Storia, Natura e misteri di Malesco, borgo della Valle Vigezzo, nel cuore del Parco Nazionale della Val Grande

Scopriamo Malesco, un borgo ricco di storia e dalla grande natura tra le montagne del Piemonte

Contenuto dell’articolo

  1. Spunti di visita
  2. Un Passato ricco di storia
  3. Fortezza Longobarda
  4. Mulin dul Tacc
  5. Chiesa Santi Pietro e Paolo
  6. Chiesa di San Bernardo
  7. Chiesa del Gabbio
  8. Come arrivo a Malesco
  9. Il Sasso Scivolone

Spunti di Visita

Malesco è la porta d’accesso al Parco Nazionale della Val Grande, la più grande riserva naturale d’Europa. Attraverso la suggestiva Valle Loana, gli amanti della natura possono esplorare paesaggi mozzafiato, sentieri escursionistici e una flora e fauna uniche.

Malesco è anche la sede dell’Ecomuseo Regionale Leuzerie e Scherpelit, dedicato alla conservazione e alla valorizzazione della cultura locale. Il piccolo borgo della Valle Vigezzo è molto più di un semplice comune di montagna, di quel Piemonte, del Verbano-Cusio Ossola che confina con la Svizzera, è un luogo che cattura il cuore con la sua storia avvincente, la sua cultura vibrante e la sua bellezza naturale ineguagliabile. Questo posto offre sì, percorsi nella natura, che ci portano a scoprire degli antichi massi erratici, ma anche il borgo è ricco di interessanti spunti.

Un Passato ricco di storia

Malesco, tra cielo e montagne- Turista A Due Passi Da Casa
Malesco, tra cielo e montagne- Turista A Due Passi Da Casa

Le radici di Malesco affondano nelle epoche più remote, forse persino nell’era preistorica. Lungo le rive del Rio Secco, nelle vicinanze di Malesco, sono state scoperte tracce di un antico culto magico-pagano pre-cristiano. “Qui, i massi coppellati e il “sasso “scivolone” sono testimonianze di riti propiziatori legati alla fertilità, evidenziando un passato ricco di tradizioni misteriose. Malesco è anche un tesoro di reperti romani, tra cui tombe, suppellettili e le tracce di un’antica via romana. Queste scoperte svelano la presenza millenaria di civiltà che hanno plasmato la storia di questo luogo.

Fortezza Longobarda

Durante il periodo longobardo, Malesco era un avamposto strategico pe la difesa degli sbocchi di Finero e delle Centovalli, verso il Lago Maggiore. Un ruolo, questo che ha segnato profondamente la comunità locale.

Mulin dul Tacc

Malesco, antico mulino- Turista A Due Passi Da Casa
Malesco, antico mulino- Turista A Due Passi Da Casa

Da visitare in frazione Zornasco, l’antico mulino denominato Dul Tacc. Si tratta di una struttura dotata di frantoio che un tempo veniva utilizzato per la frantumazione della fibra di canapa, una coltivazione che qui, in Val Vigezzo era tra le più preziose. Dalla canapa si tesseva la tela da cà, con la quale si facevano camice e lenzuola.

Chiesa Santi Pietro e Paolo

Malesco, Chiesa di San Pietro e Paolo- Turista A Due Passi Da Casa
Malesco, Chiesa di San Pietro e Paolo- Turista A Due Passi Da Casa

La Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo è un edificio ad una sola navata e sei cappelle, ognuna delle quali ospita dipinti ad olio di importanti artisti vigezzini, in particolare della famiglia Sotta. Due grandi dipinti, realizzati da Roman Bartolomeo di Madrid, adornano le porte laterali della chiesa: uno raffigura San Gerolamo e l’altro San Giovanni Battista. Nel presbiterio, gli affreschi realizzati nel 1768 da Pietro Molgiani ritraggono il martirio di San Pietro e San Paolo in modo realistico e crudo. Le cappelle sono decorate con affreschi di Giovanni Valtorta, eseguiti nel 1864, che hanno lo scopo di comunicare in modo chiaro il messaggio di salvezza ai fedeli. La chiesa ha subito importanti lavori di ristrutturazione nel 1705.

Chiesa di San Bernardo

La Chiesa di San Bernardo, nella frazione di Zornasco ha radici che ci riportano al XV secolo, quando qui fu eretto un piccolo oratorio, che oggi costituisce la sacrestia della chiesa. L’opera più nota della chiesa è la Madonna Addolorata in cera risalente al XVII secolo che fu regalata nel 1848 da Pietro De Zanna, un emigrante noto per aver inventato il calorifero ad aria calda. Oggi l’edificio ha una sola navata.

Chiesa del Gabbio

Altro monumento di culto a Malesco è la Chiesa del Gabbio. Si tratta in realtà dell’edificio eretto nel XVIII secolo come ex voto alla Vergine dopo l’epidemia del 1513. Questo tempio è un gioiello di architettura religiosa e al contempo anche una testimonianza della devozione della comunità di Malesco nei momenti di difficoltà.

Malesco, Chiesa del Gabbio cupola- Turista A Due Passi Da Casa
Malesco, Chiesa del Gabbio cupola- Turista A Due Passi Da Casa

La Chiesa del Gabbio venne costruita tra il 1723 e il 1727, incorpora un’antica immagine della Vergine delle Grazie venerata sin dai tempi della peste. Situata tra il corso d’acqua e il versante di una montagna, da cui prende il nome, la chiesa presenta affreschi di Giuseppe Mattia Borgnis. Purtroppo una alluvione del 1978 li ha danneggiati irreparabilmente.

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Come arrivo a Malesco

Malesco si raggiunge in auto seguendo l’Autostrada A26, Genova-Gravellona Toce, fino al termine e poi la Statale del Sempione fino a Domodossola, quindi si prosegue sulla SS337 fino a destinazione.

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Info

Comune di Malesco

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