Ma come studiare quando l'ansia degli esami subentra e in testa hai solo "SOS periodo di esami" e interrogazioni in vista e ti sembra di non vedere la fine dei libri? Il trucco per farcela e arrivare preparati davanti al prof è mixare due ingredienti fondamentali, la concentrazione e la visualizzazione: con la prima elimini quello che non ti serve per creare una routine di studio efficace, con la seconda miri solo a ciò che è importante, ovvero passare l'esame senza ansie e prendere un buon voto. Se shakeri queste due cose insieme tutti i giorni l'obiettivo è a portata di mano e la buona notizia è che per partire con la tua study routine da studente che spacca davanti al prof ti serve solo un pizzico di buona volontà.

Chi non vorrebbe sapere come studiare senza studiare? Purtroppo è meglio che tu ti metta l'anima in pace, perché studiare si deve, ma con trucchetti per creare una routine di studio farai decisamente meno fatica.

Come studiare bene con una routine di studio quotidiana efficace

#1 Individua il tuo stile di studio per scegliere la location

    E tu come studi? Andare a caccia del metodo di studio perfetto per te non è semplice ma neanche impossibile e ti aiuta a capire se sei più un animale solitario che preferisce il silenzio per assimilare, oppure un team leader che adora studiare in gruppo e condividere le informazioni. Nel primo caso il luogo in cui mettere in pratica la tua daily routine è un posto in cui sei certa di poter restare sola a lungo, senza interferenze: la tua camera, un'aula studio in cui possibilmente nessuno chiacchiera, la biblioteca. Se invece ti piace studiare in gruppo la location che scegliete per le vostre sessioni di studio deve permettere il confronto: la tua casa o quella di un tuo compagno dove non sono permesse interruzioni sarà la vostra sede ufficiale, ma occhio ad averla disponibile per almeno 3 giorni a settimana perché altrimenti non si può parlare di study routine, ma solo di gruppo di studio che si incontra al bisogno!

    Anche la distinzione tra allodola e gufo può darti una mano a trovare la strada giusta: secondo questa teoria sulla produttività i tipi allodola si svegliano al mattino e sono una bomba, per poi spegnersi man mano che il giorno finisce. I gufi invece si accendono quando cala la notte e di giorno concludono poco. La tua daily routine con lo studio passa anche da qui: sei un gufo o un allodola?

    #2 Fatti qualche domanda sul modo in cui studi

    Come farsi venire la voglia di studiare con costanza e tutti i giorni e trovare il posto sono due cose ben diverse. Ma puoi farcela, basta che ti fai le domande giuste e ti dai degli obiettivi raggiungibili, senza strafare. Quanto tempo regge la tua attenzione davanti a un libro e quale materia ti tiene incatenata per più tempo? Incrociando le tue risposte con le materie da studiare ASAP dovresti riuscire a creare un calendario mensile con le priorità e il grado di difficoltà per ciascuna. Alcune materie le studierai volando, altre saranno più faticose ed è normale: l'importante è essere onesti sul proprio grado di interesse e attenzione e mescolare le due cose per ottenere un piano di lavoro davvero realistico.

    #3 Crea un calendario mensile e mettici dentro più pause che puoi

    Come studiare velocemente se hai un mese di studio intenso davanti? La tattica zero stress è pianificarlo tutto, perché è meglio sapere cosa ti aspetta che vivere alla giornata, sopratutto se, beh, hai anche una vita sociale da portare avanti! Nel calendario metti dentro tutto quello che ti viene in mente: caffè con le amiche, appuntamenti dall'estetista, cene fuori con il tuo boyfriend e feste che ti faranno fare tardi. E ovviamente lo studio e le ore effettive che puoi dedicargli tutte le mattine, considerando che dopo un party che tira per le lunghe al mattino potresti non essere così produttiva. In quel caso, inverti le tue abitudini e fissa la tua sessione di studio al pomeriggio, così hai tempo per ricaricarti.

