L’open day del benessere Vallio presenta le terme

Stamattina l’open day gratuito, fino a mezzogiorno; nel pomeriggio la mostra mercato delle eccellenze del territorio, da domani il via alla stagione termale, che quest’anno proseguirà fino al 14 ottobre (dal lunedì al sabato dalle 7,30 alle 12). È la lunga estate delle Terme di Vallio, l’unica stazione termale della Valsabbia dal 1955 punto di riferimento di cura e benessere grazie alle miracolose (ma scientificamente provate) proprietà dell’acqua Castello, indicata per una serie di problemi che spaziano dai reni al fegato passando per il sistema gastroenterico. «Nell’anno della Capitale della Cultura - spiega Sergio Berardi, amministratore unico delle Fonti di Vallio - siamo la testimonianza della cultura dell’acqua che cura, per prevenire e curare patologie. Non diciamo niente di nuovo, ma riaffermiamo una tradizione millenaria». Porte aperte stamattina dalle 9 alle 12 per l’open day: sarà possibile provare gratuitamente (senza prenotazione) cure termali come inalazioni, aerosol, terapia idropinica. Per gli addetti ai lavori, lo stesso Berardi sarà protagonista di una lectio magistralis sulle «Terme Castello di Vallio nel contesto del territorio valsabbino e gardesano: attualità e prospettive future». Nel pomeriggio, nel parco di Villa Berardi del Castello sarà la volta della mostra mercato «Fiori e sapori», un percorso enogastronomico di degustazione (ingresso 5 euro più 5 di cauzione per il bicchiere) in collaborazione con la Strada dei Vini, il Centro agricolo gardesano e vari produttori locali, con la possibilità di acquistare i prodotti. «Vogliamo che sia l’inizio di un cammino - continua Berardi - per far riscoprire le peculiarità del nostro territorio, dall’acqua curativa alle eccellenze dei produttori». Le Terme di Vallio sono accreditate al Primo livello super per l’erogazione di cure idropiniche e inalatorie: per accedere alle cure a carico del Servizio sanitario nazionale è sufficiente la prescrizione del medico di base, ma gli under 14 e gli over 65 accedono sempre gratuitamente. Nel segno dell’acqua Castello, bevuta in tutto il mondo (anche in Cina e a Taiwan) e considerata, per le sue caratteristiche fisico-chimiche, una delle migliori e più leggere acque oligominerali bicarbonato-alcaline. «È come un farmaco naturale, la cui efficacia è provata scientificamente - conclude Berardi -. Il simbolo dell’autenticità di una valle che non ha mai impattato sull’ambiente. Siamo orgogliosi di far parte dei pochi (il 15%) che distribuiscono solo acqua in vetro, e con il vuoto a rendere: è questa la sostenibilità, il vero impatto zero». La proposta si completa col Borgo alla Sorgente, la struttura (appena ristrutturata) dedicata all’ospitalità.•.