Cinema Illustrazione (Oct 1931)

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i ? * o ci OME siete caro a pensare tanto a. me. Ma: l ora siamo in tempo di guerra... Negli occhi del giovane passò un lampo. — E appunto per questo. Sapeste come. odio il vedervi usare le vostre grazie, .il vostro fascino,.. i i . = È l'unico modo per non sciuparlil — Ella pareva eccitata come chi si accinge ad una grande impresa. — Se li usaste per me non sarebbero sciupati, — rispose egli cupamente. : Ella strinse il braccio del giovane con la sua manina inguantata, ) — No, per favorel Non guastiamo quedi sta serata! Pensate che domani partirò e starò assente a lungo, Ugo impallidi: . — Vi hanno confidatà qualche missione pericolosa? i È 5 "— Oh, credo che stanza bene, — Magda. Ecco: vorrei proprio che voi lasciaste questa vita. E. poi; perché mi tenete distante proprio alla vigilia di una ; nuova separazione? — Cercherò di tornare ‘con voi questa ‘notte. Non litighiamo per questo..,. ' — Avete ragione, — diss'egli baciandole la mano, --non litighiamo, ©, , Ella. gli posò ‘leggermente le labbra sul-. la fronte, ‘che un-giorno sarete felice, : #00 00.00; Erano giunti. Meyer. l'accompagnò. alla {Cio Cosala. da gioco —> lasolita sala delle solite ; case da giuoco + e poi andò a sedersi, solo e melanconico su di un divano che correva : lungo la parete, ‘è che contrastava, ‘con la sua aria consunta, stranamente con le gaie. decorazioni. dipinte (tutto attorno, 8 Magda si fermò un momento per compe: rare dei gettoni alla ‘cassa, è poi si avvicinò Cal tavolo della roulette che le era più vi. cino, lasciando cadere i gettoni nella bor-: setta, Si-muoveva con grazia sinuosa, ‘quasi < felina, —— una tigre che aveva vista la. sua (00% preda. — Dinanzi a ‘lei; assorto nel giuoco, Btava ‘il'tenente Kronau.: ( Caritoro XVII Kronau stava tutto intento al’ vorticoso -; Rirare: della ruota: della roulette, col bel. ‘volto leggermente arrossato. dall'eccitazione ‘ar del giuoco, In quel momento il suo sguardo 9000 aveva. petsa la. sua’ solita espressione ‘di i , sarcastica superiorità, e a Migda parve as‘Bal più simpatico. Di fianco a lui stava un grande mucchio. di. gettoni che egli gettava: pensò fu. la misera: paga di tenente, potesse aver tan: E ‘denaro da gettare con quella liberalità. . Ma ro: cal potrò cavarmela abba — Siete buono e caro, — disse, +— Spero © prodigar ite. sul tappeto verde, ed ella. inverosimile che un uomo, con. vo si avvicinò al tenente e. ISONORATA di JOSEPH VON STERNBERG . Interpretazione di Marlene Dietrich è Victor Mac Laglen (È un film Paramount) lo salutò mettendogli confidenzialmente una, mano sulla spalla. Magda mise la mano nella borsa, tastando i suoi gettoni. Poi si avvicinò a Kronau curvandosi su di lui con grazia affascinante. \ -— Tenente, — disse — mi pare che la fortuna non vi arrida troppo. Forse io potrei apportarvela se mi permetteste di giuocare coi vostri. gettoni, Egli si volse .a lei di scatto. Perché quel brusco sobbalzo? Aveva forse riconosciuta. . la sua voce? I suoi occhi erano semivelati dalle palpebre, pure ella sentiva come egli la stesse fissando in volto. come paresse berne, dalle pupille, ogni fattezza. Poi i loro sguardi si incontrarono, ma ella non .si tradì. i : i —Forse, — lo stuzzicò ella, — troverete molto più divertente il perdere che non il vincere, san am i l Kronau trasse un breve. sospiro, come se | sà i stesse lottando contro la tentazione, ed: una, scintilla di malizia: gli danzò un momento negli. occhi... : — Cara 'signota, — rispose con’ aria -in genuamente cortese, — ‘Ci sono ben poche. cose che valgano la spesa di essere vinte, Il bello del' giuoco è il ginocare. Ad ogni modo, +e le sue dita si trastullarono un: , ltante con qualche gettone — vi prego di puntare questi per me. Qual'è. il vostro numero portafortuna? . n. Ella preso i gettoni, @ li tenne ‘un mo ‘mento nella palma, restando pensierosa, = L'altra notte, — disse poi, — ho so gnato una combinazione del due e del sette, — Nove allora? — chiese egli, ; —No. Ventisette, — Pose la. più gran parte. dei. gettoni ‘sul ventisette, poi fece ‘altre due piccole puntate, una .sul due e l'altra ‘sul sette. Due gettoni le rimasero in ; mano; ed ella li gettò a Kronau: -Non avete più numeri buoni? -—— chie 86 egli ironicamente. ei. — Ma credo sia sempre bene tenere qual: cosa in serbo per le. occasioni migliori — toni. che egli aveva:davanti, éche