Maggie's World 051: Ecco come!

Un'immagine vale 1.000 parole? Questo detto è diventato tradizionale all'inizio del XX secolo, e la combinazione di molte immagini e parole... Beh, il valore è moltiplicato.

E quando si tratta di trasmettere informazioni, chiarire uno stato d'animo o aggiungere dettagli a una descrizione, i fumetti lo fanno da molto tempo.

Visualizzazione della storia

I fumetti su eventi storici offrono un vantaggio al lettore, anche se devono essere una sfida per lo scrittore e l'artista. È un'acconciatura che qualcuno avrebbe portato nel Medioevo? Come erano i veicoli dell'antico Giappone? Che scarpe indossavano in India all'inizio del 1700? Che aspetto avevano le strade della città di Washington dopo la guerra civile? Come tenevano l'arco e le frecce gli arcieri greci? Era diverso dal modo in cui i nativi americani usavano gli stessi strumenti?

Il film Believe It or Not di Robert L. Ripley si è concentrato brevemente su questo tipo di domande. Ma che dire di esplorazioni più ampie di ciò che è venuto prima di oggi?

Un modo per osservare gli eventi storici è quello di guardarli attraverso la lente delle vignette editoriali. Thomas Nast ci ha regalato l'asino e l'elefante come simboli di partito nel 1874, e una raccolta delle sue vignette fornisce prospettive su un'epoca che molti di noi non hanno mai esplorato da vicino. Il 20° secolo nei cartoni animati: A History in Pictures, curato da Tony Husband e pubblicato nel 2014, annota il secolo decennio per decennio.

L'attivista politico Eduardo del Río, con il nome di Rius, ha prodotto Los Supermachos in Messico a metà degli anni Sessanta e ha continuato a sviluppare pubblicazioni come Cuba Para Principiantes: fumetti umoristici informativi progettati per trasmettere il background storico e sociologico dei suoi argomenti.

La Storia dell'Universo a fumetti di Larry Gonick, iniziata nel 1978, aveva molto dell'atmosfera del lavoro di Rius, e il volume raccolto divenne un bestseller.

Nel 1995, lo scrittore-artista Rick Geary ha lanciato la serie A Treasury of Victorian Murder (Un tesoro di omicidi vittoriani), in cui il suo approccio stilizzato al fumetto conduceva i lettori attraverso i dettagli di famosi - beh, famigerati, allora - omicidi di quell'epoca. Partendo da Jack lo Squartatore, si è concentrato su casi come quelli di Lizzie Borden, Mary Rogers e H.H. Holmes, per poi estendere l'attenzione a casi successivi e ad altri personaggi famosi, nella serie A Treasury of XXth Century Murder.

Nel 2004, la rivista Archaeology ha intervistato lo scrittore-artista Eric Shanower in merito alla sua serie sull 'Età del Bronzo, iniziata nel 1998 e oggetto di ricerche minuziose (e premiata). Shanower ha dichiarato: "Mi affascinava la sfida di riconciliare tutte le diverse versioni e di trovare un'unica, lunga e coerente linea narrativa".

L'intervista di Shanower ha evidenziato il lavoro necessario per andare oltre il testo e fornire un quadro completo, dai costumi agli armamenti, dalle acconciature agli strumenti. Ha chiesto a un amico di scattare foto dell'area da angolazioni che non vengono spesso rappresentate. Per disegnare il palazzo di Micene, ha costruito un modello e per fornire gli sfondi delle pareti ha guardato gli affreschi di Pylos. Quando ha voluto disegnare gli strumenti musicali dell'epoca, ha voluto andare oltre la lira, quindi ha incluso strumenti dell'antico Egitto. "Spero che sia stato corretto".

Può essere personale

Portare i lettori nelle memorie attraverso l'arte del fumetto può renderle più potenti.

Negli anni Ottanta, Marvel pubblicò il racconto dello scrittore-artista Sam Glanzman sulla vita a bordo di un cacciatorpediniere della Marina durante la Seconda guerra mondiale, e nel 2015 Dover ha pubblicato un'espansione di quel libro di memorie in A Sailor's Story. Glanzman ha combinato dettagli tecnici come mappe, registri mensili e layout della nave con aneddoti della vita in mare, ricreando le sue esperienze con una vivacità memorabile.

