Ad Offlaga l’Atletico ritorna nel calcio dilettantistico con una prima squadra dopo ben sei anni di assenza, un periodo nel quale in ogni caso il settore giovanile, completo dalla scuola calcio alla juniores con circa 160 ragazzi, è sempre stato presente e ha permesso in questi anni al club di farsi conoscere ed apprezzare nel territorio per competenza e doti organizzative.
Adesso la nuova avventura è alla partenza: e la società, presieduta da Francesco Bertoli, ha deciso di affidare la conduzione della Terza Categoria ad un tecnico navigato ed esperto, quel Giambattista Zanetti (pure direttore sportivo) reduce dall’aver guidato la formazione juniores locale crescendola in esperienza e portando tanti ragazzi già con lui quest’anno a fare esperienza con il calcio dei «grandi».
E adesso l’ex allenatore di Verolavecchia e Virtus Manerbio si dice «entusiasta di questa nuova avventura. L’obiettivo è quello di creare una formazione partendo dalle giovanili e comunque con ragazzi che hanno giocato a Offlaga nel passato o che ora ci abitino; voglio creare un buon gruppo per portarlo avanti negli anni, questo primo «anno zero» sarà difficile ma sarà un punto di partenza base con il mix di giovani ed esperti che siamo riusciti a creare e formare cercando di farli crescere come è giusto che sia».
La società dal canto suo è orgogliosa: «Siamo davvero contenti di essere riusciti ad iscrivere una formazione in terza categoria confermando tutte le squadre a livello giovanile grazie anche al pieno sostegno dell’amministrazione comunale (che interverrà tra qualche giorno sul campo per testare dal vivo i primi passi di questa nuova esperienza) e che ha sostenuto questo progetto sempre con le strutture dal campo di gara a quelli degli allenamenti - dice il presidente Bertoli -. Miriamo a creare un buon gruppo di calcio e che a fine anno i ragazzi abbiano imparato rispetto e regole oltre che essere migliorati sotto la forma atletica e fisica. Vogliamo che a Offlaga si viva come in una famiglia facendo comunità con un gruppo veramente tra i più giovani del girone (il cui esordio è fissato a Pontevico l’11 settembre), una grande rosa in numero per valutare i tanti ragazzi a disposizione, uno staff di allenatori delle giovanili che avranno il compito di preparare al meglio gli atleti del futuro. Una società come una scuola: buoni preparatori, buoni allenatori come insegnanti di vita e di sport, perchè i risultati vanno bene ma alla base di tutto c’è il rispetto delle regole e della vita comune». Ad Offlaga quindi si ricomincia in un clima familiare per giocare un buon calcio in un progetto a medio-lungo termine che possa portare grandi risultati ma anche grandi uomini.