si era piuttosto ridotto, —L per bn altro giro IL: «eroupier » btta .la. frase ‘sacramen ‘Benissimo, disse, < Vienna, .ma .in quel momerito;. le ‘rispose. ella, ‘guardando il mucchio: di ‘getQuelli li potete teriere. tale: «il gioco è fatto, non pi accettano più puntate! » diede la spinta alla ruota, e vi.lanciò sopra la pallina che cominciò una corsa pazza, saltellando sulle caselle dei numeri. Magda vi concentrò su la sua attenzione, sentendo che pure Kronau si inte ressava a quella vicenda, Come la ruota fini di girare, la pallina si fermò su una di quelle caselle: proprio la casella che portava il numero ventisette, — Ed ora, ginochiamo gli altri gettoni, —. disse Magda. — Fanno parte del grup» petto che ha avuto fortuna. Egli raccolse la vincita, ma le diede quei due che ella gli aveva dianzi reso, — Ve li dò volentieri, ma credo che abbiate finita la vostrà riserva di numeri for tunati,. — disse. >». — Oh nol .— rispose ella, — Ora giuo» cherò un nuovo numero. — SÌ, ma perché ron volete giuocare la combinazione delle due cifre del numero “Dinanzi a del, arnarto nel gloco, stava dl tenente Kranau” di precedente? i "= Volete dire il nove? + Egli accennò di sì col capo, ed ella prese | gettoni. — E fece la gua pantata : egli prese tutti i gettoni che aveva dinanzi e li pose sullo stesso numero, dicendo: i 3 Giuochiamoli tutti in una puntata, so» lamente per dimostrarvi la fiducia che ho. »ie S6 volate,.; i == Ma, però, voglio scommettere con voi . che il nove perderà, — E che così avete più’ gettoni? «Un. cock-tail, — rispose Kronwi, — contro un bacio. = i . . E le sorrise; per‘un attimo il suo sguardo perse la sun espressione di dominio, e parye invece invocasse da lei qualcosa. Ella. suggellò il patto stringendogli la ‘mano, ed egli, prima di lasciarla, la portò alle labbra, rapidamente. Il. gesto éra comune a parve avesse tutto îl'significato di un saluto pri» scommetterete, ‘se non ‘impazzi sulla ‘ruota ta Te obbedi al de. 4 Kronnu, mentre il acroupiero raccoglieva tutti i suoi gettoni, scoppiò a ri. dere, Per quanto avesse perduto una somma ingen. tissima, i suoi occhi brilla vano d'allegria. «ee Per fortuna che non ho rischiato molto su quel nove, — disse a Magda, -—— La mia vera perdita sarebbe stato... quel bacio. «— E chi lo sa? — rispose ella sorridendo furbescamente, + Del resto, non lo nvete ancora avuto, i Egli si alzò senza rispondere, è le offerse il braccio. —Un cocktail, = le disse, mi può por tare miglior fortuna 6, chissà, può anche farvi cambiare d'opinione. Avvicinandosi al bar, piasarono dinanzi ad un piccolo banco, dove si vendevano dei fiori, Oltre a quello bighellonavano due uomini in abito da sera .due dei pochi bor. ghesi raccolti nella sala da giuoco, Gli ce. chi «li Magda si fissarano au di essì, quasi a rimproverarli di farsi vedere, così giovani, ìn borghese, in un Inogo dove i borghesi ivrebbero dovuto essere solamente nane ziani, ed i giovani tutti militari. Uno di essi, come imbarazzato, trasse di tasca 1°» stuccio delle sigarette è lo nperse. In quell'istanie Magda ebbe l'impressione che anche Kronau li fissnatto ma, quando lo guardò, lo vide indifferente come se nulla lo avesse interessato, Poi egli si chinà sui fiori, trattenendola, gentilmente per il brac cio che ella aveva posato anl'auo, —Come sono belli? + mormorò egli, Mi permettete di offrirvena qualcuno? -— Siete veramente molto gentile... == Le ‘violo mi sembrano migliori di tutti gli altri, .... disse Rronau, 6 guardò il piccolo mazzo che ella portava: appuntato Bul petto. «— Mi sembra che vi piacciano, ma ne avete già... . .. l «= SÌ, Ma temo che siano appassite, con quest'atmosfora chiusa o opprimente, «sl affrettò a rispondere ella, guardando raple damento in giro per vedere se Ugo la ven, deva. Ma egli se ne era BI andato, Ella continuò: = Allora, se mene volete com. perare un mazzetto fresco... — Solamente per dare un piccolo gia» dagno alla fiorala? + chisse ‘egli, surca». stico, Gli occhi di lei espressero un grande candore: i — È sempre una bella cosa, quella ‘di comperate dui fiori, — rispose, + Qualune que sià lo scopo per cui li compérate. Kronau volle. metterle il mazzo al’ petto con le sue manl, togliendone quello vec chio 6 continuando a parlare. allegramente, con fatuità: Te n n SApeto — diceva .la più gran pa degli uomini considera la morte come un orribile scheletro, che vi viene a' prendere *, giunta la: vostra ora. parte