Un altro agghiacciante punto di vista sulla Seconda Guerra Mondiale è stato fornito da Keiji Nakazawa in Ore wa Mita, che ha portato gli orrori degli effetti dell'uso della bomba atomica alla nuova generazione di lettori. Inizialmente pubblicato su una rivista giapponese, è arrivato in America tradotto da Educomics nel 1982 con il titolo I Saw It: The Atomic Bombing of Hiroshima.

Quando Joe Kubert iniziò a lavorare con Ervin Rustematić, non si aspettava che il capo della Strip Art Features avrebbe sofferto per ciò che sarebbe accaduto durante la guerra in Bosnia nei primi anni Novanta. Ma le sfide di vivere in una zona di guerra sono state riportate da Kubert in Fax from Sarajevo, colorato da SAF e corredato di foto e testi.

Nella sua raccolta di libri del 2013, Hyperbole and a Half, Allie Brosh ha trasmesso, come recita la copertina, "Situazioni sfortunate, meccanismi di coping difettosi, caos e altre cose che sono successe". Sebbene le sue immagini rasentino l'astratto, i suoi messaggi sono chiari.

Ma un libro di memorie non richiede un artista-scrittore solitario. A volte, una squadra può funzionare in modo elegante. Harvey Pekar era uno scrittore, non un artista, ma la sua serie American Splendor (autopubblicata "dalle strade di Cleveland" quando iniziò nel 1976) ha fatto un uso brillante di una varietà di illustratori che hanno collaborato. In seguito, il suo pluripremiato Our Cancer Year (L'anno del cancro ), realizzato nel 1994 con Joyce Brabner e Frank Stack, ha portato i lettori a confrontarsi con le sfide personali che seguono una diagnosi di cancro.

Come fare

Quando i bambini degli anni Cinquanta tiravano fuori dalla scatola i panetti di Shredded Wheat di Nabisco, trovavano anche dei rettangoli di cartone illustrati che separavano gli strati di biscotti. Su questi c'erano le illustrazioni di Fred Meagher di "Straight Arrow Injun-uities" di Gardner Fox, che stava anche scrivendo la serie di fumetti basata sul programma radiofonico. Le carte includevano "Nuotare, fare e non fare", come usare l'arco e il trapano con la tavola da fuoco, come costruire un "forno indiano", come mettere insieme un "rotolo e un pacco di coperte" e così via.

I collezionisti di Will Eisner, ovviamente, sanno che uno dei geni del settore ha creato la rivista P.S., il "Preventive Maintenance Monthly", per l'esercito a partire dagli anni Cinquanta. "Distribuire il carico del rimorchio equamente tra la parte posteriore e la ralla. In questo modo il carico viene trasferito al rimorchio". Ha prodotto fumetti didattici continui, memorabili e chiari.

E, naturalmente, lo stesso campo del "come fare fumetti" è ricco di testi, molti dei quali in forma di fumetto. L'artista Henry Carl Anderson pubblicizzò un "Corso di fumetti e cartoni animati" nel 1930 e produsse How to Draw Cartoons Successfully nel 1935. Il pluripremiato Understanding Comics di Scott McCloud del 1993 : The Invisible Art di Scott McCloud è diventato un classico di riferimento. E, naturalmente, il suo Making Comics del 2006 lo ha affiancato come testo fondamentale.

Online, The Oatmeal di Matthew Inman può attirare gli spettatori per il suo umorismo, ma i suoi post istruttivi sulla grammatica sono diventati disponibili come poster, anche se alcuni potrebbero essere considerati troppo taglienti per essere inseriti nelle scuole pubbliche. Tuttavia, elementi come "Come usare il punto e virgola" ("la punteggiatura più temuta sulla Terra") sono chiariti dalle sue immagini. Chi potrebbe dimenticare il signor Jenkins nel corso della sua dimostrazione di "chi" e "chi"? E non avevo mai sentito parlare del gambero mantide prima che Inman ne richiamasse l'attenzione sui terrori dei lettori.

I lettori di fumetti degli anni Cinquanta potevano trovare istruzioni per l'autodifesa, dizionari illustrati dei termini della giungla di Tarzan, "Flash Facts" o "Mysteries in Space" di Julius Schwartz. Al giorno d'oggi, beh, sì: spesso abbiamo ancora bisogno di diagrammi sequenziali per mettere insieme costruzioni complesse.

Se un'immagine vale 1.000 parole, un fumetto può avere un valore inestimabile.

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Maggie's World di Maggie Thompson appare il primo martedì di ogni mese qui su Toucan!