Le onde marine sono generate dal vento e dalle correnti che circolano nelle profondità delle acque. Ma le onde non sono tutte uguali : ne esistono di vari tipi. Le “onde di oscillazione” si trovano soprattutto in mare aperto e sono quelle che ci fanno spostare in verticale, su e giù; le “onde di traslazione”, le più amate dai surfisti (anche i cani fanno surf , guarda il link!), sono invece quelle vicino alla costa e provocano uno spostamento laterale d’acqua: accade perché il fondale diminuisce e inizia a frenare la base dell’onda, mentre la velocità della cresta rimane invariata. E come mai il mare a volte è mosso anche se non c'è il vento? Semplicemente perché quel moto ondoso è il residuo di onde propagate in altre parti del mare dove invece è presente l'azione dei venti.
Le onde marine , inoltre, possono essere lunghe centinaia di metri ( onde corte ) ma anche centinaia di chilometri ( onde lunghe ). Per non parlare dell’altezza: in condizioni normali, nel Mar Mediterraneo , al largo, si possono raggiungere i 6 metri di altezza, mentre i 18 metri di altezza nell'Oceano Atlantico e nell'Oceano Pacifico. Poi ci sono le onde anomale , pericolosissime anche per navi di grandi dimensioni, che nascono senza preavviso quando le tempeste e le correnti marine fanno scontrare acque provenienti da direzioni differenti e possono arrivare a 30 metri . Proprio come gli tsunami generati dai maremoti che, invece, si propagano e si abbattono velocissimi sulle coste con effetti devastanti (in giapponese tsunami significa “onda del porto” ).
Adesso che sai perché si formano le onde sei pronto a guardarle con un occhio diverso?
Hai mai ascoltato il suono delle onde accostando una conchiglia all'orecchio? Sai come mai nelle conchiglie si sente il mare ? Scoprilo cliccando sul bottone rosso!