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Clusone, opere d’arte dai sacchi della spazzatura

Marco Cortiana, Mat

Il loro destino è già scritto: un cassonetto. Poi la discarica o l’inceneritore. Dobbiamo ammetterlo, i sacchi della spazzatura non hanno un gran futuro davanti a sé. A meno di diventare opere d’arte. Sì, avete capito bene: c’è chi riesce a trasformare sacchetti dello sporco in arte. Il suo nome è Marco Cortiana, vive a Clusone e le sue opere da sabato 10 ottobre saranno esposte negli spazi del Museo arte tempo della cittadina. L’iniziativa è del Mat Club, l’associazione degli amici del Museo, che ha pensato a lui per la «Giornata del contemporaneo» promossa da Amaci (Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani) per portare l’arte del nostro tempo al grande pubblico.

Fino all’8 dicembre le opere di Marco Cortiana si potranno ammirare nel bookshop del Mat. Classe 1958, dal 2007 Cortiana sperimenta questa tecnica innovativa che prevede la sottrazione di colore dai sacchi per dar loro una forma. «Li sovrappone, li brucia, li fonde, li lavora, in modo da creare opere d’arte vere e proprie. E anche ritratti di personaggi famosi come Marilyn Monroe, Jimi Hendrix, Louis Armstrong, Massimo Troisi», spiega Laura Benzoni del Mat Club. Per l’evento l’associazione ha scelto un nome più che eloquente: «L’arte nel sacco», «Come Michelangelo diceva che l’opera è già nel blocco, noi diciamo che l’arte è già nel sacco».

Marco Cortiana, opere
Alcune opere di Marco Cortiana

Sabato dalle 15,30 alle 18,30 è in programma il vernissage al Mat: «Intervisteremo l’artista per capire questo tipo di arte che è assolutamente unica e nuova, perché inventata da lui – prosegue Laura Benzoni –. Ci spiegherà come ha avuto questa intuizione notturna della lavorazione dei sacchi di plastica che ha portato a un repertorio di opere che vedremo in museo». Per i visitatori ci sarà la possibilità di interagire con i quadri: l’opera «Nel mare dei sogni» permette di attaccare una barchetta con la propria località preferita.

Da ricordare che sono anche gli ultimi giorni (fino al 18 ottobre) per visitare un’altra mostra di arte contemporanea: «Jazz Time-Tempo di Jazz» con le opere di pittura e grafica di Emilio Morandi e le fotografie di Eugenio Ferrari, che per anni ha seguito i concerti del Clusone Jazz festival. Gli orari del Mat: venerdì dalle 15,30 alle 18,30, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15,30 alle 18,30. Informazioni sul sito internet del Mat Club o sulla pagina Facebook del museo.

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