Coloro che vogliono intraprendere un viaggio alla scoperta dell’Umbria, dovrebbero inserire nel loro tour anche Gubbio. È un piccolo borgo medievale con una piazza sospesa e molti punti panoramici, costellato da palazzi antichi ed edifici religiosi di rara bellezza. Merita senza dubbio una visita, senza dimenticare che la cultura gastronomica della zona è ricca e gustosa. Di seguito una breve guida su cosa vedere a Gubbio e alle sue più importanti attrazioni.

Dove si trova Gubbio

Il borgo di Gubbio si trova a poca distanza da Perugia. In auto infatti sono necessari circa 45 minuti di auto. Fuori dal centro storico sono disponibili molti parcheggi, sia gratuiti che a pagamento. Da qui è poi possibile raggiungere tutte le più importanti attrazioni direttamente a piedi, il centro è piccolo e si visita quindi senza difficoltà e in poche ore soltanto.

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Gubbio, cosa vedere

Cosa vedere a Gubbio? Ai piedi di questa meta in Umbria troviamo la Chiesa di San Francesco dove si narra che il santo si sia rifugiato dopo essere fuggito dalla casa paterna. Sono presenti al suo interno molti affreschi e le vetrate colorate contribuiscono a rendere questo luogo davvero ricco di fascino. Non è di certo però l’unico edificio religioso che merita di essere visitato. Nel centro storico di Gubbio troviamo infatti anche il Duomo.

Uno dei luoghi simbolo del borgo medievale umbro è senza dubbio Piazza Grande. È una vera e propria terrazza sospesa, da cui è possibile godere di un panorama unico su tutta la città. Sulla piazza si affacciano molti interessanti palazzi, tra cui il Palazzo dei Consoli che ospita il Museo Civico. Oltre alle famose Tavole Eugubine è possibile osservare reperti archeologici, opere d’arte, ceramiche e molto altro ancora.

A pochi passi troviamo il Palazzo Ducale. Accanto al grande portone di accesso è presente una porta alta e piuttosto stretta, si chiama porta del morto, sembra che da qui si facessero passare le bare dei defunti. Meritano una visita i giardini, le mura che risalgono al 1200, le porte decorate con pitture e stemmi. Nelle sale interne invece è possibile osservare alcuni arredi originari e opere pittoriche datate tra XIII e XVIII secolo.

Impossibile infine non menzionare la Fontana del Bargello, nota come la Fontana dei Matti. Non tutti lo sanno, ma tutti possono ottenere la patente da Matto, girando tre volte intorno alla fontana e bagnandosi poi con la sua acqua. Ovviamente questo piccolo rituale deve essere fatto al cospetto di un cittadino del luogo.

Cosa vedere a Gubbio e dintorni in un giorno intero

Quanto tempo ci vuole per visitare Gubbio? Dobbiamo ammettere che questa è una cittadina molto piccola. Mezza giornata è più che sufficiente per visitare tutte le sue attrazioni. Coloro che hanno un po’ di tempo in più a loro disposizione possono quindi andare alla scoperta dei dintorni.

Uscendo dalle mura medievali è possibile visitare il teatro e il mausoleo di epoca romana, l’abbazia di San Secondo, la seicentesca Madonna del Prato e la chiesa della Vittorina.

A poca distanza dal borgo troviamo invece la gola del Bottaccione che si è venuta a formare a causa dell'erosione del torrente Carmignano. Qui è possibile osservare un antico acquedotto, suggestive grotte sotterranee e il Monastero di Sant’Ambrogio. Bellissima poi la Basilica di Sant’Ubaldo che si trova proprio sulla cima d'un monte, raggiungibile con una comoda funivia.

Gubbio, cosa vedere in due giorni? Chi ha scelto di trascorrere un week end in Umbria può il secondo giorno raggiungere gli altri borghi medievali vicino Gubbio. Consigliamo Spello, Rasiglia oppure Assisi con le sue innumerevoli chiese. Nulla vieta ovviamente di spingersi fino a Perugia, considerate però che questa è una città piuttosto grande: in una sola giornata non sarà possibile visitarla in tutto il suo splendore.

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Gubbio, cosa mangiare

La cucina del borgo è semplice e genuina, a base di prodotti tipici locali. Tra i piatti che vale la pena assaggiare durante il soggiorno, i taglieri di salumi e formaggi, gli arrosti alla brace, le tagliatelle fatte in casa al tartufo bianco o nero, la cacciagione.

Impossibile poi non menzionare il friccò, un secondo piatto a base di carne molto aromatizzato e con salsa di pomodoro. Senza dimenticare la crescia, una sorta di piadina da farcire come meglio si preferisce.

Cosa fare a Gubbio la sera

Adesso che abbiamo scoperto cosa vedere a Gubbio a piedi in un giorno, viene naturale chiedersi cosa fare al calare del sole. Sono infatti molte le persone che desiderano soggiornare in paese o in zona.

Questo borgo medievale non è certo rinomato per la sua vita notturna. Non possiamo che consigliarvi quindi di fare un aperitivo in uno dei molti bar presenti e cenare in uno dei ristoranti per assaggiare i piatti tipici. È poi possibile fare una passeggiata, osservando il cielo stellato e le stradine illuminate in modo suggestivo.

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