“Se mai qualcuno capirà, sarà senz'altro un altro come me” è questa la frase con cui l’artista Jorit accompagna orgogliosamente il murales che ritrae il volto di Rino Gaetano, dipinto sulla facciata di un palazzo di Crotone, nel quartiere popolare "300 alloggi".

Un “Bansky moderno”, potremmo considerarlo: napoletano e giovane, Jorit, pseudonimo di Ciro Cerullo, vanta una fama a livello internazionale per ciò che riguarda la Street Art. Una forma d’arte guardata male da molti, ma che sicuramente crea un impatto d’effetto per le città che vestono queste magnifiche opere a colori.

Jorit, infatti, inizia con piccoli dipinti sui vagoni dei treni abbandonati, espandendosi, poi, sui muri delle città del mondo. Una tela immensa che non conosce limiti, in una forma di espressione che rende il grigiore della vita metropolitana, un pittoresco museo di immagini a colori.

Da Buenos Aires a New York, dal Cile alla Cina, dalla Tanzania alla Palestina: Jorit è l’autore del del ritratto di Maradona del quartiere napoletano di San Giovanni e di quello di Yuri Gagarin a Mosca. Un artista cosmopolita che vede il mondo come la sua tela da imbrattare.