    #4 Sfrutta i tricks della ripetizione dilazionata

    Hai mai provato le Flashcards per studiare? La tecnica delle Flashcards è perfetta se hai bisogno di imparare tante nozioni o magari devi allenarti nelle lingue straniere e studiare inglese ad esempio: da un lato hai la domanda, dall'altro la risposta (ad esempio un termine in inglese e la sua traduzione in italiano). Le metti giù in modo creativo magari la sera prima così il giorno dopo sono pronte per essere usate e sono perfette per il ripasso. Le devi poi riprendere a 24 ore dalla prima sessione per vedere se il meccanismo meta cognitivo alla base di questa tecnica per la memoria è stato efficace: sapevi che se ripeti il giorno dopo, a distanza di una settimana ricordi circa il 35% in più? Il principio su cui si poggiano le Flashcards basa tutto sugli studi della ripetizione dilazionata dello psicologo Hermann Ebbinghaus che nell'Ottocento aveva svelato la Curva dell'oblio: secondo lui distribuire lo studio in sessioni più numerose ti aiuta a memorizzare meglio, anziché provare a ricordare tutto dopo uno solo giorno, perché la memoria tende a sforzarsi troppo se fai tutto e subito e con pochi risultati, mentre è più produttiva se distribuisce le informazioni.

    Le tecniche di studio per la tua Daily Study Routine

    • E se creassi un format? 1 ora di lettura intensiva e 2 ore di ripasso per ciascuna materia, e il ripassone puoi farlo come vuoi: trascrivendo appunti su post-it o ripetendo ad alta voce. Non c'è un modo giusto e uno sbagliato, c'è il tuo modo e basta. Per imparare a studiare con il tuo metodo il trucco è schematizzare il più possibile e farlo quotidianamente: darsi delle regole, soprattutto se le materie da studiare sono tante, può aiutarti a non andare in tilt se le pagine che hai davanti sono una marea.
    • Parti dal difficile: se c'è un argomento che ti è antipatico, non lasciarlo per ultimo. Meglio studiarlo di meno, riducendo i tempi del tuo metodo di studio, che abbandonarlo su una sedia in attesa che ti venga voglia!
    • Usa la tecnica del pomodoro. Old but gold, la tecnica del pomodoro la usano in tenti, spesso anche in contesti lavorativi ma è efficace anche se devi studiare tante pagine in poco tempo. Questa tecnica infatti ti aiuta a gestire il tempo che hai a disposizione in 5 step: prendi il libro, imposta un timer sul tuo smartphone che scatta dopo 25 minuti e quando hai finito la sessione vai in pausa per 5 minuti. Questo loop puoi farlo per 4 volte e dopo ti sarai meritata una pausa più lunga di 30 minuti per ricaricarti. Ci sono molte app per smartphone che puoi scaricare gratuitamente come ClockWork Tomato e che ti aiutano a gestire il tempo in modo efficace grazie a questa tecnica.
    • Bevi. Ti sembra superfluo? Bere acqua mentre studi è un tricks da non perdere di vista! Uno studio del 2012 della University of East London ha svelato che bere tanto aiuta memoria e concentrazione visiva, due alleati fondamentali della tua study routine.
    • Prima di iniziare, fai una camminata power: ti aiuta a preparare la mente alla sessione di studio, a mettere in circolo gli ormoni del buon umore e pure a tenerti in forma in vista di ore e ore passate alla scrivania.
    • Non dimenticare di mangiare bene: da colazione a cena quello che hai nel piatto ti fa fare il pieno di carica. Puoi incrociare le pause con gli spuntini

    Le app da scaricare per la tua routine di studio

    Ok, il telefono è bandito per i social network ed è meglio sospendere tutte le notifiche per alcune ore del giorno, ma se sfrutti lo smartphone in modo furbo può tornarti utile! Con MyStudyLife, app in inglese free su Android e iOs, puoi tenere sotto controllo i tuoi impegni scolastici in modo smart senza perderti pezzi. Con Engross per Android invece azzeri tutte le distrazioni e sfrutti i plus della tecnica del pomodoro e del time management per organizzarti la giornata. Se vuoi sfruttare la tecnica delle Flashcard l'app più utile è Ankidroid dove ne trovi già tantissime pre-confezionate con domande e risposte