Focus.it

FocusJunior.it

FocusJunior.itAnimaliDinosauriDinosauri carnivori: quali erano e le loro caratteristiche

Dinosauri carnivori: quali erano e le loro caratteristiche

Stampa

Denti aguzzi e artigli: sono le caratteristiche principali di questi temibili predatori vissuti milioni di anni fa. Impariamo a conoscerli con il nostro paleontologo!

Attenti a chiamarli dinosauri! Se non volete fare un errore, dovete ricordare che si chiamano così solo alcuni rettili, vissuti tra i 230 e i 66 milioni di anni fa . Sono esclusi dunque tutti quelli che vivevano in acqua o che volavano in cielo. “Spesso si fa confusione – dice il paleontologo Fabio Marco Dalla Vecchia e autore di numerosi libri sui dinosauri – ma non bisogna sbagliare”. Allora conosciamo meglio gli animali preistorici più pericolosi: i dinosauri carnivori!

SEGNI PARTICOLARI: "ZAMPE DA BESTIA"

I carnivori, fanno parte dello stesso gruppo: “Si può dire che fossero tutti imparentati tra di loro – continua l'esperto –. Il loro nome scientifico è Teropodi, che più o meno significa "zampe di bestia". Sappiamo che erano dei predatori per i loro denti, che avevano bordi taglienti e spesso seghettati. Ce n'erano di tutte le dimensioni: da 20 centimetri di lunghezza  fino anche a 13 metri. Questi animali, perlopiù predatori, erano essenzialmente bipedi: si spostavano cioè su due gambe e, nella maggior parte dei casi, avevano un piede che toccava terra con tre dita”.

E se pensate che si siano davvero estinti, sappiate che un po' vi sbagliate: “Gli uccelli attuali sono dinosauri teropodi, gli unici che hanno acquisito la capacità di volare e sono sopravvissuti all'estinzione   – spiega il paleontologo – Quindi, in qualche modo, sono ancora presenti tra noi”.

I DINOSAURI PIÙ FEROCI

Le specie di dinosauri carnivori sono state davvero molte, ma la più famosa, grazie anche al cinema, rimane il Tyrannosaurus Rex: “Era davvero enorme, arrivava fino a 13 metri di lunghezza, e pur essendo molto noto, non è vissuto a lungo (relativamente parlando),  'solo' un paio di milioni di anni,  verso la fine della storia dei dinosauri, circa  67-66 milioni di anni fa ” dice lo studioso.

Un altro teropode molto famoso è il Velociraptor , “era un animaletto tutto coda, non più lungo di 2 metri , vissuto molti milioni di anni prima del Tyrannosaurus – precisa – Aveva la testa lunga  una spanna e si nutriva di lucertole, piccoli mammiferi e i piccoli degli altri dinosauri”.

Uno molto strano è lo Spinosauro , che aveva una specie di cresta sulla schiena e una testa molto allungata, che ricorda quella di un coccodrillo. “È possibile che sapesse nuotare e comunque stava spesso in acqua, probabilmente tendeva a stare a quattro zampe e si ritiene che mangiasse pesci molto grandi” conferma Dalla Vecchia. Il più piccolo, invece, era il Microraptor , che era lungo appena 20 centimetri.

IL PICCOLO CIRO

“In provincia di Benevento, a Pietraroja, nel 1980 c'è stato un importantissimo ritrovamento. Si tratta di un cucciolo (e anche l'unico esemplare noto) di Scipionyx samniticus lungo meno di 50 centimetri in totale, coda compresa, che rappresenta metà della lunghezza” racconta il paleontologo. Affettuosamente soprannominato “Ciro” , il piccolo di dinosauro ha 113 milioni di anni .

“La cosa straordinaria, che lo ha reso famoso – conclude Fabio Marco Dalla Vecchia – è il fatto che conservi parte degli organi interni fossilizzati. In particolare, l'intestino”.

LEGGI ANCHE: Dinosauri vegetariani (e non erbivori): quali erano e quali caratteristiche avevano

CATEGORY: 1