Pieve di Bono, finanziata Casa Arlecchino

PIEVE DI BONO. In attuazione di una precedente delibera della giunta provinciale e in accoglimento della domanda presentata lo scorso anno dall’amministrazione comunale di Pieve di Bono, il dirigente...


di Enzo Filosi


PIEVE DI BONO. In attuazione di una precedente delibera della giunta provinciale e in accoglimento della domanda presentata lo scorso anno dall’amministrazione comunale di Pieve di Bono, il dirigente del Servizio turismo della Provincia, Romano Stanchina ha recentemente disposto la concessione di un contributo di 214 mila euro al Comune chiesano per la realizzazione di opere esterne complementari e per l'acquisto di arredi e attrezzature relativi alla cosiddetta Casa Arlecchino di Creto, destinata dopo la ristrutturazione a diventare un Ostello della Gioventù.

La realizzazione di questo progetto, che nelle intenzioni del Comune dovrebbe creare capacità ricettiva e di accoglienza nella zona a favore di associazioni, scuole, gruppi sportivi, ha avuto tempi piuttosto lunghi, sia a livello decisionale che burocratico, dopo l’iniziale acquisizione dello stabile dall’Enel.

Dopo più di una amministrazione e lo scetticismo che ha permeato sin dall'inizio una parte del consiglio comunale della Pieve, la giunta Maestri ha preso decisamente in mano, anche in termini di obiettivi il progetto connesso a Casa Arlecchino.

Ora, attraverso quest'ultimo sostegno finanziario provinciale, pari all'80% della spesa ammessa di 268 mila euro circa - mentre l'impegno investitorio complessivo sarà di 315 mila euro -, l'opera dovrebbe essere finalmente ultimata. Dovrà seguire poi il lavoro di promozione della struttura, attraverso l'illustrazione delle connotazioni ricettive ai potenziali fruitori, da parte dell’amministrazione e in sinergia con il Consorzio turistico: una fase decisiva per dare valore e consentire gli attesi riscontri a questo importante investimento di soldi pubblici.













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