VERBALE ARENA OTTO del 24.06.2013 L' Incontro avviene in via straordinaria nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Prato. E' trasmesso in diretta streaming dalla radio universitaria RadioSPIN. Inizio ore 17.15 Introduzione di Aurelio Imbrogno, segretario del Tavolo, che illustra il programma dell' Arena OTTO e parla del film Last Call che, connesso con l' argomento del tavolo, tratta di “sviluppo” e “crescita” e che verrà proiettato a Prato nell' ottobre di quest'anno. Rita Cecchini legge il documento finale del Tavolo. Chiede quindi all' ospite di intervenire. Irene Sanesi, economa della Curia Pratese, dice che l' argomento RE trova attenzione ed interesse nella diocesi, anche a nome del Vescovo. In Curia hanno deciso di costituire una commissione immobili. Per Lei è normale parlare di sostenibilità economica, ma preme la sostenibilità culturale. Ritiene il processo di Prato Sostenibile come significazione. Tavoli come questi sono luoghi ideali dove pensare ad una risignificazione. Fare in modo che urbs e civitas possano tornare a dialogare. Rita Cecchini ringrazia ed apre la discussione sul documento finale. Dice che le proposte sono realistiche e possono farci incontrare su un terreno comune. Antonio Rancati, vicepresidente Asm, parla di Prato distretto ecologico. Secondo Lui ci sono le condizioni per operare in questo senso ed anche il documento lo dimostra. Chiede di poter avere il documento del Tavolo non appena disponibile. Quando si parla di società partecipate bisogna prestare attenzione ai decisori poiché spesso sono lontani da questi problemi. Descrive cosa fa l' ASM. Illustra quanto hanno fatto come la copertura di una discarica a Vaiano con il fotovoltaico. Non si permette di dare consigli, ma si sofferma sulle PMI. Secondo Lui bisogna occuparsi di nuovi posti di lavoro. Importante il recupero nel tessile. Fondamentale il ruolo delle banche. Aurelio Imbrogno: ringrazia tutti i cittadini che in questi mesi hanno partecipato al Tavolo. Sottolinea i risultati ed in particolare che la RE non deve essere finanziata poiché si ripaga da sola. A Prato si spende ogni hanno oltre 100 miliono di euro in energia per riscaldamento/raffreddamento: un giacimento a cui possiamo attingere per rilanciare l' edilizia e quindi anche le professioni tecniche. Rita Cecchini fa notare che, secondo il regolamento della partecipazione, il documento presentato può essere accolto o meno dall' A.C. Paolo Sanesi fa alcune osservazioni sul documentoda un punto di vista diverso:
la partecipazione. Il Tavolo ha visto molte persone e molte realtà anche industriali/artigianali. Lo strumento partecipativo mette insieme i saperi. Permette una crescita culturale. Permette di disegnare prospettive diverse per il bene della città. Il Tavolo ha prodotto un documento con indirizzi per aiutare la politica nelle scelte. Occorre rendere il documento semplice e comprensibile: sarà un ulteriore sforzo. Il documento deve essere preso in considerazione dalla politica. Crede molto nei saperi esperti. La politica deve ascoltare prima di decidere per poi impegnarsi a cambiare la struttura dell' amministrazione ed aprire nuovi spazi di partecipazione. Uesto Tavolo è stato un modello. Quando la Regione Toscana fece una legge sulla partecipazione, sembrò molto innovativa. La politica deve proporre la partecipazione sempre di più ed a tutti livelli. Quella legge è rimasta sulla carta. A Prato è stato riscritto il regolamento ed hanno cercato di realizzare quelle indicazioni. Ci sono molte cose da fare e dispiace che nella sala non ci sia lapolitica. Fa una promessa: dovremo stare dietro alla politica per inserirte questo punto nei programmi elettorali, per far crescere la società e la politica. Ringrazia i partecipanti al Tavolo, i promotori e gli Ordini/Collegi ed i coordinatori. E' dunque un punto di partenza che affidiamo alla politica. Rita Cecchini fa una carrellata su quanto è accaduto in questi mesi. Ha ripreso le cose più significative dette. 