Sabato 21 ottobre si è svolta, presso la sala riunioni dell’Hotel dei Giovi di Cesano Maderno, la prima parte di un progetto di formazione della Federazione Ginnastica d'Italia, in collaborazione con l’Istituto Auxologico. Si è trattato di una giornata formativa in presenza, rivolta ai direttori tecnici nazionali, ai team manager ed ai tecnici del Nord Italia, dal titolo “Disturbi del comportamento alimentare: conoscerli per evitarli”. Un’analoga giornata di formazione per il Centro-Sud dovrebbe essere organizzata in data 16 dicembre a Roma. Hanno partecipato all’evento la prof.ssa Simona Bertoli, direttore centro ambulatoriale obesità, il prof. Gianluca Castelnuovo, direttore servizio psicologia clinica e psicoterapia di Auxologico, e il dott. Leonardo Mendolicchio, direttore dell'Unità Operativa di Riabilitazione dei Disturbi Alimentari e della Nutrizione dell'ospedale in Auxologico Piancavallo e coordinatore scientifico del corso. Il meeting ha alternato parti didattico-teoriche ed interattive con “role-playing”, esercitazioni pratiche e sessioni di Q&A. Durante la giornata sono stati descritti i disturbi alimentari nelle loro caratteristiche salienti e condivisi gli elementi distintivi che possono far insorgere il sospetto che un o una atleta possa avere o sviluppare un D.A.N. Sono state inoltre tracciate le caratteristiche psicologiche cui porre attenzione e sono state indicate le nuove strategie di impostazione dei protocolli nutrizionali specifici per atleti, con l’obbiettivo di evitare strategie prescrittive pericolose per la genesi dei disturbi alimentari. Altresì è stato affrontato il tema delle metodologie di comunicazione e comportamentali da trasmettere al personale a contatto con i ginnasti ed il ruolo della famiglia nello sviluppo di patologie quali l’Anoressia, la Bulimia, il Binge Eating Disorder e l'Ortoressia. Nella sessione interattiva sono state condivise, con la partecipazione di tutti, storie di pazienti con tali disturbi e si è discusso di possibili scenari che si possono presentare in un contesto sportivo. La giornata, seppur nella sua complessità ed intensità, è risultata ricca di spunti utili per i quadri della Federazione Ginnastica d’Italia e di sicuro accrescimento cognitivo, sia professionale che personale.