Storia medioevale, lo scrittore cesenate ottiene due secondi posti ai concorsi letterari

Un riconoscimento per Andrea Antonioli, autore di romanzi, saggi e studi nel campo storico e letterario, autore di progetti nella cultura e nel sociale.Tra venerdì e domenica, lo scrittore cesenate ha infatti ottenuto due secondi posti a due Concorsi letterari a livello nazionale e internazionale, all'insegna della storia Medioevale. 

Venerdì 22 settembre Antonioli ha preso parte al Gran Galà che si è tenuto presso la Sala degli Specchi in Piazza del Campo a Siena, dove ha ricevuto la targa dalle mani dell'Amministrazione comunale e del Direttore Artistico del Premio Massimo Granchi, per il 2° posto assoluto conseguito al premio letterario internazionale "Città di Siena", in cui si sono cimentati i migliori scrittori nazionali di narrativa e saggistica. L'opera dell'autore cesenate consiste in un saggio classico dal titolo "I grandi personaggi che hanno cambiato l'Italia del Medioevo", edito dalla Newton Compton editori, che ripercorre, la storia medievale attraverso la voce dei suoi principali protagonisti, ma anche attraverso gli "occhi" di numerose figure femminili, elemento quest'ultimo solitamente trascurato in quanto la donna non è mai stata al centro di un vero e proprio dibattito storiografico e, comunque, considerata un soggetto autonomo, in grado di creare eventi, essendo stata per lunghissimo tempo sottomessa all'uomo.

Quindi, a distanza di sole quarantotto ore, domenica 24, nel Teatro Ballarin di Lendinara (RO), Andrea Antonioli, assieme allo scrittore sammaurese Morvan Bruschi (coautore), ha ottenuto il 2° posto assoluto, al  Concorso letterario internazionale intitolato al celebre giornalista Gian Antonio Cibotto con il loro ultimo studio "Alle origini dei Malatesta", volume appena edito da Bastogi Libri di Roma. La Presidente di Giuria Angioletta Masiero, una delle massime autorità nazionali della cultura, scrittrice, poetessa, giornalista, critico d’arte, conduttrice di programmi radiofonici culturali di successo, nonché promotrice e presidente di Premi Letterari Nazionali ed Internazionali, ha consegnato il premio a Morvan Bruschi che si è recato in Veneto per ritirarlo per entrambi. Dunque un inizio entusiasmante per questa importante opera che ripercorre le fasi iniziali della importante famiglia che dominò in Romagna e non solo, uno studio attento e accurato delle fonti analizzate in coabitazione da Antonioli e Bruschi, il cui volume verrà presentato in prima assoluta il prossimo 7 ottobre presso la Rocca del Sasso di Verucchio (RN) da un celebre studioso, il principe Tommaso di Carpegna Falconieri.