32 ospiti con cui abbiamo cercato sinergie: mondo creditizio, ordini professionali, rappresentanti dell'industria e dell' artigianato, uffici comunali e sindacati, cooperative, edilizia Popolare, etc etc. E' dunque possibile definire delle alleanze. Fa una carrellata delle partecipazioni e di cosa hanno detto: Cinelli, Garbin, Catalano, Potenza, Sanesi, Scrima, Perone, DiCastri, Palamidessi, Mazzoni, Menchetti, Venturi, Banchelli, Pratesi, Dami, Degl'Innocenti. Cenni G., Boretti, Settesoldi, Pieraccini, Magni, Beltrame, Romano, Preti, Imbrogno. Nerini, Bernocchi, Pecorario, Bracciotti. Bartoli, Vuolato. Siamo ancora all'inizio. Possiamo sottolineare una coerenza di indirizzo. Dunque il Tavolo non finisce stasera. Dobbiamo mettere a frutto questa esperienza e far convergere queste presenze verso un documento condiviso. Siamo perfino disponibili a presentare il documento in Giunta per spiegarlo. Quindi invita a parlare il Sindaco nel frattempo presente in Sala. Roberto Cenni, sindaco di Prato, uno spirito accomuna: non si può pensare di risolvere tutto con aumenti di produttività. Occore trovare la capacità di sviluppo senza aumentare i consumi. Sottolinea il riciclo che deriva dalla storia di Prato: dunque non si parte da zero. Prato Produce 30 milioni di metri di cardato rigenerato. Questo permette un risparmio 350 mila kg di coloranti 700 mila kg di prodotti per la tintuta con grande risparmio di acqua e di CO2. Poi Asm ha cercato di lavorare anche sulla filera tessile per la produzione di pannelli fonosassobenti etc. Prato si è alleati con Almere in Olanda partecipando ad un progetto europeo in questa direzione. Per il recupero di materie prime da rifiuto hanno avuto un riconoscimento dal Coreco. Parla di cosa l' AC sta facendo. Cita l' assurdo di qualcuno che utilizzando materiali biologici ha dovuto pagare gli oneri. Lo sviluppo non deve essere insostenibile (come l' ILVA) e come per la nuova pista
dell'aeroporto. Accettano proposte e consigli per uno sviluppo in una direzione nuova. Rita Cecchini ringrazia ed invita il Sindaco a leggere approfonditamente il documento finale. 4 Quindi non essendoci altri interventi né mozioni chiede di votare il documento finale, prima letto. Alle 18.55 il documento viene approvato all' unanimità dei presenti.Non ci sono contrari né astenuti. L' incontro si chiude alle 19.00. Il segretario Aurelio Imbrogno Nota bene: Questa Arena chiude il Tavolo Partecipativo sulla Sostenibilità che era cominciato il 21 marzo 2013. Per la correttezza formale dell'approvazione del documento finale, si dichiara che dei presenti e votanti avevano diritto di voto, essendo stati presenti al 75 % delle Arene, 18 (diconsi diciotto) cittadini di cui si riportano i nomi: BALDO Fabio BALLEGGI Giulio BOSCHI Francesco CAPARROTTI Tommaso CECCHINI Maria Rita CERRI Fabio CINCI Stefano DEMURO Letizia DUGINI Diletta GAMBA Silvia GELLI Cecilia IERACITANO Patrizia IMBROGNO Aurelio MARRA Antonella MASI Paolo MASIANI Massimo MORETTI Ilaria STATUNATO Elena. I Fogli di Presenza di questa Arena, come di tutte le altre sette, sono a disposizione dell' Amministrazione Comunale.
per presa visione Maria Rita Cecchini, referente del Tavolo