Omicidio colposo? Ultraleggero precipitato a Cellole, la Procura emette due avvisi di garanzia

I funerali delle vittime dell’incidente si sono svolti il 14 giugno a Mugnano di Napoli, città di origine di padre e figlio.

Castel Volturno/Cellole (di Lucio Seneca). Ci sono due indagati nell’inchiesta che sta conducendo la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sull’ultraleggero precipitato a Cellole la mattina del 10 giugno scorso. Nell’incidente aereo hanno perso la vita padre e figlio di Mugnano, Enrico e Luigi Amatore.

L’incriminazione è scattata per il presidente ed il gestore della scuola di volo di Castel Volturno, il Delta Club, destinatari di due avvisi di garanzia per omicidio colposo. Sul velivolo della Tecnam, che guidava il giovane 21 enne, la parte offesa ha chiesto invece un accertamento peritale per capire eventuali mal funzionamenti del Piper. I due erano decollati da Castel Volturno sul velivolo che è precipitato, un biposto monomotore. Le cause dell’incidente sono in corso di accertamento.

Sul posto era intervenuta una squadra del comando provinciale dei vigili del fuoco di Caserta proveniente dal distaccamento di Mondragone. Dopo la geo localizzazione della posizione da parte degli operatori della sala operativa del comando, i Vigili del Fuoco avevano raggiunto la zona dell’incidente insieme al personale del 118, trovando i rottami sparsi e le due persone ancora incastrate tra le lamiere del velivolo. Purtroppo per loro non c’è stato niente da fare.

I funerali degli Amatore si sono celebrati a Mugnano qualche giorno fa in una chiesa gremita di amici, parenti e concittadini.