Le cascine del Comune regalano soggiorni sicuri e a tariffe popolarissime

Se si facesse il conto della capienza totale, le cascine comunali distribuite sul territorio montano di Gianico potrebbero essere paragonate a un piccolo albergo: quest’anno ci sono 51 posti letto a disposizione di chi desidera godersi l’estate al fresco e nel verde. Sono distribuiti in sette immobili che a partire da oggi e fino alla fine di ottobre vengono messi a disposizione di chi vuole trascorre alcuni giorni o qualche settimana tra quota 1.261 e quota 1.864. C’è la colonia del Larice, la più capiente, che sorge a 1.290 metri, è bene attrezzata e si può affittare per 28 euro al giorno, con una riduzione del 50% per i residenti. Se in agosto rimane a disposizione per eventuali campi scuola, per il resto è utilizzabile da chiunque. I posti letto sarebbero parecchi, ma la pandemia li ha ridotti a dieci. A breve distanza sorge la cosiddetta Cascina di Mezzo (9 posti letto), che per alcuni periodi viene utilizzata dai mandriani, ma che per il resto rimane a disposizione dei vacanzieri. Sempre in località Larice si trova pure la Casermetta (4 posti letto), un tempo usata dall’ex forestale: per questa bastano 10 euro al giorno, sempre con lo sconto per i residenti. ANCHE se tutte le strutture sono dotate di una minima attrezzatura da cucina, per chi ama un po’ più di frugalità e le quote più alte ci sono le malghe: Campelli a 1.518 metri con 6 posti letto; la Paglia, la più elevata con i suoi 1.864 metri e 8 posti; Rondeneto con ai piedi l’omonimo laghetto (1.821 metri e 6 posti), e Luca, alle porte della Riserva della Val Grigna (a quota 1.754 e con 8 posti). Le prenotazioni sono aperte fino alle 12 di oggi e devono arrivare in municipio via e-mail. A carico degli utenti, oltre al deposito cauzionale, al rifornimento della legna o della bombola del gas per l’acqua calda (e le pulizie finali), quest’anno c’è anche la disinfezione finale. Rispettando il divieto di assembramenti e l’accesso per i soli appartenenti alla stessa famiglia.