Consegnata al Comune e al Comprensivo Casalinuovo la scuola elementare di via Teano all’Aranceto foto

Circa un milione di euro i fondi per lavori durati un anno. Un sistema di videosorveglianza contro eventuali atti di vandalismo. L’appello del sindaco Fiorita

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Sono durati circa un anno i lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento sismico della scuola elementare di via Teano nel quartiere Aranceto. Si tratta del plesso “Chiattine” che fa parte dell’Istituto comprensivo Casalinuovo, oggi ritornato nella disponibilità della scuola, del Comune e della comunità tutta, al termine di una breve cerimonia di consegna lavori presenta il sindaco Nicola Fiorita, buona parte della giunta comunale, qualche rappresentante del Consiglio, compreso il presidente Gianmichele Bosco e il dirigente dell’Area tecnica Giovanni Laganà. Nutrita la partecipazione delle famiglie del quartiere.

Inaugurazione scuola aranceto

“Siamo felici di inaugurare questa scuola – ha detto ai giornalisti il sindaco Fiorita -. Quello di terminare un progetto precedente che non aveva tutte le risorse necessarie era un impegno che io personalmente e il vicesindaco Giusy Iemma avevamo preso direttamente con le mamme del quartiere, un altro motivo per cui tenevamo particolarmente a mantenerlo, come d’altra parte succede sempre. È un ulteriore segno tangibile del nostro impegno per la scuola, che da subito è stato insieme alla depurazione il nostro principale obiettivo. Uno di questi impegni oggi prende forma con una scuola bella moderna e pregevolissima, in uno dei quartieri più bisognosi di investimento per il futuro come certamente è investire sulla scuola e sulle periferie che per tanti anni sono state abbandonate. Nel frattempo abbiamo anche provveduto a portare avanti l’efficientamento energetico sulla scuola dell’infanzia che ci sta davanti, e che oggi ho verificato, con il nuovo fotovoltaico e i nuovi condizionatori”.

scuola aranceto

“Si può fare tanto per il quartiere – ha continuato Fiorita riguardo alla difficile situazione sociale che circonda la nuova scuola – purché non si pensi che si possa fare tutto in una volta. Su queste zone, sulle periferie più degradate della città, come qui o su Viale Isonzo, il nostro impegno è non solo forte ma anche meditato. Pertanto buona parte del Progetto di Metro Plus Città medie che dà a Catanzaro circa 7 milioni di euro, con una parte infrastrutturale una parte sociale, verrà in gran parte investita nelle periferie. Proprio in questo quartiere sorgerà una palestra popolare, accanto a questo ci sono programmi che il Comune sta sollecitando per un aumento della videosorveglianza. Oltre che spingere Aterp verso la riqualificazione degli immobili, mi preme ricordare che questa scuola è dotata di un apposito sistema di videosorveglianza molto moderno. Tutti gli sforzi che facciamo producono risultati solo con la collaborazione della cittadinanza. In questi ultimi mesi abbiamo visto numerosi atti di vandalismo, ricordo solo il danno all’Ente Fiera Giovanni Colosimo. Lì stiamo ripristinando gli infissi ma ripristinare ciò che si è fatto diventa una lotta contro i mulini a vento. Pertanto rivolgo un vero e proprio appello di avere cura nel futuro e di questa scuola che viene fatta per il benessere del quartiere”.

scuola aranceto

Gli interventi condotti dalla ditta Critelli, sono stati di adeguamento dell’impianto antincendio, manutenzione straordinaria, percorsi tattili per studenti, sistemazione ed efficientamento delle aule e degli spazi comuni, compresa una sala mensa e un ampio spazio all’aperto. I lavori sono inseriti all’interno di un progetto di 800mila euro a valere su fondi Miur, ma ad aprile 2022 erano stati sospesi per la necessità di realizzare una variante strutturale. A marzo 2023 l’Amministrazione comunale con fondi propri ha assegnato circa 86 mila euro per la variante necessaria alla ristrutturazione e all’adeguamento sismico.

Hanno partecipato alla cerimonia di consegna la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale (USR) Antonella Iunti e la dirigente scolastica del Comprensivo G. Casainuovo Maria Riccio che vede ricomporsi una parte importante della dotazione infrastrutturale di cui disporre. Gli alunni del quartiere attualmente sono dislocati nelle scuole dei plessi vicini: la scuola aprirà le sue aule all’inizio del nuovo anno scolastico confidando – come ha detto l’assessore all’Istruzione Nunzio Belcaro – nella collaborazione delle famiglie. La struttura è veramente moderna e confortevole – hanno confermato sia Iunti che Riccio – e rappresenta un valido aiuto, anzi elemento indispensabile per favorire la lotta all’abbandono scolastico e alla povertà educativa che interessa particolarmente questa e altre periferie della città.

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