Vitorchiano, il borgo peperino tra profferli e cinema

Vitorchiano, il borgo pepeprino dal centro storico medievale e dei profferli

Siamo nel cuore della Tuscia, a Nord-Est di Viterbo, tra i monti Cimini e la valle del torrente Vezza, per una vista al borgo medievale di Vitorchiano. Il luogo caratterizzato dal peperino e dai profferli, che è stato set del film “L’armata Brancaleone” diretto da Mario Monicelli.

Contenuto dell’articolo

  1. Spunti di visita
  2. Vitorchiano, il borgo
  3. Il percorso di visita
  4. La leggenda
  5. Prosegue la visita
  6. I luoghi del cinema
  7. La statua Moai
  8. Come arrivo a Vitorchiano
  9. Ascolta l’articolo

Spunti di visita

Vitorchiano è un bellissimo borgo della Tuscia che si erge su una rupe e, visto dalla zona dove si trova la statua Moai è magnifico, così come dall’alto della torre del palazzo comunale. Ma questo è anche il borgo del cinema, infatti qui sono state girare alcune scene di un film di successo. Basterebbe questo per programmare una visita in questa località della provincia di Viterbo. Ma a impressionare favorevolmente è anche il centro storico, le sue abitazioni e i “profferli”, tutti da scoprire.

Vitorchiano, il borgo

Vitorchiano, panorama dalla torre dell’orologio

Come molti borghi della zona, Vitorchiano sorge su una rupe in peperino e l’immagine che mostra di se da lontano è veramente unica: al suo interno ha conservato la tipica architettura medievale e passeggiando si scoprono monumenti, luoghi, scorci e angoli suggestivi, come i Profferli”, ovvero fila di archi o le scalinate che conducono alle abitazioni. Sì tratta di uno degli elementi architettonici che caratterizzano il borgo.

Il percorso di visita

La visita inizia varcando Porta Romana, chiamata così perché rivolta verso la capitale, di cui fu devota servitrice. Nello stemma, ma anche su molte case, si leggono le lettere S.P.Q.R. Le origini di Vitorchiano risalgono però al periodo etrusco.

La leggenda

Una leggenda vuole che un giovane del luogo, un pastore di nome Marzio, saputo che l’esercito etrusco stava marciando sull’urbe corse da Vitorchiano a Roma per avvisare dell’imminente pericolo. Durante il tragitto una spina si conficcò in un piede, ma stoicamente arrivò in Campidoglio, avvisando i romani del pericolo. Purtroppo, trafelato, stramazzò al suolo e morì. I Romani lo onorarono con una statua in bronzo che si può vedere ancora oggi nella sede del municipio romano.

Prosegue la visita

La città è cinta da mura intramezzate da torri e varcata porta Romana si percorre via dell’Aringa che conduce in piazza della Trinità e poi in Piazza Roma, dove sorgono il Palazzo Comunale, la fontana a fuso, la torre dell’orologio, la casa del podestà e la chiesetta rinascimentale dedicata a S. Antonio Abate.

Quest’ultima è di antica fondazione, risale al 1406 ed è di forma quadrilatera e a navata unica. Affidata alla Confraternita della Misericordia prima, e poi a quella di S. Antonio, oggi è sede delle Confraternite di Vitorchiano e custodisce i Cristi in legno dipinto del XVII secolo che vengono portati in processione durante le ricorrenze religiose più importanti.

Vitorchiano, Sala del Consiglio Comunale

Il palazzo del Comune fu costruito nella prima metà del 1400. All’interno è visitabile la grande sala dove si riunisce il Consiglio comunale. Ma non solo. Sì può salire in cima alla torre, alta 16 metri detta “dell’orologio” dalla quale si ammira il panorama del borgo.

I luoghi del cinema

Vitorchiano, i luoghi del cinema

Vitorchiano è stato set di alcune scene del film “L’Armata Brancaleone” e nel borgo si possono visitare i luoghi scelti per le riprese. Alcuni pannelli illustrano il tutto.

La Statua Moai

Concluso il giro del centro storico di Vitorchiano, la visita prosegue verso la statua Moai.

La statua Moai, si raggiunge dopo aver superato il Ponte Nuovo e percorrendo Via Teverina fino ad incontrare il piazzale dei camper. Il monumento alto sei metri, in peperino, riproduce i monoliti antropomorfi dell’Isola di Pasqua “I Moai” ed è stata realizzata nel 1990 da undici maori originari di Rapa Nui, giunti in Italia per promuovere il restauro delle loro statue.

Come arrivo a Vitorchiano

Vitorchiano si raggiunge dall’Autostrada A1, Milano-Napoli, uscita Orte , quindi superstrada Orte – Viterbo con uscita a Vitorchiano. Da Roma si può prendere il treno (stazione Termini) fino a Ore e poi proseguire con il bus, oppure il trenino Roma Nord in Piazzale Flaminio, fino a Vitorchiano Scalo.

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