Diciamo la verità: l'inverno fa venire una gran voglia di accasarsi. Bellissima la libertà sentimentale ed emotiva quando ci sono 32 gradi all'ombra, ma se le gelate mattutine brinano i parabrezza e la socialità è ridotta alle cene in casa tra amici o alle maratone di serie tv sul divano, niente è più consolatorio di una copertina da condividere con qualcuno.
La vita non è un film? Vero, vero. E infatti è abbastanza improbabile conoscere qualcuno incrociando casualmente gli sguardi al bancone di un bar. Proprio per questo, le app di incontri sono un ottimo strumento per cercare l'anima gemella (o l'avventura di una notte). Certo, i più romantici rabbrividiranno all'idea di conoscere una nuova fiamma su una fredda app di incontri, ma è il 2024. Quindi, bando ai pregiudizi: ecco qui le dating app più usate in circolazione. Ce n'è per tutti i gusti (leggasi: orientamenti) e le finalità.
Le 12 migliori app di incontri da provare adesso
Un grande classico: su Tinder decidete se cercate uomini o donne (o entrambi) e poi è tutto un giochino di swipe left - se non vi piace qualcuno - e swipe right - se invece vi piace. In caso di match avrete la certezza che, almeno esteticamente, dall'altra parte ci sia lo stesso apprezzamento. Impegnatevi a scrivere una bio decente, ma senza metterci troppo impegno. Non strafate!
Se vi piacciono gli uomini, Grindr è tra le app più utilizzate dalla comunità gay in tutto il mondo. Non è un club aristocratico inglese - ci vuole un po' di pelo sullo stomaco per rimanerci più di 24h - ma, soprattutto se cercate un'avventura, potrebbe fare al caso vostro. La versione base mostra tutti i profili nelle vicinanze: un amore di quartiere è lì che vi aspetta.
Si autoproclama la «app di dating creata appositamente per essere cancellata». Si spera dopo aver trovato un partner. L'algoritmo alla base è super performante e promette di creare connessioni tra persone che hanno interessi in comune, e infatti la personalizzazione del profilo è un passaggio fondamentale.
Qui sono le donne a fare la prima mossa, e infatti l'intera piattaforma è orientata a porle in una posizione di comfort. Voi maschietti dovete mettervi in attesa, ma avrete la certezza, una volta contattati, che dall'altra parte ci sia un reale interesse. Bumble è tra le prime piattaforme ad aver introdotto anche la verifica delle foto. Più garanzie per tutti e bando al catfish.
Si tratta di una app pensata per un'utenza over 40. Sulla carta, vorrebbe unire individui sulla base di interessi per creare connessioni durature - non solo amorose - ma è inutile dire che la maggior parte dei frequentatori è in cerca di rapporti sentimentali. Una piattaforma a cui dare una chance se le avete già provate tutte.
Questa dating app è ethnic-based, ovvero ha l'obiettivo di connettere persone sulla base delle origini e della cultura di appartenenza. Il bello è che per fare questo, si può spaziare dal super global, chattando con persone da tutto il mondo, all'iper local per far scattare connessioni a pochi chilometri di distanza.
Happn utilizza la geolocalizzazione per mostrare persone “incrociate” per strada. Se scatta il match, che in questo caso viene definito Crush, si inizia a chattare. L'obiettivo è proprio quello di connettere persone che si incontrano spesso a distanza (sui mezzi pubblici, al supermercato) ma non hanno il coraggio di “buttarsi” nella vita quotidiana.
Questa app di incontri si basa sullo slow dating, un’esperienza di ricerca rilassata che antepone la qualità alla quantità: ogni giorno a mezzogiorno Once propone un solo profilo. Si hanno 24 ore di tempo per fare la prima mossa, altrimenti la app propone un nuovo candidato. Il bacino di utenti è limitato, ma la quantità, si diceva, non è così rilevante.
Più che una app di incontri, un vero e proprio circolino: una volta registrati, è necessario compilare un form con domande su lavoro, tempo libero e passioni. In questo modo il pubblico viene segmentato con attenzione. Una volta compilati tutti i campi richiesti, il profilo viene messo nella waiting list, in attesa di essere analizzato. Dopo pochi giorni arriva il verdetto, che in questo caso può anche essere negativo. Nel caso, non prendetevela!
Facebook Dating è l’app di incontri integrata nell’app e sul sito di Facebook ed è un po' il km0 delle dating app. Richiede zero impegno, perché “ricicla” tutte le informazioni già presenti sul social. Il meccanismo di funzionamento è simile a Tinder e dopo il lancio è stata piuttosto frequentata da avventori in cerca di partner.
Wapa è la dating app pensata per le donne che vogliono incontrare altre donne. Ha la possibilità di cercare e scoprire potenziali match in base alla geolocalizzazione, filtrando per età, luogo e interessi, oltre alla possibilità di chattare e di inviare messaggi audio e video.
Il sistema alla base di questa app di incontri genera delle domande le cui risposte andranno a creare un punteggio percentuale che riflette la compatibilità con gli altri utenti, percentuali che potranno essere rese pubbliche o nascoste. Per cercare qualcuno che piace basta andare alla voce Match o Quickmatch, che limita i risultati alle sole foto e consente una ricerca più rapida e diretta.
