TRENTO. «Manca solo qualche dettaglio da discutere ma in linea di massima ci siamo». Davide Simoncelli è uscito di pista solo qualche settimana fa ma nemmeno il tempo di togliersi gli scarponi ed eccolo di nuovo tra le porte: sarà infatti l’allenatore del Comitato trentino della Fisi.

Solo il 17 marzo scorso, dopo essere arrivato secondo ai campionati italiani il gigantista roveretano aveva annunciato il suo ritiro anche se nel corso della stagione appena conclusa aveva dimostrato di essere ancora un atleta di punta del movimento azzurro nonostante le 36 primavere. Ma le “ferite di guerra”, i continui problemi alla schiena e la sensazione di non poter più reggere il confronto con i vari Ted Ligety e Marcel Hirscher hanno indotto il campione ad abdicare anche perchè è meglio staccare la spina quando puoi lasciare con un’immagine ancora vincente.

E Simoncelli aveva da tutelare una biografia importante con due successi in Coppa del mondo sulla Gran Risa nel 2003 e in Corea nel 2006 più altri 5 secondi posti ed un terzo posto in Coppa del mondo.

Da qui la decisione condivisibile di appendere gli sci al chiodo ma con la ferma volontà di restare nell’ambiente anche perchè Simoncelli è in possesso del diploma di istruttore e 15 anni di esperienza in Coppa del mondo sono un patrimonio di conoscenze che non può rimanere nel cassetto. Da qui l’idea del Comitato trentino di affidare in suoi atleti ad un campione che oltre a poter trasmettere consigli e trucchi del mestiere mette in pista anche un carisma senza eguali.

Martedì ci sarà una riunione nella quale verranno definiti i dettagli dell’operazione. Simoncelli, che appartiene alla Fiamme Oro, ritroverà nel Comitato quel Matteo Guadagnini che è stato suo allenatore in nazionale e quindi si riformerà un tandem che in materia di porte larghe ha pochi eguali.

In campo femminile le ragazze del Comitato trentino sono invece affidate alle cure di Mirko Deflorian, un altro ex gigantista di Coppa del mondo. Con l’apporto di Davide Simoncelli il Comitato spera di valorizzare i talenti locali e di permettere loro di approdare in Nazionale e il giacimento locale si rivela ricco di materie prime come dimostra Luca De Aliprandini, il giovane gigantista italiano più promettente che lo scorso anno è stato fermato purtroppo da un brutto infortunio che lo ha costretto al palo praticamente per tutta la stagione. Tra un po’ inizieranno gli allenamenti a secco per il Comitato e con tabelle e cronometro ci sarà Davide Simoncelli.