Tutorial pittura digitale #2: Paesaggio montano

Oggi vi propongo, sotto forma di tutorial, il mio flusso di lavoro per realizzare un semplice paesaggio montano utilizzando una tavoletta grafica e il programma gratuito per la pittura e l'illustrazione Medibang Paint Pro
Il risultato finale è quello che vedete qua sopra, ma partiamo dall'inizio:
La foto di riferimento è qui sotto, da me scattata nei pressi di Cogne (AO).
Come vedete, si tratta di un'ispirazione da cui poi, nel disegno, ho scelto di eliminare molti di elementi "di disturbo" e da cui ho tratto solo alcune parti, semplificando molto l'immagine, ovvero:

• l'impostazione generale dell'inquadratura, con la diagonale della montagna che scende dall'alto a sinistra al basso a destra, il bosco di conifere sullo sfondo, il cielo azzurro con una parte di nuvole all'orizzonte, la presenza di montagne più alte con il ghiacciaio in lontananza;
• l'albero secco sulla sinistra, estremamente stilizzato rispetto alla realtà;
• il modo in cui la luce colpisce le pietre in primo piano.

foto dell'autrice

1. la prima impostazione è molto grezza: azzurro del cielo e verde per il resto. Il colore è steso con lo strumento watercolor a grandezza 300
   

2. aggiungo elementi all'immagine: le nuvole (watercolor e airbrush con mano leggera), chiazze di colore più chiaro sull'area del prato verde. Per vedere come realizzare delle nuvole abbastanza realistiche, date un'occhiata al mio altro tutorial qui: https://steemit.com/art/@heidi71/tutorial-pittura-digitale-1-paesaggio-con-cielo-minaccioso . Cambiano i colori base (che nel caso di oggi sono molto più chiari), ma il procedimento è identico.
   

3. Proseguo nella stesura del colore identificando aree chiare e scure. Utilizzo lo strumento watercolor wet, con un diametro di 250/300 per miscelare i colori, intanto aggiungo le montagne sullo sfondo con il ghiacciaio (strumento watercolor, diametro più piccolo).
   

4. schizzo i massi in primo piano. Come vedete non sono tanto rifiniti, semplicemente abbozzo delle forme, le sfumo, mi invento qualche crepa a matita (pencil, colore grigio scuro), e con l'aerografo (airbrush) ad un diametro ridotto ed un colore chiaro ne evidenzio i contorni superiori, prima con una mano leggera, poi calcando la mano per rendere l'idea della luce radente. In basso, su un layer sottostante, stendo del colore scuro in modo da rendre l'idea dell'ombra.
   

5. Aggiungo ulteriori particolari: l'albero secco in primo piano (strumento mapping pen, che ha i contorni ben definiti) ed i fili d'erba vicino ai massi, che eseguo variando strumenti (pencil e pen) con pressioni e colori diversi. Poi inizio a riempire la pineta retrostante.
   

6. Finisco la pineta con pennellate dello strumento acrylic. Uso colori scuri a cui aggiungo una pennellata più chiara a destra, per dare un po' di volume agli alberi.
   

Come ultimo passaggio, ho voluto "scaldare" un pochino i colori dell'immagine, cosa che si può realizzare all'interno del programma stesso, dopo aver unito i livelli, oppure esportando l'immagine in .jpg e aprendola con un qualsiasi editor di immagini.