Nel 2024 Adriana Volpe ha già ingranato la quarta: è super entusiasta del suo programma di cui è anche autrice. Un titolo inequivocabile, Cerchiamo te, missione lavoro (la seconda puntata su Raidue sabato 20 alle 10.10), un format diverso rispetto a quelli in cui siamo sempre stati abituati a vederla, perché parla di impiego e fa incontrare domanda e offerta. E vanta già una persona assunta nella prima puntata, scelta tra 15 candidati e poi in una rosa di tre. "È stato bellissimo vedere firmare in diretta il primo contratto di lavoro, una grande soddisfazione! Ora speriamo di conquistare l’attenzione di molte imprese per poter proseguire con nuove puntate. Perché questo programma", spiega Adriana, "oltre a dare grande visibilità alle aziende, ha l’obiettivo di raccontare realtà imprenditoriali italiane non a tutti note, e quello di fare incontrare domanda e offerta, risolvendo i problemi all’una e all’altra parte".
Quale contratto viene offerto?
Un contratto a tempo determinato, da un minimo di sei mesi a un massimo di un anno. Poi, ovviamente, le parti decideranno in autonomia se continuare o m no il loro rapporto di lavoro
Adriana, ci siamo appena lasciati alle spalle il 2023. C’è un desiderio in particolare che vorrebbe esaudire nel 2024?
Per me il 2023 è stato un anno di semina. Ho lavorato tanto sottotraccia. Qualche volta sui social ho pubblicato dei post eloquenti con scritto: “Work in progress”, perché stavo creando questo format, e contestualmente stavo cercando le persone giuste per puntare su una squadra davvero speciale per realizzarlo. Poi sono riuscita a costruire un’Adriana nuova, un’Adriana imprenditrice, perché ho realizzato una linea di borse costituendo una nuova società, mettendomi in gioco come stilista
Quando lancerà questa sua linea di borse?
Spero di poterle presentare entro l’inizio della primavera. È tutto pronto. Posso già contare su una rete di agenti per il lancio. E poi ho una collaboratrice speciale sulla quale contare. Mia figlia Gisele che mi dà degli ottimi consigli...
Cioè?
In aggiunta ai modelli già esistenti, mi ha suggerito di creare una borsa molto più piccola dicendomi: “Mamma, se madre e figlia volessero comprare la stessa borsa non possono averla uguale e della stessa grandezza. Devi creare una misura più piccola per le persone più giovani...”. E così ho fatto
Mi sembra di capire che lei ha un rapporto davvero speciale con Gisele, probabilmente divenuto ancora più profondo dopo la sua recente burrascosa separazione da suo marito Roberto Parli
Gisele è sempre stata una bambina altruista e attenta al prossimo fin da quando era piccola. Sicuramente il nostro rapporto, con il passare del tempo, è diventato sempre più speciale
È ancora chiusa a riccio nei confronti dell’amore?
In questo momento sono ancora single. È difficile innamorarsi e innamorarsi di nuovo è una vera e propria impresa. Ma chissà, mai dire mai. Io non cerco una spalla su cui appoggiarmi, non l’ho mai fatto in passato e non lo farei adesso. Mi piacerebbe incontrare un uomo con il quale condividere interessi ed emozioni nella routine quotidiana. Anche se innamorarsi, oggi come oggi, lo ritengo un privilegio, una magia. Un uomo dovrebbe prima conquistare la mia fiducia e il mio sorriso. Mica facile!
L’identikit dell’uomo ideale?
Deve avere spessore, carattere e poi non deve tarparmi le ali. Come è già stato detto anche, ahimè, dopo molti femminicidi, il possesso non è una prova d’amore
Ha amici sui quali contare?
Per fortuna tanti. A partire da Samantha de Grenet, che è stata mia testimone di nozze. Poi l’ex campionessa di tennis Mara Santangelo, che per me è una sorella. E Matilde Brandi, Stefania Orlando... e uno speciale, Marcello Cirillo (hanno lavorato insieme ne I fatti vostri, ndr). A lui racconto sempre tutto senza riserve
L’Adriana di oggi cosa vorrebbe cambiare dell’Adriana di ieri?
Non vorrei più essere maniacale nell’accumulo. Non riesco a buttare via nulla. Pensi che ho comprato una seconda casa perché non sapevo dove mettere le cose!
Ultima domanda: mai dire mai a... ?
Mai demordere. Quello che non ti riesce oggi puoi farlo domani, dopodomani. Insomma, never give up! (non mollare mai, ndr)
Questo articolo è comparso su Gente n. 2, in edicola dal 12 gennaio 2024
