempre in quantità notevole: oltre 120.
Alcune cantine, con il passare del tempo, si sono trasformate in grotti, dove è possibile cenare in un’atmopsfera suggestiva assaporando i piatti della tradizione locale.
Il Conca Bella Boutique Hotel & Wine Experience, a Vacallo, è il primo Wine Hotel in Ticino. Vanta un’enoteca con più di 4.000 etichette, le camere e gli spazi comuni rinnovati con il tema del vino come filo conduttore e una stretta collaborazione con le più importanti cantine vinicole del territorio, un ristorante di cucina italo-ticinese, caffè bar e wine lounge. E la camera doppia costa poco più di 110 euro.
Gli appassionati di vino non possono mancare la Corte del vino Ticino, aA Morbio Inferiore: un piccolo gioiello all’interno del vecchio mulino del Ghitello ai piedi di un parco naturale di straordinaria bellezza, dove degustare i vini del territorio, su tutti il merlot, vinificato anche in bianco, e gli autentici sapori ticinesi.
Nato a Ligornetto nel 1820, Vincenzo Vela è stato uno scultore di fama internazionale, esponente di spicco del verismo. Alla sua morte, nel 1891, il figlio ha donato la sua proprietà alla Confederazione, a condizione ch'essa diventasse museo o scuola d'arte. Nel 1898 Casa Vela venne inaugurata sede museale.
Circondato da uno splendido giardino inglese, è oggi un museo dove troviamo sculture, bozzetti in terracotta e modelli in gesso rispecchianti l'insieme dell'operato di Vincenzo Vela, oltre a schizzi, disegni, ricordi personali dello scultore, a una folta biblioteca di famiglia e a olii di pittori contemporanei.
Ma il luogo forse più famoso del Mendrisiotto è probabilmente il Monte Generoso, che offre una vasta scelta di escursioni adatte a tutti. Da 130 anni, una ferrovia a cremagliera sale da Capolago, sul Lago di Lugano, alla vetta del Generoso a 1704 metri di quota, percorrendo un tratto di 9 km attraverso un incantevole scenario alpino. 
All’arrivo ci aspetta il Fiore di pietra, un'opera architettonica unica nel suo genere, firmata dall'architetto Mario Botta. Al suo interno troviamo due ristoranti e una sala conferenze con una vista panoramica unica sul lago e le Alpi circostanti. 
Per saperne di più, www.ticino.ch/it.