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Sull'insegnamento delle Scienze

Didattica continua… | 1° quadrimestre | Classe IV

Scienze, le lezioni per la classe quarta

Le piante in autunno

Materia e energia: la mia colazione

Nel corpo umano

Attività 1

L’alunna/o: <ul><li style="text-align: justify;">comprende perché alcuni insetti sono definiti sociali? </li><li style="text-align: justify;">comprende l’organizzazione sociale e il ruolo ecologico delle formiche? </li></ul>Elaborati da raccogliere: osservazioni scritte relative al laboratorio.

L’unione fa la forza

Attraverso un gioco di ruolo, da realizzare all’aperto o in palestra, approfondiamo l’organizzazione sociale delle formiche e il loro ruolo ecologico (possiamo mostrare il VIDEO Come funziona un formicaio? e trovare alcune informazioni utili da condividere con i bambini nella SCHEDA Le formiche), poi realizziamo il LABORATORIO.

Attività 2

L’organizzazione sociale Simuliamo l’organizzazione di un formicaio assegnando un compito a ciascun bambino. Realizziamo delle uova con la carta che la regina, una volta deposte, consegna alle operaie. Queste ultime, le più numerose, si occupano dell’allevamento delle piccole formiche, della ricerca del cibo, della costruzione e della pulizia del formicaio. I soldati invece difendono il formicaio.

Due vasi di vetro (grande e piccolo) muniti di tappo ermetico, imbuto, cartoncino nero, piccole quantità di miele, zucchero,&nbsp;frutta e verdura,&nbsp;un batuffolo di cotone bagnato,&nbsp;terra e formiche.

A parte la diversità di forma e colore, notiamo che api, formiche e termiti sono raffigurate in gruppo: infatti, vivono e lavorano insieme per costruire la loro tana, per procacciarsi il nutrimento e per difendersi reciprocamente. Diversamente dagli altri insetti (coccinella, farfalla e zanzara), cooperano in modo organizzato in una comunità (chiamata colonia), come avviene nella società umana. Per questa loro caratteristica li definiamo insetti

A parte la diversità di forma e colore, notiamo che api, formiche e termiti sono raffigurate in gruppo: infatti, vivono e lavorano insieme per costruire la loro tana, per procacciarsi il nutrimento e per difendersi reciprocamente. Diversamente dagli altri insetti (coccinella, farfalla e zanzara), cooperano in modo organizzato in una comunità (chiamata colonia), come avviene nella società umana. Per questa loro caratteristica li definiamo insetti “sociali”.

Il ruolo ecologico Focalizziamo ora l’attenzione sul ruolo ecologico delle formiche. Accatastiamo alla rinfusa delle scatole vuote (per esempio scatole da scarpe) e tra di esse posizioniamo alcuni alimenti (per esempio della frutta o confezioni di biscotti). Chiediamo ai bambini di spostare le scatole in un’altra posizione impilandole ordinatamente, come farebbero le formiche con il terreno per costruire il formicaio. Tutto ciò che non è utile allo scopo va messo da parte: così facendo, il cibo prima nascosto diventa disponibile per altri animali, simulati da altri bambini, che lo raccolgono. Spieghiamo anche che le formiche sono utili per le piante perché le difendono dai parassiti.

Le formiche

Osserviamo dal vero la vita sociale delle formiche.

1. Collochiamo il vaso di vetro più piccolo all’interno di quello più grande.2.&nbsp;Individuiamo un formicaio nel giardino e&nbsp;scaviamo.&nbsp;Trasferiamo un po’ del terreno del formicaio,&nbsp;con le formiche, in un secchio.3.&nbsp;Versiamo con l’imbuto la terra e le formiche nello spazio tra i due contenitori.<img filer_id="225887" src="/d/filer/sharing/1605084601/225887/" title="" align="" thumb_option="" original_image="false" style="height: 194px; width: 300px; margin: 10px 15px; float: right;" data-cke-saved-src="/d/filer/sharing/1605084601/225887/">4.&nbsp;Chiudiamo con il coperchio ermetico il vaso grande e pratichiamo dei forellini per consentire il passaggio dell’aria,&nbsp;ma non la fuoriuscita delle formiche.5.&nbsp;Rivestiamo il vaso con del cartoncino scuro, per ricreare l’ambiente sotterraneo, poi&nbsp;nutriamo le formiche e con il batuffolo di cotone bagnato&nbsp;diamo loro da bere.6.&nbsp;Osserviamo, togliendo il cartoncino, l’organizzazione del formicaio e&nbsp;documentiamo per iscritto il&nbsp;lavoro compiuto insieme dalle formiche.7. Al&nbsp;termine del laboratorio&nbsp;riportiamo le formiche nel loro ambiente.

Mostriamo ai bambini le foto di alcuni insetti (GALLERY Gli insetti) e chiediamo di osservarle con attenzione per individuare le differenze fra i diversi animali.&nbsp;

A parte la diversità di forma e colore, notiamo che api, formiche e termiti sono raffigurate in gruppo: infatti, vivono e lavorano insieme per costruire la loro tana, per procacciarsi il nutrimento e per difendersi reciprocamente. Diversamente dagli altri insetti (coccinella, farfalla e zanzara), cooperano in modo organizzato in una comunità (chiamata colonia), come avviene nella società umana. Per questa loro caratteristica li definiamo insetti “sociali”.

Mostriamo ai bambini le foto di alcuni insetti (GALLERY Gli insetti) e chiediamo di osservarle con attenzione per individuare le differenze fra i diversi animali. 

8 ore (2 ore a settimana)

<ol><li class="heading5">L’unione fa la forza con&nbsp;GALLERY “Gli insetti”</li><li class="heading5">Le formiche con SCHEDA&nbsp;“Le formiche”</li><li class="heading5">LABORATORIO: Osserviamo un formicaio&nbsp;</li></ol>

<ul><li class="heading5">Comprendere perché alcuni insetti sono definiti sociali. </li><li class="heading5">Conoscere le caratteristiche del sistema sociale di alcune specie di insetti. </li><li class="heading5">Sviluppare un’etica della responsabilità ambientale.</li></ul>

attività

tempo

Obiettivi di apprendimento

Insetti in società

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