Senise, l’amministrazione dica la sua sull’opificio

Il Comitato Per Senise Rifiuto in virtù dell’Interrogazione del Senatore Bartolomeo Pepe (Commissione Ecomafie) ha indetto nella giornata odierna 7/10/2014 un conferenza stampa per chiedere a tutte le autorità competenti di prendere posizione rispetto alla richiesta di interdittiva antimafia sollecitata dal senatore affinché siano chiare le posizioni di quanti rivestono responsabilità al riguardo sul territorio di Basilicata, il tutto deve avvenire in tempi ristretti e con una certa urgenza. Nell’ambito della conferenza stampa odierna il comitato ha chiesto (Liberiamo la Basilicata ha effettuato un’analoga richiesta formale) all’amministrazione comunale di Senise di bloccare qualunque procedimento in corso in merito all’Opificio di Senise in attesa che le autorità si siano espresse a tale riguardo. Il Comitato Per Senise Rifiuto e Liberiamo la Basilicata denunciano il fatto che l’amministrazione comunale nonostante i ripetuti appelli formali e sostanziali (sia a mezzo richiesta sia con manifestazioni pubbliche) non si è ancora espressa al riguardo e rispetto all’interrogazione parlamentare non ha preso alcuna posizione ed in tutto questo i cittadini non si sentono tutelati e non si ravvisa un atteggiamento super partes da parte dell’amministrazione comunale di Senise. Il Movimento Liberiamo la Basilicata vicina alla popolazione del Senisese sin dal primo momento annuncia di aver depositato sabato 4 ottobre 2014 formale richiesta di accertamento alla Procura di Potenza, alla Direzione Regionale Antimafia di Basilicata, alla Direzione Nazionale Antimafia con sede a Roma ed al Prefetto di Potenza allegando il testo integrale dell’interrogazione. A breve seguiranno nuove azioni finalizzate alla salvaguardia ed alla tutela dei cittadini di Senise, al rispetto delle vigenti leggi in materia e soprattutto nel rispetto della legalità. Comitato Per Senise Rifiuto e Liberiamo la Basilicata