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Introduzione (b.

1-10)
b. 1-2: Un accordo di tonica (1.) in stato fondamentale apre il movimento. Dal secondo
movimento della prima battuta notiamo la figurazione ritmica semicroma col punto-biscroma (2.)
che caratterizza l’intero movimento. Sul terzo movimento abbiamo un accordo di settima diminuita
(3.), che risolve sulla dominante, per poi fare il percorso inverso nella seconda battuta, tornando alla
tonica in prima rivolto.

b. 3-4: Il ritmo melodico si velocizza con accordi di settima diminuita che infine, tramite una
fioritura/sutura a battuta 4 (1.), ci portano alla tonalità di Mib maggiore.

b. 5-9: Melodia con ottave in Mib maggiore (1.), con accompagnamento di semicrome al basso che
va per moto contrario (2.). Alla battuta 9 si raggiunge l’apice (3.), seguito poi da una cadenza
d’inganno (4.).
b. 10: Scala cromatica su un’armonia di settima di dominante che risolve a battuta 11 dell’Allegro.

Esposizione (b. 11-132)


b. 11-26: Esposizione del primo tema, in tempo tagliato, sotto un pedale di tonica con ottave
spezzate nelle prime 4 battute (1.), per poi arrivare sulla dominante e risolvere sulla tonica (2.). Si
ripete quindi il tema per poi estendere la dominante secondaria (3.) e impostarsi sul tono della
dominante.
b. 27-35: Tema secondario dalla durata di 4 battute ripetuto 2 volte con accordi di settima spezzati.
(1.)

b. 35-50: Ponte modulante, con l’uso del primo tema con sequenze ascendenti e successione di
quinto-primo, per modulare in…
b.51-88: ...Mi bemolle minore, anziché Mi bemolle maggiore, non rispettando quindi il canone
minore-maggiore. Questo secondo tema è più lirico e brillante, presenta molti ornamenti, e alterna
registro grave e acuto (1.), simulando un duetto. Siamo in Mi bemolle minore fino a battuta 63, dove
si modula in Re bemolle maggiore (2.). Da battuta 75 ci sono cambi veloci di armonia che ci
conducono alla tonalità di Mi bemolle maggiore tramite iv-v-i a battuta 89 (3.).
b. 89-132: Coda dell’esposizione: Tema statico in Mi bemolle maggiore (1.), con cadenza iv-v-i a
battuta 101 (2.). Queste 12 battute vengono ripetute per intere. Nelle successive 6 battute sono
presenti delle scale sotto un movimento di basso i-vi-iv-v-i (3.)Da battuta 121 vediamo ripresentarsi
il primo tema in tonalità di Mib maggiore (4.), per poi avere una serie di accordi di dominante, che
terminano la prima volta sull’accordo di Sol dominante (5.) e la seconda volta su un accordo di sesta
eccedente (Re7 in primo rivolto) (6.).
Sviluppo (b.133-194)
b. 133-139: Viene esposto nuovamente il materiale del Grave, questa volta in Sol minore, per poi
modulare a battuta 136 tramite l’accordo di dominante (Si7) in Mi minore, riprendendo il tema
dell’allegro (2.)

b.140-167: Variazioni sul tema dell’allegro, con modulazione in Re maggiore.(1.) A battuta 149 le
ottave spezzate passano alla mano destra (2.), mentre la mano sinistra esegue una variazione del
tema. Cambi continui di armonia e molti movimenti cromatici.
b. 167-194: Lungo pedale di dominante, per poi risolvere sulla tonica (Do minore) ritornando al
primo tema dell’allegro.

Ripresa e coda (195-fine)


b.195-220: Tema principale in Do minore. Questa volta non segue la risposta del tema secondario,
ma ci sono blocchi di accordi che ci portano a varie modulazioni: Re bemolle, Mib minore, e Fa
minore.

b. 221-252: Secondo tema in Fa minore, con una serie di modulazioni fino ad arrivare alla dominante
(Sol)
b. 253-276: Stesso materiale della coda dell’esposizione, questa volta partendo da Do minore, e
preparandosi alla coda finale

b-277-fine: Movimento del basso: i-vi-iv-v-i. Coda, con 2 accordi di settima diminuita a battuta
293,294. Ultimo ascolto del grave, e della prima parte dell’allegro, per concludere con una cadenza
perfetta.

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